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Sono rimasto l'unico.
Sono rimasto completamente solo. Sono l'unico tra amici, parenti e conoscenti a non avere un minimo rapporto con le ragazze, persino quelli più impacciati con le donne hanno delle amiche con le quali escono e parlano. E ovviamente mi ignorano a favore delle ragazze, ad esempio chi ha la ragazza fuori città preferisce andare un giorno a trovare lei anche se può farlo spesso piuttosto che venire con me ad un festival musicale che si tiene una sola volta all'anno. Come posso fare amicizia con gente che ha le mie stesse difficoltà con le ragazze?
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Re: Sono rimasto l'unico.
Anche io, quasi. E' rimasto un solo amico come me, gli altri hanno o hanno avuto una o più ragazze, e cmq hanno giro. Siamo gli irriducibili! ...:miodio:
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Re: Sono rimasto l'unico.
Io sono rimasto proprio solo, ormai passo tutto il tempo a casa con i miei genitori che mi rompono i coglioni perché non ho amici e bevo troppo. Ma che ci posso fare se non riesco a farmi accettare dai miei coetanei, soprattutto se ragazze?
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Re: Sono rimasto l'unico.
Essendo socialmente imbranato nemmeno io ho mai avuto una ragazza :miodio:
Poi ogni volta che viene qui casa il mio fratellastro mette sempre il dito nella piaga chiedendomi ogni 10 minuti " ma ce l'hai la ragazza". Lo odio per questo:moltoarrabbiato: |
Re: Sono rimasto l'unico.
Sono più o meno nella tua stessa situazione, anche se io ho un amico compassionevole ( tra l'altro siamo coinquilini) che talvolta mi accompagna se voglio andare a qualche evento. A volte si porta la ragazza, ma non posso pretendere troppo :ridacchiare:
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Re: Sono rimasto l'unico.
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Re: Sono rimasto l'unico.
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Il problema è che diamo più importanza all'amicizia che alle ragazze e questo scatena sia le prese per i fondelli dell'..."amico" e sia della ragazza. Io sto cercando di invertire la rotta anche se con le ragazze sono un disastro totale :miodio: |
Re: Sono rimasto l'unico.
nel mio caso credo di aver realizzato che questo non sia vero.
intanto per prima cosa devi metabolizzare che chi insulta persone disagiate siano persone coscienti di un limite evidente,e che questo si tendi ad aumentare con lo scherno. non è nemmeno sicuro che le ragazze apprezzino questo comportamento. le persone sono tendenti ad essere più in sintonia quando vi è un disagio comune.è pur vero che non si risolva il problema,ma in un periodo un pò nero non mi pare il caso di circondarsi di persone che amplifichino questa sensazione. |
Re: Sono rimasto l'unico.
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Re: Sono rimasto l'unico.
fai vedere che sei forte non ti far abbattere subito :testata: abbatti il muro
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Re: Sono rimasto l'unico.
E' normale Varg. Allora sai cosa devi fare. Allenare il fisico e soprattutto la mente. Ce la fai! sicuro!.. non è un problema.
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Re: Sono rimasto l'unico.
è una VdM.
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Re: Sono rimasto l'unico.
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Re: Sono rimasto l'unico.
più vanno su gli anni e più è complicato trovare lo stesso disagio in altre persone.
le persone che hanno avuto questo comportamento ai miei occhi sono già morti,sepolti e dimenticati. |
Re: Sono rimasto l'unico.
fra un po' di anni sarò come te, se ti consola :applauso:
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Re: Sono rimasto l'unico.
sono nella tua stessa identica situazione, tra l'altro usando facebook ho scoperto che pure quelli che consideravo più "sfigati" di me si sono sistemati, ed è una cosa davvero deprimente.
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Re: Sono rimasto l'unico.
lo stile di vita di un sociofobico:
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Re: Sono rimasto l'unico.
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Re: Sono rimasto l'unico.
Se vi può consolare pure io mi vedo solo con pochissime persone tra cui alcune che hanno disagi simili ai miei a livello sociale e lavorativo e anche di altro tipo (Tossicodipendenza e carcere, disturbi di personalità, alcolismo, etc)
Per quanto riguarda le donne, non sono mai riuscito a combinare nulla e nel mio caso, sono bastati pochi anni in cui la famiglia era allo sbando e ognuno ha fatto cazzate su cazzate per fare in modo che succedesse tutto questo. Cosa vi posso dire: a volte è anche questione di fortuna, perché magari quando accadono alcuni fatti non sempre si ha l'abilità di prevedere igli sviluppi della situazione. E io ho 30 anni inoltrati. |
Re: Sono rimasto l'unico.
io sono rimasto l'unico senza laurea, delle ragazze ne farei volentieri a meno
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Re: Sono rimasto l'unico.
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Re: Sono rimasto l'unico.
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Comunque mi scuso, a volte abuso di frecciatine gratuite e sono un po' cattivo. :) |
Re: Sono rimasto l'unico.
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no so cosa dirti Varg credevo che a riguardo fosse utile questo forum....:pensando: |
Re: Sono rimasto l'unico.
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Re: Sono rimasto l'unico.
io ce staot un periodo che non mi mescolavo piu con gli altri perche si notava troppo la differnza con maschi che giornalmente socializzano con donne...lunica cosa che mi confortava era la decenza fisica,pero ho cpaito che se non ti butti nella mischia non cmabier aniente
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Re: Sono rimasto l'unico.
scusa varg,ma il circondarsi di gente simile mi fa un pò condono.
lo dico da persona che ha attuato questo comportamento anni fa,e vedere anche gli ultimi passarti d'avanti non è piacevole. nemmeno un futuro con la cirrosi epatica è confortante come idea(lo dico da ex ubriacone). cercadi togliere i problemi uno alla volta. da che pulpito..... :testata::testata: Zitto! :miodio: :D |
Re: Sono rimasto l'unico.
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Re: Sono rimasto l'unico.
Secondo me dovresti trovarti qualche amico non fobico prima di pensare alla ragazza, perché da soli e impossibile conquistare una donna o solo conoscerla, non puoi mica andare da solo in un bar o in una discoteca e pensare di rimorchiare.Anche io ho il tuo stesso problema e sto cercando di sbloccarmi, la timidezza è la prima cosa da sconfiggere bisogna cercare di essere attivi e partecipi alle discussioni, bisogna parlare perché altrimenti si passa per quelli burberi musoni e antipatici.
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Re: Sono rimasto l'unico.
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Re: Sono rimasto l'unico.
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Quindi cosa diavolo può fare? Non è colpa sua,anzi lui non ha mai reagito con violenza ed immagino che non sia facile in certe situazioni non perdere il controllo e spaccare qualche testa. |
Re: Sono rimasto l'unico.
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Se è quello, se avessi potuto ci sarei andato di sicuro, purtroppo non ho potuto avere le settimane di ferie in quel periodo |
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