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VyCanisMajoris 26-09-2012 16:32

Il peggior sentimento: la pena
 
E' uno dei pochi sentimenti che vorrei provare il meno possibile.
E soprattutto quello che vorrei che gli altri non provassero MAI nei miei confronti.
"Poverino, lascialo stare", "Dai, mi fa pena"... qualche volta ho sentito queste frasi rivolte a me, ed è stato come morire. Mi sentivo come rimpicciolirmi fino a diventare un povero essere la cui utilità è solo quella di essere compatito.
Quei gesti, quegli atteggiamenti della gente che ti circonda... gesti palesemente troppo affettati, espressioni e parole di sana pietà... mi fanno sentire come se davvero fossi in balìa di un Mondo che mi tiene per la collottola, una realtà che mi può schiacciare a suo piacimento ogni volta che gli viene lo schizzo.

Vincenzo 1 26-09-2012 16:34

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Io non ho mai avuto il problema che qualcuno provasse pena per me.Anzi piu' mi vedevano al tappeto e' piu' mi colpivano

ESPROC 26-09-2012 16:59

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
A volte capita, anche che gli altri provino pena per me...

VyCanisMajoris 26-09-2012 16:59

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Sembra una discussione stupida... ma per me è come la differenza fra l'odio e l'indifferenza. Chi ti odia perlomeno ha un interesse per la tua persona... chi invece ti ignora potresti sparire da un giorno all'altro che manco se ne accorgerebbe.

Non voglio che gli altri provino pena nei miei confronti. Sarebbe per me un'attestazione di inferiorità e di diversità, e detesto sentirmi "diverso". Voglio essere normale, esattamente come tutti gli altri.

ESPROC 26-09-2012 17:05

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Quote:

Originariamente inviata da VyCanisMajoris (Messaggio 869263)
Sembra una discussione stupida... ma per me è come la differenza fra l'odio e l'indifferenza. Chi ti odia perlomeno ha un interesse per la tua persona... chi invece ti ignora potresti sparire da un giorno all'altro che manco se ne accorgerebbe.

Non voglio che gli altri provino pena nei miei confronti. Sarebbe per me un'attestazione di inferiorità e di diversità, e detesto sentirmi "diverso". Voglio essere normale, esattamente come tutti gli altri.

Per farci capire meglio, ci dici in quali occasioni hanno provato pena per te?

Josef K. 26-09-2012 17:20

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Io invece sto male soprattutto quando provo pena per speranze altrui che sento saranno disattese. Come quando una persona comincia a provare qualcosa per me ed io so che non sarò in grado di ricambiarla. Trovo che sia anche peggio di essere compatito, perchè il compatimento altrui sulle mie sofferenze, salvo che sia ipocrita, lo vedo come una forma di partecipazione che pochi sono capaci di esprimere davvero.

Christopher 26-09-2012 17:37

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Beato te! Reagisci ancora! Qualche passo ancora e arriverai a un livello in cui sarai talmente indifferente nei confronti del mondo che non ti preoccuperai dio queste cose. Proprio come me.

Betsy Cherry 26-09-2012 18:23

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Anche io detesto le frasi del tipo: "Ma poverina!", non sai quanto :moltoarrabbiato:
Provare pena per qualcuno è qualcosa che mi distrugge, non mi piace per niente. Tantomeno quando la pena è per la sottoscritta, mi sento proprio insignificante in quei momenti.

alice89 26-09-2012 19:18

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Quote:

Originariamente inviata da VyCanisMajoris (Messaggio 869239)
E' uno dei pochi sentimenti che vorrei provare il meno possibile.
E soprattutto quello che vorrei che gli altri non provassero MAI nei miei confronti.
"Poverino, lascialo stare", "Dai, mi fa pena"... qualche volta ho sentito queste frasi rivolte a me, ed è stato come morire. Mi sentivo come rimpicciolirmi fino a diventare un povero essere la cui utilità è solo quella di essere compatito.
Quei gesti, quegli atteggiamenti della gente che ti circonda... gesti palesemente troppo affettati, espressioni e parole di sana pietà... mi fanno sentire come se davvero fossi in balìa di un Mondo che mi tiene per la collottola, una realtà che mi può schiacciare a suo piacimento ogni volta che gli viene lo schizzo.

condivico pienamente il tuo pensiero. se qualcuno prova pena per me mi sento sminuita. e poi quando lo dicono apertamente ad alta voce è davvero umiliante è come se stessero affermando di sentirsi superiori...

Herzeleid 26-09-2012 20:07

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Non ho ben compreso se parli di indifferenza compassionevole o piuttosto senso di pietà.

Ravanello 26-09-2012 20:28

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Anche io è una cosa che non sopporto.
Ogni tanto ho anche la paranoia che la gente possa frequentarmi solo perchè gli faccio pena. E' una cosa che non vorrei mai.

Kid Omega 26-09-2012 20:30

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Aaahhhh cosa sarebbe stata la mia vita sentimentale senza che qualcuno provasse pena per me :arrossire:




(sarei ancora verginello :mrgreen: )

Myway 26-09-2012 20:32

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
A volte mi capita di notare lo sguardo di alcune persone che è quasi di rassegnazione nei miei riguardi, come se ormai fossi bruciato, quando ad esempi dicono "dai vedrai che capiterà anche a te" ed i primi a non credere a ciò che dicono sono loro...

VyCanisMajoris 26-09-2012 21:16

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Quote:

Originariamente inviata da Herzeleid (Messaggio 869437)
Non ho ben compreso se parli di indifferenza compassionevole o piuttosto senso di pietà.

Il senso di pietà in generale mi uccide. Quel modo che ha la gente di trattarti... sa di essere superiore, ma non si accanisce nemmeno perchè per loro sarebbe come se un elefante schiacciasse una formica.

Martello 26-09-2012 21:30

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
La pena è un sentimento di superiorità verso qualcosa che si sente distante. La compassione è tutt'altro sentimento.

Who_by_fire 26-09-2012 21:35

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Certo è irritante quando provano pena per te.

A volte però è l'unico modo che hai per salvarti il culo da trattamenti peggiori e più dannosi.

VyCanisMajoris 26-09-2012 21:38

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Quote:

Originariamente inviata da ESPROC (Messaggio 869269)
Per farci capire meglio, ci dici in quali occasioni hanno provato pena per te?

Già solo quando ho detto che ero in cura da uno psicologo sembrava che avessi detto che avevo un cancro. Ma anche nelle cose più stupide. Mi fottono la busta di tabacco e magari resto 5 minuti a cercarla come un idiota... poi quando l'imbecille di turno decide che il gioco è durato abbastanza e me la ridà, sento la classica frase... "Poverino, non gli fate sti scherzi, che si incazza".
Mi fa incazzare, perchè mi sembra di essere il coglione di turno che ha bisogno della compassione degli altri per non subire.
Non c'è nulla da fare, la cosa peggiore da fare in società è dare l'impressione di avere dei problemi e delle difficoltà. Anche gli amici si allontanano da te. Nessuno vuole avere attorno un depresso

Manuela.tr 26-09-2012 22:11

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Secondo me questa parola puo'essere intesa anche in senso positivo come ad esempio condivisione del dolore di un'altra persona.
Nell'accezione "negativa" da voi descritta e'qualcosa di terribile, che ti fa sentire diverso (poi da chi, da che?), isolato, condannato, senza speranze da chi ti guarda dall'alto in basso.
Ovviamente ho un po'estremizzato..come per tutte le cose esistono le vie di mezzo.

Herzeleid 27-09-2012 14:41

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Quote:

Originariamente inviata da VyCanisMajoris (Messaggio 869554)
Il senso di pietà in generale mi uccide. Quel modo che ha la gente di trattarti... sa di essere superiore, ma non si accanisce nemmeno perchè per loro sarebbe come se un elefante schiacciasse una formica.

Quella di cui parli però non è pietà, è commiserazione, e purtroppo non manca, perché non costa nulla agli altri in termini di sentimenti o d'azione. Io, invece, di pietà ne vedo in giro ben poca, e nel caso non ci sputo certo sopra.

Woland12 27-09-2012 15:23

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Una sola volta mi sono reso conto che un'altra persona la provava per me... Un mio vecchio amico (ora non ci sentiamo più) mi aveva attaccato un gran discorso sul fatto che non avessi mai avuto una ragazza. Cercava di capire come mai, quali fossero state le cause, ed appariva sinceramente dispiaciuto, voleva quasi aiutarmi dall'alto della sua superiorità in quel campo... in poche parole mi resi conto di fargli compassione!

La cosa buffa è che questo è capitato più di 3 anni fa. La situazine da allora non è cambiata di una virgola. Chissà cosa mi direbbe oggi... Forse mi accenderebbe un cero in chiesa :ridacchiare:

Fallito91 27-09-2012 15:31

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Questa sensazione l'ho provata in passato:siccome sono un tipo estremamente pacifico,non ho mai fatto a botte con nessuno anche per paura di prenderle,inoltre non so reagire,mi è capitato in passato che qualcuno mi prendesse in giro,ma cose così niente di che ed avevo a fianco altri ragazzi:lasciatelo stare a fallito,poverino,se gli rompete la testa dovrete vedervela con me. Poi,sempre in passato,mi è capitato anche che qualcuno mi dicesse che nel caso in cui qualcuno mi avesse insultato potevo sempre rivolgermi a lui per cercare aiuto,fortunatamente non è mai successo. Questo diciamo mi ha fatto sentire un po debole,come se non fossi capace di difendermi da solo,come se la gente provasse pena per me però è sempre meglio dell'indifferenza.

ESPROC 27-09-2012 15:50

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
I "fighi" di solito si divertono a sfottere la gente più debole\disagiata, se questa risulta troppo debole è in parte inevitabile che provino pena e lascino perdere lo sfottò...

Quando provano pena è come se pensassero: "ma guarda che sfigato, non vale nemmeno la pena di continuare a perdere tempo con lui"

http://files.dosomething.org/files/s...6040%20(1).jpg

VyCanisMajoris 27-09-2012 15:55

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Quote:

Originariamente inviata da ESPROC (Messaggio 870490)
Quando provano pena è come se pensassero: "ma guarda che sfigato, non vale nemmeno la pena di continuare a perdere tempo con lui"

Direi che hai centrato in pieno.

Moonwatcher 27-09-2012 16:05

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Ricevere compassione dagli altri è spiacevole perché ci fa sentire inferiori, però aggiungo che bisogna anche riuscire a discernere quando ciò è reale e quando deriva da un'errata interpretazione degli atteggiamenti altrui (magari in qualche caso è disprezzo mascherato da pena :mrgreen:).

VyCanisMajoris 27-09-2012 23:38

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Quote:

Originariamente inviata da tura854 (Messaggio 869484)
Aaahhhh cosa sarebbe stata la mia vita sentimentale senza che qualcuno provasse pena per me :arrossire:




(sarei ancora verginello :mrgreen: )

Ecco io ad una cosa del genere non ci starei mai. Preferisco 10, 20 rapporti sessuali mancati che un'esperienza con una ragazza che prova pena e che magari lo fa solo per accontentarti. Come anche detesto quei rapporti che si vengono a creare fra persone che, si vede lontano un miglio, hanno solo entrambe bisogno di una persona a cui dare sé stesse. E' successo anche a me e col senno di poi (al tempo non me ne accorgevo) se potessi tornare indietro metterei subito le cose in chiaro.
In un rapporto ci dev'essere stima, attrazione sessuale e comportamentale ed orgoglio di avere una relazione con una certa persona. Quello che più vorrei vedere nello sguardo di una donna è "Io ho scelto te, te in mezzo a migliaia di altri uomini"...

La pena è un sentimento che non ha senso.

Kid Omega 27-09-2012 23:50

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Quote:

Originariamente inviata da VyCanisMajoris (Messaggio 871117)
Ecco io ad una cosa del genere non ci starei mai. Preferisco 10, 20 rapporti sessuali mancati che un'esperienza con una ragazza che prova pena e che magari lo fa solo per accontentarti. Come anche detesto quei rapporti che si vengono a creare fra persone che, si vede lontano un miglio, hanno solo entrambe bisogno di una persona a cui dare sé stesse. E' successo anche a me e col senno di poi (al tempo non me ne accorgevo) se potessi tornare indietro metterei subito le cose in chiaro.
In un rapporto ci dev'essere stima, attrazione sessuale e comportamentale ed orgoglio di avere una relazione con una certa persona. Quello che più vorrei vedere nello sguardo di una donna è "Io ho scelto te, te in mezzo a migliaia di altri uomini"...

La pena è un sentimento che non ha senso.

Era un rapporto dove io dipendevo totalmente da lei..alla fine ho poco o niente da offrire ad un altra persona,quindi lei(piu grande di me)mi trattava come un bambino bisognoso di cure...si,so bene che una ragazza coetanea con me non ci sarebbe mai stata,sono un disastro sotto tutti i punti di vista,e ancora oggi non capisco cosa ci abbia trovato di buono in me per passare 3 anni di vita...peró per me andava bene cosi,non ho mai avuto grandi alternative in questo senso.Raramente qualcuna s é interessata a me cosi,per cui mi sono buttato.E se non mi fossi buttato veramente ora sarei ancora verginello :mrgreen:

VyCanisMajoris 27-09-2012 23:57

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Beh ad un certo punto mi viene da dire che se è stata una relazione così duratura e che ti ha portato felicità hai fatto bene.
Io in una situazione del genere mi sarei sentito ancora più oppresso di quanto già non mi senta. Ma sarà l'effetto della "ferita narcisistica" che mi è stata diagnosticata :mrgreen:

chrissolo 28-09-2012 00:02

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Quote:

Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 870507)
Ricevere compassione dagli altri è spiacevole perché ci fa sentire inferiori, però aggiungo che bisogna anche riuscire a discernere quando ciò è reale e quando deriva da un'errata interpretazione degli atteggiamenti altrui (magari in qualche caso è disprezzo mascherato da pena :mrgreen:).

Il termine "compassione", etimologicamente parlando, servirebbe a definire un sentimento di condivisione e partecipazione al dolore altrui, mettendosi sullo stesso piano, non di qualcuno che dall'alto ti osserva, mantenendo le distanze e giudicando.

Sarebbe quindi un termine con un'accezione "positiva" anche se poi nell'uso comune della lingua è diventato tutt'altro: lo stesso verbo derivato "compatire" viene usato esclusivamente con accezione negativa, anche se la radice linguistica del vocabolo è un'altra.

Scusate la digressione, da piccolo ho ingoiato il vocabolario :-p

Boyyy82 28-09-2012 00:26

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
è un sentimento a dir poco lesivo della dignità :pensando:

SottoLaPelle 28-09-2012 03:14

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Quote:

Originariamente inviata da VyCanisMajoris (Messaggio 869239)
E' uno dei pochi sentimenti che vorrei provare il meno possibile.
E soprattutto quello che vorrei che gli altri non provassero MAI nei miei confronti.
"Poverino, lascialo stare", "Dai, mi fa pena"... qualche volta ho sentito queste frasi rivolte a me, ed è stato come morire. Mi sentivo come rimpicciolirmi fino a diventare un povero essere la cui utilità è solo quella di essere compatito.
Quei gesti, quegli atteggiamenti della gente che ti circonda... gesti palesemente troppo affettati, espressioni e parole di sana pietà... mi fanno sentire come se davvero fossi in balìa di un Mondo che mi tiene per la collottola, una realtà che mi può schiacciare a suo piacimento ogni volta che gli viene lo schizzo.

E patetico aggettivo come ti sembra? A me fa venir voglia di ammazzare. No, il peggior sentimento è il rimorso. Da suicidio.

a.a.a 28-09-2012 08:40

Re: Il peggior sentimento: la pena
 
Quote:

Originariamente inviata da VyCanisMajoris (Messaggio 869239)
E' uno dei pochi sentimenti che vorrei provare il meno possibile.
E soprattutto quello che vorrei che gli altri non provassero MAI nei miei confronti.
"Poverino, lascialo stare", "Dai, mi fa pena"... qualche volta ho sentito queste frasi rivolte a me, ed è stato come morire. Mi sentivo come rimpicciolirmi fino a diventare un povero essere la cui utilità è solo quella di essere compatito.
Quei gesti, quegli atteggiamenti della gente che ti circonda... gesti palesemente troppo affettati, espressioni e parole di sana pietà... mi fanno sentire come se davvero fossi in balìa di un Mondo che mi tiene per la collottola, una realtà che mi può schiacciare a suo piacimento ogni volta che gli viene lo schizzo.

Ogni tanto mi è capitato che provassero pena,ma erano persone che non stimavo,comunque la penso come te è un sentimento orrendo.


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