Uelà, ciao Christopher!
 

Vi ricordate? Una volta vi ho parlato di un mio amico, un caso irrecuperabile, un tipo grasso, goffo e che mi salutava sempre con l'espressione nel titolo del topic. Ecco, non mi sono ancora riuscito a spiegare come possa sembrare/essere felice. Lui è brutto, grasso, goffo ma sembra, e dico sembra felice, come se non gliene fregasse nulla di non avere amici e di non avere una ragazza. Lui vive tra i monti, studia lettere all'Universitá, sembra un pò Marx, vive nel suo mondo ma a differenza mia è felice. Non posso credere che non lo sia! Cioè, se vedete me, si vede che sono depresso ma lui saluta sempre tutti con un sorriso, ride tra sè ascoltando con l'mp3 le ripetizioni di Sgarbi nei programmi televisivi, sembra del tutto felice. ''uelá, Christopher'', lo dice con un tale entusiasmo che non posso credere che sia depresso o triste per la sua situazione. Come è possibile?

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Chi può dire cosa passi per la testa di uno che ascolta Sgarbi in mp3..

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

gli scivola tutto addosso,buon per lui,magari avrà degli hobby che lo fanno star bene anche senza amici e senza ragazza.

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Se è vero quello che dici ed è veramente felice, questa persona è da ammirare...

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

C'è chi come te esternail suo malessere perché non è in grado di nasconderlo e chi magari si porta la disperazione dentro ma non lo da a vedere....

Spero che non sia il caso del tuo amico

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Si, secondo me è totalmente pazzo, cioè è completamente stralunato, non si rende conto del mondo intorno a lui, non soffre per la sua situazione semplicemente perchè è un bambino felice nel suo mondo secondo me. Non se ne rende proprio conto, è come se non fosse mai maturato.

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Oppure è una forma di difesa per non uscire di testa dal dolore....

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

i casi sono 2
o è abbastanza stupido (stralunato, definitelo come volete) da non realizzare appieno la sua condizione per poterne soffrire...
oppure reprime tutto il dolore dentro mostrando deltutto un'altra facciata di sè :pensando:

in entrambi i casi non la vedo come una cosa buona

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Sinceramente ci ho pensato anche io nei momenti di maggiore sconforto di crearmi un piccolo mondo tutto mio in cui immergermi totalmente e fottermene del mondo esterno e smettere di soffrire. Lo so, non è una cosa sana ma nei momenti di maggiore sconforto la sopportazione raggiunge il limite e nascono pensieri strani....

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Se è stupido, lo o è solo in un senso...mi spiego: tutti lo prendono in giro, ma lui saluta sempre tutti, è sempre felice e parla sempre con tutti allegramente, non si rende conto che lo sfottono tutti quanti, boh, non se ne preoccupa proprio, risponde sempre a tutti ridendo e scherzando...solo socialmente parlando è stupido, perchè nello studio è abbastanza ferrato, va all'Universitá appunto.

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

per stupido intendo "sempliciotto"
non intendo stupidità dal punto di vista dell'apprendimento

ce n'è di gente così, un pò ingenua, però questa ingenuità quasi alienante riesce anche a non farti assorbire tutto lo schifo e la frustrazione che viviamo tutti i giorni, per questo è sereno, riesce a sorvolare sopra tutto :pensando:

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

dal titolo sembrava un topic d' addio :sisi:

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

C'è molta gente brutta che vive felicemente.E' tutta una questione psicologica.

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

vabbè ma essere grassi e goffi non implica essere tristi....
cioè associare il saper cogliere il bello della vita con la propria condizione sociale o addirittura fisica è un'equazione che non funziona, questo mi sembra chiaro, altrimenti i ricchi sarebbero tutti felici, i belli non piangerebbero mai ed i fobici passerebbero il tempo a deprimersi :nonso: invece se noti i topic dei giochi sono molto frequentati http://emoticonforum.altervista.org/.../sieno/141.gif

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

L'alienazione dalla realtà è una delle vie che mi spaventa di più. Una volta che ci si prende la mano, se ne può poi uscire?

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Bhe meglio così no, se è un caso inrecuperabile perché pinagersi a dosso ,secondome e poi intelligente di tutti noi qua messi insieme ,perché per ragiungere un livello mentale del genere ci vuole forza ,se mettessimo in pratica quello che fa lui questo forum sarebbe vuoto,o no si chiamerebbe fobia sociale ..

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Fino a 21 anni ero anchio cosi ....
poi una ragazza era sembrata interessata a me :o
cosa che mi era inconcepibile ....
a scoppio ritardato ci ho "provato" con lei ....
ma le cose sono andate male ....
da allora non sono più riuscito a essere come prima
quello che prima mi andava bene ora non lo è più
prima stavo bene come me stesso, ora non accetto più questa situazione

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Anzitutto tu che ne sai che è felice?c'è gente che finge bene....ma poi dico io,che te frega?Sai quando capisci se una persona è felice o no,solo quando ci lavori assieme,perchè lo vedi tutti i giorni e per quanto possa fingere,le cose si capiscono,per i lresto non si può sapere un cazzo

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Ma infatti è proprio per questo che l'ho detto, lo vedevo tutti i giorni...e comunque certo che non lo posso sapere ma sono sempre più convinto che lui non indossa una maschera, cioè non si è costruito un mondo tutto suo per fuggire dalla realtá, ma crede che la realtá sia il suo mondo, che le due cose coincidano, quindi è perfettamente felice.

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Lo scemo del villaggio è l'unico davvero felice (così si dice). Se fà l'università con profitto di sicuro scemo non è, avrà trovato qualcosa per cui amare la vita e il prossimo (anche se son una manica di str**zi) a dispetto della sua condizione e magari non la ritiene una condizione sfavorevole ai suoi scopi. Se dici che ti sembra felice io ti credo, perchè l'infelicità pura non si può nascondere, ti accorgi che c'è, ti lascia segni addosso e sul viso e gli altri se ne accorgono... L'infelicità profonda non la puoi ficcare sotto il tappeto. Non si può sembrare felici.
A me fan incazzare quelle persone (soprattutto donne attempate o ragazze "alternative") che sui mezzi pensano tra se e se e sorridono a tutto e a tutti, c'han la faccia sorridente insomma, SUI MEZZI PUBBLICI! mi vien voglia di dirgli, Cazzzo ti ridi? Proprio non le capisco :nonso: un po' come tu non capisci il tuo amico XD

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Ah bhe beato lui! Io più che invidiarla una persona che riesce ad apprezzare la vita nonostante sia stata poco benevola con lei non saprei che fare.
La cosa che logora di più le persone non è la vita che conducono in sé ma la frustrazione che ne deriva. Se una persona non è minimamente frustrata può anche vivere sotto le bombe e sentirsi in un campo di margherite.

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Secondo me si può essere felici nonostante i problemi e le avversità. L'ideale di felicità come uno stato idilliaco, al di sopra di tutte le sofferenze, non esiste, almeno in questa vita. Due sono le ipotesi: o il tuo amico è molto stupido, così da non vedere o capire tutte le occasioni che potrebbero farlo soffrire; o è molto intelligente e sa dare a ciascun evento il giusto valore, non lasciandosi sopraffare, ma tirandosi su ogni volta e proteggendo la propria felicità.

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Intanto se io fossi quel ragazzo e leggessi questo topic mi sentirei offeso.
E comunque non tutto ruota attorno alle convenzioni sociali.
E inoltre: chi ti dice che la realtà non corrisponda proprio al proprio mondo interiore?
Citando una canzone dei Nomadi: "forse costanza di pensiero e visione interiore sono alla base della stima di sè?"

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

No, non capirebbe l'offesa.

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Ah, questo tizio inoltre è buono ai limiti della stupiditá, gli chiedevo sempre quattro euro e cinquanta tutte le mattine per comprare i manga in edicola e me li dava sempre. Si, lo so, ne approfittavo, ma la passione per i manga mi costringeva ad approfittarmene.

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Vedi, di personaggi di quel genere ce ne sono tanti... e la loro peculiarità è tale da essere diventati un topos nei cartoni animati e nei fumetti per bambini: pensa a Pippo, a Paperoga, a Ciccio, solo per restare nell'ambito Disney.

La persona goffa, idealista, con problemi di socializzazione e magari con qualche particolarità fisica è vista così: la gente preferisce poter ridere di un pacioccoso bonaccione, che immaginare quello che può celarsi dietro la sua mente. Se ci fai caso infatti, raramente la psicologia di quei personaggi viene approfondita.

Può essere che questo ragazzo se ne sia reso conto e se ne sia fatto un personaggio.

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Secondo me soffre anche lui. :pensando: Spesso l'apparenza inganna! Come una persona timida o, seppur molto raramente, con un problema di fobia sociale che nasconde, seppur in parte, i propri problemi, attraverso esibizionismo o alterazione del carattere. Ricordati che ciò che non vediamo è proprio quello che è più presente nella nostra esistenza. :) Ciò che tu vedi, in realtà, potrebbe essere solo una mera figurazione e nient'altro. ^^ Non farti ingannare!!! Mai!!! ^^

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Potrebbe anche essere una forma di autismo. Queste persone sono molto intelligenti ma al contempo molto ingenue.

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Forse la sua felicita' e' solo una maschera che indossa per cercare di piacere gli altri e per non mostrare il suo dolore. Probabilmente quando ti dava i soldi per i manga sapeva che te ne stavi aprofittando, ma ti lasciava fare perchè sperava che, compiacendoti, avrebbe ottenuto la tua amiciza.

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Ma si, è quando cominci a renderti conto della tua situazione (patetica), è li che comincia il calvario.

Re: Uelà, ciao Christopher!
 

Ma non è vero, anch'io sono in una condizione assurdamente patetica, ma amo sempre di più me stesso e mai mi abbasserei a tanto. Secondo me lui lo faceva perchè è proprio nel suo stupido e deviato carattere comportarsi così.