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ciarliera 17-05-2013 17:35

Avere il dono dell'invisibilità.
 
Oggi ho preso il pullman delle 6.30, quello pieno zeppo di studenti. Ovviamente era quasi pieno: c’erano soltanto 3 posti liberi: due erano stati occupati da un paio di ragazzine che lo riservavano al fidanzatino che sarebbe salito una fermata dopo.
Mi accorgo che nella mia vita di merda non è cambiato nulla: anche alla loro età restavo sempre in piedi, ero quella sfigata, quella strana a cui nessuno riserva il posto e accanto a cui nessuno avrebbe voluto sedersi. E adesso, 15 anni dopo, mi ritrovo a rivivere le stesse situazioni.

E poi c’è un altro posto libero, accanto c’è un sessantenne. Mi si riempie il cuore di gioia (sì, per così poco). Chiedo se è libero, e lui fa per spostarsi, ma nel sedile accanto ci ha messo la borsa col pc e poi mi accorgo che ai piedi del sedile c’è uno di quei portabottiglie da 6 e mi fa: “ma come faccio, non posso spostarmi perché non posso infilarci le gambe, vede ho questa roba”.
Non so che dire, riesco solo a sbottare un: “pazienza, resto in piedi”. Faccio qualche passo indietro e resto in piedi per 50 km, in un pullman dal corridoio stretto, pieno di ragazzini che ridacchiano (ovviamente mi autoconvinco che ridano per me), su strade sterrate. Mi fanno male i piedi.

Dopo i primi 30 km in cui io, stanca e stremata, penso a quanto sono idiota e sfigata, c’è una fermata in cui salgono un paio di persone. Una ragazza, c’avrà avuto 20 anni, chiede il posto al tizio come prima avevo fatto io.

Chissà perché, il tizio adesso ci riesce a farci entrare le gambe! Con me non ci riusciva. La ragazza prende posto, a me vien da piangere.

Cosa ho io che non va? Vi prego, aiutatemi a capire :) Forse sulla mia fronte c’è scritto “idiota”. Cosa cazzo c’è che non va in me? Perché? Perché.
Sto per avere una crisi, poi per fortuna scendo, qualche fermata prima perché quasi non riesco più a trattenermi.

Non mi balena neppure per un attimo l’idea di quanto sia stato maleducato quel tizio. Riesco soltanto ad attribuire a me stessa le colpe di tutto ciò: forse non sono stata abbastanza convincente, forse avrei dovuto insistere e tirare fuori le unghie, o avrei dovuto cantargliene quattro dopo il gesto di dare il posto alla ragazza.
Provo odio e disgusto verso me stessa.

Questo episodio purtroppo non è isolato. Quante volte capita che, camminando sul marciapiede, la gente si scontra con me, quasi come se non mi vedesse, come se non percepisse la mia presenza. Mi sento invisibile.

Forse lo sono davvero: un paio di volte ho seriamente rischiato di essere investita sulle strisce.
Due volte mi è successa una cosa insolita, con due tizi diversi, in due luoghi diversi, mentre facevano jogging e io ero ferma sulla loro scia, mi hanno quasi buttata per terra perché non si sono scansati di un mm (io non potevo vederli essendo girata da un altro lato). In una di queste occasioni il tizio mi ha buttata sulle rotaie del tram mentre questo stava per passare.

E quante volte, entrando in un negozio o in un ufficio, ho salutato ma non ho avuto risposta. Anche la mia voce è invisibile.

Anche la mia presenza è invisibile: un giorno andai dalla mia psicologa. La segretaria mi disse di attendere in una stanza, che mi avrebbe avvisato lei quando avrei potuto uscire (doveva far passare per i corridoi altri pazienti e voleva rispettare la loro privacy). Beh, si dimenticò di me. Io stupidamente aspettavo, anche se immaginavo fosse andata così. Si ricordò di me dopo 20 minuti, entrò e disse: “poverina, scusi, mi ero scordata di lei”. :) Leggete pure e ridete. Almeno la donna invisibile può strappare un sorriso a qualcuno.

clanghetto 17-05-2013 17:43

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
XD ciarliiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ma lo sai che nn sei invisibile per un certo filosofo da strapazzo? :D

Cmq il vecchio che nn si è spstato è proprio un cafone, probabilmente anche tu devi essere stata poco convincente, magari intimidita e lui ha ritenuto non doversi scomodare per farti sedere. Questo non lo giustifica.

Certo che raccontarci tutti questi avvenimenti così, sembra quasi che tu davvero sia invisibile, ma è solo percezione...non è che ogni giorno ti capita un episodio del genere.

Rasko 17-05-2013 17:54

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
maro' sembra che vivi in un posto dove ci sono solo incivili maleducati :o
alcuni episodi sono chiaramente dovuti alla maleducazione altrui.
La questione del saluto mancato può essere dovuta al tono di voce flebile, anche a me è capitato a volte, proprio non ti sentono.
Per gli urti con la gente, sai quante volte camminando su marciapiedi trafficati ho dovuto scansare all'ultimo come birilli persone che vanno di fretta, sovrappensiero ecc... è un classico,forse tu stessa cammini sovrappensiero e non ci fai caso.
L'episodio della corriera deve essere stato veramente duro, manco io sarei riuscito a insistere col tipo né tantomeno a lamentarmi quando ha fatto sedere l'altra persona.

mr.Nessuno 17-05-2013 17:56

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
non farti prendere dalla colpevolezza, non hai colpe, il sessantenne non ti ha fatto spazio perché non le piacevi, però ha fatto accomodare l'altra perché si sà, l'uomo, spesso, ragiona con il cazzo.

Per gli adolescenti, ridono di ogni cavolata, non associarli a te.


Pensa che una volta presi un taxi, il taxista arrivato dove dovevo scendere tirò dritto, aprì il finestrino e si accese una sigaretta. ed io non sapevo che fare, pensavo "ma dove va?" così gli dissi "mi scusi..." sto qui sobbalzò come spaventato e mi disse "oh cazzo, scusami mi sono dimenticato, pensavo fossi sceso" ed io rimasi così :nonso: quella voltà mi son sentito davvero invisibile, un taxista che si dimentica del cliente nel suo taxi, pensai di essere come un fantasma.

Titus 17-05-2013 18:30

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Ma in 50 km non c'era neanche una fermata dove potesse scendere qualcuno a liberare un posto? :interrogativo:
Non hai niente che non va, possono capitare a tutti episodi del genere, soprattutto alle persone educate che non assillano ripetutamente gli altri e evitano le situazioni in cui se incontri l'idiota di turno finisci pure per attaccar briga.
Poi il vecchio è stato anche maleducato, riuscito a scamparla con te e a non farti sedere, forse si è sentito "costretto" poi a far sedere il secondo che glielo chiedeva indipendemente dal fatto che era una ragazza di 20 anni o altro. E se l'ha fatto solo per quello sii contenta di non esserti seduta vicino a un vecchio viscido :D

liuk76 17-05-2013 18:36

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da ciarliera (Messaggio 1074462)
alla loro età restavo sempre in piedi, ero quella sfigata, quella strana a cui nessuno riserva il posto e accanto a cui nessuno avrebbe voluto sedersi.

Io te l'avrei riservato ma probabilmente mi avresti sfanculato perché, a parole, lascerei le disoccupate o sono fissato col peso :D
Battuta scherzosa a parte, il fondo di verità è che, per come appari qui, io non ti reputerei mai né sfigata, né strana. Semmai originale e sicuramente interessante, altroché. Ad uso e consumo, della tua autostima e del tuo ego ;)

Quote:

Chissà perché, il tizio adesso ci riesce a farci entrare le gambe! Con me non ci riusciva. La ragazza prende posto, a me vien da piangere.
Sarò cattivo e, premesso che esteriormente non hai nulla da invidiare a nessuna, non è che la ventenne aveva "argomenti" tali da allietare il viaggio del vecchio stron...ehm...passeggero in posizione precedentemente angusta (che poi... Sei anche magra)?

Quote:

Cosa ho io che non va? Vi prego, aiutatemi a capire :) Forse sulla mia fronte c’è scritto “idiota”. Cosa cazzo c’è che non va in me? Perché? Perché.
Non hai nulla che non va, come già ribadito, temo solo che tu abbia ipersensibilizzato queste situazioni e che tu le proietti, sistematicamente, come dimostrazioni del tuo essere (nei tuoi pensieri) mediocre, invisibile, ecc.

Quote:

Non mi balena neppure per un attimo l’idea di quanto sia stato maleducato quel tizio. Riesco soltanto ad attribuire a me stessa le colpe di tutto ciò: forse non sono stata abbastanza convincente,
L'unica osservazione è quella che ti dovevi sedere e fottertene del tizio.
Posto libero = posto per ciarliera a meno che non ci sia in piedi un anziano, disabile, donna incinta o persona con difficoltà fisiche per starsene in piedi.

Quote:

Provo odio e disgusto verso me stessa.
Sei troppo severa.

Quote:

Questo episodio purtroppo non è isolato. Quante volte capita che, camminando sul marciapiede, la gente si scontra con me, quasi come se non mi vedesse, come se non percepisse la mia presenza. Mi sento invisibile.
Sai quante volte mi capita a me?
Mai avuto le tue letture: è semplicemente menefreghismo del prossimo.
Siccome ogni tanto 'ste situazioni stimolano la mia misantropia, io faccio "svegliare" le persone con una "leggera" spallata. Sai capita quando si cammina di fretta.
Talvolta volano per terra come birilli. Ad imperitura memoria che NON sono invisibile :D

Train Wreck 17-05-2013 18:41

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Ciarli, capisco benissimo quanto questi episodi possano avvilire, sopratutto nel caso di coloro (eccomi) che si autosvalutano in partenza, senza neanche bisogno di un motivo scatenante.
Io affronterei queste situazioni con un doppio binario di pensiero: il primo è che, semplicemente, queste cose capitano.
Siamo noi a lasciarci avvilire da cose come queste su cui la maggior parte della gente riderebbe. Dobbiamo impedircelo.
Quindi cambiare le nostre idee distorte che vanno sempre a finire sull'autosvalutazione.
Il secondo binario, invece è un po' più difficile da accogliere: nonostante queste cose capitino a tutti, credo che a noi capitino più spesso.
Il motivo? La paura di imporsi, di chiedere, di pretendere, di "disturbare".
Ti ricordi il 3d che ho aperto qualche giorno fa e che hai letto e commentato, vero?
Di questo parlavo.
Senza colpevolizzazioni ulteriori, bisogna anche prendere atto che in certe cose che ci capitano c'è una nostra "complicità".
Bisogna sempre perdonarci per questo ma cercare, dalla volta successiva, di cambiare il nostro comportamento in queste situazioni.
L'episodio del tizio sull'autobus: lui è stato probabilmente scortese e ha la sua dose di colpe, ma tu hai mancato nell'usare la giusta decisione per ottenere una cosa perfettamente alla portata.
Il tizio non ha voglia spostarsi? Chiedigli con decisione di farlo dacchè stare seduta in un posto libero è un tuo diritto.
Il risultato dell'inazione è stato un viaggio in pullman infernale e un pezzo a piedi non necessario.
Lo stesso dallo psicologo: hai la sensazione che si siano dimenticati di te?
Vai lì' e chiedi conferma.
Disturba. Rompi i coglioni.
E' proprio questo ciò che ho cercato di consigliare a tutti: imparare a prendersi il proprio spazio, anche in situazioni stupide e fini a loro stesse come queste.
Forzarsi di fare queste cose anzichè spostarci zitti in un angolo non porterà vantaggi enormi, ma aiuterà a cambiare il paradigma che ci siamo costruiti in testa, il blocco che ci impedisce di rispettare noi stessi e prenderci ciò di cui abbiamo bisogno.

Marco Russo 17-05-2013 18:49

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
"Ma le pare che io debba farmi il viaggio in piedi perché le sue bottiglie devono riposarsi? Sposti, per favore, per le gambe ci incastreremo in qualche modo :ridacchiare: " Ecco come avrei risposto. In tono allegro, anche un po' canzonatorio :)

Suttree 17-05-2013 18:51

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Capita spesso anche a me di risultare invisibile quando cammino per strada..se non mi spostassi io ogni volta mi scontrerei sempre.. prima o poi per vendicarmi farò come Richard Ashcroft in questo video
:D
Mi è capitato spesso di essere ignorato anche al bancone del bar quando dovevo ordinare ( forse per il tono di voce troppo basso )..una volta però c'eravamo solo io e il barista e non mi ha considerato lo stesso :o
Quindi non saprei che dirti..sicuramente non ti devi colpevolizzare :)

ciarliera 17-05-2013 18:56

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da clang hetto (Messaggio 1074466)
probabilmente anche tu devi essere stata poco convincente, magari intimidita e lui ha ritenuto non doversi scomodare

Io forse avrei dovuto insistere, non so... volevo essere educata... con un tipo così... che paradosso XD
Quote:

Originariamente inviata da MeStessa93 (Messaggio 1074473)
Carino il vecchietto :male: Un bel "ah, mo ci riesce" ci stava tutto.

Quote:

Originariamente inviata da L'OscuroSignore (Messaggio 1074474)
Primo: mai pensare che stanno ridendo di te! (specie i ragazzini)
Secondo: prima di scendere, potevi avvicinarti al tizio e dirgli "Vedo che ha trovato posto, ora?" e fulminarlo con lo sguardo

Quanto avrei voluto dirgli quella frase!! Vorrei avere un carattere diverso per potermelo permettere, e invece sono una smidollata!
Quote:

Originariamente inviata da Raskolnikov (Messaggio 1074475)
maro' sembra che vivi in un posto dove ci sono solo incivili maleducati

Purtroppo è così, davvero :/
Quote:

La questione del saluto mancato può essere dovuta al tono di voce flebile, anche a me è capitato a volte, proprio non ti sentono.
Io sono giunta a questa conclusione, altrimenti non so proprio come spiegarmelo XD Ultimamente sto cercando di alzare un po' più il tono della voce e farlo con più sicurezza, vediamo se funziona.. :nonso:
Quote:

Per gli urti con la gente, sai quante volte camminando su marciapiedi trafficati ho dovuto scansare all'ultimo come birilli persone che vanno di fretta, sovrappensiero ecc... è un classico,forse tu stessa cammini sovrappensiero e non ci fai caso.
A mente fredda comincio a capire che ci può essere una spiegazione razionale a tutto, forse io tendo a drammatizzare un po' troppo tutto ciò, è che queste cose mi sembrano catastrofiche :mannaggia:
Quote:

Originariamente inviata da mr.Nessuno (Messaggio 1074477)
Per gli adolescenti, ridono di ogni cavolata, non associarli a te.

Mi fa bene sentirmelo dire... io mi faccio spesso queste paranoie perchè, nonostante abbia quasi 30 anni, rivivo le cose che vivevo anni fa quando avevo i bulli alle costole :/
Quote:

Pensa che una volta presi un taxi, il taxista arrivato dove dovevo scendere tirò dritto, aprì il finestrino e si accese una sigaretta. ed io non sapevo che fare, pensavo "ma dove va?" così gli dissi "mi scusi..." sto qui sobbalzò come spaventato e mi disse "oh cazzo, scusami mi sono dimenticato, pensavo fossi sceso" ed io rimasi così :nonso: quella voltà mi son sentito davvero invisibile, un taxista che si dimentica del cliente nel suo taxi, pensai di essere come un fantasma.
Allora non succedono soltanto a me questi episodi XD io probabilmente non sarei neppure riuscita a fargli notare la mia presenza, in quel caso XD
Quote:

Originariamente inviata da Titus (Messaggio 1074517)
Ma in 50 km non c'era neanche una fermata dove potesse scendere qualcuno a liberare un posto?
Non hai niente che non va, possono capitare a tutti episodi del genere, soprattutto alle persone educate che non assillano ripetutamente gli altri e evitano le situazioni in cui se incontri l'idiota di turno finisci pure per attaccar briga.
Poi il vecchio è stato anche maleducato, riuscito a scamparla con te e a non farti sedere, forse si è sentito "costretto" poi a far sedere il secondo che glielo chiedeva indipendemente dal fatto che era una ragazza di 20 anni o altro. E se l'ha fatto solo per quello sii contenta di non esserti seduta vicino a un vecchio viscido

Grazie, risposte come questa mi fanno tirare uno di quei sospironi liberatori dopo un lungo pianto... sto già molto meglio, grazie di cuore a tutti voi...
sfogarsi fa bene!

zoe666 17-05-2013 19:01

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
anche a me capita a volte, più per il mio tono di voce che è sempre abbastanza basso e le persone spesso non mi sentono proprio.
Ricordo una volta che entrai in un bar per fare colazione, era mattina prestissimo, non c'era nessuno a parte io e il barista. Andai al bancone e ordinai un cappuccino. Quello era di fronte a me. E non faceva nulla.
Io dovevo andare a lavoro, ma per timidezza rimasi zitta pensando si dovesse scaldare la macchina. Passarono forse cinque minuti così. Situazione surreale, davvero.
Alla fine, timidamente, feci presente al barista che stavo aspettando un cappuccino.
Quello mi rispose che non ne poteva fare per almeno altri 15 minuti perchè la macchina era fredda.
Rimasi talmente rintronata che non dissi niente ed uscì.
Cioè, manco una parola per dirmi :"no mi scusi signorina se vuole il cappuccino dovrebbe attendere". No, muto. Pensavo di essere in una candid camera.

Mr.Ripley 17-05-2013 19:11

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Anche a me tante volte mi capita di sentirmi cosi come te, in varie situazioni, quello che mi fa sentire male e che anche quando faccio o cerco di fare qualcosa per farmi notare o provare a inseririmi in qualche contesto, ho l'impressione che non servono a nulla i miei sforzi.
Poi altre volte invece vorrei esserlo invisibile per tutti quelli che mi conoscono e mi schifano, e gli faccio pena per la mia condizione di emarginato.

ciarliera 17-05-2013 19:15

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1074525)
Non hai nulla che non va, come già ribadito, temo solo che tu abbia ipersensibilizzato queste situazioni e che tu le proietti, sistematicamente, come dimostrazioni del tuo essere (nei tuoi pensieri) mediocre, invisibile, ecc.
L'unica osservazione è quella che ti dovevi sedere e fottertene del tizio.
Posto libero = posto per ciarliera a meno che non ci sia in piedi un anziano, disabile, donna incinta o persona con difficoltà fisiche per starsene in piedi.

Sì, forse tutto questo si riflette sui miei atteggiamenti, che diventano insicuri e alla mercè della maleducazione altrui :/ A quella ragazza è bastato accostarsi e fare mia stessa domanda, lui è riuscito subito a spostarsi... evidentemnte è stata più convincente di me e aveva "argomentazioni" più valide delle mie XD
Quote:

Originariamente inviata da FirstClass (Messaggio 1074529)
Oddio, è successo un bel po' di volte anche a me. Scenari diversi dinamiche quasi identiche.

Ho cercato sempre di non pensarci troppo, pena starci da schifo.

Non so bene cosa spinga gli altri a percepirci in questa maniera; sarà il linguaggio del corpo che trasmettiamo, l'essere taciturni...boh

Penso anch'io sia una questione di linguaggio del corpo... a una persona decisa e sicura non sarebbe successo (vedi la ragazza che ha preso il posto)
Quote:

Originariamente inviata da Train Wreck (Messaggio 1074538)
Ciarli, capisco benissimo quanto questi episodi possano avvilire, sopratutto nel caso di coloro (eccomi) che si autosvalutano in partenza, senza neanche bisogno di un motivo scatenante.
Io affronterei queste situazioni con un doppio binario di pensiero: il primo è che, semplicemente, queste cose capitano.
Siamo noi a lasciarci avvilire da cose come queste su cui la maggior parte della gente riderebbe. Dobbiamo impedircelo.
Quindi cambiare le nostre idee distorte che vanno sempre a finire sull'autosvalutazione.
Il secondo binario, invece è un po' più difficile da accogliere: nonostante queste cose capitino a tutti, credo che a noi capitino più spesso.
Il motivo? La paura di imporsi, di chiedere, di pretendere, di "disturbare".
Ti ricordi il 3d che ho aperto qualche giorno fa e che hai letto e commentato, vero?
Di questo parlavo.
Senza colpevolizzazioni ulteriori, bisogna anche prendere atto che in certe cose che ci capitano c'è una nostra "complicità".
Bisogna sempre perdonarci per questo ma cercare, dalla volta successiva, di cambiare il nostro comportamento in queste situazioni.
L'episodio del tizio sull'autobus: lui è stato probabilmente scortese e ha la sua dose di colpe, ma tu hai mancato nell'usare la giusta decisione per ottenere una cosa perfettamente alla portata.
Il tizio non ha voglia spostarsi? Chiedigli con decisione di farlo dacchè stare seduta in un posto libero è un tuo diritto.
Il risultato dell'inazione è stato un viaggio in pullman infernale e un pezzo a piedi non necessario.
Lo stesso dallo psicologo: hai la sensazione che si siano dimenticati di te?
Vai lì' e chiedi conferma.
Disturba. Rompi i coglioni.
E' proprio questo ciò che ho cercato di consigliare a tutti: imparare a prendersi il proprio spazio, anche in situazioni stupide e fini a loro stesse come queste.
Forzarsi di fare queste cose anzichè spostarci zitti in un angolo non porterà vantaggi enormi, ma aiuterà a cambiare il paradigma che ci siamo costruiti in testa, il blocco che ci impedisce di rispettare noi stessi e prenderci ciò di cui abbiamo bisogno.

Bellissime parole, grazie. Io so che devo farmi avanti, aggredire, disturbare, prendermi il mio spazio. Non è facile per chi non è caratterialmente predisposto, ma sono davvero stanca di subire tutto questo alla mia età. Hai ragione, è inutile colpevolizzarsi e, allo stesso tempo, bisogna anche essere in grado di mettersi in discussione e cambiare ciò che non va..

Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 1074543)
"Ma le pare che io debba farmi il viaggio in piedi perché le sue bottiglie devono riposarsi? Sposti, per favore, per le gambe ci incastreremo in qualche modo :ridacchiare: " Ecco come avrei risposto. In tono allegro, anche un po' canzonatorio :)

Avrei voluto dirgliene 4... ma in quel contesto, tutti quei ragazzetti in silenzio ad assistere alla scena :miodio:
Quote:

Originariamente inviata da schopenhauer87 (Messaggio 1074546)
Capita spesso anche a me di risultare invisibile quando cammino per strada..se non mi spostassi io ogni volta mi scontrerei sempre.. prima o poi per vendicarmi farò come Richard Ashcroft in questo video
Mi è capitato spesso di essere ignorato anche al bancone del bar quando dovevo ordinare ( forse per il tono di voce troppo basso )..una volta però c'eravamo solo io e il barista e non mi ha considerato lo stesso
Quindi non saprei che dirti..sicuramente non ti devi colpevolizzare :)

Dovrei prendere esempio da lui XD Sapessi poi quante volte mi è successo al bar di parlare a vuoto! Praticamente l'80% delle volte in cui ci sono andata... mò sono anni che non entro in un bar, anche per questo motivo XD

Roy 17-05-2013 19:21

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Mi hai fatto tenerezza: sei una persona sensibile. Se ci soffri per certi comportamenti, se ti danno fastidio, significa che credi nelle persone. Se mi giro intorno, nella mia vita, tante persone come te purtroppo non le vedo.

ciarliera 17-05-2013 19:25

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1074556)
Ricordo una volta che entrai in un bar per fare colazione....

Questo sì che davvero un caso di conclamata maleducazione... era proprio un cafone di primo livello, l'avrebbe fatto con chiunque avesse avuto di fronte. Anni fa mi è capitata una cosa simile in pizzeria, dopo mezz'ora di attesa :/

Quote:

Originariamente inviata da zucchina (Messaggio 1074561)
mi spiace per lo stato d'animo sull'orlo del pianto che hai patito sul pullman:consolare:
forse quell'anziano alla seconda richiesta di fare spazio, dentro sé ha sbuffato perché non aveva voglia di ripetere la stessa cosa chissà quante volte, va a capire, o quella tizia era più schietta come modo di fare....

Grazie :) è anche vero che a quella fermata entravano tipo 3-4 persone quindi forse avrà pensato di non avere scampo, a quel punto. Ma non si è fatto scrupoli per il fatto che una persona si è fatta tutti quei km in piedi per colpa sua.
Quote:

però ti sei fatta troppo prendere dallo sconforto e pessimismo radunando nella mente questa serie di episodi negativi, che si vede ti hanno colpito molto perché sei sensibile e molto interessata ai segnali altrui...ma son sicura che potresti tirar fuori anche più episodi positivi, con gesti di gentilezza da parte di qualche estraneo
E' vero, in questi casi ti vengono in testa tutti gli episodi negativi che compongono il puzzle della disperazione esistenziale XD ma ho ricevuto anche gesti di gentilezza, e io stessa cerco sempre di essere gentile con gli altri :P
Quote:

Originariamente inviata da matriX85 (Messaggio 1074564)
Anche a me tante volte mi capita di sentirmi cosi come te, in varie situazioni, quello che mi fa sentire male e che anche quando faccio o cerco di fare qualcosa per farmi notare o provare a inseririmi in qualche contesto, ho l'impressione che non servono a nulla i miei sforzi.
Poi altre volte invece vorrei esserlo invisibile per tutti quelli che mi conoscono e mi schifano, e gli faccio pena per la mia condizione di emarginato.

Anch'io ho questi sentimenti ambivalenti... da un lato bisogno di invisibilità, dall'altro bisogno disperato di esser presa in considerazione dagli altri, se non altro in questo genere di cose, apparentemente banali, ma che lasciano il segno :/

ciarliera 17-05-2013 19:26

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da Roy (Messaggio 1074571)
Mi hai fatto tenerezza: sei una persona sensibile. Se ci soffri per certi comportamenti, se ti danno fastidio, significa che credi nelle persone. Se mi giro intorno, nella mia vita, tante persone come te purtroppo non le vedo.

Grazie :) :) :)

AloneInTheDARK 17-05-2013 19:34

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Non hai sbagliato tu, ma le ragazzine che fondamentelamente non si puo' occupare un posto in bus se non dalla persona fisica, so cmq che è una prassi consolidata qui in italia. Quando prendo il bus io vedo decine di posti occupati e prenotati con borse, giacche, quaderni, bottiglie ecc ecc... Non so fino a che punto sia corretto, non è un mezzo personale.
Anche il tizio quanto meno doveva, se poi si è ricreduto, chimarti e lasciarti sedere.

ciarliera 17-05-2013 19:39

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da AloneInTheDARK (Messaggio 1074589)
Non hai sbagliato tu, ma le ragazzine che fondamentelamente non si puo' occupare un posto in bus se non dalla persona fisica, so cmq che è una prassi consolidata qui in italia. Quando prendo il bus io vedo decine di posti occupati e prenotati con borse, giacche, quaderni, bottiglie ecc ecc... Non so fino a che punto sia corretto, non è un mezzo personale.
Anche il tizio quanto meno doveva, se poi si è ricreduto, chimarti e lasciarti sedere.

E' una pratica che odio profondamente..occupare i posti per terze persone :male:

out of mind 17-05-2013 19:50

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da ciarliera (Messaggio 1074462)
Provo odio e disgusto verso me stessa.

Perché? Il signore del pullman si merita odio e disgusto.

Brise 17-05-2013 20:16

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Non sei unica: certe cose sono successe anche a me.
Non disperare. Certe persone sono davvero ipocrite ed opportuniste.

Train Wreck 17-05-2013 20:34

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da ciarliera (Messaggio 1074592)
E' una pratica che odio profondamente..occupare i posti per terze persone :male:

se fossimo persone propositive (almeno io non lo sono, spero che tu lo sia più di me), questa sarebbe l'occasione perfetta per un esercizio comportamentale (ovviamente decidi tu se farlo o meno, io mi limito a proportelo senza pretese):
"scusa, è libero questo posto?"
"no, mi spiace, lo sto tenendo per il mio ragazzo"
(guardandoti intorno) "mi puoi dire dov'è?"
"sale alla prossima"
"ah, allora è libero"
poi sposti quello che c'è sopra e ti siedi

oppure puoi declinarlo in modi più gentili a seconda dell'approccio che preferisci, tipo far notare alla tizia che non si può occupare un posto per una persona non presente sul bus, ecc... ecc...
in ogni caso, mi rendo conto che non sarebbe una passeggiata.
anche io avrei serie difficoltà a farlo così su due piedi, quindi forse dovresti comunque discuterne prima col tuo psicologo e valutare con lui eventuali elaborazioni cognitive per arrivare un giorno a riuscirci.
ma questo vale se il tuo psicologo è cognitivista/comportamentista

Inosservato 17-05-2013 20:50

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da ciarliera (Messaggio 1074462)
Leggete pure e ridete. Almeno la donna invisibile può strappare un sorriso a qualcuno.

eccheppalle, i soliti imitatori :occhiali:


comunque l'episodio porta con se due notizie

1. hai chiesto al tizio di poterti sedere??????
estro.

io non mi siedo mai, a meno che non sia al 70% vuoto il bus/metro/treno/barca solo per evitare un possibile dilemma, salisse una persona anziana ma non troppo, che faccio? mi alzo? e se quello dice no scendo subito che faccio mi risiedo? nel frattempo sicuramente qualcuno mi avrebbe già fregato....a quel punto che faccio? reclamo il posto? faccio finta di nulla facendo la figuraccia davanti a tutti?
e allora non mi alzo, e che faccio? chiedo al vecchio? e chi sono io, il signor confidenza? -_-
in pratica risolvo stando in piedi :nonso:

2. non sei aggressiva, non metti in soggezione, questo per me è un pregio, l'altra tizia probabilmente è stata sferzante, ha dato l'idea di una che se non avesse avuto il posto avrebbe avuto da ridire. (povera, magari era la donna più buona del mondo ma parlo di immagine)


per me è un pregio essere miti (anche sembrarlo), alle persone piacciono di più , stai tranquilla che se il tizio seduto avesse potuto scegliere la sua compagna di viaggio avrebbe scelto te (a parte le bottiglie, quella era la prima scelta). Ha preso lei perchè è stato "obbligato" psicologicamente
un pò come quando nelle scene classiche il capo viene a cena, tutti accettano ma in realtà preferirebbero chiunque altro :sisi:

per il resto mi sembra ordinaria amministrazione, mentre ti arrovelli su pensieri cupi non guardi e rischi gli investimenti e travolgi gli altri passanti :miodio:
su questo difetto dovrai lavorare

Inosservato 17-05-2013 20:54

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da Train Wreck (Messaggio 1074651)
se fossimo persone propositive (almeno io non lo sono, spero che tu lo sia più di me), questa sarebbe l'occasione perfetta per un esercizio comportamentale (ovviamente decidi tu se farlo o meno, io mi limito a proportelo senza pretese):
"scusa, è libero questo posto?"
"no, mi spiace, lo sto tenendo per il mio ragazzo"
(guardandoti intorno) "mi puoi dire dov'è?"
"sale alla prossima"
"ah, allora è libero"
poi sposti quello che c'è sopra e ti siedi

ecco, il giorno in cui mi vedrete fare una cosa simile probabilmente sarà perchè avrò cominciato l'assunzione costante di droghe pesanti :D

liuk76 17-05-2013 21:05

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da Train Wreck (Messaggio 1074651)
"scusa, è libero questo posto?"
"no, mi spiace, lo sto tenendo per il mio ragazzo"
(guardandoti intorno) "mi puoi dire dov'è?"

Una volta nella mia vita, se dovessi assistere a 'sto dialogo e la ragazza mi colpisse un minimo, mi piacerebbe concludere questa situazione in questo modo:

"Eccomi!"

(mi siedo e bacio sulla guancia, per non destare troppo imbarazzo in pubblico, o prendo la mano oppure, ancora, faccio una carezza sul viso della ragazza)

E poi aggiungerei:

"Oh! Mi scusi... Voleva sedersi? Prego! Io posso stare anche in piedi, si figuri..."

E mi metterei a chiacchierare con la ragazza appena conosciuta e proto-broccolata :D

Farei due buone azioni: la prima è quella di risolvere una situazione di potenziale tensione. La seconda è quella di conoscere e di lanciare il segnale che mi piace a prima vista una persona.

Chissà... Magari mi prendo cinque dita in faccia o magari ne nasce una conversazione e successiva frequentazione... ;)

ciarliera 17-05-2013 21:22

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da out of mind (Messaggio 1074600)
Perché? Il signore del pullman si merita odio e disgusto.

Quote:

Originariamente inviata da Brise (Messaggio 1074618)
Non sei unica: certe cose sono successe anche a me.
Non disperare. Certe persone sono davvero ipocrite ed opportuniste.

Grazie :bene:
Quote:

Originariamente inviata da Train Wreck (Messaggio 1074651)
se fossimo persone propositive (almeno io non lo sono, spero che tu lo sia più di me), questa sarebbe l'occasione perfetta per un esercizio comportamentale (ovviamente decidi tu se farlo o meno, io mi limito a proportelo senza pretese):
"scusa, è libero questo posto?"
"no, mi spiace, lo sto tenendo per il mio ragazzo"
(guardandoti intorno) "mi puoi dire dov'è?"
"sale alla prossima"
"ah, allora è libero"
poi sposti quello che c'è sopra e ti siedi

Potrei pure provarci, ma non in quel contesto! io ho la fobia dei ragazzini :/ e poi più o meno lì in paese mi conoscono tutti, mi prenderebbero rovinosamente in giro per un'uscita del genere, da una persona come me che è vista come una persona solitaria e timida che non parla mai con nessuno.
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 1074666)
eccheppalle, i soliti imitatori :occhiali:


comunque l'episodio porta con se due notizie

1. hai chiesto al tizio di poterti sedere??????
estro.

io non mi siedo mai, a meno che non sia al 70% vuoto il bus/metro/treno/barca solo per evitare un possibile dilemma, salisse una persona anziana ma non troppo, che faccio? mi alzo? e se quello dice no scendo subito che faccio mi risiedo? nel frattempo sicuramente qualcuno mi avrebbe già fregato....a quel punto che faccio? reclamo il posto? faccio finta di nulla facendo la figuraccia davanti a tutti?
e allora non mi alzo, e che faccio? chiedo al vecchio? e chi sono io, il signor confidenza? -_-
in pratica risolvo stando in piedi :nonso:

2. non sei aggressiva, non metti in soggezione, questo per me è un pregio, l'altra tizia probabilmente è stata sferzante, ha dato l'idea di una che se non avesse avuto il posto avrebbe avuto da ridire. (povera, magari era la donna più buona del mondo ma parlo di immagine)


per me è un pregio essere miti (anche sembrarlo), alle persone piacciono di più , stai tranquilla che se il tizio seduto avesse potuto scegliere la sua compagna di viaggio avrebbe scelto te (a parte le bottiglie, quella era la prima scelta). Ha preso lei perchè è stato "obbligato" psicologicamente
un pò come quando nelle scene classiche il capo viene a cena, tutti accettano ma in realtà preferirebbero chiunque altro :sisi:

per il resto mi sembra ordinaria amministrazione, mentre ti arrovelli su pensieri cupi non guardi e rischi gli investimenti e travolgi gli altri passanti
su questo difetto dovrai lavorare

Aspettavo il tuo post, ero sicura della battuta, ma non perchè tu sia prevedibile XD Mi sei proprio di incoraggiamento... anzi implicitamente mi hai lodato perchè tu forse non gli avresti manco chiesto il posto... così mi fai sentire estroversissima XD
La battuta in grassetto mi ha fatto ridere fino alle lacrime... dopo una giornata così ci voleva XD
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1074678)
Una volta nella mia vita, se dovessi assistere a 'sto dialogo e la ragazza mi colpisse un minimo, mi piacerebbe concludere questa situazione in questo modo:

Liuk rischieresti grosso, sono figobulletti pericolosi XD

Van_Gogh 17-05-2013 21:41

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da Raskolnikov (Messaggio 1074475)
maro' sembra che vivi in un posto dove ci sono solo incivili maleducati :o
alcuni episodi sono chiaramente dovuti alla maleducazione altrui.

L'episodio della corriera deve essere stato veramente duro, manco io sarei riuscito a insistere col tipo né tantomeno a lamentarmi quando ha fatto sedere l'altra persona.

Incivili ,maleducati?Probabile,in questo paese la maleducazione e' decisamente piu' presente che in altri.Avendo girato un bel po' all'estero a volte mi capita di vergognarmi del comportamento dei miei connazionali.Tipo saltare la fila in posta o altro.Il bello e' che i maleducati pretendono di avere ragione.Per forza,in questo paese nessuno fà rispettare le regole o quasi.Chi imbroglia spesso vince,basta vedere i condoni ,ecc...

Quando ero giovane non sarei riuscito a lamentarmi con il vecchio adesso si."Scusi non mi aveva detto che non c'era posto?Come mai adesso c'e'?"
Non pianterei una polemica violenta,ma mi lamenterei comunque.Se dovessi litigare ogni volta in questo paese dovrei farlo minimo 5,6 volte al giorno.Non e' un caso che le mie preferenze vadano al nord europa,paesi con gente molto piu' civile.

Quote:

Originariamente inviata da ciarliera (Messaggio 1074462)

Cosa ho io che non va? Vi prego, aiutatemi a capire :) Forse sulla mia fronte c’è scritto “idiota”. Cosa cazzo c’è che non va in me? Perché? Perché.
Sto per avere una crisi, poi per fortuna scendo, qualche fermata prima perché quasi non riesco più a trattenermi.


Forse lo sono davvero: un paio di volte ho seriamente rischiato di essere investita sulle strisce.
Due volte mi è successa una cosa insolita, con due tizi diversi, in due luoghi diversi, mentre facevano jogging e io ero ferma sulla loro scia, mi hanno quasi buttata per terra perché non si sono scansati di un mm (io non potevo vederli essendo girata da un altro lato). In una di queste occasioni il tizio mi ha buttata sulle rotaie del tram mentre questo stava per passare.

E quante volte, entrando in un negozio o in un ufficio, ho salutato ma non ho avuto risposta. Anche la mia voce è invisibile.

Anche la mia presenza è invisibile: un giorno andai dalla mia psicologa. La segretaria mi disse di attendere in una stanza, che mi avrebbe avvisato lei quando avrei potuto uscire (doveva far passare per i corridoi altri pazienti e voleva rispettare la loro privacy). Beh, si dimenticò di me. Io stupidamente aspettavo, anche se immaginavo fosse andata così. Si ricordò di me dopo 20 minuti, entrò e disse: “poverina, scusi, mi ero scordata di lei”. :) Leggete pure e ridete. Almeno la donna invisibile può strappare un sorriso a qualcuno.

Non hai niente che non va.Il problema e' nel cervello di molte altre persone.A parole tutti sono quasi perfetti civili,onesti,educati,ecc...ma la pratica e' ben diversa.Anche io ci ho messo anni a capirlo.Vedo maleducazione ovunque ogni giorno.Come quelli che fumano e buttano la sigaretta per terra in pubblico.Se fossero a casa loro ,in salotto,farebbero lo stesso?

Capita a tutti di essere dimenticati per uffici,ec....Purtroppo spesso la gente e' sovrapensiero e non ti sente,sopratutto se parli a bassa voce.Spesso nei posti di lavoro la gente e' esaurita perche' ha troppi compiti da svolgere e non riesce a ricordare tutto.Mai successo che in pizzeria vai in 5,6,7 e portano una pizza in meno?A me e' capitato piu' volte,ma non era la mia pizza quella di altri.Capirai fanno che ne so 80-100 pizze a sera dimenticarne una ci sta,mica e' colpa di quello che l'ha ordinata.Viviamo in una società troppo caotica e confusa,piena di gente esaurita per il lavoro.E va sempre peggio.


Quote:

Originariamente inviata da L'OscuroSignore (Messaggio 1074497)
Non dimentichiamoci di quanti fanno jogging con l'ipod a palla e non sentono nulla di quello che avviene fuori.

Eh hai voglia!Io faccio jogging in una zona industriale dove non c'e' nessuno la domenica mattina,da bravo evitante.Giro il mondo ma ho problemi nel mio paese a farmi vedere in pubblico.Ma tengo il volume a un livello adeguato,sempre il solito discorso di usare il cervello.

Quote:

Originariamente inviata da Roy (Messaggio 1074571)
Mi hai fatto tenerezza: sei una persona sensibile. Se ci soffri per certi comportamenti, se ti danno fastidio, significa che credi nelle persone. Se mi giro intorno, nella mia vita, tante persone come te purtroppo non le vedo.

Questo e' sicuro.E anche che le persone sensibili son sempre meno.Funziona sempre di piu' la legge del piu' forte.Le persone sensibili ci sono,ma non si fanno notare.Ma sono le persone migliori.Purtroppo fanno fatica a farsi valere,ci ho messo anche io anni ad abituarmici a questa situazione.

ciarliera 17-05-2013 21:52

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da wildflower71 (Messaggio 1074705)
Incivili ,maleducati?Probabile,in questo paese la maleducazione e' decisamente piu' presente che in altri.Avendo girato un bel po' all'estero a volte mi capita di vergognarmi del comportamento dei miei connazionali.Tipo saltare la fila in posta o altro.Il bello e' che i maleducati pretendono di avere ragione.Per forza,in questo paese nessuno fà rispettare le regole o quasi.Chi imbroglia spesso vince,basta vedere i condoni ,ecc...

Già, noi primeggiamo anche in questo. E il bello è che non ci si abitua mai... o almeno, per me è così... ho sempre fin troppa fiducia nel prossimo e tendo sempre a colpevolizzare più me stessa che gli altri. Eppure, alla mia età, avrei già dovuto farci il callo XD Arriverò a 80 anni a lamentarmi ancora per le stesse cose... se dovessi arrivarci di sicuro non ci saranno baldi giovani a cedermi il posto in bus per anzianità :D

Van_Gogh 17-05-2013 21:57

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Di episodi da raccontare ne avrei anche io parecchi.Una volta un tizio doveva attraversare sulle strisce e io che ero in auto mi sono fermato.Ma quegli idioti che erano in auto e procedevano in senso inverso mica si fermavano :miodio:
Risultato?Il pedone non riusciva a passare ovvio,io ero fermo gli altri che procedevano in senso inverso no.Ero io invisibile?No,sono gli altri che sono imbecilli.Ma in quanto ad attraversamento pedonale In italia siamo messi male.Il pedone continuava a guardarmi"E che fai li fermo,tanto non passo comunque"
Alla fine sono ripartito,inutile attendere che gli altri si fermassero e lasciassero passare il pedone.Io mi sono comportato da persona civile,gli altri no!Il problema non sono io,sono gli altri.

Van_Gogh 17-05-2013 22:09

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da ciarliera (Messaggio 1074715)
Già, noi primeggiamo anche in questo. E il bello è che non ci si abitua mai... o almeno, per me è così... ho sempre fin troppa fiducia nel prossimo e tendo sempre a colpevolizzare più me stessa che gli altri. Eppure, alla mia età, avrei già dovuto farci il callo XD Arriverò a 80 anni a lamentarmi ancora per le stesse cose... se dovessi arrivarci di sicuro non ci saranno baldi giovani a cedermi il posto in bus per anzianità :D

Io ho cominciato a imparare un sacco di cose e acquistare molta piu' sicurezza girando per i paesi del centro nord europa.Li se non rispetti le regole ti legnano.Qui quasi ti danno un premio.
Nel mio secondo viaggio all'estero in norvegia mi sono accaduti episodi che mi hanno fatto credere di essere su un'altro pianeta.
1 ero in un paesino di montagna,appena fuori dal centro.Stavo attraversando sulle strisce ma stava per arrivare una moto.In giro non cera nessuno.Abituato all'italia quella moto sarebbe passata senza fermarsi.Invece il motociclista ha quasi inchiodato e si e' fermato prima delle strisce per lasciarmi passare.Ero commosso,eravamo in un paesino deserto,in italia avrebbe tirato dritto.
2 A Oslo prendo un bus per andare verso la periferia.L'autista bus di linea quasi ogni fermata scendeva per aiutare chi stava per salire.Una volta c'era un anziano con le borse pesanti,un'altra volta una mamma col passeggino o cose del genere.Questo scendeva sempre dall'autobus e aiutava,ero allibito!
1997 bei ricordi....

Alex2 17-05-2013 22:13

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Wild ti ricordi invece l'ordine a Londra, tutti in fila sulle scale mobili, neanche una microcicca per terra, e le foto sulle striscie pedonali dei Beatles? se era in Italia ci prendevano sotto o ci vociavano dietro...

ciarliera 17-05-2013 22:14

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da wildflower71 (Messaggio 1074733)
Io ho cominciato a imparare un sacco di cose e acquistare molta piu' sicurezza girando per i paesi del centro nord europa.Li se non rispetti le regole ti legnano.Qui quasi ti danno un premio.
Nel mio secondo viaggio all'estero in norvegia mi sono accaduti episodi che mi hanno fatto credere di essere su un'altro pianeta.
1 ero in un paesino di montagna,appena fuori dal centro.Stavo attraversando sulle strisce ma stava per arrivare una moto.In giro non cera nessuno.Abituato all'italia quella moto sarebbe passata senza fermarsi.Invece il motociclista ha quasi inchiodato e si e' fermato prima delle strisce per lasciarmi passare.Ero commosso,eravamo in un paesino deserto,in italia avrebbe tirato dritto.
2 A Oslo prendo un bus per andare verso la periferia.L'autista bus di linea quasi ogni fermata scendeva per aiutare chi stava per salire.Una volta c'era un anziano con le borse pesanti,un'altra volta una mamma col passeggino o cose del genere.Questo scendeva sempre dall'autobus e aiutava,ero allibito!
1997 bei ricordi....

Pazzesco :o
c'è tutta un'altra mentalità :)

Van_Gogh 17-05-2013 22:30

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da Alex2 (Messaggio 1074739)
Wild ti ricordi invece l'ordine a Londra, tutti in fila sulle scale mobili, neanche una microcicca per terra, e le foto sulle striscie pedonali dei Beatles? se era in Italia ci prendevano sotto o ci vociavano dietro...

Certo che mi ricordo,ci siamo stati solo che 4 mesi e mezzo fà.Mica sono rintronato.:mrgreen: Non farmici pensare,che se no domani riprendo l'aereo.:piangere:Io poi ci sono stato 4 volte a Londra,tu solo una.Io te le dicevo certe cose,ma tu facevi fatica a crederci.Purtroppo bisogna vederle di persona,non c'e' niente da fare.Io ogni volta che vado mi stupisco,anche se son passati tanti anni dalla prima volta a londra,era il 1996.

Le scale mobili tutti in fila,belli composti come all'asilo(stranieri compresi)sono spettacolari."keep right please!"Ma il top della vacanza e' stato allo stadio,tutto un'altro mondo.Li e' come andare a una festa,come dovrebbe essere.Qui da noi invece,a volte,e' come andare in guerra sputi,insulti,bestemmie,ecc..In questi casi sarebbe bello essere invisibili in Italia.

Sognatore_S 17-05-2013 22:40

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
ciarli ...


http://blog.bar.it/wp-content/abbraccio_forte.gif

ciarliera 17-05-2013 22:43

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da Sognatore_S (Messaggio 1074758)
ciarli ...

Sogno, gli abbracci che piacciono a me :D

Sognatore_S 17-05-2013 22:48

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da ciarliera (Messaggio 1074761)
Sogno, gli abbracci che piacciono a me :D

mi voglio laureare in abbracciolologia :figo:

Van_Gogh 17-05-2013 22:51

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da ciarliera (Messaggio 1074741)
Pazzesco
c'è tutta un'altra mentalità :)

Eh si,son passati 16 anni ma certe cose rimarrano sempre impresse nella mia mente.Quell'autista di autobus mi ha sconvolto per il suo senso di civiltà.:applauso:Son tornato cambiato da quella vacanza,ho visto le cose da altri punti di vista.Potrei raccontarne altri di episodi cosi.Da noi sono impensabili ancora oggi.
A livello di morti per attraversamento pedonale non ci facciamo mancare nulla:

http://www.fanpage.it/sicurezza-stradale-ania-in-italia-ogni-settimana-muoiono-11-pedoni/

Un terzo dei pedoni investito sulle strisce - “Il confronto con l'Europa e le statistiche mondiali ci debbono spingere ad affrontare il problema della tutela dei pedoni e, più in generale, degli utenti deboli della strada” prosegue Guidoni ricordando che un terzo dei pedoni morti in Italia è stato travolto mentre era su un attraversamento pedonale. “Per quanto riguarda il nostro Paese, è indispensabile avviare un processo che porti ad un cambiamento radicale del modo di pensare, inculcando una profonda cultura del rispetto delle regole della strada. In altri paesi d'Europa, le strisce pedonali sono un territorio blindato, un luogo dove il pedone è protetto. Da noi ancora non è così e dobbiamo lavorare per convincere tutti che le regole vanno sempre rispettate” ha concluso Guidoni.

:miscompiscio::miscompiscio: Si come no,stai fresco,forse tra 100 anni!
Non e' questione di essere invisibili,qui proprio quasi tutti fanno quello che vogliono purtroppo.

ciarliera 17-05-2013 22:58

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da wildflower71 (Messaggio 1074769)
Non e' questione di essere invisibili,qui proprio quasi tutti fanno quello che vogliono purtroppo.

Sono mentalità difficili da estirpare, purtroppo. Nel confronto con altri paesi ne usciremo sempre sconfitti.

lizbon 17-05-2013 22:58

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
anch'io spesso mi sento invisibile...
in questo caso credo che per un tratto breve avrei abbozzato come te, ma con davanti la prospettiva di un viaggio di 50 km in piedi, credo che gli avrei chiesto con fare minaccioso di spostare il portabottiglie facendogli capire che se non lo avesse fatto glielo avrei spaccato in testa...

ciarliera 17-05-2013 23:01

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
Quote:

Originariamente inviata da lizbon (Messaggio 1074771)
...

Mi fa rabbia proprio il fatto di non esserci riuscita... forse non ci riuscirò mai ad affrontare questo genere di cose. incasserò sempre i colpi e starò zitta, ho la personalità di un criceto :piangere:

lizbon 17-05-2013 23:12

Re: Avere il dono dell'invisibilità.
 
:consolare: :pensando: la prossima volta che ti capita prova a convincerti di essere wondar woman e magari si scanseranno tutti al tuo cospetto per farti posto.


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