una cosa che ho notato dei meridionali
 

una cosa che ho notato a proposito dei meridionali è che la forbice che separa la classe media da quella diciamo così bassa è molto piu pronunciata rispetto al centro-nord. da Roma in sù difatti dall'operaio turnista fino al dirigente di impresa tutti hanno piu o meno uno stile di vita non esasperatamente diverso ed un sistema di valori non enormemente distante.
invece al sud le differenze tra le varie classi sono decisamente marcate: il figlio di un notaio del Vomero non è molto diverso da uno studente universitario di Bergamo, Perugia o Arezzo. invece il 20enne (ma questo vale anche per fasce di età diverse) dei quartieri spagnoli, dello Zen palermitano o di altre zone proletarie è come se venisse da una civiltà completamente diversa. la tolleranza verso comportamenti illegali e verso la criminalità organizzata la dice lunga, ma anche chi è estraneo a questo genere di fenomeni ha comportamenti impulsivi, borderline, spesso anti-sociali che nel centro-nord sono una rarità mentre al sud sembrano essere la norma per certi ambienti sociali. esempio: ho conosciuto piu di una donna di mezza età napoletana che infarciva ogni suo discorso con bestemmie e parolacce assortite. onestamente non ricordo nessuna donna della stessa età qui al nord (ma anche in Toscana, avendo frequentato la zona per un certo periodo) indulgere in così tante profanità. un'altra donna calabrese che conoscevo mi disse che dalle sue parti le anziane del luogo erano pagate per piangere e strepitare ai funerali ma non so se sia vero (spero che non lo sia).
anche l'uso di nomi battesimo tradizionali come Vito, Pasqualo, Giangaetano, Maria Catena, Crocifissa ecc. è caratteristico di certi strati sociali al sud ed indica la persistenza di una mentalità tradizionalista che si associa spesso ai comportamenti che ho generalmente indicato sopra.
quando ero ragazzino, essendo anche fobico, quel tipo di atteggiamenti mi spaventava e suppongo che sia un bello stress essere fobico e vivere in certi ambienti. ho ancora pessimi ricordi della visita militare. tutto il personale sembrava uscito dal cast di Mary Per Sempre con un tocco di Gomorra.

p.s. quando dico che al centro-nord determinati comportamenti sono una rarità mi riferisco agli indigeni o ai meridionali trapiantati che però si sono integrati. è logico che se vai a Quarto Oggiaro o alle Vallette trovi parecchi Abatantuoni o Minchia Sabbry che conservano ancora certi tratti culturali.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

argomento scomodo, ora ti assaliranno accusandoti di generalizzare, io però vedo che totò riina, provenzano, mangano, brusca ecc ecc non sono nati a trento o varese....

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Sto ridendo da 3 ore specie per la storia della signora sboccata :miscompiscio:

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Il loro collaboratore principale e referente politico, però (nonché ex datore di lavoro di Mangano) è brianzolo DOC.

P.S.: Che c'entra questo topic con Sociofobia Forum Generale?

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

cribbio!

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

E le cause principali di ciò (ammesso che sia vero) sarebbero...?

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Me le devo essere perse. In fondo ci ho vissuto solo 29 anni, troppo poco.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

:pensando: è un fenomeno prettamente siciliano credo

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

mi e' venuto in mente che quasi la meta' di gente del sud che ho conosciuto si chiamava Salvatore, e manco uno con quel nome che fosse dal nord, ci si ricoscono anche dal forte accento oltre nome pero'. al nord invece accento dialettale forte si sente molto solo dai anziani.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

c'entra perché certi ambienti non sono fobic friendly e i nostri fratelli fobici di colà hanno bisogno del nostro sostegno.
cmq dire che siccome Berlusconi è brianzolo e ha fatto affari con la mafia quindi la Brianza è terra mafiosa è assolutamente illogico. la mafia fa affari in tutto il mondo, dalla Germania, al Canada, all'Australia con tedeschi, canadesi, australiani. quindi anche i tedeschi/canadesi/australiani sono mafiosi esattamente come i brianzoli in base a questa logica.
e siccome i brianzoli fanno affari anche con la mafia cinese, albanese o russa anziché solo con quella siciliana o meridionale si potrebbe dire che i brianzoli sono anche mafio-cinesi, mafio-russi, mafio-albanesi ecc.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

io abito al centro
posso dirti che c'è chi gira in mercedes e chi con le panda vecchio tipo

e che al ristorante dove lavoro arrivano solo quelli in mercedes

immagino sia una valutazione utile, se ben analizzata

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Ma non è milanese? :pensando:

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Le disparità sociali ci sono anche al nord, ma si notano meno perché c'è una classe media tra i poveri e i ricchi... il reddito medio pro-capite è più alto al nord che al sud, e nelle zone più depresse, chi ha un tenore di vita elevato si nota di più se paragonato alla povertà che lo circonda...
Il sud, purtroppo ha una pesante eredità storica lasciata dai Borboni, con i ricchi latifondisti e i "villani" che lavoravano la terra per sopravvivere. In più, c'è la criminalità organizzata, che ha tutto l'interesse a mantenere lo status quo, e a impedire lo sviluppo.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

A me un utente del forum discendente da una di questa famiglie mi aveva detto che erano stati spostati da Mussolini per poter coltivare alcune zone.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Dire che il Nord sia più fobic friendly del Sud o viceversa mi pare una sovrasemplificazione esagerata. Per dire, è più fobic unfriendly il meridionale-stereotipo che ti apostrofa in dialetto stile Abatantuono o il settentrionale-stereotipo che ti apostrofa alla commendator Zampetti facendoti sentire uno sfigato*?

Esatto, quindi dire che solo il Sud è terra mafiosa è assolutamente illogico (cit.)

*Prima di emigrare al Nord, "sfigato" era una parola che avevo sentito suolo in TV e al cinema. Ah, il Nord fobic-friendly.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

menomale che in questo marasma vi siete dimenticati di Genova e la Liguria :D

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Spendo giusto 2 parole.
Le donne pagate per piangere ai funerali risalgono ad almeno 3 generazioni fa, io non le ho mai viste in Sicilia. Mettete giù i libri di storia romana, per favore, vi confondono le idee mi sa :D
Poi bisognerebbe capire cosa si intende per criminalità organizzata, mi risulta che i grossi centri si siano spostati negli ultimi 20 anni. Posso soltanto dire che probabilmente c'è un più elevato tasso di violenze, furti e cose di questo genere al Sud piuttosto che al Nord, questo sì.
Ok, può bastare, non vorrei creare polemiche. :D

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

ma quali Borboni, prima dell unita Napoli era una delle città più importanti d europa e ti assicuro che non c'era molta differerenza tra le condizioni di vita degli abitanti del nord e quelli del sud qualitativamente parlando, i problemi del sud nascono con l"unita" anche se sarebbe più opportuno dire annessione perchè di quello si tratta

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Anche gli uomini dei paesi della bergamasca bestemmiano con frequenza.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Questo è vero e alcuni tipi di crimini qua sono meno diffusi, ma Milano negli ultimi tempi è diventato il centro di raccolta di criminali di varia provenienza.

Infatti al sud credo che in generale ci sia una diffusa disistima nei confronti di Garibaldi, Cavour e Vittorio Emanuele.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Beh io sono del profondo sud e sinceramente sono d'accordo,fra l'altro ieri sera se avete visto il programma su rete 4 avrete visto un piccolo spaccato di come funziona la vita qua in cui vi sono pochissimi ricchi che lavorano nel losco,mafia,e milioni di persone oneste che stanno morendo dalla fame,se poi vai nelle zone dell'entroterra la situazione è ancora peggiore perchè li vivono al 95% d'agricoltura e con la crisi di quel settore con i prodotti che gli vengono pagati pochi cent/kg stanno davvero morendo dalla fame e molti agrumeti vengono abbandonati,la situazione è veramente disperata,con un tasso di disoccupazione giovanile di circa il 50%.
Sui modi di fare,sinceramente dico che qui al sud c'è molta maleducazione,ignoranza (basta vedere quando intervistano uno del centro-nord al 99% parla italiano,se intervistano uno del sud sempre in dialetto) e cafonaggine,rispetto al centro nord,non c'è ordine,qui vige l'arte dell'arrangiarsi con poco,i soldi sono pochi e molti cercano di vivere di espedienti,si vive a campare,con leggerezza ad esempio se aspetti un bus spesso ritarda di 1 ora o 2,se vai in ospedale sono strafottenti al massimo,poi qui c'è la mafia ed oltre ad essa è insita la mentalità mafiosa ossia del prevaricare l'altro con la forza,con le maniere forti,grazie al potere,purtroppo qui non è il miglior posto per un fobico,sicuramente molto peggio del nord. Nascere al sud,specialmente in sicilia è una vera e propria disgrazia,non è come l'africa ma quasi.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Bravo. :applauso:
Aggiornarsi un pochino non farebbe male.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Però forse se vai nei paesi dell'entroterra nelle province di enna o caltanissetta ancora ci sono queste usanze,io vivendo in una medio-grande città quando mi sposto in questi paesini dell'entroterra noto che sono rimasti a circa 100 anni fa,hanno usanze strane,ancora passano i carretti con gli asini e fanno le sagre,mentre se vai nelle grandi città la situazione è più moderna anche se ovviamente non ha niente a che fare con una città del centro nord:qui la città è molto sporca,i bus ritardano sempre e sono sporchi,gli ospedali fanno pena,non ci sono impianti sportivi decenti (quasi tutti inagibili e vandalizzati) le autostrade max a 3 corsie con spartitraffico(2+corsia d'emergenza)queste sono le migliori e sono la ct-me, ct-pa e me-pa la ct-sr è a 3 in alcuni tratti e a 2 senza spartitraffico in altri, se poi prendi le strade per andare a ragusa meglio che ti spari perchè è una strada con 2 sole corsie senza spartitraffico!!!!! Roba da terzo mondo!!! La metro c'è ma è piccolissima e non la prende nessuno ecc... Insomma si vive male, molto male,la qualità di vita è bassissima e non c'è lavoro.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Infatti, sono le fasce basse della popolazione a condannare il Sud ed a farci denigrare dai settentrionali, io sono europeo e civile tanto quanto un trevigiano o un bergamasco.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Tu stai scherzando, o credi a quei revisionisti storici che ti raccontano di quale vita meravigliosa si svolgesse nel Regno delle Due Sicilie...
Basta andare a vedere a che livello era l'analfabetismo... e la camorra, l'hanno inventata i piemontesi???

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Sissì, non a caso di utenti del Nord su questo sito ce ne sono pochissimi e tutti cantano e ballano dalla mattina alla sera per la gioia di vivere in regioni così fobic-friendly.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Lungi da me essere a favore dei neoborbonici, comunque il fenomeno mafioso al Sud è nato proprio a causa dell'Unità, poiché i Savoia, per controllare il meridione senza impegnare l'esercito, assoldarono i "campieri", ex soldati dell'esercito borbonico che ormai senza più impiego venivano utilizzati dal Piemonte come longa manu per mantenere il controllo sul contado meridionale e limitare il brigantaggio, cosa che di fatto fece passare l'effettivo controllo del territorio meridionale dall'apparato statale piemontese a questi figuri, che col tempo si trasformarono nella mafia contadina che poi a sua volta si modificò fino a divenire pian piano quel che è oggi.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Ma le fasce basse della popolazione, come dici tu, ci sono per dei motivi o sono state paracadutate con l'annessione, come la chiama qualcuno?
Cioè, capire e rimuovere le cause di questa emarginazione non sarebbe meglio, anziché tapparsi il naso e far finta che questa gente non esista?

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Ovviamente sono sempre esistite, e checchè ne dicano i neoborbonici sotto i Borbone la situazione era ancora peggiore che sotto i Savoia, vista la maggiore diffusione di analfabetismo ed epidemie. Il problema è che il Regno delle Due Sicilie, che al momento dell'invasione piemontese si stava industrializzando, sotto i Savoia dovette abolire i dazi e chiudere tutte le fabbriche per evitare che potessero fare concorrenza all'industria del Nord che doveva ancora svilupparsi. Conta anche che il tesoro borbonico fu utilizzato dai piemontesi per pagare le spese della ferrovia fatta costruire al Nord e non venne utilizzato per migliorare le infrastrutture meridionali, e abbiamno fatto briscola.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

quindi per te è indifferente essere timido e silenzioso a Scampia rispetto a Vergate Brianza? il timido fobico è piu a disagio con gli scugnizzi partenopei di strada o con i fighetti della brianza ricca? io ho idea che gli scugnizzi gli facciano passare dei brutti momenti, mentre i fighetti al massimo lo prendono in giro verbalmente.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Beh, che c'entra, quartieri ghetto ci sono dappertutto, nel mondo industrializzato... è come chiedersi se negli anni 60 fosse stato meglio nascere nel Bronx piuttosto che a Manhattan... ci sono delle periferie nelle città francesi del nord dove anche la polizia non si azzarda ad entrare...

Edit - Comunque, quando ho fatto 3 mesi e mezzo di militare tra Salerno e Napoli, a me nessuno ha rotto le balle... anzi, ho trovato persone per bene, nei negozi o per la città...

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Che analisi profonda... ti sei fermato lì perchè hai ritenuto incivile descriverne il terribile olezzo caratteristico, l'accento mostruoso, la lingua incomprensibile, i rappresentanti borghesi incorniciati da camicie bianche e giacche e cravatte nere, che però non hanno perso l'uso della coppola?

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Ecco un esempio della Milano di oggi: http://www.ansa.it/web/notizie/rubri...o_9381993.html.

Poi al nord servono pessimi caffè.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Beh sì, ma non bisogna confondere il voler continuare le tradizioni folkloristiche (che è anzi da valorizzare) con l'arretratezza. Tuttavia per altre cose devo darti ragione, nell'entroterra i trasporti sono davvero scadenti e ciò, per forza di cose, causa una visione più ristretta della vita ma non per questo errata. Se poi ci si confronta con i giovani si può notare benissimo che a livello culturale/di mentalità non hanno nulla da invidiare a chi vive in una città cosmopolita. :)

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Quindi la strage di Bronte non è mai esistita? È tutto frutto del revisionismo storico? Ah beh, buono a sapersi.
E dimmi, il brigantaggio invece cos'era? Un festival carnevalesco? Sono curioso. :)

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Non sapevo che al Nord non si potessero subire aggressioni fisiche o che non ci fossero quartieri-ghetto, wow. I poliziotti evidentemente sono impegnati solo in casi tipo quelli Gervasoni vs Rezzonico, come in Svizzera secondo AG&G.
Ma a giudicare da quanti utenti settentrionali ci sono, non mi pare che il Nord sia un ambiente così fobic-friendly...

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Al nord ci sono più fobici rispetto al sud,li la gente è più riservata rispetto ai meridionali,qui invece la gente è estremamente invadente e vuole sapere tutto della tua vita esattamente 5 min dopo averti conosciuto. I fobici sono molti di meno rispetto che al nord.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Quindi su FB ci dovrebbero essere un 80% di meridionali, a occhio e croce.
Ma tu del Nord parli per sentito dire o ci hai vissuto?

Sto maturando la convinzione che sia Adam Kadmon ad attingere spunti per leggende metropolitane da FS.com e non il contrario.
Io 'sto ambiente fobic-frendly al Nord, questo Eden per i fobici non l'ho mai trovato, come mai?

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Io al nord non ci ho mai vissuto,tu al sud ci hai mai vissuto? Essere su fb non vuol dire essere estroverso,pure io mi posso iscrivere su fb basta fare una registrazione. Ho parlato con alcuni ragazzi del nord in vacanza qui al sud devo dire che mi trovavo molto a mio agio rispetto ai locali,mi sono sembrati più educati,poi può darsi che sia stato fortunato,ma anche vedendo la tv noto che la gente del nord è molto meglio di quella del sud,almeno mi sembrano molto più riservati,qui sono cafoni e maleducati e se sei una persona educata e riservata che vuoi farti i fatti tuoi non puoi farlo,loro devono farti il terzo grado per capire chi sei,cosa fai,se scopi,vita morte e miracolo,se poi non ti atteggi come un mafioso sei un coglione,qui vige la regola delle mani e del regolamento di conti,per andare avanti nella vita qui,devi conoscere persone losche che possano proteggerti e darti una mano quando stai in difficoltà,ti trovano il lavoro,oppure uno ti scassa le palle,tu vai dal mafioso e gli racconti la situazione che questo ti rompe le palle,a quel punto il mafioso va dal rompitore di palle e lo minaccia a non romperti più le palle,se quello non conosce più nessuno si ammansueta e non ti rompe più le palle,se invece conosce altri mafiosi più potenti allora manda i suoi mafiosi dai tuoi mafiosi e lì c'è lo scontro,poi a quel punto non so come finisce,di solito comunque non si arriva a sto punto,ma appena il mafioso va dal rompipalle quello si rassegna e non rompe più le scatole.Non sto dicendo che il nord è l'even ma statisticamente ci sono più fobici,anche su questo forum la maggioranza è del centro-nord. Al nord invece mi sembra che essendoci più benessere economico ci siano più fighettini figli di papà che se ne vanno nelle vie in della città col macchinone,anche qui ci sono ma sono meno rispetto al nord.

Re: una cosa che ho notato dei meridionali
 

Secondo te tifo Napoli perché mi piace l'azzurro?

Secondo me sì, a meno che non si tratti di un profilo fake, è un buon mezzo per discriminare qual è la tendenza prevalente in un individuo (mia opinione). Mettere i cazzi propri in piazza non è da introversi o prevalentemente tali. Esistono anche fobici estroversi, infatti.

La TV, una delle fonti d'informazione più affidabili.

Guarda che non c'è la fratellanza fobica che ti accoglie a braccia aperte e ti conferisce i superpoteri appena attraversi il Po, spiacente ma qui la vita è pesante come al Sud.