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Alessia92 05-04-2013 22:04

Che vivo a fare
 
La mia vita fa schifo, tutti pensano che sia fantastica, ma fa schifo, non ho nessuno, non riesco a fare un cavolo. Quando m'impegno di essere ottimista ed essere felice c'e' sempre qualcosa che mi casca addosso, ma perche' non posso essere come tutti gli altri ? Perche' le cose a me non vanno mai per il verso giusto ?!

Sognatore_S 05-04-2013 22:10

Re: Che vivo a fare
 
è una vita in salita la nostra, e con il freno a mano tirato, e ci rotola un masso addosso nel frattempo ...

:consolare:

alice89 05-04-2013 22:22

Re: Che vivo a fare
 
mi sento proprio come te, quindi capisco perfettamente il tuo sfogo.
il sentirsi diversi perchè va sempre tutto storto, anche quando ci credi e ti impegni...
ad ogni modo, cerca di non abbatterti troppo perchè sei molto giovane quindi molte cose possono ancora cambiare.
concentrati su qualcosa che possa darti delle soddisfazioni. sono le piccole cose che rendono la vita meno insopportabile.

briox77 05-04-2013 22:42

Re: Che vivo a fare
 
mah

fidati che è un po' cosi per tutti :sisi:

Novak 05-04-2013 23:09

Re: Che vivo a fare
 
mah dico la mia: la vita non è così male, però si apprezza per le piccole cose e partendo dall'amare noi stessi per quelli che siamo, e coltivando le nostre passioni; per far questo è necessario liberarsi dei giudizi, dei devo e dei modelli sociali, per abbracciare la magia dell'assertività http://gamesurf.tiscali.it/forum/ima...lies/cigar.gif

barclay 05-04-2013 23:14

Re: Che vivo a fare
 
@Alessia92
Ti capisco :consolare:

distillato 06-04-2013 00:04

Re: Che vivo a fare
 
Bho ci penso assai anche io,tutto così difficile tutto così opaco, tutti che prendono la loro via io che nn riesco ad essere felice io che ho tanta paura :’(

DarkAngel 06-04-2013 00:17

Re: Che vivo a fare
 
So che tutto ti può sembrare difficile in questo momento, ma ti dico solo una cosa: Resisti!
La vita è davvero troppo bella! Non aspettare che cambino le cose..alzati e lotta
cerca di trovare e fare ciò che ti fa sentire realizzata e lotta contro i problemi per i tuoi sentimenti, per avere dei momenti felici.
Buona Vita :)

Sid1986 06-04-2013 02:01

Re: Che vivo a fare
 
La vita fa schifo. Per tutti (purtroppo). Chi più chi meno. Noi in particolare non siamo molto forti d'animo e un sacco di cose ci buttano giù :(

Redrum_ 06-04-2013 02:06

Re: Che vivo a fare
 
la morte e' la soluzione a tutto

SIRWolf 06-04-2013 02:26

Re: Che vivo a fare
 
Quote:

Originariamente inviata da Redrum_ (Messaggio 1044112)
la morte e' la soluzione a tutto

Lascia stare sti commenti che non servono a nulla


Comunque lo so che è difficile,anche a me a volte piacerebbe mollare tutto e sparire dalla faccia della terra ma penso che ci sia qualcosa che me lo impedisca. Penso che in un futuro non molto distante le cose cambieranno e anche io sarò felice. L'unica cosa che posso dirti è di partecipare al raduno di padova in cui sarò presente io ed altre persone cosi' da non sentirti sola...;)

unmalatodicuore 06-04-2013 02:30

Re: Che vivo a fare
 
Dai forza, la speranza c'è sempre!!!:consolare:

Redrum_ 06-04-2013 02:34

Re: Che vivo a fare
 
Quote:

Originariamente inviata da SIRWolf (Messaggio 1044127)
Lascia stare sti commenti che non servono a nulla


Comunque lo so che è difficile,anche a me a volte piacerebbe mollare tutto e sparire dalla faccia della terra ma penso che ci sia qualcosa che me lo impedisca. Penso che in un futuro non molto distante le cose cambieranno e anche io sarò felice. L'unica cosa che posso dirti è di partecipare al raduno di padova in cui sarò presente io ed altre persone cosi' da non sentirti sola...;)


il tuo e' piu inutile

Alessia92 06-04-2013 10:00

Re: Che vivo a fare
 
Grazie per il conforto :) Sembra stupido ma a volte ho l'impressione che ci sia qualcuno che mi voglia massacrare, che qualsiasi cosa mi sforzo a fare, ogni volta che decido che mi sforzero' di essere felice, c'e' qualcosa pronto a ributtarmi giu' . A volte sono cose stupide, ma messe nell'insieme della mia situazione fanno traboccare il vaso.

Dylan 06-04-2013 10:02

Re: Che vivo a fare
 
Io ormai vivo per dimostrare a me stesso di valere qualcosa

Alessia92 06-04-2013 11:31

Re: Che vivo a fare
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue_Moon (Messaggio 1044255)
Comunque: cosa intendi per "essere come tutti gli altri"? Gli altri non sono davvero così fortunati come appaiono, solo, hanno modi diversi di reagire ai problemi e d'adattarsi alla società. Non è tanto il fatto che un macigno ci piombi addosso e ci schiacci col suo peso, quanto le strategie che utilizziamo per levarcelo di dosso, a fare la reale differenza.

E io vorrei tanto conoscerle, queste "strategie".

Si , ma non e' possibile che ogni volta che uno si sforza di fare qualcosa, che ci sia un minimo accenno che almeno una cosa possa andare bene, alla fine si rovina, alla fine c'e' sempre qualcosa che va storto ! Non e' giusto !

Vattelapesca 06-04-2013 11:49

Re: Che vivo a fare
 
Il Daparox le prime settimane deprime ulteriormente...

Alessia92 06-04-2013 12:01

Re: Che vivo a fare
 
Quote:

Originariamente inviata da Vattelapesca (Messaggio 1044288)
Il Daparox le prime settimane deprime ulteriormente...

Questo e' vero, poi le persone rincarano la dose

recluso 06-04-2013 12:54

Re: Che vivo a fare
 
Me lo chiedevo stamane in bagno appena alzato.
Dove la trovo la forza tutte le mattine di alzarmi e impegnarmi? Infatti non la trovo.

Lino_57 06-04-2013 14:53

Re: Che vivo a fare
 
Quote:

Originariamente inviata da Alessia92 (Messaggio 1043949)
La mia vita fa schifo, tutti pensano che sia fantastica, ma fa schifo, non ho nessuno, non riesco a fare un cavolo. Quando m'impegno di essere ottimista ed essere felice c'e' sempre qualcosa che mi casca addosso, ma perche' non posso essere come tutti gli altri ? Perche' le cose a me non vanno mai per il verso giusto ?!

Dunque, a parte la Depressione (malattia diagnosticata, non sentimento che ci pervade quando non abbiamo un tubo da fare), che va curata con i farmaci e con la psicoterapia, secondo me il problema è che idealizziamo troppo la vita. La vita di per sè non è né bella né brutta, ma è un tragitto che, dal momento che siamo nati, ci tocca compiere.
Però la frase sbagliata è: perché non posso essere come tutti gli altri ?
Ti comunico che "tutti gli altri" è una idealizzazione. In realtà, se tu dovessi vivere come la tua vicina di casa, o la tua compagna di banco (se vai a scuola), non ti ci ritroveresti, vuoi perché una ha la madre in ospedale, e magari l'altra continua a litigare col fidanzato... Purtroppo, quando pensiamo agli altri, tendiamo a considerare solo le persone che ci appaiono serene, senza conoscerle a fondo. Forza e coraggio, puoi ancora fare qualcosa di buono per te, hai solo 19 anni...

Tundra 06-04-2013 15:05

Re: Che vivo a fare
 
Quote:

Originariamente inviata da Lino_57 (Messaggio 1044511)
Però la frase sbagliata è: perché non posso essere come tutti gli altri ?

Secondo me la vera domanda che ci attanaglia è " Perchè non posso essere come vorrei essere /sento di poter essere?".
Questo è il vero problema..... che crea una sorta di circolo vizioso... perchè da quella sensazione di "altro dentro di se" non ci si può liberare... Ed è anche quella che massacra tutte le nostre prospettive, facendo diventare le cose negative peggiori di quanto già siano....
Bho, è un casino.

Lino_57 06-04-2013 15:21

Re: Che vivo a fare
 
Quote:

Originariamente inviata da Tundra (Messaggio 1044527)
Secondo me la vera domanda che ci attanaglia è " Perchè non posso essere come vorrei essere /sento di poter essere?".
Questo è il vero problema..... che crea una sorta di circolo vizioso... perchè da quella sensazione di "altro dentro di se" non ci si può liberare... Ed è anche quella che massacra tutte le nostre prospettive, facendo diventare le cose negative peggiori di quanto già siano....
Bho, è un casino.

Vero, hai centrato il problema!

Peppemetal81 06-04-2013 17:55

Re: Che vivo a fare
 
Anch'io mi chiedo spesso che cavolo vivo a fare perche' non ho uno scopo quando mi alzo la mattina e non ho la forza necessaria per cambiare la mia vita melmosa.

Brise 06-04-2013 19:17

Re: Che vivo a fare
 
Certe volte non riesco a non pensarci... nasco solo, vivo solo, morirò solo. Ogni sforzo che faccio sarà inutile, perché tanto non servirà a nulla, prima o poi perdo quello che costruisco. Poi oh, io ho la fissa di migliorarmi sempre e comunque, sono uno di quelli che non si accontenta mai del proprio se stesso (e lo vedo come una cosa buona), ma spesso mi chiedo perché faccio tutto questo se poi altre persone distruggono tutte le mie fatiche...

blueMary 06-04-2013 19:22

Re: Che vivo a fare
 
Ti capisco lo penso molte volte anche io, quando riesci a trovare qualcosa a cui aggrapparti per dare un senso alla tua vita,sta certo che arriverà qualcosa a farlo crollare prima o poi. Non è pessimismo,è soltanto esperienza

Marco Russo 06-04-2013 20:43

Re: Che vivo a fare
 
Quote:

Originariamente inviata da Tundra (Messaggio 1044527)
Secondo me la vera domanda che ci attanaglia è " Perchè non posso essere come vorrei essere /sento di poter essere?".
Questo è il vero problema..... che crea una sorta di circolo vizioso... perchè da quella sensazione di "altro dentro di se" non ci si può liberare... Ed è anche quella che massacra tutte le nostre prospettive, facendo diventare le cose negative peggiori di quanto già siano....
Bho, è un casino.

Mah, secondo me il problema è ancora più a monte: so come sono? cosa voglio essere?

La maggior parte delle persone qui dentro, che lo ammettano o meno, bramano ardentemente rapporti sociali soddisfacenti, solo che a causa dei loro personali problemi e disturbi non riescono ad ottenerne. La soluzione da molti declamata è quella di accettare la propria natura di fobico e magari edulcolorarla con qualche definizione fuorviante, come "timidezza" o "riservatezza" o "sensibilità", il ché è una stronzata perché il timido non ha paura patologica, il riservato non ha alcuna paura ma effettua una scelta consapevole di discrezione (e può permettersi di considerarsi capace di questa scelta in quanto è in grado alla bisogna di fare la scelta opposta), e la sensibilità è una caratteristica che non dipende dalla propria natura fobica o meno.
Potrei andare avanti, ma non è il caso e non serve a niente.
Quello che serve è farsi meno pippe mentali autogiustificative ed autoconsolatorie (per chi se le fa), e prendere il problema per le palle:
problema: non so avere relazioni sociali soddisfacenti;
analisi del problema: perché? perché (ad esempio, caso mio personale) ho avuto pochi contatti durante l'infanzia e non sono abituato ai rapporti sociali, non capisco il linguaggio non verbale delle persone, le fraintendo e mi spavento/deprimo.
soluzione: 1) accettazione di sé e dei propri limiti (mi accetto compreso il fatto che non sono un buon comunicatore sociale); 2) contatti sociali reiterati e a volte forzati in modo da assimilare quanto più possibile il modo di relazionarmi con gli altri.
feedback della soluzione: negativo. mi sforzo tanto ma rimango fermo al punto in cui ogni rapporto sociale è insoddisfacente.
analisi del feedback: perché? forse perché non sono in grado da solo di interpretare correttamente il linguaggio sociale altrui, forse ho sviluppato delle reazioni automatiche che mi fanno interpretare i loro comportamenti in chiave distorta.
soluzione del problema: vado da uno psicologo e gli racconto dei miei sforzi, e aggiungo alle mie capacità di analisi le sue;
feedback: lo psicologo mi ha aiutato e mi ha sbloccato / lo psicologo non mi ha aiutato e non mi ha sbloccato.

eccetera.

un diagramma di flusso aiuterebbe.


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