Tocca sempre a noi
 

Ma è mai possibile che devo essere sempre io quello che cerca e prova a parlare con gli altri? una mail, un messaggio "ciao come va", perchè se non sono io a fare il primo passo gli altri mi ignorano per settimane, mesi... e quando ho la fortuna di poter parlare tocca a me da introverso gestire la conversazione, fare domande... ma è mai possibile una cosa del genere? dov'è questa grande abilità degli altri? boh io non la vedo, anzi, avere complessi di inferiorità, lasciatemelo dire, è un atto di vero e proprio coraggio.

Re: Tocca sempre a noi
 

ti voglio bene

Re: Tocca sempre a noi
 

mmmh non mi rispecchio nella tua situazione..
cioè anche io spesso devo rincorrere presunti amici ma solo perchè loro sono troppo impegnati magari hanno il fidanzato altri 10 amici che gli stanno più simpatici di me.....cene palestra compleanni vacanze da organizzare matrimoni convivenze e mi ignorano di conseguenza....è normale la cosa....
gli altri forse che conosci tu ugualmente hanno di meglio da fare...
quello che ora cerco di fare io è di non rincorrere mai nessuno ( che amico sei se per vederti per due ore devo fare la fila??), lasciare molta libertà agli altri di chiamarmi o di sparire e ricomparire e decidere in base ai miei impegni se frequentarli o no e cercare persone simili a me che escono senza troppi problemi perchè magari single o con pochi amici....

Re: Tocca sempre a noi
 

In effetti sei coraggioso. Per quanto mi riguarda, sono gli altri a fare il primo passo... è evidente che se ci fossero meno persone come te e più persone come me il cerchio non solo si chiuderebbe molto prima, ma cesserebbe di esistere.
Buona vita.

Re: Tocca sempre a noi
 

a volte la penso come te, shycrs. ma è una cosa molto rara, perchè solitamente mi rendo conto di non riuscire a intervenire e reagire "normalmente" e noto che gli altri mi guardano in modo strano. :miodio:

Re: Tocca sempre a noi
 

ho appena risposto ad un' altro topic con un post che andrebbe benissimo pure per questo....a sto punto copio/incollo :mrgreen:

semplicemente il fatto di stare un pò sulle tue crea timore negli altri che paradossalmente sono intimiditi dal chiederti le cose, è come se avessero loro imbarazzo....
vale così anche per me, nonostante all'apparenza non sia uno particolarmente timido noto che spesso sucito una sorta di timore, evidentemente c'è poco da fare, qualcosa si percepisce....:mannaggia:

ovviamente un ragazzo con un altro carattere avrebbe semplicemente detto "oh raga, ci sono pure io" di sua iniziativa, e non si sarebbe posto il minimo problema...questo per dirti che tu non hai nulla di sbagliato in partenza, solo che *nella vita in certe situazioni dovresti esser tu a prendere l'iniziativa



* eletto consiglio scontato dell'anno 2003

Re: Tocca sempre a noi
 

Succede anche a me...da una vita...forse do l'impressione di non voler essere disturbato, o semplicemente non suscito interesse negli altri.

Re: Tocca sempre a noi
 

Ti capisco shycrs.
Probabilmente non ci cercano perché hanno troppi impegni, appuntamenti, una vita frenetica.

Però sono convinta che si può sempre trovare un pochino di tempo per le cose che abbiamo il piacere di fare.

Se non si fanno sentire, quindi, è perché non siamo esattamente una priorità.

Ho anche presente la famosa "Intervista con il vampiro".
Contatti un amico/conoscente, gli fai una domanda,lui risponde e poi non porta avanti la conversazione. Non ti fa nemmeno una domanda di circostanza.. sembra un'intervista, no?
Sono soddisfazioni.

Forse non sono le persone giuste e noi non lo siamo per loro.
:nonso:

Re: Tocca sempre a noi
 

capita sempre anche a me, ho solo 2 amici che mi cercano loro per primi, più uno lontano che si fa sentire spesso per messaggi privati...e poi c'è anche qualcuno che ho conosciuto qui che si comporta in questa maniera poco simpatica..

Re: Tocca sempre a noi
 

Io non faccio mai la prima mossa. (cit.) Bè, sì, capita anche a me purtroppo. :( Molto, molto spesso. Eh... Non c'è niente da dire o fare, bisogna arrendersi al proprio destino e accettarlo. :testata:

Re: Tocca sempre a noi
 

Ma è mai possibile che bisogna essere sempre noi quelli sbagliati? Che abbiamo fatto per essere considerati cosi? Proprio non lo capisco.

Re: Tocca sempre a noi
 

quoto!!

vorrei capire cosa facciamo di male NOI sociofobici porca pupattola!! se qualcuno ha la risposta me la dia, perchè sinceramente mi sono rotto i cabasisi di cercare di capire le ragioni di tanta ostilità

bah...

Re: Tocca sempre a noi
 

mettiamo le persone in soggezione...togliamo spontaneità ai rapporti..
creiamo drammi e problemi quando non ci sono...
non suscitiamo simpatia a pelle e non riusciamo a entrare in confidenza con gli altri....spesso siamo soli e conosciamo poche persone quindi non serviamo nemmeno per far aumentare gli amici

Re: Tocca sempre a noi
 

A me veramente capita il contrario, sono sempre gli altri che cercano di (ri)creare contatti, poi alla fine dopo diverse porte in faccia (giustamente) si sfavano!!:mrgreen::testata:

Re: Tocca sempre a noi
 

Secondo me questo succede perché gli altri vedono che non ci esponiamo,e quindi si sentono quasi in imbarazzo,o comunque non invogliati a parlarci...mentre magari uno anche solo un po' timido ma che dimostra alcune volte di avere qualcosa da dire,viene interpellato,e come se gli altri facessero delle "prove",come dire toh,vediamo se tizio questa volta risponde...se non lo fa perdono coraggio...questo per dire che non sono sempre gli altri quelli che sbagliano

Re: Tocca sempre a noi
 

Penso che possa significare di stare antipatici o essere incompatibili perché i precedenti segnali dell'evitanza dovrebbero essere sostituiti dai recenti tentativi di socializzazione.

Re: Tocca sempre a noi
 

Io m'impegnavo costantemente nel mantenere in vita i rapporti, finché non ho scoperto che è inutile, perché tanto io non conterò mai un c***o per nessuno :piangere:

Re: Tocca sempre a noi
 

purtroppo succede tantissime volte anche a me... noto solo che c'è tanta indifferenza e superficialità in giro, a tanti non gliene frega una cippa di te e se non ti fai sentire tu loro non lo farebbero mai...:pensando:
Alla fine i veri amici (coloro che si fanno sentire anche se non sei sempre tu a fare il primo passo) sono pochissimi, ai conoscenti non gliene frega nulla di te e possono rimanere anche mesi o anni senza farsi sentire...
morale della favola? invece di perder tempo ad "inseguire" conoscenti o pseudo-amici mi impegno a coltivare le poche (ma buone) amicizie che ho..

Re: Tocca sempre a noi
 

Sei un eroe del nostro tempo, una persona che coraggiosamente cerca di prendere contatto con altre persone che vivono la loro vita come scheggie impazzite, frammentate dal mondo circostante.

E' ammirevole il tuo tentativo, devo dire che io faccio lo stesso e spesso ricevo rifiuti come te o sgarbate risposte, ritengo che queste persone, oltre a essere immature e scisse dalla società, a parte che possono avere i loro problemi, comunque potrebbero almeno rispondere in modo più garbato con un rifiuto meno netto.

Re: Tocca sempre a noi
 

Mi dispiace che ti succede così,io di questo non posso lamentarmi perchè non chiamo quasi mai nessuno,sono sempre gli altri che mi chiamano o mi invitano, io non li richiamo e rifiuto quasi sempre,quindi prima o poi si stancheranno di chiamarmi però è colpa mia.

Re: Tocca sempre a noi
 

Secondo me c'avete gli schemi emotivi (cit.)
E' verosimile che una persona venga snobbata da qualcuno talvola, è invece meno verosimile che una persona venga snobbata sempre da tutti.

Re: Tocca sempre a noi
 

Buonasera dottore, è poi riuscito a sargiare?

Re: Tocca sempre a noi
 

Appena ho letto il titolo del tuo post, ho capito dove saresti andato a parare. Perchè il tuo è uno spunto interessante, su una domanda che mi faccio spesso anche io. Personalmente, mi ritengo un individuo dallo stile evitante. Questo non vuol dire che a volte non senta il bisogno di avvicinarmi alla gente, magari anche molto diversa da me. Va sistematicamente a finire che io, quello introverso che sta tanto bene per cavoli suoi, sono quello che, dentro un gruppo di perfetti sconosciuti, si trova ad avere molte più cose da dire degli altri, che magari si fanno un'immagine di me da persona estroversa e spigliata. Puntualmente, non essendo quella la mia natura, lascio il gruppo subito dopo. Questo mi fa spesso chiedere cosa voglia dire, in fin dei conti, essere introverso o estroverso. Che tutto si risolva in una scelta, in relazione alla necessità che uno avverte di rivolgersi agli altri? Perchè spesso i cosidetti "estroversi" non fanno altro che aprire bocca e dar fiato, mentre l'introverso è quello che sceglie bene le parole. A conti fatti, direi che la nostra solitudine è innanzitutto una scelta. Quando se ne sente troppo il peso, si arriva a mettere in dubbio quel che si è. Penso che sia questo l'aspetto più triste: il bisogno di socializzare che, privato di un oggetto che possa soddisfarlo, ti si ritorce contro sotto forma di dubbi, malinconia e rimuginazioni.

Re: Tocca sempre a noi
 

No. A me succede il contrario, ma è perchè queste persone che mi cercano sono opportuniste.
E' raro che incontri persone con le quali si istaura un bel rapporto (senza fingere), e quelle persone sono io la prima a chiamarle.

Re: Tocca sempre a noi
 

In generale sì, ma dipende anche dalle persone con cui si ha che fare. Ci sono certe persone che se non gli proponi (o non ti aggreghi) all'uscita nel locale alla moda o al tour della città by night ti relegano tra le seconde scelte in un batter d'occhio.