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ho rivolto la parola a una tipa
oggi ero in una stazione della metropolitana e la mia attenzione è stata catturata da una fanciulla niente affatto disprezzabile nell'aspetto, seduta vicino a me. le ho rivolto la parola chiedendole se fosse italiana o straniera. lei ha risposto che era italiana e io le ho detto che aveva una fisionomia particolare e l'avevo scambiata per ucraina o russa. secondo voi ho violato la sua praivasi o si è trattato di una domanda innocente?
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
si, ma mi sto allenando.
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
Ma no, va bene così, gli estroversi fanno spesso domande di questo tipo per attaccare bottone, non ti preoccupare.
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
Non hai detto nulla di male anche se spesso le persone non sono molto incoraggiate da discussioni con sconosciuti e improvvisate (almeno che non si condivida un viaggio in treno per parecchio tempo e si finisca per conversare).
Non ti offendere, ma è quello che penso :) |
Re: ho rivolto la parola a una tipa
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
grande ti stimo!!! vorrei riuscirci anche io!
quando andavo all uni c'era una ragazza che si è seduta vicino a me per 2 settimane, anche se l'aula era enorme e poteva andare dove voleva, e io non le ho mai rivolta mezza parola :miodio: |
Re: ho rivolto la parola a una tipa
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Il punto è che non credo sia una tattica fruttuosa nè per provarci, nè per scambiare quattro chiacchere. Lasciando perdere l'approccio a fine di "provarci", la gente è diffidente, non vuole parlare, è chiusa nel suo guscio di cuffiette e facebook sullo smartphone. Questo non mi piace. Siamo nell'epoca social, sono tutti connessi, ma se dici una parola ti guardano male. Fanculo!..:moltoarrabbiato: Già so che alcuni rivendicheranno il sacrosanto diritto a non avere rotte le palle. Sono d'accordo, dipende dai momenti, ma io qui ho voluto dare una risposta generale su quello che secondo me è l'andazzo generale. Detto ciò anche io oggi non sarei stato disposto al dialogo perchè ero incazzato di mio.. |
Re: ho rivolto la parola a una tipa
L'importante è che non la segui :sisi:
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
wow --------------
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
Secondo me è stata una domanda innocente.
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
non vedo nulla di male nella domanda
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
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Più che altro, se la conversazione è finita lì, penso sia stata una domanda abbastanza fine a sé stessa... |
Re: ho rivolto la parola a una tipa
Potevi certamente trovare una scusa migliore per attaccar bottone, però non credo che tu abbia leso la sua privacy.
E' un modo come un altro per scambiar qualche parola, ma sarei (saremmo) curioso di conoscere il proseguimento della vostra conversazione |
Re: ho rivolto la parola a una tipa
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comunque bravo :bene: |
Re: ho rivolto la parola a una tipa
sarò paranoico ma la sua risposta mi è sembrata un po' fobica, chissà che non sia anche lei dei nostri. o forse era semplicemente spaventata dalla vista di un tizio mal rasato e un po' straccione. :D
cmq questo d'ora in poi sarà il mio opening. :) |
Re: ho rivolto la parola a una tipa
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Io ricordo la volta in cui andai a sbattere contro una ragazza volontariamente, fingendo di bisticciare col telefono, per scambiare qualche parola con lei. Alla fine mi scusai e lei accettò le mie scuse, se ne andò abbastanza stizzita ed irritata :D Fu la prima e ultima volta che presi l'iniziativa Quote:
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
Alla fine è stata una domanda innocente,non c'e niente di male tranquillo.
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
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La metropolitana di Milano è l'apoteosi dell'individualismo. Le persone sono sempre assorte nei loro pensieri e fuggono da una realtà che talvolta li aliena a suon di tablet, smartphone, e-book reader, mp3 player e libri cartacei. Escluso lo scenario in cui si è in compagnia di amici e/o conoscenti, la tendenza è quella di rimanere in silenzio e non socializzare con nessuno nonché mostrarsi contrariati nei confronti della socializzazione altrui. L'aspetto estremamente ridicolo, e sinonimo di "stupidità", è che, se uno fa una ricerca su Twitter o Facebook per coordinate geografiche, scoprirà il mondo di alcuni passeggeri e, in questo mondo, vedrà tanti commenti ed osservazioni sul vicino di sedile, l'altro passeggero, fenomeni di costume. Insomma, si affida ai byte ciò che si potrebbe condividere col vicino di sedile pur di rimanere nelle proprie campane di vetro. Paradossale. Detto ciò e considerando che l'utente è sociofobico mi sembra che sia decisamente apprezzabile l'uscita ed encomiabile. Bravo! :) Privacy? Stai tranquillo! La privacy di una persona non s'invade in tal modo e, se uno si lamenta... Che se stia in un eremo. Solo una riflessione... Se non si può nemmeno iniziare la conoscenza di una persona in tal modo. Come si conosce il prossimo? Se non si hanno "aggianci" si rimane soli a vita. Folle... Per una persona "normale" è un qualcosa di assolutamente trascurabile e privo di significato. Anzi, talvolta pretesti del genere vengono recepiti con insofferenza e, in rari casi, l'altra persona arriva addirittura a pensare che Tizio non sia a posto. So che è assurdo ma vi assicuro che ho sentito spesso conclusioni del genere in metropolitana. Come sempre, la domanda da porsi è: dove si vuole arrivare e perché si vuole socializzare? Perché una donna e non un uomo? Se l'obiettivo è d'iniziare una conoscenza (magari con la speranza che la persona possa rivelarsi poi una partner sentimentale/sessuale), la vedo molto dura: 15-20 minuti sono troppo pochi per stimolare un interesse e per arrivare a strappare un invito per rivedersi, un numero di cellulare, un contatto Facebook. D'altronde... Provate a chiedere alle utentesse del forum: lascereste il cellulare o contatto Facebook, accettereste un invito per un aperitivo ad una persona conosciuta nell'arco di qualche fermata di metropolitana? La risposta credo sia scontata. Secondo me, una strategia del genere per conoscere, si può applicare quando s'inizia ad essere abitudinari. Capita di vedere sempre le stesse persone e, con gli sguardi e non, s'inizia a costruire quella tacita intesa che, poi, porta alla conoscenza ed alla possibilità concreta di portarla avanti. Situazioni simili a quelle dell'OP, mi sono capitate con uomini con una certa frequenza ma non ho mai approfondito per scarso interesse mio nei confronti della persona. Con donne non mi è capitato mai di broccolare spudoratamente per capirci mentre invece, raramente e complice il commento di eventi esterni, ho socializzato ma, anche qui, siccome non ci sono mai stati segnali orientati a proseguire la frequentazione, non sono mai andato oltre il saluto o quattro chiacchiere di circostanza. |
Re: ho rivolto la parola a una tipa
la domanda era abbastanza innocente, piu' che altro se poi hai troncato il discorso, io se fossi stata al suo posto mi sarei chiesta: "ma che me l'ha chiesto a fare?" e l'avrei trovato un po' strano, cmq hai fatto bene a prendere coraggio.
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
Fa un po carabiniere in borghese O.o
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
Ma quale privacy, hai fatto bene! Domande di questo genere sono all'ordine del giorno per gli estroversi, puoi star tranquillo :) dato che ormai ti sei lanciato (e che lei comunque ti ha degnato della sua attenzione) se la dovessi mai rivedere ti consiglierei di salutarla :)
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
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E se fosse stata veramente russa e avesse risposto: "niet, Ja ni italianskaja, Ja russkaja... vui gavaritie pa russkii?" Con che faccia ci rimanevi? :D |
Re: ho rivolto la parola a una tipa
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Kak dela? :D |
Re: ho rivolto la parola a una tipa
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
l'ho fatto anch'io e poi ci ho conversato a lungo. a poco è servito, ma mi ha fatto piacere.
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
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ja dumala cto tolko ja zdes govoru po ruski :D |
Re: ho rivolto la parola a una tipa
assomigliava un po' a Barbora Bobulova, per rendere l'idea. cmq tra i miei interessi ci sono l'etnologia e l'antropologia, per questo sono interessato alla fisionomia della persone e difatti c'era una punta di interesse genuino nella domanda che ho fatto.
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
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(sono mezzo sangue ita-rus) |
Re: ho rivolto la parola a una tipa
che fastidio quando mi domandano se sono straniero:(
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
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Re: ho rivolto la parola a una tipa
sarà che solo gli uomini mi fanno queste domande
:ridacchiare: |
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