problema (genitori)
 

ok sn tipo 4 mesi che i miei vogliono che conoscere il mio ragazzo.. cioè mia nonna e mia mamma lo conoscono.. mancherebbe mio padre e i miei nonni materni.. il fatto è che che io sn fatta così.. mi da fastidio far conoscere il mio ragazzo a tutti..
mi sembra una violazione della mia privaci della mia intimità.. così ogni volta in casa litighiamo e i miei si sentono offesi.. io posso capirli ma il fatto è che a me le cose troppo confezionate non mi vanno proprio..
io sn una ribelle fuori dagli schemi non mi va che monopolizzino anche questa parte della mia vita..
già in casa non ho un minimo di intimità con me stessa.. vorrei almeno lasciare una parte di al me al nascosto dei miei.. vorrei essere indipendente e adulta almeno per quella parte li..
secondo voi sto sbagliando?
io mi sento in colpa però mi sento oppressa dai miei..
loro non capiscono me e io non capirò mai la loro mentalità
non sn mai stata una che cambia ragazzo come un paio di calze.. però non voglio neanche troppa ufficialità.. non perchè per me lui non sia importante.. solo che non me la sento.. la cosa mi da tremendo imbarazzo e fastidio
questa situazione mi sta facendo del male.. e non so come fare

Spiega ai tuoi come sei fatta se non l hanno ancora capito...non penso siano egoisti fino a tal punto da mettere i propri "interessi" davanti alla tranquillità della propria figlia. 8)

non puoi farci niente perchè tutti i genitori sono fatti così:ma non lo fanno per opprimerti o violare la privacy dei loro figli,lo fanno perchè comunque hanno ancora la sensazione di dover proteggere i proprio figli da qualsiasi avvenimento esterno

Forse è un modo per farlo diventare membro della famiglia... nn è una cosa fatta apposta x sapere della tua privacy. Se questa è una relazione seria è inevitabile che prima o poi lo dovrai cmq presentare. Cmq nemmeno io vorrei presentarlo subito subito ma se adesso è tanto e loro ne sono a conoscenza. Cmq prenditi i tuoi tempi, aspetta di essere pronta psicologicamente.

..

VORREI DAVVERO FOSSE COSì ma loro non mi ascoltano proprio loro pensano alle cose convenzionali alla reputazione.. di quello che sento non gli può fregare di meno.. è brutto ma è così

io sono il contrario di loro per questo non vedo l'ora di trasferirmi di casa perchè il loro mondo, il loro modo di essere non mi appartiene

OOOHHHH che tragedia...ma perché scrivi in questo forum, qui c'è gente che se lo sogna la notte un partner. Questo forum non è per chi ha semplici problemi con i propri genitori, ma per chi convive con la fobia sociale, ci lotta, cerca di superarla.

ma magari lo avessi io il "problema" di far conoscere la mia ragazza ai miei genitori - vorrebbe dire che ce l'avrei! ad avercene di sti "problemi" :D

In effetti Jes, sei simpatica e tutto, però ogni tanto me lo chiedo anche io che problema tu abbia con la fs, se non forse un pochino di timidezza magari, per il resto sembri più normale della tua amica claudia :)

per me deve uscire dal forum :lol:

c'è GirlPower per queste cose.. :roll:

Purtroppo non è la prima volta che leggo post del genere, e sono arrivata a chiedermi con quale coraggio vi permettiate poi di dire che il mondo là fuori è insensibile, che bada solo alle apparenze e bla bla bla quando siete i primi a dare prova della vostra ristrettezza mentale.

Da quando in qua servono i prerequisiti per definirsi sociofobici, depressi o semplicemente per sfogarsi?
Se poi dobbiamo fare a gara a chi sta più male, ditelo subito.

Jes, anche io ho pensato tante volte di andarmene via di casa perché sentivo che la pensavo diversamente dai miei genitori e perché mi trattavano da bambina, ma in realtà ho capito con il tempo che ero io a dover cambiare, a comportarmi da adulta, ad imporre il mio modo di vedere le cose, a far capire loro che apprezzavo i loro consigli, ma poi ero io a dover prendere le decisioni. I miei sono un po' all'antica, ci tengono alle apparenze, ma io ho trovato il coraggio di prendere una camera in albergo insieme al mio ragazzo quando tutta la mia enorme famiglia alloggiava in quell'hotel e nessuno aveva mai fatto una cosa simile alla mia prima di sposarsi (rigorosamente in camere separate!). Io ho spiegato loro le mie ragioni e anche se non mi approvavano non mi hanno certo diseredata. L'importante è che se prendi una qualsiasi decisione, tu sia in grado di essere forte per accettarne le conseguenze

se si ha un ragazzo, una vita di coppia, vuol dire che si è legati al concetto di famiglia. dovrebbe essere naturale presentarlo ai tuoi genitori, sempre se sono vivi. tanti auguri.

ma come ti permetti tu non sai un cazzo di me e cmq io è un sacco di tempo che scrivo novellino :lol:
mi fai proprio ridere

che vuol dire?

cali scusa ma io scrivo qui perchè mi ci sn affezzionata.. perchè ho delle amicizie con degli utenti e poi tutti hanno dei brutti periodi.. solo che qui si pensa che solo chi è un passo dal suicidio può scrivere... poi se volete buttarmi via dal forum quando io scrivevo e voi non c'eravate ancora... :roll:
io e vecchi utenti abbiamo molto contribuito a rendere questo forum più ospitale.. quando ho iniziato a scrivere ben pochi utenti scrivevano.. e il forum non era così attivo.. quindi prima di dire a me di andarmente.. ce ne vuole :lol:

x lyra: ammesso che tu abbia ragione, e sottolineo ammesso, mentre scrivevi hai mancato di sensibilità nei miei confronti. Non ho voglia di litigare, figurati, ma volevo chiarire che per me ci sono problemi più gravi del far conoscere ai prorpio genitori il proprio ragazzo/a, per esempio, appunto, il non avercelo proprio il ragazzo o la ragazza. spero di essere stato un po' più chiaro, anche perché meglio di così non saprei come spiegarmi.
x jes: io mi permetto di scrivere quello che voglio, tu piuttosto cerca di moderare il linguaggio. Non mi importa nulla che tu sei una veterana di questo forum.
Infine, e questo vale per tutti noi, se c'è qualcosa di storto che scriviamo sono i moderatori ad avere potere la facoltà di prendere provvedimenti, quindi per cortesia non scrivermi in maniera volgare che non so nulla di te, sia perché questo vale anche per te verso me, sia perché siamo fuori dal discorso.Io scrivo e scriverò sempre ciò che voglio, eventualmente venisse scritto qualcosa di storto ci sono i moderatori che intervengono, peraltro persone davvero in gamba.
Saluti

Tra l'altro c'è da vantarsi ad essere vetarani di sto forum... :roll:

Grandiosa affermazione, ti stimo molto.

Grazie :wink:

Beh non è che c'è bisogno di chiarire ulteriormente il concetto, non sono poi così dura di comprendonio.

Sono d'accordo anche io riguardo al fatto che esistono problemi più gravi, ma come noi anime sensibili maltrattate dal mondo ben sappiamo (o dovremmo sapere :roll: ), ognuno reagisce ai problemi che gli si pongono con una diversa sensibilità in base al proprio modo di essere e la propria esperienza. Così quello che per te può sembrare una baggianata per Jes in questo momento è un ostacolo. Oltretutto fare una graduatoria della serietà dei nostri problemi è controproducente dal momento che anche i nostri problemi, per quanto gravi, sembrano lievi rispetto a quelli di chi muore di fame o rischia perennemente di non sopravvivere fino al giorno successivo. Ti pare?

Non era mia intenzione mancare di sensibilità nei tuoi confronti (gli amici della matematica sono anche amici miei 8), semplicemente ho voluto esprimere un mio parere riguardo a quello che mi è sembrato essere un comportamento scorretto.

Io credo che su questo sito si sia tutti benvenuti, purchè si rispetti il regolamento. Non è previsto che all'iscrizione si debba esibire certificato medico recante la diagnosi di "fobia sociale", e non so effettivamente a quanti di noi sia stato diagnosticato da un esperto un tale disturbo.
Perciò io credo che chiunque voglia esporre un suo problema o un suo timore lo possa fare senza che debba essere giudicato da nessuno, ogni problema ha una sua visione del mondo, e ciò che ad alcuni può sembrare una sciocchezza può rappresentare un dramma per altri.

ciao jes..econdo me devi farglielo conoscere....senza che la cosa vada oltre a questo...magari x capire con chi esci e mettersi il cuore in pace...mettiti anche al loro posto...poi e giusto che igenitori stiano fuori dalla tua storia e fidati che e meglio..pero finche si tratta d una semplice conoscenza che ce d male...poi secondo me nn e che tu nn voglia ma magari la cosa t crea disagio...prova magari e piu semplice d quel che pensi...io credo che una persona che si iscriva in questo forum e perche a un motivo a prescindere dalla gravita entita...quindi n sfogate i vostri disagi nei confronti d persone che chiadono solo un semplice consiglio...anche a me manca la ragazza ma nn me la prendo con chi nn c entra....ciao jes ..

grazie affetto e grazie anche a te lyra per aver capito che tutti hanno problemi.. e come giustamente dice affetto se non hai la ragazza non è che puoi insultarla chi ce l 'ha.. pure io sn stata single per diversi anni.. ma ho sempre creduto che ci fosse una persona speciale per tutti.. è questione di tempo.. e mai mi sn permessa di dire a chi era fidanzato qualcosa.. neanche pensato..

ritornando al problema è un bel dilemma.. sarà il fatto che mi sento in imbarazzo.. bò cmq è una situazione in cui delle persone a cui tengo molto si giudicano a vicenda.. quindi io in ste situazioni mi blocco totalmente.. un giorno dovrò pure conoscere i genitori di lui.. ma la verità è che in ste sit.. ho paura di far brutte figure.. e alla fine ho paura di non spiccicare parola... l'ansia mi condiziona davvero la vita.. ff

Secondo me devi fare ciò che ti senti ,se per il momento non lo vuoi fare conoscere,che sia così.
se il tuo ragazzo non è tua proprietà,men che meno lo è dei tuoi genitori
Io ho un'amica che sta col suo ragazzo da quasi sei anni e si rifiuta di conoscere i suoi genitori(anche lei ha disturbi di un certo tipo che non saprei spiegare da un punto di vista scientifico,so solo che anni fa è stata in anoressia),eppure stanno ancora insieme
Anch'io non ho mai avuto la ragazza,a differenza di altri però non credo d'avere il monopolio del disagio e della sofferenza :wink: