aver passato un'intera vita a urlare
 

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Re: aver passato un'intera vita a urlare
 

Io ho spesso voglia di urlare. Appena posso chiudo tutte le finestre e scaccio qualche urlo assassino, magari accompagnato da una valida colonna sonora.
Il bello sarebbe farlo in mezzo alla natura selvaggia, come le bbestie...

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E' proprio necessario usare modi bruschi?

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si puo' provare...

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presente!
ora direi,quanto tempo ho perso inutilmente

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Urlare è da persone isteriche, perchè si vede che lo stai facendo per non sentirti sottomessa. La cattiveria, fa bene, perchè pensare che una persona dura e che reagisce sia una persona cattiva, significa non aver capito niente.

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Per fortuna io sono abbastanza insensibile/pigro e urlare (o comunque avere reazioni di quel tipo) raramente mi vengono naturali e comunque sono troppo faticose :mrgreen:

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Manco a me, il litigio è una forma di debolezza..chi è intelligente sa sempre come evitare la rissa a meno che non ti mettano le mani addosso e allora è difesa personale, o ti aggrediscano dal nulla..sul resto non saprei spesso bisogna anche vedere come ci si pone con gli altri e se traspira davvero un filo di nervosismo, che può essere necessario a incutere un pò di timore negli altri, non amo la violenza personalmente, se non mi sento chiamato in causa evito volentieri

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Caratteriale mi fai paura

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Qualche mesetto fa ho avuto la freddezza di registrare una litigata tra me e mia madre, un pò per riascoltare a mente fredda quello che ci dicevamo al fine di capire chi tra i due è più pazzo ed un pò per farlo ascoltare alla mia psi.

La prima volta che l'ho riascoltato, subito dopo la litigata e quindi ancora con l'adrenalina a fiotti e le interiora contorte....pensavo solo ma perchè mi devo sentire così, così male, così in agitazione, sarebbe bello essere superiori e sorvolare ma la tentazione è troppo forte e 10 volte su 100 ci ricasco sempre.

La seconda volta, ascoltato con la psi, mi veniva da ridere per le cose paradossali che diceva mia madre :nonso:

Non ne vale mai la pena, ma ogni tanto anche se si discute su piani diversi, su rette parallele...aggia sfugà

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Grandissimo.

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Ma dai ,le madri sono tutte uguali. Se gli dai retta, fanno andare fuori di testa anche un premio nobel per la pace...
A tua mamma impara a dare sempre ragione, fatti entrare quel che dice da un'orecchio, e fai uscire subito dall'altro. Tanto mettono sempre lo stesso disco.
Se perdi il lume della ragione con gli altri, è un casino, sì...Ma se rileggi il post di Headache, guarda, capisci davvero qual'è la dinamica della cosa, e come affrontarla.
Auguri di trovare prestissimo la terapia più adatta .

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Eh lo so che la cosa che fa incazzare delle madri è che, proprio loro che ci hanno costruite così, non capiscano che non E' COLPA NOSTRA se non siamo brave bambine come le altre.
Ma mettici che le madri sono prima di tutto esseri umani, e non tutte sono aquile, insomma ,intelligentissime. Non ci arrivano, o preferiscono buttare tutta la colpa addosso agli altri. E' umano.
Ma se almeno il "problema mamma", il meno importante, si riesce ad arginare...Poi vedi che magari ti sblocchi anche con gli altri problemi che ti ingabbiano.
Non ti conosco, ma capisco benissimo la rabbia di vedersi non compresa.
Io ho imparato a non prendermela. Prima mi incazzavo tanto, adesso molto meno, alla fine a smenarci ero solo io. Agli altri di noi interessa meno di quel che crediamo,alla fine. Nel bene, ma anche nel male.
Quando ti viene l'impulso di sclerare, fermati un attimo. Concentrati sulla respirazione, cambia stanza, agisci. Insomma trova un'alternativa allo sclero, non lasciare che sia lui a decidere per te.

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a me invece ispira tristezza.
sembra avere una forza creativa molto più sviluppata della norma, se così fosse avrebbe avuto bisogno durante la crescita, di qualcuno vicino che la aiutasse ad incanarla ed esprimerla in mille rivoli per lasciarla defluire, invece sembra che abbia conosciuto tanta oppressione e soffocamento, da persone, costumi e luoghi.

è una situazione sofferta da molti qui, ma più forte è la spinta che preme da dentro, e più drammatiche sono le conseguenze.

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ahi voglia

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Tutto bello ma cagare il cazzo una vita, poi quando torni nel gruppo dove pensavi ci fossero tuoi amici trovare gente che ti sparla dietro, non da il diritto di aprire un topic in cui si danno consigli di vita. Sopratutto dopo che mi si è cagato il cazzo una vita in privato.

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'tacci vostri.

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sei l'alter ego di molti di noi,che subiscono la vita,la passano ad abbassare la testa; tacere fuori e tormentarsi dentro.
Tu esplodi,noi implodiamo.Ognuno ha il suo modo di difendersi.E alla fine,nessuno sta bene.
Ti abbraccio,sai chi sono no?:)

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Quoto , anche io appartengo ai passivi :bene:.

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Personalmente ho inziato ad esplodere quando mi sono stufato di implodere.

Risultato pessimo, stessa roba, e anche peggiore come conseguenze.

Bisogna rassegnarsi a non avere posizione alcuina, quello è il segreto, fregarsene, il mondo è fatto per gli idoti e ambiziosi, puoi parlarci quanto di pare, o urlare quanto di pare o subire quanto ti pare, non gli fa effetto, non li spaventa, non li convince, nè tanto meno gli fa pena.

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A nessuno importa niente della gente che si suicida, o gli importa per dieci minuti e poi si scorda, ci hanno pure scritto una canzone di merda ma molto famosa sulla cosa. Quelli che fanno casino sono quelli più emotivi, solo che si scontrano con quelli freddi che essendo freddi se ne fregano o non capiscono. La gente in galera perchè aveva fame, i ragazzi che sbagliano e fanno del male, la gente nei csm, non dico siano tutti dei santi, ma venissero ascoltati e sostituiti alla gente di merda che circola forse sarebbe meglio. Perchè veramente non so se ne avete idea, tra genitori violenti, puttane zoccole che convivono e la sera vengono a tastarti il pacco nei locali, gente che tira di coca nel cesso di una casa manco sua, ci sarebbe da lanciare una testata nucleare su ogni città, e se crepiamo anche noi fa lo stesso.

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nn c'ho più la voce

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:ridacchiare:
http://s1.stliq.com/c/l/5/58/2056444...a-estivo-0.jpg

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Non ottieni niente.

Il fatto è che ti difendi meglio in altra maniera, stando calmo, prendendo tempo ed esponendo le tue ragioni.

E quando con certa gente non c'è dialogo, evita di parlare, buongiorno e buonasera e stai a posto.

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ti adoro:cuore::mrgreen:

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Mi è capitato di passare dalla parte del torto per non essermi comportato adeguatamente, si… può essere anche il comportamento degli altri a portare ad avere queste reazioni, anche se magari concettualmente potrebbero avere ragione. Poi potremmo comunque sbagliare noi.
Più che urlare mi è capitato di piangere, perché varie cose anziché farmi arrabbiare mi rattristano, o di non riuscire neanche a piangere, senza possibilità di sfogo. A quel punto qualche manata in testa me la sarò data :mannaggia: (tipo così?)

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caratteriale, per me tu sei l'anima del forum!
Leggendoti mi sento un po' meno in colpa di stare quì a cazzeggiare: mi ricordo perché mi sono iscritto, che cosa mi aspettavo da questo forum. Speravo di trovare sincerità, solidarietà, rabbia (costruttiva), invece c'è per lo più cazzeggio e le stesse tristi dinamiche da cui fuggiamo, solo virtualizzate e amplificate. I nuovi arrivati o si adeguano o nel tempo scompaiono. Molti bussano qui con il cuore in mano e vengono sommersi da una slavina d'immondizia.
Solo tu, mi pare, c'hai la forza di riuscire a mantenere vivo quel pur doloroso spirito originario. Io, sarà la vecchiezza, già c'ho quasi del tutto rinunciato.

Però ora che ti sei fatta un bel po' di disintossicazione da qui, puoi confrontare da vicino e valutare se alla tua vita giova o meno starci. E qual è, eventualmente, la giusta misura. Te lo dico pubblicamente perché tutti valutino quale sarebbe la perdita per il forum. Ma se risulta che ti gioverebbe, e probabilmente almeno in parte è così, abbandonaci pure al nostro brodo. Tanto ognuno deve trovare da solo la volontà di uscirne. Semmai, di quelli che conosci di persona, tienti vicino chi se lo merita, sempre che se lo merita

Questo il suggerimento passionato di chi, checché poi ne razzoli, a predicare forse un po' ci prende.
Ma, fortunatamente per noi e un po' meno per te, credo che rimarrai.
Fino a quando?

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E' come mi hanno fottuto.

Vengono, mi provocano, mi prendono per il cul.o sapendo che otterranno una reazione sbagliata anche quando il torto è loro.

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soprattutto parlare con qualcuno con cui puoi essere te stesso senza usare maschere

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Ho riletto e non ho capito bene con chi ce l'hai. Verso chi sei arrabbiata?

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come dice il mio psichiatra me le canto e me le suono:testata:

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Non sei fuori di testa, sei solo sola.

E' una buona idea il volontariato, l'ho fatto per 10 anni, abbiamo fondato noi un comitato.

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Forse è eccessivo pretenderre troppo da questo forum, dai social network in generale.

Primo è pieno di persone che soffrono e le persone che soffrono di solito devono essere aiutate e non sono in grado (o non si ritengono in grado) di aiutare più di tanto.

Analogamente è forse nella natura di chi soffre parlare, esprimersi, ma non ascoltare.

Secondo è una realtà virtuale che non può sostituire troppo a lungo una carenza di affetti veri o relazioni viso a viso.

Terzo è illusorio pensare che solo per il fatto di condividere un disagio (per altro diverso) ci si possa comprendere.

In effetti, se vuoi sapere come la penso ci sono tre modi per vivere questo forum secondo me:
1) chi è guarito o si sente bene per aiutare il prossimo
2) chi soffre come fase di passaggio prima di allontanarsi
3) chi resta per sostituire una vita che non è in grado di avere

Qualsiasi sia la fase o l'intento con cui si è in questo forum, come in altri simili, è qualcosa che parte da noi e non dagli altri, lo scatto, la scintilla è nostra.

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e poi c'è anche chi passa l'intera ad avere pazienza e a subire pensando che in un futuro lontano le cose miglioreranno

la pazienza ha un limite poi bisogna scazzarsi e reagire ,

pero poi arrivi a un punto in cui subire e avere pazienza sembra la norma quando invece non lo è

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Ho una sorella cosi. Francamente sto meglio da quando lei se ne e andata di casa ( pur volendole bene). Mi sto un po trattenendo per le parole tue utilizzate.