rapporto con i colleghi a lavoro
 

sto facendo un periodo di "lavoro" in un'azienda di pochi mesi senza finalità di assunzione con un ridicolo rimborso spese........
dopo avermi spiegato un paio d'ore da oltre un mese faccio sempre le stesse cose tutto il giorno per ore e ore...non conosco nessuno e sembrano tutti a parte 3 abbastanza stronzi quindi resto al computer tutto il tempo senza pause in mezzo e capita che vado sulla mia mail anche per un quarto d'ora o giù di lì...
premetto che quello che devo fare è una cosa semplicissima e produco abbastanza.....
gli altri non fanno che chiaccherare tutto il tempo......lavoreranno la metà del tempo......
ecco sono andati a lamentarsi dal capo che mi vedono sempre sulla mail...
una volta sono uscita alle 18 meno cinque e non alle 18 sono andati subito a dirglielo.....
premetto che il mio "contratto" è di formazione...dovrebbero formarmi e insegnarmi senza quindi bisogno di mettermi in regola (cosa che non fanno visto che da un mese faccio sempre le stesse cose e credo che continuerà così)................
io cmq produco ma adesso tutti mi stanno col fiato sul collo per vedere se faccio un passo falso..............devo stare attaccata al computer senza poter prendere pause sennò si vanno a lamentare........
il capo ha anche riferito che una voleva venirmi a strillare addosso di lavorare..........
poi li trovo tutti ostili..in pausa pranzo cerco di parlarci ogni cosa che dico mi guardano male oppure hanno un tono di voce strano......così anche quando entro in alcune stanze...........
io sono abituata a tutto questo ma non lo capisco...fossi assunta okei ma così non vedo a loro cosa cambia se lavoro un pò meno o esco 5 minuti prima visto che non mi stanno formando ma solo sfruttando........
dove andremo a finire???????????!!!tra un pò aumenteranno per i giovanni le ore lavorative a 12 al giorno senza stipendio ovviamente ahahaahha
ma se mi insegnassero mi andrebbe bene ma veramente non ho imparato niente...devo catalogare delle cose e controllare dei documenti......bello essere laureati in italia..
che schifo

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

Diciamo che a loro conviene la situazione, in questo modo dai il massimo e loro possono faticare meno, quando non ti confermeranno perchè parlano male di te al capo potranno cominciare da capo lo sfruttamento con un'altra risorsa in stage.

Sei in una situazione di m, il capo non capisce? Prova a parlarne con lui o vai direttamente dal direttore del personale o con chi hai fatto il colloquio.

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

il capo non vuole problemi sai cosa gliene frega di me??loro si lamentano lui me lo dice...........addirittura mi ha detto visto che ero uscita 3 minuti prima che se avevo bisogno di uscir prima potevo dirglielo......
cioè avevo finito tutto il lavoro senza cartellino da timbrare e manco posso uscire devo restare lì.....
io da adesso non guardo più internet e la mia mail ma faccio come loro pause caffè di mezz'ora...che si lamentino vado proprio insieme a loro quando escono.....così non possono nemmeno parlare di me.....
tanto non sono più una timida 15 enne ora non me ne fotte più di niente..
come in pausa pranzo mi metto in un angolo a guardarli sorridente.........

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

Che ci stai a fare lì allora? Perdi tempo, cambia aria.

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

è cmq un'esperienza di lavoro.......
sto cercando altro...mando curriculum ma ora come ora non mi richiama nessuno.......lasciare un "lavoro" con un piccolo contributo spese per il nulla non me la sento...
spero in settembre.......per ora tengo botta.....

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

Alla fine al capo gli stai bene,costi praticamente niente e fai il tuo. I tuoi colleghi sono esemplari della solita specie,molto diffusa al nordest,ma penso anche a ovest,di quelli che "mi spacco il culo tutto il giorno,altro che voi lavativi.." che in realtà è l'esatto opposto. Sono quelli delle pause da mezz'ora e che poi vegono a insegnarti i principi della vita lavorativa. La tua situazione è normalissima,non ti preoccupare. Come ho già scritto,se il capo non si lamenta non farti problemi,anzi,lascia pure che facciano quello che vogliono,in ogni caso non è il lavoro della tua vita,perciò prendilo per quello che è.E comunque ricordati che :

" I lavoratore addetto in modo continuativo ai videoterminali ha diritto ad una interruzione della sua attività mediante pause ovvero cambiamento di attività. Viene stabilito un tempo minimo, ossia una pausa di quindici minuti ogni 2 ore. Condizioni migliorative potranno essere stabilite dalla contrattazione collettiva, anche aziendale..

Quando qualche genio viene a fare il fenomeno,fagli notare questa cosa,ti odierà di più ma chiudergli la bocca non ha prezzo.. :mrgreen:

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

per me il problema è che si annoiano....
io sono la nuova quindi quella che crea un attimo di novità........
ma li capisco.........mi sento importante anche a pensare a 15 persone che parlano di me tutto il tempo...li vedo nelle loro interminabili pause che dicono che non faccio niente.................io intanto so tutto di loro visto che durante il lavoro non fanno altro che parlare e parlare......dei figli della casa che compreranno ahahhah.....
ora passano anche quelli degli uffici vicino e mi guardano con curiosità.........
ho deciso di affrontare la cosa con un totale menefreghismo saluto tutti con fare affabile.....prendo le pause con loro basta internet e esco sempre due minuti dopo le 18........
poveretti torneranno ad annoiarsi

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

sai però, almeno i primi tempi conviene darci dentro, fare un pò i "muli" lavorare senza prendere quelle piccole libertà che magari ci si prende dopo qualche tempo, più che altro perchè magari si rischia di apparire come gli scansafatiche della situazione, magari uno pensa "se questa inizia così, chissà dopo"
il fatto dei 3 minuti prima ad esempio sembra una scemata (e lo è) però è sempre meglio non sgarrare, tanto non ci perdi nulla a stare lì 3 minuti
purtroppo all'inizio è così un pò in ogni ambiente di lavoro, bisogna regolarsi di conseguenza, un giorno sarai tu a far sgobbare i poveri stagisti....

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

mmmmmmmmmh sì hai ragione......
ma ripeto non è finalizzato all'assunzione....stanno mandando a casa quelli con regolare contratto pensa te...
tra tre mesi che lavoro per 100 o non faccio un cazz sono a casa lo stesso.....
e non mi insegnano niente è solo sfruttamento.......
se mi insegnassero cose nuove ogni settimana mi impegnerei molto di più...
oggi il tipo doveva insegnarmi una cosa ma non ne aveva voglia e mi fa : dai domani te la insegno.......
io sono d'accordo sul lavorare come un mulo ma per qualcosa.....un'assunzione una retribuzione normale..
prima avevo un contratto di lavoro normale e lavoravo come 3 muli non andavo nemmeno in bagno ma era diverso anche come mi sentivo io......
sentirsi sfruttata fa schifo..........

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

quella dei poveri stagisti non credo......
dipenderà...
se sono ragazzi che dopo resteranno assunti allora sì credo sia giusto all'inizio dimostrino qualcosa...
se sarà un'esperienza del genere :" ti insegno un sacco di cose ma ti pago un quarto degli altri" anche è giusto che lavorino......
qui la cosa è :" ti sfrutto, ti mando a casa tra pochi mesi e ti insegno 4 cose in croce".........
e spero davvero che se sarò io lascerò sti poveretti fare un pò come vogliono se comunque lavorano un minimo pure se escono 5 minuti prima o cazzeggiano su internet cavoli loro

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

certo, nel momento in cui uno è sfruttato non si può pretendere neppure che si metta a lavorare con entusiasmo e motivazione solo per la gloria....

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

pensa ai disoccupati....

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

fallito scusami ma io è come se lo fossi.......
sto lavorando pagata un quarto degli altri per un full time..senza ferie senza tfr senza contributi.....
non mi reputo di sicuro occupata....
scusa vai tu in un ufficio e digli :lavoro gratis da domani...per me qualcuno che ti prende lo trovi......
capisco che in italia la situazione è quella che è ma dopo essermi laureata con voti alti trovarmi a fare un lavoro da cerebrolesa sotto pagata senza possibilità che mi assumano....posso essere un attimo depressa????

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

se mi paghi il rimborso spese vengo lì a spaccargli le ossa senza pietà :bene:

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

con quella foto e quella frase quello che dici suona strano ahahahha

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

mi sembra familiare questa situazione.. :pensando:

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

sì ma cosa si aspettano????????
spero solo di trovare qualcos'altro e andarmene.....
impiegata va benissimo......non mi importa più niente ormai...
tutto ma almeno avere un contratto come tutti.......
cavolo gente che veramente non sa niente e a fatica si è diplomata fa la segretaria e i suoi mille euro li prende....

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

smettila con questi luoghi comuni,sono solo leggende. :ridacchiare:

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

l'apparenza inganna ;);)

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

io ora mi sento come disoccupata non mi sento che lavoro come invece mi sentivo prima nell'altro posto in cui ero regolarmente assunta......
sono una disoccupata che ha rotture di coglioni come se fossi occupata....
infatti mi sono stupita più dell'importanza che mi danno loro......
io che mi sentivo proprio trasparente invece tutti guardano me e cosa faccio....
è inquietante pensandoci ahahahah

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

Sti grandissimi stronzi fottuti ti vessano perchè hanno paura che gli soffi il posto, questo comportamento io non riuscirei a reggerlo (difatti sono disoccupato in pratica da una vita intera), cioè non sei nemmeno pagata, non ci sono prospettiva di assunzione, cosa aspetti a sfondargli il cranio con il monitor del pc sul quale lavori??? :testata::testata:

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

Ma sbattitene altamente le palle XD

Sicura sicura che non ti assumeranno e non c è nessuna possibilità ???

Se è così fregatene.... ma che scherziamo...

L unica cosa quando sei uscita 5 minuti prima (che se poi non devi manco bollare... bah..) si, avresti dovuto avvisare il capo prima... però vabbè puoi capire 5 minuti...

Come fanno a vedere se vai sulla mail ? stan li a spiarti ???

Comunque non han niente da fare e ti han presa di mira...
Ora non so che tipo tu sia, ma capita spesso con quelli con un carattere come il nostro, timidi, remissivi, che se ne stanno in disparte e tutto il resto.. perlomeno a me capita sempre.

Non conta che tu lavori o meno... paradossalmente potresti fare anche poco e niente ma se stessi simpatica a tutti, fossi l anima della compagnia etc. etc. molto probabilmente nessuno avrebbe da ridirti niente... a sto mondo funziona così.

Se qualcuno ti dice qualcosa tu digli quello che stai dicendo a noi.. "senti io son qua in stage formativo dove di formativo non c è niente, non imparo niente, mi pagano niente, non mi assumeranno, quindi vedi di non rompere i coglioni e fatti i fatti tuoi."

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

Ma poi la prenderanno di mira e forti della loro posizione la tratteranno peggio.

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

Forse... o forse inizieranno a rispettarla un pò di +.... almeno si sarà fatta valere...

Peggio di come vanno ora le cose la vedo difficile..

Poi non hanno nessuna posizione alla fine, lei non è assunta (e a quanto dice non c è possibilità di assunzione), può far quello che vuole...

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

In effetti hai ragione, tanto non la assumeranno comunque.

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

i deboli muoiono ed i forti dominano, se diventa forte le parti si capovolgeranno, perciò non bisogna avere paura e temerli!

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

concordo ce ne sono di questi ipocriti che ti danno addosso che tu non lavori.....poi vai a vedere hanno avuto la pappardella facile riguardo il lavoro....ti danno addosso che non ti piace il lavoro....appellandosi anche a lavori pesanti...che loro non fanno....e dicono che tu non lo faresti...perche sei uno scansafatiche.... e loro lavorano .......fanno il lavoro dei ricottari...fanno lavori dietro la scrivania....pagati profumatamente.....e poi criticano anche...ne conosco più di uno di questa razza.......adda venì o default

Crome comunque lì mi sembra una grande presa in giro.....
sia per quegli infami dei colleghi ostili....e soprattutto per lo sfruttamento .....oramai fan tutti cosi....li sfruttano per 2 euro e poi li silurano e prendono altri .... son dei ladri.

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

mi spiace della tua situazione, si sono sempre approfittati ma ora pure co sta storia della crisi, resisti per prendere quei 4 soldi se ci riesci e spero tanto tu possa trovare di meglio, condivido il tuo atteggiamento nei confronti dei colleghi, quando te ne andrai tu li dimenticherai e loro te, andassero a ********

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

ma non è così......non mi confermano comunque.....
possono dire quello che vogliono al capo che non gliene frega niente......
doveva essere un percorso formativo....dopo un mese la formazione è durata in totale 5 ore.........
cioè abbiamo fatto 140 ore di lavoro quasi agratis e 5 ore di formazione...che ridere

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

sputtanali e vattene, io non lo farei mai, ma ne avrei una voglia pazzesca nel tuo caso

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

mmmh e poi???!!!
cosa ci guadagno??
mi ritrovo del tutto disoccupata senza nemmeno questi due soldi e in casa tutto il giorno a crepare dal caldo...
oggi invece ho lavorato non stop per otto ore...molto lentamente ma non stop e sono uscita 4 minuti dopo......gran sorrisi a tutti...
domani farò uguale...
direi che tempo 10 giorni smettono di parlare di me e di rompermi il cazzo...almeno spero

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

Però lavorare ...per 2 soldi.....nel tuo caso....e subire queste vessazioni ....io me ne andrei.....gia solo per il fatto di lavorargli gratis allo speculatore di lavoro.

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

non gratis del tutto...sono pagata un quarto degli altri..
è come se lavorassi gratis contando che sono fuori casa 10 ore...
me ne vado e poi??son stata disoccupata 7 mesi..poi ho lavorato 3 mesi e poi di nuovo disoccupata solo 10 giorni stavolta e ho trovato questo.........
cosa faccio???torno disoccupata per altri 7 mesi???mmmmh:testata:

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

sarebbero 250 euro diciamo.. giusto per non citare cifre :D

Io ti capisco.. son stato disoccupato altro che 7 mesi XD
Da un certo punto di vista fai bene... Io ho dovuto lavorare 2 mesi gratis per poi essere assunto (e ho demolito la mia auto per recarmi a lavoro -_- solita sfiga)... però poi appunto, alla fine sono stato assunto con contratto..

dall altro finchè ci sarà gente disposta a lavorare per quasi nulla non potrà che andare sempre tutto peggio... ci stiamo avviando verso la cinesizzazione del mercato del lavoro e nuove forme di semischiavitù..



Valuta bene la cosa... se continuano a romperti le palle così io me ne andrei di volata...

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

Signore e signori, a mio parere non è una questione di soldi, è una questione di futuro.

Non mi sembra ci sia futuro in quella situazione quindi via. E' una perdita di tempo restare lì.

Meglio lavorare un anno gratis con buone prospettive che perdere un anno con l'incognita del dopo.

Parlo per esperienza diretta.

Saluti.

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

leggermente di più.........conta che non abbiamo contributi previdenziali o tfr ferie o buoni pasto o altro......quindi quello che prendiamo per l'azienda è tutto lì......
ma io se fosse formativo lo farei anche gratis ma non sto imparando niente di spendibile dopo.......controllo solo ci siano tutti i documenti e attacco delle carpette adesive...stop niente che mi servirà nel futuro..forse l'uso del programma e basta...
ed è passato un mese ma non credo la cosa cambierà di molto nei prossimi.....
io fino al 27 resto lì poi mollo...
ora faccio in modo di non aver problemi con nessuno

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

hai ragione......:testata:

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

E' anche questione di amor proprio ed onestà: lavorare in grigio, essere subordinati e con un trattamento economico ridicolo (eludendo in modo disonesto imposte e contributi previdenziali) è assurdo.

Chi ha amor proprio ed è alla prima esperienza lavorativa dovrebbe mettere come paletto un contratto d'apprendistato o d'assunzione a tempo determinato e rifiutarsi di lavorare 40 ore settimanali per meno di 800 Euro netti a mensilità (o 400 se part-time).

In caso contrario non vedo perché tutelare o far quadrato intorno ad una persona autolesionista.

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

Vedi così tanto lavoro in giro liuk da permetterti di dettare condizioni? Cosa sai fare tanto meglio degli altri che sono in coda dietro di te?

Sacrificio ed umiltà. Ma nei modi e nei posti giusti.

Re: rapporto con i colleghi a lavoro
 

Io vedo solo onestà ed umiltà ma anche DIRITTI e amor proprio.
Se non c'è lavoro, si fa fagotto e si cerca altrove, lavorando ONESTAMENTE (questo significa anche col contratto adeguato) e DIGNITOSAMENTE (perché non siamo bestie ed il lavoro si paga ADEGUATAMENTE) oppure vedo escamotage, tante lamentele e l'accontentarsi creando precedenti che vanno contro chi ha voglia di lottare, dovendo poi colpire anche i loro simili.

Quello che ho imparato in anni d'esperienza, competenza e capacità. C'è gente indubbiamente più brava di me ma anche gente meno brava di me.
Io valgo e mi viene in buona parte riconosciuta la capacità ed il valore.

Appunto: i lavoratori dovrebbero anche imparare a non permettere lo sfruttamento.
Io tollero situazioni del genere ma non tollero quando le si vogliono far passare come giuste.