la mia eterosessualita' messa a confronto con un mio amico
 

Poco fa, mentre chattavo con un friend di questo forum, mi sono ricordato che 2 anni fa il mio amico gay mi ha fatto un rapporto orale.
Ritengo che la mia vita sessuale ultimamente non e' molto regolare, prima avevo una compagna fissa.
E' capitato tutto cosi' in fretta, premetto che lui sa tutto di me, come al solito ero arrabbiato perche' non riuscivo a trovare un lavoro e l'ultima tipa mi aveva fatto vergognare della mia situazione economica disastrosa.
Molto spesso, nei momenti peggiori mi rifugio a casa sua e lui non ha mai dimostrato attrazione verso di me infatti gli sono piaciuti sempre uomini grandi ultra 50enni ed e' stato sempre riservato sulla sua inclinazione sessuale.
Io l'ho sempre rispettato sia come amico e sia come gay non ho mai avuto problema con lui.

Volete sapere se ho goduto? si
il problema adesso che l'ultima volta che sono ritornato a casa sua lui ha allungato la mano senza pensarci due volte, la mia reazione e' stata un po brusca ma gli ho fatto capire che quella volta e' stato un puro caso, gli ho spiegato anche che ho goduto ma gli ho fatto capire che quando incontro lui o altri uomini non mi si arrizza :timidezza:
Ultimamente si e' distaccato da me e mi dispiace ma non posso farci nulla!!!!! :moltoarrabbiato: perdere cosi' un amicizia non ha senso....bisognerebbe rispettare chi si ha difronte, io l'ho fatto......lui?

Re: Mia prima volta con un gay
 

non so perchè ma mi è venuto in mente un pezzo di un libro di charles bukowski dove lui raccontava di essere stato ospitato a casa di un suo amico famoso scrittore e che a casa di questo si presentavano ragazzi e ragazze per fare sesso con lui. Cosi un giorno bukowski apre la porta e si trova davanti un ragazzo e una ragazza che vogliono fare sesso. Lui si finge l'amico scrittore e inizia un rapporto a tre. Il ragazzo gli fa un rapporto orale ma poi mentre bukowski si tromba la ragazza lui gli mette un dito nel sedere e bukowki gli tira un pugno.

Morale della favola c'è differenza per un etero tra un rapporto orale fatto da un ragazzo e voler fare sesso con un ragazzo. Il primo diciamo può essere curiosità, il sesso richiede troppo coinvolgimento e non tutti sono disposti ad andare oltre

Re: Mia prima volta con un gay
 

Non sembra che tu abbia sbagliato in qualcosa, quindi forse il tuo amico si è sentito un po' in colpa per quello che è accaduto e non ha più il coraggio di affrontare la situazione. Oppure effettivamente non era mai stato interessato a te come amico.
In ogni caso, puoi parlare di nuovo con lui e spiegargli che, nonostante l'incomprensione che c'è stata, per te resta sempre un amico e che ti dispiacerebbe perderlo. :bene:

Re: Mia prima volta con un gay
 

Be credo che ora lui sia in imbarazzo per quello che è successo, è normale,il sesso guasta sempre le amicizie, è in imbarazzo perchè lui credeva tu provassi la stessa attrazione verso di lui che lui prova verso di te, e magari si sente anche un pò stupido, cerca di capirlo e magari spiegagli che non deve sentirsi in imbarazzo, che la vostra amicizia per te è molto importante e vorresti provare a tornare come prima.

Re: Mia prima volta con un gay
 

non l'hai rispettato neanche tu, per come la vedo io.

Re: Mia prima volta con un gay
 

è vero...forse non mi siete capiti bene. e lui ha pensato a qualcos'altro oltre al semplice rapporto di sfogo per te.

Re: Mia prima volta con un gay
 

:( io ho provato piu di una volta a scusarmi ma nonostante tutto non c'e' dialogo non risponde e scappa via. Io sinceramente, per rispetto, non l'ho sto piu' cercando forse ha bisogno di tempo per digerire questa cosa.
Credo che oltre a scusarmi per il mio modo poco ortodosso di averlo aggredito mentre lui tentava di toccarmi ..........non so che fare.
Dopotutto io gli ho detto come stanno le cose, nuda e cruda che sia ma e' la realta'

Re: Mia prima volta con un gay
 

Intendevo che non dovevi fare sesso con lui, esattamente come non si fa sesso con chi non si ama, secondo me.

Non perchè è sbagliato, ma perchè si va oltre l'amicizia.

E' incoerente poi lamentarsi che la situazione a livello di amicizia cambi, ed entrino in gioco aspettative diverse che siamo stati noi a creare.

Certo forse si può essere chiari e dirsi prima che cosa ci si aspetta, ma io ritengo che non conti nulla anche fare questo per i nostri sentimenti.

Quando vai con una persona passi un segno, un segno da cui non si torna indietro e si può dire: non è successo niente, è come prima.

Non funziona così.

Re: Mia prima volta con un gay
 

Non so forse dovevo blokkare la situazione nel momento che tutto stava per iniziare? Ma e' successo tutto cosi' in fretta eravamo fumati di brutto. Credo che l'iniziativa e' stata presa da lui
Diamine lo conosco da quando andiamo dalle medie, io gli ho detto tutto su di me anche quante volte vado al cesso (un modo di dire) evidentemente e' stato lui a nascondere qualcosa.
Non l'ho mai giudicato e lui lo sa bene e l'ho sempre difeso anche quando i pezzi di merda della famiglia l'hanno cacciato di casa

Re: Mia prima volta con un gay
 

Ma non avevi detto in un altro topic che preferivi un'amicizia femminile con sesso alla vita di coppia? E quello non sarebbe sesso con chi non si ama? :interrogativo:

Per quanto riguarda statolibero, bisognerebbe capire se, magari involontariamente, può aver dato luogo a qualche equivoco. Ma avere un rapporto sessuale con una persona non equivale e non può equivalere certo a voler instaurare una relazione. Può certamente compromettere l'amicizia, questo sì. Perché ovviamente l'altro, indipendentemente da quello che fai tu, può non vederti più come un amico.

Re: Mia prima volta con un gay
 

Non devi avere sensi di colpa, sono esperienze, è capitato a tutti, non è più amicizia, o c'è il rischio che non lo sia più, dipende dalle persone, ma tu non lo puoi sapere se nutrono sentimenti e in che modo.

Il fatto è che a me sta bene che con la donna ci possa essere un rapporto di amicizia più profondo, con sesso, è quel che cerco, poichè non sono nella condizione anche se amato e che ricambio in maniera un po' diversa, di avere fastidio o un problema a gestire questa cosa, o almeno non necessariamente (perchè effettivamente non sai neanche quello), per conto mio lo conto come amore, anche se non è amore con la a maiuscola, ma più un desiderio misto ad affetto e amicizia, rapporti meravigliiosi, perchè essere amati è molto più facile che amare, si soffre meno, hai pià potere, più margine.

Io non ho mai detto ad una donna che non amavo profondamente che l'amavo, non ho mai mentito, non so se basta a giustificarmi, se ho sbagliato, io ho vissuto come mi sentivo, nessuno ti insegna.

Se dovessi sentire che con una donna non potrei gestire queste eventualità (per esempio perchè capisco che è motlo innamorara e si aspetta tanto da me, di essere ricambiata per esempio) non ci andrei e di sicuro mai andrei con un uomo perchè per certo farei come te, non mi verrebbe da essere brusco, ma non è quello il problema, è ben altro qui.

Il problema è che lui adesso si sente umiliato e confuso dalla situazione e giustamente.

Ma tu più di tanto non puoi fare, hai passato un confine, non è una colpa questa, è la vita che è così.

Le cose si sistemano oppure non si sistemano, indietro non si torna.

Re: Mia prima volta con un gay
 

non capisco perchè ti sei lasciato andare così... se andare con ragazzi ti disgusta :/

Re: Mia prima volta con un gay
 

Oh.. my...
godness!!


Queste sono le parole che meno uno si aspetterebbe di associare al topic..:ridacchiare: :popcorn:

Re: Mia prima volta con un gay
 

A me no.

Re: Mia prima volta con un gay
 

E-s-a-t-t-o.

Re: Mia prima volta con un gay
 

dipende da molte cose..

da quanta intensità lui allungava la mano e da quanta intensità tu sei stato brusco.. (se uno ti fa una carezza capisci che ricevere un pugno nel naso come risposta è un pò un'esagerazione)
anche perche tu potevi capire che essendoci già stato lui poteva pensare che ci potresti essere stato un'altra volta..

alla fine pero tu ti sei scusato e vuoi mantenere l'amicizia lui invece no.. questo mi fa intuire se provasse sentimenti per te ? e adesso cerca di dimenticarti per non stare male ? perche davvero allontanare un'amicizia solo perche in un momento uno è stato un pò brusco nel dire NO ad una richiesta mi pare un'esagerazione..
sempre se per lui l amicizia valeva poco..

non dirgli che sei etero perche magari si mette a ridere anche perche molti bisex reprimono il proprio lato gay, di solo che non riesci a vederlo per fare quelle cose.. e che con lui vuoi solo vederlo senza secondi fini.

Re: Mia prima volta con un gay
 

Mi associo...

Re: Mia prima volta con un gay
 

boh dopo l'amicizia fra uomo e donna
cade anche quella fra uomo e uomo :ridacchiare:
comunque tu non hai fatto niente di sconvolgente ,
a me non capita - ma può capitare-
il fatto è che lui ora si aspetta qualcosa di più , continua a frequentarlo
e ti troverai le sue mani sul tuo culo !

Re: Mia prima volta con un gay
 

ahaha ok diro' che sono bisex :bene:
la mia psicologa tempo fa mi disse che ogni essere umano maschio ha un lato femminile e attrazione dello stesso sesso........sinceramente a me non mi viene nessuna attrazione se guardo un uomo nudo e anche in seduta abbiamo dibattuto noi maschi e alla fine la psicologa si e' arresa lol

Re: Mia prima volta con un gay
 

E' capitato a tutti di andare tanto per fare, non intendevo con un uomo, però non importa perchè anche se fosse stata una amica era la stessa cosa, anzi peggio, poichè con gli uomini forse è più facile trovare una certa facilità sessuale slegata dai sentimenti.

Rimane che dopo la devi gestire, una volta ti va e una volta ti fa schifo? non è molto coerente.

Proviamo a pensare che siamo noi l'amico, io ho una amica, una volta me la da e poi non me la da più.

Ebbene ad alcuni farebbe incazzzare.

Re: Mia prima volta con un gay
 

ragazzi non confondiamo da un semplice sesso orale a un rapporto vero e proprio dove c'e' coinvolgimento e concessione al 100%...........in mezzo c'e' mare

Re: Mia prima volta con un gay
 

Mi è venuto in mente anche a me quel racconto!!

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Re: Mia prima volta con un gay
 

neanche a me e di occasioni ne avrei avute....fa un effetto strano sentirsi dire certe cose da un uomo anzi da diversi uomini..ma siccome la cosa non è reciproca ho declinato....
Cmq è vero che di uomini vogliosi di avere rapporti orali o manuali con altri uomini, ce ne sono moooooooolti di più di quanto crediate...

Re: Mia prima volta con un gay
 

E' vero un mio amico che è un vero bulimico sessuale
assolutamente etereo, ha vuro anche esperienze omosex
da attivo si capisce è andato anche al dilà del semplice rapporto orale
ma preferisce le donne di gran lunga , diciamo s enon ha di meglio si adatta

Re: Mia prima volta con un gay
 

Ma non potete fare un po' di sesso orale (o manuale) ogni tanto pur rimanendo amici?
Le persone devono sempre complicarsi la vita inutilmente...

Quanti moralisti qui ... :male:

Re: la mia eterosessualita' messa a confronto con un mio amico
 

ahahah leggo la risposta di Nimo ;).... si, comunque lui non ti ha rispettato... e te lo dico da gay.....

Re: Mia prima volta con un gay
 

Magari mi fosse capitato di andare "tanto per fare" con UNA TIPA, forse mi sarei "svegliato un pò fuori", forse avrei scardinato certi blocchi che mi hanno impedito di vivere come la stragrande maggioranza (stavo per scrivere "TUTTI") delle persone là fuori. MAI capitato.

Re: Mia prima volta con un gay
 

Infatti non vedo perche' debba accontentare le sue voglie sessuali e sentimentali se la cosa non mi piace.
non capisco poi una cosa.......gli ho sempre dato piena fiducia, l'ho sempre difeso credo che sia l'unico dei miei amici che sappia tutto di me........invece lui che ha fatto? A questo punto mi farebbe pensare che lui ha aspettato un mio momento debole per approfittarsene di me? Non voglio credere che sia cosi' altrimenti mi spezzerebbe il cuore............

Re: Mia prima volta con un gay
 

In effetti quando si parla di amicizia possibile tra uomo e donna io dico di no perchè immagino questa situazione sotto, uno dei due è amico perchè attende qualcosa dall'altra o viceversa.

Diciamo che non sarà sempre così, ma spesso capita.

Secondo me le persone che non hanno problemi a vivere queste cose è chi slega il sesso dai sentimenti, cosa che tutto sommato una gran fetta di gente non fa, inoltre anche chi riesce a farlo, se innamorato ha dei problemi a non mescolare.

Re: Mia prima volta con un gay
 

sara una bisex con prevalenza etero allora..
secondo me la maggioranza degli uomini è cosi, solo che per omofobia non lo ammetteranno mai..
e tanti si negano esperienze potenzialmente piacevoli sempre a causa dall' omofobia inconscia..


penso che solo chi ha deboli o nulle attrazioni per il sesso opposto e per forza di cose maggiori per il proprio possa diventare un abitué alle esperienze gay

Re: Mia prima volta con un gay
 

Ma io non credo ci sia tutta questa omofobia inconscia, c'è una gran confusione più che altro su quello che si vuole.

E' oggettivamente impossibile una tendenza gay in maggioranza, poichè saremmo già estinti se esistesse.

E' una cosa culturale di questi tempi, sembra che più cose provi e più sei libero o aperto di mentalità, ma forse è solo il segnale che nessuno sa che cavolo fare nella sua vita, è questione di prospettiva.

Re: Mia prima volta con un gay
 

La seconda volta andrà meglio :)

Re: Mia prima volta con un gay
 

« Il mondo non è diviso in pecore e capre. Non tutte le cose sono bianche o nere. È fondamentale nella tassonomia che la natura raramente ha a che fare con categorie discrete. Soltanto la mente umana inventa categorie e cerca di forzare i fatti in gabbie distinte. Il mondo vivente è un continuum in ogni suo aspetto. Prima apprenderemo questo a proposito del comportamento sessuale umano, prima arriveremo ad una profonda comprensione delle realtà del sesso »
(Alfred Charles Kinsey, “Il comportamento sessuale nel maschio umano”)

Re: Mia prima volta con un gay
 

noo, io invece credo sia proprio questo il problema. è proprio l'omofobia inconscia che spienge la quasi totalità dei gay a non accettarsi all'inizio, al suicidui..
come l'etero medio non vuole essere gay, anche il gay medio non vuole essere gay..
c'è da dire che che praticamente tutti noi da piccoli siamo bombardati di idee che i fròci fanno schifo, che son deviati, ridicoli, schifosi, che son donne mancate, che so masochisti.. basta vedere gli insulti che si fanno i ragazzini.. fidati che queste "piccole" cose frenano parecchio..
un gay poi ci troverà gusto dell'essere gay dopo avere conosciuto altri gay, con la pratica :D

una prevalenza per il proprio sesso da parte della maggioranza della popolazione mi pare impossibile anche a me, però il fatto che la maggioranza ha forti attrazioni per il sesso opposto non nega una minore attrazione verso il proprio.. anche perché una cosa non esclude l'altra.


non penso proprio ad esempio nell'antica grecia/roma era risaputo e considerato "ovvio" che parecchi maschi provasserò un pò di attrazione verso il proprio..
e poi è vero che oggi c'è la mentalità "di provare tutto" ma l'esperienze gay(maschio+maschio, poi quelle lesbiche sono incoraggiate) sono sempre schifiate da molti..

Re: la mia eterosessualita' messa a confronto con un mio amico
 

Ma sì che lo ha rispettato! Il rispetto è un'altra cosa, non c'è niente di male a provarci, al massimo uno può rispondere "Non oggi, grazie" ...

Io certo non sono "medio", ma son sempre stato contento di essere gay.

Condivido, magari si leggesse un po' di Kinsey ...

Re: Mia prima volta con un gay
 

Sono abbastanza d'accordo.

Tu sai che le teorie psicologiche che analizzavano l'omosessualità sono state bandite sostanzialmente (in generale è bandita tutta la psicologica pre anni 70) e si preferisce (nella logica dei tempi moderni), andare a caccia di genetica e spiegazioni biologiche che purtroppo si scontrano con altre teorie che oggi sono più o meno paradigmatiche (darwinismo - deriva genetica - teorie evolutive - sempre per il fatto che avremmo dovuto estinguerci quasi matematicamente, saranno inestatte anche queste teorie ma non è molto convincente l'impianto di dimostrare questo determinismo del gay).

Alla fine una spiegazione psicologica e culturale secondo me è quella che spiega maggiormente il fenomeno.

Nell'anitchità ci fosse stato solo quello, sarebbe in galera la metà dei geni di allora per quel che facevano e che oggi assolutamente tabù.

La cultura del proprio tempo e una incertezza di fondo nell'essere umano, direi una identificazione che è da costruire è non è affatto stabile, è più convincente.

In fin dei conti ci sono fasi della vita in cui non si distingue chiaramente maschile e femminile e non ha così importanza la cosa (in generale si tende a tenre indistinto e inseparato il mondo, compreso l'esteriore dall'interiore), e rimane che le basi del carattere delle persone si formano sotto i 5 anni, una fase completamente rimoossa dalla memoria.

Questo è la mia ipotesi sulla parte di incertezza che sicuramente è presente.

Però non mi convince la metodologia seguente:

se uno non è gay è un omofobo rimosso (latente) = gay
se un è gay non vale il discorso opposto = gay

Dunque siamo tutti gay.

E' il tipico modo di ragionare di oggi, è come ragiiona l'ntero universo femminile per le sue problematiche, è proprio sbagliata la metodologia.

In altre parole si parte da un ideologia e si fanno ricadere le variabili dentro questa ideologia dimostrando che è vera, senza dimostrarlo affatto, senza neanche accorgersi delle contraddizioni che ci sono.

I dati che abbiamo è che in maggioranza il comportamente comune è quello etoresessuale, per il rasoio di ochan, e per il fatto che senza questa predisposizione prioritaria ci esintigueremmo (e non è accaduto in 10.000 anni), si dovrebbe tendere ad immaginare che ci siano forze ed energie che vanno in tal senso.

Ripeto che non credo che ci sia tutta questa omosessualità repressa, anzi personalmente sono convinto del contrario, e cioè che le nuove leve tendano a provare senza avere forti desideri attrattivi (c'è casomai una repressione di ciò che un tempo era considerato normale per anticonformismo) e con ben poche rimozioni (per rimuovere devi avere qualche cosa nella coscienza e che è mai proibito oggi?).

Questo non toglie niente al disagio che descrivi, che è comprensibile e condivisibile, oggi è un buon tempo per essere gay rispetto al passato, ma rimane una cosa difficile, non c'è dubbio, ma non è per quello che la maggior parte della gente non è gay, da non gay ti posso assicurare.

Mi è tipico di parlare con le femministe e mi vogliono trovare un istinto materno che io non ho nella maniera più assoluta, è così l'ìstinto gay, non è che è rimosso, non c'è.

Re: Mia prima volta con un gay
 

e come fai a dire che non c'è proprio nessun istinto gay nella maggioranza ?

io questo non posso dirlo, ma posso affermare che c'è tanta omofobia inconscia (esiste anche per il solo fatto che la nostra società ha esclusivamente modelli eterosessisti..) nella stragrandemaggioranza della popolazione e questo limita tantissimo..

poi considerando che in altri paesi/contesti storici come la thailandia/periodo greco/romano le pratiche omosessuali sono/erono molto più diffuse e accettate.. mi vien da dubitare parecchio che in linea generale la maggioranza della popolazione è rigorosamente etero..

tu pensa che io non considero nemmeno la maggioranza dei maschi come "etero", bensi come "normali" cioé nel senso che non hanno mai pensato/hanno represso una possibile parte gay..

per me se uno si deve definire deve essere meno di parte possibile e valutare attentamente..

poi alla fine ognuno ha le proprie idee.. XD

io di certo se devo andare con qualcuno mi cerco un gay/bisex con esperienze piuttosto di buttarmi su un "etero" qualunque.. che ammettendo non sia proprio etero avrà atteggiamenti "da principessina sul pisello" in ogni caso e quindi.. chi me lo farebbe fare(sempre non sia un figo assurdo :Q) anche perché la possibilitàà di scelta l'ho.. :D

Re: Mia prima volta con un gay
 

non riusciro' mai a capire perche' ci ostiniamo noi tutti essere umani a classificare una determinata cosa o persona solo perche' ho per sentito dire o perche' la storia dice che e' cosi'...............ho letto questa discussione e aalla fine era come me lo immaginavo ....... in base alle vostre esperienze ognuno di voi mi ha classificato come meglio crede nel proprio CREDO! :ridacchiare:

siamo simili ma non uguali :perfetto:
io cercavo un vostro parere a riguardo non voglio sapere giudizi sulla mia persona tanto io credo a me stesso e sono sicuro di essere etero lol

Re: Mia prima volta con un gay
 

ahah se ti riferisci ai miei post, parlavo in generale e non mi riferivo assolutamente a te. penso che questo si capiva, no ? xD

Re: Mia prima volta con un gay
 

ahahaha certamente ;)