Le nostre "sbandate"
 

............

Re: Le nostre "sbandate"
 

Anche a noi :cool:

Re: Le nostre "sbandate"
 

A 11-12 anni al mare conobbi una ragazza che non solo era vicina di appartamento ma anche di ombrellone, per una settimana abbiamo fatto tutto insieme.. avevo perso completamente la testa.
Ci scambiammo gli indirizzi per scriverci, dopo qualche mese gli mandai una lettera o una cartolina ma non mi rispose.
L'ho appena cercata su FB e ci sono le sue foto con suo figlio :D
Altre sbandate al momento non mi vengono in mente.

Re: Le nostre "sbandate"
 

dunque...
mi sembra che per sbandata intendi una cotta che però non ha avuto evoluzione, giusto?
io ne presi una paurosa per un ragazzo poco più grande di me che prendeva il mio stesso pullman :innamorato: non ci ho mai mai mai mai parlato :ridacchiare: era totalmente una questione "fisica",ma non importa, era un amore platonico!
Un'altra l'ho presa molto tempo fa per un mio amico... :timidezza: che, viceversa, non è il mio tipo fisicamente, ma ha un carattere che adoro! Questa si è risolta in amicizia...
Da adolescente ne prendevo tantissime, ma ora mi ricordo solo queste.

Re: Le nostre "sbandate"
 

Niky dimentichi la bionda ;) :D

Re: Le nostre "sbandate"
 

E perchè ti sei "disillusa"? Una cosa del genere non è "amore". E', appunto, solo una sbandata.

La sbandata sta all' amore quanto una lieve timidezza sta alla fobia sociale.

Re: Le nostre "sbandate"
 

No mica per quello son disillusa, parlo in generale. Dico che allora non lo ero, nel frattempo lo son diventata!

Re: Le nostre "sbandate"
 

*No Comment*

Re: Le nostre "sbandate"
 

appunto ogni volta una delusione :miodio:

Re: Le nostre "sbandate"
 

tante sbandate. Una tra le tante, che ricordo con affetto, è quella presa per mio cugino :ridacchiare: eravamo bambini...passavamo le estati insieme a giocare e divertirci. Mi piaceva tanto perché era estroverso e pieno di gioia di vivere, di allegria, poi mi prendeva sempre in giro (aspetto chi mi stimola tantissimo ad essere più socievole)

Re: Le nostre "sbandate"
 

il solito topic sui problemi alla guida :miodio:

io di sbandate ne ho avute molte, ho fatto ben 2 incidenti, uno per colpa mia e uno a ragione

ma che c'entrano le bionde in tutto ciò? :interrogativo:

Re: Le nostre "sbandate"
 

Ahhhh, FINALMENTE HO CAPITO CHE DICHIARARSI E' INUTILE E DANNOSO !!!
è come volersi prendere per forza un RIFIUTO e a me fa MOLTO MALE
(io penso di averlo fatto una sola volta e ovviamente è andata male)

QUELLO CHE BISOGNA FARE E' AVVICINARSI (approccio) con la dovuta delicatezza e dare modo al'altra persona di conoscerci.
Se l'altra persona si avvicina allora tutto và per il meglio, se noi ci avviciniamo e lei si allontana ALLORA NON VA',
meglio cambiare aria E NON CI SARA' NESSUN RIFIUTO.

Normalmente la mia ansia NON MI PERMETTE fare questo, ma mi impegnerò in futuro.

:interrogativo: ho fatto forse la scoperta dell'acqua calda ?

Re: Le nostre "sbandate"
 

lol, sei oltre :D

Re: Le nostre "sbandate"
 

Non mi viene in mente niente... vita molto piena la mia! :ridacchiare:

Re: Le nostre "sbandate"
 

L'unica cotta che mi sono preso è stata per una ragazza che vedevo quasi ogni mattina in metropolitana.
Forse non era neanche particolarmente bella, era bassa e con qualche chilo di troppo, ma aveva un comportamento così altero: volgeva il viso incornicato da una cascata di riccioli rossi con occhi socchiusi, annoiati, e un mezzo sorriso che non saprei dire se di sufficienza o di compiacimento. Un magnete per il mio sguardo.
O almeno io così la ricordo.
Passai un mese a pensarla, poi per fortuna cambiai orari e non la vidi più.
Anche se quando ripasso per la stazione dove entrambi prendevamo il treno mi guardo sempre intorno sperando di scorgerla di nuovo.

Re: Le nostre "sbandate"
 

Ohh le cotte su autobus/metropolitane/funicolari che belle!
Una volta per me erano all'ordine del giorno, perchè non me ne becco piùùù ?!
Sto invecchiando si vede :male:

Re: Le nostre "sbandate"
 

Le mie "sbandate" storiche, cioè quelle per cui davvero son diventato scemo e non ci dormivo la notte, son state per tre ragazze che non ho mai conosciuto. La prima in seconda/terza liceo, io ero un anno più grande e la vedevo mentre passeggiava per i corridoi... ma poi si è messa con certi tipi che... lasciamo perdere:miodio:. La seconda, stessa storia, ma avevo un paio di anni in più. L'ultima, che è ancora in corso (anche se è quasi passata), è per una ragazza conosciuta in chat, almeno per un paio di mesi abbiamo parlato molto quasi tutti i giorni, ma quando gli ho chiesto di vederci ha bellamente rifiutato. Ora non la sto contattando più.:perfetto:

Re: Le nostre "sbandate"
 

no sbandata no party

Re: Le nostre "sbandate"
 

non so se posso rispondere a questo topic. Stavo per rispondere che ho avuto quattro sbandate. Due alle superiori, una pesantissima qualche anno dopo la fine delle superiori, credo la peggiore della mia vita, e una abbastanza di recente.
Solo che se per sbandate si intende qualcosa che è rimasto proprio solo nella mia testa, non so se le posso definire sbandate, perchè la prima sbandata quel ragazzo una volta mi ha telefonato (cosa che io ho preso per interessamento però poi non so se si trattava di questo), la seconda sbandata quel ragazzo a scuola mi guardava sempre e mi ricordo che qualche volta ha anche tentato di parlarmi. La terza sbandata invece con quel ragazzo c'è stato anche qualcosa una volta. Alla fine però con nessuno dei tre c'è stato nessun seguito quindi forse le posso anche classificare come sbandate, considerando pure che alla terza ho sofferto come un cane perchè ero convinta che pure lui si fosse preso una sbandata per me invece poi non era così. La quarta sbandata invece, la piu' recente, è stata una sbandata in tutto e per tutto e la persona per cui mi sono presa questa cotta, non lo ha mai saputo, nè penso lo saprà mai. Se per sbandate però si intende qualcosa che dura poco allora nessuna di queste lo è stata e lo è perchè le mie durano molto a lungo, anche anni.

Re: Le nostre "sbandate"
 

Come potrebbe non esserlo?

Se ripenso alle sbandate che ho preso io, subito mi vengono in mente i ragazzi che si sono presi le ragazze che io ho solo potuto desiderare.

E mi viene in mente che mentre io ero dolcemente innamorato, loro erano intenti in energiche copule goduriose con le mie dilette... :miodio:

Re: Le nostre "sbandate"
 

alle medie c'era questa ragazza, la più bella della scuola addirittura. Quindi ho preso una sbandata (o una cotta? solo perché era bella alla fine, dato che manco la conoscevo, era di un'altra classe, com'ero superficiale, lo sono ancora?). Ad ogni modo le ho scritto una lettera d'amore (che tesoro che ero! http://emoticonforum.altervista.org/...onvolte/70.gif) Poi siccome giocava a pallavolo con delle mie compagne sono andato a vederla giocare con un mio amico, sono stato presentato da una mia compagna dopo la partita, devo aver balbettato qualcosa (tenete presente che lei aveva letto la lettera). Non so dove lo trovavo quel coraggio, bah. Fatto sta che poi non mi ha più cagato, ma francamente non ci sono rimasto male, o forse ho rimosso? Due anni dopo ho saputo che era incinta. All'epoca ero piuttosto puritano, mi sembò una cosa disdicevole, pensai che una così era meglio perderla che trovarla.:pensando:

Re: Le nostre "sbandate"
 

- quinta elementare: mi innamoro di una bambina, le scrivo un bigliettino e lei lo legge. Peccato che lei fosse innamorata di un altro, lei pensa che glielo abbia scritto lui e cominciano a parlare tra loro fino a "fidanzarsi" (tra virgolette, si ha pur sempre 11 anni). E io non ho coraggio per dire la verità.
- prima media: mi innamoro di una mia compagna di classe e scrivo un bigliettino anche a lei (mi piace scrivere tuttora, ma non bigliettini :ridacchiare:) con il classico aut aut finale ("Ti vuoi fidanzare con me? O SI | O NO" :miodio:) e anche stavolta niente. Però poi lei si innamora di me e ci mettiamo insieme. Dura un mesetto circa, poi niente.
- seconda media: c'è una ragazza che non sopporto, mi prende sempre in giro. Le sto profondamente sui maroni. Nel corso dell'anno lei si addolcisce perchè mi conosce meglio, frequentando entrambi lo stesso corso il pomeriggio. Mi confessa di essere innamorata di me (in realtà sarebbe più esatto dire che le ho estorto di essere innamorata di me, mentre guardavamo Festivalbar e ci sentivamo al telefono), stiamo insieme per tutta l'estate, poi mi molla
- terza media: stavolta è lei che si innamora, nuovamente, di me e torniamo insieme dopo neanche un mese. La storia finisce dopo una settimana. Però almeno ho dato il mio primo bacio :timidezza: in circostanze a dir poco tragicomiche (retro della scuola, camion della spazzatura che fanno su e giù... battito cardiaco a livelli esplosivi... )
- 14 anni: durante l'estate approfondisco la conoscenza di una mia parente. Lei viene dal Belgio ogni estate, trascorriamo le estati insieme. Stavolta però siamo più grandi e ci innamoriamo reciprocamente. Mi confesso a lei prima di partire per una vacanza con i miei. Mi ero svegliato alle 7, colsi un petalo di rosa e le scrissi "Je t'aime" su un bigliettino (una delle poche cose che so dire in francese, lol!). Inizia la storia più lunga della mia vita, durata quasi un anno. Alla fine la distanza ci ha massacrati, nonostante fossimo in continuo contatto. Lei conosce un altro e finisce tutto.
- 16 anni: mi innamoro di una ragazza che sale sul mio stesso autobus per tornare a casa. I nostri sguardi si incrociano molte volte, ma ovviamente non mi faccio mai avanti. Un giorno finiamo per tornarcene sullo stesso autobus il pomeriggio, dopo aver frequentato insieme un corso di ECDL. La conosco meglio e scopro che anche lei è molto timida (magari è pure iscritta qua... ). Ci frequentiamo per due buoni mesi, c'è scappato pure un bacio. Ma non ci siamo mai sentiti fidanzati. Alla fine lei si allontana, io mi stufo e tutto finisce male.
- 17 anni: in vacanza al mare coi miei vedo tutti i giorni una ragazza. Anche lei mi osserva spesso. Alla fine mi convinco a scrivere un bigliettino anche a lei, glielo lascio sul muretto della sua casa prima di partire (ma perchè faccio sempre tutto all'ultimo secondo? :testata:). Lei mi contatta, mi riconosce e iniziamo a parlarci. Oltretutto non abita troppo distante, quindi prendo il treno per vederla. Poi non so cosa mi succede: all'improvviso lei mi annoia, mi stanca prendere il treno e svegliarmi presto per andare a trovarla. Comincio a perdere appuntamenti e poi lei giustamente mi manda a quel paese.
- 18 anni: una mia compagna di classe si accorge di me. Cominciamo a parlare dopo la cena di classe, perchè avevamo entrambi intenzione di andarcene subito a casa invece di andare a ballare con gli altri. Cominciamo a scambiarci i numeri (mai chiamata, mai chiamato), msn (poche volte) e Facebook. Ma alla fine decidevamo sempre dopo scuola dove incontrarci. Lei è molto bella, credo sia la più bella ragazza che abbia mai avuto. Occhi verdi, capelli a metà tra il biondo e il rosso. Ma alla fine mi accorgo che siamo totalmente differenti: lei esce, io no; lei ascolta un tipo di musica, io no; lei ha un carattere, io no. “Perchè non esci mai? Perchè non mi porti mai in giro con i tuoi amici?”. Domande retoriche: mi molla a giugno. Ad agosto però conosco una ragazza inglese ad un campeggio. Ragazza molto dolce e simpatica. Abbiamo trascorso insieme bei giorni e bei momenti, anche se non è mai iniziato un rapporto vero e proprio.
- 18/19 anni: altra conoscenza scolastica, altra delusione. Si innamora di me una ragazza estroversissima, all'inizio credevo volesse prendermi in giro. Stiamo insieme per un po', ma siamo totalmente differenti. Il bianco e il nero, il giorno e la notte. Lei ride e scherza con tutti, si fa “toccare” da tutti i maschi, baci e abbracci a tutti. E alla fine lei mi molla e torna col suo ex.

A parte questo, non credo di aver mai avuto eccessi esagerati. A parte qualche spinello e una bevuta di troppo (epica la sbronza del dicembre 2010 quando occupammo la scuola, conoscevo alcuni iscritti all'Uds e mi invitarono a bere. La prima sbronza della mia vita)

Re: Le nostre "sbandate"
 

belle curve :applauso:

Re: Le nostre "sbandate"
 

qaundo una donna mi piace divento gelido la timidezza mi fa smebrare ancora piu distaccato e scostante...qualke cotta lo presa nella mia vita ma ci vuole anche il carattere per coinvolgermi,l'insieme mi deve prendere in una donna...

Re: Le nostre "sbandate"
 

Avevate attributi d'acciaio! Io non ho mai avuto il coraggio di dichiararmi in alcun modo...

Tutte ste ragazze! Ma tu sei un tombeur de femmes!
Non ti sei fatto mancare neanche l'incesto con la parente dal Belgio!

Re: Le nostre "sbandate"
 

avevo 11 anni. Manco sapevo cosa fosse la fobia sociale. Non mi sono dichiarato, scrissi un biglietto

no, io sono un imbécile d'un homme.
Se sto così, se oggi sono distrutto psicologicamente, col morale a pezzi e con un'autostima che che mi fa da suola per le scarpe, lo devo alle mie storie.
Non so se tu abbia mai avuto una relazione. Io ne ho avute, tutte finite male. Una delusione dopo l'altra. Più che sbandate, sono state tegolate in faccia.
E' un dolore inimmaginabile, per chi non c'è mai passato, amare una persona (amare) e poi dover accettare di non poterla avere più tra le tue braccia, che tutto ciò che prima era normale sarà un ricordo. Anzi un incubo, perchè più ci ripenso e più ci sto male.
Mi sento pure un coglione a scrivere certe cose, anzi manco dovevo scriverle.
Aggiungerei anche questa alle "sbandate"

Re: Le nostre "sbandate"
 

Lo considero comunque un grosso passo rispetto al nulla che ho fatto io...

Un lato positivo c'è però: almeno hai accumulato dell'esperienza utile per il futuro per quando vorrai farti nuove storie.
Ti assicuro che ridursi a 30 anni come me senza esperienza alcuna è terribile, terribile! :miodio:

Re: Le nostre "sbandate"
 

beh, visto il risvolto che la storia ha avuto, di sicuro, tornando indietro, non lo rifarei

"Esperienza è il nome che diamo ai nostri errori". Purtroppo non credo di aver imparato molto dai miei sbagli. Probabilmente non sono nemmeno capace di gestire un rapporto, viste le delusioni avute (che in parte sono finite anche per colpa mia).
Non saprei. Io sono stato semplicemente molto fortunato, poichè gli eventi hanno sempre preso la piega giusta, almeno all'inizio.
Essenzialmente non siamo tanto poi distanti io e te, siamo quasi sullo stesso livello. Ti assicuro che il mio livello di disperazione è identico al tuo, anzi: la mia autostima, il mio orgoglio, il mio carattere... non mi appartengono più.
Sono vuoto dentro, non mi è rimasto più niente.
Troppe delusioni, troppe

Re: Le nostre "sbandate"
 

Non esageriamo!
Io non ho quasi mai rivolto la parola ad una ragazza, e quanto a contatto fisico il massimo è stata qualche formale stretta di mano... :miodio:

Re: Le nostre "sbandate"
 

bannatelo:ridacchiare:

Re: Le nostre "sbandate"
 

Stavo pensando lo stesso, poi ho letto il resto e mi sono ricreduto.

Alla fine non è detto che perchè uno ha avuto una o più ragazze, questa persona sia un estroversone.

Re: Le nostre "sbandate"
 

:yes: si si, lo so :D io scherzavo :mrgreen:

rainy andrebbe bannato per altre cose :miscompiscio:

Re: Le nostre "sbandate"
 

Ah. Tema scottante. Conosco al primo anno di università un ragazzo, semplice, un po' timido...chiacchieriamo un paio di volte prima delle lezioni...la terza volta mi chiede di pranzare con lui e io gli ho detto di no...e non so perché :miodio:...mi piaceva..e tanto:testata: da li' in poi ho cercato di evitarlo, piena di vergogna....:testata::piangere:

Re: Le nostre "sbandate"
 

Uhm.. l'unica volta che avrei fatto il primo passo era con il mio ex team leader, ho paura di aver accettato quel lavoro solo perché c'era lui :arrossire: Infatti il primo mese di lavoro è stato uno dei migliori considerando che sono molto timida ero riuscita a superare ogni mio blocco con le persone solo per farmi notare (facevo la promoter :testata:) Ma al secondo mese scoprii che aveva una ragazza... il caso ha voluto che lei si chiamasse proprio come Me... Quanto odio ho provato così anche la mia produttività è calata drasticamente :miodio: La cosa brutta è che lui l'aveva capito che mi piaceva, infatti con me era freddissimo, un consiglio spassionato, mai far notare a qualcuno che ci piace se non siamo convinti che sia ricambiato il sentimento/infatuazione :sisi:

Re: Le nostre "sbandate"
 

Ne ricordo due in particolare: la prima l'ho presa a 14 anni, lui era più grande di qualche anno, frequentavamo la stessa scuola e prendevamo pure gli stessi pullman ma abitavamo in paesi diversi... naturalmente non ci ho mai parlato, tutto era frutto della mia immaginazione, delle mie fantasticherie, dei miei sogni ad occhi aperti :timidezza:... poi ho fatto i conti con la realtà (l' avevo visto che si baciava con la sua ragazza). Da lì poi sono sorti pure altri problemi che non scriverò ora.
La seconda invece l'avevo presa quando avevo 18/19 anni per un ragazzo (sempre più grande di me) incontrato quando ho dovuto fare un pò di fisioterapia. Anche in quella occasione non gli ho mai parlato e chi ce l'aveva il coraggio :miodio:?? Mi accontentavo di vederlo in giro per il paese (eh si, perchè all'epoca uscivo, avevo un minimo di vita sociale)... poi vabbè, un bel giorno questa mia cotta mi ha rovinato e mi ha portato ad essere come sono ora.

Re: Le nostre "sbandate"
 

io ho avuto la mia prima vera sbandata in terza media, per il mio compagno di banco. Alle superiori ho pensato che ormai, dato che non eravamo più compagni di classi, potevo confessargli tranquillamente il mio amore. Mi ha schifata nemmeno avessi avuto la rogna; da lui e dai suoi amici ho avuto solo umiliazioni e credo sia anche per colpa sua se sono in questo modo. Lui non era nemmeno questa bellezza, eppure riusciva a farmi sentire una racchia. Guardando ora le foto di quei tempi mi sono resa conto che non ero certo sharon stone, ma non ero nemmeno una cessa.
Dopo mi sono fidanzata, ma è durata poco, e in un colpo solo ho perso ragazzo e migliore amica.
Per qualche anno non mi sono interessata a nessun'altro, mi sono tenuta fuori dal mondo. Poi qualche mese fa all'uni ho notato uno dei miei compagni di corso; l'ho cercato su facebook e ho scoperto che è fidanzato. Bella sfiga :mannaggia:
Credo prima o poi diventerò lesbica o resterò una zitella con la casa piena di gatti (sono già sulla buona strada)

Re: Le nostre "sbandate"
 

Il fatto che tu faccia l'università mi fa presupporre che tu abbia meno di 25 anni: ci può stare tranquillamente essere single ed è un'età in cui è di una semplicità disarmante avere relazioni.
Inoltre hai già avuto esperienze sentimentali e questo ti dà un vantaggio.
Sei giovane, universitaria, donna... Hai un sacco di possibilità: cerca di essere più ottimista.

Per il pessimismo ne riparliamo (ma spero di no) tra 10 anni quando magari al di fuori del lavoro non avrai altri contesti sociali.

Re: Le nostre "sbandate"
 

Oddio oggi riflettevo che per alcuni periodi ho avuto sbandate in serie.
Tipo in seconda media mi prendevo cotte per chiunque fosse biondo con gli occhiali, mentre in terza propendevo per i mori e per gli equadoriani ma poi ho anche avuto il periodo dei peldicarota.
Insomma non mi son fatta mancare niente, owiamente in questi casi sempre guardare ma non toccare, l'era dei sospironi e delle belle speranze!

Re: Le nostre "sbandate"
 

Sbandate? Dipende cosa s'intende... Comunque spesso.

Sopratutto la sbandata intesa come attrazione (sessuale) per una donna sconosciuta. Mi capita spesso d'incrociare uno sguardo, di osservare (MAI però con un approccio mentale da "maniaco", intendiamoci) una presenza femminile che può essere benissimo né bella, né carina ma particolare da stimolarmi attrazione.

La sbandata sentimentale è già meno frequente ma questo perché le persone spesso fanno di tutto per non farsi conoscere oppure denotano una superficialità od una disparità di visione delle cose che non mi creano coinvolgimento.

Nonostante tutto però c'è una regola fondamentale che seguo ed è quella di non assecondarle se l'altra persona non mostra interesse nei miei confronti. Alla fine sono un inguaribile materialista che ha come fine ultimo quello di vivere nella realtà il rapporto con la persona e che tende a limitare i sogni :)