hanno parlato male di me...
 

Mi trovo in una situazione sgradevole e difficile e mi interesserebbe molto un consiglio da parte vostra.

Tre persone (che vivono in due appartamenti vicini) sostengono di avermi sentito parlare male di qualcuno sotto casa loro. Qualche giorno fa sono andate a dire a questa persona che io avrei parlato male di lei, e questa persona si è molto arrabbiata e si è messa a parlare male di me in tutto il paese. Essendo proprietaria di una pizzeria, questa persona ha la possibilità di parlare male di me con tutti i suoi avventori... Dicendo a tutti che io a parole sembro tanto buona e tranquilla ma poi in realtà ho una doppia faccia... e che è tutto provato dalle parole di tre testimoni!

Io però sono totalmente innocente e infatti le persone con cui stavo parlando hanno confermato che queste tre persone devono aver capito male la conversazione (origliando sono cose che succedono!!!) e che io non ho mai parlato male di nessuno.

Tuttavia, una volta confrontate con l'autentica versione dei fatti, queste tre persone hanno avuto una reazione davvero ottusa e violenta, dicendo che loro hanno sentito benissimo e che se qualcuno mi difende è solo perché io li avrei convinti a insabbiare la verità.

Ho la meritata fama di essere una persona tranquilla, pacifica e buona; queste tre persone stanno continuando a diffamarmi dicendo che in realtà io sembro buona ma poi parlo dietro alla gente dicendo cose volgarissime e irriferibili. Ma è tutto assolutamente falso :(

Questa sera ho deciso di raccogliere tutto il (poco) coraggio che ho e di andare a chiedere a queste persone di smetterla con la loro piccola faida contro di me; soprattutto vorrei far loro capire che non mi merito un tale trattamento, non avendo mai fatto male a nessuno e non essendo mai stata una pettegola (anzi!!!).
Se avete dei consigli su come affrontare una situazione così' spiacevole, sparateli subito, perché esco per incontrarli fra poco.

Nel frattempo per prepararmi all'impresa, mi sto ubriacando. Ci ho ragionato e ho deciso che rispetto al lexotan è meno dannoso un lieve inebriamento da alcool.
Per "ubriacarmi" intendo che nei prossimi minuti ho intenzione di assumere 500 ml di birra heineken, una dose non eccessiva che potrebbe rendermi un po' più chiacchierina senza però stroncarmi o indebolire troppo il mio senso critico.

Re: hanno parlato male di me...
 

Bè nella società odierna non è una buona fama questa...

Re: hanno parlato male di me...
 

Come potrebbero essere miei amici, persone tanto stupide da giudicarmi in base a quello che hanno sentito dire e non facendo riferimento direttamente a me? Io li considero automaticamente nemici quelli che non sanno valutare con la loro testa le cose.

Re: hanno parlato male di me...
 

sono d'accordo, infatti ormai li considero tutti nemici! Ma come diceva qualcuno (non ricordo chi) tieniti stretti gli amici e ancora più stretti i nemici ;)
Io cerco un chiarimento con loro non per recuperare un'amicizia (che non c'è mai stata) ma per farli smettere di parlarmi dietro e far loro capire che è una cosa senza senso, che non mi merito.

In pratica, VORREI insultarli in tutti i modi che conosco, ma non posso farlo; quello che devo riuscire a fare è andare là e convincerli, a forza di sorrisi e ragionevolezza, che forse le cose non stanno come dicono loro e quindi che dovrebbero smettere di andare a raccontare menzogne in giro come se fossero una verità rivelata... :testata:

Re: hanno parlato male di me...
 

Iniziano proprio in questo modo gli alcolizzati, non bere.

Re: hanno parlato male di me...
 

metti due topi morti nella cucina della pizzeria :bene:


no, mi spiace, non so che dirti... personalmente se parlano male di me je do ragione :miodio:

Re: hanno parlato male di me...
 

Se sono malelingue non penso che sia possibile ragionarci particolarmente, c'è chi è proprio predisposto per farsi i cazzi altrui spalando fango a destra e a manca senza cognizione di causa.
Se hai intenzione di parlarci non umiliarti.
Io sono il primo che cerca di recuperare sempre e comunque i rapporti ma l'esperienza insegna che sovente non è possibile e che alcune persone è meglio perderle che trovarle.
Concordo con Halastor per quanto riguarda il non doversi preoccupare di cosa può pensare una persona seria a cui vengano all'orecchio queste dicerie

Re: hanno parlato male di me...
 

Se dovesse proseguire la cosa dopo la tua diffida informale che stai per fare, presenta una querela per diffamazione presso il commissariato di PS o la caserma dei CC più vicina.

Non vedo altri margini che le vie legali.

Re: hanno parlato male di me...
 

la legge... probabilmente le ste stesse forze dell'ordine ti sconsiglieranno di eseguire una denuncia, sai come inizia ma non sai come potrebbe andare a finire.

bere, mi aggiungo a chi te lo ha già consigliato, non farlo! se puoi.

se sono degli infamoni, con quelli è difficile ragionare ma , tentar potrebbe anche nuocerti di più, al limite registra il confronto, video e audio, sarebbe il massimo, ma anche solo audio può andare...

e prova a presentarti al confronto con un'energumeno al tuo fianco, presentandolo come amico testimone, visto mai che gli fa rinsavire...

paesini e malati di cavezza, ne so qualcosa... più sono paranoici e cattiveriosi più gli danno retta.

Re: hanno parlato male di me...
 

Grazie per queste parole. Per fortuna in paese ci sono persone serie che, sentite queste voci, non ci hanno minimamente creduto e sono subito venute da me: sono queste le persone che meritano, le altre si sono mostrate per quello che sono veramente... ovvero dei poveracci ottusi e ignoranti con i quali è meglio non avere a che fare.

Grazie. Quoto tutto quello che hai scritto e lo firmo con il sangue! Purtroppo il paese dove sto ora è molto piccolo e isolato (non c'è nemmeno un supermercato, un'edicola o un cinema) e quindi le dinamiche che hai descritto sono ancora più accentuate. Non hanno veramente altro da fare; l'unico intrattenimento qui è il pettegolezzo selvaggio, spinto anche fino alla calunnia.
Io poi in questo sono "debole": è facile sparlarmi dietro visto che sono qui da sola, senza amici o parenti che possano prendere le mie difese. Sono un bersaglio facile. Mi difenderò diventando ancora più riservata e selettiva nei miei incontri.

Sono qui solo per l'estate; appena arriva il freddo me ne vado per non tornare più, quindi non credo che abbia senso iniziare un procedimento legale che rischia poi di protrarsi per anni, solo per delle maldicenze che alla fine rimarranno in questo paese senza inseguirmi in giro per il mondo.
Questo vista la situazione com'è ora; ma se dovesse capitare qualcosa di più (una minaccia o un dispetto pesante) allora chiamo subito le forze dell'ordine!

non ho pensato di registrare il confronto! peccato! Era una buona idea...

Re: hanno parlato male di me...
 

Secondo me dovresti chiarire la situazione con il proprietario della pizzeria, riuscire a fargli capire che quei tre sono solo pettegoli che mettono in giro voci false. Magari cosi lui inizierà a sparlare di quei tre con il resto del paese.

Re: hanno parlato male di me...
 

Comunque, vi devo raccontare com'è andata.

Sono andata a chiarirmi e per fortuna anche i miei testimoni si sono fatti avanti, raccontando una versione diversa da quella spacciata in giro da queste persone orrende.
Purtroppo non è stato sufficiente a chiarire tutto, i miei testimoni per quanto attendibili non erano presenti a tutti i momenti di quella serata e quindi non potevano farsi avanti per difendermi da tutte quante le calunnie, ma solo da alcune di esse; ma anche così, la loro versione è risultata comunque estremamente diversa da quella di chi mi sparlava dietro!

Le persone orrende all'inizio hanno provato a reagire da persone civili, partecipando al discorso per chiarire le cose effettivamente sentite da una parte e dall'altra; ma poi, vedendo che la loro posizione si indeboliva sempre di più, sono passati all'attacco col loro solito stile.

Lo stesso stile di quando hanno messo in giro le voci infamanti su di me, raccontando che io avrei detto offese e oscenità e che avrei parlato male di mezzo paese...

Insomma, a un certo punto sono sbottati: non riuscendo a vincere la questione sul piano dialettico, mi hanno coperto d'insulti, dicendomi che sono una rompico****ni, che devo andare a ca*are e a fan**lo, che sono una str***a; mi hanno dato della PAZZA almeno 10 volte, dicendo che se non mi ricordo le cose che ho detto allora devo avere dei problemi mentali; e quando ho confessato loro che le loro bugie, unite a tutta la loro aggressività e la loro cattiveria sono state per me dolorose fino al punto di farmi piangere, mi hanno riso in faccia dicendo che io non sarei capace di piangere nemmeno sotto tortura cinese.
Insomma, queste persone non hanno proprio capito NULLA di me...

Mentre subivo questa pioggia d'insulti, ho avuto molte volte la tentazione di rispondere a tono; per fortuna ho resistito. Alla fine mi sono comportata in modo super-corretto, non li ho offesi mai neanche una volta, e prima di andarmene, dopo l'ennesimo "vai a ca*are", l'ho anche fatto notare, dicendo loro che anche quella conversazione era emblematica della loro aggressività e volgarità, mentre io ho sempre mantenuto le mie spiegazioni e le mie obiezioni su toni estremamente civili.

Poi li ho avvertiti del fatto che la verità prima o poi salta sempre fuori! Io a questo ci credo fortemente; riguardo a queste calunnie so di avere la coscienza pulita e so che prima o poi la cattiveria di queste persone tornerà loro indietro, in un modo o nell'altro.

Ho anche chiesto alla persona proprietaria del locale di smetterla di parlare male di me con tutti i suoi clienti... E questa persona, dopo aver assistito a tutto il discorso, ha detto che la smetterà. Chissà se è vero; spero che dicesse sul serio.

In ogni caso ora mi preparo per andarmene via per il week-end a riposarmi da qualche altra parte, lontana da queste storie assurde.

Re: hanno parlato male di me...
 

secondo me stai sbagliando tutto (beh quasi) e anche i consigli che hai ricevuto non mi vedono favorevole, mi perdonino gli altri commentatori.
Ti dico secondo me quello che IN TEORIA dovresti fare, poi che tu possa riuscirci o meno non lo so.
Anziché diventare ancor piú riservata e selettiva, lasciando ampio spazio per le malelingue di parlare (una volta che cominciano non si fermano più, altro che stanchezza! anche se pausano per qualche tempo ad un certo punto ti verrà cucita addosso la "lettera scarlatta" di quella che ha detto...), dovresti diventare piú sociale. Il paese tu dici che è piccolo, li conosco questi buchi, sono very sociophobic-unfriendly, magari è pure del sud italia? Comunque sia, ti devi sforzare a parlar di piú con tutti, a partire dai clienti della pizzeria dove lavora la megera che s'è ritenuta attaccata solo per finta testimonianza.
Più ti farai conoscere dagli altri e meno le maleparole su di te avranno terreno su cui attecchire, e saranno molte di piú le persone a far finta di credere alla sparlatrice e poi venir da te a raccontarti "ma lo sai che quella dice xxx su di te?"

Questo in teoria, poi si sa che noi piccoli teneri picchiatelli di FobiaSociale sulla comunicazione abbiamo non pochi deficit, peró sforzati, se ti chiudi di più è peggio, molti di questi episodi tristi che più o meno tutti abbiamo vissuto dipendono per l'appunto da carenze comunicative.

Infine per andar controcorrente, non so come sia il lexotan, ma per le mie blande esperienze di psicofarmaci ritengo che l'alcol in dosi moderate sia un ottimo ansiolitico. Perciò approvo la heinken, approverei anche una tennent's super :figo:

Re: hanno parlato male di me...
 

ma stiamo parlando di adulti? leggendo il primo post mi è venuto qualche dubbio..

Re: hanno parlato male di me...
 

purtroppo sì, stiamo parlando di gente molto più grande di me, dai 45 ai 65 anni :mannaggia:

Re: hanno parlato male di me...
 

sono sempre le persone buone ad andarci di mezzo, la gente se ne approfitta.
Visto che hai provato con le buone e non ha funzionato, io opterei per la querela per diffamazione. Visto che hai persone pronte a testimoniare la tua innocenza, io ricorrerei alla legge per far tacere le malelingue. Quando è troppo è troppo.
Purtroppo abitare in un paese comporta questi rischi, è all'ordine del giorno.
Ne so qualcosa :miodio:
P.S. Anche io, spesso, affogo i miei problemi nell'alcol. Ma non risolverai nulla, dopo starai anche peggio

Re: hanno parlato male di me...
 

Grazie Marco, in effetti hai ragione, la cosa migliore sarebbe proprio crearsi degli alleati.

Purtroppo come dici per una persona sociofobica non è semplice e in più, qui in paese lo sanno tutti che sono solo di passaggio per l'estate, quindi non hanno nemmeno tanto interesse a "investire" su di me.

Il problema principale è che sono qui per lavoro... Se fossi qui per vacanza, starei già facendo le valigie. Ho una voglia matta di scappare (e infatti domani scappo e mi concedo il week-end lungo) ma non credo di potermelo permettere, stavolta...

Re: hanno parlato male di me...
 

Secondo me fai bene a chiarire...io avrei tentato ugualmente un confronto anche perche'non amo essere accusata di qualcosa senza motivo. Per il resto credo che una situazione di questo tipo sia più usuale in piccoli centri che in citta' anche se in queste ultime non e'ovviamente da escludere.
Forse alcune persone non aspettano altro che metterci in cattiva luce ma non tanto perche' ce l'abbiano con noi quanto far risaltare loro stessi e la loro supposta rettitudine. Persone insicure suppongo che hanno necessita' di conferme. Conferme che pensano di poter ricevere solo paragonandosi. Mi scuso se ho risposto senza leggere tutti i post! Forse ho ripetuto qualcosa di gia'detto o mi son persona il preseguimento e la conclusione della vicenz
Da. Ma sono con il cell.come al solito e la consultazione dei thread e'un po'più'scomda.

Re: hanno parlato male di me...
 

Li conosco pure io, tant'è che ho aperto un thread sul tema: http://www.fobiasociale.com/societa-chiuse-25019/
Secondo me, diventare “più sociale” sarebbe inutile, perché nelle società chiuse le "referenze" sono ritenute importanti :testata:
L'alcool non potrà MAI sostituire un buon psicofarmaco e, comunque, non ha lo stesso effetto su tutti. In casi come questi, può solo peggiorare le cose: potrebbero aggiungere la falsa accusa che lei sia un'alcolizzata alle altre :miodio:

P.S.— Qui si fanno due pesi e due misure: generalizzare sulle donne è male, farlo sui farmaci è bene?! :huh:

Re: hanno parlato male di me...
 

Con questo genere di persone le cose da fare secondo me sono due.

1) Mostrare un atteggiamento da incazzosa, del tipo: non fatemele girare altrimenti peggio per voi. Purtroppo per te se ti conoscono come una persona tranquilla ed educata questa opzione non è applicabile.

2) Potresti anche querelarli per diffamazione.

Re: hanno parlato male di me...
 

più che inutile io direi molto difficile, con un grado di difficoltà proporzionale al proprio livello di sociofobia.
Ma in linea puramente teorica non è inutile, una persona molto estroversa e in grado di rapportarsi a loro con disinvoltura riuscirebbe a cambiare gli orientamenti pregressi, i pregiudizi e le dicerie, ecc.
Ritengo comunque che un esercizio di chiacchera sia un buon esercizio sia per migliorare le proprie capacità comunicative (in puro stile TCC!), sia per tirar fuori sentimenti negativi che altrimenti rischierebbero di macerare all'interno della sua psiche. Se lasci troppe cose dentro poi corrompono l'inconscio.
Qui non solo sono d'accordo con te ma vado oltre, l'alcol non ha lo stesso effetto neppure sulla stessa persona, a me un paio di volte anziché calmarmi mi ha agitato e reso ansioso più di quanto già non lo fossi.
Ma l'alcol ha anche degli effetti collaterali socialmente più compatibili rispetto a molti psicofarmaci: sentirsi la testa annebbiata e avere il quoziente intellettivo di un cavolfiore secondo me è molto peggio di avere una nausea tremenda e un cerchio alla testa.
Considera comunque che la ragazza ha parlato di una heniken da 500ml, abbastanza per non passare gli stringenti limiti alcolemici alla guida (per una donna), ma tendenzialmente non pericoloso stricto sensu.
Perciò per me il rischio alcolico è basso, e il rischio che parlino male, beh quello c'è sempre, come nella storia dell'asinello, tanto vale fare ciò che piace.
Barclay, stai generalizzando, non tutti gli utenti di FS sono contro la generalizzazione! :D
Non mi avrai scambiato per il prode e impavido Templare AntiGeneralizzazione Winston Smith!
Quale onta, per me Cavaliere Oscuro della Generalizzazione, che rappresento la schiera dei malvagi sostenitori della generalizzazione quale strumento chiave per discernere il mondo e decidere come muovercisi!

Scherzi a parte, no, non sono contro le generalizzazioni, le trovo a volte molto utili, a volte azzardate. Se una generalizzazione è fatta bene consente la creazione un modello predittivo funzionale, che con buona approssimazione corrisponde alla descrizione dell'osservato, pertanto a me sta bene. L'approssimazione la si risolverà quando sarà necessario. Gli uomini sono tutti X e le donne sono tutte Y.

Re: hanno parlato male di me...
 

Il Bromazepam (Lexotan è il nome commerciale) è una benzodiazepina che si usa nella cura degli stati d'ansia, di panico.
Come molte benzodiazepine ha proprietà miorilassanti, induce sonnolenza ed agisce sul SNC.
Diciamo che elimina molti sintomi quali tremori muscolari, senso d'ansia, senso di peso sullo sterno, agitazione ma non agisce affatto sull'umore come invece possono fare farmaci come gli SSRI (Xanax, Zoloft, ecc.).
Richiede GIUSTAMENTE ricetta medica.
Attenzione all'uso prolungato, provoca una dipendenza fastidiosa e crisi d'astinenza, tant'è che si tende a ridurre gradualmente il dosaggio prima d'interrompere la terapia
Ha un'emivita relativamente bassa ma sufficiente ad essere coperti per 4-8 ore.

Infine occhio a due cose: sovradosaggio e combinazione con alcool.
Il sovradosaggio prova una forte depressione del SNC con conseguenze SERIE di natura respiratoria.
La combinazione con alcool (anch'esso deprimente del SNC) non fa altro che amplificare queste cose.

Infine consiglio sempre di ricorrere al farmaco solo in casi di emergenza.

Re: hanno parlato male di me...
 

Parere personale.
Le classi di farmaci adatte alla terapia di patologie psichiatriche dovrebbero solo essere utilizzare per curare i sintomi non per indurre il soggetto ad avere un comportamento desiderabile da determinati contesti sociali.
Stesso discorso per l'alcool.

Se una persona ha oggettivi problemi a relazionarsi non può pensare di ricorrere ad una sostanza per risolverli perché così facendo non è altro che una costruzione artificiale di sé stesso, corre il rischio di comportarsi in modo imprevedibile e magari in situazioni negative a livello sociale ed, infine, potrebbe essere sempre più dipendente da una sostanza per il suo quotidiano fino ad arrivare al punto di abusare.
Non è un percorso scontato ma il rischio è concreto.

Il consiglio che do è quello di fare un lavoro interiore, magari aiutandosi con la psicoterapia.

Re: hanno parlato male di me...
 

Io sono del parere che le sostanze (alcol o psicofarmaci) possano farti assumere comportamenti che non avresti normalmente, ma che riesci a interiorizzare e pertanto a posteriori a riapplicare anche senza sostanze.

Non consiglio di avviarsi senza un supporto esterno in un percorso del genere agli altri, ma anche sì, io l'ho fatto, ho buttato via le scatole di xanax e mi sono "dato" all'alcol (bevevo 2 cocktail a serata, max 3), via attacchi di panico e capacità di socializzazione migliorata tantissimo.
Partivo da zero e ora sono a 1, alla normalità mi manca tanto, però non posso non ringraziare Dionisio e il suo nettare per quel poco che è riuscito a darmi :riverenza:
Poi che non ho risolto tutti i miei problemi è pacifico, ma meglio risolverne uno su 100 che nessuno.

Re: hanno parlato male di me...
 

Re: hanno parlato male di me...
 

Temo che qualunque terapia un sociofobico/evitante possa intraprendere non diventerà mai estroverso, al massimo diventerà semplicemente timido :unsure:

Questo è inesatto: l'alcool, p.es, annebbia la mia mente e gli effetti che descrivi tu sono propri di forti dosi di ansiolitici o degli antipsicotici.

Dici a me? Io sono già in terapia :nonso:

Re: hanno parlato male di me...
 

lo temo anche io ma spero di sbagliarmi

la mia esperienza personale è diversa, l'alcol mi rende più lucido perché rallenta il flusso dei pensieri, che evitano di incastrarsi così l'uno con l'altro. Certo, parlo di dosi moderate, ma difficilmente mi prendo la sbornia da vomitare.
Comunque val sempre quel che hai detto, l'alcol ha un effetto diverso a seconda delle persone.
Anche gli psicofarmaci tuttavia, non tutti reagiscono ugualmente.

Re: hanno parlato male di me...
 

Aggiornamento.

Mi riferiscono che in pizzeria si continua a parlare male di me; sono diventata un classico argomento di conversazione. Prima di parla del tempo, poi del governo ladro, e poi della sottoscritta. L'hai vista in giro? Hai visto come era vestita ieri sera? Ma lo sai che l'altra notte le luci di casa sua sono rimaste accese fino alle 4 di mattina... :miodio:

Paradossalmente, sono diventata estremamente popolare. Prima mi ignoravano, ora invece tutti si fermano a salutarmi, a chiedermi come sto, e mi invitano di qua e di là.
A quanto pare, le 3 persone orrende e la persona proprietaria della pizzeria sono molto odiate in paese. Da quando sono stata "bannata" dal loro giro, non so più in quanti sono venuti a dirmi "ma non ti preoccupare, quelli sono solo delle teste di c***o" e a riferirmi particolari sordidi della loro vita privata :(
Forse è per questo che queste persone si sono scagliate così facilmente contro di me: abituate ad essere odiate e giudicate da tutto il paese, hanno dato per scontato che anche io mi fossi allineata alla linea generale che è quella di parlare male di loro. Io però non l'ho mai fatto, e prima che succedesse questa cosa, ignoravo che la loro reputazione fosse così brutta. Pensavo anzi che fossero stimati e benvoluti. La pizzeria in questione è pur sempre l'unico locale pubblico di questo paese sperduto fra le montagne.

Ora mio malgrado mi trovo in questa situazione in cui tutti danno per scontato che io, essendo stata insultata e diffamata da loro, dovrei essere loro nemica. Altrimenti non mi spiego il motivo per cui tutto il resto del paese si premura di riferirmi le peggio cose su di loro.

Non so davvero cosa fare. Devo tenere duro ancora per un po' (a ottobre potrò finalmente lasciare per sempre questo posto) ma non so come farò a resistere. La pressione è tanta. Mi sento obbligata ad accettare almeno qualcuno dei numerosi inviti che ricevo; ma poi, quando mi trovo in mezzo agli altri, sono sempre al centro dell'attenzione e mi sento molto a disagio.

Vorrei solo sparire :piangere:

Re: hanno parlato male di me...
 

non mi sorprende
quello che ho scirtto nel post di fallito è solo un'ulteriore conferma
la gente parla solo degli altri, e gli piace perché svia la conversazione da loro stessi

Re: hanno parlato male di me...
 

infatti quoto

Re: hanno parlato male di me...
 

Quanto è brutto vivere in Paesini così :mannaggia:
Ormai ad ottobre manca poco! Forza forza!!! :consolare: Poi ti potrai lasciare tutto questo alle spalle :)

Re: hanno parlato male di me...
 

dai tempo al tempo, i pettegolezzi son passeggeri ;)

Re: hanno parlato male di me...
 

Devo confessarti che la tua storia mi ha messo una profonda allegria, non prendermi per irrispettoso :ridacchiare: ma ammetterai tu stesso che la situazione è meno peggio di come si prospettava all'inizio. Meglio avere quelle 3 contro e il resto del paese a favore, no?
Tuttavia non è mia intenzione minimizzare sui disagi che questa immotivata (e non richiesta) ventata di popolarità ti potranno portare. Sarà sicuramente difficile, per te, una bella sfida. Ma mi sono fatto l'idea che tu sia una persona buona e sincera (l'idea me la sono fatta dal fatto che bene o male tu eri l'unica che non avevi nulla da dire di male sul conto delle 3 megere, perciò mi dai l'impressione di essere un'anima candida), e non credo dovresti avere particolari difficoltà a riguardo.
Comunque se vuoi tenerci aggiornati ti daremo consigli se ne vorrai.

Re: hanno parlato male di me...
 

Come volevasi dimostrare... speravo tanto, domani, di potermene stare nascosta in casa tutto il giorno; con tutto il paese impegnato a festeggiare il Ferragosto, contavo che la mia assenza passasse inosservata.
Invece poco fa, uscita della Messa prefestiva, mentre ero davanti alla porta di casa mia con le chiavi già dentro la toppa pronta a entrare, mi "placca" la mia vicina e mi fa: ti cercava quella ragazza! Ti ha cercato già due volte e tu non c'eri!!! Aspetta che te la chiamo! E poi si è messa a urlare a squarciagola: guarda che è tornata "Minerva" dalla Chiesaaaa!!! Vieni qua a dirle quello che le dovevi direeee!!!
Subito mezzo paese si affaccia alle finestre per assistere a questa conversazione... :miodio:

Arriva immediatamente la ragazza in questione e mi comunica che domani mi vengono a prendere alle 8 di mattina per portarmi a una grigliata sul cocuzzolo della montagna, che durerà tutto il giorno e dalla quale non potrò scappare neanche volendo :testata:
Che cosa potevo inventarmi per dire di no? Ho sorriso, ringraziato e detto "bene, allora a domani".

Ora sono in casa che penso a cosa potrebbe impedirmi di andarci. Forse l'unica cosa sarebbe rompersi tutte e due le gambe scendendo le scale.

Re: hanno parlato male di me...
 

potrà sembrarti assurdo ma non mi smebra male la tua situazione

Re: hanno parlato male di me...
 

:bene:

neanche io ci trovo tutto questo patema d'animo :nonso:

Re: hanno parlato male di me...
 

W la democrazia :D

Re: hanno parlato male di me...
 

Non potrebbe anche essere un'ottima opportunità di socializzazione per mettere definitivamente a tacere le voci del paesello ed integrarti una volta per tutte?

Mi rendo conto che stai vivendo una situazione difficile (se provo ad immedesimarmi già mi sale l'ansia...), capisco bene la tua voglia di scappare a gambe levate; ma se riuscissi ad essere un pochetto più assertiva (è complicato, vero, ma hai dimostrato di riuscirci quando ti sei trovata a doverti difendere dalle false accuse dei tre spastici) anche domani penso che potresti avere anche qualche soddisfazione personale.

Re: hanno parlato male di me...
 

Si, scusate, mi rendo conto che può sembrare che mi lamento solo per il gusto di lamentarmi. Il problema è che, in un modo o nell'altro, mi sto comunque ritrovando ad essere troppo visibile e osservata... e la situazione genera ANSIA. Penso che Marco ci abbia preso quando diceva:

Razionalizzando, sicuramente è meglio essere cercati e invitati, piuttosto che odiati ed emarginati; ma non è sempre facile essere razionali e lucidi... anche un invito a volte può essere vissuto come un'invasione e un'aggressione, così come l'eccessiva attenzione e premura.

Le vostre risposte mi aiutano a vedere il lato bello della cosa; è vero che poteva andarmi peggio, cercherò di ricordarmelo e di comportarmi bene.

La cosa migliore sarebbe riuscire a essere sinceramente grata a queste persone che mi offrono la loro amicizia, invece di riempirmi di paranoie e pensare di essere invitata per chissà quali secondi fini. Davvero, vi assicuro che farò uno sforzo.
Per il momento almeno sono grata a voi, per i vostri commenti che fin dall'inizio di questo topic mi hanno aiutata a inquadrare meglio la situazione :bene:

Re: hanno parlato male di me...
 

Stringi i denti e pazienta.
Se ti può essere utile prova a ripeterti quando sei in difficoltà: resisti ad Ottobre te ne vai.