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avere uno stipendio adeguato
Ciao,adesso e da febbraio che sono a casa in cassa integrazione,mi danno 800 euro al mese,ma alla fine non ci perdo niente!! praticamente rea lo stipendio che mi rimaneva tolte le spese,mangiare e gasolio e 35 km andata e ritorno!!!
Dopo aver lavorato 16 anni come meccanico e prendere neanche 1200 euro e uno schifo!! che tolte le spese erano 800 mi sentivo sfruttato con 800 non si vive! e non potrei neanche vivere dignitosamente da solo Dove lavoravo ho visto coppie comprare auto nuove e vivere decentemente in 2 con un figlio+mutuo villetta,ma non prendevano 800 euro Parlando con il venditore,lui trattava i finanziamenti,mi diceva che cera gente che viveva bene faccio un esempio detto da lui il marito operaio in un industria 1450 mese la moglie impiegata 1350 totale 2800 euro vivevano decentemente mutuo,vacanze,auto nuova morale............io non pretendevo 2000 euro al mese ma almeno 1350/1400 forse il mio futuro era diverso |
Re: avere uno stipendio adeguato
per guadagnare di più o sei capace di venderti oppure ti metti in proprio e rischi. se non sbaglio hai già aperto un topic simile..
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Re: avere uno stipendio adeguato
Be almeno hai un lavoro che sai svolgere bene, il che non è male.
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Re: avere uno stipendio adeguato
bha..ache io dopo 16 anni di lavoro prendo meno di 1200...bha... e per il lavoro che faccio sono assolutamente sottopagato e sfruttato
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Re: avere uno stipendio adeguato
Lo stipendio non è proporzionale all'anzianità lavorativa.
Chi pretende, solo perché lavora da 16 anni nell'azienda, di avere un aumento non ha capito nulla. Per me uno che lavora da 16 anni se ha le stesse competenze e la stessa produttività di chi lavora da 1, ha diritto allo stesso stipendio. Il superminimo lo si prende se si ha esperienza, competenza, si fa guadagnare di più l'azienda e si ha la capacità di contrattare individualmente. Finché uno è capace solo di lamentarsi ma non va a minacciare le dimissioni o apre uno scontro non ottiene nulla. Quando ho fatto il colloquio, tizio mi aveva proposto un contratto a progetto e la cifra x. Ho interrotto immediatamente il colloquio, mi sono alzato e me ne sono andato dicendogli che se aveva bisogno di me, mi richiamava offrendomi un'assunzione a TD o TI, il livello x, un RAL y con superminimo non assorbibile, altrimenti io non avevo alcun interesse a lavorare per la sua azienda. Dopo 2-3 giorni mi ha chiamato per consegnarmi la lettera d'assunzione a quelle condizioni. Quando voleva fare il furbo con il TD io l'ho detto chiaramente: o TI oppure addio. Mi sono visto il TI bello bello. In provincia di PV con 800 Euro al mese, vivendo con tua madre, vivi altro che. Ci vive anche una persona da sola dignitosamente ma non nel lusso. Inoltre, e non mi stancherò di ripeterlo, è anche giusto che una persona venga sfruttata se non è in grado di far valere i propri diritti. Se ad uno non sta bene dove lavora, prende, si dimette e cerca anche in un'altra provincia/regione/nazione altrimenti che soccomba com'è giusto che sia. |
Re: avere uno stipendio adeguato
tino mi spiace per la cassa integrazione, spesso è l'anticamera del licenziamento, spero che non vada a finire così.
inoltre sapevo che avrei letto la supercazzola di liuk.... tanto per incominciare uno che lavora da 16 anni ha esperienza, molta, sopratutto in un lavoro manuale come quello del meccanico, che se non erro è la professione svolta da tino, l'esperienza è direttamente proporzionale alla bravura e alla competenza, inoltre in un mestiere del genere non hai possibilità di procurare clienti, non sei un promotore, fosse come dici te dopo 16 anni passati a fare le cose base lo avrebbero già cacciato da tempo e avrebbero preso qualcun'altro, possibilmente uno stagista a costo zero, indi per cui 1200 euro sono pochi, purtroppo è diventata la norma, ho visto gente con un sacco di esperienza, bravissimi nel loro lavoro che prendono appena 1200 euro, ma non perché delle mammolette come tu pensi liuk, ma semplicemente perché il datore di lavoro è disonesto, è avido e sapendo che c'è crisi, non c'è lavoro, sanno benissimo che difficilmente la gente si licenzia, ragion per cui non danno aumenti. se vai sul serio a minacciare le dimissioni o ad aprire uno scontro sei fuori ancora prima di accorgertene, il tuo ragionamento vale solamente per quei lavori dove i rapporti umani sono limitati al minimo indispensabile, gli ambienti di lavori più frustranti in parole povere. e 800 euro al mese son pochi, altro che vita dignitosa. |
Re: avere uno stipendio adeguato
comunque un meccanico veramente in gamba prende anche 1500 euro al mese
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Re: avere uno stipendio adeguato
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Re: avere uno stipendio adeguato
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Re: avere uno stipendio adeguato
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in un officina avviata lavorando in proprio si guadagna tale e quale ad un professionista "da scrivania" o forse di più |
Re: avere uno stipendio adeguato
uno stiche? :interrogativo:
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Re: avere uno stipendio adeguato
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Così come il mio lavoro, di tecnico informatico, so benissimo che in un paio d'anni una persona arriva al mio livello (il ché non significa che mi può sostituire al 100%, ci sono caratteristiche puramente individuali come l'intuitività e l'attitudine situazionale, ad esempio al teamwork o al problemsolving), è normale. Il mio non è un lavoro di alta specializzazione quale può essere un ricercatore o un medico chirurgo o un ingegnere. Il valore del lavoro di una persona quindi lo fa la legge della domanda e dell'offerta, con le ovvie oscillazioni legati alle capacità contrattuali di ciascuno, ad esempio tino è scarso visto che si lamenta che i suoi colleghi prendono di più. Inoltre ha sprecato il valore di un appartamento in benzina, quando poteva trasferirsi dieci anni fa vicino al suo posto di lavoro... |
Re: avere uno stipendio adeguato
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ci sono dei diritti che vanno difesi dalla collettività, indipendentemente dall'attitudine del singolo lavoratore, perchè altrimenti il mercato del lavoro finirebbe con le gare a chi piglia di meno, e lì vincono sempre i cinesi http://emoticonforum.altervista.org/.../sieno/141.gif |
Re: avere uno stipendio adeguato
@marco: effettivamente.... non hai tutti i torti.
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Re: avere uno stipendio adeguato
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è la tipica tecnica del mettoinculoalprossimo..... ognuno crede di farlo più di quanto lo prende... se posso: hahahahahahaahahahhahahaahhahahahahahahahahahhaahh ahaha! :mrgreen: |
Re: avere uno stipendio adeguato
Ero pagato poco, per fare un lavoro che comunque richiede delle capacità. In più sto studiando musica, ed è una cosa che richiede doti e forza di volontà, anche più dei vostri cari ingegneri. Eppure fai la fame. In sostanza, se fai l'università, magari mantenuto dal papi, poi esci e ti becchi il bel lavoro, se hai scelto una strada diversa o non avevi qualcuno a mantenerti, rimani sul fondo del barile per tutta la vita, salvo miracoli. Quindi con i discorsi sul merito, mi ci lavo le chiappe.
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Re: avere uno stipendio adeguato
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Ti vorrei tanto vedere nei panni di una donna indiana, costretta a sposarsi con uno sconosciuto scelto dai genitori e operaia sottopagata in una fabbrica tessile. Penso ai poveracci morti sotto la fabbrica crollata in Bangladesh... ma tu naturalmente con la tua lingua abile nel parlare e nel cunnilingus attaccherai con il disco che potevano ribellarsi, scioperare, emigrare, non fare figli, prostituirsi, vendere un rene, diventare monaci buddisti e chissà quante altre menate... Vergognati |
Re: avere uno stipendio adeguato
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Comunque, per vostra informazione, il mondo cattivo gira proprio così: se Tizio dopo anni rimane fermo al palo e Caio, giovane di belle speranze e con un costo aziendale minore, è pari o migliore, perché non assumere il nuovo giovane? Inoltre è giusto che tino inizi a sentirsi la verità senza sconti. Per come appare qui, SEMBRA essere una persona debole a livello psicologico ed ingenua. Un dipendente del genere, che accetta di lavorare con lo stesso trattamento economico per anni e non ha polso per "ribellarsi", sarà sempre lasciato con le stesse condizioni e sarà il primo ad essere fatto fuori. Giusto o sbagliato che sia, è la dura verità. Quote:
I contratti di lavoro dipendente hanno un contratto collettivo associato. Collettivo significa che sindacati ed associazioni di categoria s'incontrano e decidono le condizioni di lavoro per quel settore. Esistono poi i minimi tabellari che è il minimo lordo che si riconosce per le mansioni di Tizio. Questo è l'unico obbligo: inquadrare al livello adeguato Tizio e riconoscergli ALMENO il minimo tabellare per quel livello. Disonesto è il datore che non fa ciò, che usa il contratto a progetto o la PIVA per farti lavorare da dipendente, che ti fa lavorare in nero, ecc. Il resto dovete imparare VOI a contrattarlo a livello individuale. Quote:
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Ripeto: il mondo gira così. Se a qualcuno non sta bene che agisca, altrimenti che soccomba in silenzio perché è solo ridicolo se si lamenta ma non fa nulla. Quote:
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Infatti, a parte Marco Russo, nessuno ha capito realmente il senso del mio discorso. I diritti che vanno difesi sono una retribuzione dignitosa e misure di sostegno al reddito ed all'occupazione. Il discorso è che ci sono tanti lavoratori individualisti, codardi a cui va bene tutto. Tutti bravi a parlare e quando si tratta di agire si tirano indietro. Tutti che rivendicano diritti ma poi non esitano a lavorare in grigo/in nero perché "così prendo di più". tino si lamenta ma non fa NULLA. Onestamente io sono un po' saturo di chi si lamenta e si lascia trascinare dalla corrente. Quote:
Hai mai fatto sciopero? Manifestazione? Picchettaggio? Io ho fatto tutto ciò e tutt'ora prendo le difese dei miei colleghi, già... Perché il culo ce lo metto io perché il prossimo non vuole mai rischiare di mettercelo. E mettercelo per cosa? Perché tizio poi inculi il datore cattivo, comportandosi in modo scorretto quanto lui. State qui a sognare il mondo migliore, facendo la rivoluzione in salotto e senza far nulla di concreto, se non criticare chi vi sbatte in faccia la realtà. L'Italia è un paese con la p minuscola anche per gli italioti che la compongono. |
Re: avere uno stipendio adeguato
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Anche inimicarsi i titolari e cercare di fare gruppo tra i colleghi di lavoro... No, non mi è mai passato per la testa... Ero troppo impegnata a limarmi le unghie sul divano |
Re: avere uno stipendio adeguato
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Re: avere uno stipendio adeguato
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Però non è solo questione di "colletti bianchi", ci sono anche fabbriche dove operai fanno valere i loro diritti e li vedono riconosciuti. Quote:
Io però non lo vedo così assoluto lo scenario. A me sembra che ci sia una visione dove il lavoratore è sempre vessato, il datore è sempre uno stronzo, i colleghi te lo mettono sempre in culo e l'unica prospettiva è quella di lamentarsi, sperando che accada chissà che, oppure vivere vessati tutta la vita. Se dev'essere l'ennesima discussione dove la gente si piange addosso, si considera sistematicamente sfruttata, ecc. buona discussione :) |
Re: avere uno stipendio adeguato
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Re: avere uno stipendio adeguato
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i colleghi sono peggio di lui(almeno,alcuni di loro) E molti,sentendosi vessati e trattati al pari di una m****,non fanno che lamentarsi e lavorare ancora meno. |
Re: avere uno stipendio adeguato
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Re: avere uno stipendio adeguato
Il lavoro, nobilita manco per il cazzo. Nel campo in cui svolgo la mia passione c'è gente che studia 20 anni ed è comunque alla mano, poi vai in azienda e trovo laureati che ti trattano come la peggio merda (e che ovviamente prendono 3 volte il tuo stipendio). è proprio una questione di spocchia mentale tipica di un certo tipo di ambiente.
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Re: avere uno stipendio adeguato
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Se sei sostituibile facilmente il capo se ne fotte di te, gli sta bene giusto se non pianti grane, altrimenti tanto vale che ti licenzi. Nessuno è insostituibile, ma più il lavoro è specializzante e più l'azienda deve valutare quanto gli costa la sostituzione (cercare una risorsa altrettanto specializzata o formarne una nuova). In quel caso ovviamente il capo avrà un occhio di riguardo per te, ma entro i limiti del suo budget. Io ad esempio valgo un pochetto nel mio ruolo, visto che sono rimasto solo e qualche mesetto ci vuole per imparare il mio mestiere (un paio di annetti per impararlo bene), ma la mia azienda è nella merda e quindi non posso pretendere nulla. In quel caso non mi serve a niente minacciare, perché più che coccole non posso ottenere. Nel mio caso infatti non chiedo niente, ma dovrei semplicemente cercare un'offerta migliore per andarmene, e poi un'offerta per licenziarmi/essere licenziato in maniera conveniente. Ultimamente sto valutando l'ipotesi di un esodo incentivato, ho saputo che danno bei soldi nella mia azienda a chi si licenzia. Non è male, specie se si ha subito un posto dove ricominciare a lavorare. |
Re: avere uno stipendio adeguato
Tino deve avere un problema analogo, perché il suo datore di lavoro non può permettersi di pagarlo molto di più (poi sicuramente lui ci metterà del suo non facendosi valere come gli altri).
Infatti dovrebbe cercarsi un altro posto di lavoro e poi dare le dimissioni, ritirandole solo con un'aumento di paga considerevole. Ma mica è automatico che se dai le dimissioni ti propongono di rimanere con un'aumento, lo fanno solo se pensano che chi verrà a sostituirti sarà peggio di te. |
Re: avere uno stipendio adeguato
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quindi un minimo,un piccolo anche microscopico ringraziamento,mi andrebbe bene anche una tantum di 100 euro in piú in busta...invece un c****,mi sento come un fantasma...è dal maggio 2011 che non faccio malattia..mai a casa e non chiedo mai ferie...e il ringraziamento sapete qual è? meglio preparare il lanciafiamme che ho in cantina :mrgreen: |
Re: avere uno stipendio adeguato
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Chiedere aumenti adesso è come chiedere dei soldi a un mendicante :sarcastico: ... la situazione non è rosea, come per quasi tutte le altre ditte/aziende in questo periodo. Quindi, se è vero che bisognerebbe farsi valere, è altrettanto vero che bisogna riconoscere anche quando è il caso di accontentarsi di quel che passa il convento (e ringraziare pure!)... in attesa di tempi migliori. |
Re: avere uno stipendio adeguato
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Un giorno il capo mi disse di fare bancali, affidandomi a un collega più esperto che mi spiegò come prendere le assi, le misure, come piantare i chiodi, ecc. Io mi attenni scrupolosamente alle istruzioni, e nell'arco di pochi minuti diventai pratico. Due martellate decise e precise, senza troppi problemi, e il chiodo entrava come se il legno fosse burro. Vicino a me un giargianese applicato alla stessa lavorazione (di italiani ce ne erano 2 in quell'azienda!) faceva un frastuono incredibile. SBAM! SBAM! SBAM! Spiandolo di sottecchi mi accorgevo che piegava tutti i chiodi, poi doveva estrarli con la tenaglia, insomma perdeva un sacco di tempo e di energie. SBAM! SBAM! SBAM! SBAM! Eppure sembrava quasi divertirsi! Io ero tutto fiero della mia abilità, martellate misurate alla perfezione, e la mia velocità cresceva ad ogni bancale. Ad un certo punto passa il capo: mi guarda, e mi fa con sguardo critico "prendi esempio da Abdullah, hai visto come lavora bene?". MORALE DELLA FAVOLA. L'importante non è lavorare bene, ma farlo credere al proprio capo. |
Re: avere uno stipendio adeguato
Beh,almeno è una distruzione del mito dell'efficienza,della sicurezza tecnica.asd
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Re: avere uno stipendio adeguato
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Detto ciò tino ti fissi su delle cose assurde... Come se il problema della tua vita fosse lo stipendio inadeguato... A quest ora pur fossi stato disoccupato ne avresti potute avere un mucchio di tipe (per dire)... Comunque se spendi 400 euro solo per andare a lavorare e mangiar fuori.. voglio dire.. invece di mangiar fuori tutti i giorni ti porti un panino da casa.. e almeno dai 100 ai 200 euro risparmi (se spendi 10 euro al giorno a mangiar fuori in qualche trattoria o roba così son 200 euro al mese.. 20 giorni lavorativi).. Spendi di carburante per andare a lavoro ? Prendi una macchina a metano e spendi minimo la metà se hai un gasolio.. con 1 euro fai almeno 20 km, invece dei 15 con 1,65 euro di gasolio e dei 10 che fai con 1,73 euro di benzina (in media). O sennò trovi un lavoro + vicino (magari anche pagato meglio..). E' anche questione di saperseli gestire i soldi... ma questi son discorsi che ti sono già stati fatti + e + volte.. Poi fai paragoni con la coppia sposata con i 2 stipendi ?? ma se sei da solo fatti i conti con quello di cui puoi disporre... che senso ha ? "Eh conosco 2 fratelli che hanno un bmw ed un mercedes e se le scambiano :O!!!" Se sei figlio unico sei figlio unico e non puoi avere certi "privilegi"... (esempio stupido) Ovvio che in 2 si vive meglio e si hanno spese + basse.. |
Re: avere uno stipendio adeguato
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Re: avere uno stipendio adeguato
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Re: avere uno stipendio adeguato
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Re: avere uno stipendio adeguato
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Re: avere uno stipendio adeguato
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Io, pur essendo laureato, non ho mai trattato con inferiorità nessuno. Il problema è che il neolaureato pensa che il titolo sia condizione sufficiente per prendere di più e per sentirsi superiore. Peccato che, molto spesso, il neolaureato abbia conseguito il titolo con esami farsa ed avendo dimenticato gran parte di quanto ha studiato. Come se non bastasse, il classismo e la spocchia regnano sovrani. Ciò nonostante, SE il titolo è pertinente all'attività e se l'ha conseguito imparando, per me ha il diritto di guadagnare di più di uno con un titolo inferiore, medesime mansioni e SENZA esperienza comprovata. Invece per me è equivalente la laurea ed il diploma (o titolo inferiore) ma con esperienza e competenza comprovate e pluriennali. Anzi, lo metterei proprio nei contratti collettivi e darei validità legale ai titoli. Quote:
Se tu volessi avere un approccio speculativo sui dipendenti, daresti un aumento ad un dipendente che sai che non si dimetterà mai, né arriverà allo scontro con te oppure che si limita a dirti "mi daresti per favore un aumento"? Quote:
Anzi, dovrebbe farlo dopo avere una lettera d'intenti in mano dell'azienda nuova. Quote:
Diciamo che tutto dipende da quanto valore hai in azienda. Quote:
Anzi, chi va a lavorare malato lo critico perché manca di amor proprio. Personalmente io, ogni volta che sono stato in condizioni tali da essere malato quanto bastava perché fosse incompatibile col lavoro, mi sono messo in malattia. Dal 2010 ho fatto 8 giorni di malattia. Ogni volta che sto male non esito a stare a casa. Lavoro per vivere e non vivo per lavorare. Ho circa 70 giorni di ferie arretrate, 80 ore di ROL ed 80 di ex festività. A parte le chiusure forzate aziendali, non le ho mai chieste per il semplice fatto che da solo non ho molta voglia di far ferie ed i permessi non li brucio ma li compenso con gli straordinari fatti. Se avessi una partner e coincidessero le ferie (unico motivo per me valido chiederle), non esiterei a farmi almeno 5-20 giorni di ferie l'anno. Idem per i permessi. Quote:
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Inoltre il giusto compenso viene determinato anche con le retribuzioni medie nella zona in cui si vive. Poi, se uno viene inquadrato ad un livello inferiore rispetto alle sue mansioni oppure se lavora come dipendente con la PIVA o con un contratto a progetto, è complice del sistema. |
Re: avere uno stipendio adeguato
Gli stipendi italiani penso tenderanno inesorabilmente ad adeguarsi a standard esteuropei, il motivo? non possiamo piu' svalutare la moneta e quindi le aziende fanno margine sui salari, scordiamoci gli stipendi dei ns.padri che non avevano la concorrenza di miliardi di asiatici che presto o tardi ci faranno concorrenza anche per i lavori altamente qualificati, allora vedremo il laureato italiano fare il cameriere a nuova dehli o pechino...
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Re: avere uno stipendio adeguato
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vaffankuloooooooooo kostittuzzzzzzzzionne!11!!!!! NOI VOLIAMO LECCI CIOVANI!!11 |
Re: avere uno stipendio adeguato
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io guadagno 1100,so che non arriveró comunque mai a prendere 1500/2000 euro al mese...e leccare per prendere 100 euro in piú non ne vale decisamente la pena. |
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