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Lost 23-11-2013 13:07

I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Gran parte delle famiglie a causa della crisi degli ultimi anni ha dovuto ridurre le spese, spesso anche in maniera considerevole, questo ormai è evidente a tutti. Ma i giovani di oggi (diciamo dai 18 ai 25 anni o anche più) cresciuti nel consumismo pre crisi come vivono la situazione attuale? Immagino che non sia facile per loro dover ridurre parte del superfluo come discoteche, cinema, pub, pizzerie, vacanze, vestiti firmati, smartphone, pc, ecc.. Rinunciano veramente a parte del superfluo oppure sono i genitori che si privano per dare a loro?

aixanom29394 23-11-2013 13:20

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Sinceramente io sono uno dei pochi "privilegiati" e sto molto meglio adesso che qualche anno fa, perché prima lavorava solo mio padre, ora lavora anche mia madre e in più lavoro anch'io nell'attività di mia madre... ho la macchina nuova, il cellulare, e potrei andare in vacanza quando mi pare se solo volessi.... non è la crisi il mio problema.

Selenio 23-11-2013 13:36

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
vivo e lavoro all'estero. Credo di essere una persona dai gusti semplici. I gadget tecnologici ad es.non mi interessano e non ho neanche grandi esigenze per mangiare e vestirmi (in passato si ma ora non mi frega più tanto)

Lost 23-11-2013 13:48

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Penso che i fobici non facciano testo, la maggior parte di noi rinuncia già per altri motivi a discoteche, viaggi, cinema, ecc..

Alchemist 23-11-2013 14:56

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Lost (Messaggio 1186650)
Penso che i fobici non facciano testo, la maggior parte di noi rinuncia già per altri motivi a discoteche, viaggi, cinema, ecc..

Esatto, io non ho rinunciato a nulla di più di quello a cui rinunciavo già prima, nonostante non abbia problemi economici. Il fatto è che proprio non mi interessa spendere soldi in questo modo.

Peppemetal81 23-11-2013 15:11

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Il problema peggiore non è ridurre le spese ma il fatto che riuscire a trovare un fottuto lavoro quando hai dei problemi psicologici è un terno al lotto.

aixanom29394 23-11-2013 16:14

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Comunque a me sembra (adesso verrò probabilmente ricoperto di insulti) che la portata di questa crisi sia stata sopravvalutata, forse addirittura strumentalizzata ad arte, perché sinceramente non mi pare di aver notato alcun peggioramento significativo nella qualità della vita, né nei consumi; se da una parte è vero che c'è un problema grave di disoccupazione giovanile (ma credo sia dovuto ad altri motivi, come ad esempio la scomparsa di alcune figure professionali e il sovrannumero di altre) e se è vero anche che molte aziende sono state costrette a chiudere ultimamente, è anche vero che la stragrande maggioranza degli italiani ancora si può permettere tranquillamente di comprarsi gli smart phones di ultima generazione, di comprarsi i vestiti firmati, mandare i figli alle gite scolastiche e in discoteca (20 euro per un paio d'ore di balletti non sono mica bricioline). Se poi è vero che ci sono settori, come l'edilizia, molto deboli, comunque non si tratta di una novità: quando mai un muratore o un manovale qualunque si è mai potuto permettere certi lussi? Quando mai questi ultimi hanno mai avuto un lavoro sicuro e ben retribuito? Mai. Nell'immaginario collettivo la "manovalanza" (mi scuso per il termine che potrebbe offendere qualcuno ma che non è un dispregiativo e desidero altresì rimarcare che il sottoscritto è un semplice portapizze) è sempre stato un ceto sociale di nicchia, fatto di persone che non arrivano alla fine del mese ma non è certo colpa della crisi, né si tratta di una novità. Quando ero piccolo, a scuola, i figli dei muratori e degli operai erano sempre quelli in difficoltà a pagarsi i libri, non venivano mai alle gite, non erano ben vestiti insomma... la crisi per loro c'era anche prima, ma ripeto, non mi sembra che le loro condizioni siano peggiorate. Il 90% degli italiani vive ben oltre la soglia del benessere, se poi vuole trovare a tutti i costi un motivo per cui lamentarsi dei propri fallimenti, credo che possa trovare nella "crisi economica" (faccio fatica a chiamarla così) un alibi di ferro, una scusa per non rimboccarsi le maniche e andare a prendersi ciò che potrebbe. Un ragionamento del tipo "Povero me, sono sfortunato e povero, ma non cerco lavoro perché tanto non ce n'è"... e poi allora ti accorgi che invece il lavoro ci sarebbe, ma vanno a prenderselo gli immigrati che hanno più voglia e si accontentano di molto meno.
Mi scuso se sono sembrato cinico ma questo è il mio pensiero e ci tenevo a dire la mia sulla "crisi".

Selenio 23-11-2013 16:35

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
gli italiani sono un popolo di risparmiatori e quindi hanno soldi da parte rispetto ad altri paesi dove la crisi si sente di più, risparmi che stanno però erodendo sempre di più senza rinunciare granchè a togliersi gli sfizi(perlomeno i ceti medio-alti). Inoltre i giovani che perdono il lavoro solitamente possono ripiegare sulla famiglia. Sono quelli che già prima facevano fatica ad arrivare a fine mese che ora sono nella merda. La crisi c'è eccome e più andiamo avanti più si sentirà

Alex2 23-11-2013 16:36

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
piu' che cinico non hai conoscenze, il boom dell'italia ha portato al fatto che gli operai si facessero la casa ed i figli potessero permettersi l'universita', il problema della disoccupazione giovanile odierna e' dovuto anche al fatto che i giovani non vogliono fare i lavori degli immigrati perche' hanno studiato ma il mondo non ha mai funzionato cosi', l'italia ha un debito enorme e in qualche modo dovra' rientrarne e i patrimoni degli italiani come quello della tua famiglia serviranno a salvare la baracca stato

Lino_57 23-11-2013 17:26

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da aixanom29394 (Messaggio 1186697)
Comunque a me sembra (adesso verrò probabilmente ricoperto di insulti) che la portata di questa crisi sia stata sopravvalutata, forse addirittura strumentalizzata ad arte, perché sinceramente non mi pare di aver notato alcun peggioramento significativo nella qualità della vita, né nei consumi
...............................

Dato che scrivi una tua impressione, torna alla realtà e vatti a vedere le % di disoccupazione, il n. di aziende che falliscono e negozi che chiudono, il calo delle vendite nei generi alimentari, il calo nell'uso dell'automobile, il dimezzamento nella vendita di automobili (quest'anno forse non arriveremo al milione di auto vendute, qualche anno fa erano 2,5 milioni...).
Senza contare, come dice Alex2, il debito spropositato che pesa sulle nostre teste, e che prima o poi dovremo pagare!!!

RhyenaN 23-11-2013 17:42

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Mah secondo me le abitudini dei giovani non son cambiate e ben pochi rinunciano a qualcosa....

Chi stava male prima sta peggio, chi stava bene prima sta uguale.

Io vivo in una piccola realtà dove i 3\4 delle persone sono benestanti o molto benestanti.. E per loro non è cambiato nulla.

aixanom29394 23-11-2013 17:44

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da RhyenaN (Messaggio 1186720)
Mah secondo me le abitudini dei giovani non son cambiate e ben pochi rinunciano a qualcosa....

Chi stava male prima sta peggio, chi stava bene prima sta uguale.

Io vivo in una piccola realtà dove i 3\4 delle persone sono benestanti o molto benestanti.. E per loro non è cambiato nulla.

Ecco, visto? Gli unici a risentire di questa crisi sono quelli che ne risentivano anche prima che la crisi cominciasse... per tutti gli altri la vita continua.

Lino_57 23-11-2013 17:56

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da aixanom29394 (Messaggio 1186722)
Ecco, visto? Gli unici a risentire di questa crisi sono quelli che ne risentivano anche prima che la crisi cominciasse... per tutti gli altri la vita continua.

Riferiremo all'Istat che, dato che tu e RhynaN state bene, possiamo considerare risolto il problema giovanile. Passiamo ad altro :D

aixanom29394 23-11-2013 18:02

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Lino_57 (Messaggio 1186725)
Riferiremo all'Istat che, dato che tu e RhynaN state bene, possiamo considerare risolto il problema giovanile. Passiamo ad altro :D

Non ho capito questo tono polemico... ho precisato che il problema giovanile esiste eccome, ma ho anche spiegato che secondo me non dipende dalla crisi, ma da un sistema scolastico ed educativo non adatto alle richieste del mercato del lavoro: troppi anni di studio rispetto alla media europea, troppi laureati (e il bello è che qualcuno vorrebbe abolire anche i test d'ingresso:o:o), corsi di laurea inutili, burocrazia asfissiante che scoraggia le imprese... potrei andare avanti all'infinito.

RhyenaN 23-11-2013 18:06

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Lino_57 (Messaggio 1186725)
Riferiremo all'Istat che, dato che tu e RhynaN state bene, possiamo considerare risolto il problema giovanile. Passiamo ad altro :D

Io non ho detto di stare bene, anzi...

Io parlo della mia (piccola ed assolutamente non indicativa) realtà, io faccio parte dell 1\4 di quelli del mio paese che stan male..

E dicendo che chi stava male prima ora sta peggio ho incluso praticamente il 75% degli italiani credo... Solo che attorno a me ci sono solo persone benestanti e, da quanto vedo, il loro tenore di vita è rimasto praticamente invariato. Poi quelli che stan male del resto non li vedrai mai in giro a gozzovigliare e far spese o uscire in continuo... Sono molto meno visibili..

Poi non possiamo sapere come stanno i conti in banca di ognuno.. queste sono solo impressioni...

Lost dice:

Quote:

Originariamente inviata da Lost (Messaggio 1186636)
Gran parte delle famiglie a causa della crisi degli ultimi anni ha dovuto ridurre le spese, spesso anche in maniera considerevole, questo ormai è evidente a tutti. Ma i giovani di oggi (diciamo dai 18 ai 25 anni o anche più) cresciuti nel consumismo pre crisi come vivono la situazione attuale? Immagino che non sia facile per loro dover ridurre parte del superfluo come discoteche, cinema, pub, pizzerie, vacanze, vestiti firmati, smartphone, pc, ecc.. Rinunciano veramente a parte del superfluo oppure sono i genitori che si privano per dare a loro?

Nella mia realtà questo non è evidente.. anzi.. tutto qua. Questo però perchè, come ho specificato, il mio paese è un posto particolare.

Peppemetal81 23-11-2013 20:03

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
La crisi mondiale iniziata nel 2008 viene considerata da molti economisti come una delle peggiori crisi economiche della storia, seconda solo alla Grande depressione iniziata nel 1929.
Quindi informatevi bene prima di dire che la crisi è sopravvalutata.

chopin6630k 23-11-2013 20:14

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Io NON sono assolutissimamente interessato ad andare in mezzo a gentaglia (anche se non tutti, eh? Ma la maggior parte, diciamo. ò.O) che va in discoteca. Quindi, questo non è un problema.
Io, sinceramente, non risento più di tanto della crisi, sarà che al momento non ho bisogni primari, perché per ora se ne occupano i miei genitori. I miei soldi li spendo se devo comprarmi le carte di Yu-Gi-Oh! o uno smartphone nuovo, o un tablet, quindi per ora questi soldi non mi mancano. Per cose pur sempre futili, eh? xD?
Lavoro nel negozio di mio padre, come "impiegato", metto le virgolette perché sono ancora inesperto e mi segue mia zia. ^^ Comunque sia, cerco di fare il meglio e di essere sempre d'aiuto (lo testimonia il fatto che mia zia è davvero felice del fatto che io l'aiuti, considerandomi un aiuto importante)!
Per ora non risento della crisi. ò.O Ma io ho altri progetti per il futuro! Scrittura e pianoforte. :) Voglio diplomarmi al conservatorio, diventare insegnante di pianoforte, e chissà! Magari il mio sogno numero uno - di diventare scrittore - si avvererà! :)
Al momento vivo il presente, seppur con molta sofferenza, perché sono sempre solo e ho serie difficoltà a relazionarmi, specialmente con le ragazze. >_<

reknub 23-11-2013 20:26

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
ma come cazzo vuoi che viva con un conto di 300 euri e uno stipendio di 200 :mrgreen:


ma io son fobico evitante, penso che molti giovani oggi non abbiano però capito quale delicato momento storico stiamo vivendo.
da questo decennio di "depressione" (perchè una crisi non è cronica e lo stato oggi delle cose si è cronicizzato) si deciderà il futuro di tutto il pianeta....


penso che la stragrande maggioranza delle persone non se ne rendano proprio conto, ma non ci metto solo i giovani, ci mancherebbe.... certe cose vanno insegnate, le persone vanno educate e siamo noi che non abbiamo mai voluto farlo....

dico noi perchè sto sulla via di mezzo

aixanom29394 24-11-2013 18:53

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1187128)
Quello che si può cogliere nel modo di vivere delle persone è il desiderio di vivere nell'ignavia senza averne consapevolezza. Per far questo ci vuole molta produzione di narrativa, altrimenti si pensa alle cose come stanno.

Va da sè che questa non può essere una situazione stabile (altrimenti non ci sarebbe il detto "i giovani d'oggi"): l'ignavia protratta nel tempo porta a un peggioramento delle cose, che ovviamente richiede una chiusura degli occhi sempre maggiore (per poter continuare a raccontarsi di essere ganzi) che porta ovviamente a azioni sempre più deleterie, ecc... un circolo vizioso a cui altri, più ottimisti, danno il nome di "storia umana".

Tornando in topic, è quindi naturale che i media (come ogni altra cosa animata o non) ultimamente abbiano particolarmente perso ogni ritegno pur di fare notizia e quindi tutte le cose che calano crollano e tutte le cose che aumentano lo fanno clamorosamente.

Quindi se c'è meno soldi è in atto la più clamorosa crisi della storia, se lo stipendio diminuisce del 10% siamo poveri e baggianate simili.

Nessuno ha voglia di vedere le cose come stanno, fare i conti e decidere cosa fare sulla base di una progettualità sensata. Il "preferisco pensare che siamo buoni invece di essere egoisti e stare distruggendo il pianeta" è solo uno dei tantissimi "mi piace pensare" che rendono qualsiasi dialogo impossibile (i monologhi invece ancora un po' si possono fare, per quanto in maniera parziale viste le regole del politically correct), figuriamoci il fare qualcosa.

Per fortuna poi ci pensa la realtà a portare a destinazione il messaggio, anche se oggigiorno può farlo solo attraverso il corpo, essendo questa l'unica parte di se con cui l'essere umano medio (la bestia) è ancora in contatto. Quando la gente avrà fame forse inizierà a pensare, sperando che per allora il distacco da se stessi non abbia raggiunto anche la dimensione corporea, nel qual caso il sogno potrà perdurare... anche se questo prefigurerebbe un'esistenza simil-zombie... ovvero una coscienza talmente poco cosciente che non si arrende nemmeno di fronte all'evidenza della morte fisica, una roba alla Willy il Coyote che non cade nel precipizio perchè non sà che c'è... l'immortalità raggiunta attraverso la stupidità... :mrgreen:

Non sono d'accordo... comunque ognuno è libero di pensare ciò che vuole. Io stesso come ho già lasciato intuire in alcuni topic non sono un grande ammiratore di questa società attuale, di questo consumismo-edonismo feroce del quale peraltro sono vittima, così come tutti voi. Però posso porvi una questione? La scienza moderna ci insegna (magari sbagliando, ma per il momento questa è la visione dell'universo più accreditata) che viviamo in un pianeta infinitamente piccolo ai confini del cosmo, un cosmo caotico e dominato da morte e distruzione; noi non siamo che particelle e molecole aggregatesi l'una all'altra per puro accidente e prive di scopi e finalità se non l'annichilimento con la morte fisica. Noi individui nasciamo per caso e senza alcuno scopo se non quello che ognuno di noi pretende di dare a se stesso, facendo piani che puntualmente il caso e la natura "si divertono" a rovinare, facendoci ammalare giovani, facendoci nascere brutti, facendoci morire tutti i giorni, quando, recandoci a lavoro, basta un attimo di distrazione e ci capita l'incidente mortale che ci annichilisce per sempre... questo è il quadro della situazione. Allora, dico io, stando così le cose, perché condannare chi scelga di vivere (egoisticamente a parere vostro) seguendo i propri istinti e cercando di soddisfarli, anche quelli più bassi, perché bollare come egoista chi decida di non porsi altro scopo nella vita se non quello del piacere personale alla faccia di tutti gli altri? Perché tracciare di ignavia chi decida di curare solo il proprio orticello senza curarsi dell'erba del vicino? Secondo me dinanzi alla tragicità e all'assurdo della precaria esistenza umana quest'atteggiamento è del tutto legittimo e, anzi, necessario a non soccombere anzitempo. Godersi l'esistenza finché ce n'è, tanto lo scopo della vita è la vita stessa, dunque spremerla fino a prosciugarla di tutto il succo... e chi se ne frega se poi qualcuno minaccia di toglierci la libertà o di renderci schiavi, tanto sappiate che la libertà è un ideale inventato dall'uomo ma che in senso assoluto non ha alcun valore :nonso:. Se le cose si mettono male e non ci piacciono più non possiamo cambiarle, ma possiamo decidere (in realtà non decidiamo noi, ma i nostri neuroni perché il libero arbitrio non esiste) di non partecipare più a questo gioco e ritornare alla condizione più normale e probabile di tutte: la non esistenza. Noi fobici e sociopatici e sfigati di tutto il globo non possiamo partecipare al gioco perché certe cose, (le donne, le feste, le sbronze, le cazzate con gli amici) che sono il vero senso di questa vita senza senso e orribile, non possiamo viverle... ed è per questo che, sentendoci vittime di un'ingiustizia, accusiamo chi invece si può permettere di vivere in questo modo di essere degli ignavi o dei superficiali consumisti o quant'altro...

reknub 24-11-2013 19:03

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da aixanom29394 (Messaggio 1187144)
Non sono d'accordo... comunque ognuno è libero di pensare ciò che vuole. Io stesso come ho già lasciato intuire in alcuni topic non sono un grande ammiratore di questa società attuale, di questo consumismo-edonismo feroce del quale peraltro sono vittima, così come tutti voi. Però posso porvi una questione? La scienza moderna ci insegna (magari sbagliando, ma per il momento questa è la visione dell'universo più accreditata) che viviamo in un pianeta infinitamente piccolo ai confini del cosmo, un cosmo caotico e dominato da morte e distruzione; noi non siamo che particelle e molecole aggregatesi l'una all'altra per puro accidente e prive di scopi e finalità se non l'annichilimento con la morte fisica. Noi individui nasciamo per caso e senza alcuno scopo se non quello che ognuno di noi pretende di dare a se stesso, facendo piani che puntualmente il caso e la natura "si divertono" a rovinare, facendoci ammalare giovani, facendoci nascere brutti, facendoci morire tutti i giorni, quando, recandoci a lavoro, basta un attimo di distrazione e ci capita l'incidente mortale che ci annichilisce per sempre... questo è il quadro della situazione. Allora, dico io, stando così le cose, perché condannare chi scelga di vivere (egoisticamente a parere vostro) seguendo i propri istinti e cercando di soddisfarli, anche quelli più bassi, perché bollare come egoista chi decida di non porsi altro scopo nella vita se non quello del piacere personale alla faccia di tutti gli altri? Perché tracciare di ignavia chi decida di curare solo il proprio orticello senza curarsi dell'erba del vicino? Secondo me dinanzi alla tragicità e all'assurdo della precaria esistenza umana quest'atteggiamento è del tutto legittimo e, anzi, necessario a non soccombere anzitempo. Godersi l'esistenza finché ce n'è, tanto lo scopo della vita è la vita stessa, dunque spremerla fino a prosciugarla di tutto il succo... e chi se ne frega se poi qualcuno minaccia di toglierci la libertà o di renderci schiavi, tanto sappiate che la libertà è un ideale inventato dall'uomo ma che in senso assoluto non ha alcun valore :nonso:. Se le cose si mettono male e non ci piacciono più non possiamo cambiarle, ma possiamo decidere (in realtà non decidiamo noi, ma i nostri neuroni perché il libero arbitrio non esiste) di non partecipare più a questo gioco e ritornare alla condizione più normale e probabile di tutte: la non esistenza. Noi fobici e sociopatici e sfigati di tutto il globo non possiamo partecipare al gioco perché certe cose, (le donne, le feste, le sbronze, le cazzate con gli amici) che sono il vero senso di questa vita senza senso e orribile, non possiamo viverle... ed è per questo che, sentendoci vittime di un'ingiustizia, accusiamo chi invece si può permettere di vivere in questo modo di essere degli ignavi o dei superficiali consumisti o quant'altro...

in effetti hai ragione
specie nel contesto cui ci troviamo

alcune persone, me compreso, hanno il dovere di guardare a sè per stare meglio

mi è stato fatto notare una volta dalla mia soloamica:mrgreen: che guardo troppo al fare battaglie per gli altri, battaglie spesso inutili e anche per motivi futili, guardando anche utopie..... piuttosto che pensare a me...


un buon equilibrio ci vuole, come in tutto

aixanom29394 24-11-2013 19:22

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1187167)
:mrgreen:

a forza di pensare vengono fuori cose bizzare :D

Però se ci pensi è così ahahah almeno a quanto ne sappiamo

LostInNowhere 24-11-2013 19:33

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Peppemetal81 (Messaggio 1186771)
La crisi mondiale iniziata nel 2008 viene considerata da molti economisti come una delle peggiori crisi economiche della storia, seconda solo alla Grande depressione iniziata nel 1929.

E ancora non se ne vede la fine, o anche solo una svolta, vedremo poi se davvero quella del '29 sara' stata la peggiore...

Quote:

Originariamente inviata da RhyenaN (Messaggio 1186720)
Chi stava male prima sta peggio, chi stava bene prima sta uguale.

Assolutamente d' accordo, ma anche quelli che continuano a tirare avanti come niente fosse perche' non toccati direttamente, devono stare attenti, come detto da altri i risparmi pur notevoli delle famiglie su cui fare affidamento non dureranno per sempre, e come chiudono realta' lavorative che pochi anni fa sembravano intoccabili, (quasi) nessuno e' davvero al sicuro.

Scusate l' iniezione di ottimismo :mrgreen:

alessietto 24-11-2013 20:13

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da LostInNowhere (Messaggio 1187176)
nessuno e' davvero al sicuro.

Scusate l' iniezione di ottimismo :mrgreen:

Ma il peggio deve ancora venire, la crisi imperversa nella vita di tutti i giorni, 12000 e passa aziende hanno chiuso i battenti nel 2012, che si sommano a tutte quelle che hanno già chiuso negli anni precedenti.

Allo stesso tempo le borse volano (Ftse Mib, l'indice principale di Milano, ha fatto registrare +8.5% nel 2012), così come le obbligazioni (un'obbligazione decennale fatta a inizio 2013 rendeva il 7 e passa %, una fatta ad inizio 2003 in scadenza a fine 2013 il 4%). Si prospetta una nuova bolla finanziaria, e questa volta, la gente morirà di fame.

Cordiali saluti e buon ottimismo a tutti

reknub 24-11-2013 20:20

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
la borsa va abolita

Lost 24-11-2013 22:02

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1187195)
la borsa va abolita

Con tutte le tasse che hanno messo sulle transazioni finanziarie, capital gain e boli sui depositi, se aboliamo la borsa sarebbe una bella batosta per le entrate dello stato :ridacchiare:

reknub 24-11-2013 22:06

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Lost (Messaggio 1187236)
Con tutte le tasse che hanno messo sulle transazioni finanziarie, capital gain e boli sui depositi, se aboliamo la borsa sarebbe una bella batosta per le entrate dello stato :ridacchiare:

ma per me va abolita perchè non ce ne capisco un cazzo :applauso:

Lost 25-11-2013 20:46

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1187239)
ma per me va abolita perchè non ce ne capisco un cazzo :applauso:

Diciamo che è uno strumento che serve per impoverire i piccoli risparmiatori e arrichire le casse dello stato, i grossi investitori e le banche :miodio:

Odradek 25-11-2013 21:01

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Male perché gran parte delle persone che conoscevo e che spio in rete passano da un san valentino a new york ad un viaggetto di basso profilo in indonesia (non scherzo). Poi si lamentano pure.

RhyenaN 26-11-2013 03:18

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Odradek (Messaggio 1187652)
Male perché gran parte delle persone che conoscevo e che spio in rete passano da un san valentino a new york ad un viaggetto di basso profilo in indonesia (non scherzo). Poi si lamentano pure.

Azz... se questo è "star male"... Non ho capito se il "poi si lamentano pure" (anzi tutto il post non ho capito se è ironico xD) sia ironico o meno O_o (se è un "oltre a fare viaggi modesti vedo che si lamentano per la crisi, cosa che prima non facevano" o è un "fanno sti megaviaggi e nonostante ciò si lamentano della crisi")...

Solo il volo andata e ritorno (low cost) per l indonesia costa quanto o + (molto di + a volte) di un mio intero stipendio mensile..

Labocania 26-11-2013 12:11

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
A me pare che i giovani delle mie parti non se la passino proprio male, le loro foto pubblicate su facebook suggeriscono che non si perdono un sabato sera fuori, una festa, un ultimo ritrovato tecnologico, un'occasione di viaggio.

aixanom29394 26-11-2013 12:19

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Ridicoli... c'è la crisi solo quando gli fa comodo lamentarsi, per il resto continuano a vivere da star. Vogliamo parlare anche di quelle categorie di professionisti che quando vengono intervistati si lamentano di prendere "solo" 2000 euro e passa al mese?

Tribe 26-11-2013 12:22

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
CellularI, sigarette, cene da amici, aperitivi e tante altre cose che molto probabilmente non gli va di fare ma che DEVONO fare (fingendosi entusiasti) altrimenti non "ci danno".

Hal86 26-11-2013 13:06

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 1187863)
A me pare che i giovani delle mie parti non se la passino proprio male, le loro foto pubblicate su facebook suggeriscono che non si perdono un sabato sera fuori, una festa, un ultimo ritrovato tecnologico, un'occasione di viaggio.

Meno male... che dramma se se ne privassero! E purtroppo ce ne priviamo sicuramente maggiormente di quanto non facciano i giovani in altri paesi.

La povertà intesa come scarsità di possibilità, si riflette poi anche sul piano sociale. Se la scuola statunitense ha mille laboratori e possibilità di "sperimentare" è ovvio che all'atto pratico loro creeranno sempre più ricchezza di noi, più "vita". Mentre noi saremo sempre più tristi ed inquadrati e "poveri" mentalmente intendo.

Quindi.. i giovani viaggiano e fanno esperienza. E meno male! Perchè quando non viaggeranno più.. quando non si interesseranno alla tecnologìa ecc.. non significherà che stiamo tirando la cinghia e che le cose andranno meglio... oooh no. Significherà che avremo abbracciato una mentalità da poveri (al ribasso, vivere al risparmio di esperienze ecc...), che ci renderà ancora più poveri.

Lost 26-11-2013 14:44

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 1187863)
A me pare che i giovani delle mie parti non se la passino proprio male, le loro foto pubblicate su facebook suggeriscono che non si perdono un sabato sera fuori, una festa, un ultimo ritrovato tecnologico, un'occasione di viaggio.


Anche dalle mie parti, però voglio proprio vedere cosa faranno quado i soldi di mamma e papà saranno finiti

Alex2 26-11-2013 17:19

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
si e' vero tanti giovani fanno la bella vita ma solo perche' vivono con mamma e papa' che generalmente hanno accumulato negli anni un buon conto corrente ed hanno pensioni che permettono al giovane di fare il figo in giro per i locali, ci sono anche i soldi dei nonni, se mettessimo un 25-35 enne a vivere da solo pagando un affitto con le sole proprie forze farebbe ben poca vita notturna, uno con uno stipendio anche di soli 800 euro ma che vive con i genitori puo' permettersi movide a manetta, questa situazione puo' durare ancora a lungo visti i notevoli risparmi degli italiani a meno che non arrivi una forte inflazione o usciamo dall'euro ed i risparmi degli italiani sarebbero ridotti in cenere

Myway 26-11-2013 18:01

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
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Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 1187863)
A me pare che i giovani delle mie parti non se la passino proprio male, le loro foto pubblicate su facebook suggeriscono che non si perdono un sabato sera fuori, una festa, un ultimo ritrovato tecnologico, un'occasione di viaggio.

Si anche io tutti i conoscenti che ho continuano esattamente a fare la stessa vita di prima, cellulari, ferie e ponti, sabat e venerdi fuori, scarpe e vestiti...il tenore di vita è rimasto lo stesso, o avevan risparmi o fra qualche anno saranno rovinati....

Keith 07-12-2013 20:48

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
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Originariamente inviata da Alex2 (Messaggio 1187950)
si e' vero tanti giovani fanno la bella vita ma solo perche' vivono con mamma e papa' che generalmente hanno accumulato negli anni un buon conto corrente ed hanno pensioni che permettono al giovane di fare il figo in giro per i locali, ci sono anche i soldi dei nonni, se mettessimo un 25-35 enne a vivere da solo pagando un affitto con le sole proprie forze farebbe ben poca vita notturna, uno con uno stipendio anche di soli 800 euro ma che vive con i genitori puo' permettersi movide a manetta, questa situazione puo' durare ancora a lungo visti i notevoli risparmi degli italiani a meno che non arrivi una forte inflazione o usciamo dall'euro ed i risparmi degli italiani sarebbero ridotti in cenere

esatto,la crisi ancora non si vede perchè ci sono gli enormi patrimoni accumulati dai nonni nel dopoguerra, ma quando questi finiranno allora ci sarà la crisi vera

alessietto 07-12-2013 22:02

Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
 
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Originariamente inviata da aixanom29394 (Messaggio 1187864)
Ridicoli... c'è la crisi solo quando gli fa comodo lamentarsi, per il resto continuano a vivere da star. Vogliamo parlare anche di quelle categorie di professionisti che quando vengono intervistati si lamentano di prendere "solo" 2000 euro e passa al mese?

di che professionisti parli?


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