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he_got_game 12-04-2012 00:53
Se al bar non sanno come ti chiami
 
Frequento da parecchi mesi un bar in pausa pranzo (da solo). Sono tranquilli e mi ci trovo bene, ci salutiamo prima e dopo, ogni tanto chiacchieriamo anche (poco), fine. Vedo che con praticamente tutti gli altri avventori fissi ci si intrattengono spesso e si chiamano per nome, il mio invece non lo sanno.
Situazione simile al bar prima, poi l'ho cambiato

Winston_Smith 12-04-2012 00:56
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Vado ogni tanto a pranzo in un ristorante da circa tre anni, secondo te sanno come mi chiamo? Ho vergogna di presentarmi :miodio:

marcus85 12-04-2012 00:56
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
sta cosa succede se la tua chiacchierata al bar si limita al grazie per favore come va? bel tempo eh , che freddo oggi. gli altri sicuramente parlano di qualche interesse comune tipo calcio , donne, o altro ..... dico sempre forse perchè non ho visto la situazione

Inosservato 12-04-2012 08:22
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
il fatto che non conoscano il tuo nome lo consideri un male? :pensando:
perchè?
io sarei a disagio dovendo gestire dei rapporti umani anche in pausa....e che cacchio almeno in pausa fatemi staccare un pò.... :nonso:
buongiorno, buonasera, e poi uno si legge il giornale....

Warlordmaniac 12-04-2012 10:48
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da he_got_game (Messaggio 730826)
Frequento da parecchi mesi un bar in pausa pranzo (da solo). Sono tranquilli e mi ci trovo bene, ci salutiamo prima e dopo, ogni tanto chiacchieriamo anche (poco), fine. Vedo che con praticamente tutti gli altri avventori fissi ci si intrattengono spesso e si chiamano per nome, il mio invece non lo sanno.
Situazione simile al bar prima, poi l'ho cambiato
A volte mi stupisco anch'io di quanto gli altri possano percepire amplificato il nostro comportamento poco gioviale.
Non ce ne accorgiamo ma essi sono spiazzati e intimoriti, che si rifiutano di darci la stessa confidenza; vedono una porta chiusa e non si sforzano ad aprirla.
C'è da dire che non sempre hanno torto: avvertono il nostro desiderio di non essere molestati da domande indiscrete.

lauretum 12-04-2012 11:06
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 730941)
vedono una porta chiusa e non si sforzano ad aprirla.
perchè dovrebbero farlo?

Efits 12-04-2012 11:12
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Pensa che io ho provato un senso di disagio per motivi opposti
Quote:
'è da dire che non sempre hanno torto: avvertono il nostro desiderio di non essere molestati da domande indiscrete.
In una rara uscita con un gruppo di ex compagni del liceo siamo andati a prendere un aperitivo in un bar dai prezzi onesti dove loro sono abituè.
La particolarità del bar, oltre ai prezzi proletari, è che il gestore parla a TUTTI i clienti, si informa sul loro nome, da a tutti del tu e cerca di risultare un simpaticone. Offre molti piattini/drink, fa credito all'occorrenza..
Inutile dire che molte persone vadano li per passare in compagnia un pomeriggio più che per bere il classico caffè, risulta un mini centro sociale perennemente affollato.
La sua strategia commerciale è molto buona, nulla da dire, ma a me un simile comportamento ha messo molto a disagio. Non che mi abbia fatto dispiacere, nè sono scappato a gambe levate ma sono abituato a dare confidenza solo a chi conosco, non riesco a scherzare con quello che era, a tutti gli effetti, un perfetto sconosciuto. Il restare sulle mie gli avrà senza dubbio fatto credere che ero un brontolone o che mi stava antipatico, o che avessi dei problemi di socializzazione. Sebbene parzialmente sia vero il sapere che è stato percepito mi ha messo ulteriormente a disagio.
Mi sentivo un pesce fuor d'acqua.

Chi ha denti non ha pane, chi ha pane non ha denti

lauretum 12-04-2012 11:15
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da Efits (Messaggio 730950)
Pensa che io ho provato un senso di disagio per motivi opposti

In una rara uscita con un gruppo di ex compagni del liceo siamo andati a prendere un aperitivo in un bar dai prezzi onesti dove loro sono abituè.
La particolarità del bar, oltre ai prezzi proletari, è che il gestore parla a TUTTI i clienti, si informa sul loro nome, da a tutti del tu e cerca di risultare un simpaticone. Offre molti piattini/drink, fa credito all'occorrenza..
Inutile dire che molte persone vadano li per passare in compagnia un pomeriggio più che per bere il classico caffè, risulta un mini centro sociale perennemente affollato.
La sua strategia commerciale è molto buona, nulla da dire, ma a me un simile comportamento ha messo molto a disagio. Non che mi abbia fatto dispiacere, nè sono scappato a gambe levate ma sono abituato a dare confidenza solo a chi conosco, non riesco a scherzare con quello che era, a tutti gli effetti, un perfetto sconosciuto. Il restare sulle mie gli avrà senza dubbio fatto credere che ero un brontolone o che mi stava antipatico, o che avessi dei problemi di socializzazione. Sebbene parzialmente sia vero il sapere che è stato percepito mi ha messo ulteriormente a disagio.
Mi sentivo un pesce fuor d'acqua.

Chi ha denti non ha pane, chi ha pane non ha denti


l'ho pensato ma non l'ho scritto.
se gli altri danno confidenza, ci lamentiamo (ci sono state diverse discussioni aperte proprio per lamentarsi), se non lo fanno, ci lamentiamo, insomma, gli altri sbagliano sempre.

noi invece quand'è che sbagliamo?
perchè warlord dice che li altri sono obbligati moralmente a sfondare le nostre porte, sennò sono in torto?

c'è del surreale in tutto ciò.

lauretum 12-04-2012 11:22
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da he_got_game (Messaggio 730826)
Frequento da parecchi mesi un bar in pausa pranzo (da solo). Sono tranquilli e mi ci trovo bene, ci salutiamo prima e dopo, ogni tanto chiacchieriamo anche (poco), fine. Vedo che con praticamente tutti gli altri avventori fissi ci si intrattengono spesso e si chiamano per nome, il mio invece non lo sanno.
Situazione simile al bar prima, poi l'ho cambiato
per la cronaca, succede esattamente anche a me, proprio in materia di bar, ma anche tanti altri contesti, e ovviamente la colpa è solo mia, perchè come dici tu, la gente è disponibile a parlare con te, ma se manca quel'apertura da parte nostra, che poi è solo una scintilla, un attimo, un interruttore, ma finchè non lo facciamo scattare, tracciamo confini ben visibili, che questa gente non si azzarda ad oltrepassare

Halastor 12-04-2012 11:46
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Non vedo il bar come luogo di socializzazione inteso come "fare nuove conoscenze"...al massimo è luogo di socializzazione nel senso che ci vai con qualcuno che già conosci...
Dubito che si possa conoscere qualcuno al bar.. ... non vedo come sia possibile.

bunker 12-04-2012 11:51
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
lo sanno ed era decisamente meglio se non lo sapessero :(:moltoarrabbiato:

Warlordmaniac 12-04-2012 11:59
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 730949)
perchè dovrebbero farlo?
Non che "dovrebbero", non c'è nessun dovere morale. Per il motivo che danno confidenza agli altri, potrebbero dare confidenza anche alle persone più fredde. Uno lo può anche pensare, se poi non vogliono sono affari loro.

Perché non lo chiedi a chi ha aperto il thread?

Warlordmaniac 12-04-2012 12:03
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 730952)
l'ho pensato ma non l'ho scritto.
se gli altri danno confidenza, ci lamentiamo (ci sono state diverse discussioni aperte proprio per lamentarsi), se non lo fanno, ci lamentiamo, insomma, gli altri sbagliano sempre.

noi invece quand'è che sbagliamo?
perchè warlord dice che li altri sono obbligati moralmente a sfondare le nostre porte, sennò sono in torto?

c'è del surreale in tutto ciò.
No, la questione è semplice. Noi dobbiamo saperci fare con gli altri, per essere ben accolti. Gli altri devono saperci fare con noi per essere ben accolti.

Essendo gli altri mitizzati da noi, ci sembra strano come noi siamo capaci di agire con la stessa loro selettività.

Tribe 12-04-2012 12:11
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
E' capitato anche a me, ho cercato di non darci troppa importanza, se per ogni cosa faccio una mezza tragedia, non ne esco più. È già tanto che riesco a parlare due minuti di calcio e di lavoro (che non c'è) senza incorrere in tremori, sudorazioni e senso di opressione sul petto, no problem se non sanno o non gli interessa sapere come mi chiamo.

lauretum 12-04-2012 12:29
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 730980)
Perché non lo chiedi a chi ha aperto il thread?
sei tu che hai detto che non si sforzano, e non sempre hanno torto (quindi spesso ce l'hanno), come appunto fosse un dovere morale.

lauretum 12-04-2012 12:31
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 730982)
Gli altri devono saperci fare con noi per essere ben accolti.
peccato che se su un gruppo di 10 persone, 9 si comportano allo stesso modo ed 1 sola in modo differente, è quella sola persona che deve adeguarsi alle 9, non il contrario (poi possono anche farlo, per carità, ma è rischioso, rischiano di sorgere delle rogne).

lizbon 12-04-2012 12:34
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
io a volte invece rimango proprio shockata quando il mio nome invece lo sanno :o però non mi riferisco a luoghi tipo bar che un bar fisso non lo frequento, può capitare giusto una volta ogni tanto che ci vado a prendere un caffè e ogni volta in un bar diverso.

Efits 12-04-2012 12:35
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 730952)
l'ho pensato ma non l'ho scritto.
se gli altri danno confidenza, ci lamentiamo (ci sono state diverse discussioni aperte proprio per lamentarsi), se non lo fanno, ci lamentiamo, insomma, gli altri sbagliano sempre.
Non ho detto che sbagliava nel tentare di coinvolgermi(parlo del caso specifico, ma penso si possa estendere a situazioni analoghe), ho detto che per come sono fatto io, ossia restio a dare confidenza a chi mi è sconosciuto mi metteva a disagio.
Questo disagio suppongo sia sentito per la mancanza di social skill dovuta all'inutilizzo, dopo un numero imprecisato di tentativi anche con il barista simpaticone penso riuscirei a parlare senza problemi.
Il problema è che lui avendo notato che sono restio ad aprirmi le volte successive tentò di coinvolgermi molto meno nei discorsi, non migliorando quindi la situazione, ho tuttavia apprezzato sul piano razionale il suo tentativo.
Il problema sono io, non come lui si pone nei confronti di un potenziale cliente.

Tribe 12-04-2012 12:36
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Per la cronaca: ho avuto* un bar (un timido, ansioso e quant' altro come me... provate a immaginare), non è che stessi lì a chiedere a tizio e a caio come si chiamassero, c'era altro cui pensare (rate, ici, pagare fornitori f24, ecc ecc ecc).
*Assolutamente non voluto, sono stato costretto o quasi dai miei, si è rivelata una catastrofe (annunciata) economica e personale, perchè dopo quell' esperienza sono venuti fuori tutti i miei problemi, ero arrivato al punto che quasi non riuscivo a camminare tanto era il dolore che provavo per l' ansia che si ripercuoteva sul mio fisico, mannaggia a me al mio non saper dir di no quando è il momento !!!

lizbon 12-04-2012 12:37
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da Halastor (Messaggio 730967)
Non vedo il bar come luogo di socializzazione inteso come "fare nuove conoscenze"...al massimo è luogo di socializzazione nel senso che ci vai con qualcuno che già conosci...
Dubito che si possa conoscere qualcuno al bar.. ... non vedo come sia possibile.
no... c'è gente che riesce a socializzare anche al supermercato ed il bar è pure meglio

Tribe 12-04-2012 12:45
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da lizbon (Messaggio 731003)
no... c'è gente che riesce a socializzare anche al supermercato ed il bar è pure meglio


Vero, c'è chi ha trovato pure la fidanzata al supermercato.

Warlordmaniac 12-04-2012 12:56
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 730996)
sei tu che hai detto che non si sforzano, e non sempre hanno torto (quindi spesso ce l'hanno), come appunto fosse un dovere morale.
Non siamo io e te che decidiamo chi ha ragione e chi no, ma sono i fatti.

Ti faccio un esempio:
trovo una ragazza in discoteca da sola tutta imbronciata, io ne sono attratto ma do per scontato che si trova in un momento che non vuole fare conoscenza e allora non le dico nulla; ad un certo punto passa un tizio e le dice qualcosa, lei diventa sorridente e va con lui.

Ho sbagliato a non dirle nulla?


Quote:
Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 730998)
peccato che se su un gruppo di 10 persone, 9 si comportano allo stesso modo ed 1 sola in modo differente, è quella sola persona che deve adeguarsi alle 9, non il contrario (poi possono anche farlo, per carità, ma è rischioso, rischiano di sorgere delle rogne).
Se 9 si comportano in modo differente è perché sono differenti di carattere. Non capisco che vuoi dire.

lauretum 12-04-2012 13:00
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 731009)
Ti faccio un esempio:
trovo una ragazza in discoteca da sola tutta imbronciata, io ne sono attratto ma do per scontato che si trova in un momento che non vuole fare conoscenza e allora non le dico nulla; ad un certo punto passa un tizio e le dice qualcosa, lei diventa sorridente e va con lui.

Ho sbagliato a non dirle nulla?
per me questo esempio non c'entra assolutamente NULLA col fatto di rimanere ai margini di un gruppo disposto ad integrarti, ma che non lo fa perchè aspetta che sia tu a muoverti, e con te che dici che loro dovrebbero invece sforzarsi, e che sono spesso nel torto se non lo fanno.

dal loro punto di vista la situazione è riassumibile con "ma chi te conosce?"

gli obblighi morali ed i torti che vedi tu, mi sembrano del tutto pretestuosi

Warlordmaniac 12-04-2012 13:07
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 731011)
per me questo esempio non c'entra assolutamente NULLA col fatto di rimanere ai margini di un gruppo disposto ad integrarti, ma che non lo fa perchè aspetta che sia tu a muoverti, e con te che dici che loro dovrebbero invece sforzarsi, e che sono spesso nel torto se non lo fanno.

dal loro punto di vista la situazione è riassumibile con "ma chi te conosce?"

gli obblighi morali ed i torti che vedi tu, mi sembrano del tutto pretestuosi
Sei talmente preso dalla frenesia delle spinte omologanti che ti dimentichi persino l'argomento del thread.

C'è uno che va al bar e il barista non gli dà confidenza, non lo chiama per nome. Se chi ha aperto il thread avrebbe accolto con piacere un comportamento più confidenziale, allora la timidezza del barista è dovuta ad una stima sbagliata. Non c'entrano gli obblighi morali, c'entra che se tu hai gli occhi chiusi ma non dormi e io penso che dormi, io ho torto.

Novak 12-04-2012 13:10
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Non è la situazione che accade nel "mio" bar, però in contesti differenti mi è successo di essere l'unico o uno dei pochi di cui la gente non sapesse il nome e che non salutasse. Dev'essere una conseguenza del mio stare sulle mie ed essere meno espansivo con gli estranei rispetto ai miei amici, ed è una cosa che francamente mi fa imbestialire. :mrgreen:

lauretum 12-04-2012 13:18
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 731017)
Sei talmente preso dalla frenesia delle spinte omologanti che ti dimentichi persino l'argomento del thread.

C'è uno che va al bar e il barista non gli dà confidenza, non lo chiama per nome. Se chi ha aperto il thread avrebbe accolto con piacere un comportamento più confidenziale, allora la timidezza del barista è dovuta ad una stima sbagliata. Non c'entrano gli obblighi morali, c'entra che se tu hai gli occhi chiusi ma non dormi e io penso che dormi, io ho torto.
mi sa che non hai capito tu la situazione:
"Sono tranquilli e mi ci trovo bene, ci salutiamo prima e dopo, ogni tanto chiacchieriamo anche (poco)"

wolfy 12-04-2012 13:34
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da he_got_game (Messaggio 730826)
Frequento da parecchi mesi un bar in pausa pranzo (da solo). Sono tranquilli e mi ci trovo bene, ci salutiamo prima e dopo, ogni tanto chiacchieriamo anche (poco), fine. Vedo che con praticamente tutti gli altri avventori fissi ci si intrattengono spesso e si chiamano per nome, il mio invece non lo sanno.
Situazione simile al bar prima, poi l'ho cambiato
e si perchè loro probabilmente stanno più li che a casa..dovresti fare una cosa, quando sei li che parli con loro dici indirettamente il tuo nome tipo "e sai l'altro giorno mi chiama un mio amico e mi fa we! (e poi il tuo nome) non sai cosa mi è successo!" e intanto parlando hai detto come ti chiami senza dire "guarda che comunque io mi chiamo ......"

Warlordmaniac 12-04-2012 13:37
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
OK, He got game non dice chiaramente che la situazione gli dà fastidio. Ma come sbagliamo noi a interpretare chiusure/aperture altrui, lo possono anche fare anche gli altri.

Hexley 12-04-2012 14:48
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Restare degli sconosciuti è una cosa positiva, così non vengono a sapere che che sei una non-persona che sta facendo una non-vita, e così non devi evitare di incontrarli.
(ovviamente parlo di me ma so che si applica a molti altri)

L'unica soluzione è diventare veramente indifferenti a tutto quello che gli altri possono pensare di te, ma non è affatto facile.

Tribe 12-04-2012 14:54
Re: Se al bar non sanno come ti chiami
 
Quote:
Originariamente inviata da Hexley (Messaggio 731098)
Restare degli sconosciuti è una cosa positiva, così non vengono a sapere che che sei una non-persona che sta facendo una non-vita, e così non devi evitare di incontrarli.
(ovviamente parlo di me ma so che si applica a molti altri)

L'unica soluzione è diventare veramente indifferenti a tutto quello che gli altri possono pensare di te, ma non è affatto facile.



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