la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

ciao a tutti,

chi di voi sta andando da un/una terapeuta cognitivo-comportamentale, come viene condotta la terapia? Vi vengono dati test da fare, esercizi da svolgere a casa, prove pratiche da mettere in atto, consigli particolari sul comportamento, sul linguaggio non-verbale, ecc?
_________
_________
_________

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

La prima fase della terapia consiste appunto nel capire quali sono i pensieri sbagliati che siamo abituati a fare e correggerli, mentre la seconda consiste nella prova pratica e quella piú importante. Praticamente ogni settimana si decide con il terapeuta che prova svolgere e mano a mano che si guadagna fiducia la prova diventa sempre piú difficile. Le prime sedute sono quelle piú dure, se riesci ad affrontare quelle il resto é in discesa... :)

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Io la sto seguendo, è circa 1 anno e mezzo che ci vado. Via via abbiamo visto i miei pensieri e comportamenti "anormali" e li abbiamo sostituiti con quelli "corretti".
Ci sono stati compiti, molti. Dipende tutto da te, non aspettarti miracoli se non ti impegni seriamente.
Io poi ho mi do degli obbiettivi per migliorarmi anche senza il consenso della terapeuta, perchè so che cmq mi servono.

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

e cosi piu o meno correzione di pensieri distorti e ed espozione in vivo..ad esempio l'altor ieri mi ha fatto scendere giu dal palazzo dove ricevepassegiare passare accanto a bar negozi e descriver ele sensazioni che provavo stnao li davanti a gente,dovevo descrivere le mie sensazioni e i miei pensieri...
creod ci voglia tmepo per migliorare,pero' ad esmepio oggi ho fatto diverse telefonate per dire,e sembra che l'ansia di teelfonare si stia attenuando...piu telefono piu mi sento sciolto...
sono fiducioso i piccoli miglioramenti si vedono...

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Consiste nella correzione di pensieri e comportamenti ''disfunzionali''.

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

oggi ho saputo la diagnosi,personalita' schizzoide non evitante,questo e il mio disturbo...non saprei se essere contento,almeno so cosa devo combattere...prima ernao solo supposizionia nsia sociale,evitante...ora so che schizzoide o schizzotico ha detto...

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

cioe quanto devo preoccuparmi e un disturbo cosi grave,perche mi aspettavo di essere evitante..

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

si sono stato in cura per due anni e sinceramente attribuisco a lei i miei miglioramenti.

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Io ormai è un anno che ci vado... Ma sinceramente miglioramenti zero... :miodio:

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

La suddetta terapia non è una panacea contro tutti i disturbi, alle volte, a me sembra che la si "prescrive" più per moda che per convinzione, per alcuni è lunga alla noia, per altri i miglioramenti sono evidenti nella vita di tutti i giorni in poco tempo.

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

la cognitivo per ogni distrubo di personalita puo andar bene,manon tutti migliorano,io ho fatto qualke miglioramento ma miglioramenit netti non ne vedo anche se sono solo 2 mesi con questo nuovo terapeuta...mi spaventa il fatto che potrebbero non bastare anni...

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Quoto. Farsi inculcare punti di vista altrui non mi pare una gran cosa, tanto per cominciare.

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

la mia è una constatazione complessiva....ho avuto alti e bassi pure io....ma per caso te l'ha insegnata la respirazione per calmarsi???a me aiuta molto,ho decisamente meno bisogno di ansiolitici....
negli ultimi 2 giorni non prendo lo xanax e.....mi è tornato su l'umore:pensando::pensando:

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

sicuramente intendeva "funzionali" e "disfunzionali".

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Che con quelli funziola puoi andare avanti tranquillo, mentre con quelli disfunzionali ti ritrovi a casa da solo, probabilmente su FS.com dicendo che tutto fa schifo?

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Troppo rincoglionito per farmi aiutare :bene: ho resistito due mesi ma quello che ho capito è che ognuno può aiutarte solo sè stesso, se uno non vuole aiuto allora c'è poco da fare. Dopo due mesi di terapia l'ho capito e ho mollato che non mi va di spendere soldi per nulla

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Dipende molto anche dal terapeuta, non smpre si instaura un clima di confidenza, ma è normale.
Magari provate a cambiarlo, io ne ho dovuti cambiare tre prima di vedere dei miglioramenti però ora sto meglio.

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Ma come si fa a capire quando è giusto impegnarsi e portare pazienza e quando, invece, è meglio rivolgersi a qualcun altro? Nella mia "grande" esperienza non sono mai riuscita a capirlo. :mrgreen:

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Eh...bella domanda! :D
Io durante le prime due terapie forse lo capivo che i risultati erano insoddifacenti, ma da un'altra parte credevo funzionassero e se non guarivo era perchè non mi impegnavo abbastanza. Non ti dico quanto tempo ho passato a scervellarmi! :testata:
Comunque, se la terapia è efficace, si dovrebbero avvertire dei risultati concreti dopo sole due o tre sedute secondo me.
Ora comunque ti linko e vi linko due articoli che mi hanno aiutato molto, magari vi va di darci un'occhiata:

La psicoterapia, cos'è e come funziona: http://www.medicitalia.it/minforma/P...-come-funziona

e Miniguida per la scelta dell'orientamento psicoterapeutico: http://www.medicitalia.it/minforma/P...icoterapeutico

Buon pro vi faccia! ;)

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

I pensieri funzionali sono funzionali, quelli disfunzionali no.

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Non ho soldi a sufficienza per potermi cercare di meglio. Ne ho già cambiate due di psicoterapeute. Sono disoccupata e questa nuova psicologa è la mia ultima speranza, non ho ne soldi ne forza per cambiarne una terza. O questa o la fine.

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Per la mia esperienza, ormai al termine, devo dire che è una terapia veramente scarsa, in cui alle potenzialità del paziente viene dato un ruolo troppo importante, nel senso che ci si aspetta da lui più di quanto si dovrebbe, facendo molto poco nei suoi confronti.
Si possono avere benefici solo se si ha già messo in moto per conto proprio un cambiamento interiore, magari a noi stessi sconosciuto, le cui parole dello specialista potrebbero aiutare a dare una direzione più definita.. se invece come me, non si sa da che parte si è girati, non si ha la minima idea di cosa si è e di cosa si voglia essere, allora non ha alcun senso una terapia del genere.

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Per quanto riguarda la mia piccola esperienza professionale (dottorato in filosofia della mente, filosofia della scienza e scienze cognitive) posso assicurare che, anche se si è ancora agli inizi nello studio delle scienze cognitive (anni 40/50 più o meno), è sicuramente l'unico modello teorico (teoria della mente) e pratico (cognitivo-comportamentale) che possa avvicinarsi ai cosiddetti "criteri di scientificità".
Senza il bisogno di scomodare Popper, vorrei consigliarvi di diffidare da tutti quei cialtroni psicanalisti (la magia e l'astrologia sono sicuramente più efficaci :D ).
Anzi, non sono solo sono scientificamente inutili, ma in alcuni casi anche dannosi.
Scusate l'intromissione a gamba tesa ma le mie esperienze professionali mi obbligano ad informare tutti coloro che devono ancora scegliere l'orientamento psicologico da seguire (sia come studenti che come pazienti).
Spero che il mio pensiero possa essere utile per qualcuno.
Un abbraccio a tutt*,

Squall

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

io quello che non concepisco e il fatto che si vuol cercare di stravolgere la mia personalita' farmi ragionare come un estroverso e comportarmi come loro...senza compromessi,seocndo il terapeuta l'introversione e vista come un male,quindi io devo sgeuire quel modello li...se voglio migliorare e nella terapia prima capisci che devei cmabiare il tuo modi ddi pensare e meglio e...altrimenti non ah senso continui la tua vita in solitudine o comuqnue con pochissimi contatti..

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Interessante e confortante, partecipa più spesso! :)

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Non sono assolutamente d' accordo e paragonare la psicoanalisi all' astrologia e alla magia mi sembra fuori luogo. Che essa non sia riuscita a far suoi i criteri di scientificità è vero, ma ciò non vuol dire che essa sia inutile. Purtroppo noto sempre più spesso come all' interno della psicologia le persone appartenenti a un determinato ambito (gestaltico, cognitivo-comportamentale) ecc., siano sempre in conflitto tra di loro e pronti a screditare l' altro approcio. Concludo dicendo che anche in medicina una cura può non solo essere inutile, ma anche dannosa visto che il rischio si corre sempre.

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Ma la laurea l'ha trovata negli ovetti kinder?

No perchè se millanta di fare tcc, io l'ho fatta da uno psichiatra, ho ottenuto buonissimi risultati e lui non mi ha mai detto che l'introversione è un problema, anzi pure la timidezza non si "combatte" come fosse un morbo da debellare ad ogni costo, ma si accetta pure l'idea che talvolta ci possa essere (e così facendo passa la paura).

Abbandonare ottica posizionale (estro > me) ----> abbracciare ottica assertiva

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

:timidezza:hovissuto questa sensazione negli ultimi periodi in cui sono stato dalla psicoterapeuta.il fatto è che tutto ciò che potessi fare per star meglio mi viene ostacolato in famiglia.è giusto che rendere noto che il primo a muoversi è proprio il soggetto,ma uqndo questo trova ostacolo in famiglia è veramente difficile.del tipo avevocminciato una dieta,e mi ha dato dei buoni risultati,perdevo circa 6-7 chili al mese....ma dopo l'ultima icaduto ho lasciato perdere.avevo iniziato ad andare in palestra,edevo dire che è una delle attività che più mi faceva stare bene....il problema è che come attività la potrei svolgere solo nei mesi più freddi....

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

ma il mio e un problema anche di timidezza,lintroversione puo rimanere e come s ei pensieri si alimentassero inalcune situazioni bloccandone il comportamento fluido all'esterno...anche s elui dice che devo diventare un timido esttroverso,ma a me la mia introversione mi piace e la mai timidezza che voglio superare,quell'attegimento di paura verso la vita...e le eprsone

Re: la vostra terapia cognitivo-comportamentale
 

Ciao, ho fatto questa psicoterapia anch'io circa otto anni fa, all'inizio mi sono trovata bene poi di meno, mi ricordo che io insistevo molto sull'intensità del rapporto e la terapista rispondeva che l'importante era imparare ad avere relazioni esterne con amici, che nella terapia apprendevo tecniche che poi le avrei dovute sperimentare fuori, questo era giusto ma mancava quel tanto di empatia .. in fondo cercavo un'amicizia una profonda comprensione che non riuscivo ad avere.