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Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
E' successo tutto oggi a scuola (il luogo per eccellenza per certe azioni), mentre i miei compagni di classe discutono per fare una partita di calcio assieme. Io il calcio l'ho sempre preso come un'attività di piacere, di divertimento e di società, tant'è vero che mi sono offerto per giocare visto che me la cavo anche. Loro mi hanno subito rifiutato dicendo che non so giocare e cercano gente che sa giocare, intanto stanno chiamando anche chi non hanno mai visto giocare a pallone. Io e lo scemo della classe siamo stati esclusi completamente e dopo mi hanno anche chiesto di non offendermi, ma sicuramente avete capito la mia reazione. Mi sono offeso e me ne sono stato per fatti miei, perché io sono tranquillo e non mi va di fare questioni. Uno di questi scemi ha detto di avermi visto giocare e fare schifo ma stiamo parlando di pochi anni fa, non può migliorare qualcuno ? Davvero si fa tutto e dopo la gente ricorderà solo il peggio ?
Non è il problema della partita ma il problema di essere discriminato da ragazzi della mia età. Per la partita posso pure andare a giocare con mio fratello di 21 anni, a me non crea alcun disagio, però non giochiamo tutte le settimane e quindi vorrei stare con i miei compagni di classe. Se mi avrebbero invitato li avrei anche chiamati "Amici". Sono indignato, ve l'ho detto. Voi cosa ne pensate ? Rispondete e grazie in anticipo. |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
Penso che i tuoi compagni siano delle grandissime teste di bega.
A volte mi chiedo ma un minimo di tentativo di immedesimarsi nel prossimo prima di uscirsene con ste cose lo fanno? Ma se qualcuno si comportasse così con loro come cacchio pensano che ci rimarrebbero? A mio parere è una cosa stupida, forse non ci hanno dato peso, ma per una persona sensibile può essere una mazzata non da poco. |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
purtroppo è un classico, capita ovunque. Se è vero che adesso te la cavi, dimostraglielo, magari quando sono lì che possono vederti fai qualche tiro in porta chessò, se si accorgono che non sei poi così scarso cominciano a farti giocare secondo me.
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
Guarda, ti capisco benissimo, io ero uno di quelli a cui, anche se giocavo, non veniva mai passata la palla...pure a pallavolo riuscivano a non passarmela hahahah!! Non è una bella sensazione, no. Esere considerato un idiota perché non sai giocare a calcio la dice lunga su certi individui. Fortunatamente l'unica volta che si giocò a basket alle superiori mi sono potuto prendere qualche rivincita :)
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Detto questo si, non è stato un bel modo di porsi nei tuoi confronti, magari avresti potuto chiedere di giocare anche solo mezza partita o per poco tempo, in modo da farli ricredere sulle tue capacità. Hanno certamente avuto poco tatto ma c'è anche da dire che era una situazione in cui entrava il fattore competitività che appanna la vista a molti(parlando di calcio poi..), tu lo vedevi giustamente come un momento di svago, per molti sarà invece stato un modo per sfogarsi e dimostrarsi "più forti" degli altri. Non a caso odio le situazioni di competizione |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Sempre che tu abbia ancora voglia di giocare con quelle bestie. |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
Di sicuro si son comportati da buffoni.
Soprattutto, gente che si inventa di formare le squadre per bravura e non per semplice gusto di divertirsi insieme? Non sei stato escluso da un gruppo di "amici" ma da un gruppo di persone che scelgono di stare insieme per gonfiarsi il petto, non ti crucciare troppo di gente del genere..! |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Hanno pure chiesto di non offendersi...come a dire, possiamo fare di te ciò che vogliamo e tu devi star lì a subire passivamente:interrogativo: p.s: per favore attento al congiuntivo, sai bene che sono sensibile a certi strafalcioni:) Quote:
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
mi riesce difficile pensare ai quei tipi come delle bestie, maleducate etc... episodi di quel tipo sono sempre accaduti e sempre accadranno, io ho giocato a calcio fino a 17 18anni , un anno in squadra con noi giocò un tipo davvero negato, ebbene era costantemente bersagliato dalle prese per il culo, io non lo pigliavo per il culo solo per compassione, ma cosa si poteva pretendere? In contesti di gruppo come quello , quelle sono le leggi , non si sfugge, non si possono pretendere comportamenti civili o educati, l'unica cosa da fare è combattere: fargli vedere che sai giocare, o quantomeno che sai randellare come qualcuno ha detto qua sopra.
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
cosa posso dirti, più che mi dispiace?
I miei ex compagni delle elementari si sono taggati in una foto su fb. Una foto di quando avevamo 10 anni. C'ero pure io lì eppure non sono stato taggato e nessuno mi ha menzionato. Tutti taggati, tranne me. E non ne capisco il motivo. Quel che posso dirti è di fregartene altamente. Se si comportano così evidentemente non ti meritano, affatto. Ma non devi assolutamente farti vedere da loro rattristato o affranto, mai! Devi essere sorridente e andare avanti, consapevole del fatto che non sei l'unico cui capitano queste cose. Nè il primo, nè l'ultimo. Pazienza se fanno questo. Evidentemente per loro sei troppo superiore. Anzi, se addirittura tu hai chiesto loro di giocare, chi si è comportato da fobico non sei stato tu, ma i tuoi compagni che non hanno voluto invitarti per complesso d'inferiorità. Fregatene. Se non ci fossi passato anche io, ti inviterei a socializzare con lo scemo della classe. Che poi non so perchè, poverino, debba essere considerato così scemo. Che ha fatto di male? Almeno non sarai solo, sarete in due ed è già qualcosa. Però ripeto che, essendoci passato, è difficile socializzare con chi viene deriso da tutta la classe. Perchè si pensa sempre di fare una pessima figura. Anche se la pessima figura, in questo caso, l'hanno fatto i tuoi compagni |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
Fai una cosa: a quello che ti ha detto di non offenderti.. vacci e dagli un pugno ma forte.. ma forte di quelli caricati in faccia.. che lo mandi in ospedale per un mese. E poi digli: "Scusa, ma non l'ho fatto per farti male....." haha
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Un pò leggi.. un pò meni. Un pò ti dedichi alle tue cose positive.. un pò meni. Vedi che così il mondo cambia in fretta. No.. scherzi a parte... non occorre menare nessuno. C'è modo e modo di condurre una battaglia. E menare non è nemmeno fra i più incisivi:pensando: |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Domanda: tu sei/ti senti emarginato dalle persone con cui hai a che fare normalmente? |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
se speri che loro capiscano ti sbagli di grosso, loro non pensano minimamente che tu ci possa rimanere male, loro la considerano 1 cosa naturale dire che non giochi perché non sei capace, sei tu che ti fai i flash, a loro interessa solo giocare
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Comunque io sto cercando di non essere più impulsivo come lo ero una volta, in cui un "No" del genere non l'avessi accettato neanche morto, mi sarei messo a piangere ma ora ho capito che ci sono altri modi per sfogare la rabbia repressa, tipo aspettare l'arrivo a casa e sfogarmi coi videogiochi. P.S. Fosse per me mi presenterei alla partita anche con il loro rifiuto, con scarpette e uniforme :mrgreen: P.S.S. niky, non siamo a scuola e i congiuntivi non li ho mai capiti. Sorry :ridacchiare: |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
sì, però a loro non passa manco per l'anticamera del cervello che quello rifiutato possa rimanerci male, non è nella loro indole
per loro una volta detto: non giochi, fine... la mente è già concentrata su altro. |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
E' esattamente quello che capitava a me al liceo e questo nonostante fossi un buon giocatore (tanto che oggi gioco regolarmente a calciotto terrorizzando gli attaccanti avversari con la mia mole e dando ordini alla mia difesa peggio di una macchinetta:ridacchiare:). Semplicemente, nel mio caso, non ero contemplato per una situazione sociale perché avevo l'etichetta di asociale, solitario, timido, introverso ecc. ecc.
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
secondo me come sai giocare a calcio non c'entra nulla
non giochi perche non sei loro amico se fossi stato loro amico ti avrebbero scelto al posto anche di uno piu bravo di loro con me e da me a sempre funzionato cosi |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Guarda che va bene prendersi le proprie responsabilità, ma ogni tanto capita di incontrare delle persone che ti trattano male, eh, non è peccato lamentarsene. |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Sei rimasto così male perchè ti hanno escluso da una partita di calcetto? povera stella.... Bene ora immagina di essere escluso da tutto e tutti per 10 anni scolastici...per il semplice motivo di "essere te", e ogni tentativo di cambiamento o ribellione sempre distrutto sul nascere, subire un lavaggio del cervello che ti fa sentire inferiore a tutti.. Si, ti potresti sentire più "schifosamente" di come ti senti ora... Perchè la prossima volta non ci ridi sopra insieme all'altro tuo compagno che non giocava? Ah no giusto... lui è lo scemo... se percaso ci parli dopo diventi uno zimbello pure tu... -.- Il mondo scolastico...ma che nervoso!! |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
guarda io a scuola ero uno di quelli piu forti ma nn mi sono mai comportato cosi anzi si cercava sempre di far giocare tutti ... io ero il primo che cercavo di bilanciare le squadre . per esempio c era uno che era un po scarso ma alto e lo prendevo per la difesa e lo incoraggiavo tutta la partita alla fine ha imparato pure a giocare e sopratutto ho scoperto che era simpaticissimo e sono diventato suo amico all epoca, certe risate epiche.
purtroppo la gente di merda esiste, io l ho sempre detto anche in altri post che quando mi sentivo di essere superiore ad altri in qualcosa non ho mai fatto pesare la cosa anzi ho sempre aiutato chi voleva partecipare e migliorarsi , io credo che l' educazione e il buon senso sono fuori moda a quanto pare , i genitori la scuola la politica insegnano valori sbagliati, è per questo che odio il mondo ps: e a quanto pare aiutare gli altri ha solo danneggiato il mio status , molto onore , poche relazioni . tutte le persone che ho conosciuto hanno preso da me tutto quello che avevo da dargli e se ne sono andate e ora a distanza di anni gli auguro tutto il male del mondo. |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Il fatto è che 2+2=4, non è che arzigogolandoci sopra diventa 5. |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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E comunque, nell'esempio di Ombra, l'offrire una pizza a un gruppo di 10 persone e poi, di fatto, far vedere che la si può o peggio la si vuole pagare solo per 5 non mi sembrano proprio il massimo... |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
Malgrado l'abilità c'è gente che gioca per divertirsi e gente che gioca per vincere, uno deve trovare la squadra in cui può condividere il proprio obiettivo.
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
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Devi perseguitare con ogni mezzo chi non ha rispetto verso la tua persona. Ho subito bullismo per 3 anni al liceo: ma tenevo testa rispondendo a tono con battute insinuanti come loro facevano con me. Inoltre ho sempre tenuto il ritmo dei miei voti e studi nonostante aspettassero di continuo che inciampassi. Non devi cedere il passo a chi usa violenza psicologica verso di te: dai un pugno a chi ti ha escluso e sarai più rispettato da tutti, umilia chi ti ha escluso e giocherai. Un altro conto è se sono un gruppo unito da altri interessi. Allora andrebbero umiliati in blocco: cosa improbabile. Ti dico di usare la violenza verbale psicologica e fisica verso queste persone con tanta amarezza, ma l'esperienza mi insegna che vieni aggredito e umiliato con ogni mezzo da questa categoria umana. Devi impedirglielo. |
Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
come si permette?! chi è sto tizio per dire "lui gioca e lui no"?
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Re: Sono stato escluso e discriminato. Non mi posso sentire più schifosamente.
Un episodio simile è capitato pure a me alle superiori. In pratica dei miei compagni stavano organizzando una festa e all'inizio mi avevano fatto intendere che anche io sarei stato invitato. Il mio migliore amico continuava a parlarmene in toni entusiastici, sembrava dovesse essere la festa del secolo. Poi quando mancava circa una settimana i miei compagni smettono di parlarne, incominciano a glissare sull'argomento, fanno finta di niente e alcuni mi evitano proprio. Io mi rendevo conto che qualcosa non andava però non riuscivo a capire. Finchè qualche giorno dopo il mio migliore amico mi dice che avevano deciso di non invitarmi e che lui ci stava male per questo. Alla fine mi ha detto chiaramente che erano solo 2 che effettivamente non mi volevano alla festa, per tutti gli altri o non importava o come il mio amico, erano a favore. Solo che uno di quei 2 aveva minacciato che se c'ero io lui non sarebbe andato alla festa, e visto che alla maggior parte non importava di me ma importava di lui sono rimasto escluso.
La cosa piu triste probabilmente è stata la mia reazione.Ci sono rimasto molto male, però ho dato la colpa solamente a me stesso per essermi illuso, perchè in fondo non mi avevano mai dato una conferma ufficiale che ero invitato. Ne avevano accennato qualche tempo prima e poi me ne aveva parlato solo il mio migliore amico. Vi posso dire per esperienza che questo non è il modo migliore di affrontare l'esclusione. Dopo questa storia ho passato molti anni in cui, se non mi veniva detto chiaramente ed esplicitamente che ero invitato anche io davo per scontato di essere escluso. E con persone che poi mi dicevano: "Ehi, perchè non sei venuto? Quando abbiamo parlato di fare questa cosa c'eri anche tu, quindi lo sapevi che c'era". Anche lo scatto di rabbia e orgoglio, il mandare tutti a fanculo può essere deleterio. È vero che perlomeno reagisci, che non ti fai mettere i piedi in testa, ma rischi di burciarti i ponti. Magari (come è capitato a me) la maggior parte del gruppo che ti esclude non ha problemi con te, semplicemente non ti conosce bene e gli sei indifferente. Con una brutta reazione aumentano le probabilità di non essere invitati anche le prossime volte. Forse, se l'obiettivo è essere accettati, il modo migliore per reagire a questa cosa sarebbe l'umorismo. Cioè fare finta che non sia un problema e ogni tanto quando si ha la possibilità rinfacciare la cosa con un po di sarcasmo, tirare frecciatine ma sempre dette in maniera scherzosa. |
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