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timidi e spigliati
Voglio portare una testimonianza che forse mette in dubbio l'equazione timido = "sfigato con le donne" e spigliato = "pieno di donne".
Uso questi due termini e non la coppia "introverso/estroverso" perchè la seconda a mio parere è più complessa, e comprende diversi aspetti che vanno oltre la dimensione delle relazioni uomo/donna. Ora, io conosco due persone, chiamamole A e B. A è un uomo sui quarant'anni, che non ha difficoltà a conoscere nuove persone, in gruppo parla molto, è spesso al centro dell'attenzione. Fa un lavoro che lo porta a contatto con molte persone, e tutti lo considerano una persona intelligente e simpatica. Risultato : è ancora vergine (me l'ha confidato di recente). B è anche lui un uomo sui 40 anni, dall'aspetto piacevole (come A), che sta spesso sulle sue, in gruppo tende a non intervenire se non interpellato direttamente, con vari hobby solitari (corsa, lettura, collezioni varie). Risultato : ha avuto diverse storie in vita sua (5 o 6 di quelle di cui sono a conoscenza). Ora, visto che l'aspetto fisico dei due non ha grosse differenze (almeno agli occhi di un uomo come me con tutti i limiti che questo fatto può comportare), direi che intervengono altri fattori nel successo con il genere femminile, e che non si possono ridurre al fatto di essere o non essere timidi. Voi che ne pensate ? |
Re: timidi e spigliati
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Re: timidi e spigliati
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Mi pare evidente da quello che ho scritto che sono convinto che NON ESISTANO condizioni sufficienti. |
Re: timidi e spigliati
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Re: timidi e spigliati
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Re: timidi e spigliati
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La soluzione? Mantenere l'attenzione alta sul feedback, se fai quello che hai sempre fatto otterrai quello che hai sempre ottenuto. A ha sicuramente migliori possibilità rispetto a B di "migliorare" la sua condizione, ma deve mettersi in discussione. |
Re: timidi e spigliati
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Re: timidi e spigliati
vabbè, ma è un caso
una mosca bianca. |
Re: timidi e spigliati
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Tanto per capirci... Ha mai lanciato segnali "espliciti"? Ha mai preso l'iniziativa di baciare in bocca una donna? Trovarsi da solo con lei? Abbracciarla o accarezzarla in modo malizioso e magari in zone "off limits"? Le ha mai detto che voleva far sesso con la persona perché attratto o se voleva mettersi con lui? Ha mai sostenuto uno sguardo femminile lanciando messaggi sessuali? Si è mai mostrato sicuro di sé al punto da far capire (senza strafottenza) che se voleva, POTEVA finire a letto con la persona? E poi... Potrebbe essere questione di look. Per farti un esempio io sono sufficientemente estroverso ma non ho il minimo interesse per l'abbigliamento trendy. Mi sono spesso trovato a frequentare sia compagnie di persone che invece si abbigliavano in tal modo sia posti (Cafe Solaire, Old Fashion per chi è di Milano) dove la quasi totalità delle persone appariva in tal modo. Che dici... Una donna può essere sesssualmente attratta in un contesto del genere da me magrolino, con un'esteriorità normale, capello lungo raccolto, jeans anonimi, sneakers Adidas da centro sociale e polo (nemmeno col collo alzato) marca del mercato oppure da qualcuno molto più appariscente? O ancora... Non è che si ostina a "puntare" donne che, a pelle, non ci potrebbero mai stare con lui? |
Re: timidi e spigliati
Troppi fattori entrano in gioco e queste informazioni sono sommarie, senza conoscere nulla di queste due persone è impossibile trarre alcuna conclusione.
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Re: timidi e spigliati
Nessuno l'ha detto credo ma magari A è veramente immaturo...
Alla fin fine soprattutto in questo forum c'è chi fa sempre l'elogio dell'estroversione come se fosse la condizione a cui ambire.. ma voi avete idea di cosa significhi stare assieme a certe persone che vi sembrano di grande successo sociale? Certe persone che non smettono -mai- di dire cazzate.. che ridono di tutto. Con le quali non si può mai fare un discorso serio. O anche stare in silenzio tranquilli, godersi un momento di pace insieme. Molti non ci pensano: loro vedono quella persona una sera e la trovano una persona di gran compagnia, che fa ridere tutti e attira l'attenzione... e quindi pensano "cavoli questo ci sa proprio fare!" ... Ma provate ad immaginare di avere uno così TUTTE.. le sere ..vi assicuro che dopo un po' vorreste tagliarvi le vene. |
Re: timidi e spigliati
Concordo con Halastor.
Dopo tutto, la timidezza è solo uno dei tanti motivi che portano ad avere insuccesso con le donne. Incerti casi, essere l'esatto opposto, porta agli stessi risultati. |
Re: timidi e spigliati
che il capitolo ragazze è un capitolo a parte
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Re: timidi e spigliati
Direi che è un capitolo chiuso :D
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Re: timidi e spigliati
forse A viaggia su una Fiat e B su una Porsche ?
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Re: timidi e spigliati
te lo spiego io
A ha l'aria del bravo ragazzo e non fa sesso alle donne,intendo non le attrae sessualmente B ha l'aria del bastardo e le attrae per questo oppure piu' semplicemente A emana il fatto che e' ancora vergine o che comunque e' alla disperata ricerca di una donna o di esperienze con esse,e lo dimostra interessandosi molto a loro,come se ne avesse assoluto bisogno.loro lo capiscono e si sa quanto sono stronze,se ne hai bisogno te lo fanno apposta a non volerti. B invece da' l'impressione che non ha disperato bisogno di loro,non le insegue quanto A ed emana tranquillita',uno che se ne frega,che ha gia' trombato e avuto donne e loro lo premiano proprio per questo |
Re: timidi e spigliati
puo capitare le ccezioni ci sono sempre,l'insicurezza poi e un altra cosa si puo essere shcivi ma le esperienze di vita lo ahnno reso piu sicuro di un quarantenne che straparla e simpatico ma non ha mai fatto sesso,...
con gli hani ho scoperto diversi uomini estroversi che hanno avuto poche esperienze bravi a chiaccherare anche simpatici,perche conquistare una donna e una cosa diffcile per tutti,ci sono uomini che gli viene naturale ma sono pochi,la gran parte delgi uomini se hanno 2 3 storie nella vita e assai...i laitn lover sono pochi meno diq uellic he si professano tali.... pero uno puo essere riflessivo introverso e sicuro di se....nel mio caso lintroversione e associata a ll'insicurezza credo si percepisca,mi posso aggrappare al fisico a migliorare fisicamente,ma se uno non fa esperienze dara' sempre la stessa aria... |
Re: timidi e spigliati
poi il mio limite e che son cresciuto come un principino...non sono molto indipendente,non so cucinare per esempio la presenza di una mamma dalla forte perosnalita' hainciso sul figlio introverso,.sta di fatto che pur ritenendomi astuto e furbo,in diversi campi
sono ingenuo per mancanza di esperienza e di praticita',che mi fa smebrare un coglioncello agli ochi dlle donne,ho questa sensazione,un pivellino...ed e un peccato essermi accorto tardi...e recuperare a 24 anni con gente piu navigata come tuoi rivali e dura ve lo assicuro... |
Re: timidi e spigliati
Le apparenze ingannano: un'altra conferma alla proverbiale frase.
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Re: timidi e spigliati
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Io credo che sia altro. A 40 anni se c'hai provato con parecchie, qualcuna l'avresti dovuta convincere. Probabilmente preferisce il flirt al sesso pratico. Credo che sia una cosa molto più diffusa di quello che sembri: il sesso senza trasporto sentimentale non è per tutti. E costui non ha trovato quella adatta. E magari ora sente anche la tensione perché il passo è diventato, con l'attesa, molto importante. Quote:
Certo che se uno dice subito di essere vergine, non è che aumenta le probabilità. |
Re: timidi e spigliati
Quel che frega A è proprio fatto di essere simpatico. Essere troppo simpatici è un difetto, perché ti precluderà sempre la possibilità di approfondire più intimamente una donna. Anche in questo caso, l'equazione "simpatico = solo amico" è confermata.
Al contrario di A, B va dritto al sodo senza esagerare. Perché anche mostrarsi troppo spigliati può compromettere tutto nella fase di corteggiamento. B rappresenta l'equilibrio perfetto, il fascino del modesto. In medio stat virtus |
Re: timidi e spigliati
ci siam fatti un esame di coscienza con un mio amico stasera uscita tranuqilla,ulla nostra timidezza su come migliorare,che siamo 2 pali di 186 cm che non sanno comunicare...siam stati suri con noi stessi ma franchi...se si vuole avere una chances ancora bisogna affrontare il mostro di petto...ci vuole un cmabiamento radicale...parliamo poco...attegimaneto d aperdenti...
le perosne simpatcihe piacciono perhc eparlano,noi saremo carini alti ma siamo vuoti parliamo pochisismo e di cose futili... |
Re: timidi e spigliati
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comunque non sbagli, la simpatia è un bene solo fino a un certo punto, troppa ammazza la tensione: peggio ancora poi quando la persona, consciamente o inconsciamente, percepisce che cerchiamo di essere simpatici proprio perché non sappiamo sopportare la tensione (esistono un sacco di persone così, che per nascondere la timidezza sparano battute a raffica). La tensione invece non è un male. |
Re: timidi e spigliati
si ho visto uno una sera che parlava di continuo,sparando cazzate a go go neanche questo attegiamento va bene...
io il libro di mistery lo comprai,lessi qualcosa ma poi lasciai perdere...ogni tanto mi son ripromesso di rivederlo ma mi smebravano tattiche da persone troppo estroverse...io devo migliorare di un paio di step prima di poter leggere quel libro... |
Re: timidi e spigliati
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Un timido non ha bisogno di libri, ha bisogno di esempi, di qualcuno che esca con lui e gli faccia vedere cosa fare. Io sono uscito per un anno con un amico natural e ho fatto cose che non avevo fatto nei 26 anni prima, cose che a dirle c'è gente che ancora non mi crede (visto che mi ha conosciuto per quello imbranatello). |
Re: timidi e spigliati
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La tensione c'è sempre con uno molto simpatico, perché il simpatico fa spesso battute cattive e piccanti, fa battute riguardanti la propria sessualità mostrando un alto value, fa battute riguardanti la sessualità dei concorrenti, abbassando il value di quelli, prende in giro la ragazza, le picca, le stimola a reagire; la simpatia di un ragazzo che parla in gruppo, non si esplica mica con un monologo alla Beppe Grillo. |
Re: timidi e spigliati
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Re: timidi e spigliati
un timido puo imparare molto da uno che ci sa fare vedendolo all'opera,io non ho quasi mai avuto amici che mi dessero una mano...smepre gente timida come me...mi son comprato il mistery per provare,ma ripeto e un libro per persone con base caratteriale diversa...credo troppi concetti,troppe cose d aimparare...
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