rivolta
 

Io ho letto molte delle vostre discussioni, e quello che posso dirvi è che voi non siete sbagliati! Per me è la società che l'uomo ha costruito ad essere profondamente sbagliata. Insomma un mondo in cui gli ultimi vengono sempre o derisi o maltrattati o nel migliore dei casi derisi o compatiti mi sembra alquanto perverso. Insomma dal mio punto di vista voi siete tanto importanti come il figaccione che rimorchia 8 ragazze a sera o la ragazza strafiga (x il gentil sesso). Insomma io ritengo che tutti siano ugualmente importanti e inutili x il mondo allo stesso modo. Quello che vi chiedo e se anzichè cambiar voi (che andate benissimo così) non sia più doveroso cambiare la società attuale?

Re: rivolta
 

cambiare l'intera struttura della società per accontentare una minoranza sparuta e disomogenea di persone mi sembra abbastanza folle.

Però non siamo sbagliati, concordo.

Re: rivolta
 

Se uno è depresso/fobico è perchè reagisce, o ha reagito e continua a reagire, ad eventi esterni in modo "particolare". Non è un modo di pensare che trovo idoneo a vivere, si rimane spesso bloccati.

Se uno ha dei problemi e non riesce a vivere come vorrebbe, dare la colpa alla società è solo un modo per non fare nulla, per non cambiare se stessi. Io ho preferito cambiare pensiero anzichè passare il resto della mia vita fra 4 muri di casa davanti al PC o tentare di cambiare la società.
Se poi uno si trova bene con i proprio problemi [che non saranno quindi più problemi] ben venga.

Re: rivolta
 

hahahahahahhaaha
non siamo capaci di cambiare alcuni aspetti di noi stessi e vogliamo cambiare tutta la società: TUTTA!!!!:mrgreen:

Re: rivolta
 

eh vabè,autogiustifichiamoci in tutto e per tutto

Re: rivolta
 

Intanto LORO scopano,ridono e si divertono e NOI a farci mille seghe mentali su tutto.

Re: rivolta
 

e che, devono venire porta a porta a cercarci? no perche io passo buona parte del mio tempo libero chiuso in casa... per quel che riguarda la mia situazione, mi pare palese che devo essere io a cambiare e nn la societa

Re: rivolta
 

Se all'interno della società non tutto va bene, dare la colpa esclusivamente a coloro che hanno dei problemi è solo un modo per non fare nulla, per non cambiare il resto della società.

Va bene cercare di curare i propri disturbi (soprattutto per stare meglio con se stessi), ma non per questo si può negare che certi modi di pensare e di agire molto diffusi siano deleteri.

Re: rivolta
 

Non è una questione di società, è l' uomo (ma non solo) a essere fatto così, che poi la società possa accentuare il tutto non ci sono dubbi. E comunque onestamente non siamo messi molto bene, cioè c' è gente (tra la quale mi aggiungo) per cui è un dramma entrare in una classe o che va completamente nel panico sapendo di dover parlare con un conoscente.

Re: rivolta
 

Concordo su tutto e non aggiungo altro.

Re: rivolta
 

Per quanto mi riguarda non c'è nessun "noi". :nonso:

Re: rivolta
 

Trovo che la sua argomentazione non sia completamente sbagliata

Il mondo di oggi è folle: la società si è talmente espansa da non lasciare più altro spazio... e chi non si sa integrare ovviamente è destinato a essere schiacciato.

Chi non ha un lavoro o un reddito non può far altro che sparire. Luoghi ospitali e ancora vergini su questo pianeta, terre di frontiera, non c'è ne sono più, se non hai un impiego non puoi più certo vivere cogliendo i frutti della terra.

La tecnologia è migliorata ma invece di permetterci di prendere le cose con più calma ci costringe a correre sempre più veloci e a ritmi sempre più serrati in una spietata battaglia per accaparrarsi soldi.

Gli esseri umani si moltiplicano ad un ritmo assurdo, esasperando questa corsa frenetica.

Ma chi ha fatto questo?
Gli uomini. Hanno la possibilità di plasmare un mondo a loro piacimento e nella loro miopia hanno forgiato questo.
personalmente non conosco gli uomini che hanno "guidato" questa forma (se di guida si può parlare più che frutto del caso) ma non mi piacciono e disprezzo le loro scelte

Re: rivolta
 

Un giorno maorianno tutti (cit)

Re: rivolta
 

Concordo, anche se cambiare la società purtroppo è impossibile (non sono più tanto giovane da pensare di poter "cambiare il mondo"...). Però ognuno nel proprio piccolo può fare comunque qualcosa, invece di lamentarsi o ancor peggio di cercare di conformarsi ...

Re: rivolta
 

Per me la società non è sbagliata.
Nemmeno io mi ritengo sbagliata.
La società è composta da persone socievoli e io non lo sono.
Me ne tengo fuori e sto bene così.
Non c'è nulla che io voglia cambiare, né della società, né di me stessa.
:)

Re: rivolta
 

quoto ogni parola
la gente si lamenta che la società va male, aggiungendo "tutto sommato la società siamo noi" e aggiungendo "non ci si può far nulla adattiamoci"
da una parte la società malsana, dall'altro i membri della società malsana rassegnati ad una società malsana
ambiguo no?

Re: rivolta
 

Non è il confronto col figaccione di turno che rende tristi è quello con la persona normale che ha concluso con soddisfazione gli studi, ha un lavoro, ha amici, fidanzata/o e ha quindi motivo di essere contento di sé.

Re: rivolta
 

quoto !

Re: rivolta
 

Certo perché cambiare la società attuale è impossibile non ci riuscirebbe nessuno,ma cambiare pensiero in che senso ti sei uniformato agli altri?

Re: rivolta
 

In ogni caso ci sarà sempre un ordine, che senso avrebbe una rivolta?

Re: rivolta
 

Per cambiare la società bisogna prima accettarsi per quello che si è, e qui mi pare che un po' tutti cercano di cambiarsi in meglio secondo i classici canoni sociali. Dipende molto dalla tua concezione dei vari aspetti sociali, se per te è tutto marcio allora cerca di agire a favore della tua società ideale e non a favore di questa.

Re: rivolta
 

Ci sono stati uomini o gruppi di uomini in grado di cambiare la società. Ma era gente che l'autostima ce l'aveva. E' inutile pensare di poter cambiare la società quando non siamo in grado di cambiare noi stessi.

Io ho passato 2 interi anni a dirmi che la società è sbagliata, 2 anni a piangere, 2 anni a dirmi che io ero più intelligente maturo e sensibile, 2 anni chiuso in casa a raccontarmi storielle. Ho passato 2 interi anni a farmi discorsi che si sentono spesso anche qui. In quei 2 anni in cosa era cambiato? Semplicemente nulla.

Dato che non ce la facevo più ho deciso di cambiare atteggiamento, ho chiesto aiuto ad una terapeuta TCC [quanto mi ci volle!:mannaggia:] ed ho letto interessanti libri per arrivare a capire la FS e la timidezza in molti sui aspetti. Ho ribilanciato il mio modo di vedere il mondo e le persone, ho ristabilito una reazione agli eventi esterni meno distruttiva ed evitante. Ho deciso chi volevo diventare, ho cambiato look, mi sono iscritto a diverse attività che prima la FS mi precludeva, insomma mi sono fatto un bel mazzo in un 1 anno.
Ho smesso di arrabbiarmi o lamentarmi, non serve a nulla. Ho smesso di sentire i sensi di colpa coi quali i miei genitori mi educavano maldestramente. Ho smesso di rimandare al domani per agire oggi. Mi sono tolto di dosso il giudizio altrui. Le cose le faccio perchè io le voglio fare, entro i limiti legali o dei miei principi. Le cose che penso, le dico, senza offendere nessuno.
Dopo 1 anno e mezzo di TCC, di studio e di molta applicazione, sono molto più libero di vivere la mia vita.

Se per te questo è "uniformarsi agli altri", non mi interessa, ognuno è autore del proprio destino.

Re: rivolta
 

Cara zucchina sarebbe bello io ci credo davvero che siano le minoranza più disagiate a dover dare l'esempio a tutti gli altri (e non parlo solo di noi fobici). Poi a tal proposito voglio risp a chi ha detto che gli altri scopano e si divertono be io dopo un lungo periodo vittima della mia fobia sono riuscito ad uscire e ora scopo e mi "diverto" ma tutto ciò che mi circonda mi appare senza senso e ingiusto ancor più di quando ero fobico. Ora è vero che star davanti a un computer non serve a nulla ma noi ora possiamo provare a fare la differenza e aiutare un mondo che ci ha sempre disprezzato. Facciamogli vedere quanto vagliamo!!!

Re: rivolta
 

Iosono disponibile ad addestrare le truppe di rivoltosi per il confronto a mani nude e all'arma bianca

Re: rivolta
 

Anche io la penso come te. Visto che a mio avviso quelli della società odierna sono valori profondamente sbagliati credo che dovrebbe essere la società a cambiare e non io. Io mi ritengo una ragazza dai valori molto sani e non ho intenzione di cambiare per piacere agli altri. Non condivido molti dei valori dei miei coetanei (dare importanza all'esteriorità, alla bellezza fisica a chi ha più soldi a chi è più figo a chi fa più serate in discoteca) e i miei coetanei non condividono i mie, per cui credo che sia meglio starmene sola...

Re: rivolta
 

fondiamo una setta?
gli FS (FrancheStone, gente FRANCA e diretta salda come STONE sui propri principi e nessuno verrà mai a sapere cosa significa in realtà quell'FS), inoltre rifacendosi al frankestein che era mazzoliato da mezzo mondo perchè diverso:pensando:
inoltre leggendo all'inglese EFES gridiamo al mondo intero EFES che siete ad accettare sta società così com'è:pensando:

Re: rivolta
 

FS potrebbe stare anche come Fuck Sistem:-)

Re: rivolta
 

:applauso: chi più ne ha più ne metta

Re: rivolta
 

la gente preferisce andare alle feste che fare le rivoluzioni....

Re: rivolta
 

c'è da dire che le feste sono tra i motivi della rivolta:pensando:

Re: rivolta
 

c'è da dire anche che prima di noi ci sono state già altre generazioni che ci hanno provato,per poi ritrovarsi nell'ordine riadattati ancora piu disadattati...

Re: rivolta
 

:testata::testata::testata::testata:

Re: rivolta
 

Grande ragazzi!!

Allora, dov'è la festa? :bene:

Re: rivolta
 

sceglietelo voi il ritrovo della setta :sisi:

Re: rivolta
 

Pure io la penso così!!!!
Non sopporto il dare importanza ai soldi, al macchinone, agli iphone.. uscire truccati o vestiti di marca, andare in giro per discoteche o pub per sparare cavolate per ore, o favoleggiare sul modo migliore per approfittarsi della prima persona disponibile che si trova. trovo tutto ciò squallido!!!
Io la società la vorrei cambiare, eccome!!! Vorrei che fossero i semplici di cuore e i poveri (ma ricchi nell'animo) ad ispirare le folle. Vorrei che ci fosse più solidarietà, più attenzione per chi soffre ed è solo.. vorrei ci fosse amore e rispetto. Che si decidesse di improntare la società su famiglie piene di valori sani e di amore, e non su divorzi e matrimoni gay e figli adottati... mi dipiace ma sta società è perversa, e secondo me molti di noi non avrebbero una fobia sociale esasperata, se non vivessero in un modo tanto frivolo e meschino:(

Re: rivolta
 

diceva uno in sintesi

"solo i facoltosi possono influenzare le folle. se volete influenzare le folle cominciate col diventare facoltosi"

Re: rivolta
 

Questo topic mi ricorda troppo il film "Vogliamo i colonnelli" con Tognazzi, un film satirico sul famoso Golpe che ci doveva essere in Italia nel 1970 da parte dei neofascisti e di apparati dello Stato, sulla falsariga del golpe dei Colonnelli in Grecia... Anche lì, i facinorosi, si riunirono per dare una parola d'ordine al piano.
Chi proponeva Ordine e Potere > OR-PO
Un altro Famiglia e Valori > FA-VA :D

Re: rivolta
 

te l'ho detto io :D

Re: rivolta
 

concordo che la maggior parte delle persone preferisce ubriacarsi e andare a una festa ma è questa è la dimostrazione di quanto sia vacua la vita nella società d'oggi anche per chi pensa di essere un vincente alla fine non è altro che uno schiavo inconsapevole. Inoltre son sempre più daccordo con Stellina. Ps x il ritrovo decidete voi io sono pronto quando volete:-) è l'ora che qualcuno agisca!!!

Re: rivolta
 

Eh già, i matrimoni gay, dove andremo a finire signora mia (cit.).
E immagino che per te sia meglio un figlio orfano di uno adottato.
Evviva la solidarietà, eh?