Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Ciao a tutti. :)

Sento l'esigenza di aprire questo topic in seguito a quanto si legge quasi quotidianamente, ormai da tempo, sul forum in merito alla sessualità tra maschi gay, percepita da alcuni soggetti operante secondo una modalità di questo tipo:

1. il maschio gay (in quanto maschio) ha un desiderio sessuale visivo che lo spingerebbe a farsi una percentuale che si aggira attorno al 95% della popolazione maschile;
2. quando la situazione di cui al punto 1. si verifica, il maschio gay si connette ad internet, preme un pulsante ed ottiene ciò che vuole.

Ora, non è qui mia intenzione sfatare il mito del Paese dei Balocchi™ gay attraverso l'enunciazione della condizione socialmente opprimente che, almeno e soprattutto nell'età dell'adolescenza, un gay è costretto a vivere, e che così spesso lo porta a vivere una così profonda non-accettazione di sé che dubito francamente sia anche solo lontanamente paragonabile alla frustrazione sessuale. Non è questo il punto.

Il punto è un altro, ovvero che sono molto convinto che alcuni di voi, complice la non-conoscenza del mondo gay, si siano creati una visione illusoria dello stesso al fine di giustificare teorie altrettanto illusorie sul mondo etero, del tipo: se le donne diventassero pari ad un maschio dal punto di vista sessuale, ovvero se provassero ed esprimessero desiderio sessuale con la stessa facilità visiva di un maschio, allora per il povero timido sociofobico l'inferno della frustrazione sarebbe finito, ed inizierebbe una pacchia fatta di allegre orge, threesome, foursome e via dicendo.

In realtà, mi spiace deludervi, ma il mondo gay non è come ve lo immaginate voi. Innanzitutto, se parliamo di un maschio gay introverso (quel che ci interessa su questo forum), cade subito il punto 1., così come sono fermamente convinto che si abbatta ugualmente (magari in minor misura, per carità, questo lo sapete solo voi) per un etero introverso: l'introverso è infatti contraddistinto da una naturale iperselettività in ogni campo, che in questo particolare campo lo porta a cercare un partner sessuale che abbia determinate caratteristiche. Pertanto altro che 95%, un maschio introverso cerca tipicamente un partner sessuale che sia sessualmente attraente, ovviamente secondo i suoi propri canoni, gusti, inclinazioni, etc., tuttavia ciò significa che ben difficilmente andrebbe a letto col primo/la prima che capita. L'introverso ha una naturale tendenza all'idealizzazione, ovviamente più o meno marcata a seconda dell'età (nel senso che maturando si auspica che tale idealizzazione almeno si ridimensioni).

Se ci spostiamo sul versante opposto, ovvero quello dell'estroversione, si nota come il maschio gay estroverso si faccia guidare invece nelle sue scelte da standard sociali che, ovviamente, coincidono con i suoi gusti individuali (appartenendo alla maggioranza estroversa): il partner sessuale deve essere deciso, sicuro, non deve avere esitazioni/dubbi nel prendersi quel che desidera, fisicamente deve essere curato (no a pancetta, meglio se fai palestra o comunque sport).

Insomma l'introverso è selettivo per un motivo (un'idealizzazione più da disadattato e quindi in genere meno omologata, anche se non è affatto detto), l'estroverso per un altro (poiché è guidato dagli standard socialmente approvati, che tuttavia coincidono anche effettivamente con i suoi standard, essendo egli parte della maggioranza). Ovviamente la mia è una estremizzazione per trasmettere il senso, ovvio che poi difficilmente nella realtà si trovino introversi o esteroversi puri, anzi, la realtà è molto più sfaccettata. :)

Ma veniamo ora alla bufala più grande che su questo forum si vuole far passare, ovvero che un gay timido che abbia un desiderio sessuale possa ottenere sesso così come si esce a comprare le sigarette. La situazione da voi immaginata, ovvero di uomini desiderosi che ricercano altri uomini altrettanto desiderosi, in effetti si verifica, ma si verifica anche quanto segue:

• Siccome la maggioranza delle persone è estroversa, si verifica che anche la maggioranza di una minoranza è estroversa; pertanto, la domanda di sesso si orienta decisamente in base ai gusti di detta maggioranza: come ho detto sopra, soggetti decisi, sicuri di quello che vogliono, senza esitazioni, pronti a trombare e poi chiudersi reciprocamente la porta in faccia; fisicamente curati secondo i dettami della società moderna, estroversa o introversa che sia (guardatevi le scene delle selezioni iniziali dei ragazzi e delle ragazze in Salò o le 120 giornate di Sodoma di Pasolini se volete farvene un'idea...); che sappiano riempire il silenzio con le parole (eh sì, perché anche mentre si scopa, occorre parlare, ve lo posso dire per esperienza...).
• La maggior parte degli uomini in chat, spinta dall'impulso sessuale del momento (quello che captainmarvel vorrebbe riprodurre all'ennesima potenza su tutta la popolazione mondiale), è costantemente alla ricerca di un incontro immediato, senza alcuna previa conoscenza anche molto superficiale (tipo scambiare quattro chiacchiere; in tal caso, sei uno non deciso, io cerco sesso senza menate ché stai scherzando?); dubito che un timido, anche etero, al di là delle fantasie, si sentirebbe poi molto a suo agio in una situazione reale nella quale qualcuno gli dice "vieni subito a casa mia che trombiamo, sennò ciao"; per cui, nella maggioranza dei casi, o si prende al volo il treno che passa con tutti i rischi che ciò comporta (venire rifiutati poi al momento dell'incontro, che è abbastanza la norma, o trovarsi a dover rifiutare o, peggio, non riuscire a rifiutare), oppure tanti saluti, perché tanto il mercato del sesso è ampio e di certo troverò qualcun altro, vuoi mica che stia a perder tempo con te? In fondo, sei solo una merce che viene prodotta anche da miriadi di altre aziende, non possiedi certo il monopolio del sesso...

Conclusione: il maschio gay introverso, a livello di incontri occasionali di puro sesso, viene ugualmente scartato nella stragrande maggioranza dei casi; la biologia fa sì che nel mondo gay ci sia un'enorme offerta di sesso, ma la cultura sociale fa sì che tale offerta si orienti in stragrande maggioranza verso gli adattati alla società stessa e non certo verso i disadattati.

A questo punto la mia domanda è: ma siete proprio così sicuri che se le donne si eccitassero come gli uomini, allora voi non sareste più dei frustrati sessuali per ciò stesso? :pensando:

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Mi viene da farti una domanda semplice semplice: so far, hai schiacciato più tu o tuo fratello? :)

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

molto fico il simbolo ™ nel titolo :applauso:

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Non posso rispondere perché violerei la privacy di mio fratello, ma ammettiamo pure che sia io ad aver trombato di più.

E quindi? Sono ugualmente un frustrato sessuale, eppure vivo nel mondo ideale tratteggiato da tuo fratello (quello in cui il desiderio sessuale è assolutamente paritetico tra domanda e offerta).

Vuol dire forse che le sue teorie sono abbastanza fallaci e illusorie, e che oltre alla biologia contano anche le dinamiche sociali? :nonso:

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Dipende anche dal tipo di prestazione sessuale che viene richiesta e da se si verrà giudicati per la riuscita. Poi in linea generale e per il resto del topic sono d'accordo con te.

Non sono completamente d'accordo sull'uso del termine "scartato", visto che nell'ipotesi di cui sopra sarebbe il gay introverso a rifiutare (indipendentemente da qualunque possa essere il motivo). Per me (e sottolineo per me) anche il solo essere considerato sessualmente appetibile sarebbe già una botta(rella) di autostima.

Come ho già avuto modo di scrivere, non condivido l'impostazione dei topic di captainmarvel perché non ritengo che TUTTO, nell'approccio e nell'instaurazione di una relazione, passi solo attraverso la famosa eccitabilità femminile che avviene una volta ogni morte di papa blabla.

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Casistica =/= statistica.

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Ho letto con estremo interesse, nulla da aggiungere. Secondo me tutto questo è valido soprattutto nelle relazioni occasionali o cmq nell'iniziale rapporto conoscitivo con una persona.

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Essere considerati appetibili sessualmente è sicuramente qualcosa, ma essere perennemente considerati non appetibili caratterialmente, dalle medesime persone, non penso coincida con una situazione particolarmente piacevole o desiderabile. Questo, premettendo che per me l'autostima comunque non dovrebbe dipendere dal giudizio altrui (almeno non completamente, altrimenti non è auto).

Insomma, il mondo ideale come lo immagino io è molto diverso da quello immaginato da captainmarvel: il suo è, in pratica, il mondo gay che ho descritto sopra, il mio è invece un mondo in cui si sia abbattuto completamente qualsiasi pregiudizio e giudizio negativo nei confronti dell'introversione.

Certo, vedere nella biologia la causa dei propri problemi aiuta molto a pensare che tale causa sia completamente fuori di sé; pensare che la causa dei propri problemi sia - anche - la propria introversione invece porta a pensare che tale causa sia fuori di sé (per il giudizio negativo sull'introversione della società) ma anche dentro di sé (quando l'introversione sfocia in realtà nella sociofobia).

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Eh ma di solito il timido/fobico etero non è considerato appetibile né sessualmente né caratterialmente, per cui vedi un po' tu... che poi i problemi non finiscano lì è ovvio, per carità.
L'autostima non dovrebbe essere completamente dipendente dal giudizio altrui, ma non credo neanche possa essere completamente indipendente.

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Somiglia molto a determinati discorsi di provenienza femminile in cui viene fatto notare che l'appetiblità sessuale è nulla se non supportata dall'elemento sentimentale...per il resto è vero che la concezione di se stessi non dovrebbe essere schiava dell'approvazione esterna (l'ho anche ribadito nell'apposito topic sulle conferme), ma una persona giovane, non ancora matura emotivamente e razionalmente, e quindi non in grado di operare particolari sforzi metacognitivi, può arrivare a sviluppare un grande senso di autosvalutazione in assenza di segnali di interesse sessuale. Insomma, non è una cosa da poco quest'ultima.

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

son curioso di sentire leonard!

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

L'erba del vicino è sempre più verde :D

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

pensavo di essere l'unico a NON pensare questa cosa sul forum:applauso:

comunque non sono frustato sessuale, c'è anche gente che vive single certo con desideri di trovare morosa, ma si sta bene anche lo stesso..... è l'ultimo dei miei problemi....

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Appunto, infatti il mio pensiero è che chi (non tu, Winston), etero, si lamenta invidiando gay e donne, se fosse gay o donna avrebbe altri motivi per lamentarsi, e si lamenterebbe ugualmente. In altre parole, penso che il suo lamentarsi sia indipendente dalla sua "condizione etero", e dipendente da altri fattori: ad esempio, come detto, l'affannosa ricerca nell'ambiente esterno delle cause che generano i propri problemi, pur di non guardare dentro di sé e di conseguenza responsabilizzarsi un minimo.

Sono d'accordo, è esattamente il mio pensiero. :)

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Non hai capito: per me va benissimo il sesso senza sentimenti, anche incontrarsi alla Ultimo tango a Parigi, senza sapere nulla (né nomi né altro) dell'altro, solo per fare sesso. Non trovo ci sia nulla di male tra persone adulte e consenzienti, né penso che il sesso vada necessariamente accoppiato ai sentimenti. Come dice Woody Allen: "Il sesso senza amore è un'esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è una delle migliori". :D

Tuttavia, mi capita anche, in quanto essere umano, di desiderare qualcosa di diverso che includa anche i sentimenti. Non so se ciò sia dovuto al fatto che noi gay abbiamo un lato femminile più sviluppato rispetto agli etero, ma in tal caso non posso che esserne felice ed orgoglioso, se essere etero vuol dire essere interessati solo al sesso senza sentimenti. Tra l'altro non penso affatto che ciò sia vero, e che molti maschi etero non si sentano affatto rappresentati da quest'immagine.

Su questo ti do completamente ragione. Tuttavia, penso che la causa di tale mancanza di feedback positivi da parte delle donne:

• è sia biologica che culturale, e non solo biologica come sostiene tuo fratello
• non è detto in generale che dipenda esclusivamente dall'esterno (nel caso, dalle donne); se ad esempio uno vive chiuso in casa e non fa vita sociale di alcun tipo, è ben difficile che possa ottenere feedback positivi: non ho mai visto aprirsi il soffitto di qualcuno perché cascasse un tipo/una tipa a dirgli "oh quanto sei bello, X!"

Anche io... :)

:miscompiscio:

Tengo a precisare che il termine "frustrato" per come lo intendo io non ha alcuna connotazione negativa e non implica alcun giudizio: lo uso semplicemente in questo contesto per indicare qualcuno che abbia un desiderio sessuale e non riesca a soddisfarlo.

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

... E in tutto questo io non ho ancora capito chi sia il fratello di muttley :o

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Non tutti quelli che partecipano a questo forum sono introversi.

A me sembra che le occasioni siano più facili da trovare nel mondo gay perché l'interazione è diversa. L'ho visto quelle poche volte che mi sn fermato in chat, e dalle esperienze di un paio di miei amici.

Certo se uno cerca la storia d'amore, le cose si complicano.

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

E se uno non cercasse la storia d'amore (in questo contesto, almeno) ma un minimo di umanità e rispetto? :pensando:

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

nel sesso con gente conosciuta per quello scopo? Non saprei, l'umanità e il rispetto si hanno dagli amici, dalle persone con cui si ha un legame affettivo. E questo è difficile da creare a qualunque livello.


Sesso senza conseguenze è quello che cercano molti di quelli che si lamentano di nn fare sesso, riducono tutto all'atto, non c'è un prima né un dopo. Quindi il tuo discorso perde di validità in queste ipotesi.

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

ma tu frequenti amicizie maschili etero ?

ma poi se la cosa non ti tocca, se non cerchi l'approccio con le donne che ne sai ?

io osservo la gente e mi rendo conto che se un gay nella media ha contatti con altri gay/bisex ha una vita romantica/SESSUALE molto più libera e rassicurante di un etero nella media..


per carità, ragazze che già cercano un maschio ce ne sono, e con me qualcuna ci ha pure palesemente provato ma sarà perché non le cagàvo di striscio e si sa il fascino "dei misteriosi", di quelli che non cag@no di striscio alle donne.. o perché avranno avuto una cottarella come hanno le bimbe..


probabilmente se avessi avuto un interesse più attivo nei loro confronti, per fare sesso con una ragazza dovrei per forza fidanzarmici(ma che rottura è ? O.O)apparte eventi sporadici o andare a prostitute.

mentre le avances maschile che ho ricevuto sono molte diverse..
alcuni e manco ci conosciamo dal vivo da 5 minuti e già ti chiedono "andiamo nei bagni del centro commerciale.."
e qua la mia risposta dipende:
se l'altro, per me, è bruttino (magari pallido, ciccioso, faccia tonda, capelli lunghi) cerco di non andarci....
se uno è magro(ma non anoressico) e magari atletico (qua devo sbavare per forza....) aaaah.... il primo ad allungare le mani sono io e spesso l'altro ricambia XD no dai nella maggior parte dei casi so gli altri ad iniziare e per fortuna ;)

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Il tuo è uno spunto di riflessione interessante. Effettivamente personalmente ho una tendenza a ricercare o il sesso puro o un legame affettivo vero. Non capisco tuttavia perché nel sesso puro non possa esserci, a priori, umanità e rispetto, ovvero: non penso che la situazione in sé implichi che non possa esserci umanità e rispetto, sono le persone che scelgono di non avere umanità e rispetto. Lo scelgono poiché ti vedono come un corpo, come una merce e non come una persona, ma questo è implicato direttamente dal fatto che non si è in una relazione (affettiva o di amicizia, etc)? Cioè, se uno vuole fare sesso senza amore non è più una persona, in quanto tale e per ciò stesso meritevole di umanità e rispetto? Io non credo...

Poi sul resto hai ragione: il mio discorso è pesantemente incentrato sui rapporti occasionali, ma lo è perché è su quelli che si insiste qui a dire che noi saremmo "più fortunati". Ovvio che se si esce dal selciato degli stessi, il discorso sarebbe da rimodulare, perché se c'è un rapporto umano a monte è tutto diverso.

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Certo che frequento amicizie maschili etero. Ad ogni modo, io potrei dire lo stesso degli etero che parlano del mondo gay.

Sul fatto che gli uomini ci provino più facilmente e più esplicitamente delle donne, non ci piove.

Sul fatto che le cause di ciò siano esclusivamente biologiche, ci piove già di più.

Sul fatto che le cause di una frustrazione sessuale siano esclusivamente esterne, c'è il diluvio universale. In questo senso, l'intervento di clanghetto mi ha fatto piacere perché è un supporto alla confutazione di questa tesi.

Su questo non saprei davvero che commenti fare, mi viene solo da dire: buon per te.

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

A me viene solo da osservare che il ragazzo è molto giovane e probabilmente ha a che fare con un contesto gay con una spiccata promiscuità e fortemente edonista.

Tra l'altro aggiungo anche che questa concezione del mondo gay è comune a molti etero che concludono le tesi sopraesposte perché PURTROPPO vige ancora l'immagine del gay come individuo dalla sessualità perversa, bulimica ed occasionale.
Insomma, per molti la sessualità tipo del gay è paragonabile a quella etero fatta di rapporti di gruppo, sesso anale, bdsm, ecc. quando invece, a mio avviso, la trasgressione su un campione statisticamente valido è analoga a quella etero.


Ad ogni modo penso anche che la sessualità omosessuale, negli ultimi anni, abbia raggiunto un hype tale da offrire in certi casi più opportunità rispetto a quella etero.

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

io frequento una scuola prevalentemente maschile..
e a sentire i discorsi dei miei compagni non è che sono molto libertini.. dipende solo se hanno la ragazza o no ;)
addirittura avvolte rimango quasi schifiato perché sembra che considerano la propria fidanzata solo per il sesso o.o quindi magari la illudono, sono falsi....

e non sono mica l'unico gay cosi.. ne conosco altri che vivono esperienze simili alle mie... magari con gusti differenti ^^

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

la differenza tra gay/bi giovani e gay/bi adulti è che gli adulti spesso hanno la macchina e casa propria..
un motivo per cui preferisco gli adulti è anche questo :ridacchiare:

i gay giovani che vivono in famiglia devono trovare luoghi pubblici per godere un pò con qualcun altro coetaneo ^^

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Credo che Ansiaboy abbia esplicitato con un esempio il mio discorso :D

Nelle sue parole l'affetto e l'umanità dove la metti? non c'è, sono soltanto due corpi che si usano a vicenda. In un rapporto occasionale è questo che si cerca e questo, nella mia opinione, è più facile trovarlo in un ragazzo che in una ragazza. Da quì tutta la manfrina sui gaii gay.

E' come dare per scontato che si sta facendo sesso e basta, e quindi non c'è dialogo e nn ci sono cose dolci.

Conosco una persona che ha vari scopamici e da questi cerca sempre l'affetto che puntualmente le viene rifiutato proprio per il tipo di relazione. Se entrano i sentimenti, allora inizia la fase di attaccamento che si vuole evitare per perdere quel sentore di libertà che si ha.

IMHO

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

fammi vedere una tua foto e se sei magro, un pò muscoloso e una faccia squadrata sei al 90% dei casi sexi e ti vorrei tròmbare.... :ridacchiare:

magari ci vediamo pure ad un raduno ;)

ahah scherzo

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

aaaaaaah che putt@nata è mai questaaa.


ti faccio conoscere miei conoscenti gay, col cavolo che hanno un lato femminile ;)

ma manco a parlarne.

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Sorridevo perchè lo stereotipo del mondo gay di cui parla liuk sembra descrivere bene le attitudini di Ansiaboy :D
Ovviamente non ti conosco bene ansiaboy, è solo una superficiale impressione leggendo qua e là qualche tuo intervento ;)

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

Quoto quanto detto.
Specie nei profili è pieno di questi che scrivono "sesso senza menate": dev'essere un linguaggio universale.
Ok se magari non sei sicuro loro si rompono e possono scartarti, ma ALMENO l'occasione si è presentata e potevi prenderla al volo.
Nel mondo etero quando mai succede? Quando mai le ragazze lasciano capire qualcosa? Specie nella mia facoltà sono asettiche, fredde e non comunicano quasi nulla a livello umano, figuriamoci a livello sessuale.
Sicuramente fuori dal mio ambito esistono donne diverse, migliori e ne hho conosciute ma cmq a livello sessuale non lasciano intravedere quasi nulla ed essenzialmente si fanno i cazzi loro.
Ho conosciuto solo due ragazze che invece comunicavano qualcosa in questo senso ed erano anche brave persone... e ovviamente venivano bollate come troie dalle altre ragazze.

Ma io vorrei dire a queste stronze che giudicano le troie: ma vi siete viste voi?? Voi che sapete solo sparlare? Voi che siete fredde e asettiche come delle vecchie? Voi che probabilmente col vostro ragazzo manco fate del buon sesso??

Chiusa parentesi...
Io di questi incontri occasionali immedeiati di solo sesso li ho avuti solo con tre ragazzi. Due li ho visti solo una volta, l'altro 7-8 volte.
Sicuramente è solo sesso, sicuramente è un po' un usarsi a vicenda, ma almeno hai ottenuto quello che volevi... ne hai la POSSIBILITA'.
Qui ci sono utenti che dopo ANNI ancora non riescono ad avere la possibilità di UN rapporto sessuale e alla fine vanno a prostitute.
C'è una differenza enorme. E questo sicuramente è un vantaggio del mondo gay: innegabile.


Il VERO problema del mondo gay è nell'amore: purtroppo sono estremamente comuni realtà a mio parere squallide e poco romantiche come le coppie aperte. Col mio "ragazzo" e un suo amico sono stato in delle spiagge e abbiamo conosciuto gente: una coppia monogama, ma una aperta che ci han raccontato cose squallide... tipo "Ma si io lasciavo la stanza hotel libera al mio ragazzo a madrid almeno "incontrava" chi voleva".
E poi ci sono questi "ex" che non riescono mai a dimenticare e chi arriva dopo, come me, non sa come cavolo fare..

Sicuramente una relazione con, se non amore, un bel legame, affetto e il volersi bene è molto più appagante che solo sesso. Io lo sto vivendo con questo ragazzo ma sempre un po' in parte, perchè ancora è innamorato del'ex... vedremo che ci riserba il futuro.

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

ahah è vero..
la verità è che ogni stereotipo ha spesso un fondo di verità.. è innegabile ;)

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

giusto :bene:

Re: Il mondo gay NON è il Paese dei Balocchi™
 

:miodio:

Oggettivamente nel mondo gay anche se sei timido e poco attraente c'è più scelta ed è più facile fare sesso. Laddove nel mondo etero la prima mossa deve farla l'uomo, che deve dimostrarsi capace di tutta una serie di cose, nel mondo gay viene meno questa incombenza.
Riguardo il discorso attrazione, ci sono alcuni gay che se fossero etero verrebbero schifati dalle ragazze che non li toccherebbero neanche con una stampella, mentre siccome sono gay hanno avuto rapporti, relazioni, e spesso anche molti di più di chi è più avvenente.

C'è molta promiscuità: nelle relazioni capitano spesso tradimenti. Esistono molte coppie aperte anche.

Ormai però si sta seguendo lo stesso pattern che c'è tra gli etero anche tra i gay: i maschi virili, dotati, belli, ecc.. hanno una vita sessuale sempre più soddisfacente . Gli altri , sempre meno.
Anche tra i gay sta spopolando l'esibizionismo su Instagram per cui gli standard si stanno alzando sempre di più. Ma comunque per un maschio gay è ancora oggettivamente più facile rispetto a un eterosessuale trovare sesso e anche una relazione. E secondo me è anche un bene così.