Il topic delle leggende metropolitane
 

Mi è venuta l'idea per questo thread ricordandomi di un fatto accaduto durante la mia infanzia (metà anni '80) quando andavo alle scuole elementari.
Qualche coetaneo se lo ricorderà, circolava la voce che delle figurine impregnate di droga venissero distribuite all'uscita delle scuole e che tali figurine fossero talmente pericolose che bastava toccarle per essere storditi dall'effetto.
Io me la ricordo benissimo questa diceria, tant'è che da bambino già conoscevo il significato della sigla LSD, perché qualcuno mi aveva istruito a riguardo.
Le figurine, infatti, sarebbero state impregnate di questa droga allucinogena.
La storia è palesemente falsa, ma pare che sia partita addirittura dagli USA.

Un'altra nota leggenda metropolitana è quella riguardante il film del 1939 "Il mago di Oz".
Pare che durante le riprese un nano attore si sia impiccato e che il suo corpo appaia penzolante sullo sfondo di una delle scene del film.
Sul web circolano vari video, per esempio questo: ... ma sono tutti dei fake; infatti nelle versioni restaurate e digitalizzate del film si vede benissimo che quello strano oggetto penzolante non sarebbe altro che l'ala di un uccello che si dispiega.
Ma questa bufala è diventata storica.

Conoscete anche voi delle leggende metropolitane?
Valgono anche storie meno macabre, come quella che riguarda il cantante Billy Corgan, che qualcuno vuole essere il piccolo protagonista del telefilm Super Vicki :D
Taccio su quella riguardante Gianni Morandi, perché mi mette molta tristezza!

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

le tipe che per la loro festa dei 18 anni finiscono in ospedale per aver inghiottito troppo liquido seminale maschile :D


ok ok questa non era da fobiasociale scusate

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

Ai miei tempi circolava la leggenda metropolitana che se le fai ridere ti si concedono.

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

Ormai si fanno avanti per prime, te la sbattono in faccia!

:sisi:

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

Ok Leonard mi hai appena ucciso la notiziona che snocciolavo a tutti quelli che incontravo quando mi veniva in mente: billy corgan e supervicky. Ti odio. sic et simpliciter.:D


Da piccolo c'era la leggenda metropolitana riguardante un pozzo nel cortile di mia noonna: vi si annidava l'uomo nero.

Una leggenda sfiziosa era quello del tipo morto per le troppe flatulenze nella sua camera: si era soffocato da solo XD

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

OFF TOPIC
concedersi è una parola che indica il vecchio modo di concepire la donna come priva di un proprio desiderio sessuale
la donna "liberata", che non vive più il sesso come qualcosa di sconveniente o come una parte scissa della propria personalità, fa sesso perché ne ha voglia, non per compiacere qualcun'altro

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

Non ti curar di loro ma guarda e passa, dicono per darsi un tono alcuni.

E' Non ragioniam di loro ma guarda e passa, brutti idioti :testata:

E ogni volta sono io quello strano che non sa quello che dice, una ragazza addirittura si offese che la corressi.

Ma sta leggenda che sia non ti curar di loro come è nata?

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

Complimenti Reventon, l'Eccelso te ne renda merito :occhiali:

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

A chi piacciono i Pokemon?

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

Ma perché, vogliamo parlare delle centomila, fastidiosissime, differenti versioni del Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate (III, 1-9)? :moltoarrabbiato:

Chi ci mette una o a rafforzare il vocativo, chi cambia uno o entrambi i verbi, etc... un disastro! :D

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

Per curiosità, la versione esatta in inglese qual è:

Abandon all hope, you who enter here

?

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

Non saprei, in questo caso non c'è una versione corretta.

Longfellow traduce Abandon every hope, ye who enter here; io la prenderei per ottima. ;)

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

che le seghe fan diventare cieco


che cazzata non è assolutamente vero:figo:

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

Rimane che non ce la danno.

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

Ah, non mi era venuta in mente, questa è un classico vecchissimo! :ridacchiare:

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

Si ma il significato è lo stesso.. o_o... cioè.. mi sembra normale che si sia offesa perchè aggrapparsi nel correggere piccoli errori è una sorta di psicosi..
Potevi al massimo dire a livello di informazione che la frase detta da Dante era detta così... ma il significato resta uguale..

Ma anche la gente che ti chiama per dirti che hai fatto tale errore.. -.- è a livello di maniacalità se non è il giusto contesto. Voglio dire.. un conto è se uno sta scrivendo un libro o un tema.. o una lettera importante.. .. te lo fa leggere e allora gli dici: "guarda.. qua si direbbe così e non così"... ma secondo me farlo in un forum o addirittura nel parlato.. a meno che non si tratti proprio di strafalcioni enormi e imbarazzanti.. mi sembra abbastanza da pazzi.

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

L'autostoppista fantasma

A notte inoltrata un tale stava guidando su una strada secondaria, quando vide al margine della carreggiata una bella ragazza che faceva l'autostop verso la sua stessa direzione. Un po’ titubante, alla fine decide di darle un passaggio. La ragazza sale in macchina silenziosamente e gli da indicazioni per riportarla a casa. Lui la riporta quindi a casa; si salutano e prosegue tranquillamente per la sua strada. La mattina dopo, rientrando in macchina per recarsi a lavoro, trova con sorpresa la giacca della ragazza, che aveva dimenticato sul sedile. Sorride, e pensa che per andare in ufficio dovrà recarsi comunque nella zona dove abita la ragazza; decide quindi di riportargliela. Giunto a destinazione, suona alla porta; gli apre un'anziana signora. "Mi scusi signora - dice il tale - ho riportato a sua figlia la giacca che aveva lasciato nella mia macchina ieri sera". "Ma…mia figlia è morta dieci anni fa!", risponde singhiozzando la signora."

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

cosa hai scritto scusa? non riesco a leggere

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

C'era, all'epoca, una certa confidenza tra noi altrimenti chi apriva bocca. Giusto per dirti che non mi metto a correggere la gente per farmi bello o per cazzolunghismo.
Poi il significato sarà lo stesso ma se si cita Dante (o chi per lui) per darsi un tono mi aspetto lo si faccia con cognizione di causa. Il punto è tutto lì: farsi belli dicendo una stronzata.

Edit: tra l'altro mica la offesi, glielo dissi con tutta la delicatezza del mondo, era lei che era del tipo "come osi correggermi omucolo".

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

due tizi fanno incidente: da un'auto esce una montagna di muscoli con aria feroce e l'altro tipo di corporatura esile è terrorizzato: la montagna di muscoli, però, è un simpatico, educato e gentile omosessuale che con fare molto effemminato vuole solo accertarsi delle sue condizioni.

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

http://www.leggendemetropolitane.net/blog/

Questo blog tratta alcune delle più o meno note leggende metropolitane (compresa quella dell'"autostoppista fantasma") e mi ha fatto ricordare un'altra leggenda che circolava dalle mie parti quando ero bambino: la famigerata ambulanza nera! :D
Curioso che non venga citata la storia del nano suicida de "Il mago di Oz" :pensando:

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

no, Yoda
:D

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

Questa mi ricorda la leggenda raccontata da Batistì ne L'albero degli zoccoli di Ermanno Olmi:

l'uomo che nottetempo apre la tomba della "morta ingioiellata", sepolta da poco, per rubarle tutti i gioielli... scassina la bara e la morta è là, con le braccia incrociate sul petto... allora lui le prende le mani e inizia a tirar via uno a uno tutti gli anelli... quelli della sinistra vengono via bene... ma quelli della destra no, sono tutti incastrati... così lui tira fuori il coltello e... ZAC! Taglia via tutta la mano, e la mette nel sacco insieme ai gioielli...

Passano giorni e giorni, l'uomo si ritrova a passare da quelle parti sul carro, è sera tardi, quand'ecco a bordo strada una donna avvolta in un lungo mantello gli fa segno di fermarsi... L'uomo ferma il carro, fa salire la donna che gli chiede di accompagnarla a casa per non farsela da sola al buio... così lui segue la strada indicata dalla donna, finché questa non gli chiede di fermarsi, proprio davanti alla porta del cimitero.

L'uomo allora fa per aiutare la donna a scendere. "Mi dia la mano, signora..." ma la donna a questo punto lo guarda e risponde, con un filo di voce: "La mia mano...

...CE L'HAI TEEEEE!"

Re: Il topic delle leggende metropolitane
 

Se dai da mangiare il cioccolato alle galline ti fanno le uova pasquali