La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Vi è servita la scuola superiore? Onestamente, sono stati tot anni buttati nel cesso.

1) Faccio il lavoro per cui mi sono diplomato. Niente di ciò che ho imparato a scuola mi è servito, ho imparato tutto sul lavoro e durante un corso che mi hanno fatto fare prima del lavoro. Anzi ripensando ad alcuni insegnamenti appresi a scuola, mi rendo conto di come ad insegnare ci siano degli incapaci.

2) Non ho imparato quasi un cazzo a scuola. Storia, matematica, etc. Niente. Eppure mi sono diplomato. Ha senso questo?

3) Anche avessi imparato qualcosa, non mi sarebbe servito visto il tipo di vita che conduco. Ciò che mi sarebbe servito veramente, e cioè attività collaterali legate all'arte, nelle scuole italiane neanche sanno cosa siano.

4) A livello sociale non è stato non incubo come le medie, ma ci siamo vicini. Prima prese in giro, poi quando ho cominciato a ribellarmi indifferenza totale da parte dei compagni.

Alla fine la scuola superiore, tolto l'aver un pezzo di carta, a cosa serve? Un pezzo di carta che non ti guadagni neanche.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

si mi è servita. Ho capito cosa voglio fare e a cosa dedicare la mia vita.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

sapete che di solito non sono disfattista, ma onestamente devo dire che concordo quasi su tutto il tuo post

dal punto di vista delle competenze la scuola non serve quasi a nulla, il lavoro si impara facendolo

altra cosa sono le esperienze, le capacità di collaborare con gli altri, il sapersi assumere responsabilità, il rispettare i superiori (anche quando sono mediocri)

queste cose si imparano anche a scuola, vero è che si imparano sia studiando che facendo flanella

e comunque avere "il pezzo di carta" serve. al giorno d'oggi diplomarsi è fondamentale

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

uomo fortunato

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

la scuola superiore: un incubo

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

un corno! ho perso 5 anni in mezzo ad un inferno quotidiano dove i compagni SE ANDAVA BENE mi ignoravano e con professori incompetenti, ho cambiato 3 scuole, una peggio dell'altra, ho subito bullismo i primi 2 anni, lasciamo stare vah, perlomeno mi sono diplomato (alla scuola serale, ho perso 1 anno)

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

È quello che penso anch'io.
Ma a che mi serve studiare per anni se tanto uscito da lì mi tocca fare un altro corso per imparare il mestiere?
È vero che all'inizio serve a scopo di indirizzamento verso ciò cui sei più portato o ti piace, ma qui si perdono troppi anni inutilmente senza imparare nulla di essenziale.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Non mi è servita a nulla,però a scuola alle superiori gli ultimi anni mi divertivo peccato non avessi la possibilità di vedere i miei compagni al dì fuori della scuola...

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Non è servita a nulla, solo anni sprecati.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

non me la sento di dire che non sia servita a nulla, però ha comportato molto tempo sprecato, questo sì. studiare troppo non serve e la scuola tende a livellare verso il basso la curva di apprendimento degli studenti.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

La scuola italiana è troppo teorica e poco pratica...all'estero è il contrario..la scuola italiana è infarcita di concetti che servono molto spesso a infondere in chi studia una determinata opinione su tutta una serie di concetti e materie del campo umano...le uniche a salvarsi sono le scienze ''esatte''.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Una sua utilità, almeno nel mio caso, ce l'ha avuta: disprezzare il genere umano.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Bah, a me sti discorsi di disfattismo al massimo non è che piacciano poi molto... si può disquisire molto su cosa vada bene e cosa non vada bene, che bisogna riformarla e un casino di tiritere ma alla fine ci si riduce sempre alla propria esperienza personale e poco altro... per quanto riguarda la mia di esperienza non è stata certo il massimo, ho vissuto momenti di pieno sconforto et similia, ma non mi sento di buttare al cesso tutto... proprio no.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

la scuola superiore , almeno in Italia, non serve a nulla.
io ho fatto il liceo scientifico perchè mio padre voleva così. 6 anni (ho perso un anno) buttati nel ce..o. 5 anni sono troppi. è davvero uno spreco di tempo, considerando la sua utilità. :moltoarrabbiato:

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Quoto.

Se non si ha avuto voglia di studiare o si hanno avuto professori scadenti (e tutti ne hanno avuto almeno qualcuno) è chiaro che la scuola non serve a nulla. Se si ragiona solo in relazione al lavoro e si vuole essere ignoranti come capre allora la scuola non serve a nulla.

Personalmente la cultura si acquisisce anche da soli ma vi sfido io a trovare tanti 15enni-16enni che abbiano voglia di farlo da soli. Io ho fatto il liceo ed è stata la migliore scelta che potessi fare, perchè all'università ho scelto un indirizzo scientifico e sono contento che tante cose che conosco ancora oggi di letteratura o di filosofia le devo a quegli anni. Certamente le ho integrate col tempo ma partono dalla scuola. Non esiste solo il lavoro o il campo specifico dove si vuole studiare, altrimenti a quest'ora la mai vita sarebbe solo formule e teoremi (che palle).

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Piuttosto parliamo di quanto l'università italiana sia troppo teorica e poco pratica. Quello si è un problema perchè esci con una preparazione specifica eppure spesso non si è in grado di lavorare.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Non è servita a niente visto che sono disoccupato.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

E' servita solo a farmi odiare le materie e le persone.
Del resto studiare filosofia (che serve solo a spappolare la mente e fare associazioni illogiche) allo scientifico è a dir poco grottesco.
Molto più utile il tanto odiato latino.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

"Un popolo ignorante è un popolo facile da ingannare" (Che Guevara)
Se non esistesse la scuola, probabilmente in moltissimi non si sforzerebbero neanche minimamente di farsi una cultura, e saremmo una massa di ignoranti. Almeno credo. Potrebbe anche succedere che la gente, presa dalla noia, si interessi da sola alla cultura, senza per di più sentirsi in obbligo per stare al passo con interrogazioni e compiti.
Comunque sia, non bisogna vedere la scuola in prospettiva del lavoro, anzi, la scuola superiore per quello, concordo con voi, è quasi totalmente inutile.
Io ringrazio la scuola per alcune cose che ho imparato, per alcune materie che ho scoperto e che mi hanno arricchita. Probabilmente a quest'ora, senza la scuola, sarei una capra analfabeta (non che ora sia Einstein).
E la ringrazio anche perché mi ha permesso comunque di conoscere delle belle persone. Probabilmente se non fossi andata a scuola ad oggi sarei completamente sola, con buste e buste di gocciole al cioccolato finite e con il bisogno impellente di sedie più robuste :sisi:
La scuola serve ad arricchire se stessi, non a garantirsi e prepararsi per un lavoro.
Poi il fatto che il sistema scolastico faccia schifo, che non sia stimolante per gli studenti ma che anzi utilizzi la "tecnica del terrore" minacciando 4 a destra e sinistra per i motivi più svariati e assurdi, è un'altra storia. Il fatto che si possano odiare i propri compagni di classe e il fatto di stare in un gruppo che potrebbe rendere tutto un inferno, è ancora un'altra storia.
Quanto vorrei trovarmi a studiare e filosofeggiare nell'Accademia Platonica con il suo fondatore. :riverenza:

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Tralasciando gli aspetti sociali (che magari in altri individui sarebbero l'unico aspetto positivo delle superiori) l'unica utilità che ci trovo è la cultura generale

Mi ha dato modo di farmi un'infarinatura che poi può darmi spunti per approfondirla da solo (italiano, filosofia, latino)

Per non parlare della lingua inglese, ho imparato delle preziose basi (sarà che avevo un insegnante molto in gamba, caso raro :mrgreen:)

invece,purtroppo, le materie scientifiche sono affrontate quasi sempre in maniera completamente sbagliata e da insegnanti spesso incompetenti
alla fine uscito è come se avessi imparato niente...

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Rivolto a quelli che parlano di scuola = cultura e intelligenza (tenendo conto che comunque non ho quasi letto i vostri commenti). Ma siete veramente convinti di ciò?

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

non è sinonimo di cultura e intelligenza, ma è un'occasione per fornirti cultura (poi sta a te decidere se sfruttarla o no)

l'intelligenza è un campo a sè stante http://emoticonforum.altervista.org/...e/sieno/19.gif

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Ti dirò che anche avessi studiato non mi sarei fatto una cultura. E ti dirò anche che ho conosciuto persone diplomate con voti 80+ che non sapevano NIENTE. E in un caso la giustificazione è stata pure "eh ma a a scuola non l'abbiamo fatto". La risposta più ovvia sarebbe stata "eh ma se tu sei un ignorante privo di curiosità la scuola non ti salva". Poi non lo so, io non prendo neanche in considerazione chi non ce la fa, ma è ovvio che se uno da solo non sa andare oltre la guida tv di sicuro la scuola aiuta.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

il voto non centra molto
c'è gente che esce con votoni sapendo un tubo :mannaggia:

dipende come e cosa recepisci, io penso di aver recepito bene ciò che era di mio interesse, un minimo la cultura me la sono ampliata :pensando:

poi non avessi fatto filosofia non sarei mai andato ad approfondire la cosa da solo...
sarà il prof che essendo bravo mi ha fatto interessare alla materia, saranno anche solo le spiegazioni delle varie correnti di pensiero che mi hanno invogliato, comunque è stata una spinta

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Ma questo è un classico, capita spessissimo.
Ciò non toglie che dipende solo da te se la scuola può acculturarti, visto che tanto al lavoro non prepara, questa è l'unica cosa positiva secondo me.
L'intelligenza, ha ragione deepgroove, è un'altra cosa.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Ogni parola in meno che conosci oggi è un calcio in culo che prenderai domani.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

E' un inutile parcheggio. Dipendesse da me, accorperei le scuole medie alle superiori, creando un corso di studi che terminerebbe a 15, massimo 16 anni. A quell'età poi scegliere se iniziare l'università, oppure imparare un mestiere. In questa maniera a 20-21, si potrebbe avere già in tasca una laurea magistrale, oppure essersi già inseriti abbondantemente nel mondo del lavoro.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Sarà meglio per lei, SATANA non perdona queste uscite.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Mi ci ritrovo in pieno in quello che hai scritto, tanto vale che andavo a coltivare i campi almeno per cinque anni avevo i pomodori freschi e un po' di muscoli in più! :moltoarrabbiato:

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Aggiungerei che è il posto "per eccellenza" per socializzare e crearsi una rete d'amicizie. :)

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Comunque mi hanno detto di dirti che si scherza, take it easy :D

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Cambiato nome Telos ? :ridacchiare:

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Io ritengo che la scuola serve a fornire gli elementi culturali di base per imparare a stare in società. Non credo che possano essere in molti a leggersi un testo di storia, italiano o matematica senza che, in un modo o nell'altro, gli sia stato fornito un input dall' esterno.
Naturalmente questo è da intendersi come uno stimolo, una proposta educativa, che ognuno di noi può o meno cogliere.
La scuola non serve a fornire buoni lavoratori, ma buoni cittadini! Sul come effettivamente fare questo si potrebbe discutere, ma sulla necessità del farlo è evidente!

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

condivido ogni singola parola, una scuola superiore ben strutturata, che aiuta chi ne ha bisogno, che premia i meritevoli e che sia repressiva nel modo giusto verso i comportamenti sbagliati è una cosa utilissima, infatti è vero che all'estero, sopratutto nei paesi più prosperi la scuola è utilissima, Svezia e Germania in primis se parliamo dell'Europa, poi abbiamo anche Giappone e Canada come esempi.


Purtroppo siamo in Italia, quindi se giudico il contesto e non il metodo generale, per me la scuola superiore è stata quasi totalmente inutile, troppi i problemi della scuola Italiana, i non meritevoli passano, i bisognosi vengono ignorati, i professori, quasi tutti, sono li solo per lo stipendio, materie inutili, orari assurdi, etc.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Io so di diversi bambini che già ad elementari e medie, si appasionano di determinate materie e le studiano volentieri da soli.
Una volta che si hanno delle buone basi (leggere scrivere, fare di conto ed un buon senso critico) ognuno trova per forza un argomento che gli piace e che studia con piacere per conto proprio (anche facendosi aiutare da chi ne sa più di lui)
Sono daccordo con te che si può dare uno stimolo, una proposta... ma 12 (come minimo) o 20 anni tenuti reclusi tutti i giorni a sorbirsi anche le cose che non si vogliono imparare e che non ci saranno utili, mi sembra ben più che un semplice stimolo!

Esempio stupido: all'università ho dovuto dare due o tre esami di elettronica, anche se non me ne importava nulla e mai farò un lavoro che implichi l'elettronica. Chiaramente ho già dimenticato tutto ed il tempo perso per preparare quegli esami è andato tutto a discapito degli esami veramente utili che mi interessavano e che utilizzo adesso per lavoro.
Risultato: sono molto meno bravo di quanto potrei essere ed ho sprecato tempo che mi sarebbe stato più utile per diventare una persona migliore (persona, prima che cittadino)
Esempi così ne ho per tutti i gradi di istruzione. Quanto tempo di vita perso!

Buoni cittadini? Cioè persone che pagano le tasse senza fare troppe storie? Magari che lavorano (bene o male) tutto il giorno per far crescere "il paese" rinunciando ad avere una vita che vorrebbero? Quelli sono i cittadini perfetti per qualsiasi amministrazione!
In altri stati li riescono ad indottrinare anche meglio che in Italia... ma forse quì non ce n'è nemmeno bisogno :pensando:

Scusate se mi infervoro... magari sbaglio, ma è un argomento che mi sta a cuore

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Lo sai perchè secondo te studiare non serve? Perchè non hai studiato!

Se avessi studiato avresti capito quanto studiare è importante, ma non l'hai fatto. Male,

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Per i motivi che ho scritto prima, dissento!

Io ho studiato, imparato e passato bene tutte le scuole (detto così fa un po' secchione, vero?)
Ma questo mi ha insegnato l'iniutilità di studiare tante cose semplicemente per costrizione.
Avessi potuto studiare solo le materie che mi interessavano, le avrei imparate molto meglio ed adesso sarei uno di quelli che nel proprio campo sanno tutto...
Io penso che sarebbe importante poter "essere liberi di studiare"

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Il bello della libertà è che se scegli una cosa, ma in seguito ti accorgi di aver fatto la scelta sbagliata perchè non eri ancora maturo, puoi tranquillamente cambiare e ricominciare nella direzione giusta

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

Idem, ma direi che questo è normale e vale quasi sempre, per qualsiasi professione o lavoro... la scuola superiore con indirizzo di specializzazione può dare solo una "base" di partenza generica (e in gran parte di teoria), poi col lavoro si entra più nello specifico, e inevitabilmente si dovranno imparare (molte) altre cose, soprattutto pratiche/manuali, che a scuola non sono state affrontate.

Re: La scuola superiore e la sua inutilità.
 

é quello che pensavo io ai tempi...pensavo che non sarebbe servita a niente e ho iniziato a lavorare...ora me ne pento amaramente.

D accordissimo con te.Diciamo che il pezzo di carta serve come "biglietto da visita".Poco importa se poi nel concreto non sai fare niente,in teoria é molto piú ben visto un diplomato che non sa fare niente di quello che ha studiato,piuttosto che uno con la terza media che sa fare bene il proprio lavoro.