Fingete?
 

Quanti di voi nella vita di tutti i giorni fingono di essere più o meno normali, impegnando un sacco di energie nervose in questa attività di "copertura"?

Re: Fingete?
 

non so se finga ancora o se stia realmente a mio agio

Re: Fingete?
 

"Si, fingo continuamente e sono un mago della finzione":testata:

Re: Fingete?
 

La prima opzione.

Re: Fingete?
 

Fingevo, ma poi sono entrata in crisi e non sono più riuscita a capire quale fosse la mia vera natura; a dirla tutta, direi che il recitare un altro modo di essere mi ha dato modo di apprendere delle abilità che, credo, non avrei potuto acquisire in altra maniera.

In ogni caso, ho risposto che non me ne frega più nulla. L'esperienza m'ha insegnato che non ne vale la pena; in questo momento, nel mio caso, si tratta di moderare la spontaneità, onde evitare che mezzo mondo venga facilmente a conoscenza di tutti i problemi che mi porto appresso. Non ci riesco molto, però.

Re: Fingete?
 

Avrei parecchio di cui scrivere, però mi voglio limitare dicendo solo che fingo diversi stati d'animo o caratteristiche a seconda di chi ho davanti, sempre limitato "dall'originale" ovviamente.
Credo che fino ad adesso solo due persone, in diversi periodi e forme, mi hanno conosciuto profondamente.
Ma definirmi un "mago" no, ho delle lacune anche in questo campo.
Voto la seconda opzione perché dopotutto con qualcuno lascio trasparire molto di me o anche solo una piccola parte, dipende.

Re: Fingete?
 

Credo che un pò tutti fingano, anche gli estroversoni, per non risultare noiosi e per rimorchiare di più.
(E poi io ho assistito a scenate in cui una conoscente davvero estroversa - aveva 2000 amici su fb e usciva praticamente tutte le sere - è andata davvero in crisi, ma mi ha pregato di non farne mai parola con nessuno)

Re: Fingete?
 

La quarta.Preferisco essere odiato per quello che sono che amato per quello che non sono.

Re: Fingete?
 

Non posso fingere, non ne sono minimamente capace, ma mi piacerebbe riuscirci.

Re: Fingete?
 

sì, noi fighi lo facciamo continuamente, dobbiamo apparire sempre al top :occhiali:

Re: Fingete?
 

bhe ovvio che fingo quasi sempre per la precisione, devo far vedere che sto bene con me stessa in realtà non è così, se facci vedere la mia depressione anche a scuola per esempio rovinerei l'amicizia che ho con delle ragazze e quindi sarebbe inutile

Re: Fingete?
 

Se si evita a regola d'arte sono rari i casi in cui c'è bisogno di fingere.

Re: Fingete?
 

a volte fingisco ehm fingo... :D

Re: Fingete?
 

Cosa intendete per fingere ?
Che sono timida e' introversa si vede ,non riesco a fingere .Il rossore in faccia si vede quando mi imbarazzo .In quei casi non riesco a fingere ,e sul lavoro e pesante .Mi e' capitato qualche volta di mentire ,lo faccio per difesa ,ma non sono brava o di omettere alcune cose :non vado a dire in giro che uso ansiolitici per es .
Forse sarà capitato ,ma certo non appaio come un'estroversa
Mi piacerebbe imparare a fingere bene per difesa ,anche se comporterebbe ad altro stress.

Re: Fingete?
 

La società è finta, molti "normaloidi" si fanno di lexotan, valium, compendium, etc etc, questo me lo confidò una conoscente/amica farmacista, sono droghe legalizzate e usata dal sistema per tenere le persone, giustamente irrequiete, al loro posto nella società.

Re: Fingete?
 

io faccio parte della categoria "vorrei ma non riesco", si nota benissimo che sono una ragazza timida e riservata, per quanto mi sforzi non riesco a fare l'estroversona, ci riesco solamente con persone che conosco veramente a fondo, come amici di vecchia data, (ma li non è finzione mi viene spontaneo fare la simpatica con chi conosco bene:D)
Mi piacerebbe tanto però riuscire ad essere simpatica anche con chi ho appena conosciuto, ma quello mai, non riesco mai a instaurare un dialogo con chi non conosco o conosco da poco e passo sempre per la zittona di turno:miodio:
Comunque credo che una dose di finzione la usino un po tutti, compresi quelli sicuri di se, e a volte si nota anche, o almeno io a volte riesco a notarlo.
Infondo tutti sia noi che gli estroversi cerchiamo l'approvazione altrui e per farlo un po bisogna fingere. Solo che agli estroversi questo riesce naturale e molto bene

Re: Fingete?
 

Fingo per quel che serve, tutti lo fanno, fobici e non.
Anche se non sono il tipo che può fingere troppo a lungo, prima o poi esce il mio carattere... In sintesi direi che non fingo poi cosi tanto.

Re: Fingete?
 

"Si fingo, ma a volte entro in crisi ed emerge la mia vera natura"

Re: Fingete?
 

Fingo praticamente con tutto e tutti...pochissime volte ho parlato apertamente di me...si e no un paio di volte in vita mia...

Re: Fingete?
 

Sono un genio della finzione, tant'è vero che per 22 anni ce l'ho fatta ad ingannare persino me stesso...

Re: Fingete?
 

L'importante è salvare le apparenze dico bene?
Quali apparenze poi e con chi..

Re: Fingete?
 

Forse non ci riesco molto, da quando sto veramente in crisi, non riesco a non impazzire, a non stare imbronciato e malinconico

Re: Fingete?
 

fingere cosa di fare l'estroverso,ma io se mi trovo bene con uan persona si vede se non mi trovo si vede,non cerco di forzare la mai natura,fingo quando cerco di essere cortese con chiunque anche contro coloro che mi stanno antipatici ma solo per educazione...
ma questo mio modi di comportarmi non mi ha reso molto simpatico...

Re: Fingete?
 

ho finto per 32 anni, poi sono crollato. ora sono solo me stesso e me ne fotto

Re: Fingete?
 

Non fingo..tanto si vede da un chilometro che sono timido..

Re: Fingete?
 

Fingevo...

poi un evento mi ha fatto crollare e la società ha messo a nudo tutti i miei difetti e le mancanze e invece di farmi aiutare da amici e colleghi mi sono rischiacciato tutto dentro senza parlare ma ormai la frittata era fatta e ad uno ad uno ho perso stima dei colleghi e quei pochi e deboli rapporti di amicizia che avevo rimanendo solo e con più problemi di prima; e adesso che faccio? Naturalmente ho ricominciato a fingere come prima più di prima anche se ormai le mie debolezze le conoscono tutti, anche gente che non conosco. Sono diventato uno zimbello per paura di ammettere i miei problemi.

Ma perché sono così?