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Lace 31-05-2012 23:25

Anedonia
 
Ciao a tutti. Per chi conosce questo sintomo, Anedonia, e sono essenzialmente le persone a cui è rivolto il messaggio, sa che non è niente di PIACEVOLE, anzi, il contrario. Per chi invece non lo sa, spero che non ne venga mai a conoscenza.
Io soffro di anedonia, non provo piaceri ed emozioni, di alcun tipo, non ho la minima idea, qualcuna forse, ma non evidenziabile, di come questa malattia agisca biologicamente nel cervello. So che può venire da un momento all'altro, come è capitato a me, e non so nient'altro.
Non so come si cura, non so se si cura, non ne so niente.
La mattina mi sveglio e penso a come i sogni, una volta che ci svegliamo, scompaiano. Come quando facciamo un incubo, e non appena ci svegliamo, puff... meno male era solo un incubo!! E' realizzo che il mio è un incubo dal quale non ci si può svegliare.. ma è uno di quelli che iniziano quando ti svegli, nel mio caso, la vita, e soffro... ogni mattina.
Non sono più in grado di provare piacere, quando vado a dormire, quando mi rilasso, quando parlo, quando faccio qualunque cosa. Non ho sogni, desideri, perché si, oltre a non provare piacere non posso neanche pensare al piacere!
Soffro, provo dolore, secondo dopo secondo, non m'interessa uscire con gli amici, parlare coi miei familiari, mi sento lontano da tutti e da tutto, penso che niente possa aiutarmi, perché non credo ci sia qualcosa che possa farlo, e credetemi, che non dipende dalla mia volontà.
Ma se c'è qualcuno che sa di cosa sto parlando, che ha provato o prova ancora questo dolore, posti qualcosa, risponda, mi sentirei meno solo, con più speranze, un po meno morto di quanto sarei sicuramente se continuassi così...
Grazie

lizbon 01-06-2012 00:19

Re: Anedonia
 
non la conosco questa malattia, però dici che soffri e provi dolore, quindi qualcosa provi?

eVito Corleone 02-06-2012 14:54

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da lizbon (Messaggio 773078)
non la conosco questa malattia, però dici che soffri e provi dolore, quindi qualcosa provi?


Infatti l'anedonia è l'incapacità di provare piacere.

http://it.wikipedia.org/wiki/Anedonia

Per un mesetto l'anno scorso ebbi anche io questi sintomi, però credo che fu "semplicemente" un periodo di depressione.

Keaton 02-06-2012 16:57

Re: Anedonia
 
Forse non sono arrivato ai tuoi livelli e non l'ho provato per tutto quel tempo che l'hai provato tu, ma credo di parlare a proposito nel dire che è terribile...

“Vi sono suicidi invisibili. Si rimane in vita per pura diplomazia, si beve, si mangia, si cammina. Gli altri ci cascano sempre, ma noi sappiamo, con un riso interno, che si sbagliano, che siamo morti.”
Gesualdo Bufalino, Il malpensante, 1987

Crystal 02-06-2012 17:00

Re: Anedonia
 
Lace non'è che può essere una forma sintomatologica passeggera? che se non hai gravi problemi di fondo, può scomparire così come è arrivata?
Dici che non sai come si cura, se si può curare, io fossi in te mi informerei di più da qualche specialista;

Marco Russo 02-06-2012 17:03

Re: Anedonia
 
Ciao, mi è stata diagnosticata pure a me ma suppongo che sia stato una fase, verso febbraio in effetti ero devastato.
Adesso mi sono ripreso un poco, ma sento sempre quest'ombra che aleggia su di me... come se ogni cosa sembrasse sciapita o insipida...
Quello che ho capito è che ho inconsciamente paura delle emozioni, così evito e però non provo emozioni: quindi mi sento svuotato.

Domanda: tu questa diagnosi, anedonia, te la senti come descrittiva dell'intera tua esistenza o di uno o più periodi, per quanto lunghi, della tua vita?

briox77 02-06-2012 17:03

Re: Anedonia
 
cioè ma il prossimo passo è la catatonia? :interrogativo:

Sverso 03-06-2012 00:36

Re: Anedonia
 
che diavolo centra la catatonia??:mrgreen:

Marco Russo 04-06-2012 07:49

Re: Anedonia
 
Lace dove sei finito/a?
Uff mi si sono riacuiti i sintomi.
Domanda: come ti rapporti all'amore? Sei mai stato innamorato? Ricambiato?
Io mi sento svuotato.... l'altro ieri ho sognato di essere innamorato e mò mi sembra come se qualcuno abbia tolto i colori dal mondo :'(

voleressere 04-06-2012 09:37

Re: Anedonia
 
Anchio sono molto anedonico... credo sia una difesa della nostra mente che per non provare ansia, imbarazzo, vergogna e tristezza (emozioni che mettono a disagio) in modo intenso ha smesso di provare anche piacere, in modo da diventare meno eccitabile da eventi esterni di qualunque natura, un modo per rendersi indifferente. Perlomeno la mia è solo una congettura, una supposizione.

veratrum 04-06-2012 15:18

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da Lace (Messaggio 773033)
Non sono più in grado di provare piacere, quando vado a dormire, quando mi rilasso, quando parlo, quando faccio qualunque cosa.
Soffro, provo dolore, secondo dopo secondo

Nell'anedonia ci scivolo da anni e ora ci navigo da mesi... però non provo il vivo dolore che dite di sentire tu e gli altri. La mia è più un'inquietudine o una preoccupazione “a freddo”; se provo sofferenza è qualcosa di cerebrale; certo non posso fare a meno di preoccuparmi di fronte a gente che ti sciorina i suoi molteplici interessi: quasi mi stupisco e allo stesso tempo mi irrito a ricordare che anche io, una volta, avevo qualche interesse e soprattutto, ne traevo piacere... Non so, forse dipende dai disturbi diversi che la generano...

Quote:

Originariamente inviata da Lace (Messaggio 773033)
Non so come si cura, non so se si cura, non ne so niente

Volendo si cura... o se non altro, ci si può provare, e non credo nemmeno sia così ostico, come sintomo, da eliminare. Classicamente è associata alla depressione, al disturbo schizoide e alla schizofrenia perciò segue il particolare decorso di ogni disturbo che gli dà la sua “coloritura”.

Quote:

Originariamente inviata da voleressere (Messaggio 773033)
credo sia una difesa della nostra mente che per non provare ansia, imbarazzo, vergogna e tristezza (emozioni che mettono a disagio) in modo intenso ha smesso di provare anche piacere, in modo da diventare meno eccitabile da eventi esterni di qualunque natura, un modo per rendersi indifferente. Perlomeno la mia è solo una congettura, una supposizione.

Comunque in senso stretto anedonia è incapacità di provare piacere e gratificazione, non emozioni tout court: quindi piacere no, ma tutto il resto sì. Forse tu alludi all'apatia.

briox77 04-06-2012 15:22

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da Sverso (Messaggio 774551)
che diavolo centra la catatonia??:mrgreen:


non lo so infatti :D

se uno non prova mi più nulla mi chiedevo se il prossimo passo fosse "morire" dentro isolandosi dal mondo esterno...:interrogativo:

voleressere 04-06-2012 17:57

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da veratrum (Messaggio 775452)


Comunque in senso stretto anedonia è incapacità di provare piacere e gratificazione, non emozioni tout court: quindi piacere no, ma tutto il resto sì. Forse tu alludi all'apatia.

Alludo a entrambe le cose, quasi sempre convivono... chi non riesce a sentirsi gratificato di conseguenza, può perdere la spinta o l'inerzia a ricercare gratificazioni, in quanto assenti o molto deboli. O nel caso di ansia sociale potrebbe essere la stessa ansia a creare disagio da coprire ogni piacere.

Halastor 04-06-2012 17:59

Re: Anedonia
 
L'anedonia non è una malattìa. E' un normalissimo stato mentale temporaneo come a mille lo vivono.. derivato dalla depressione.
Non esiste essere umano al mondo che sia "impossibilitato" dal provare felicità o piacere. Ma ne esistono tantissimi che per una ragione o per l'altra non provano quasi niente piacere dal vivere per gran parte della loro esistenza ma boh.. è una cosa piuttosto comune. Direi praticamente normale.. vista la diffusione.

voleressere 04-06-2012 18:22

Re: Anedonia
 
Halastor ma che dici... l'assenza di un qualcosa che fisiologicamente dovrebbe esserci è sempre un'anomalia, la tua è un un'opinione del tutto personale non suffragata dalla scienza nè dalle statistiche.

Marco Russo 04-06-2012 19:00

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da Halastor (Messaggio 775634)
L'anedonia non è una malattìa. E' un normalissimo stato mentale temporaneo come a mille lo vivono.. derivato dalla depressione.
Non esiste essere umano al mondo che sia "impossibilitato" dal provare felicità o piacere. Ma ne esistono tantissimi che per una ragione o per l'altra non provano quasi niente piacere dal vivere per gran parte della loro esistenza ma boh.. è una cosa piuttosto comune. Direi praticamente normale.. vista la diffusione.

esiste una condizione patologica di anedonia, halastor informati meglio.

Halastor 04-06-2012 19:03

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da voleressere (Messaggio 775656)
Halastor ma che dici... l'assenza di un qualcosa che fisiologicamente dovrebbe esserci è sempre un'anomalia, la tua è un un'opinione del tutto personale non suffragata dalla scienza nè dalle statistiche.

Non credo alla scienza.
..e ho dimenticato di mettere il "secondo me" :D

voleressere 04-06-2012 19:15

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da Halastor (Messaggio 775675)
Non credo alla scienza.
..e ho dimenticato di mettere il "secondo me" :D

Scienza intesa come ricerca sulla verità delle cose, della realtà. Come si può non crederci? Come se le automobili si muovono per magia...

Halastor 04-06-2012 19:18

Re: Anedonia
 
Bé ma io per malattia intendo solo quelle derivate da una disfunzione fisica. Il concetto stesso di "disfunzione psicologica" invece.. mi fa strano.. faccio difficoltà ad accettarlo perchè ad esempio si potrebbe dire che un pazzo maniaco ha una disfunzione.. ma lui potrebbe dire lo stesso di chi non è pazzo maniaco. E chi ha ragione? E soprattutto.. come lo si dimostra?

Chi può dire che provare piacere sia normale? Magari il piacere deriva da una disfunzione della mente.. e chi soffre di anedonia sono i pochi sani.

Markos 04-06-2012 19:33

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da voleressere (Messaggio 775244)
Anchio sono molto anedonico... credo sia una difesa della nostra mente che per non provare ansia, imbarazzo, vergogna e tristezza (emozioni che mettono a disagio) in modo intenso ha smesso di provare anche piacere, in modo da diventare meno eccitabile da eventi esterni di qualunque natura, un modo per rendersi indifferente. Perlomeno la mia è solo una congettura, una supposizione.

Mi ritrovo molto in questa risposta...
Io, in antitesi totale con l'autore del topic, sono sempre stato un individuo molto emotivo attraversato costantemente da sentimenti (specialmente la frustrazione e la disperazione molto più di rado la felicità anche se qualche lampo c'è stato anche se effimero) abbastanza forti in certi casi anche passionali...
Quando in una circostanza sono stato travolto e non sono riuscito a gestirle mi sono reso conto che era indispensabile mettere delle sbarre attorno alla mia mente per rendere la mia vita maggiormente sopportabile..
E adesso sono molto più freddo di prima a livello emotivo anche se non sono ancora l'automa che vorrei essere...

voleressere 04-06-2012 19:34

Re: Anedonia
 
:miodio: :miodio::miodio:

Halastor evito di risponderti perchè so già che non ne ricaverei nessun piacere io, e nessun beneficio tu.

Markos 04-06-2012 19:39

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da Halastor (Messaggio 775690)
Bé ma io per malattia intendo solo quelle derivate da una disfunzione fisica. Il concetto stesso di "disfunzione psicologica" invece.. mi fa strano.. faccio difficoltà ad accettarlo perchè ad esempio si potrebbe dire che un pazzo maniaco ha una disfunzione.. ma lui potrebbe dire lo stesso di chi non è pazzo maniaco. E chi ha ragione? E soprattutto.. come lo si dimostra?

Chi può dire che provare piacere sia normale? Magari il piacere deriva da una disfunzione della mente.. e chi soffre di anedonia sono i pochi sani.

Con questo affermi quindi che sussiste una possibilità che chi fa del male al prossimo in maniera patologica possa essere a posto e chi, come per esempio il sottoscritto, non ucciderebbe neanche una mosca sia invece un pazzo maniaco....
Interessante...:)

Halastor 04-06-2012 19:50

Re: Anedonia
 
Bè tecnicamente.. si

voleressere 04-06-2012 19:56

Re: Anedonia
 
Questo dipende dal fatto che i primi sono alla base della società e un pericolo per essa, i secondi sono al comando di società in lotta contro altre società e quindi in un certo senso fanno gli interessi delle persone che li sostengono. E' una precisazione banale, ma sembra che non hai di meglio per rispondere che sviare la discussione.

Halastor 04-06-2012 20:09

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da voleressere (Messaggio 775715)
Questo dipende dal fatto che i primi sono alla base della società e un pericolo per essa, i secondi sono al comando di società in lotta contro altre società e quindi in un certo senso fanno gli interessi delle persone che li sostengono. E' una precisazione banale, ma sembra che non hai di meglio per rispondere che sviare la discussione.

Ho solo risposto ad una domanda... c'era una discussione?

voleressere 04-06-2012 20:24

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da Halastor (Messaggio 775728)
Ho solo risposto ad una domanda... c'era una discussione?

Allora hai sviato alla domanda... e lo hai appena rifatto...

Jupiter 04-06-2012 20:27

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da Halastor (Messaggio 775690)
Bé ma io per malattia intendo solo quelle derivate da una disfunzione fisica. Il concetto stesso di "disfunzione psicologica" invece.. mi fa strano.. faccio difficoltà ad accettarlo perchè ad esempio si potrebbe dire che un pazzo maniaco ha una disfunzione.. ma lui potrebbe dire lo stesso di chi non è pazzo maniaco. E chi ha ragione? E soprattutto.. come lo si dimostra?

Chi può dire che provare piacere sia normale? Magari il piacere deriva da una disfunzione della mente.. e chi soffre di anedonia sono i pochi sani.

Le disfunzioni psicologiche possono derivare da disfunzioni fisiche.
Ci sono molte malattie che presuppongono sballati livelli di alcuni neurotrasmettitori chimici, piuttosto che l'atrofia di alcune aree cerebrali.
Pensa alle endorfine che ti fanno provare benessere, pensa allo sport usato come antidepressivo naturale perchè fa si che ci sia rilascio di endorfine...
O pensa all'alzheimer, dove il paziente perde capacità cerebrali perchè il tessuto si atrofizza.
Ci possono sempre essere spiegazioni scientifiche.
Per quanto ciò che riguarda le emozioni sia difficile da studiare e anche meno chiaro di altri meccanismi del nostro organismo, ci sono aree del cervello che sono certamente coinvolte nelle emozioni e nel piacere (es. sistema limbico, amigdala...)...
E se una di queste aree non funzionasse?
Se ci ragioni, una qualsiasi area del cervello danneggiata o malfunzionante porta a delle conseguenze. Per esempio se hai lesioni alla corteccia motoria puoi essere impossibilitato a compiere movimenti volontari.
Tutti gli stimoli che ci vengono da fuori si traducono in impulsi nervosi, in segnali elettrici e chimici che seguono delle vie nel nostro corpo portando a delle risposte.
E se le vie non funzionano? Nessuna risposta apparente.
Il nostro corpo è complicato, ma davvero tanto, ed è adattabile.
Mette in atto meccanismi di difesa di ogni tipo per difenderci da dolore, da attacchi esterni...
Chi dice che l'incapacità di provare piacere non sia un sistema di difesa o un malfunzionamento? Magari non è ancora stato scoperto un meccanismo accertato, ma di sicuro un motivo c'è.
Che non sia una vera malattia ma una conseguenza della depressione? Può darsi, ma allora sarebbe comunque conseguenza di un altro malessere del nostro corpo.
Credo che come un cervello si adatti ad avere più capacità mnemoniche se lo alleni, ad affinare l'udito se sei cieco e tante altre cose, possa adattarsi anche a regolare e a volte (aihmè) spegnere alcune emozioni. Oppure ripeto, può avere qualche disfunzione.

voleressere 04-06-2012 20:39

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da Jupiter (Messaggio 775748)
Le disfunzioni psicologiche possono derivare da disfunzioni fisiche.
Ci sono molte malattie che presuppongono sballati livelli di alcuni neurotrasmettitori chimici, piuttosto che l'atrofia di alcune aree cerebrali.
Pensa alle endorfine che ti fanno provare benessere, pensa allo sport usato come antidepressivo naturale perchè fa si che ci sia rilascio di endorfine...
O pensa all'alzheimer, dove il paziente perde capacità cerebrali perchè il tessuto si atrofizza.
Ci possono sempre essere spiegazioni scientifiche.
Per quanto ciò che riguarda le emozioni sia difficile da studiare e anche meno chiaro di altri meccanismi del nostro organismo, ci sono aree del cervello che sono certamente coinvolte nelle emozioni e nel piacere (es. sistema limbico, amigdala...)...
E se una di queste aree non funzionasse?
Se ci ragioni, una qualsiasi area del cervello danneggiata o malfunzionante porta a delle conseguenze. Per esempio se hai lesioni alla corteccia motoria puoi essere impossibilitato a compiere movimenti volontari.
Tutti gli stimoli che ci vengono da fuori si traducono in impulsi nervosi, in segnali elettrici e chimici che seguono delle vie nel nostro corpo portando a delle risposte.
E se le vie non funzionano? Nessuna risposta apparente.
Il nostro corpo è complicato, ma davvero tanto, ed è adattabile.
Mette in atto meccanismi di difesa di ogni tipo per difenderci da dolore, da attacchi esterni...
Chi dice che l'incapacità di provare piacere non sia un sistema di difesa o un malfunzionamento? Magari non è ancora stato scoperto un meccanismo accertato, ma di sicuro un motivo c'è.
Che non sia una vera malattia ma una conseguenza della depressione? Può darsi, ma allora sarebbe comunque conseguenza di un altro malessere del nostro corpo.
Credo che come un cervello si adatti ad avere più capacità mnemoniche se lo alleni, ad affinare l'udito se sei cieco e tante altre cose, possa adattarsi anche a regolare e a volte (aihmè) spegnere alcune emozioni. Oppure ripeto, può avere qualche disfunzione.

Già, potrei averlo scritto io. Hai letto qualcosa di psicobiologia, suppongo.

Markos 04-06-2012 20:45

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da Halastor (Messaggio 775713)
Bè tecnicamente.. si

Beh allora mi tocca dirti che le tue affermazioni (visto che ti ostini a ripeterle) sono di una gravità inaudita...
Ti invito a correggerle....

Halastor 04-06-2012 21:19

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da Jupiter (Messaggio 775748)
Le disfunzioni psicologiche possono derivare da disfunzioni fisiche. [...]
Credo che come un cervello si adatti ad avere più capacità mnemoniche se lo alleni, ad affinare l'udito se sei cieco e tante altre cose, possa adattarsi anche a regolare e a volte (aihmè) spegnere alcune emozioni. Oppure ripeto, può avere qualche disfunzione.

Ok.. rispetto il tuo punto di vista, ma questo è quello che dice la scienza. Io, come ho detto sopra, non credo alla scienza. Non credo proprio a queste spiegazioni. Che ammetto essere "possibili", ma possibili non è sinonimo di vere.

Quote:

Originariamente inviata da Markos (Messaggio 775767)
Beh allora mi tocca dirti che le tue affermazioni (visto che ti ostini a ripeterle) sono di una gravità inaudita...
Ti invito a correggerle....

Ma và.. un pensiero per quanto "di nicchia" è solo un pensiero. Non può essere di una gravità inaudita..

Jupiter 05-06-2012 00:47

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da voleressere (Messaggio 775759)
Già, potrei averlo scritto io. Hai letto qualcosa di psicobiologia, suppongo.

Studio farmacia

Jupiter 05-06-2012 01:01

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da Halastor (Messaggio 775836)
Ok.. rispetto il tuo punto di vista, ma questo è quello che dice la scienza. Io, come ho detto sopra, non credo alla scienza. Non credo proprio a queste spiegazioni. Che ammetto essere "possibili", ma possibili non è sinonimo di vere.

Posso chiederti allora in cosa credi?
Perché io, almeno per quanto riguarda le patologie, sono sempre speranzosa di poter trovare una spiegazione scientifica.
Io credo nella scienza, e non perché ho semplicemente bisogno di credere in qualcosa, ma perché ci sono cose fondate. Non si puó negare che si è fatti in un certo modo, e che a certe modificazioni corrispondono dei problemi. Studiando si riesce a fare star bene la gente, a farla guarire. Come si può allora non credere nella scienza?
Recentemente ho scoperto che le persone sono più o meno sensibili a un farmaco a seconda del loro corredo genetico. Il che è una cosa se senza ricerca non sarebbe stata possibile scoprire.
Tutto ciò mi rende incomprensibile il tuo punto di vista.
Non perché io sia chiusa di mente, anzi, ma perché veramente non riesco a concepire questo tuo rifiuto.
Non credo si possa non credere nella scienza, suppongo caso mai che si possa non conoscere la scienza.
Perché ti dico, quando studi, ti si spalanca un mondo. E capisci come funzionano un sacco di cose. Non sono invenzioni. Sono materia, fatti, meccanismi... Potresti chimarli in 1000 modi diversi ma sempre quello sono. La maggior parte dati di fatto.
Non so se riesco a spiegarmi bene...

voleressere 05-06-2012 10:36

Re: Anedonia
 
Jupiter, credimi, certe volte non vale la pena di perdere tempo a spiegare cose alla gente... se uno nel 2012 vuole ancora credere che la terra è piatta lasciaglielo credere, sono fatti suoi...

voleressere 05-06-2012 10:41

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da Jupiter (Messaggio 776070)
Perché ti dico, quando studi, ti si spalanca un mondo. E capisci come funzionano un sacco di cose. Non sono invenzioni. Sono materia, fatti, meccanismi... Potresti chimarli in 1000 modi diversi ma sempre quello sono. La maggior parte dati di fatto.
Non so se riesco a spiegarmi bene...

Basta vedere i risultati... questo halastor senza la scienza ora non potrebbe nemmeno avere il computer, internet, l'elettricità, la luce, l'automobile, i riscaldamenti e tutto il resto... è possibile che senza le vaccinazioni che ha ricevuto da bambino e senza gli antibiotici e altri medicinali che ha preso quando si è ammalato ora non era neanche in vita, vista l'altissima mortalità infantile e non che c'era un tempo, e in ogni caso non potrebbe essere qui a dire che la scienza non esiste.

lauretum 05-06-2012 10:57

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da Jupiter (Messaggio 775748)
...
Credo che come un cervello si adatti ad avere più capacità mnemoniche se lo alleni, ad affinare l'udito se sei cieco e tante altre cose, possa adattarsi anche a regolare e a volte (aihmè) spegnere alcune emozioni. Oppure ripeto, può avere qualche disfunzione.

tante parole per dire che... non si sa.

voleressere 05-06-2012 11:00

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 776150)
tante parole per dire che... non si sa.

Meglio saperne poco che saperne nulla o peggio, avere idee sbagliate. In ogni caso quella è l'opinione di jupiter che è una studentessa alle prime armi e non un medico, e seconda cosa non conosce il caso specifico. Pensa che prima del grande sviluppo della scienza medica dall'800 in poi, quando una persona era ammalata si praticava il salasso, cioè si toglieva il sangue, pensando che in questo modo si favorisse la depurazione dell'organismo e in moltissimi casi questa era una causa di morte anche se la persona poteva salvarsi o accellerava la morte in caso non c'era nulla da fare. In ogni caso si sanno molte più cose di quanto tu pensi.

lauretum 05-06-2012 11:06

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da voleressere (Messaggio 776152)
Meglio saperne poco che saperne nulla. In ogni caso si sanno molte più cose di quanto tu pensi.

è emblematica la ricerca "sapere", per riuscire a salvare il singolo individuo, quanto il pianeta tutto, dalle conseguenze nefaste del "sapere".
è meno sciocco il girare in tondo dei criceti sulla ruota.

voleressere 05-06-2012 11:07

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 776155)
è emblematica la ricerca "sapere", per riuscire a salvare il singolo individuo, quanto il pianeta tutto, dalle conseguenze nefaste del "sapere".
questo è il motivo per cui diffido della scienza.

Questo è un altro discorso...

lauretum 05-06-2012 11:10

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da voleressere (Messaggio 776157)
Questo è un altro discorso...

io sono convinto che molti dei nostri problemi interiori, sia dovuti ad una degenerazione umana, causata dall'isteria collettiva di una corsa sfrenata all'evoluzione, al sapere, al progresso, ...

Ishtar 05-06-2012 11:13

Re: Anedonia
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 776161)
io sono convinto che molti dei nostri problemi interiori, sia dovuti ad una degenerazione umana, causata dall'isteria collettiva di una corsa sfrenata all'evoluzione, al sapere, al progresso, ...

l'evoluzione è questa, chi non si ritrova, rimane indietro.


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