Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Sinceramente io penso di essere senza speranze. Trovo difficile che qualcuno possa notarmi e interessarsi a me fregandosene del mio pessimo carattere, fregandosene del mio apparente menefreghismo, fregandosene delle apparenze in generale, fregandosene delle barriere che mi separano dal resto del mondo, fregandosene della mia totale incapacità di fidarmi, pur sapendo che in giro troverebbe sicuramente di meglio... Insomma qualcuno che scavalchi i muri che mi sono costruita intorno anche senza la certezza di trovare dall'altra parte qualcosa di positivo. Quindi. Non è credibile dal mio punto di vista che ognuno su questa terra trovi la sua "anima gemella", o meglio, qualcuno con cui sarebbe disposto a condividere il resto della sua vita eccetera eccetera finché morte non li separi. Non so, ditemi voi.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Sostanzialmente ritengo impossibile esista al mondo una donna che possa davvero innamorarsi di me....


Donne del forum , venite a smentirmi !!!!
VI aspetto numerose.....;)

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

no, non penso esista un'anima gemella.
Ci son determinate coppie di persone che per certi periodi, più o meno lunghi, della vita, risultano compatibili. Ma tutto col tempo si evolve, i sentimenti passano, e chi decide di continuare a rimanere assieme lo fa solo per abitudine e paura.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Io credo nell'anima gemella, ma non nel colpo di fulmine.
Ci si può innamorare al primo sguardo, non lo nego, ma sai quanti amori non corrisposti nascono così?
Secondo me le donne (per la maggior parte) sono sciocche: si mettono con dei molluschi stupidi che le trattano male quando, se solo aprissero gli occhi, potrebbero mettersi con qualcuno che le adora e che spaccherebbe il mondo per stare con loro...se solo li accettassero per come sono, e senza cercare un uomo ideale.
Anche agli uomini succede, ma meno, molto meno.
Ormai non sono più gli uomini a scegliere (a meno che non siano molto belli e sicuri), ma sono le donne.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

io l'ho trovata vent'anni fa. Le nostre strade non si sono mai incrociate.
Ma siamo ottimi amici. Ora lei e' sposata ed ha due figli. Siamo ottimi amici.
Una parte di me l'amera sempre

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Che strano! Nessuno ha ancora scritto che l'anima gemella è soltanto un'idea dietro cui ci nascondiamo noi evitanti, ecc. :rolleyes:

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Io l'ho trovata, anche se poi mi è sfuggita tra le mani come una farfalla.
Se mi manca? Non c'è giorno in cui non ci pensi.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

No, non ci credo più.

Tutto quello che mi resta è sperare di trovare un'anima che vada abbastanza bene, ma le speranze sono appese ad un filo.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Anima gemella proprio no.. al massimo mi basterebbe trovare un'anima che abbia più di un filo comune alla trama della mia vita (che poeta mortacci..)

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Pragmaticamente e con senso pratico, io credo che esistano SEMPRE MOLTE persone con le quali si è compatibili ed empatici al punto da maturare un sentimento non solo amicale.

Perché il tutto si traduca in una relazione, ci dev'essere anche compatibilità a livello sessuale e nel quotidiano vissuto insieme.

Infine, ci dev'essere la volontà reciproca d'iniziare una frequentazione a scopo di relazione e le esperienze vissute insieme devono portare ad una saldarsi del rapporto.

Quindi, in conclusione, c'è sempre possibilità di avere un/a fidanzato/a, un/a partner e, anche se una storia finisce, c'è sempre un'altra persona con la quale legarsi.
Basta solo avere un po' di fortuna, qualcosa da offrire, essere in grado di proporsi e/o di cogliere le proposte e, genericamente, andare d'accordo.

Ovvio che se uno è paralizzato perché è incapace di elaborare il lutto di una relazione finita, è pessimista, anedonico, depresso o, banalmente, non è capace di avere il minimo indispensabile per interagire, non troverà.

Il concetto di anima gemella, estremizzato, secondo me è un distacco dalla realtà e può essere fonte di problemi per chi vede le cose solo in questi termini.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Potrei dire che è un idea dietro cui si nascondono i pigri che non voglio migliorarsi e sperano in una persona già perfetta per loro così com'è...ma dipende cosa intendi per anima gemella...

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Se credo ad una persona che mi accetti davvero per quello che sono? Con tutti i miei difetti? Ci credo poco, e se davvero esiste, deve avere davvero qualche rotella fuori posto, per cui non piacerebbe a me.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

l'anima gemella non credo esista, esistono più anime compatibili, quello sicuramente.

se non ti accetti tu per prima come potrebbero mai accettarti gli altri?

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Io sto leggendo questi giorni proprio un libro sull'argomento

http://digilander.libero.it/loid/par...20eternita.jpg

In soldoni senza spoilerare troppo, l'autore (è una pseudo autobiografia se ho ben capito) è convinto che la sua anima gemella esista da qualche parte, e si domanda ogni giorno se quello sia il giorno in cui finalmente la incrocierà.

Fino dove sono arrivato a leggere non l'ha ancora trovata, si "consola" con molte belle ""amiche"", poi non so se la troverà.

Bel libro

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

l'anima gemella è solo una nostra costruzione mentale, è la nostra paura dell'eterna solitudine umana a spingerci a vedere nell'altro/a la personificazione della soluzione a tutte le nostre angosce (nostre come esseri umani, non come "sociofobici")

io credo più nell'amicizia intima e profonda fino a quando dura

moltissime coppie si trascinano avanti per anni e decenni solo perchè lui e lei sono disperati e terrorizzati all'idea di essere abbandonati alle proprie angoscie, e allora preferiscono portare avanti una relazione frustrante, noiosa e mediocre piuttosto che rimettersi in gioco

che tristezza enorme

comunque per me non è un problema, al momento non vado d'accordo nemmeno con me stesso, prima o poi credo troncherò il mio rapporto con me stesso

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

ps: poi, incidentalmente, l'anima gemella si trova spesso sempre nella propria città, oppure la si trova dopo aver avuto due o tre esperienze sentimentali

statisticamente questa è una assurdità, la mia anima gemella potrebbe trovarsi in qualunque città della terra e ed è più probabile che non la conosca mai

comunque credo di essere andato un po' fuori da quel che si diceva nel messaggio di apertura, che al momento ho rimosso

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

sono d'accordo che sia un costrutto mentale, un atto di fede. Però c'è chi ci crede e ne è felice

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

belle parole, mi hanno un pochino commosso :)

forse perché le sento anche un po' mie......

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Non ritengo che esista un'esclusiva "anima" complementare alla nostra, altrimetri sarebbe impossibile trovarla tra 6 miliardi di persone. Penso piuttosto che ci siano delle persone che per mentalità, stile di vita e circostanze varie, sono predisposte a stabilire un legame sentimentale.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Ormai non credo più a queste cose. Le considero come gli UFO o la Roma che vince un altro scudetto prima che perda gli ultimi capelli... :ridacchiare: storielle romantiche per sognare un po'.
Sono tipo San Tommaso. Se non vedo non credo.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Tutt'altro: è proprio la fede a mancare.
Una delle due anime gemelli esiste di sicuro: è lì fuori, da qualche parte, incarnata in molteplici personalità.
A mancare è la vostra anima. Non vi preparate ad incontrarla.
Vi limitate a vegetare nella mera potenzialità.

È che qui si pensa all'anima complementare come anima gemella: lei è tutto, io niente, con lei smetto di essere niente.
Lei mi salva dal mio vuoto d'anima (che fraintendo come un sé profondo che nessuno vuole raggiungere), donandomi la sua anima: come dire, vampirismo.
Altrimenti l'anima gemella del niente è altro niente. Non c'è da stupirsi se di niente poi si comincia a vivere.

Se non c'è anima, vale a dire cura di sé e di tutto quel che si ha intorno, non può esserci anima gemella.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

E' soltanto un'idea dietro cui ci nascondiamo noi evitanti. :mrgreen:

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

No, anche quando pensavo di averla trovata non ci ho mai creduto veramente.
Alla fine ognuno ha dei difetti e bisogna accettarli ed imparare a conviverci per poter costruire qualcosa con un'altra persona.
E comunque penso che anche se ci fosse la persona perfetta, riusciremmo a trovare qualcosa che non va perchè spesso verso gli altri siamo critici (questo secondo me vale un pò per tutti, fobici e non)

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Si, è un pensiero confortante pensare che la fuori ci sia la persona perfetta... ma come la maggior parte dei pensieri confortanti temo siano solo fantasie

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Io spero davvero che esista un'anima gemella, ma sono troppo pessimista (e realista) per crederci.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

mi auguro che non esista, non vorrei scocciature :miodio:
ma vi immaginate lo strazio di dover continuamente evitare avendo in mezzo alle scatole continuamente quest'anima che vi tormenta peggio di come fanno le mosce coi cavalli? :miodio:

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Non è che fuori da questo forum mi pare ci siano tante persone disposte a perfezionarsi per rendersi "degni" di un ipotetico partner ideale, eh. Non vedo perché solo i fobici/timidi non avrebbero il diritto di scegliersi il partner secondo le loro inclinazioni, come se tutti gli altri non avessero difetti.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Ovviamente non ci credo, anzi sfido a trovare qualcuno che ci crede.
In realtà tutti si accontentano e scendono a compromessi.
Poi una volta subentrato l'affetto e la quotidianeità parlano di anima gemella.
Mi dispiace dirlo ma è roba da ignoranti che mentono a se stessi!

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

non disperate, per ogni persona c'è la sua metà perfetta. certo.. a qualche compromesso si scende sempre, è normale. io ero l'ultimo degli speranzosi e il primo dei disperati, ma ho trovato una ragazza che mi ama ed io amo lei. non mi faccio illusioni sul futuro, ma di illusioni ce ne sono sia positive che negative. non abbandonate mai la speranza e ricordate.. le occasioni dovete cercarvele voi, dovete combattere per ottenere le cose importanti.. anche se so che gente come noi combatte battaglie estenuanti anche solo per uscire a fare la spesa. ma siamo persone forti.. e lo sapete bene.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Esistono anche persone che non si accontentano ma si limitano ad essere realisti e a non rimanere ancorati ad un ideale.

Accontentarsi è come dire "non mi piace MA siccome sono solo e tanto non troverò nessuna persona migliore di questa me la faccio andar bene".

Essere realisti è come dire "idealmente pensavo che una persona del genere potesse non piacermi MA mi sto rendendo conto che mi piace".

Esattamente.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Diciamo la verità.
Anch'io pensavo che l'amore fosse una favola da bambini di terza elementare e mi chiedevo come potesse la gente innamorarsi e struggersi così tanto per niente. Poi, poi è successa una cosa, che mi sono innamorato anch'io. Ho cambiato modo di leggere il mondo e, con esso, modo di leggere le donne. Sono cambiato. E' cambiata la mia mente: si è evoluta in meglio. Ho aperto i miei orizzonti verso confini più labili e indefiniti. Ho migliorato la mia persona. Sono più forte. Più sensibile. Più vivo.
Forse l'amore, l'anima gemella ecc. ecc. sono solo favolette a cui la gente crede per sopravvivere, ma se anche fosse?
Non smettete mai di sognare, mai.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

No, non ci credo nell'anima gemella.Penso che esistano invece alcuni partner che possono risultare più compatibili fino ad una certa soglia rispetto agli altri, pertanto escludo che nel corso della propria vita si può incontrare il compagno/a perfetto.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Certo, ma si confonde l'amore (che può esistere, almeno in un dato periodo più o meno lungo) con l'anima gemella (che è una favoletta) che è quella persona perfetta che ti completa in tutto, che non ha mai difetti (ai tuoi occhi) e che ti ama e accetta per sempre nei secoli dei secoli. In fondo credere nell'anima gemella significa credere anche che, prima o poi, in un modo o nell'altro, questa debba presentarsi nella tua vita.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

No.Però credo che ci siano tante anime compatibili.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Come ogni buona romatincona ci credevo alla grande.

Poi sono cresciuta.

E l'età mi ha insegnato che Babbo Natale non esiste, al contrario della befana (anche perché la vedo ogni santa mattina riflessa allo specchio). :ridacchiare:

Pertanto ora non ci credo piiù.. per carità, possonoe esistere delle persone più congeniali di altre ma questo è quanto.

Comunque l'idea di trovare qualcuno compatibile con me è un pensiero abbastanza lontano.
E non vorrei essere nei panni di questo ipotetico ragazzo.. del resto c'è molto di meglio al mondo che una zitellona complessata.

Re: Credete davvero alla storia dell'anima gemella?
 

Per quanto mi riguarda io non credo a questo baggianata... tant'è che sto cominciando a diventare misogino.