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Sentirsi in colpa verso mia mamma
Oggi ero a casa da sola, e sono andata a curiosare nei cassetti di mia mamma.
Lei è una donna molto sola, casalinga da quando sono nata io (cioè 21 anni fa) che passa le giornate in solitudine fino a quando la sera papà non torna dal lavoro e io non torno dall'università. Non ha hobby, non ha amiche, non esce mai tranne che per fare la spesa, parla solo con una vecchietta zitella che viene a casa nostra quasi tutti i giorni a lamentarsi della sua salute (immaginate l'allegria). Insomma sono andata a leggere un po' la sua agenda (si lo so che non si dovrebbe, ma la vedevo così triste questi giorni): scrive come una bambina del tipo "Stamani ho rifatto i letti, ho pulito la cucina, sono stata in giardino a piantare fiori ed annaffiarli. Pioveva. Tutto come sempre" Questo "tutto come sempre" è ripetuto in tanti anni e d'un tratto mi sono immaginata come ha passato questi ultimi anni mia mamma, in solitudine. Io nemmeno mi comporto bene con lei, perchè è molto apprensiva e soffocante verso di me, quindi finisco per risponderle male o a monosillabi, o dicendo di non impicciarsi dei miei affari quando invece lei vorrebbe solo chiacchierare con qualcuno. Da diversi anni a questa parte non riusciamo a fare più niente insieme (anche andare in un negozio) perchè finiamo per litigare, e da una parte mi dispiace molto perchè io sono l'unica persona con cui potrebbe uscire e invece io tendo a fare tutto da me e starmene per i fatti miei. Il fatto è che forse ci somigliamo più di quanto pensiamo: siamo entrambe sole (anche io sto spesso a casa e non esco quasi mai, tranne col mio ragazzo e qualche amica saltuaria), odiamo il posto dove viviamo e siamo sempre state prese in giro per il nostro carattere buono. Forse abbiamo anche la stessa paura di certi rapporti sociali e la stessa apatia verso la vita, a suon di stare a casa. Io sono a casa da sola da tre giorni, a studiare, dalla mattina alla sera, perchè lei va a trovare mio padre (che sta fuori per lavoro) e mi sono resa conto di quanto sia deprimente starsene in una casa enorme e desolata per tutto il giorno. La voglia di starsene a letto a vedere la tv tutto il tempo è notevole, e non nego che quando la sera lei torna mi fa piacere avere compagnia. Una volta che è andata a una cena con delle vecchie amiche che non vedeva da tipo 10 anni, è tornata così contenta che è stata allegra e me ne ha parlato per una settimana. Un'altra volta che le ho detto "Dai mamma una volta ti porto a fare un giro in città , così vedi anche la mia università" si è mostrata veramente interessata. Quando una volta che mi diceva che è sempre da sola a casa, le ho detto scherzando "Vai a un circolo di cucito o a un corso di decoupage!" lei si è illuminata dicendo "davvero esistono???" Il punto è che alla fine non facciamo mai niente, e stiamo a casa. Mi piacerebbe rimediare a tanti anni di sbagli con lei. Forse creare un'atmosfera rilassata e amorevole a casa, mi aiuterà anche nei rapporti sociali esterni, dove sono così imbranata ? A casa mia c'è sempre silenzio, sempre un atmosfera tesa che si ripercuote anche sul mio umore e sulla voglia di studiare. Certo , io ho 21 anni e lei 61, io devo anche pensare alla mia vita, che è già abbastanza caratterizzata da notevoli seghè mentali, ma forse questo potrebbe essere un passo avanti. Che ne pensate? Mi date un consiglio ? |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
AH! non avresti mai dovuto andare a curiosare nel suo diario!
Ma ormai lo hai fatto (vedi bene di non dirglielo MAI) quindi ora devi rimediare cercando qualcosa che possa farla sorridere! Cerca per lei qualche attività alla quale potrebbe iscriversi per passare un po' di tempo in compagnia, quando le hai detto che esistono dei corsi ti è parsa interessata giusto? Potresti anche coinvolgerla un poco nei tuoi impegni, raccontarle qualcosa di quel che stai studiando, organizzare un pomeriggio per negozi insieme, sono quasi certa che ne sarà così felice da non pensarci nemmeno a litigare con te... Capisco che 40 anni di differenza non siano pochi e la distanza generazionale non faciliti il ricercare interessi comuni ma i genitori spesso ci stupiscono...mia madre ha sempre criticato i miei tatuaggi e adesso ha deciso di farsene uno anche lei, piano piano l'ho convinta (e ha quasi 58 anni)...:o :) |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
Vabbè diciamo che i fogli che ho letto erano in bella vista sul tavolo ... :D
Si si mostra interessata a qualche attività, ma dato che la maggior parte sono a pagamento (cosi come tutti questi corsi) , non li farebbe mai perchè abbiamo già molte spese. Mi dispiace un sacco ... |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
Mhhh, se erano in vista allora chissà che sotto sotto non volesse proprio che qualcuno li leggesse, una specie di richiesta di aiuto indiretta (sto facendo della psicologia spicciola, spero non mi bastoni nessuno...)
Un'altra idea...volontariato? Oppure università della terza età, nelle facoltà ci sono corsi di qualsiasi cosa, culturali, artistici, musicali, ecc, so che si paga una quota di iscrizione (50 euro all'anno tipo) e poi si frequenta liberamente... Se mi vengono altre idee scrivo... |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
Ma si , volendo ci sarebbero tante cose da fare ...
Il fatto è che io penso una cosa, cioè che si comporti proprio come me. Io sono una tipa molto pigra quando si tratta di far qualcosa, specialmente attività sportive, culturali ecc ..ma anche mettere a posto camera. Tendo a procrastinare molto, del tipo "ma si domani lo faccio ... prossima settimana cerco qualcosa ..." , ma il fatto è che mi manca qualcuno o qualcosa che mi sproni davvero. Per la situazione in cui mi trovo anche io (solitudine), ci ho provato tante volte a sforzarmi, ma il fatto è che mi manca proprio quello sprint, quella motivazione giusta ... trovo mille scuse. Per questo ho l'impressione che anche lei da sola di sua spontanea iniziativa, non farebbe mai niente. Magari forse con la mai compagnia ... |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
Il volontariato potrebbe allora essere una buona soluzione, potreste iniziare insieme in modo da spronarvi l'una con l'altra :)
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Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
non vedo perchè tu ti debba sentire in colpa... anche se ti fa molto onore
come dici te tua mamma ha 61 anni, come è andata la sua vita non è certo dipeso da te, e da quello che dici anzi, sei tutt'altro che una piantagrane :D se qualcuno può aver influenzato qualcun'altro è stata senza dubbio tua mamma verso di te, ma se te non provi nessun risentimento, anzi ti rammarichi per la sua situazione, sono contento per te |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
VAbbè, ma mi dispiace essere stata un'ulteriore fonte di preoccupazione negli ultimi anni, anche se non ho mai fatto nulla di grave...
Ahaha magari ... ho una rabbia repressa verso di lei,ma vabbè! |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
Non avresti dovuto leggere l'agenda.
Non perchè sia sbagliato farlo, ma perchè probabilmente l'idea che ti sei fatta delle sue giornate è sbagliata. Voglio dire, è triste credere che la vita di qualcun altro sia triste perchè la crediamo triste. Tu cerca di coinvolgerla in qualcosa che ti sembra le possa interessare, poi se a lei interessa seguirà il consiglio. Altrimenti no. |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
devi cambiare prima il tuo atteggiamento verso di lei....
intanto non è detto che una persona che dedica la vita alla famiglia sia triste, anzi!!!! ce ne fossero ancora di persone così, sarebbe meglio.... comunque se non stai bene in sua compagnia, non è che la cosa si risolva in un amen, anche perchè se i muri si son costruiti per tutto l'arco dei 21 anni ce ne vuole per buttarli giù suggerimenti? mi verrebbe da dire, alla sera prima di andare a letto pensa: che ho fatto per farla stare contenta? mi sono comportata bene? l'ho fatta arrabbiare.... ec... bhò non è mica facile come questione |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
Non hai bisogno di stupirla con effetti speciali, Parla con tua mamma falla partecipe e dimostragli affetto, punto.
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Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
Ricordi me e mia mamma: senza amici, i figli tutti 'svezzati' (eccetto io), pochi contatti con madre e fratelli. Aggiungi un altro paio di problemi e capita spesso, sempre più di prima, che non ci voglia nulla perché si metta quasi a piangere o che si butti a letto a non voler fare niente per tutto il giorno.
Prima di cominciare ad 'ascoltare' i miei li vedevo come degli sciocchi e quasi mi chiedevo dall'alto della mia imbecille presunzione come potessi essere figlio di illetterati simili - hanno la terza media, mio padre sbaglia gli articoli eccetera; mi é bastato smettere di andare contro per capire che, ok mio padre resta un pochino ignorante :mrgreen:, ma mia mamma ha una sensibilità per le cose che prima non immaginavo. Si tratta di comprendere che sono esseri umani e che se siamo loro figli nel bene o nel male gli assomigliamo. Sorridi mai a tua madre? Quote:
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Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
Non è tanto il fatto di leggere a sua agenda o meno, perchè comunque so già come passa le sue giornate, e me l'ha spesso detto che è tutto il giorno da sola a non fare nulla e a non parlare con nessuno.
Lo so che ci dovrei parlare, ma per certe cose non so da dove partire. Ad esempio, una ragazza che conosciamo è incinta di 4 mesi ed ha la mia età ... non so come dirglielo, perchè lei è contro i rapporti prematrimoniali. Ha le sue idee e mi scoccia sentire i suoi giudizi. Forse dovrei partire da terreni più neutri. Mmm rabbia repressa perchè quando ero più piccola non mi faceva mai vedere le amiche, mi faceva inventare un sacco di scuse perchè io dovevo stare a casa a studiare e non andare a divertirmi (ero pure secchiona fra l'altro) |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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La trovo fisiologica. Quote:
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E' giusto che tu ti faccia prima la tua vita e che i tuoi genitori non soffochino la tua. Quando vorrai avere uno scambio con lei ci parlerai ma far salotto sacrificando te stessa a 21 anni lo trovo eccessivo. Quote:
Iniziate a vedere le cose come stanno senza voler pretendere la famiglia del mulino bianco. Io con i miei ci convivo per una questione di rapporto costi/benefici rispetto al vivere da solo. Il rapporto si limita al mangiare insieme e scambiare quattro chiacchiere quella mezz'oretta al giorno. Il resto lo vivo in camera mia, con altre persone, in giro senza rendere conto di ciò se faccio se non "esco", "torno alle x", "non pranzo/ceno a casa", "faccio il we fuori, torno domenica sera", ecc. Siamo il giorno e la notte, se dovessero aver bisogno ci sarei nei limiti del possibile ma non sento il minimo stimolo di dedicare buona parte del mio quotidiano per star con loro. Lo trovo anche normale: io ho 36 anni loro intorno agli 80. Quote:
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Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Ogni azione è frutto di conseguenza: da me, noi figli siamo stati spronati a frequentare l'università proprio perché i miei avendo la terza media hanno desiderato per i figli quello che loro non hanno potuto avere. Sono arrivato alla conclusione che i miei genitori avessero in ogni caso fatto quello che ritenevano fosse la scelta giusta. Nel bene e nel male. Fare il genitore è molto difficile, è normale che si possa sbagliare: sono anzitutto persone, e penso che leggere il suo diario te l'abbia fatto capire. |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Per fare sesso serenamente e liberamente conviene sempre omettere al genitore che si hanno rapporti, finché è possibile. Se avessi parlato (e parlassi) della mia vita sessuale con mia madre probabilmente non la vivrei nemmeno. Mia madre è critica nei confronti del sesso al punto che non potrei mai avere rapporti con una partner nella mia camera in loro presenza (ovvero sempre) e verrei criticato ferocemente nonché verrebbero adottati impedimenti a ciò se sapessero che ricorro ad alberghi/motel per avere rapporti con le partner quando non ho la fortuna di avere una partner che vive da sola oppure che dispone della casa libera. Non concepirebbero nemmeno la mia necessità di avere rapporti con frequenza settimanale o più ravvicinata se è per questo... Per questo ribadisco che prevenire è meglio che curare |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
Ma hai tutto il tempo per rimediare!
Ti parlo da mammone patentato, ma io con mia madre ci esco: andiamo al supermercato così l'aiuto con le casse d'acqua, oppure la accompagno in varie faccende in posti dove non c'è parcheggio facile, ma pure quando mi compro i vestiti spesso viene anche lei! Abbiamo poca differenza d'età, però non penso dipenda da questo...mia mamma è la persona che voglio più bene e quella dalla quale più mi sento amato! |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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L'importante, secondo me, è che si goda la fase dei 20 concedendo poco alle volontà dei genitori se queste sono in aperto contrasto con le sue oppure le auguro di non diventare come molte persone che sono simbiotiche con i genitori finendo col non vivere la propria vita e col non costruire una socialità. |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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io ti consiglierei di comportarti meglio possibile con tua mamma, evitando più possibile tensioni e litigi e poi magari ogni tanto magari uscire con lei, anche semplicemente per fare la spesa o per far compere, anche se non siete coetanee ci sono cose che potete fare insieme, anche solo due ore alla settimana, sicuramente lei sarebbe contentissima e pure tu ne ricaveresti benefici :bene: |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Comunque non mi verrebbe chiesto nulla in termini economici, se non in casi estremi: per i miei è sufficiente che io abbia un lavoro onesto e regolare e che le spese per i beni/servizi solamente miei le sostenga io. Per questo a meno di una convivenza con una compagna o di una limitazione della mia libertà non vedo alcuna convenienza ad andare a vivere da solo. |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
Dovrebbe essere mia madre a sentirsi in colpa verso di me, lei sa perché. :moltoarrabbiato:
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Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
Scusa Liuk, ma non ti sembra un rapporto troppo sterile con i tuoi? Non ti rende un po' triste ?
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Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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E' una cosa bellissima che una figlia si renda conto che si può rendere oltre a ricevere, e che questo porterà decuplicato indietro il beneficio... |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Per mia madre, donna di 76 anni, dovrei: votare a dx, odiare i comunisti, non uscir mai la sera, non fare sesso, non usare l'auto, non mangiare fuori, evitare qualsiasi spesa che non è di prima necessità, non fare sport, non cercare amici, dovrei essere astemio, starmene solo 2 ore al giorno sul PC, andare a letto alle 22.30, ecc. Se avessi assecondato anche solo metà delle sue richieste avrei fatto una vita infelice per me. E' da quando ho la tua età che tento di trovare un compromesso. Negli ultimi anni c'ho rinunciato perché non ha senso: ognuno si fa la sua vita e la testa non cambia. Quote:
Per il resto contribuisco in rari casi per espressa volontà dei miei, i quali non pesandogli le spese (pensionati, con un po' di risparmi da parte, vita in casa senza passioni e spese extra) preferiscono che quanto guadagno lo risparmi per un domani quando non ci saranno più oppure per quando metterò su famiglia. Se dovessi sostenere spese per me sarebbe più conveniente andare a vivere da solo ed è quello che farei se un domani cambiasse l'atteggiamento dei miei. |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Allora fai la pacchia in casa, ti credo che non te ne vuoi andare. Io mi sentirei un pò infantile a vivere così sulle spalle dei genitori: vivo anch'io in casa ma cerco di fare qualcosa pagando le bollette, la spesa, le tasse, facendo le pulizie (poche a dire il vero...) Non me l'hanno mai chiesto i miei ma perchè penso che sia giusto così. |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
Passa del tempo con tua mamma, anche a casa.
Anch'io quand'ero piccolo sono stato molto egoista e a volte mi sono comportato male con mia madre (ma anche lei con me), poi crescendo mi sono sentito in colpa verso di lei ... col passare del tempo i contrasti diminuiscono e ci si capisce meglio, adesso mi fa piacere aiutarla, esserle utile e stare con lei, d'altra parte è l'unica persona che mi vuole bene, quindi starle vicino mi sembra il minimo ... Comunque pure io avrei dato un'occhiata all'agenda, se ne avesse una ... certo stando bene attento a non farmi scoprire! :mrgreen: Vedo che molti di noi hanno mamme sessuofobe o bigotte: sarà un caso? :interrogativo: |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
Kaname, il tuo con tua mamma mi ricorda un po' il rapporto che ho con mio papà.
Lui è piuttosto depresso ed ora è in pensione. Lo vedo sempre più chiuso e di cattivo umore ma non so come fare per riprendere con lui un discorso padre - figlio che in effetti non abbiamo mai approfondito in tutti questi anni ne come avvicinarmi visto che di solito quando discutiamo finiamo per litigare Lo vedo invecchiare e perdere le persone a lui care e penso che il tempo che passi sia un altro fattore che grava sulle spalle dei nostri genitori A mio parere il suggerimento di Anakin è il più sensato: provare a passare un po' di tempo con tua mamma. Facendo le cose di tutti i giorni che lei deve fare. Magari avendoti vicina si distrarrà un poco e le cose le sembreranno meno grigie... |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Per come la penso io se a qualcuno, capace d'intendere e di volere, sta bene un certo atteggiamento, io lo assecondo, sopratutto se ne traggo un beneficio. Per capirci, è la stessa logica che applico se ricevo un regalo o se qualcuno si offre di farmi un favore, di offrirmi ospitalità, di far per me qualcosa: non mi sento in obbligo di ricambiare per il fatto in sé, né di rifiutare. Mi limito a dire qualcosa tipo "sei sicuro? Non è un problema o disturbo?" e se la persona conferma le intenzioni, mi limito a ringraziarla a parole. Il fare favori, rendermi disponibile o far regali alla persona è completamente scorrelato da quello che fa per me ed è sostanzialmente un gesto spontaneo. Il concetto legato al beneficiare di una convivenza dove non si sostengono spese e si è sgravati dallo svolgere molte attività è avere l'opportunità, il giorno che deciderò di convivere con un'altra persona o rimarrò solo, di evitare la fine di molte persone condannate per decine d'anni della loro vita a vedere il proprio stipendio mangiato da 4 mura, col terrore di non perdere il lavoro e con un tenore di vita basso. Ho la fortuna di risparmiare, non vedo perché non sfruttarla. Sopratutto quando c'è il benestare dei miei, mossi dalle stesse finalità. So che molte persone la pensano come te, ne prendo atto e devo riconoscere che convivere con i genitori (e con queste modalità) comporta minori opportunità a livello relazionale perché molte donne, sopratutto quelle che vivono da sole, ritengono erroneamente inaffidabile un uomo che vive ancora con i suoi (perché vige la stupida regola sociale che over 30 uno deve vivere tassativamente fuori casa anche a costo di mangiare pane e cipolla e vivere in un loculo) oppure c'è intolleranza nei confronti di una persona che non ha questa competenza/esperienza nelle faccende di casa. Ho avuto sia partner che non hanno mai visto come un problema la cosa, sia partner per le quali il fatto che, magari, non mi veniva spontaneo (perché non abituato) fare alcune cose per gestire la casa o perché attività casalinghe le svolgevo in più tempo rispetto a loro, hanno mostrato insofferenza ed è stato anche un motivo per il quale hanno pensato di troncare la relazione. Purtroppo è stata un'intolleranza un po' di principio perché invece coloro che hanno "pazientato" hanno visto nel giro di un tempo relativamente breve che acquisivo queste logiche di gestione (quando capitava di convivere per brevi periodi) ed un velocizzarsi delle attività. |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Innegabile comunque che oggi lo stipendio vada via in solo vitto e alloggio. Ricambiare a volte è etica, e a volte si offre per cortesia. Quindi non ricambi? Non so, fai le faccende di casa? |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Nella mia etica, non concepisco il ricambiare. Lo trovo solo un'espressione di cortesia, il più delle volte dettata dal senso di colpa o dal fatto che si "si deve far così". Come già detto, ricambio non in modo 1:1, senza correlazione (es. oggi mi fai un favore, tra 3 mesi magari ti faccio io un favore/regalo senza pensare che sia un contraccambiare). In casa, ripeto, faccio a richiesta (es. riparo dove non riesce mio padre, faccio commissioni specifiche, ecc.). |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Io però ho paura di rimetterci un po' ... perchè se voglio compagnia per far qualcosa, mi va bene anche mia mamma ... va bene per vedersi un film, mangiarsi una pizza ecc. Ad esempio, stasera le ho chiesto se vuole venire a vedere un film con me ... non mi è nemmeno passato per la testa di chiederlo a un'amica. Forse questo fa capire che non sono le persone giuste. |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
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Temi che perché ti va bene uscire con tua mamma i tuoi amici non siano persone che ritieni così vicine? |
Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
No nel senso che mi fossilizzi su di lei, e non mi venga voglia di andare a conoscere gente della mia età. Gia sono abbastanza pigra di mio ...
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Re: Sentirsi in colpa verso mia mamma
Mi dispiace per tua madre, anche io mi sento in colpa nei confronti di mia mamma per alcune cose e spesso invece di aiutarla mi arrabbio con lei e pretendo cose e aiuto.Non cambio mai.
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