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-   -   Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione? (https://fobiasociale.com/perche-la-timidezza-non-e-stata-condannata-dallevoluzione-37183/)

Clend 17-07-2013 15:19

Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Perchè i timidi, quelli forti, esistono ancora? Perchè nonostante abbiano una capacità molto minore degli altri di procreare, non si sono col tempo estinti? Forse la timidezza è un problema solo in questi tempi moderni mentre in passato, per esempio nella preistoria, lo era molto meno? O che altro?

y 17-07-2013 15:25

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Forse perché non è necessariamente un tratto genetico, ma un fattore di crescita scatenato da cause socio-ambientali, e quindi riemerge continuamente a caso anche negli individui sani con prospettive di vita normale, e questo anche se i timidi poi non si accoppiano e i loro geni vanno a farsi friggere. :interrogativo:

mr.Nessuno 17-07-2013 15:39

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
perché il mondo non si divide in A e B, esistono miliardi di sfumature in ogni genere e in ogni categoria.

Clend 17-07-2013 15:44

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Si infatti io mi riferivo ai timidi e insicuri innati, che penso sia innegabile esistano. Io per esempio sono sempre stato estremamente insicuro e pauroso (per esempio i primi giorni di asilo piangevo tutto il tempo fino a che mia madre non tornava a prendermi). Eppure non ho avuto nella mia infanzia vissuti problematici o genitori iperprotettivi o autoritari

super unknown 17-07-2013 16:01

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
La timidezza e causa dell'isolamento, nel medio evo una donna solare rischiava d'essere accusata di stregoneria.

Stefania90 17-07-2013 16:05

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
La timidezza è una patologia e come tutte le altre patologie non può estinguersi

super unknown 17-07-2013 16:15

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue_Moon (Messaggio 1111391)
Boh. Forse perchè le persone timide ed insicure sono dei perfetti gregari all'interno di un gruppo (o di una società) di individui, la cui gerarchia è costituita in ordine piramidale.
Se tutti fossero degli Alfa non ci sarebbero altro che guerre e scontri, qualcuno che si sottometta deve esserci per forza (vuoi per gentica, vuoi per esposizione all'ambiente).

Io devo smetterla di leggere 'sto forum; ma che discorsi faccio? :mannaggia:

Non credo in nemmeno una delle parole che ho scritto, però mi sembrava una buona ipotesi. :nonso:

:mrgreen:

alessietto 17-07-2013 16:21

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da Clend (Messaggio 1111362)
Perchè i timidi, quelli forti, esistono ancora? Perchè nonostante abbiano una capacità molto minore degli altri di procreare, non si sono col tempo estinti? Forse la timidezza è un problema solo in questi tempi moderni mentre in passato, per esempio nella preistoria, lo era molto meno? O che altro?

Secondo me lo sarà. La selezione naturale nell'evoluzione delle specie è un processo lento, impiega centinaia di anni a mostrare i risultati.

Secondo me in passato i timidi sono stati un pò protetti dai matrimoni combinati. Ora che purtroppo (dal mio punto di vista, se fossi stato un ragazzo normale direi per fortuna) i matrimoni combinati non vanno più, la predisposizione genetica (poi ovviamente c'è il fattore ambientale) è destinato a diventare più raro... questo perlomeno secondo me.

Clend 17-07-2013 16:22

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue_Moon (Messaggio 1111391)
Boh. Forse perchè le persone timide ed insicure sono dei perfetti gregari all'interno di un gruppo (o di una società) di individui, la cui gerarchia è costituita in ordine piramidale.
Se tutti fossero degli Alfa non ci sarebbero altro che guerre e scontri, qualcuno che si sottometta deve esserci per forza (vuoi per gentica, vuoi per esposizione all'ambiente).

Io devo smetterla di leggere 'sto forum; ma che discorsi faccio? :mannaggia:

Non credo in nemmeno una delle parole che ho scritto, però mi sembrava una buona ipotesi. :nonso:

Ahah no dai è un'ipotesi interessante!

Clend 17-07-2013 16:33

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da alessietto (Messaggio 1111398)
Ora che purtroppo (dal mio punto di vista, se fossi stato un ragazzo normale direi per fortuna) i matrimoni combinati non vanno più, la predisposizione genetica (poi ovviamente c'è il fattore ambientale) è destinato a diventare più raro... questo perlomeno secondo me.

Sarebbe da vedere però se i matrimoni combinati, o meglio gli accoppiamenti combinati, erano una pratica comune anche nella preistoria. Purtroppo non mi intendo di antropologia :nonso:

alessietto 17-07-2013 16:36

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da Clend (Messaggio 1111407)
Sarebbe da vedere però se i matrimoni combinati, o meglio gli accoppiamenti combinati, erano una pratica comune anche nella preistoria. Purtroppo non mi intendo di antropologia :nonso:

è del tutto ininfluente, la timidezza potrebbe essere scomparsa nella preistoria, ma ricomparsa come mutazione genetica in un punto qualsiasi negli ultimi 2000 anni (cifra a caso).

A questo punto facilitata dai matrimoni combinata sarebbe sopravvissuta ed ora che il fattore che ne aveva facilitato la sopravvivenza è venuta meno, potrebbe di nuovo scomparire o quasi

JohnDoe90 17-07-2013 16:47

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da y (Messaggio 1111366)
Forse perché non è necessariamente un tratto genetico, ma un fattore di crescita scatenato da cause socio-ambientali, e quindi riemerge continuamente a caso anche negli individui sani con prospettive di vita normale, e questo anche se i timidi poi non si accoppiano e i loro geni vanno a farsi friggere. :interrogativo:

Condivido. Mi par difficile possa esserci un gene, o un insieme di geni, che causano direttamente la timidezza. Penso si tratti soprattutto di comportamenti ereditati, per quanto indirettamente, e comunque socio culturali.:interrogativo:

Betsy Cherry 17-07-2013 16:49

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da y (Messaggio 1111366)
Forse perché non è necessariamente un tratto genetico, ma un fattore di crescita scatenato da cause socio-ambientali, e quindi riemerge continuamente a caso anche negli individui sani con prospettive di vita normale

Quoto :bene::bene:

alien33 17-07-2013 16:53

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
a me vengono in mente due ipotesi e cioe che forse alle donne i maschi timidi ed insicuri piacciono, anche se in genere nei contesti sociali sono propense a non cagarli più di tanto, oppure che i maschi timidi hanno invaso le banche dei semi con i loro geni malati riuscendo cosi a tramandare la specie

Clend 17-07-2013 17:21

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis (Messaggio 1111421)
Non ho capito perchè ogni volta che vi riferite al passato dovere arrivare fino alla preistoria come se ci fosse o lei o i giorni nostri:interrogativo:

Ovviamente non c'è solo la preistoria o i giorni nostri, però in un certo senso è la fase più rilevante della storia umana dato che semplicemente è stata quella più lunga. L'uomo è comparso circa 200.000 anni fa e la preistoria li copre quasi tutti esclusi gli ultimissimi millenni. L'uomo si è evoluto per vivere nelle condizioni che c'erano a quel tempo, che sono molto diverse da quelle di oggi.

Fry 17-07-2013 18:13

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da Clend (Messaggio 1111362)
Perchè i timidi, quelli forti, esistono ancora? Perchè nonostante abbiano una capacità molto minore degli altri di procreare, non si sono col tempo estinti? Forse la timidezza è un problema solo in questi tempi moderni mentre in passato, per esempio nella preistoria, lo era molto meno? O che altro?

Io penso che nella preistoria non avevano la minima idea di cosa voleva dire essere timidi come lo concepiamo oggi. Erano troppo occupati a procacciarsi da mangiare probabilmente.
Con l'entrata in campo del capitalismo l'evoluzione della specie non ha più avuto modo di esistere. In una società strutturata sul denaro non importa che tu sia più veloce, più reattivo, più capace, meno timido. Basta che ti trovi un lavoro o che hai soldi di tuo, ti metti con qualcuna e cominci a sfornare pargoli come se non ci fosse un domani. L'uomo non deve più confrontarsi con la natura per sopravvivere, quello che ti serve sta al supermercato. La selezione della specie è stata sostituita dal conto in banca. Quella è la vera selezione della specie oggi.
E infatti vedi i risultati. Questo per esempio è un esemplare di successo della nostra razza oggi.

http://www3.pictures.fp.zimbio.com/D...HCpCLUbLPl.jpg

Una con quel fisico là non è più in grado nemmeno di farsi una corsetta al parco...

Peppemetal81 17-07-2013 18:16

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Magari l'uomo timido si accoppia poco ma le ragazze timide non hanno grossi problemi nella ricerca di un partner.Anche perche' piu' che cercare loro devono aspettare...

we_are_alone 17-07-2013 19:13

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Ma non è che chi è timido deve dare per forza alla luce figli timidi, un cosiddetto estroverso può benissimo avere figli timidi e viceversa. E poi timido. Non esiste il prototipo di timido. Non siamo dei fiori e non c'è un prete che ci accoppia per vedere chi è dominante e chi no. Ergo gran parte della discussione è inutile. :bene:

Altamekz 17-07-2013 19:16

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Perchè il timido si adatta meglio ai cambiamenti inevitabili.

Kody 17-07-2013 19:36

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Timidezza, depressione, sociofobia non sono scritti nel DNA, altrimenti non se ne potrebbe uscire.

Dipende tutto dall'educazione ricevuta e dalle esperienze fatte in giovane età, quindi non è legata all'evoluzione.

A mio parere, seppure mi pare una gran sega mentale quella della preistoria, in quel periodo la socializzazione era obbligatoria per sopravvivere e quindi ci sarebbe stata meno timidezza a giro.

n. 8028 17-07-2013 19:41

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
non ho alcun motivo per credere che la timidezza sia qualcosa di innato.
mentre ne ho parecchi per pensare che scaturisca dall'incapacità dei genitori di educare come si deve il bambino.

y 17-07-2013 19:48

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da JohnDoe90 (Messaggio 1111414)
Condivido. Mi par difficile possa esserci un gene, o un insieme di geni, che causano direttamente la timidezza. Penso si tratti soprattutto di comportamenti ereditati, per quanto indirettamente, e comunque socio culturali.:interrogativo:

Ma poi magari i geni potrebbero anche esserci. Vai a saperle ste cose. Solo che se anche ci sono, questo ci rende in qualche modo solo predisposti. Non è che sia automatico che uno ha sto gene ed è timido. Ci sono anche i geni recessivi, che vengono solo trasmessi passivamente da genitore a figlio, senza manifestazione alcuna.

Il fatto è che se poi è il fattore esterno che diventa scatenante, allora cambia tutto. Voi direte, ma se il gene c'è, comunque dovrebbe sparire, se poi i timidi non si accoppiano. Si ma se il gene sparisce con l'evoluzione, perché l'ambiente esterno induce una specie di selezione automatica, allo stesso modo si può dire che sempre l'ambiente esterno fungendo da fattore scatenante crei anche una specie di selezione inversa, che favorisce la tipicizzazione (si dirà così? boh..) di questi geni.

In pratica, anche supponendo che ci sia qualche gene di questo tipo, le due cose potrebbero equilibrarsi. Forse. :interrogativo:

Clend 17-07-2013 19:57

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da we_are_alone (Messaggio 1111501)
Ma non è che chi è timido deve dare per forza alla luce figli timidi, un cosiddetto estroverso può benissimo avere figli timidi e viceversa. E poi timido. Non esiste il prototipo di timido. Non siamo dei fiori e non c'è un prete che ci accoppia per vedere chi è dominante e chi no. Ergo gran parte della discussione è inutile. :bene:

Si, non esiste il prototipo di timido.
Io però credo che la timidezza sia in generale dettata, indubitabilmente, da fattori sia genetici che ambientali, e in questo thread mi riferisco ai primi. Tutti nasciamo diversi, con diverse propensioni, talenti e debolezze. Insomma diverse caratteristiche. Non dico che ci sia un gene specifico che causa direttamente la timidezza, però penso che ci siano delle caratteristiche caratteriali che si ereditano che quantomeno predispongono ad essa. Quello che mi chiedo è come abbiano fatto a sopravvivere nel corso dei millenni queste caratteristiche caratteriali, soprattutto alla luce del fatto che in questi tempi sono decisamente perdenti. E io ne sono un esempio XD.
Probabilmente non è sempre stato così come oggi

cancellato11905 17-07-2013 20:33

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Che foto raccapricciante Fry :ridacchiare:.
Il contesto Famigliare e' in parte quello scolastico determinano la timidezza .
Comunque ci sono vari livelli di Timidezza .Chi e' leggermente timido ,senza altri tipi di problemi non dovrebbe avere grosse difficoltà a crearsi una famiglia, amicizie ,lavoro .
Io ci potrei scommettere ,se fossi cresciuta in una famiglia normale,con dei genitori equilibrati non avrei avuto tutti questi problemi.

reknub 17-07-2013 20:41

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
La paura (ansia) è l'allarme per stare lontano dai pericoli....

si pensi a un uomo davanti a una tigra: avrà paura anche col fucile in mano....




ecco noi fobici, abbiamo una distorsione di questa fondamentale arma di difesa, la più importante

reknub 17-07-2013 20:43

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da Fry (Messaggio 1111469)
Io penso che nella preistoria non avevano la minima idea di cosa voleva dire essere timidi come lo concepiamo oggi. Erano troppo occupati a procacciarsi da mangiare probabilmente.
Con l'entrata in campo del capitalismo l'evoluzione della specie non ha più avuto modo di esistere. In una società strutturata sul denaro non importa che tu sia più veloce, più reattivo, più capace, meno timido. Basta che ti trovi un lavoro o che hai soldi di tuo, ti metti con qualcuna e cominci a sfornare pargoli come se non ci fosse un domani. L'uomo non deve più confrontarsi con la natura per sopravvivere, quello che ti serve sta al supermercato. La selezione della specie è stata sostituita dal conto in banca. Quella è la vera selezione della specie oggi.
E infatti vedi i risultati. Questo per esempio è un esemplare di successo della nostra razza oggi.

http://www3.pictures.fp.zimbio.com/D...HCpCLUbLPl.jpg

Una con quel fisico là non è più in grado nemmeno di farsi una corsetta al parco...

:interrogativo::interrogativo:


non ho altro da dire

Fry 17-07-2013 21:03

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1111590)
:interrogativo::interrogativo:


non ho altro da dire

Non conosci la storia della Versace? Una che s'è ridotta così per via delle troppe pressioni sociali, perdendo se stessa dietro al ruolo che aveva nella società? Cosa non ti è chiaro?

reknub 17-07-2013 21:10

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da Fry (Messaggio 1111612)
Non conosci la storia della Versace? Una che s'è ridotta così per via delle troppe pressioni sociali, perdendo se stessa dietro al ruolo che aveva nella società? Cosa non ti è chiaro?

no, una semplificazione degna di un comizio di peppe


che c'entra la paura col discorso che fai? ma assolutamente niente! il capitalismo? :interrogativo:

Fry 17-07-2013 21:12

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1111618)
no, una semplificazione degna di un comizio di peppe


che c'entra la paura col discorso che fai? ma assolutamente niente! il capitalismo? :interrogativo:

E invece c'entra eccome, se si vive in un contesto dove non c'è spazio per l'espressione personale ma conta solo il risultato:

"Poi venne la fine del mio matrimonio, i problemi personali e un' azienda che dovevo dirigere anche se io non fossi stato in grado di farlo. Tutti mi guardavano...Non riuscivo a resistere al dolore e non potevo piangere in pubblico.Dovevo nascondere i miei sentimenti. E che modo avevo di farlo se non con la cocaina e i sedativi? Prima, come sempre, alle feste. Ma tutti mi guardavano e allora cominciai da sola. E fu ancora più triste. Così ho passato i sette anni più cupi, brutti e terribili della mia vita.Fingevo di essere felice.Mi divertivo con gli amici e le persone famose, ma se non mi drogavo non ci sarei riuscita a essere così: sarei stata triste. Mi odiavo."

reknub 17-07-2013 21:14

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da Fry (Messaggio 1111623)
"Poi venne la fine del mio matrimonio, i problemi personali e un' azienda che dovevo dirigere anche se io non fossi stato in grado di farlo. Tutti mi guardavano...Non riuscivo a resistere al dolore e non potevo piangere in pubblico.Dovevo nascondere i miei sentimenti. E che modo avevo di farlo se non con la cocaina e i sedativi? Prima, come sempre, alle feste. Ma tutti mi guardavano e allora cominciai da sola. E fu ancora più triste. Così ho passato i sette anni più cupi, brutti e terribili della mia vita.Fingevo di essere felice.Mi divertivo con gli amici e le persone famose, ma se non mi drogavo non ci sarei riuscita a essere così: sarei stata triste. Mi odiavo."

questa non è assolutamente fobia :mrgreen:

Fry 17-07-2013 21:15

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1111625)
questa non è assolutamente fobia :mrgreen:

No, è gioia di vivere :D

Pablo's way 17-07-2013 21:16

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Non c'è forte senza un debole

reknub 17-07-2013 21:27

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da Fry (Messaggio 1111627)
No, è gioia di vivere :D

no, è un altro disturbo.... ma fa niente

alessietto 17-07-2013 22:13

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da Kody (Messaggio 1111517)
Timidezza, depressione, sociofobia non sono scritti nel DNA, altrimenti non se ne potrebbe uscire.

predisposizione alla timidezza, depressione e sociofobia sono scritte nel DNA, basta che googli e trovi molti articoli di ricerche scientifiche che sostengono questa cosa (anche se ovviamente non hanno ancora capito quali siano i geni specifici, sanno solo che è "genetica" la cosa)

poi affinche questa predisposizione si trasformi in effettivo sintomo, sono d'accordo che dipenda da ambiente, educazione, esperienze, eccetera

Kody 17-07-2013 22:28

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da alessietto (Messaggio 1111698)
predisposizione alla timidezza, depressione e sociofobia sono scritte nel DNA, basta che googli e trovi molti articoli di ricerche scientifiche che sostengono questa cosa (anche se ovviamente non hanno ancora capito quali siano i geni specifici, sanno solo che è "genetica" la cosa)

poi affinche questa predisposizione si trasformi in effettivo sintomo, sono d'accordo che dipenda da ambiente, educazione, esperienze, eccetera

Non mi interessa della predisposizione. L'importante è mettersi in testa che da queste cose si può guarire facendo le esperienze "corrette". Se nel DNA ci fosse scritto "questo individuo è depresso/timido/sociofobico", non avremmo scampo.

Da queste cose si guarisce, evitiamo di trovare nel DNA una scusa per non fare nulla.

eVito Corleone 17-07-2013 22:29

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Perchè anche un albero in perfetta salute continuerà a generare rami secchi che difficilmente germoglieranno.

Ansiaboy 17-07-2013 22:50

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da y (Messaggio 1111366)
Forse perché non è necessariamente un tratto genetico, ma un fattore di crescita scatenato da cause socio-ambientali, e quindi riemerge continuamente a caso anche negli individui sani con prospettive di vita normale, e questo anche se i timidi poi non si accoppiano e i loro geni vanno a farsi friggere. :interrogativo:

quoto

Warlordmaniac 17-07-2013 22:59

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da Clend (Messaggio 1111362)
Perchè i timidi, quelli forti, esistono ancora? Perchè nonostante abbiano una capacità molto minore degli altri di procreare, non si sono col tempo estinti? Forse la timidezza è un problema solo in questi tempi moderni mentre in passato, per esempio nella preistoria, lo era molto meno? O che altro?

Non credo alla timidezza in sé; la timidezza è un concetto che intende diverse espressioni di conservazione o semplicemente di introversione.

Per quanto l'introversione, che è genetica e non ereditaria, il dott. Anepeta ha teorizzato sul suo Saggio, che l'introversione è più o meno stabile nel tempo nonostante sia una qualità che più è presente nella persona e più diminuisce le possibilità di procreare, probabilmente perché... (uso parole sue) "le potenzialità legate all'introversione sono importanti ai fini dell'evoluzione culturale della specie umana".

Anepeta chiude in questo modo il suo capitolo ( e io m'inginocchio religiosamente):
"(...) L'introversione rappresenterebbe un'accentuazione di tale orientamento, l'espressione di un corredo genetico che sembra rivolto, per così dire, ad ingentilire l'emozionalità, vincolandola all'empatia e ostacolando il pericolo che la razionalità produca un tragitto inverso rispetto a quello imboccato dall'evoluzione. In quest'ottica, gli introversi potrebbero essere indentificati come i precursori di un cambiamento di un ulteriore ingentilimento della specie umana, destinato un giorno o l'altro a prodursi. Dato lo stato di cose esistente nel mondo, forse questo "sogno" è l'unica speranza di salvezza per la specie umana"

Lino_57 17-07-2013 23:05

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Chissà perché tutti parlano della Selezione Naturale darwiniana in modo sbagliato: essa non dice che sopravvive l'individuo che riesce ad accoppiarasi, ma che sopravvive il meglio adattato all'ambiente in cui vive!
Per assurdo, il maschio che si accoppia, potrebbe morire anche un minuto dopo per una malattia o un'indente... mentre un individuo che non si accoppia potrebbbe campare 80-90 anni...
La timidezza non è trasmissibile geneticamente. Io sono ad es. l'unico timido dei 3 figli/e di mia madre; neppure mia madre è timida, e io non sarei stato timido se l'ambiente familiare non fosse stato così disastrato dopo la mia nascita.

Ansiaboy 17-07-2013 23:06

Re: Perchè la timidezza non è stata condannata dall'evoluzione?
 
Quote:

Originariamente inviata da Fry (Messaggio 1111469)
Io penso che nella preistoria non avevano la minima idea di cosa voleva dire essere timidi come lo concepiamo oggi. Erano troppo occupati a procacciarsi da mangiare probabilmente.

Ma non lo so..
in vari libri/docu che ho letto sulle odierne popolazioni primitive odierne (che vivono in zone semidesertiche e giungle e savane) gli esseri umani non ci stanno tempo a trovare cibo..
e la maggior parte del tempo lo passano a migliorare le relazioni sociali...
ma c' è da dire che vivendo in famiglie dove il dialogo, il rispetto e la serenità è d' obbligo e tutti sono fratelli di tutti(altrimenti non sopravvivono) la timidezza e altri disagi sociali non possono formarsi....


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