Sul saper far ridere
"dai fammi ridere...raccontami una barzelletta" :miodio:
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Re: Sul saper far ridere
ho messo no...
perchè non so far ridere se penso di dover far ridere. Anche se a volte so far ridere. Forse perchè rido di me --->empatia---->"autoironia diffusa" |
Re: Sul saper far ridere
Un uomo entra in un caffè.... splash
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Re: Sul saper far ridere
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Re: Sul saper far ridere
:ridacchiare:
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Re: Sul saper far ridere
L'ultima volta che raccontai una barzelletta avevo 5 anni ed ero ai provini di "Chi ha incastrato Peter Pan".
Difatti fui scartata :mrgreen: |
Re: Sul saper far ridere
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Re: Sul saper far ridere
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Re: Sul saper far ridere
Più che far ridere, se mi trovo a mio agio io rido con.
Ho messo sì... boh. |
Re: Sul saper far ridere
al liceo sapevo come far ridere...
i miei compagni si ricordano battute "mortali" sarà che sapevo dirle, tutto serio, in momenti in cui non si poteva ridere :D |
Re: Sul saper far ridere
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Re: Sul saper far ridere
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Re: Sul saper far ridere
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Re: Sul saper far ridere
La sapete la storia dei vespasiani? :mrgreen:
(la raccontò muttley a un raduno :mrgreen:) |
Re: Sul saper far ridere
mi piacerebbe, ma no. decisamente no. a volte però la gente ride di me. :miodio:
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Re: Sul saper far ridere
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Re: Sul saper far ridere
Quando entro in confidenza con le persone, mi sento rilassato e mi so lasciare andare, tiro fuori di certe bombe... non barzellette, ma battute contestuali. Il mio collega ogni tanto si mette a ridere da solo perché ci ripensa...
questo è uno dei motivi per cui sono motivato a migliorarmi e non mi sento a posto nonostante non abbia in apparenza problemi invalidanti. Ma sentire di non essere in grado di esprimere il mio potenziale mi fa stare parecchio male. |
Re: Sul saper far ridere
Mmmm, non so cosa rispondere, cioè, io non racconto mai barzellette e non mi piace chi continua a dirne, chi si forza nel far ridere ottiene l'effetto opposto secondo me, di solito faccio ridere (nel senso che risulto simpatica) perchè sono spesso fra le nuvole e magari ne combino una delle mie per questo motivo XD oppure se racconto un fatto ridicolo che mi è successo o se faccio qualche battuta (ma non barzelletta), più che altro ne facevo di più ai tempi con la mia amica (battute rigorosamente in dialetto*, perchè detta così rende di più -almeno per quanto riguarda il nostro dialetto-) e diceva sempre che ero troppo fuori, simpatica e blablabla, forse perchè lo facevo in modo spontaneo mai forzato:nonso:.Conosco una persona invece, che dice cazzate abnormi e racconta un sacco di barzellette che fanno più piangere che ridere, e se qualcuno ride è solo perchè facendo così si rende ridicolo, non perchè sia simpatico. Odio chi è così. Apprezzo solo chi racconta barzellette pessime avendo la consapevolezza che sono cazzate per fare un po' il co...ne :D non chi come lui le dice pensando di essere il re delle battute :miodio:
*ci tengo a precisare che in dialetto parlo solo quando faccio (anzi facevo..) qualche battuta, di solito parlo solo in italiano. |
Re: Sul saper far ridere
Il mio nick potrebbe far pensare a una persona non divertente, ma vi assicuro che in certe situazioni, se sono a mio agio, faccio spaccare dalle risate; più di una volta in gruppo, mi è stato detto che ero sicuramente il più stupido tra i presenti, in senso buono però (o almeno credo :)). La mia è comicità demenziale, non racconto barzellette.
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Re: Sul saper far ridere
Io di solito faccio ridere abbastanza :)
Mi riservo sempre la parte della spalla di chi ha la parola in quel momento e piazzo battute sacastiche/caustiche o qualche gioco di parole (purchè comunque sia ironico) |
Re: Sul saper far ridere
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Però in contesti più spontanei, mi succede di saper far ridere ogni tanto.. :sisi: |
Re: Sul saper far ridere
Ma in realtà... il trucco per far ridere è creare una situazione in cui qualcosa non sia come deve essere.
Questa è la regola aurea della risata. La fuga dallo schema. Camminate per strada, voltate l'angolo e c'è una capra legata a un palo. Non c'è niente da ridere no? Ma quanto scommettiamo che vi verrebbe da farlo? E il "principio della capra" funziona, praticamente sempre. ;) |
Re: Sul saper far ridere
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Re: Sul saper far ridere
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in questa scena (umoristica dal retrogusto amaro), il sociofobico tipico si è preparato mesi per raccontare in gruppo la sua barzelletta migliore.... fobico: "questa è bella....allora....c'è uno :ridacchiare: aspe, com'era? sì un tedesco, un inglese e un italiano :D (rido perchè fa schiattare) allora dicevo, vanno in un castello abbandonato..." estroleader del gruppo: "perchè?":interrogativo: fobico: "..zzo vuol dire perchè? è una barzelletta, non dobbiamo analizzare tutto......dicevo, questo castello è infestato da un fantasma" :ridacchiare:..... estroleader del gruppo: (interrompendo) "che palleeee, oh raga a proposito di fantasmi avete visto djtogo? spettacolo!!" altri del gruppo: "figata!!", "da paura!!", "oh ma allora andiamo o no a fregare l'acqua delle mozzarelle all'esselunga?" "sìiiii", "dai andiamo" si allontanano..... estroleader del gruppo: "oh raga, ci siamo dimenticati la mummia...cacchio fai fermo come un palo? sembra che ti è morto il gatto" ah sì la barzelletta, com'erà? cosa faceva l'inglese? certo che come barzelletta fa schifo al pazzo eh? ahahahahahah" |
Re: Sul saper far ridere
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anche se onestamente il picco di umorismo totale ed assoluto lo vedete su youtube cliccando l'omino che ho in firma...(anche se dice di non cliccare) io penso che davanti a quella mascotte danzante sia impossibile quantomeno non sorridere... |
Re: Sul saper far ridere
Beh raccontare barzellette no nel senso non mi metto a dire "c'è pierino che...",però senza falsa modestia posso dire di riuscir a far ridere e anche tanto con sarcasmo,ironia,battute anche pesanti,diciamo che ho il classico carattere esuberante e sfacciato
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Re: Sul saper far ridere
No penso di non saper far ridere.
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Re: Sul saper far ridere
"Loro stanno ridendo di me,non con me"(cit homer simpson) :mrgreen:
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Re: Sul saper far ridere
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Comunque è vero che racconto molte barzellette, che poi riesca a far ridere con i miei modi flemmatici è un altro discorso... |
Re: Sul saper far ridere
So far ridere solo nei periodi in cui sono particolarmente felice , energica e vogliosa di parlare nei periodi neutri no in quelli buii poi non ne parliamo.
Di barzelette o di storie divertente te le direi ma ho paura che non sarebero divertenti o contestuali qui in italia . |
Re: Sul saper far ridere
a parte qualche rara battutina che mi riesce, temo, anzi sono sicuro che di solito gli altri ridano di me :miodio:
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Re: Sul saper far ridere
Se mi ci impegno so far ridere gli altri. Il problema è che faccio ridere pur non sforzandomi di farlo.
Il fatto è, però, che possiedo un umorismo tutto mio e spesso gli altri mi fraintendono |
Re: Sul saper far ridere
Sì, so far ridere. Questo penso mi aiuti nel suscitare simpatia, nel far trovare piacevole la mia compagnia nonostante la mia stranezza e introversione, ed anche nel non essere disprezzato dal punto di vista amicale dall'altro sesso: solo amicale, cmq.
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Re: Sul saper far ridere
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Però il resto non lo dico, ché ricordo fece disgustare la fuxia. :mrgreen: |
Re: Sul saper far ridere
E' una delle mie peculiarità :)
Senza peccare in immodestia, sono da tutti apprezzato per il mio umorismo, la mia capacità di caratterizzare personaggi e amato da alcuni per i miei doppi sensi ed il mio umorismo trash/dissacrante a sfondo sessuale e da altri considerato quasi un maniaco/sessocentrico :D |
Re: Sul saper far ridere
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Proprio non me la ricordo, può essere che si trattasse di un aneddoto letto in giro, ma barzellette sui vespasiani non ne ho mai sapute |
Re: Sul saper far ridere
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Re: Sul saper far ridere
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Re: Sul saper far ridere
Io non sapevo di far ridere, eppure c'è chi mi trova buffa... Quindi sì, i miei amici ridono di me e mi prendono in giro in continuazione, mi inventano storie a cui finisco sempre per credere e mi fanno scherzi a cui io casco sempre... :)
Più che per le battute ed altro, sono una credulona, mi spavento di ogni cosa e molte volte esprimo i concetti in maniera 'diversa'. E' questo che fa ridere chi mi conosce bene. Credo che spesso sia il modo di fare e di parlare a rendere una persona spiritosa, piuttosto che COSA quella persona dice o fa. E' diciamo il suo particolare modo di porsi agli altri e alla vita stessa a rendere qualcuno bizzarro agli occhi degli altri, ridicolo, stravagante, diverso insomma. :) |
Re: Sul saper far ridere
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