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La mia "musa" se ne torna a casa.
Buongiorno a tutti, non riuscivo a dormire pensando a questo fatidico giorno, in cui la famosa ragazza che mi piace ( andata a finire così: http://www.fobiasociale.com/caro-dia...8003/pagina-8/ ) se ne torna a casa dalle vacanze e magari non riuscirò neanche a salutarla. Come dovrei comportarmi con me stesso? C'è gente che dice che dovrei essere felice così non la vedo più e la dimenticherei più facilmente, io invece dentro me ho un vuoto che ha bisogno di qualcuna e credo di lei. Avrei almeno voluto che fossimo amici, non avrei più insistito a fare qualcosa di serio, però purtroppo ho questa vigliaccheria che mi impedisce di parlarle molto. Tutti nella mia comitiva hanno stretto con lei una bella amicizia ma io con questo guaio che ho fatto capitare ho rovinato tutto. Ok la smetto di ripetere le stesse cose, ma la domanda è: Come dovrei reagire alla sua partenza, positivamente o negativamente, secondo voi?
Rispondete e grazie in anticipo. |
Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
Lo so che è difficile,secondo me dovresti reagire positivamente!
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
Non è un obbligo che chiedo da dare a me stesso, ma solo da quale lato vedere la situazione, o negativo o positivo. Tutto qui.
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
ma positivo o negativo che sia, credo che senza vederla tra poco tempo passeranno tutte le emozioni
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
ogni lasciata è persa, quindi la prossima volta "carpe diem" ma prenderla negativamente non ti servirà a niente. Rifletti su dove hai sbagliato e la prossima volta cerca di non ripetere piu' gli stessi errori.
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
Rammento di aver trascorso momenti simili.
Ricordo bene anche io il senso di vuoto allo stomaco, di smarrimento. Pensare che la propria vita sia inutile e monotona, pensare che lei possa dimenticarti e diventare di qualcun'altro... Di solito mi chiudevo in me stesso, non so perché ma il crogiolarmi nella più totale perdizione e disperato senso del fallimento mi teneva al sicuro, mi faceva star bene. In realtà è sbagliato: più ti chiudi a guscio e più ti allontani dagli altri, più ti allontani dagli altri e più pensi a lei, con molta tristezza. Devi darti da fare, rimboccarti le maniche. Esci, gioca a calcio, leggi un libro, guarda un film, vai al cinema, suona uno strumento... l'importante è trovare un hobby. Qualcosa che occupi i tuoi pensieri e che ti faccia smettere di pensare a lei. Non sarà facile e neanche breve, lei rimarrà nella tua testa per molto tempo. Poi inizierai a dimenticare il suo viso, i suoi occhi, la sua voce. E un giorno ti sveglierai senza nemmeno ricordare quale sia il suo nome |
Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Provare sentimenti per una persona con la quale non si è ancora stabilito il legame è una cosa che capita quando non si hanno ancora avuto abbastanza delusioni. Dopo un po' non provi niente finchè non ci sono le circostanze reali, concrete ,tangibili di essere ricambiato. |
Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Condivido pienamente virgole comprese... A me è andata proprio cosi... |
Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Io per esempio, nonostante quando vado affermando nei miei topic e nonostante le terribili prese in giro che ho subito, tendo inconsciamente a stare bene e ad illudermi (attenzione ribadisco che parlo a livello inconscio) se una ragazza mi gratifica di attenzioni anche non approfondite... Per una persona bisognosa di affetto basta veramente poco perchè l'interruttore emotivo si attivi... |
Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
Prima o poi ti passerà perchè è solo questione di tempo tranquillo ;)
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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E mi hanno raccontato che ha paura di me e che non ne vuole più sapere di me come ragazzo. Ma secondo me sono stati gli amici a non potermi consigliare per bene le cose e a lasciarmi solo con lei quella fatidica sera. :testata: |
Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Tale termine viene usato anche per indicare una donna ispiratrice di un poeta: Beatrice fu la musa di Dante. Sarà stata la tua "Venere", non "musa".:pensando: |
Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Cose di questo genere capitano, di solito, perché "qualcuno" ha messo in giro una vocina poco carina nei tuoi riguardi. Magari mi sbaglio, però mi sembra strano che i tuoi amici ti abbiano suggerito di dirle questo per poi lasciarti solo con lei... Beh, avresti potuto intavolare il discorso più elasticamente. Entrare a freddo con una domanda personale (la sua vita e la sua storia non la conosci, non puoi sapere quel che ha passato...) di questo genere è spesso controproducente. Io credo che la sua reazione sia dettata da una di queste due ipotesi |
Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
concordo con lizbon, avresti dovuto fare delle domande che la facessero parlare di lei stessa all'interno di una conversazione, non la domanda diretta come fossi il suo psicologo. Mi facessero una domanda così a bruciapelo sarei alquanto a disagio e penserei: "ma che vuole questo?".
Ora che questo giustifichi la sua paura di te mi sembra eccessivo. Ci potrebbe essere dell'altro. |
Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
Perdonate la presunta arroganza ma non credete che io l'abbia già capito da solo invece di farmi sentire ancora peggio?
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Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
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Personalmente, trovo assai inquietante la teoria dei sentimenti che si possono spegnere come se ci fosse un interruttore: se uno ha dei sentimenti non si può farglierne una colpa :huh: |
Re: La mia "musa" se ne torna a casa.
Io penso che le cotte estive lascino il tempo che trovano.
Ora ti senti distrutto perchè awerti ancora la sua "scia" , nel senso che hai ben chiari i suoi lineamenti e la sua figura e le sensazioni che ti trasmetteva. Ma tra meno tempo di quanto immagini già il suo ricordo comincerà a sfumare, ora forse non riesci a concepire una cosa del genere e penserai "No lei è diversa lei mi piaceva veramente" Si tutto può essere ma ciò non toglie che la lontananza ti farà comprendere che era roba superficiale infondo. Ora forse tutto ciò che provi è il rimpianto del pensare a ciò che poteva essere. Vedrai che tra un mesetto penserai semplicemente "Mi è andata male, amen" Magari bho iniziando la scuola incontrerai un'altra tipa che ti farà uscir di testa e puff questa ragazza cadrà automaticamente nel dimenticatoio. Non preoccuparti, è questione di far sbollire il dispiacere! |
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