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Pietro 30-03-2012 16:40

Così uguali e così diversi..
 
io e mio padre..lui estroverso,carismatico,noto playboy ai suoi tempi,prende la vita con leggerezza..io introverso,insicuro,timido,problematico,ansioso e depresso..lui sminuisce i miei problemi,riduce tutto al mio aspetto fisico,è "il biglietto da visita","curati che sei bello e non avrai problemi"..io che inizio a rassegnarmi a quello che penso sia il mio incontrovertibile modo di essere..a quasi 20 anni il carattere è già plasmato e di esperienze ne ho avute ben poche..ho un blocco sentimentale,mai amato e mai stato amato..l'ansia mi impedisce di stare tranquillo..lui ci ride sopra,"la vita è lunga"..credo che dietro a questo scudo sicuro,forte e spavaldo ci sia un uomo profondamente ferito e insicuro..non ha mai grandi amici,si è brillante e sicurissimo,ma non ha mai avuto un amico diciamo fraterno..con le donne un successo pazzesco..tant'è che quando gli dico:"ma tu alla mia età...dimmi che facevi..." lui svia dicendo "quelli sono affari miei..." per cui figurarsi..lo dirà per non spezzare definitivamente il mio morale già sotto i tacchi..devo ammettere che sono molte le volte in cui provo una gran rabbia verso di lui,lui che come la maggiorparte della gente riesce a sorridere alla vita e non ha vissuto di rimpianti,come sono sicuro che dovrò fare io..che dire,peccato..la genetica non mi ha aiutato

Fallitoperenne 30-03-2012 16:49

Re: Così uguali e così diversi..
 
a me invece la genetica è stata fatale.beh ma vedi che tu puoi farcela secondo me:bene:

wolfy 30-03-2012 16:59

Re: Così uguali e così diversi..
 
e ma sai cm è..di solito per i genitori basta ke va bene la scuola, università o lavoro che sia..ed è tuuuuutto ok!

Marco Russo 30-03-2012 17:18

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da Pietro (Messaggio 721181)
a quasi 20 anni il carattere è già plasmato

questa è una mezza cazzata. devi solo volerlo.

per il resto noto con piacere che stai cominciando ad aprirti, è un primo passo :bene:

Marco Russo 30-03-2012 17:19

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da wolfy (Messaggio 721195)
e ma sai cm è..di solito per i genitori basta ke va bene la scuola, università o lavoro che sia..ed è tuuuuutto ok!

la maggior parte di noi è qui perché in un momento o nell'altro i nostri genitori sono stati poco capaci o poco attenti.

Pietro 30-03-2012 17:20

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 721214)
questa è una mezza cazzata. devi solo volerlo.

per il resto noto con piacere che stai cominciando ad aprirti, è un primo passo :bene:

dici di no?a mio parere finita l'adolescenza è tutto concluso..

vikingo 30-03-2012 17:26

Re: Così uguali e così diversi..
 
mo padre e cosi estroverso sicuro di se,io sono ll'opposto puo capitare nello scambio die geni....comunque di maschi estroversi ne vedo pochi in giro ultimamente questo mi consola...

Markos 30-03-2012 17:33

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da Pietro (Messaggio 721218)
dici di no?a mio parere finita l'adolescenza è tutto concluso..

Io sono riuscito a rivoluzionare la mia vita intorno ai 25 anni quindi quanto affermi non corrisponde al vero in senso assoluto...
Relativamente al rapporto con mio padre mi identifico molto con la tua esperienza...
Della mia vita sociale e dei miei insuccessi (come dei miei successi e dei miei miglioramenti) se n'è sempre tranquillamente sbattuto nonostante un passato ricco di successi con le ragazze quando era giovane..
Banalizzare questa è stata la sua parola d'ordine durante la gestione del rapporto con me...

Pietro 30-03-2012 17:56

Re: Così uguali e così diversi..
 
peccato non aver preso da lui..

vikingo 30-03-2012 19:33

Re: Così uguali e così diversi..
 
infatti ce tanta gente triste al mondo,i problemi li abbiamo tutti,solo che magari ci sono persone piu solari che magari ai nostir occhi smebrano piu felici...

Pietro 30-03-2012 19:49

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da vikingo (Messaggio 721302)
infatti ce tanta gente triste al mondo,i problemi li abbiamo tutti,solo che magari ci sono persone piu solari che magari ai nostir occhi smebrano piu felici...

bah..noi stiamo ancora a cercare la morosetta quando ci sono 15enni che se la spassano con le facilotte delle nuove generazioni..per me non c'è speranza..

Marco Russo 30-03-2012 19:50

Re: Così uguali e così diversi..
 
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Originariamente inviata da Pietro (Messaggio 721243)
peccato non aver preso da lui..

non è stato in grado di trasmetterti il suo modo di essere.
Non è facile, sai, essere autoconsapevoli è una dote estremamente rara, specie per un estroverso.
Di storie come le tue ne sento a bizzeffe. Anche mio padre era molto estroverso, forse non un playboy ma sicuramente messo meglio di quanto lo sono stato io in giovinezza.

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Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 721286)
Difficile pensare che un figlio possa crescere molto diverso dal genitore, se il figlio ha certi problemi di certo non se li è inventati lui, ma li avrà assorbiti dall'ambiente in cui è cresciuto.

In apparenza magari tuo padre potrà sembrare sicuro di sè, ma se si guarda bene le cose come hai fatto tu forse si scopre che è più spaventato di te che almeno sei qui a discutere di queste questioni.

è un fattore di autoconsapevolezza e successivamente di trasmissione culturale.
Vedi tempo fa quando le scuole non c'erano l'educazione era demandata ai genitori, se presenti, o alla strada.
Io per esempio ricordo di un vecchio compagno delle elementari che aveva seri problemi scolastici. Pensavo fosse stupido, invece dopo averci fatto amicizia mi sono reso conto che non lo era, anche se non sapeva fare le moltiplicazioni in colonna già ad una certa età.
Il fatto è che suo padre era un "megadirettore galattico" sempre in riunioni, sua madre era una persona molto debole, e quindi lui è cresciuto da solo, straviziato da mille giocattoli e senza un minimo di supporto e spronamento.
Ora io dubito, pure in italia, che uno possa diventare megadirettore galattico senza saper fare le moltiplicazioni in colonna, e infatti poi quel ragazzo l'ho reincontrato "da grande" e m'ha confermato l'idea che tanto stupido poi non fosse.

Purtroppo il nostro limite è che dobbiamo farci da genitori per compensare le lacune dei nostri... io ho una madre molto protettiva che mi vuole troppo bene, sono stato costretto a darmi disciplina da solo...

Quote:

Chissà che anche la felicità degli altri sia solo apparenza... la maggior parte della gente se la guardi bene non sta bene.
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Originariamente inviata da vikingo (Messaggio 721302)
infatti ce tanta gente triste al mondo,i problemi li abbiamo tutti,solo che magari ci sono persone piu solari che magari ai nostir occhi smebrano piu felici...

questi ragionamenti non mi piacciono, sono buonisti.
C'è gente che c'ha più problemi e c'è gente che ce ne ha di meno, non mi sembra scandaloso ammetterlo.
Ma poi checcefrega dei problemi degli altri? Ognuno risolva i suoi, l'importante è vivere sereni....

Marco Russo 30-03-2012 19:51

Re: Così uguali e così diversi..
 
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Originariamente inviata da Pietro (Messaggio 721310)
bah..noi stiamo ancora a cercare la morosetta quando ci sono 15enni che se la spassano con le facilotte delle nuove generazioni..per me non c'è speranza..

ma tu vorresti migliorare?

Pietro 30-03-2012 19:56

Re: Così uguali e così diversi..
 
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Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 721312)
ma tu vorresti migliorare?

c'è chi nonostante tutto non ci riesce..forse sai cosa?dovrei accettarmi..ma è durissima

Marco Russo 30-03-2012 20:01

Re: Così uguali e così diversi..
 
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Originariamente inviata da Pietro (Messaggio 721317)
c'è chi nonostante tutto non ci riesce..forse sai cosa?dovrei accettarmi..ma è durissima

sì ma cosa sei disposto a fare per migliorarti? Se ti dicessi che esiste il modo per migliorarti, ma dovresti tagliarti la mano per il lungo, lo faresti? Fuori di metafora, sei disposto a soffrire per un po?

Pietro 30-03-2012 20:03

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 721320)
sì ma cosa sei disposto a fare per migliorarti? Se ti dicessi che esiste il modo per migliorarti, ma dovresti tagliarti la mano per il lungo, lo faresti? Fuori di metafora, sei disposto a soffrire per un po?

ho sofferto moltissimo e sono anche diciamo cambiato per qualche mese..ho avuto qualche bella esperienza ma mi stravolgeva completamente..mi dicevo da solo di non pensare,facevo training-autogeno..insomma,cagate..dopo un po quando si capisce che sei cosi..uno la finisce..capisci?dimmi cosa faresti tu

Marco Russo 30-03-2012 20:10

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da Pietro (Messaggio 721322)
ho sofferto moltissimo e sono anche diciamo cambiato per qualche mese..ho avuto qualche bella esperienza ma mi stravolgeva completamente..mi dicevo da solo di non pensare,facevo training-autogeno..insomma,cagate..dopo un po quando si capisce che sei cosi..uno la finisce..capisci?dimmi cosa faresti tu

ti sei auto-somministrato una grossolana terapia cognitivo comportamentale, che è quello che ho fatto anche io in questi anni.
E ti sei scontrato con i tuoi limiti. Che è quello che è capitato anche a me.
Io ho fatto un lavoro di introspezione lunghissimo, lungo praticamente metà esistenza. Poi mi sono arreso perché non ne venivo a capo, e mi sono rivolto ad una terapista, che per fortuna non è cc ma è analitica.
Se non scopri "cosa" ti blocca e ti costringe a pensare, o a pensare cose sbagliate (disfunzionali), finirai per dover scegliere tra una vita senza vita e una vita a sforzarti continuamente a non pensare. Ed è stancante.
Io fino a pochi mesi fa ero sempre stanco!

in sintesi: azione -> blocco ?
rimozione blocco -> riprovare l'azione -> altro blocco?
rimozione altro blocco -> riprovare l'azione -> ecc. fino a quando non finiscono i blocchi. Quando accade ti rendi conto che l'azione che prima ti sembrava snaturante, successivamente invece ti sembrerà sì difficile, ma di una difficoltà che gradualmente si attenua, col passare del tempo e con l'abitudine. Fino a diventare un'azione quasi normale, che non richiede molto sforzo.

Pietro 30-03-2012 20:17

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 721329)
ti sei auto-somministrato una grossolana terapia cognitivo comportamentale, che è quello che ho fatto anche io in questi anni.
E ti sei scontrato con i tuoi limiti. Che è quello che è capitato anche a me.
Io ho fatto un lavoro di introspezione lunghissimo, lungo praticamente metà esistenza. Poi mi sono arreso perché non ne venivo a capo, e mi sono rivolto ad una terapista, che per fortuna non è cc ma è analitica.
Se non scopri "cosa" ti blocca e ti costringe a pensare, o a pensare cose sbagliate (disfunzionali), finirai per dover scegliere tra una vita senza vita e una vita a sforzarti continuamente a non pensare. Ed è stancante.
Io fino a pochi mesi fa ero sempre stanco!

in sintesi: azione -> blocco ?
rimozione blocco -> riprovare l'azione -> altro blocco?
rimozione altro blocco -> riprovare l'azione -> ecc. fino a quando non finiscono i blocchi. Quando accade ti rendi conto che l'azione che prima ti sembrava snaturante, successivamente invece ti sembrerà sì difficile, ma di una difficoltà che gradualmente si attenua, col passare del tempo e con l'abitudine. Fino a diventare un'azione quasi normale, che non richiede molto sforzo.


infatti sto per cambiare psicoterapia..inizierò con la cc..l'analitica l'ho gia provata..

bunker 30-03-2012 20:29

Re: Così uguali e così diversi..
 
ma davvero pensi (e come te altri) che a 20 anni non si possa più cambiare? perchè mai? :huh:

Markos 30-03-2012 20:30

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 721329)
ti sei auto-somministrato una grossolana terapia cognitivo comportamentale, che è quello che ho fatto anche io in questi anni.
E ti sei scontrato con i tuoi limiti. Che è quello che è capitato anche a me.
Io ho fatto un lavoro di introspezione lunghissimo, lungo praticamente metà esistenza. Poi mi sono arreso perché non ne venivo a capo, e mi sono rivolto ad una terapista, che per fortuna non è cc ma è analitica.
Se non scopri "cosa" ti blocca e ti costringe a pensare, o a pensare cose sbagliate (disfunzionali), finirai per dover scegliere tra una vita senza vita e una vita a sforzarti continuamente a non pensare. Ed è stancante.
Io fino a pochi mesi fa ero sempre stanco!

in sintesi: azione -> blocco ?
rimozione blocco -> riprovare l'azione -> altro blocco?
rimozione altro blocco -> riprovare l'azione -> ecc. fino a quando non finiscono i blocchi. Quando accade ti rendi conto che l'azione che prima ti sembrava snaturante, successivamente invece ti sembrerà sì difficile, ma di una difficoltà che gradualmente si attenua, col passare del tempo e con l'abitudine. Fino a diventare un'azione quasi normale, che non richiede molto sforzo.

Complimentoni Marco...
Hai una capacità di esporre il tuo pensiero davvero notevole e ad ogni modo molto migliore della mia..
Le auto somministrazioni di terapie di vario genere sono il mio pane quotidiano ormai (mai consultato uno psicologo in vita mia) e sono state proprio loro però a farmi arrivare dove sono ora... Sto cercando disperatamente la definitiva consacrazione di quanto sopra scritto che consiste nell'accettazione dei propri limiti e nel trovare interiormente l'energia necessaria per cercare il miglioramento a costo di indicibili sofferenze...
Lo schema mentale e comportamentale che hai descritto sopra lo conosco benissimo....
Come le mie tasche...

Pietro 30-03-2012 20:35

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da bunker (Messaggio 721345)
ma davvero pensi (e come te altri) che a 20 anni non si possa più cambiare? perchè mai? :huh:

c'è molta gente che non è cambiata manco a 30,40..e per i 20 c'è passata eccome..

bunker 30-03-2012 20:56

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da Pietro (Messaggio 721353)
c'è molta gente che non è cambiata manco a 30,40..e per i 20 c'è passata eccome..

direi che è impossibile non cambiare invece:bene:

Pietro 30-03-2012 21:03

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da bunker (Messaggio 721374)
direi che è impossibile non cambiare invece:bene:

impossibile non direi..direi che è improbabile

Novak 30-03-2012 21:07

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da Pietro (Messaggio 721181)
io e mio padre..lui estroverso,carismatico,noto playboy ai suoi tempi,prende la vita con leggerezza..io introverso,insicuro,timido,problematico,ansioso e depresso..lui sminuisce i miei problemi,riduce tutto al mio aspetto fisico,è "il biglietto da visita","curati che sei bello e non avrai problemi"..io che inizio a rassegnarmi a quello che penso sia il mio incontrovertibile modo di essere..a quasi 20 anni il carattere è già plasmato e di esperienze ne ho avute ben poche..ho un blocco sentimentale,mai amato e mai stato amato..l'ansia mi impedisce di stare tranquillo..lui ci ride sopra,"la vita è lunga"..credo che dietro a questo scudo sicuro,forte e spavaldo ci sia un uomo profondamente ferito e insicuro..non ha mai grandi amici,si è brillante e sicurissimo,ma non ha mai avuto un amico diciamo fraterno..con le donne un successo pazzesco..tant'è che quando gli dico:"ma tu alla mia età...dimmi che facevi..." lui svia dicendo "quelli sono affari miei..." per cui figurarsi..lo dirà per non spezzare definitivamente il mio morale già sotto i tacchi..devo ammettere che sono molte le volte in cui provo una gran rabbia verso di lui,lui che come la maggiorparte della gente riesce a sorridere alla vita e non ha vissuto di rimpianti,come sono sicuro che dovrò fare io..che dire,peccato..la genetica non mi ha aiutato

Chissà, magari l'aver avuto come punto di riferimento padri portatori di cotanto successo ha contribuito fortemente a creare il nostro senso di inadeguatezza, così difficile da arginare ora.
Anch'io ho sempre sofferto il confronto con mio padre, o meglio il sentire di dover essere alla sua altezza per trovare sempre riscontri positivi nei suoi giudizi.

Di una cosa sono convinto però, la colpa di ciò è mia, lui non m'ha mai obbligato a eguagliarlo in gagliardezza. :mrgreen:

Pietro 30-03-2012 21:08

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da Novak (Messaggio 721387)
Chissà, magari l'aver avuto come punto di riferimento padri portatori di cotanto successo ha contribuito fortemente a creare il nostro senso di inadeguatezza, così difficile da arginare ora.
Anch'io ho sempre sofferto il confronto con mio padre, o meglio il sentire di dover essere alla sua altezza per trovare sempre riscontri positivi nei suoi giudizi.

Di una cosa sono convinto però, la colpa di ciò è mia, lui non m'ha mai obbligato a eguagliarlo in gagliardezza. :mrgreen:

ma nemmeno a me..però a me pesa..cioè,boh..

Novak 30-03-2012 21:12

Re: Così uguali e così diversi..
 
Anche a me pesa, però sono consapevole che non è colpa sua.
L'unica cosa che potrei rimproverargli è l'avermi protetto troppo, ma anche quì posso biasimarlo solo fino a un certo punto, in un mondo del genere è una cosa parzialmente comprensibile.
Non so se qualcuno può essere d'accordo, ma l'eccessiva protezione ha fatto più danni che altro.

Pietro 30-03-2012 21:15

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da Novak (Messaggio 721396)
Anche a me pesa, però sono consapevole che non è colpa sua.
L'unica cosa che potrei rimproverargli è l'avermi protetto troppo, ma anche quì posso biasimarlo solo fino a un certo punto, in un mondo del genere è una cosa parzialmente comprensibile.
Non so se qualcuno può essere d'accordo, ma l'eccessiva protezione ha fatto più danni che altro.

i miei si son separati quando avevo 3 anni..da allora con me e mia sorella ci hanno usati per ricattarsi a vicenda..ora per fortuna che siamo grandi le cose si son rimesse a posto..ma un figlio piccolo le sente..e non nascondo di provare un certo rancore verso di loro..

Novak 30-03-2012 21:28

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da Pietro (Messaggio 721399)
i miei si son separati quando avevo 3 anni..da allora con me e mia sorella ci hanno usati per ricattarsi a vicenda..ora per fortuna che siamo grandi le cose si son rimesse a posto..ma un figlio piccolo le sente..e non nascondo di provare un certo rancore verso di loro..

Ok capito, situazione diversa dalla mia, se fossi in te potrei benissimo provare le stesse cose.


Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 721405)
Il punto non è mai come i genitori trattano i figli, se li proteggono troppo o troppo poco, il punto è che il modo in cui li trattano è indice di come sono.

Se un genitore protegge troppo il figlio significa che è una persona insicura, il figlio farà sua l'insicurezza genitoriale a prescindere da come il genitore si comporterà con lui.

Mio padre è sicuro di sè in ogni situazione, tranne che quando si tratta del figlio. Hai fatto centro dicendo che è protettivo in quanto insicuro, comunque la sua insicurezza si manifesta unicamente quando si parla del sottoscritto, della mia salute o del mio futuro.
Ma credo che si fosse comportato in maniera più lucida e distaccata, mi avrebbe trasmesso molta della sua tranquillità e autoefficienza.

Pietro 30-03-2012 21:42

Re: Così uguali e così diversi..
 
novak,cosa pensi che bisogna fare nel nostro caso?

Novak 31-03-2012 22:22

Re: Così uguali e così diversi..
 
Quote:

Originariamente inviata da Pietro (Messaggio 721416)
novak,cosa pensi che bisogna fare nel nostro caso?

Se parli del soffrire il confronto con la loro ingombrante personalità, partire con il semplice "farsene una ragione" a me ha aiutato molto. :)
Vedere, comprendere, e infine accettare i meccanismi che ci fanno sentire inadeguati rispetto ai nostri padri, è il passo fondamentale per liberarsi dalla pressione di doverli eguagliare a tutti i costi. Almeno a me, negli ultimi mesi questa cosa ha aiutato tantissimo. Prima reprimevo questi pensieri come se fosse una vergogna soffrire e perdere il suddetto confronto, ma da quando ho accettato la cosa e ne ho parlato (prima a me stesso e poi con lui) serenamente, e intendo con la tranquillità di chi della questione se ne è fatta una ragione e non è ossessionato dal cambiarla ad ogni costo, mi sono tolto un peso e quindi sono arrivati i primi parziali miglioramenti.
Non dico che funzioni per tutti ovviamente, parlo solo per la mia limitata esperienza.


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