Che persone stimate?
 

Io, in ordine del tutto casuale...

Stimo le persone intelligenti.
Stimo le persone colte.
Stimo le persone modeste.
Stimo le persone dotate di senso estetico.
Stimo le persone dotate di senso dell'umorismo.
Stimo le persone razionali, purché siano consapevoli che non tutto funziona in modo razionale.
Stimo le persone che si fermano a contemplare le stelle, o le nuvole o la luna...
Stimo le persone che non si lasciano accecare dagli stereotipi o dai dogmi.
Stimo le persone sincere.
Stimo le persone buone.
Stimo le persone che hanno opinioni personali.
Stimo le persone coerenti, ma che sanno cambiare idea quando è giusto.
Stimo le persone che sanno ascoltare.
Stimo le persone che hanno sofferto e ne hanno imparato qualcosa.



Mi sono invece indifferenti:

Le persone carismatiche.
Le persone competitive.
Le persone dotate di senso pratico.
Le persone che "si sono fatte da sé".
Le persone che si fanno o si sono fatte "un culo così".
Le persone "che sanno stare al mondo".
Le persone socialmente abili.
Le persone estroverse.
I leader e i trascinatori di genti.
Le persone popolari.
Le persone ricche.



Voi? In questo topic vi invito a fare un elenco, simile al mio, che comincia per "Stimo le persone..." e un elenco che comincia per "Mi sono invece indifferenti le persone..." - (nel secondo elenco dovreste mettere qualità che in genere sono percepite come positive dalla gente, altrimenti è facile dire "mi sono indifferenti le persone stupide": eggrazietante!)

Re: Che persone stimate?
 

Bell'elenco, Who! Ora faccio il mio:

Stimo le persone sensibili;
Stimo le persone capaci di ragionare e provviste di senso critico;
Stimo le persone che non seguono la massa e pensano in modo autonomo;
Stimo le persone che perseguono per sé e per la collettività intera ideali di civiltà e rispetto;
Stimo le persone coerenti con le proprie idee, ma elastiche;
Stimo le persone dolci e comprensive;
Stimo le persone che conoscono se stesse e sanno analizzarsi;
Stimo le persone che cercano di capire il prossimo senza giudicarlo subito;
Stimo le persone che apprezzano la bellezza artistica e naturale;
Stimo le persone che sanno rielaborare in maniera autonoma e personale le esperienze che vivono;
Stimo le persone che attraverso esperienze di dolore hanno migliorato se stesse senza inaridirsi;
Stimo le persone che partendo da una condizione di svantaggio riescono a ottenere dei risultati dalla vita;
Stimo le persone curiose che hanno sempre voglia di imparare e conoscere;
Stimo le persone che accettano il confronto sincero con se stessi e gli altri;
Stimo le persone che sanno mettersi in discussione sempre, sul piano umano e concreto;
Stimo le persone che sanno riconoscere e accettare i propri lati fragili senza occultarli;
Stimo le persone autentiche che non necessitano di mascherarsi sempre;
Stimo le persone che hanno mantenuto intatta la parte bambina di sé senza vergognarsene;
Stimo le persone che coltivano una loro spiritualità interiore;
Stimo le persone che riescono ad essere ottimiste senza superficialità;
Stimo le persone che problematizzano la realtà e sanno dubitare;
Stimo le persone modeste e semplici (che non è sinonimo di facili);

Più che dire "mi sono indifferenti" uso l'espressione "non mi piacciono", perché io sono una persona passionale (nel bene e nel male) e più che provare indifferenza verso certe persone o atteggiamenti provo spesso fastidio e indignazione:

Non mi piacciono le persone arroganti, prepotenti;
Non mi piacciono le persone che sono come banderuole al vento, quindi ignave;
Non mi piacciono le persone troppo sicure di sé;
Non mi piacciono le persone che ragionano per cliché e stereotipi;
Non mi piacciono le persone che vogliono apparire forti a tutti i costi;
Non mi piacciono le persone che vivono all'oscuro di se stesse;
Non mi piacciono le persone che amano un mondo fatto di bellezza artificiale e pseudo-valori;
Non mi piacciono le persone generalmente definite simpatiche;
Non mi piacciono le persone "vincenti" nel senso comune del termine;
Non mi piacciono le persone piene di certezze, prive di qualsiasi forma di dubbio;
Non mi piacciono le persone furbe;
Non mi piacciono le persone ipocrite;
Non mi piacciono le persone competitive;
Non mi piacciono le persone vanitose;
Non mi piacciono le persone poco spontanee;
Non mi piacciono le persone che non sanno riconoscere i propri errori e credono di avere sempre ragione;
Non mi piacciono le persone che non accettano il confronto col prossimo;
Non mi piacciono le persone manipolative;
Non mi piacciono le persone che cercano, il ruolo che assegnano a se stesse e all'altro, di aumentare la propria autostima;

Re: Che persone stimate?
 

in generale stimo molto le persone di buon cuore, e le persone umili ma coraggiose

Re: Che persone stimate?
 

non mi riesce proprio di categorizzare le persone, non credo ci siano individui migliori e individui peggiori.
Le persone non nascono con lo stampo in fronte: "io sono una persona per bene, di me ti puoi fidare".
Stimo le persone semplici, col basso profilo. Che nonostante mille sconfitte, alzano la testa e continuano ad andare avanti. Col sorriso.
Quelle persone che non incontri mai, che stanno sempre sulle loro. Che parlano solo al momento opportuno.
Quelle persone con cui ti basta scambiare poche parole per farti sentire bene

Re: Che persone stimate?
 

"Ma tu credi in Dio?"..."Beh, credere è una parola grossa, diciamo che lo stimo" (cit.)

Re: Che persone stimate?
 

Non esistono persone che si comportano sempre bene e persone in assoluto malvagie, ovvio.
Però è anche giusto riconoscere le differenze tra le persone e apprezzare - a partire dai nostri valori di base - quelle che si sforzano per rendere questo mondo migliore, migliorando in primis se stesse.
Certo, nel fare ciò si può sbagliare e talvolta ci si può anche comportare male, ma l'importante è prendere coscienza degli errori commessi e crescere attraverso quelli.
Non riesco però ad affermare che non esistano differenze di valore tra le persone, perché, anche se sbagliamo tutti, l'elemento per me discriminante per apprezzare e stimare qualcuno è il diverso approccio rispetto alle proprie esperienze ed i propri errori, nonché la capacità di mettersi in gioco e in discussione rispetto a questi, al fine di migliorarsi.
E' quando non vedo miglioramento alcuno, assieme a una totale assenza di autocoscienza, che arrivo a non apprezzare la persona che ho di fronte. Poi è ovvio che non esistono esseri perfetti contrapposti a individui imperfetti.
Tutti sbagliano, ma non tutti sanno poi fare uso di questi errori per rifletterci su e umilmente modificarsi.

Re: Che persone stimate?
 

Mi aspettavo che sorgesse questa ambiguità. Per essere perfettamente esatto avrei dovuto dire "Nelle persone stimo questa o quella caratteristica", non "stimo le persone che" perché altrimenti può sembrare che io stia dicendo che se una persona ha quella caratteristica allora automaticamente la classifico come ok. Ma ho usato la formula "Stimo le persone che..." perché è più semplice e carina da leggere.
Naturalmente ciascun essere umano ha molti lati diversi, alcuni apprezzabili e altri meno, e mostra questi lati in proporzione e modalità diversa nel tempo.

Re: Che persone stimate?
 

Le persone sincere.

Re: Che persone stimate?
 

Potrei cavarmela con poco, e mi limito a dire che mi piacciono le persone che vogliono condividere (fosse anche solo scriversi una mail al mese) e che non mi piacciono invece quelle competitive.

Re: Che persone stimate?
 

Stimo le persone che mi stanno simpatiche

Ignoro le persone che mi stanno sulle balle

Re: Che persone stimate?
 

Stimo la sincerità, l'umiltà e l'onesta mentre non sopporto l'arroganza e le persone che "sanno tutto loro":male:

Re: Che persone stimate?
 

Stimo le persone altruiste.

Re: Che persone stimate?
 

Io:

Stimo le persone intelligenti.
Stimo le persone dotate di senso dell'umorismo.
Stimo le persone sincere.
Stimo le persone buone.

E stimo anche:

Le persone carismatiche.
Le persone dotate di senso pratico.
Le persone che "si sono fatte da sé".
Le persone "che sanno stare al mondo".
Le persone socialmente abili.
Le persone estroverse.

Mi sono indifferenti:

Le persone competitive.

Re: Che persone stimate?
 

stimo quelli che danno il massimo per migliorare e migliorarsi

Re: Che persone stimate?
 

Stimo i gatti, le persone... lasciamo perdere.

Re: Che persone stimate?
 

Completamente d'accordo con te, compagno Muttley! :D

Re: Che persone stimate?
 

Adoro la sensibilità nelle persone(soprattutto chi non se ne vergogna)l'intelligenza, il saper pensare con la propria testa, l'altruismo, il senso dell'umorismo e l'umiltà.
Detesto l'aridità d'animo, i luoghi comuni, chi non guarda al di la del proprio naso, la prepotenza e l'arroganza.

Re: Che persone stimate?
 

Nelle persone stimo:
Il coraggio delle proprie scelte
L'andare contro corrente per una giusta causa
La fantasia
La capacità di introspezione
La capacità di sganciarsi da stereotipi
La capacità di immedesimarsi negli altri
La curiosità
I gesti spontanei
Chi ammette i propri sbagli

Non stimo:
Chi pensa di avere la verità assoluta in tasca
Chi non si mette mai in discussione scaricando tutte le colpe ad altri per tutto
Le bandiere
Chi non riflette su ciò che dice
Chi pensa di avere sempre ragione
Chi pensa che l'abito faccia il monaco
Chi schematizza ogni cosa

Re: Che persone stimate?
 

mi viene facile stimare chi dimostra interesse disinteressato nei confronti degli altri...

Re: Che persone stimate?
 

Aggiungo anche che stimo molto le persone che amano mettersi in discussione, che ammettono anche i propri torti oltre che quelli altrui, che valutano le situazioni da più angolazioni e non fanno della propria personalità un elemento di vanto o ne rimarcano con insistenza e determinazione i tratti costitutivi. Il carattere è una cosa altamente aleatoria, fragile e ad alto tasso di permeabilità dagli eventi esterni...purtroppo però il nostro background occidentale ci insegna ad essere fieri di noi stessi, ad essere noi stessi, a dare una forte identificazione morale a tutto quello che pensiamo di essere.

Re: Che persone stimate?
 

Ma anche saper essere se stessi - con i propri pregi e difetti - è un punto di forza dell'individuo, secondo me. Io vedo di più gente che finge e fa finta di essere forte quando non lo è, più che gente fiera di essere se stessa con le sue debolezze. Io scorgo molto di più, nella società occidentale, un inno costante alla finzione e alla rappresentazione di sè forzata e artificiosa, in nome di psuedo-valori come la forza, la sicurezza e il carisma a tutti i costi.
Poi, imparare ad essere se stessi non preclude la possibilità di cambiare e migliorarsi...

Re: Che persone stimate?
 

Silvio Berlusconi

Re: Che persone stimate?
 

Ma non è un ossimoro? :D

Re: Che persone stimate?
 

Io stimo le persone che vogliono essere protagoniste del loro mondo, senza subirlo passivamente, attive ma non necessariamente iperattive, che abbiano un giudizio indipendente senza essere critici a priori e mossi dai pregiudizi (che è un modo per non affrontare il mondo), e che, ultimo ma non ultimo fanno tutto questo senza prevaricare gli altri, ovvero che vogliono ritagliarsi il loro posto nel mondo, senza necessariamente farlo a discapito degli altri (tutto quello che ho appena scritto la considero una caratteristica unitaria, però non riuscivo a descriverla con un unico termine)

Stimo le persone coerenti

Stimo le persone coraggiose, ma non perché non hanno paura (son boni tutti), ma quelle che hanno una fifa fottuta, e nonostante questo la sfidano ugualmente

Re: Che persone stimate?
 

:applauso: Ma infatti è questo il vero coraggio...se una cosa non ti fa paura,affrontandola che coraggio avresti scusa?.....

Re: Che persone stimate?
 

Aggiungo: io stimo moltissimo anche chi ha un forte senso di giustizia e si schiera sempre dalla parte delle vittime, dalla parte di chi nella vita soffre e ha sofferto, mostrando di saper empatizzare con tutto ciò, nonostante sia vissuto in condizioni privilegiate. Penso a una figura imponente dal punto di vista morale come Che Guevara...lui si è fatto carico del dolore dei poveri, comprendeva le ingiustizie da loro subite e, pur non avendo egli esperito tutto ciò sulla sua pelle, ha preso sulle sue spalle il pesante fardello dello strazio altrui...

Re: Che persone stimate?
 

Io abbraccio una visione più orientale che occidentale: per me le nostre menti sono contenitori di idee più che di personalità e l'ego è sempre qualcosa di estremamente fragile ed evanescente :)

Re: Che persone stimate?
 

Stimo le persone:

Intelligenti, e la cui intelligenza è accompagnata da autenticità, e della cui intelligenza non si servono per scopi personali a danno altrui;
intellettualmente stimolanti e aperte al confronto con chiunque;
argutamente ironiche;
dotate di gusti cinematografici, musicali e letterari raffinati/ricercati;
analitiche;
spiccatamente sensibilii e percettive;
antitradizionaliste e anticonformiste.


Condivido l'elenco di Who_by_fire per quanto concerne le persone verso le quali sono indifferente, se debbo isolarne le caratteristiche, ma dato che ognuno ha innegabilmente un tot di caratteristiche, posso affermare che nessuno mi è indifferente purtroppo, mi irrita tutto quel che si oppone a ciò che ho elencato, che è mediocre, banale e conformista (non nel senso che lo snobbo direttamente, ma senza che io lo voglia induce in me un non indifferente malessere misto a disagio, proporzionali alla mediocrità di chi ho davanti), nonché persone che attribuiscono importanza al lavoro e/o al denaro.
E non tollero caratteristiche quali l'ipocrisia e la prepotenza.

Re: Che persone stimate?
 

Re: Che persone stimate?
 

Anche messa così ... quali idee?
Non si può credere a tutto e al contrario di tutto.
Va bene l'elasticità mentale, ma non siamo DAS.

Re: Che persone stimate?
 

:riverenza:

:applauso:

Re: Che persone stimate?
 

@Boureè: ovvio che una persona può avere lati positivi e lati negativi e che si possono apprezzare solo determinati lati di qualcuno in alcune specifiche situazioni, però, così ragionando, non si esprimono mai preferenze d'elezione verso qualcuno, o sbaglio? Così diviene difficile scegliere un amico o un partner, così come professare la stima per qualcuno, perché si rimarrebbe sempre equidistanti da tutti, mentre a me piace molto l'idea di scegliere quegli "spiriti affini" con cui dialogare e aprirmi con fiducia perché so che su di loro posso contare, grazie alla stima che nutro per essi (e che spero non venga delusa).
Io personalmente, gli amici che mi sono scelta, li reputo validi in generale, nonostante possano avere i loro difetti e lati che non mi garbano, ma se le ho scelte è perché ne do un giudizio complessivamente più che positivo. Se invece valuto solo parti della persona a seconda dei contesti si finisce che non si riesce più ad apprezzare pienamente qualcuno o a trovare una profonda affinità con chi si ha di fronte, non credi? :)
Non so se però ho capito male ciò che intendevi dire a proposito, in tal caso scusami! :timidezza:

@rainy e Winston: anche voi fan del "Che"? ;)

edit: sarò "politically scorrett" (esiste?), ma non riesco a dire di non provare fastidio o rabbia verso qualcuno se agisce in modo scorretto contro il prossimo. Se una persona si comporta solitamente male, io arrivo a non tollerare proprio la persona e non solo l'azione commessa, perché non mi piace deresponsabilizzare un individuo dagli atti che commette. Un conto è un comportamento sbagliato di tanto in tanto e dettato da inconsapevolezza o incuria, un conto è un atteggiamento generale di spregio verso il prossimo, furbizia e arroganza. In questo caso io affermo chiaramente di non sopportare un certo tipo di persona e le sue azioni e non posso affermare di esserne buonisticamente indifferente. Mi fanno arrabbiare eccome, invece, perché dietro certi comportamenti si nasconde invece un certo tipo di mentalità che io trovo inaccettabile...

Re: Che persone stimate?
 

"Rocco Siffredi è un grande io lo stimo tantissimo" cit. di Giuseppe Simone.

Re: Che persone stimate?
 

Sì:
Chi si adopera per il bene degli altri (Gino Strada, Medici Senza Frontiere)
Chi è coraggioso e viene pagato, per amore della verità, con minacce e forti limitazioni alla sua vita (Saviano, o altri antimafia/camorra che vivono sotto scorta)
Chi è onesto intellettualmente, coerente, non ipocrita
Chi ha un pensiero e un comportamento civili

No:
Industriali pippomani e dai comportamenti discutibili (Lapo) o arroganti (Marchionne), però portati in palmo di mano (in un caso perchè si veste originale, nell'altro perchè è un pezzo grosso)
Chi ha venduto il proprio cervello per ripetere falsità e banalità a macchinetta, in malafede (politici e pseudogiornalisti del Pdl)
Pieni di sè che diventano star senza qualità concrete o che siano qualità secondo me, e che ogni tot rivelano di che pasta sono fatti (Corona)
Chi si è fatto da sè in un modo/arrivando ad essere stronzo, delinquenziale e quant'altro (Silviuccio)
Chi vive una esistenza e una cittadinanza di grado zero, senza informarsi, senza preoccuparsi di nulla, dell'ambiente, di ciò che lo circonda
Chi porta avanti, dentro di sè, più che altro esteriorità e stile senza cercare di arricchirsi dentro, di riflettere

Ci sono altre qualità che apprezzo nelle persone, per es. il senso dell'umorismo, ma possono non essere sufficienti a farmele "stimare", così come il non essere omologati in pensiero e gusti. Per "stima" intendo qualcosa di più che il semplice apprezzare una persona e la sua compagnia.
La stima per chi, uomo, riesce a farsi tante donne... è più invidia, e se ci riesce prendendole per il culo, uhm...

Re: Che persone stimate?
 

Perche questa domanda? :sisi:

Re: Che persone stimate?
 

Hasta la victoria siempre! http://noncispampedia.altervista.org...ilies/riot.gif

P.S. Winston pur essendo un filoberlusconiano, apprezza il Che. Un po' come quelli di Casa Pound :ridacchiare:

:miscompiscio:

Re: Che persone stimate?
 

Stimo chi ha deciso una volta per tutte di non tenere mai più i pugni in tasca.
Stimo chi pensa che le libertà dell'individuo vadano riconquistate ogni giorno con le proprie azioni quotidiane.
Stimo chi è capace di scegliere una cosa, una cosa sola e di essere fedele a quella, di riuscire a farla diventare la ragione della sua vita, una cosa che diventa tutto, che raccoglie tutto proprio perché è la sua fedeltà che la fa diventare infinita.
Stimo quelle persone la cui bellezza interiore è tale da irradiarsi dal profondo del loro cuore fino ad illuminare il buio altrui.
Stimo chi ama il prossimo suo e non farebbe mai agli altri quello che non vorrebbe fosse fatto a se stesso, ma non perché ha paura di finire all'inferno, bensì perché lo fa gratuitamente o, ancora meglio, per il piacere di far del bene.
Stimo chi crede nella forza dell'immaginazione e chi pensa che l'immaginazione sia reale.
Stimo chi ha sempre stampato sulle labbra il "sorriso di mia madre".
Stimo chi avrebbe tutti i buoni motivi per tirarsela, e invece sceglie di non farlo, anzi.
Stimo chi non mette alcuna distanza (anche fisica) tra sé e gli altri, chiunque siano gli altri.
Stimo chi sa essere affettivamente caloroso e chi non si vergogna di esprimere i propri sentimenti.
Stimo chi sa amare nel mondo più sentimentale (non sentimentalistico) e contemporaneamente essere disinibito sessualmente.
Stimo chi fa della coerenza uno stile di vita.


Mi fa rabbia chi accetta passivamente la propria sconfitta e predica la rassegnazione: così va il mondo e andrà sempre così.
Mi fa rabbia chi non ha il coraggio di dire quello che pensa, e per dirlo si nasconde dietro fumosi giri di parole.
Mi fa rabbia chi vuol nasconderti una presunta verità per compassione nei tuoi confronti; per non darti un dispiacere.
Mi fa rabbia chi crede di essere anticonformista, e poi annega nei più biechi conservatorismi e tradizionalismi.
Mi fa rabbia chi scambia l'arroganza per personalità.
Mi fa rabbia chi vorrebbe ridurti a una sua propria proiezione quando gli racconti qualcosa di te, ed interpreta tutto senza fare alcuno sforzo per mettersi nei tuoi panni.
Mi fa rabbia chi non ha sensibilità alcuna nel rispettare i gusti altrui.
Mi fa rabbia chi giustifica le proprie scelte con il fatalismo o, ancora peggio, con teorie darwinistiche.
Mi fa rabbia chi giudica te e la tua vita senza saperne un cazzo di te e della tua vita.
Mi fa rabbia chi decide di abbracciare la religione per fare a meno di pensare e per giustificare tutte le proprie peggio brutture.
Mi fa rabbia chi se la tira, e mi fa ancora più rabbia poi il confronto con persone che avrebbero 1000 buoni motivi in più di loro per farlo, eppure non lo fanno.
Mi fa rabbia chi cerca disperatamente di far passare te per incoerente mentre ti espone un insieme di proprie azioni totalmente contraddittorie.
Mi fa rabbia chi giudica il tuo modo di amare, e poi non sa voler bene.

Re: Che persone stimate?
 

Questa è da segnalazione con ban immediato :occhiali:

Re: Che persone stimate?
 

Però "The hole" di Joe Dante è un blockbuster per preadolescenti! :lingua:





:mrgreen:

Re: Che persone stimate?
 

ahahahah :D