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passenger 17-02-2013 14:37

La tragedia dei non-amati
 
Ciao a tutti,

questo topic dovrebbe servire a sciogliere un dilemma che mi corrode ormai da alcuni anni. Premetto che non sono proprio in un momento di umore up, quindi se la moderazione ritiene sia più adeguato spostare questo topic nella sezione depressione, lo faccia pure. :bene: Premetto anche che il dilemma che propongo qui di seguito a mio avviso non è scioglibile perché la realtà è complessa e impenetrabile, e la depressione dà solo un'illusione di lucidità.

Sarò breve. La tragedia dei non-amati (intendendo per non-amati non coloro che non sono mai stati amati da nessuno, ovvero nemmeno da familiari et similia, ma che non sono mai stati amati, almeno ad oggi, da un/a partner) è un'esperienza di vita onnipresente su questo forum. Io stesso ne faccio parte.

Ora, la domanda che non dovrei pormi poichè equivale sostanzialmente a chiedersi quanti fagioli ci siano nella bottiglia come in Melancholia di Lars von Trier, e che eppure stamattina alligna maleficamente nel mio cervello, è quella che vi propongo nel sondaggio allegato: perché i non-amati non sono mai stati amati da nessuno?

Pillola Magica 17-02-2013 14:42

Re: La tragedia dei non-amati
 
Perchè sono brutti/sono normali e timidi/normali e poveri/carini e timidissimi.
La timidezza nei paesi occidentali dove le donne sono delle divinità scese in terra non è da sottovalutare.

chrissolo 17-02-2013 14:52

Re: La tragedia dei non-amati
 
Eccomi, purtroppo.
Io manco dalla famiglia ho ricevuto affetto e penso che tutto sia appunto ricollegabile a questo.
Non vieni amato/accettato per cui nel tempo maturano sempre più insicurezze e fragilità interiori, che unite all'assenza dello sviluppo di un corretto "linguaggio emotivo" che ti permetta di relazionarti in modo equilibrato agli altri, ti impediscono di avere quella capacità di esternare ciò che provi nelle forme corrette, per cui inizi a reprimere i tuoi sentimenti più profondi e ciò ti impedisce di costruire qualsivoglia rapporto. Si innesta un circolo vizioso terrificante che ti annienta.

Principalmente e all'origine di tutto penso sia questo, incapacità accumulata di COMUNICAZIONE ed ESTERNAZIONE delle emozioni.. perché si gioca tutto su quello.

Poi ci saranno anche altri fattori, tipo la fortuna, il caso.. ma temo che il nocciolo della questione sia questo qui.

._.

Markos 17-02-2013 14:53

Re: La tragedia dei non-amati
 
Certo anche tu a porre un quesito del genere Passenger? :D
Se io ti rispondessi che io non sono mai stato amato in quanto uomo "non interessante" (cioè brutto/buono/povero/introverso) e che le mie esperienze quotidiane devastanti intrise di cattiveria femminile nei miei confronti e nei confronti di persone come me mi confermano ciò (solo la presenza degli amici mi aiuta a reggermi in piedi) cosa mi risponderesti?
Che mi invento le cose?
Che vivo su Marte?
Che sono un misogino?
Che sono un morto di ****?
(tanto per elencare alcune delle cose che mi sono state dette da quando sono iscritto su questo Forum).
Andremmo ad infilarci nel solito cul de sac...
Quindi ti risponderò che non ne ho la più pallida idea...:)

Wrong 17-02-2013 14:55

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da passenger (Messaggio 1002505)
perché i non-amati non sono mai stati amati da nessuno?

Perchè hanno qualcosa che non và :(
Sono bruttini, oppure hanno un carattere di merda o ancora sono malati nel corpo o nella mente. Possono essere anche più cose insieme.

Markos 17-02-2013 15:00

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1002514)
Eccomi, purtroppo.
Io manco dalla famiglia ho ricevuto affetto e penso che tutto sia appunto ricollegabile a questo.
Non vieni amato/accettato per cui nel tempo maturano sempre più insicurezze e fragilità interiori, che unite all'assenza dello sviluppo di un corretto "linguaggio emotivo" che ti permetta di relazionarti in modo equilibrato agli altri, ti impediscono di avere quella capacità di esternare ciò che provi nelle forme corrette, per cui inizi a reprimere i tuoi sentimenti più profondi e ciò ti impedisce di costruire qualsivoglia rapporto. Si innesta un circolo vizioso terrificante che ti annienta.

Principalmente e all'origine di tutto penso sia questo, incapacità accumulata di COMUNICAZIONE ed ESTERNAZIONE delle emozioni.. perché si gioca tutto su quello.

Poi ci saranno anche altri fattori, tipo la fortuna, il caso.. ma temo che il nocciolo della questione sia questo qui.

._.

Si quanto affermi è corretto ma si tradurrebbe da parte tua in un'incapacità a parer mio generalizzata e non solo riferita all'aspetto sentimentale come invece specificato da Passenger...

Dylan 17-02-2013 15:01

Re: La tragedia dei non-amati
 
nel mio caso è un problema di aspetto fisico non esaltante, la timidezza centra fino ad un certo punto perchè in 20 anni anche se si è timidi prima o poi qualcuna la trovi, se poi ci sommi zero opportunitá di conoscenza dovute al fatto di aver frequentato una scuola con 0 ragazze, l'universitá pure o quasi, esco sempre coi soliti 4, mettici timidezza e insicurezza e mi ritrovo a scrivere sul forum questo post

Herzeleid 17-02-2013 15:01

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da passenger (Messaggio 1002505)
perché i non-amati non sono mai stati amati da nessuno?

Non credo vi sia una ragione, le cose accadono.

Milo 17-02-2013 15:05

Re: La tragedia dei non-amati
 
Me lo chiedo anche io,ok non sono un modello e fino a qualche hanno fa ero bloccatissimo,ma adesso stò bene ho amici un lavoro a contatto col pubblico e sono abbastanza disinibito,perchè io no e altri con meno qualità si??probabilmente abbiamo dentro di noi qualcosa che repelle l'amore...

SoloUnaDonna 17-02-2013 15:07

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da passenger (Messaggio 1002505)
perché i non-amati non sono mai stati amati da nessuno?

Perchè hanno problemi nel relazionarsi con gli altri.

Belindo 17-02-2013 15:10

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Pillola Magica (Messaggio 1002509)
Perchè sono brutti/sono normali e timidi/normali e poveri/carini e timidissimi.
La timidezza nei paesi occidentali dove le donne sono delle divinità scese in terra non è da sottovalutare.

colpa di pirla che le divinizzano
se ogni uomo avesse 2 3 donne, sicure, con cui scopare, credi che si farebbero sottomettere cosi>?
putroppo la figa è potente, cìè poco da fare e quindi quando un uomo ne trova una non la vuole lasciar scappare per paura che poi deve tornare da federica.
è anche vero che per avere 2 3 donne bisogna essere piacenti,
io propongo che per legge ogni uomo abbia almeno 1 prostituta con cui sfogare i proprio istinti naturali, in modo da abbassare le pretese delle donne in generale

ム刀ム尺cんリ 17-02-2013 15:10

Re: La tragedia dei non-amati
 
perchè non riusciamo ad amarci neanche noi :interrogativo:

chrissolo 17-02-2013 15:10

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Markos (Messaggio 1002523)
Si quanto affermi è corretto ma si tradurrebbe da parte tua in un'incapacità a parer mio generalizzata e non solo riferita all'aspetto sentimentale come invece specificato da Passenger...

Infatti la MIA è una difficoltà generalizzata...

Comunque è la stessa cosa, nel senso che pure nell'aspetto sentimentale c'è un LINGUAGGIO.. e se uno non ha mai vissuto esperienze, quel linguaggio non lo sa parlare.. per cui alla fine il discorso alla fine si applica lo stesso.

Novak 17-02-2013 15:11

Re: La tragedia dei non-amati
 
Non lo so.
Per quanto mi riguarda, sto pian piano prendendo coscienza del fatto che, in aggiunta e collegato ai miei limiti caratteriali, il fatto di non essermi quasi mai messo in gioco ha determinato questa situazione.

Non lo merita nessuno, comunque, di vedersi negato l'amore.
Indipendentemente dalla rivisitazione random di teorie darwiniane, che non cambia questo fatto.

propongo un virtuale abbraccio di gruppo http://gamesurf.tiscali.it/forum/ima...es/friends.gif

Pablo's way 17-02-2013 15:11

Re: La tragedia dei non-amati
 
Pur avendo avuto un'esperienza molto importante anche io nella mia vita ho avuto molta poca fortuna con l'altro sesso, i motivi possono essere molti, ma possono essere riassunti in un concetto molto semplice: non siamo persone attraenti

In questa categoria ci rientra un po' di tutto, dal brutto a quello con un caratteraccio, dall'introverso a quello poco sveglio e via dicendo, motivi estetici, motivi economici, motivi caratteriali, e chi più ne ha più ne metta....

C'è poi un'altra questione, la persona che è scarsamente attraente lo sa e per questo tende a nascondersi, a smettere di vivere socialmente, riducendo al minimo la possibilità di trovare un'altra persona che al di la di tutto potrebbe comunque provare interesse.

Insomma il gioco della seduzione è pieno di ostacoli già partendo da una buona base, se poi la base non è delle migliori e a ciò si aggiungono barriere e limitazioni che ci autoimponiamo per la paura di soffrire allora ci rimane solo di aspettare che vengano a suonarci alla porta per chiederci di uscire :)

chrissolo 17-02-2013 15:11

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da ム刀ム尺cんリ (Messaggio 1002531)
perchè non riusciamo ad amarci neanche noi :interrogativo:

mega-cazzata semplificatoria.. io mi voglio bene.

Pablo's way 17-02-2013 15:12

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Novak (Messaggio 1002533)
propongo un virtuale abbraccio di gruppo http://gamesurf.tiscali.it/forum/ima...es/friends.gif

fermiamoci all'abbraccio però è! :D

Belindo 17-02-2013 15:14

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Dylan (Messaggio 1002524)
nel mio caso è un problema di aspetto fisico non esaltante,

c'è qualche entità divina che ti impedisce di mettere su qualche muscolo?
la timidezza, se le donne cominciano a trovarti piacente e farti complimenti, la suoperi con costanza e federica

JohnDoe90 17-02-2013 15:14

Re: La tragedia dei non-amati
 
perché i non-amati non sono mai stati amati da nessuno?
Può dipendere da ragioni diverse. Nel mio caso la ragione è che l'amore non lo cerco neanche io (figurati lui me).

Ma in generale concordo con Tristezza
Quote:

Originariamente inviata da Tristezza (Messaggio 1002518)
Perchè hanno qualcosa che non và :(


chrissolo 17-02-2013 15:14

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Novak (Messaggio 1002533)
Non lo merita nessuno, comunque, di vedersi negato l'amore.

Nessuno si merita quasi niente nella vita, né nel bene e né nel male.

L'amore, purtroppo, non è un "diritto": come tante altre cose se lo conquista chi è più "bravo" (a competere, intendo, non come persona) e compete meglio, purtroppo si ritorna sempre lì.. alla natura e darwin.

Belindo 17-02-2013 15:16

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Pablo's way (Messaggio 1002534)

C'è poi un'altra questione, la persona che è scarsamente attraente lo sa e per questo tende a nascondersi, a smettere di vivere socialmente, riducendo al minimo la possibilità di trovare un'altra persona che al di la di tutto potrebbe comunque provare interesse.

:)

esatto, esattissimo

Belindo 17-02-2013 15:16

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1002542)
Nessuno si merita quasi niente nella vita, né nel bene e né nel male.

L'amore, purtroppo, non è un "diritto": come tante altre cose se lo conquista chi è più "bravo" (a competere, intendo, non come persona) e compete meglio, purtroppo si ritorna sempre lì.. alla natura e darwin.

a me pare giusto cosi,
chi si impegna ottiene, chi si adagia sugli allori che nuiti nel suo brodo.

Dylan 17-02-2013 15:17

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Belindo (Messaggio 1002539)
c'è qualche entità divina che ti impedisce di mettere su qualche muscolo?
la timidezza, se le donne cominciano a trovarti piacente e farti complimenti, la suoperi con costanza e federica

quando avevo 15/16/17. facevo palestra e kickboxing e il fisico cera, basta non essere troppo sovrappeso e il fisico non è quasi mai un problema...

barclay 17-02-2013 15:17

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Markos (Messaggio 1002515)
Andremmo ad infilarci nel solito cul de sac...
Quindi ti risponderò che non ne ho la più pallida idea...:)

Devo dire che quella di Markos mi sembra la risposta più saggia :bene:

chrissolo 17-02-2013 15:18

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Pablo's way (Messaggio 1002534)
C'è poi un'altra questione, la persona che è scarsamente attraente lo sa e per questo tende a nascondersi, a smettere di vivere socialmente, riducendo al minimo la possibilità di trovare un'altra persona che al di la di tutto potrebbe comunque provare interesse.

Guarda: purtroppo puoi pure forzarti, stare in mezzo a qualsiasi situazione sociale tu voglia, se non sai COMUNICARE i tuoi sentimenti nel modo giusto è utile quanto starsene a letto a dormire.

chrissolo 17-02-2013 15:20

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Belindo (Messaggio 1002547)
a me pare giusto cosi,
chi si impegna ottiene, chi si adagia sugli allori che nuiti nel suo brodo.

sarebbe GIUSTO se tutti partissero con le stesse potenzialità e gli stessi handicap, con famiglie e contesto sociale IDENTICO.. ma la realtà è ben diversa e la realtà in cui nasci e cresci non te la scegli.

Per cui il merito di chi ce la fa c'è.. ma è ESTREMAMENTE relativo.

shycrs 17-02-2013 15:20

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Markos (Messaggio 1002515)
Certo anche tu a porre un quesito del genere Passenger? :D
Se io ti rispondessi che io non sono mai stato amato in quanto uomo "non interessante" (cioè brutto/buono/povero/introverso) e che le mie esperienze quotidiane devastanti intrise di cattiveria femminile nei miei confronti e nei confronti di persone come me mi confermano ciò (solo la presenza degli amici mi aiuta a reggermi in piedi) cosa mi risponderesti?
Che mi invento le cose?
Che vivo su Marte?
Che sono un misogino?
Che sono un morto di ****?
(tanto per elencare alcune delle cose che mi sono state dette da quando sono iscritto su questo Forum).
Andremmo ad infilarci nel solito cul de sac...
Quindi ti risponderò che non ne ho la più pallida idea...:)

Hai dimenticato di dire che "anche se la gente ti cerca e ti vuole bene, te la eviti", "devi credere più in te stesso", "hai semplicemente bisogno di stare con gli altri, esci di casa", "come fanno a cercarti se stai sempre chiuso in casa?", "perchè non fumi, almeno ti dai un tono"... Meglio non continuare...

passenger 17-02-2013 15:23

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quante risposte di già! :o :o :o

Ho finito solo ora di compilare il sondaggio, prego anche chi ha già risposto nel topic di votare (è possibile anche spuntare più punti)! :)

Qwerty 17-02-2013 15:31

Re: La tragedia dei non-amati
 
secondo me una di questi, per ognuno la sua:

Perché hanno una o più caratteristiche non modificabili che li rende effettivamente non amabili.

Perché hanno una o più caratteristiche modificabili ma sono dei "duri-e-puri", oppure dei pigri.

Perché sono loro i primi a non voler bene a nessuno tranne se stessi; cosa pretendono dagli altri?

Perché non hanno cercato abbastanza, o comunque non hanno ancora incontrato la persona "giusta".

oppure agiungerei la sfortuna..

Pablo's way 17-02-2013 15:43

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1002551)
Guarda: purtroppo puoi pure forzarti, stare in mezzo a qualsiasi situazione sociale tu voglia, se non sai COMUNICARE i tuoi sentimenti nel modo giusto è utile quanto starsene a letto a dormire.

Questa è una visione pessimistica, che comprendo e a volte ho condiviso nei momenti no, però la verità è che se non fai niente non succede niente, questa è l'unica cosa certa in amore. Se invece fai vita e vivi con le altre persone, senza l'assillo di cercare la donna della vita, avrai più possibilità, magari ne hai pochissime, ma hai comunque la possiblità, è una questione puramente statistica, maggiore è il campione maggiori sono le probabilità.
Diversamente sei condannato alla solitudine.

Io in questo periodo mi sto isolando, e credimi vorrei tante cose, ma non faccio niente. Probabilmente se esco prendo metaforicamente dei calci nei denti, però ho più possibilità che star qui a marcire in casa di domenica come uno stronzo abbandonato dal mondo

chrissolo 17-02-2013 15:52

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Pablo's way (Messaggio 1002577)
Questa è una visione pessimistica, che comprendo e a volte ho condiviso nei momenti no, però la verità è che se non fai niente non succede niente, questa è l'unica cosa certa in amore. Se invece fai vita e vivi con le altre persone, senza l'assillo di cercare la donna della vita, avrai più possibilità, magari ne hai pochissime, ma hai comunque la possiblità, è una questione puramente statistica, maggiore è il campione maggiori sono le probabilità.
Diversamente sei condannato alla solitudine.

Io in questo periodo mi sto isolando, e credimi vorrei tante cose, ma non faccio niente. Probabilmente se esco prendo metaforicamente dei calci nei denti, però ho più possibilità che star qui a marcire in casa di domenica come uno stronzo abbandonato dal mondo

Sì, non fa una piega: peccato che la matematica e la statistica nelle questioni umane lascino il tempo che trovano.

Io ho lavorato per tantissimi anni (più di 20), fatto associazionismo.. nonostante la fobia e i problemi quando ho visto che le cose stavano diventando MOLTO tragiche mi son sforzato parecchio...

E alla luce di queste infauste esperienze ti posso dire che secondo me non basta "esserci".. devi pure FARE.. e non fare cose a cazzo ma FARE LE COSE GIUSTE nel MODO GIUSTO.. sennò campa cavallo che l'erba cresce.

Myway 17-02-2013 15:53

Re: La tragedia dei non-amati
 
Persoanlemnte credo che abbiano caratteristiche, in parte innate in maggior parte date da educazione/esperienze, che nonquagliano con quelle richieste attualmente dalla maggior parte delle persone....

barclay 17-02-2013 15:58

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1002590)
E alla luce di queste infauste esperienze ti posso dire che secondo me non basta "esserci".. devi pure FARE.. e non fare cose a cazzo ma FARE LE COSE GIUSTE nel MODO GIUSTO.. sennò campa cavallo che l'erba cresce.

Concordo :bene:

vikingo 17-02-2013 15:58

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da SoloUnaDonna (Messaggio 1002528)
Perchè hanno problemi nel relazionarsi con gli altri.

il punto e questo,uno che non sa stare tra la gente di solito non piace alle donne,puoi essere bello e avere qualke chances,ma poi arrivera' uno bello e simpatico e sara' punto a capo....
uno che non sa relazionarsi con gli altri,non sa esternare con gli altri e mette a disagio gli altri...

vikingo 17-02-2013 16:04

Re: La tragedia dei non-amati
 
io percepisco che fondamnetamente conosoc poco delle donne,bisognerebbe passare tempo assieme alle donne per conoscerle meglio,fare pratica acuqisire certi fedback,io invece ho paura di confrontarmi con molte donne,in generale con molti esseri umani,sopratutto quelli che da lontano mi smebrano lontani dalla mai persona...l'empatia e questa,la sicurezza di se,permette di rapportaris con chiunque...l'introverso almeno io lega solo con persone con un carattere come il suo,quando trova gente piu esuberante il cervello va in pappa,inizia a farsi menate,si sente sotto giudizio,inizia a diventare innaturale nel linguaggio dle coropo e ntendera' a fuggire...
a me le donne piacciono ma devo capire perche' temo tanto il confronto,l'essere sotto il loro giudizio...
anche solo in non potemri allenare in palestra perche appena entra una donna mi sento osservato inizia ad infastidirmi...

cancellato8041 17-02-2013 17:30

Re: La tragedia dei non-amati
 
Sono convinto che non sia unicamente un problema di aspetto fisico

nel mio caso è il mio modo di pormi, il mio carattere chiuso che mi ha frenato dal mettermi in gioco, le mie infinite paure e timori che mi rendono estremamente insicuro anche in un semplice discorsetto con una persona appena conosciuta...

tutto questo è accentuato dalla reputazione che in zona si è creata di me, sono anonimo, non sono conosciuto e popolare e dunque non sono un buon partito da prendere in considerazione...

Heimdallr 17-02-2013 17:30

Re: La tragedia dei non-amati
 
Perché non sono mai riusciti ad esprimere all'altro/a la vera essenza di se stessi.

Da "non-amato", sono fermamente convinto che sia questa la causa principale.

Qwerty 17-02-2013 18:16

Re: La tragedia dei non-amati
 
Quote:

Originariamente inviata da Heimdallr (Messaggio 1002663)
Perché non sono mai riusciti ad esprimere all'altro/a la vera essenza di se stessi.

potrebbe essere nel caso se la vera essenza e' bella, ma se non e' cosi pur esprimendola non sempre e' amabile.

Halastor 17-02-2013 18:19

Re: La tragedia dei non-amati
 
Ho votato ovviamente e senza alcun dubbio:

Quote:

Perché non hanno cercato abbastanza, o comunque non hanno ancora incontrato la persona "giusta"


Anche se la parte "cercato abbastanza" io la eliminerei e lascerei:

Quote:

Perché non hanno incontrato la persona "giusta"

Fallitoperenne 17-02-2013 18:21

Re: La tragedia dei non-amati
 
è una soluzione della natura al problema della sovrappopolazione.
Fanno parte quindi dell'ordine naturale delle cose.


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