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muttley 01-10-2013 15:01

Intervenire sull'inconscio
 
Possibile o meno? Io sono dell'idea che sia possibile intervenire su di esso qualitativamente ma non quantitativamente...

Noriko 01-10-2013 15:04

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1160041)
Possibile o meno? Io sono dell'idea che sia possibile intervenire su di esso qualitativamente ma non quantitativamente...

Cioè ? Puoi spiegarci un po' di più?:)

muttley 01-10-2013 15:08

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Ma ci dovete arrivare da soli, no? :occhiali:
Ok, vado a fare una commissione poi cercherò di spiegare...

barclay 01-10-2013 15:45

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1160041)
Possibile o meno? Io sono dell'idea che sia possibile intervenire su di esso qualitativamente ma non quantitativamente...

Ma tu non eri uno zelota della TCC?! :o :sarcastico:

Oblomov 01-10-2013 15:54

Re: Intervenire sull'inconscio
 
direi che in un'ottica neofreudiana, seguendo la seconda topica (Io Super-io Es) hai ragione tu. Però Freud è sempre stato convinto dell'esistenza di un substrato organico alle sue astrazioni, che la biologia in futuro sarebbe riuscita a scoprire. E sembra che oggi i tempi siano quasi maturi, se consideriamo le sinergie che la psicoanalisi sta avendo con le neuroscienze. Quindi direi che anche l'aspetto quantitativo può essere considerato nella dinamica pulsionale.

muttley 01-10-2013 16:34

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1160072)
Ma tu non eri uno zelota della TCC?! :o :sarcastico:

Secondo me ti sei costruito un nemico teorico e ne hai semplificato i tratti peculiari, giusto per aumentare le possibilità di scontro :occhiali:
Ad ogni modo la mia idea è la seguente: l'inconscio tiene le fila della quasi totalità dei nostri atteggiamenti e azioni, più del 90% secondo alcuni...citando Daniel Goleman, esso è l'eccezione, non la regola. Una delle tante illusione del pensiero razionalista moderno, dall'illluminismo in poi, è stato quello di fare dell'essere umano una creatura permeata di razionalità e giudizio critico nell'intierezza del suo vivere quotidiano. Ciò è impossibile, perché per una questione di risparmio energetico, abbiamo necessità di limitare il tempo della durata tra stimolo e risposta ad una frazione di secondo, quindi in molti casi utilizziamo ancora l'apporto fornito dal nostro sistema limbico, il deposito di stoccaggio delle emozioni, la forma prevalente tra tutte le specie animali. L'apporto fornito dalla neocorteccia non è invece così immediato, e subentra solo in fase di elaborazione delle emozioni.
Per ipotesi: se il 95% del nostro vivere e agire è determinato dall'inconscio, dobbiamo per forza pensare che chi ha strutturato il proprio inconscio su sentimenti come rabbia/aggressività o paura/ansia (che limitano nettamente la qualità della vita), sia destinato per tutta la vita a non separarsene e a rimanere schiavo di questi schemi emotivi dettati dell'inconscio?
Secondo me no, in quanto è possibile modificare la sostanza di esso in termini qualitativi, pur sapendo che la quasi totalità di azioni ed emozioni continuerà a sfuggire al controllo immediato della razionalità. Continueremo quindi ad agire per la maggior parte seguendo i segnali immediati dell'inconscio, ma la qualità di esso potrà cambiare, se ci saremo adoperati a farlo nei tempi e nei modi adatti a noi.
Quindi, se io avrò sviluppato nei primi anni della formazione del mio io, una struttura emotiva e inconscia fondata sulla paura verso l'aggressione fisica in termini patologici (a tal punto, per esempio, da interpretare su basi immediate, persino una stretta di mano come un atto di violenza), potrò modificare quest'impostazione di base attraverso un lavoro di ridefinizione e riscrittura del mio modo di vivere le emozioni.

Dedalus 01-10-2013 16:42

Re: Intervenire sull'inconscio
 
In pratica vuoi intervenire razionalmente sull'inconscio, portando così all'estremo l'illusione del pensiero razionalista moderno nell'attuare il pieno controllo del suo essere soggetto.

muttley 01-10-2013 16:45

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Non ho detto come, ognuno sceglierà la forma terapeutica che preferisce.

Dedalus 01-10-2013 16:47

Re: Intervenire sull'inconscio
 
È lo stesso, una volta ammessa la cosalità, la manipolabilità, dell'inconscio.

muttley 01-10-2013 16:52

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Anche sottoponendosi ad esperienze estreme in maniera diretta, come affermano i fautori della terapia d'urto (tra cui non figuro io, pur ammettendo che col sottoscritto ha funzionato in un paio d'occasioni)

utopia? 01-10-2013 16:53

Re: Intervenire sull'inconscio
 
io es e super io?

corpo anima spirito:occhiali: fatevi esorcizzare tutti quanti, vedrete che bell'inconscio pulito che avrete:occhiali:
(interpretatela metaforicamente, se riuscite)

muttley 02-10-2013 14:36

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Insomma, pochi tra di voi hanno espresso il proprio pensiero a riguardo :occhiali:

barclay 02-10-2013 14:44

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1160724)
Insomma, pochi tra di voi hanno espresso il proprio pensiero a riguardo :occhiali:

Probabilmente, perché i tuoi post sono troppo flemmatici e danno la sensazione che la risposta non t'interessi veramente… :cool:
In altre parole, ogni tanto, TE DEVI DA INCAZZÀ :mrgreen:

muttley 02-10-2013 15:08

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Si che mi interessano le risposte, anche i pareri contrari (soprattutto quelli :occhiali:)

Noriko 02-10-2013 15:10

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1160747)
Si che mi interessano le risposte, anche i pareri contrari (soprattutto quelli :occhiali:)

Condivido :)

muttley 02-10-2013 15:16

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Forza, anche lei signora Noriko, dica la sua...favorevole, contraria o astenuta?

berserk 02-10-2013 16:20

Re: Intervenire sull'inconscio
 
In effetti la nozione fondamentale dell'inconscio(di là dalla specifica psicologica) consiste nell'ammissione di un limite per l'uomo,specie in un tempo in cui si vive nell'illusione di potere tutto.D'accordo con Dedalus,quindi, sulla non manipolazione,aggiustamento dell'inconscio.

ciarliera 02-10-2013 16:31

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1160747)
Si che mi interessano le risposte, anche i pareri contrari (soprattutto quelli :occhiali:)

Per me le cose che hai scritto sono (in linea di massima) condivisibili, però non ho apprezzato il gergo.
Se provi a sostituire il concetto di "inconscio" con "esperienze, ricordi, pensieri, emozioni che influenzano il nostro modo di agire" forse il discorso fila di più.

In pratica qui stiamo a dire che tutto quel nostro sistema di ricordi, esperienze passate, emozioni legate ad esperienze ancestrali, influenza il nostro rapporto conoscitivo con la realtà, e che noi abbiamo il potere di lavorare su noi stessi per avere controllo su di esso e modificare schemi comportamentali disadattivi.

Quote:

Quindi, se io avrò sviluppato nei primi anni della formazione del mio io, una struttura emotiva e inconscia fondata sulla paura verso l'aggressione fisica in termini patologici (a tal punto, per esempio, da interpretare su basi immediate, persino una stretta di mano come un atto di violenza), potrò modificare quest'impostazione di base attraverso un lavoro di ridefinizione e riscrittura del mio modo di vivere le emozioni
Per me, più che modificare il "modo di vivere le emozioni", si dovrebbe parlare di "modificare i pensieri", perchè le emozioni (per me) sono sempre cmq mediate dai pensieri e, prima ancora, dagli stimoli:

STIMOLO (evento antecedente) --> PENSIERO --> EMOZIONE

Es.: Serpente --> "può farmi del male" --> paura.

Quindi io non devo lavorare sulle emozioni, ma sui pensieri. Se i pensieri sono disfunzionali posso sostituirli con pensieri funzionali e quindi cambierà l'emozione ad essi associata.

Es.: Cane --> "può mordermi come mi è successo da piccola" --> Paura
VS
Cane --> "se mi ha morso da piccola non è detto che debba succedere anche adesso e poi non è lo stesso cane" --> Indifferenza

Noriko 02-10-2013 16:32

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1160755)
Forza, anche lei signora Noriko, dica la sua...favorevole, contraria o astenuta?

Grazie per la signora .. ma non troppo..
Io forse condividerei in parte l'opinione di V. Andreoli che parla di cervello plastico, dove le forze esterne influenzano la persona nel suo modo di pensare e di sentire ma forse l'inconscio secondo me no , non viene influenzato dall'esterno rimane (almeno quello più primitivo) così abbastanza statico.
La patologia (secondo il mio parere e non, soprattutto quando si parla di psicosi) si evidenzia quando l'Es prende il sopravvento sull'Io e l'intervento esterno( in questo caso la psicoterapia) non riesce a modificare la malattia , questo per me dimostra che l'inconscio con tutti i suoi istinti non è così modificabile.

ciarliera 02-10-2013 16:38

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da berserk (Messaggio 1160796)
In effetti la nozione fondamentale dell'inconscio(di là dalla specifica psicologica) consiste nell'ammissione di un limite per l'uomo,specie in un tempo in cui si vive nell'illusione di potere tutto.D'accordo con Dedalus,quindi, sulla non manipolazione,aggiustamento dell'inconscio.

Bah, non so. Per me il concetto di inconscio è vago come stelle dell'Orsa (cit).
Dal discorso di Muttley mi pare che non lo esponga nell'accezione prettamente freudiana.
Ecco perchè ho contestato il suo utilizzo.
Dall'analisi pare che più che di inconscio si debba parlare (come ho scritto prima) di tutte quelle esperienze ancestrali che hanno sempre influenzato il nostro modo di pensare le cose, che si sono sempre frapposte tra noi e il nostro modo di vedere la realtà.

berserk 02-10-2013 16:39

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Ma l'inconscio comprende i ricordi,la memoria dell'esperienza?

Bluevelvet93 02-10-2013 16:44

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da berserk (Messaggio 1160796)
In effetti la nozione fondamentale dell'inconscio(di là dalla specifica psicologica) consiste nell'ammissione di un limite per l'uomo,specie in un tempo in cui si vive nell'illusione di potere tutto.D'accordo con Dedalus,quindi, sulla non manipolazione,aggiustamento dell'inconscio.

E' un limite per il singolo ma non per l' uomo, visto che esso può essere studiato. Comunque sì è possibile (almeno parlando di inconscio da un punto di vista descrittivo), basta pensare ad esempio che l' utilizzo di un aggettivo piuttosto che di un sostantivo modifica la percezione che abbiamo di tale informazione senza esserne consapevoli. Poi come è già stato detto bisogna vedere cosa si intende per inconscio, visto che lo stesso Freud si era accorto di come il termine desse più di qualche problema.
Quote:

Originariamente inviata da berserk (Messaggio 1160814)
Ma l'inconscio comprende i ricordi,la memoria dell'esperienza?

Dipende sempre da cosa si intende per inconscio.

berserk 02-10-2013 16:53

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Per inconscio intendo:

istanze della natura

istanze della società

istanze dell'apparato

in seguito questo concetto di inconscio è stato amplificato ammettendovi anche un nucleo di follia.

Mi sento un po' troppo accademico e non ho le competenze,mi limito a pensare che sia impossibile intervenire su queste elementi che cmq dominano la nostra vita. Poi magari son tutte cazzate:D

ciarliera 02-10-2013 16:58

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1160818)
E' un limite per il singolo ma non per l' uomo, visto che esso può essere studiato. Comunque sì è possibile (almeno parlando di inconscio da un punto di vista descrittivo), basta pensare ad esempio che l' utilizzo di un aggettivo piuttosto che di un sostantivo modifica la percezione che abbiamo di tale informazione senza esserne consapevoli. Poi come è già stato detto bisogna vedere cosa si intende per inconscio, visto che lo stesso Freud si era accorto di come il termine desse più di qualche problema.

Dipende sempre da cosa si intende per inconscio.

Quote:

Originariamente inviata da berserk (Messaggio 1160829)
Per inconscio intendo:

istanze della natura

istanze della società

istanze dell'apparato

in seguito questo concetto di inconscio è stato amplificato ammettendovi anche un nucleo di follia.

Mi sento un po' troppo accademico e non ho le competenze,mi limito a pensare che sia impossibile intervenire su queste elementi che cmq dominano la nostra vita. Poi magari son tutte cazzate:D

Ecco, appunto :D
Berserk e Dedalus lo concepiscono in ottica più filosofica.
Ha ragione Bluevelvet, tutto dipende da come lo si intende :D

Dedalus 02-10-2013 17:00

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da ciarliera (Messaggio 1160839)
Berserk e Dedalus lo concepiscono in ottica più filosofica.

Almeno io no, per niente.

Bluevelvet93 02-10-2013 17:05

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da berserk (Messaggio 1160829)
Per inconscio intendo:

istanze della natura

istanze della società

istanze dell'apparato

in seguito questo concetto di inconscio è stato amplificato ammettendovi anche un nucleo di follia.

Mi sento un po' troppo accademico e non ho le competenze,mi limito a pensare che sia impossibile intervenire su queste elementi che cmq dominano la nostra vita. Poi magari son tutte cazzate:D

Per istanza intendi una struttura?

berserk 02-10-2013 17:05

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Boh,a me pare che il pensiero filosofico sia proprio in opposizione al concetto di inconscio "la divina follia". Si è fatta troppa poesia su questo termine:D

ciarliera 02-10-2013 17:06

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 1160841)
Almeno io no, per niente.

In effetti non ti sei pronunciato in merito.

Quello che hai scritto prima posso riassumerlo così?: "hai parlato di illusione del pensiero razionalista moderno, ma nel momento in cui ammetti la possibile manipolazione razionale dell'inconscio, cadi proprio nella stessa "illusione".. giusto? :interrogativo:

Dedalus 02-10-2013 17:09

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Esatto, ci cade e la radicalizza.

berserk 02-10-2013 17:09

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da Bluevelvet93 (Messaggio 1160843)
Per istanza intendi una struttura?

Per istanza intendo ciò che è necessario a qualcosa per potersi conservare o per poter esistere.

Bluevelvet93 02-10-2013 17:16

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da berserk (Messaggio 1160850)
Per istanza intendo ciò che è necessario a qualcosa per potersi conservare o per poter esistere.

Però così il concetto è abbastanza ambiguo e a dire il vero non esiste una tale suddivisione che io sappia. Potresti spiegare meglio cosa intendi per le singole istanze (di natura, di società e dell' apparato)?

barclay 02-10-2013 19:29

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da berserk (Messaggio 1160814)
Ma l'inconscio comprende i ricordi,la memoria dell'esperienza?

Freud pensava che l'inconscio avesse accesso a molti più ricordi :miodio:

berserk 02-10-2013 19:35

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1160937)
Freud pensava che l'inconscio avesse accesso a molti più ricordi :miodio:


Mi piacerebbe me lo spiegassi(l'inconscio),come detto non sono un esperto,anzi tutt'altro:D

QuantumGravity 02-10-2013 19:41

Re: Intervenire sull'inconscio
 
ma i sogni fanno parte dell'inconscio? se sì, sappiamo che siamo noi, anche se indirettamente, a dare loro un contenuto piuttosto che un altro..
quindi, sì può intervenire sull'inconscio inconsciamente

barclay 02-10-2013 19:43

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da berserk (Messaggio 1160943)
Mi piacerebbe me lo spiegassi(l'inconscio),come detto non sono un esperto,anzi tutt'altro:D

Prima di tutto, tieni presente che la mia conoscenza dell'inconscio è tratta da un paio dei primi libri scritti da Freud e da quello che m'ha detto il mio psicanalista, quindi potrei essere impreciso o troppo sintetico.
L'Inconscio, da quello che ho capito, è l'insieme dei processi mentali che avvengono senza che ce ne possiamo rendere conto; si tratta di processi primitivi e non-razionali, di conseguenza tutti noi tendiamo a sopprimerli, senza però riuscirci in toto. Freud non spiegava bene la questione dell'ipermnesia, ma osservava che spesso nei sogni, quando l'inconscio è libero, inseriamo ricordi di cose, persone ed eventi che da svegli sopprimiamo, perché sono inutili, imbarazzanti, dolorosi, ecc.

barclay 02-10-2013 19:51

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da QuantumGravity (Messaggio 1160947)
ma i sogni fanno parte dell'inconscio? se sì, sappiamo che siamo noi, anche se indirettamente, a dare loro un contenuto piuttosto che un altro.. quindi, sì può intervenire sull'inconscio inconsciamente

I sogni sono la più evidente manifestazione dell'Inconscio. Scopo della psicanalisi non è tanto l'intervenire sull'inconscio ma renderci coscienti dei conflitti tra quest'ultimo e la nostra parte razionale, permettendoci di mediare tra i due; è un po' come fare da pacere in una guerra.

berserk 02-10-2013 19:52

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Io penso all'inconscio come quella parte della psiche che non è a contatto con il mondo esterno,di per sé i ricordi e i sogni e le sensazioni nascono sempre da un contatto con l'esterno;quindi non sarebbero inconscio:interrogativo:

Magari ,questi modelli son pure superati,non saprei.

Bluevelvet93 02-10-2013 20:42

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da berserk (Messaggio 1160956)
Io penso all'inconscio come quella parte della psiche che non è a contatto con il mondo esterno,di per sé i ricordi e i sogni e le sensazioni nascono sempre da un contatto con l'esterno;quindi non sarebbero inconscio:interrogativo:

Magari ,questi modelli son pure superati,non saprei.

L' inconscio (inteso come tutto ciò di cui non siamo consapevoli) è in continua relazione con la realtà esterna, altrimenti non servirebbe a nulla. Se per esempio un bambino ha avuto dei genitori ansiosi e stressati è molto probabile che inconsciamente faccia proprio questo modo di porsi, diventando esso stesso "problematico".

QuantumGravity 02-10-2013 20:42

Re: Intervenire sull'inconscio
 
io non lo so sinceramente.. il fatto che probabilmente non si avrà mai una risposta certa mi induce a non interrogarmici più di tanto.. detto questo, :D ma dov'è l'Io? nella mente?.. cioè uno dice "io faccio", ma Io chi? dov'è fisicamente questo Io? nella mente? Alla fine con questi presupposti, cioè come si fa a condurre una vita come se niente fosse; nessuno sa cosa è veramente, può solo credere di essere qualcosa, avere un sentimento di equilibrio con le idee che si è fatto, ma qual è la sua essenza originale?

muttley 03-10-2013 14:01

Re: Intervenire sull'inconscio
 
Quote:

Originariamente inviata da Dedalus (Messaggio 1160849)
Esatto, ci cade e la radicalizza.

Mai affermato che sia possibile intervenire sull'inconscio attraverso il razionalismo, o almeno, non solo attraverso esso.


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