La scala
 

Si sa come molti maschi teorizzino, e alcuni praticano, il dover andare anche con delle ragazze considerate brutte/non attraenti per poter fare esperienza, da fare poi valere al momento dell'incontro con una ragazza più interessante, presentandole così un curriculum sessuale non vuoto e sapendo un po' meglio cosa fare. In altre parole: intanto fai esperienza -e metti a tacere la fame-. Una visione del sesso egoista, finalizzata e meccanica.
Ma c'è un'altra giustificazione a questo modo di agire: si deve partire da ragazze brutte (facendo intanto esperienza) per poi poter ambire e arrivare a una bella fi*a. Si parte dalla bruttezza, poi ti fai una più carina ecc. L'avete già sentita? Io più volte. Tralasciando la questione del pelo sullo stomaco e della motivazione necessaria ad agir così (che molti maschi non comprendono, come comandasse solo il caz*o), sospetto che sia una mezza favola, a cui il maschio vorrebbe credere pur sapendo che può benissimo non andar così.
L'ultima persona che me l'ha detto era appena andato con una bruttina, per fame, dopo essersi lasciato da non molto con una ragazza che si può dire carina.
Insomma l'impressione è che l'uomo medio trovi chi trovi, pur teorizzando cose un po' diverse ma che non si adattano al contesto in cui vive ed opera. O no? Conoscete più persone che hanno compiuto la scalata da una brutta a una pseudomodella o più gente che ha avuto ragazze esteticamente... "altalenanti"?

Re: La scala
 

Non esistono regole a riguardo su cui poter teorizzare. Semplicemente dopo qualche anno di esperienza cominci ad impostare degli standard più alti, anche e sopratutto a livello caratteriale oltre che fisico. Perlomeno questo è quello che sto facendo ora.

Re: La scala
 

Ok. Cmq il discorso era più fondato sull'aspetto estetico e fisico. (Personalmente discreti standard caratteriali ce li ho pure adesso...).

Re: La scala
 

Io non credo nella fame, ma solo nell'omologazione e nell'invidia.
Non è possibile che uno dica "Avevo così tanta voglia che mi sono fatto una brutta", perlomeno non ci credo, perché la voglia se uno vuole la gestisce ed è quello che facciamo sempre, perlomeno noi single.
Io credo che sia tutte vaccate, queste che raccontano molti ragazzi. L'uomo, soprattutto se giovane, tende a mettere in evidenza le proprie doti primitive, come ad esempio la libido, la resistenza al freddo, la capacità di ingurgitare parecchi alcolici, l'aver menato, il non aver paura e bla bla bla.

Questo tuo amico che si è appena lasciato, forse forse era sincero, perché quando era fidanzato ha avuto una frequenza di rapporti sessuali che hanno abituato gli ormoni ad un certo comportamento e il successivo cambiamento gli ha portato una simil-crisi di astinenza.
Nella maggior parte dei casi, come ho detto, è celodurismo.

Partire da ragazze brutte all'inizio porta potrebbe facilmente causare una cilecca, molto frequenti nelle prime volte. Già la prima volta è difficile, poi se neanche c'è attrazione...

Mi spiace che non sono intervenute le utenti femmine, sempre pronte a difendere a spada tratta la propria categoria da ragionamenti lucidi e ponderati di ragazzi poco attraenti, ma assenti quando, tra le righe, fighi o altre donne, mettono in cattiva luce il genere femminile.

Re: La scala
 

non credo sia buona cosa..la trovo anzi abbastanza ridicola e orripilante..non è questione di passaggi per livelli..è questione di trovare persone compatibili con il nostro carattere e il nostro modo di pensare..fare la lista della spesa di bruttine per fare esperienza è anche abbastanza squallido..l'ho provato in prima persona e manco mi è venuta l'erezione

Re: La scala
 

Per me non è così,non mi è mai passato per la testa questo pensiero della scala per fare esperienza.

Re: La scala
 

La trovo una cosa molto molto squallida,non mi comporterei mai cosi'

Re: La scala
 

il problema per gli uomini brutti è proprio questo : magari uno cerca una ragazza meno appariscente ma viene rifiutato perchè lei tra il cesso che la ama e i belli che vogliono svuotarsi le gonadi sceglie senza dubbio i secondi.

Re: La scala
 

Trovo che sia un ragionamento idiota e principalmente fatto e messo in pratica da chi cerca una fidanzata o una partner sessuale per solitudine o per fare sesso considerando la donna un oggetto e considerando il sesso solo come uno "svuotamento".
Oppure, in altri casi, è la "disperazione", incapacità di relazionarsi, bassa autostima ed insicurezza a spingere la persona ad autoconvincersi che sia raggiungibile solo chi è peggio di lui (secondo la sua mentalità stupida) ed acquisendo apparente sicurezza.

Il problema è che è demenziale questo approccio per vari motivi.

Primo, subordinare il desiderio sessuale all'esteriorità è demenziale. Lo dirò fino allo sfinimento: ci sono molte belle incapaci di far sesso decentemente e con un desiderio pari a quello di una statua di cera, così come poco carine con un erotismo e capacità da far impallidire.

Inoltre questo discorso di esteriorità è ancora più da dementi considerando che il sentimento non ha nulla a che vedere con l'esteriorità.

Re: La scala
 

No, e sinceramente 'sta storia della scala mi sembra un ragionamento da ubriachi. Totalmente privo di senso, cazzata da bar.

Re: La scala
 

Dato per scontato lo squallore della cosa....è un metodo che mi ha sempre lasciato perplesso anche per la sua efficacia oltre che per la sua etica.
Ho visto persone cominciare , continuare e finire solo con ragazze bruttine e con le quali stavano insieme solo per avere la ragazza, altri inizare col botto e poi scendere, altri procedere a salti, altri ancora cominciare male e finire peggio, e non parlo solo di minore o maggiore bellezza, ma anche di "voglia nello stare insieme" che traspariva da quel rapporto, per quello che potevo vedere io ovviamente.

E' vero che quando cominci a saperci fare sul serio, ad avere una nomea che spinge le ragazze a fare il primo, secondo e terzo passo, spesso ti intrattieni anche con ragazze non bellissime, tanto la fatica che si fa a quel punto per conquistarle è prossima allo zero, aumenta l'autostima, e passi anche per un ragazzo "tanto sensibile che non guarda all'aspetto", quando in realtà è che da un certo punto in avanti non riesci più a dominare l'impulso di frequentare donne in maniera intima, e allora pur di non stare un paio di mesi da solo (poveri...un paio di mesi senza fare sesso :() vai anche con ragazze sotto lo standard precedente....

Re: La scala
 

meglio una sega

Re: La scala
 

Che però viene immancabilmente ripetuta a tutti quelli che hanno difficoltà con el donne "comincia dalle brutte, da quelle di 18-19 anni, quello adesso è il livello tuo", segno che è la mentalità dominante , in primis fra le ragazze, visto ch ea me, tranne che in un paio di casi, sono stare proprio ragazze a farmi un discorso simile....

Re: La scala
 

scherzi?:o

Re: La scala
 

Un senso ce l'ha. Poi che sia un metodo usato o meno, è un altro discorso.

Re: La scala
 

...no :)...

Re: La scala
 

mah :mannaggia:

Re: La scala
 

Ragazze che si considerano di livello altissimo, immagino...?

Re: La scala
 

Ecchetidico....quelle che me lo hanno detto erano ragazze carine fisicamente, ed in molti casi le rgazze carine vedono le brutte solo come merce per sfigati o come sparring partner per i fighi , quando vogliono "mantenersi in forma"....

@ War...esattamente, come una prima scelta e che danno dei consigli al povero sub umano introverso invitandolo a farsi esperienza con qualche "cozza"

Re: La scala
 

poi sono gli uomini quelli superficiali..grazie ar cà :testata:

Re: La scala
 

E' un classico. "Alle donne le devi prendere sbatterle, patapam, patapam.... non a me però èh"

Re: La scala
 

sarebbe come andare a prostitute.... ma potresti far soffrire una ragazza che non lo merita e che forse potrebbe provare qualcosa..... non lo ritengo un comportamento molto corretto verso le ragazze e verso se stessi.

Re: La scala
 

Se fossi una donna prima ucciderei tutti gli uomini che la pensano così.

http://images2.wikia.nocookie.net/__...lack_Widow.png

Poi cercherei quelle donne che ,con questi uomini ci stanno, e farei la stessa cosa con loro.

http://images1.wikia.nocookie.net/__...hezLaFemme.png

Re: La scala
 

Io è la prima volta che sento questa storia

Re: La scala
 

Da un punto di vista femminile non lo è. Il sesso con prostitute, apporta un punteggio bassissimo nel curriculum, invece fare sesso con una ragazza coetanea, gratuita, poco pretenziosa, magari non bella, comunque è sinonimo di una certa capacità.

Halastor: non è un caso, che non sei una donna.

Re: La scala
 

ha ragione Warlord..mi piace il suo modo di ragionare e lo condivido..si basa molto sull'istinto

Re: La scala
 

Mi attacco a 'sto quote per spiegare parte di 'sto concetto.

Nella mia esperienza, una ragazza/donna in forte sovrappeso/obesa, brutta, stupida (leggetele come "oppure" non come tutte verificate), molto sola a livello sociale solitamente ha molte meno possibilità, pur essendo donna, ed è molto disponibile così come molto incline ad invaghirsi se uno ha una personalità interessante, una buona dialettica ed ha sufficiente iniziativa.

Devo dire che sopratutto in Internet mi è capitato spesso di conoscere tali persone ed altrettanto spesso mi si è presentata la possibilità di far sesso o, addirittura, iniziare una relazione con persone che rispecchiavano questo stereotipo.

Per mia morale ho sempre rifiutato, con garbo e tatto, perché la persona non m'attraeva e/o non mi coinvolgeva oppure perché si trattava di un evidente caso di sudditanza psicologica.
Questo anche per dire che il 2 di picche non è solo prerogativa femminile, anzi...

Nel mio caso, non per essere immodesto, era principalmente la mia persona ad attirare però non si trascuri il fatto che queste persone, proprio per "disperazione", sono alla portata di un gruppo più eterogeneo di maschi, da qui il consiglio che viene fatto.

Il discorso però sottostante è sempre legato alla stupidità del conformismo che porta a dipingere tali persone come inferiori e quindi a stimolare 'sti discorsi idioti.

Re: La scala
 

Ah, le abilità di Fallout... :cuore::cuore::cuore:

Re: La scala
 

Una donna che giudica capace Tizio che fa ciò? Beh, parliamo di una donna un po' sciocca.

Capacità di cosa? Di essere "disperati" a sufficienza pur di far sesso e non essere soli e diversi dal conformismo ad accontentarsi.
Poi, una relazione nata sulla base della mutua "disperazione" e soccorso non mi sembra proprio sinonimo di capacità.

C'è comunque da dire che l'essere poco pretenziose e non belle non significa certo accontentarsi se non nasce come strumento per emanciparsi da una condizione di solitudine e/o astinenza sessuale cronicizzata.

Re: La scala
 

Mahh mia opinione attualmente sono superficiali oltre il 90% di uomini e donne, siccome a me interessano queste ultime, mi concentro su di loro, e non parlo di scemotte quindicenni ma di ultratrentenni che però progressi veri dall'adolescenza non ne hanno fatti, poi però siamo noi quelli immaturi, come se ad x trombate corrispondesse necessariamente un incremento di x nella maturità....ovviamente non è così, maturità essere Uomini o Donne vere e non dei pagliacci è totalmente slegato a quante scopate ci facciamo o con quanti/e ce ne facciamo....
Tutto questo serve solo a far alzare la tua popolarità, e la tua "immunità" in un gruppo di coetanei, stop....

Re: La scala
 

alla fine donne sono :testata::D

Re: La scala
 

MA più che altro giudica Tizio un pò meglio di Caio che non tromba da una vita :D, ovviamente li ritiene entrambi di serie B, però Tizio è salito in b1, caio rsta in b2 :D

Re: La scala
 

E tra l'altro tutto questo topic mi fa venire in mente un GDR dove le trombate danno i punti exp e poi quando livelli metti i punti alle skill e ti fai la build maschione, così poi vai dalle modelle che sono i turboboss °_° e... :mannaggia:

Re: La scala
 

EH ma sostanzialmente è così che funziona ormai, è un pò il meccanismo dei feed sui forum o sui siti dove utenti vendono prodotti, dei mi piace su facebook, di rapporti reale , intimo e vero tra due soggetti c'è poco e nulla, tutto il resto è la fuffa data dal contesto, dalle consuetudini, dai pareri e riscontri con gli amici e le amiche...

E' una mentalità dlla quale sono stato sempre molto estraneo, e spero di trovare donne molto molto diverse da quelle che solitamente si vedono in giro per potermi estraneare ancora di più dalla mentalità comune attualmente dominante

Re: La scala
 

stai descrivendo la scopaamica

Re: La scala
 

Secondo me la scopamica è già un livello più avanzato....cioè una persona che non ti dispiace tanto, con la quale non ti metteresti , però in un certo momento una comunanza di interessi di portano ad approfondire la conoscenza....
Qui invece si parla proprio della carta della disperazione, come di quello che mangia i rifiuti per non morire di fame...., almeno questo è il tono che spesso IRL usano quando danno certi suggerimenti.

Re: La scala
 

la scopamica è n altra roba..

Re: La scala
 

Infatti. Anzi, Caio resta in b2 se va a prostitute, se no retrocede in serie C.

Re: La scala
 

Bhò cmq io sono abbastanza stufo di tutte queste cose che io reputo abbastanza tristi e squallide a questo punto meglio solo che male accompagnati.

Re: La scala
 

Certo, infatti c'è chi mette tutti i punti alla lunghezza del pene e poi non gliene rimangono abbastanza per l'intelligenza. E quindi quando è a letto rimane 5 ore e 40 a capire come e dove infilarsi il preservativo e nel frattempo la compagna si è addormentata. Tu scherzi ma guarda che è un problema. Significa che devi avere la dual-spec e ogni volta che devi scopare devi reccare..