FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Autolesionismo, come lo dico ai miei? (https://fobiasociale.com/autolesionismo-come-lo-dico-ai-miei-29486/)

curry 08-10-2012 23:22

Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
..a dire il vero non so neppure se sia giusto parlarne qui, ma è una conseguenza dell'ansia.
Già da piccola ricordo che inibivo la mia rabbia e mi pungevo le dita con un ago per provare dolore, e una volta mi sono buttata da uno scivolo sperando di farmi male. Altre forme di autolesionismo sono mangiare troppo e stare troppo al pc, continuo fino a star male.
Ma questa cosa del tagliarmi fino a sanguinare, l'ho iniziata solo a luglio, e sto iniziando a spaventarmi, anche se sono ferite di poco conto.
Il problema è che mia madre ultimamente è molto nervosa e crede che molte cose le faccia per farla sentire in colpa, se le dicessi di questo mio problema starebbe malissimo e comunque penserebbe che io lo faccia per fare stare male lei, quando non è vero.
In realtà, del fatto che mi faccio male l'ho detto solo al mio fratellino, minimizzando l'entità del problema. Ieri, domenica, io, lui, mia sorella e mia madre eravamo in macchina per preparare i nostri alloggi all'università.iniziamo a litigare, io mi sento molto in ansia e (sto seduta sul sedile posteriore, a sinistra) struscio il fianco della mano sul manubrio della macchina fino a bruciarmi la pelle. Mi si forma una vescica e tiro via il lembo di pelle, mi fa ancora male. Mio fratello era a destra e se ne è accorto, me lo ha detto oggi, mia madre era davanti a me e non ho idea se se ne sia accorta o meno, ma non mi ha detto nulla.
So che la cosa migliore è parlarne con i genitori ma non vorrei caricarli di questo peso. Ogni volta che ci provo, comunque, mi blocco. Non so come fare.

Tommyb 08-10-2012 23:25

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
be intanto già che lo hai detto anoi è qualcosa...di sta roba non me ne intendo ma dovresti dirlo sia ai tuoi che ad uno psicologo perchè farsi del male da soli non serve a niente...anzi poggiora le cose

Kid Omega 08-10-2012 23:29

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Secondo me devi parlarne con uno psicologo...te lo dice un ex-autolesionista che s é sfasciato fisicamente per anni...parlare aiuta,fidati.

Manuela.tr 08-10-2012 23:42

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Non credo siano episodi da sottovalutare e in ogni caso penso che sarebbe fondamentale capirne la causa o le cause.
Concordo con gli altri nel parlarne con una persona esperta.
Il fatto che tu l'abbia confidato anche se minimizzando, a tuo fratello, mi sembra una cosa positiva. Stai cominciando a tirare fuori qualcosa e mi auguro ti faccia bene.

Sentry 08-10-2012 23:53

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Il problema, secondo me, è: saranno in grado di capire? Bisogna vedere se sono abbastanza intelligenti e non ignoranti per comprendere la serietà o addirittura l'esistenza di questo problema.
Se io dicessi ai miei della fobia sociale mi riderebbero in faccia ad esempio (per loro sono solo per scelta e anzi a volte è capitato facessero battute su questa mia "scelta", io tacevo... inutile parlarne, intanto morivo dentro), se fossi autolesionista (non lo sono) incolperebbero me, la vedrebbero come mio atteggiamento sbagliato, stupido e, cosa peggior di tutte, volontario. In generale faticano a concepire problemi non materiali...

Però penso che, prima che tu ti faccia qualcosa di grave, devi cercare aiuto... che sia quello dei tuoi genitori e di altri, se per caso puoi farti aiutare da qualche psicologo anche senza passare da loro, nel peggiore dei casi...

curry 09-10-2012 00:00

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Vado già in analisi ma mi vergogno di parlarne con l'analista. E i miei genitori lavorano entrambi nel campo dellla psicanalisi, ed è proprio per questo che non vorrei parlargliene, sono cose che vivono tutti i giorni, è vero, ma se lo sapessero è come se avessero la prova di aver fallito come genitori.

Kitsune 09-10-2012 00:02

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
L'episodio di sfregamento in auto è uno sfogo di disapprovazione, discordia verso tua madre.
L'autolesionismo è solitamente la conseguenza ad un problema, risolvendo il problema si risolve anche gli effetti che produce.
Andare dai tuoi a dire "sapete: mi taglio" funziona se i tuoi ti sanno capire, altrimenti quest'ammissione ti si può perfino ritorcere contro.
Puoi iniziare ad aprirti o esprimerti meglio con persone più comprensive.

Kid Omega 09-10-2012 00:04

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Bè,ricordo che i primi graffi e abrasioni che mi facevo le mostravo di proposito ai miei...era un modo per dimostrare il mio disagio interiore.Di risposta loro mi diedero del pazzo :(
Ricordo che,quando mi rivolsi allo psicologo,non gli dissi subito che soffrivo di autolesionismo...riusci a dirglielo addirittura dopo un paio d anni di sedute...peró,dal momento che iniziai la terapia,gli episodi di autolesionismo calarono progressivamente(pur senza parlarne apertamente con lo psico)segno che parlare del proprio inferno interiore con qualcuno aiuta tantissimo.

Martello 09-10-2012 00:29

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Scrivi loro una mail , falli chiamare da uno di noi, scrivi loro una lettera, fai trovare un post it sul tavolo, semplicemente vai da loro dopo che ti sei tagliata.

Conosco bene l'autolesionismo per averlo praticato, e praticarlo, anche se in forme molto subdole e fini.

goodenough 09-10-2012 12:02

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Secondo me dovresti andare da uno psicologo e poi forse parlarne con tua madre. oppure ti butti e dici a tua madre che hai dei problemi d'ansia se proprio vuoi aprire un dialogo. magari senza specificare l'autolesionismo, magari si allarma perchè non è preparata

barclay 09-10-2012 12:26

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Quote:

Originariamente inviata da curry (Messaggio 882316)
Vado già in analisi ma mi vergogno di parlarne con l'analista. E i miei genitori lavorano entrambi nel campo della psicanalisi, ed è proprio per questo che non vorrei parlargliene, sono cose che vivono tutti i giorni, è vero, ma se lo sapessero è come se avessero la prova di aver fallito come genitori.

Dato che ti hanno mandato in analisi da un loro collega direi che sanno già che nessun genitore può essere obiettivo nei confronti dei propri figli, quindi non penso che rimarranno delusi :consolare:
Riguardo alla vergogna, ti capisco: io c'ho messo mesi per fidarmi totalmente del mio analista. Tu da quanto sei in terapia? :interrogativo:

chopin6630k 09-10-2012 13:13

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
L'errore che fai è pensare che per loro sia un peso.
Se hai un problema, è importante parlarne con i propri genitori. Guarda, te lo dice uno che ha un'incapacità comunicativa con i propri familiari. :miodio: Quindi so quanto difficile sia.
Non ti porre il problema che sia un peso, questo no, non lo penso neanche io!
Se hai difficoltà a dirlo, piuttosto scrivilo!
E poi ti consiglio di consigliare ai tuoi, una volta che gli hai descritto il tuo problema, di frequentare uno psico. ;)

Who_by_fire 09-10-2012 13:24

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Assecondo il suggerimento di parlarne con uno psicologo.

Potrebbe essere solo sbagliato parlarne con i tuoi genitori, in quanto non sono sufficientemente "esterni", neutri e indipendenti dalla situazione ma hanno "conflitti di interessi" (anche inconsci), per il solo fatto di essere la tua famiglia, che impedirebbero loro di essere sereni e indipendenti nell'ascoltarti.

Markos 09-10-2012 13:34

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Sicuramente non puoi continuare su questa strada devi prendere una decisione...
Capisco perfettamente (ma proprio totalmente sai) la paura che provi al pensiero di doverti confidare con qualcuno ma date le circostanze dovrai farlo e, sempre date le circostanze che hai descritto, l'analista mi sembra la soluzione ottimale in tal senso..
Forza e coraggio!!!

Melancholia 09-10-2012 14:08

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Curry, non è per sminuire tua mamma, ma certe cose io le racconterei solo allo psicologo.
La questione dell'autolesionismo è una cosa importante, che spesso non viene compresa dalle persone che ti stanno vicino.
Come suggerito da altri ti consiglio una persona competente, che ti aiuterà a capire le motivazioni che ti spingono a farlo.
Non trascurare questa cosa ;)

Aree 09-10-2012 15:05

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Quote:

Originariamente inviata da Kitsune (Messaggio 882320)
Andare dai tuoi a dire "sapete: mi taglio" funziona se i tuoi ti sanno capire, altrimenti quest'ammissione ti si può perfino ritorcere contro.Puoi iniziare ad aprirti o esprimerti meglio con persone più comprensive.

Sono d'accordo
hai la fortuna di parlare con uno psicologo (suppongo) , digli che lo fai e i motivi per cui lo fai, ti serve prima di tutto per sfogarti , perchè è una cosa troppo pesante da sostenere da sola, poi ti dirà se e come dirlo ai tuoi
non ha molto senso parlarne con tua madre se è tra le persone che ti ha creato il problema che ti ha portato a tagliarti....e poi non so se capirebbe
e se non ti capisse per te (secondo me) diventerebbe ancora più frustrante e le conseguenze sono prevedibili...

devi cambiare TU partendo da te, diventare più forte e imparare ad affrontare i problemi e le sensazioni che ti portano a farlo e per farlo ora la cosa migliore è parlarne con chi può guidarti in questo percorso.

buona fortuna

curry 10-10-2012 22:45

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Al momento l'ho detto solo a mia sorella per telefono, con i miei e con l'analista devo aspettare il momento giusto e i miei al momento sono troppo stressati. Volevo dirlo anche ad una mia amica ma mia sorella mia ha consigliato di non farlo, perchè non sono abbastanza intima con lei e non è il caso. Però a chi conosco bene non voglio mentire, e allo stesso non voglio caricarle di un peso eccessivo

Aree 10-10-2012 23:00

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Quote:

Originariamente inviata da curry (Messaggio 884154)
Però a chi conosco bene non voglio mentire, e allo stesso non voglio caricarle di un peso eccessivo

Mi sembra che più che pensare a te stai pensando a cosa è meglio (?!) per loro
vuoi dirlo o non vuoi dirlo?
dopo averlo detto ti sentiresti più sollevata o sentiresti un peso maggiore?
credi di fare un torto a qualcuno tagliandoti e quindi non dicendolo?

non capisco il "doverlo dire ma non so" se senti la necessità di doverlo dire lo dici e se senti che è meglio per te...credo che si "senta" da subito a chi dire queste cose e a chi no
:nonso:

ThinkHappy 10-10-2012 23:00

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Purtroppo ho questo problema anche io. È da un anno e mezzo che mi taglio in varie parti del corpo e mi sono rimaste delle cicatrici orrende.
Io non l'ho detto ai miei genitori, ma quando si ha l'avanbraccio che sanguina si fa fatica a tenerlo nascosto per molto. I miei lo hanno scoperto anche se io non volevo.
Subito dopo essermi tagliata, se so che è un punto visibile (il più recente è stato sulla mano destra) e che quindi i miei lo vedranno sto quasi più male per il dolore che provoco a loro che per il dolore che provo io.
L'ho detto al mio psicologo e alla psichiatra che, in quanto professionisti dovrebbero riuscire ad aiutarmi.
All'infuori dei miei genitori e di mia sorella, verso la quale mi sento colpevole visto che ha un anno in meno di me (ha 18 anni) e mi rendo conto che non deve essere facile convivere con me, della mia situazione è a conoscenza solo un'altra persona, più vecchia di me di circa 40 anni. Grazie a Dio questa persona è mentalmente aperta ed è una delle persone più dolci e più carine che io abbia mai conosciuto. Lei non mi ha mai giudicato, non mi ha fatta sentire una scema, semplicemente mi ha chiesto il motivo per cui lo faccio e mi ha chiesto di farle vedere le cicatrici. Magari fossero tutti come lei!

Il mio consiglio è questo: hai la fortuna che i tuoi genitori lavorino nel settore e quindi hai la certezza che non diranno che sei una sciocca o una pazza. Ovviamente non è facile per nessuno venire a sapere che la propria figlia è autolesionista, nemmeno per degli psicoterapeuti, ma almeno i tuoi genitori non sono dei contadinotti con l'apertura mentale di fine Ottocento.
Se vuoi aspettare il momento giusto, quando saranno meno stressati, va bene, ma rischi di aspettare in eterno perché al giorno d'oggi si è sempre stressati. Dì loro ciò che ti turba quando ti senti pronta, ma soprattutto dillo al tuo terapeuta perché è l'unica persona che può davvero aiutarti in questo senso. Non c'è nulla di cui vergognarsi, si tratta di un professionista il cui lavoro è capirti e darti una mano. Se non lo dici a lui a chi dovresti dirlo? :bene:

Markos 10-10-2012 23:21

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Quote:

Originariamente inviata da ThinkHappy (Messaggio 884173)
ma soprattutto dillo al tuo terapeuta perché è l'unica persona che può davvero aiutarti in questo senso. Non c'è nulla di cui vergognarsi, si tratta di un professionista il cui lavoro è capirti e darti una mano. Se non lo dici a lui a chi dovresti dirlo? :bene:

:bene:
Non capisco Curry cosa intendi per "aspettare il momento giusto"?
:interrogativo:
Potresti spiegarlo?

curry 11-10-2012 09:23

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Vorrei trovare un "momento giusto" per dirlo perchè spesso non me la sento. E' come se ammettessi che mi drogo.
Non vorrei rovinare dei momenti in cui sono più spensierati ma non posso dirlo nemmeno quando sono molto arrabbiati. Torno domani dall'università, ho tutto il weekend..

chrissolo 11-10-2012 09:24

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Quote:

Originariamente inviata da curry (Messaggio 884393)
Vorrei trovare un "momento giusto" per dirlo perchè spesso non me la sento. E' come se ammettessi che mi drogo.
Non vorrei rovinare dei momenti in cui sono più spensierati ma non posso dirlo nemmeno quando sono molto arrabbiati. Torno domani dall'università, ho tutto il weekend..

Secondo me ti converrebbe parlarne PRIMA col tuo terapeuta..

pesco 11-10-2012 10:11

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
non sono cose da dire ai propri genitori,
a meno che tu non voglia attirare la loro attenzione per ottenere qualcosa.

Markos 11-10-2012 12:21

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 884394)
Secondo me ti converrebbe parlarne PRIMA col tuo terapeuta..

Esatto...
Il prima possibile...

Betsy Cherry 11-10-2012 15:37

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Mi dispiace, anche io a 16 anni mi graffiavo le braccia ma nessuno se ne accorse.
Devi capire però che non è facendoti male che ti liberi dei tuoi problemi.
Perchè ti lesioni? Per attirare l'attenzione o hai paura che ti scoprano?
Io credo che tu in qualche modo vorresti richiamare l'attenzione di tua madre, che da come l'hai descritta sembra piuttosto indifferente nei tuoi confronti.
Ora non conosco i tuoi problemi, ma se devi, parla con tua madre a quattr'occhi anzichè farti del male.

a.a.a 11-10-2012 16:25

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Quote:

Originariamente inviata da curry (Messaggio 882263)
..a dire il vero non so neppure se sia giusto parlarne qui, ma è una conseguenza dell'ansia.
Già da piccola ricordo che inibivo la mia rabbia e mi pungevo le dita con un ago per provare dolore, e una volta mi sono buttata da uno scivolo sperando di farmi male. Altre forme di autolesionismo sono mangiare troppo e stare troppo al pc, continuo fino a star male.
Ma questa cosa del tagliarmi fino a sanguinare, l'ho iniziata solo a luglio, e sto iniziando a spaventarmi, anche se sono ferite di poco conto.
Il problema è che mia madre ultimamente è molto nervosa e crede che molte cose le faccia per farla sentire in colpa, se le dicessi di questo mio problema starebbe malissimo e comunque penserebbe che io lo faccia per fare stare male lei, quando non è vero.
In realtà, del fatto che mi faccio male l'ho detto solo al mio fratellino, minimizzando l'entità del problema. Ieri, domenica, io, lui, mia sorella e mia madre eravamo in macchina per preparare i nostri alloggi all'università.iniziamo a litigare, io mi sento molto in ansia e (sto seduta sul sedile posteriore, a sinistra) struscio il fianco della mano sul manubrio della macchina fino a bruciarmi la pelle. Mi si forma una vescica e tiro via il lembo di pelle, mi fa ancora male. Mio fratello era a destra e se ne è accorto, me lo ha detto oggi, mia madre era davanti a me e non ho idea se se ne sia accorta o meno, ma non mi ha detto nulla.
So che la cosa migliore è parlarne con i genitori ma non vorrei caricarli di questo peso. Ogni volta che ci provo, comunque, mi blocco. Non so come fare.

è una situazione molto difficile è delicata,però già che sai che devi parlarne con i tuoi è importante,prova a scrivergli una lettera,una domanda ma vai da uno psicologo?

curry 17-10-2012 21:42

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
oK, ho detto all'analista del mio problema. lei, serafica come sempre, mi ha chiesto co cosa mi tagliavo, il motivo per cui lo facevo, ecc...
E poi ha solo detto che è feliche che glieen abbia parlato.

Poi mi è sorto un dubbio, relativo ai miei genitori. Mio padre fa la guardia medica, sa riconoscere le ferite da taglio. Credo che lui e forse anche mia madre si siano accorti delle ferite ma non dicano nulla ( ho iniziato a luglio e alcune le hanno notate, ma ho trovato un sacco di scuse x giustificarle). E' anche vero che mi taglio sopratutto sulle gambe, anche se sento una voglia fortissima di farlo sui polsi. Ma mi controllo, perchè non voglio che chiunque si accorga delle feRite.

Perchè si sente il bisogno di ferirsi sulle braccia, e sopratutto sui polsi?


edit: scrivo male perchè mi tremano un po' le mani e premo le lettere della tastiera con un ordine sbagliato

curry 06-11-2012 17:43

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Ok, ora so come potrei venire considerata se lo dicessi a qualcuno. Qualche sera fa ho visto con le amiche un telefilm horror (tralaltro fatto molto bene), American Horror Story. Parla di una famiglia molto disfunzionale che va ad abitare in una casa infestata. In questa famiglia c'è una ragazzina, depressa perchè il padre ha tradito la madre, e a scuola viene picchiata, e quindi si taglia sulle braccia.
Vedendo la scena in cui si taglia, le mie amiche hanno commentato sprezzanti "Emo del ca**o!".
Insomma, lasciamo stare... mi porterò dietro il segreto ancora per molto. Ho solo paura che confrontando i tagli paralleli nel telefilm con quelli che ho sulle gambe, potrebbero rendersene conto, ma è difficile che mi vedano le gambe.

Oda Nobunaga 06-11-2012 17:57

Re: Autolesionismo, come lo dico ai miei?
 
Quote:

Originariamente inviata da curry (Messaggio 882316)
Vado già in analisi ma mi vergogno di parlarne con l'analista. E i miei genitori lavorano entrambi nel campo dellla psicanalisi, ed è proprio per questo che non vorrei parlargliene, sono cose che vivono tutti i giorni, è vero, ma se lo sapessero è come se avessero la prova di aver fallito come genitori.

è comprensibile tu non voglia parlarne coi tuoi..soprattutto se lavorano nel campo della psicanalisi.
ma se non ne parli all'analista ti precludi una delle vie migliori per venirne fuori :)
io ti posso dire che smisi di tagliarmi le braccia solo quando ebbi il coraggio di tagliarmi le vene del polso,e non penso tu voglia arrivare a una cosa del genere.
per ora lascia stare i tuoi genitori,ma se hai già la fortuna di essere seguita da uno specialista dagli fiducia ;)


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 17:02.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.