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Sono un idiota?
Scusate il titolo un pò strano. Io sono un ragazzo timidissimo e, fino ad ora, anche se più volte mi sono detto "basta, voglio cambiare la mia situazione", non sono MAI riuscito ad avvicinarmi ad una ragazza (nemmeno online :miodio:), figuriamoci a conoscerne una o fidanzarmi. Tuttavia, non so per quale motivo (non so se per aspetto estetico, portamento, semplice culo... nel senso di fortuna :D ) mi è capitato che mi si è avvicinata una ragazza che mi ha lanciato segnali di interessamento inequivocabili di interessamento (e non è la prima volta che mi capita, a volte mi è anche stato rivelato). Ora non sono qui per vantarmi o fare il figo (ci mancherebbe dato che non mi sento minimamente di esserlo), ma tutte le volte che mi è capitato si è trattato di ragazze che non mi piacevano o, se mi attiravano fisicamente, appena conosciute si sono rivelate più cafoni di alcuni vecchi centenari D: . Tuttavia, più volte mi è stato consigliato di fregarmene dei miei gusti e di starci con qualcuna per fare "esperienza". Non credo alla fine sia un cattivo consiglio, però non ci riesco, se una non mi piace non riesco a fingere, tuttavia mi rendo conto che un pò di esperienza mi servirebbe. Anche perchè mi assale la paura di arrivare ad un'età dove nessuna più si avvicina e mi pento di non aver fatto buon viso a cattivo gioco. Voi che ne pensate? Cosa credete che debba fare e cosa fareste al posto mio?
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Re: Sono un idiota?
Se usi una ragazza per fare esperienza, o lei è d'accordo e non vuole mettere alcuna serietà nel vostro rapporto, oppure preparati a dover mangiare un mare di merda. Perchè nel momento in cui se ne accorge ti fa a fette.
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Re: Sono un idiota?
Non sei un idiota assolutamente, io sono molto più grande di te e ci sono passato.
Ti direi di lanciarti, senza falsi moralismi così ti impratichisci tipo nei baci ad esempio, impari a toccare una donna e a conoscerle meglio. Magari passano dieci anni, ti penti di queste mancate esperienze e hai ancora più difficoltà a stare a contatto con una ragazza. Chi dice cose tipo "menti a te stesso" non ti vuole bene;) |
Re: Sono un idiota?
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Re: Sono un idiota?
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Per mille motivi, dal vantarsi con le amiche, al farsi scorazzare in giro, al semplice desiderio di fare esperienza. Sono esseri umani come noi :) Mi sembra irrealistico che anche con le migliore intenzioni si sposino ;) |
Re: Sono un idiota?
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spero che in futuro non mi ricapiti o, almeno, di riuscire a muovermi io, almeno farei un passo e, anche se si rivelerà un due di picche, almeno avrò tentato :) |
Re: Sono un idiota?
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Re: Sono un idiota?
Da quel che ho capito, uno si frequenta per conoscersi e vedere se le cose possono andare. In alcuni casi questa conoscenza implica scopate random e/o cmq effusioni.
Però c'è cmq una specie di possibilità di fondo che magari nn si realizza. Se proprio nn ti piacciono, allora nn credo che ne valga neanche la pena. E' abbastanza brutto usare una persona. |
Re: Sono un idiota?
tu non devi usare le ragazze per fare esperienza, ma devi capire perché il tuo evitamento ti porta a cercare difetti con la lente di ingrandimento, quando una persona normale invece cerca i pregi con la stessa solerzia, in una persona che ci mostra gradimento.
persona normale: subisce un'avance da parte di un membro del sesso opposto (o dello stesso sesso in caso di omosessualità di entrambi). Di primo acchito la persona non è il massimo dell'avvenenza. La valuto meglio, sia nell'aspetto che nella conoscenza. Di solito è difficile non trovare qualcosa di buono, magari non è sempre sufficiente però a volte lo diventa. persona evitante: subisce un'avance, e va a cercare il perché questa persona non dovrebbe piacerle. Così ha la scusa per evitare. consolati fratello, ci siamo passati in molti qui dentro, anche io. |
Re: Sono un idiota?
sono contentissimo di aver fatto questo thread, almeno ho scoperto che non sono l'unico a pensarla in questo modo :) . Cominciavo a dubitare proprio perchè nessuno mi dava mai ragione, tutti rompevano con questa cosa dell'esperienza e delle occasioni che non torneranno, e su questo davo ragione, ma se non mi piacciono e non voglio prendere in giro devo forzare su me stesso? Ringrazio tutti per le opinioni, anche Anakin che, giustamente, ha scritto il suo pensiero personale. Attendo altre opinioni per discutere di questa cosa, magari aggiungete anche qualche esperienza personale simile :)
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Re: Sono un idiota?
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che non ho più una vita sociale e domande tipo "ma davvero non esci mai?" non le reggerei e per questo motivo rimando il problema.Quindi dipende da tanti fattori inanzitutto devi sentirtela tu. Io comunque ragiono nel tuo stesso modo ormai la gente si mette insieme cosi' tanto perchè fa figo secondo me non c'è nulla di più sbagliato però è anche vero che superata una cera età se non hai nessuna esperienza nn è propio il massimo e diventa ancora pà difficile. Detto questo se non hai nessuna esperienza ti consiglio di provare magari inzi con l'idea che è solo per fare esperienza poi diventa qualcosa di più. |
Re: Sono un idiota?
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ci ho pensato spesso, ma fino ad ora tutte quelle che mi sono capitate o non mi piacevano fisicamente oppure, approfondendo la conoscenza, ho preferito non continuare in quanto non mi piacevano caratterialmente. Quindi, riflettendoci, fino ad ora le ho evitate non per il mio carattere ma proprio perchè non mi piacevano. Magari sarò di gusti difficili io, questo è probabile xD |
Re: Sono un idiota?
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L'importante è essere onesti sulle intenzioni e non prendere in giro nessuna! siccome sono un maschietto anche io, personalmente non mi convinci, poi magari hai ragione te e ti sono capitate solo delle megere bisbetiche e indomabili! Però, pensaci su.... |
Re: Sono un idiota?
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Re: Sono un idiota?
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Re: Sono un idiota?
La visione di Marco Russo mi pare francamente troppo utilitaristica. Forse tipica di una mentalità capace di maggior discernimento perché derivante da un più corposo numero di esperienze, ma non applicabile a chiunque.
Lo dico perché credo di comprendere Bartolo, che sembra essere motivato dal candido - e talvolta erotofobico - idealismo proprio dell'adolescenza. Purtroppo non penso esistano soluzioni univoche, ma che tutto dipenda dal proprio grado di corruttibilità. Ovvero: in quale misura si è disposti a subordinare la propria coscienza morale alle necessità pulsionali? La risposta è prettamente soggettiva. |
Re: Sono un idiota?
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Infatti non devi fingere: proponiti per quello che sei e per i desideri che hai (che non devono essere per forza nobili ed elevati) con schiettezza e senza prendere in giro nessuno. Non tutte le ragazze (più o meno carine che siano) cercano per forza relazioni serie: anche loro a volte desiderano solo divertirsi o "fare esperienza". |
Re: Sono un idiota?
(faccio un ultimo intervento qui perché sto per andare a dormire, quindi non risponderò ad un eventuale prosieguo...)
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Ma perché mai, in quel caso, si dovrebbe vedere la propria coscienza morale come subordinata a necessità pulsionali?? Se io (poniamo) ho una relazione non seria fondata sul solo sesso col consenso e piena consapevolezza della controparte, non sto subordinando proprio niente: sto soddisfando le mie necessità pulsionali in accordo con la mia coscienza morale. |
Re: Sono un idiota?
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Postilla: Rispondo modificando qui per evitare un doppio intervento. Quote:
Ma mi rendo conto di non aver specificato oppurtunamente nel mio intervento precedente, quindi è legittimo siano sorti dei dubbi. |
Re: Sono un idiota?
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Re: Sono un idiota?
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la piramide motivazionale di maslow descrive in maniera piuttosto convincente i gradi di priorità motivazionale, e subito dopo la salvaguardia della propria sopravvivenza (acqua, cibo, funzioni corporali, riparo), il secondo trigger motivazionale in importanza è il sesso. E' naturale. Siamo degli animali, e il nostro input biologico è quello: sopravvivenza e riproduzione. Stiamo parlando di psicologia evolutiva. Tenendo bene a mente ciò, quando in una persona dichiaratamente di scarse esperienze sentimentali e sessuali inizia a macchinare sistemi morali o pseudomorali per convincersi che il proprio rigetto non è paura ma è un forte attaccamento a valori, non fa che proteggersi l'ego. E' un meccanismo terribilmente comune, noto come "dissonanza cognitiva". La soluzione? Ce ne sono tante. Una potrebbe essere, alla prossima occasione che capita a bartolo, di provare a scolarsi una bottiglia di chianti assieme all'adulatrice. L'alcol è un depressivo del sistema nervoso centrale e riduce parecchio le barriere inibitorie, lasciando l'istinto libero di muoversi. Ma non funziona contro i valori realmente sentiti, non fa fare cose che uno non vuol fare (avrete sicuramente sentito o visto amici baciarsi, da ubriachi, con ragazze dall'aspetto discutibile, ma sono sicuro che non avete mai visto ragazzi eterosessuali baciarsi con altri ragazzi a causa del troppo bere). In vino veritas, quante ne sapevano i latini. Un'altra soluzione potrebbe essere cercare di fare una riflessione quanto più razionale possibile sui punti positivi e negativi dell'accettare un approccio da parte di una ragazza che a pelle sembra non convincere, magari in forma scritta su di un diario. |
Re: Sono un idiota?
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Ma tale opinione è solo il prodotto delle mie rovinose esperienze pregresse e non può essere oggettiva, perciò può anche non tenersi in considerazione. In ultima analisi, quindi, l'onere della scelta è esclusivamente tuo, e probabilmente in ogni caso sarà sofferta. |
Re: Sono un idiota?
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Eppure non è un processo semplice né immediato e, col mio intervento, intendevo soltanto sottolineare come per la probabile condizione attuale di Bartolo sia quasi impensabile. D'altronde sono conclusioni che necessariamente ciascuno deve trarre da sé, eventualmente risolvendosi ad agire in un modo o nell'altro coerentemente con quanto autonomamente si stabilisce di fare - come diceva Who_by_fire. P.S.: Aggiungo, per ulteriore chiarezza, che nel definire certi proponimenti 'utilitaristici', non li ho commisurati alla mia coscienza, ma proprio a quella che dovrebbe essere la sensibilità di Bartolo - comparabile a quella di un adolescente idealista, come lui stesso ha confermato. L'idealismo, quando esasperato, diviene escapismo e quindi osteggia il rapporto con la realtà circostante, favorendo un evitamento autoindulgente. L'insoddisfazione che ne deriva però non è tanto incalzante da motivare un cambiamento, perché spesso intimamente ci si compiace della propria immacolatezza di pensiero - e non solo. Per cui si preserva lo status quo in un (insolubile?) circolo vizioso. |
Re: Sono un idiota?
Devi seguire il tuo istinto e farti meno problemi.
Se una ragazza ti attrae almeno un po' fisicamente e ti piace come ragiona buttati. Sfrutta l'occasione, non capita spesso che una ragazza ti dia corda! |
Re: Sono un idiota?
La maggior parte delle ragazze se cerca di abbordarti è perchè vogliono il manico e basta...niente storie serie o romanticismi...quindi sta a te decidere se approfittarne o no.
Da come la vedo io queste ragazze sono solo donne per quanto riguarda l aspetto esteriore,ma caratterialmente sono peggio degli scaricatori di porto.Fossi estroverso ti direi di lasciarti andare e fartene una,tanto uno piú uno meno per loro non fa differenza :bene: |
Re: Sono un idiota?
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L'importante è che se decidi di fare esperienza con una ragazza, le dici chiaramente, proprio testuali parole "guarda... a me tu piaci fisicamente, come persona ti sopporto a malapena, tuttavia voglio fare sesso con te, perchè fisicamente mi piaci, io non ti amo ne ti amerò mai. Mettitelo in testa subito (e non solo lei, ma anche tu), voglio solo divertirmi e se lo vuoi anche tu va bene, se no no" può sembrare cinico, ma a conti fatti di questo si tratta, senza fronzoli, tanto vale dirlo chiaro e tondo :) Se entrambi la pensate così, non la stai usando, vi usate reciprocamente XD e a quel punto c'è solo da sperare che uno dei due non si affezioni all'altro... |
Re: Sono un idiota?
Tabula ma penso che con un discorso del genere qualsiasi ragazza, anche la più passionale scapperebbe a gambe levate.
Io dico solo che non bisogna per forza pretendere di trovare la ragazza perfetta, anche perchè probabilmente quella perfetta di certo non si mette con noi. Fra l'altro io non intendevo sesso vero e proprio, intendevo anche il semplice baciare come esperienza. Ora un conto è imparare a 18-19 anni (mi sembra che l'autore del topic abbia questa età), un altro conto è farlo a 30. Col passare degli anni il non conoscere come ci si comporta con una ragazza in una relazione potrebbe aggravare le pippe mentali. |
Re: Sono un idiota?
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ma poi non capirò mai il discorso di "fare esperienza" ogni persona che si incontrerà sarà diversa e gli/le piaceranno cose diverse, non ha molto senso... |
Re: Sono un idiota?
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Io, tecnicamente, sono quasi sempre stato abbordato ed ho quasi sempre avuto storie serie. Poi, sulla base di cosa? Del fatto che dovrebbe essere sempre l'uomo a provarci? Quote:
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Se poi si parla di sesso, meglio sempre un rapporto sessuale in più che in meno. Le uniche condizioni minime che suggerisco è che piaccia esteriormente la persona e che non sia una totale forzatura. Quote:
Se il sesso era sufficientemente disinibito e compatibile con le mie esigenze, avrei proseguito a far sesso spesso e volentieri, mettendo in chiaro che ci poteva essere solo (scop)amicizia ed avrei troncato la componente sesso appena iniziata una relazione sentimentale o quando mi stancavo o quando si stancava lei. Se invece c'era un minimo di empatia, ci avrei iniziato una relazione, fermo restando che avrei detto alla persona, per correttezza, che non era per me un fidanzamento, che avevo riserve, che volevo provare a vedere come andavano le cose e che poteva finire in qualsiasi momento se incontravo una persona che mi coinvolgeva di più, le riserve si rivelavano tali da non consentire il proseguimento o lei trovava un altro. Quote:
Il sesso è anche godimento fisico. Se ti piace esteriormente e ti ci trovi a letto, tanto basta per me. Sentirti una merda? Un conto è se menti promettendo amore solo per far sesso. In caso contrario sei corretto. |
Re: Sono un idiota?
bah io ,specificando che sono un super principiante in tema ragazze , non riuscirei a fare tipo una sveltina ...cioe solo una cosa per divertirsi ....forse perche mi affeziono troppo velocemente :mannaggia:
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Re: Sono un idiota?
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Ognuno fa ciò che si sente di fare però, quello che dico, è che certe logiche non sono da applicare a prescindere. |
Re: Sono un idiota?
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Re: Sono un idiota?
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se ci prova sul lavoro,dopo mesi e mesi di conoscenza,é giá diversa la cosa. |
Re: Sono un idiota?
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Ho amici e conoscenti fidanzati con ragazze il cui rapporto è nato in seno a una trombamicizia, perciò non bisognerebbe mai essere troppo catalogativi e invece bisognerebbe sempre tenersi aperti verso le possibilità, che non sai mai quello che può succedere ;) |
Re: Sono un idiota?
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anzi, spesso significa avere una grande fantasia, con la quale compensare/completare un rapporto, per il gusto fine a sé stesso di sognare un po'. E' bello essere passionali, per chi ci riesce, non c'è niente di male. |
Re: Sono un idiota?
Non mi sento di dare torto o ragione a nessuno, ognuno di voi ha delle idee diverse che rispetto e, leggendole, mi sembrano tutte valide. Tuttavia, nessuna mi ha fatto cambiare idea. A prescindere dalla voglia o meno del fare sesso, mi piacerebbe avere solo rapporti sinceri, anche se significasse avere una o due ragazze in tutta la vita. E per questo intendo ragazze che mi piacciano fisicamente e caratterialmente. Non sono un bambino che vive nei sogni, so perfettamente che la perfezione non esiste e che qualunque ragazza avrà dei difetti, ma io cerco quel tipo di persona che, per come è fisicamente e caratterialmente, mi dà la voglia e la forza di sopportare quei difetti. Che questo dipenda dal fatto che sono sensibile, che mi affeziono o che sia solo il mio pensiero, non lo so, so solo che è quello che voglio.
Grazie di nuovo a tutti delle numerose risposte :) |
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