Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Molti amici mi hanno chiesto come uno come me è ancora singol...
Mi dicono:

Sei un bel ragazzo, quando cucini sembra di andare a un ristorante, sai fare adirittura le faccende di casa, sei completamente indipendente, sai capire un problema prima che ti venga detto, non sei mai banale e sempre informato su tutto, giochi a calcio, hai tanti hobby ecc...ecc.. e non hai ancora una ragazza?

Probabilmente non ho mai avuto il tempo di sfruttare tutte queste doti che mi vengono attribuite. Gli altri ragazzi gli basta saper fare O con un bicchiere che stanno li a vantarsi, io purtroppo sono un tipo molto riservato e non riesco a vantarmi dei miei pregi come agli altri. E poi a dirla tutta probabilmente sono poche le ragazze che veramente mi potrebbero piacere: se mi piace fisicamente è un oca, se non mi piace fisicamente è intelligente. E' anche vero che non mai approfondito le conoscenze e quindi le doti mie o della persona che avevo difronte sono rimaste sempre nascoste.

Quando però penso a tutto questo e vedo che dei ragazzi che non sanno fare nulla o non hanno neanche un pizzico di sensibilità o che pensano solo al sesso, stanno insieme a qualcuno...mi sale una rabbia...e mi chiedo possibile che tutto il mondo è cieco e vede solo all'esteriorità?

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Non è che non sanno fare nulla, è che sanno fare quello che serve per stare con una ragazza.

E probabilmente è una delle cose che tu ancora non sai fare alla perfezione...

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

non credo che per trovare una ragazza o un ragazzo ci vogliano doti particolari, dato che il 95% della popolazione prima o poi trova compagnia....
probabilmente sono cose che ad altri arrivano naturalmente....
secondo me se si comincia a pensare alle doti da mettere in mostra o alle tattiche vincenti si sbaglia....
bisogna stare bene con se stessi, una volta che si è "normali" o se vogliamo "guariti" allora non ci saranno tattiche ne altro....

in fin dei conti ci sono beoti accoppiati, gente brutta, altissima, bassissima, grassissima, estroversa, timida, acculturata, analfabeta.....non hanno fatto nulla di che, se non vivere normalmente la loro vita....:nonso:

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Il famoso "sapersi vendere". Bisogna dimenticarsi assolutamente false questioni di "merito", che in questo campo non esistono, e darsi da fare, cercando di conoscere. Se si spera che la ragazza cada dal cielo per una presunta nostra superiorità, buonanotte.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

:bene:
(10 caratteri)

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Pure a me dicono che sono intelligente, che sono un bel ragazzo (ma quasi sempre nella mia vita me l'han detto amici o dottori o psicoterapeuti), ma come giustamente ha detto molto recentemente la psicologa, io non credo a chi mi dice "R. hai tutte le doti di questo mondo".

io rientro nel 5 %.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Ehi!... eccellente deduzione Watson wow.. la scoperta dell'acqua calda, utile!
Certo che il mondo non è meritocratico ed è cieco da sempre... voglio dire.. basta guardare com'è strutturata la società.. è lampante la cosa. Ti pare che quei vecchi rimbambiti che stanno al vertice se lo siano meritato? Suvvìa...

Tuttavia, a nessuno mai, dovrebbe interessare di essere riconosciuto dal mondo/ dalla società. Nessuno mai dovrebbe porsi un obbiettivo così vano e sostanzialmente inutile. E' normale che solo una persona speciale venga a sapere chi sei. Devi solo andare avanti per la tua strada. Finchè non la incontri.
Si... c'è Tizio 18 anni, che pur non sapendo fare niente gira sullo Yacht del papi e stappa bottiglie di spumante da 200 euro sulle tette sode rifatte di una sua accompagnatrice... si, c'è Caio che pur essendo uno stupratore alcolista drogato rachitico cèsso dentro e fuori ha la ragazza. Si, le cose stanno così. Tutto bene? Non esiste meritocrazìa, in nessun campo. E' chiaro o no?
Prenditi pure il tuo tempo per ripigliarti da questa spiacevole scoperta... dopodichè sei pronto per andare per la tua strada.
Io penso che alla fine si possa essere felici portando acqua al proprio piccolo mulino il quale qualche soddisfazione te la darà. Intanto Tizio (il simpatico 18 enne dello yacht) in quel momento si starà lamentando col papi perchè lui ne voleva uno che raggiungesse i 90 nodi, non gli 85. E che aveva richiesto la tavola del cèsso firmata da Gucci e non da Ronaldo. Quindi non ottenendo dal papi queste cose (direi essenziali :ridacchiare:) non sarà felice la dove tu invece coltivando il tuo piccolo orto lo sarai.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

sapersi presentare è una dote.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

secondo me dovresti esporre i tuoi talenti uno alla volta, senza egocentrismo, quasi facendo intendere ke per te nn è nulla di ke..magari fai una cena, una partita e così via..ma senza essere ossessionato dal fatto ke ki è più stupido riesce meglio..tanto i reality li kiuderanno prima o poi..e niente si te stesso, tanto sai già di nn essere inferiore a nessuno..

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Di secondo piano secondo me, ma ritenuta di primo, e necessaria per far risaltare quelle di primo. E che può anche nascondere il nulla. Ma non voglio polemizzare, se ne era già parlato.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

In molti casi, purtroppo, queste cose da sole (cioé senza essere accompagnate da capacità di socializzazione/coinvolgimento/intrattenimento, ecc.) non bastano per esercitare attrazione.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Ma secondo me pure chi dà questi consigli lo sa, ma fa finta di non saperlo.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

In qualche altro caso magari dà per scontato che le capacità di socializzazione ci siano.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Ah... i risultati corrispondono alla presenza di abilità, doti e qualità? Me la sono persa sta cosa..:ridacchiare: ma così è, se vi pare..

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Per esteriorità non intendo la parte fisica di una persona, ma tutte le cose che girano attorno: il modo di comportarsi, le idee, i soldi e tutto quello che gira attorno ad essi.
Le cose che colpiscono la maggior parte delle donne probabilmente.
Credo che ci siano poche ragazze che vedono a 20 anni le doti che ho descritto nel primo messaggio, poi a 25-28 dopo essere state sfruttate dallo stronzo di turno si accorgono di quelle doti e vanno a cercare quei ragazzi...ma io non voglio arrivare a quel punto...perchè probabilmente a quel punto le manderò tutte a quel paese. Io voglio una persona che abbia i miei stessi ideali, ovviamente guardo pure all'espetto fisico ma avere degli ideali per me è fondamentale.
Io non riesco a uscire con una tipa e rapportarmi con essa intimamente se poi con lei non condivido nulla. In pratica non ci riuscirei ad andare solo per sesso con una certa persona è più forte di me. E allora aspetto, aspetto, aspetto e non so quanto aspetterò ancora...

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

ho consatato giornalmente che le qualit'a sociali sono tutto,puoi essere spesso il piu alto come me,magro esteticamente migliore magari di tanti bassi pero' se non parli se non fai gruppo,se non ti esponi,se diffidi sempre,si rimarra' sempre nel limbo,la perosnalita' rimane compressa ho questa sensazione...
cong li socnosicuti son troppo gentile mi viene di essere cosi',mi esce una personalita' troppo remissiva,io sono una persona gentile peor' con i kmiei familiari,i pochi amici con cui sono in confidenza riesco ad esere assertivo,ad alzare la voce anche,quando sono in un posto muovo invece il primo impatto e del ragazzo gentile remissivo e shcivo,questa e l'immagine che do secondo me....
mi manca una perosnalita' cazzuta di polso che mi farebbe guadaganre punti,oltre a non sapermi vendere,ma un timido e' l'opposto di un grande comunicatore....
in realta' ha ragione in alcune cose quella donna che scriveva sui timidi su internet maddalena mi pare,il timido nel suo habitat tra quattro gatti riesce a mostrare anche una perosnalita' di spicco,interessante,il problema e non riuscirla a tirare fuori in contesti piu ampi...

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

A me pochissime volte hanno fatto una domanda del genere .
Amici di famiglia di vecchia data , quasi mai (o proprio MAI ) .
Parenti una o due sole volte in un passato remoto .
Genitori MAI .
Mia sorella MAI . Ma proprio mai MAI senza neppure un accenno
Una volta un professore di liceo .
Una volta i coetanei .
Gli amici veramente neppure l'hanno immaginato di fare una domanda simile.
Genitori di amici , poche volte .

Meglio così. :D

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Faccio un esempio mi veniva dietro una tipa di 28 anni, mi stressava con continui messaggi su facebook e sms, ma a me non piaceva e quindi l'ho lasciata perdere, se fosse stato solo per sesso sarei pure andato ma è più forte di me.
Questo mi è capitato anche con altre...
Mi prenderete per pazzo probabilmente ma io son fatto cosi...è più forte di me.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Di questo me ne sono accorto...infatti ogni qual volta esponevo le mie opinioni e facevo sentire la mia voce, la gente stava li ad ascoltare non a caso sono diventato rappresentante di classe.
E sarei potuto pure diventare rappresentante di istituto se avessi mostrato le mie doti e le mie idee. Ma purtroppo il tutto è coinciso con il periodo peggiore della mia vita e non ho mai più avuto la possiiblità di mostrarmi agli altri per quello che ero e sono realmente. Sto cercando di cambiare ma è difficile e probabilmente dovrei mostrarmi per quello che sono senza nascondere le mie idee e i miei pregi, in pratica dovrei essere meno riservato...ma non vorrei arrivare a essere l'opposto cioè il tipo che si vanta.
Voglio capire se ci sono dei modi...:pensando:

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Chi c'ha il pane non c'ha i denti, chi c'ha i denti non c'ha il pane.
Questa a Murphy gli è sfuggita.

Cmq la conditio sine qua non è l'iniziativa.
Se uno non prova non potrà mai farsi un'idea di cosa gli manca se gli manca qualcosa, nè vedere se può chiudere un occhio di fronte ai difetti dell'altro e guardare di più ai pregi.
E l'iniziativa, a parte gli ostacoli che può avere in più il tipo di persona che frequenta questo forum è dettata più che altro dalla fame.
Non parlo necessariamente di sesso, anzi forse col tempo si ha più che altro bisogno di altre cose.

L'idealismo sentimentale è la foglia di fico che copre questa realtà.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

le donne (in genere) vogliono sicurezza, vogliono vedere ragazzi sicuri di loro stessi e disinibiti, in pratica chi ci sa fare, chi è disinvolto le seduce quasi sempre . questa è la qualità piu ricercata purtroppo.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Mi è piaciuto questo punto... perché ho pensato... sì peccato che a quanto pare poi dai 25 in su sono gli uomini a non cercare ragazze che cerchino tali doti in un uomo :mannaggia:!!!

La verità è che non sono tutte così le 20... e non sono tutti così i 25 e +... ad averlo conosciuto un ragazzo come te quando avevo io vent'anni :testata:!

Non ti scoraggiare... perché probabilmente la ragazza che cerchi se ne sta anche lei "rinchiusa" a casa triste del fatto che i ventenni che incontra pensano solo al sesso e di cosa lei abbia da dare e dire non gliene può fregare niente :) !!!

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

del secondo te il mondo se ne frega, e anche del secondo me.
E' una dote più importante del resto, il criterio è stabilito dalla funzionalità. Prendetene atto, il mondo non lo possiamo cambiare a nostra immagine e somiglianza.
Se poi vi sta bene è un altro discorso, se invece ve ne lamentate è come se un bambino che non sa correre bene si lamentasse delle regole del "nascondino" perché gli tocca contare sempre (esempio autobiografico :piangere: )

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Per me ciò che funziona, è qualcosa che funziona. Non è necessariamente il Bene o qualcosa a cui inchinarsi. Nello specifico caso, per me il sapersi presentare non è assolutamente la dote più importante di una persona. E mi voglio sentire libero di esprimere critiche su "come gira il mondo", almeno qui dentro, se i suoi valori non corrispondono ai miei. Ciò non implica che a questi valori o pseudovalori, se serve e se riesco, posso cercare di adattarmi, dato che nel mondo ci vivo pure io. Lo scrivo per non sembrare proprio il ribelle fuori dal mondo.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Bisognerebbe imparare a rendergli la pariglia, al mondo. Tu te ne freghi di quello che penso io? E io me ne sbatto le palle di quello che pensi tu, mondo.
Almeno della parte di mondo che si dimostra irrimediabilmente incompatibile con noi.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Marco Russo fa un ragionamento molto pragmatico, concreto. Ma io sono più portato a distinguere ciò che esiste/succede/funziona da ciò che è giusto, è mia natura. E non sempre coincidono.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Per non parlare del fatto che le cose non succedono/funzionano sempre allo stesso modo.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Il punto è proprio questo...probabilmente la ragazza che cerco è riservata e non si mostra come fanno in molte, e trovarla non è facile:pensando:

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

fai bene, lotta per un mondo di persone impresentabili ma piene di doti nascoste.
Per me la forma È il contenuto, o almeno parte di esso, il dualismo forma-contenuto è un concetto superatissimo.
Oppure freghiamocene del mondo come dice quell'altro, e poi giù a chiangere quando qualcosa va storto.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

C'è un amico (estroverso, che si sa vendere, attento al look) che mi ha fatto l'identico discorso. Ma continuo a non essere granchè d'accordo, come ho fatto capire ci metterei tanti distinguo ad un'affermazione così. Per esempio 1, secondo me apre anche la porta alla possibilità di farsi prendere per il cu*o dalle persone. Per esempio 2, se la butti sull' "impresentabilità", stai estremizzando il discorso -non penso che la forma conti nulla, ma che sia sopravvalutata.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Meglio di un mondo di persone di bella presenza, che "si sanno vendere", ma col vuoto pneumatico dentro.

"Quell'altro" dice che si può imparare a non essere schiavi del giudizio degli altri (mi pare che anche non pochi "guru" di certi siti che dovrebbero essere di tuo gradimento lo sostengano), e ricercare la compagnia di persone che non ci giudichino secono parametri per noi inaccettabili e incompatibili (da fieldtesting, ho potuto appurare che esistono).
La forma è il contenuto in campo artistico, al limite (e anche lì per me la forma ha il suo peso, ma quello del contenuto è superiore) non quando si tratta di apprezzare o meno una persona per quello che è e non per come appare.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Su internet ho provato...ma non trovi granchè se non le solite ragazze usa e getta. L'idea dei giornali neanche a pensarci. E poi a me piace il rapporto schietto non su internet (potrebbe pure iniziare su internet, però mi piace conoscerla la persona).
Gli amici purtroppo conoscono tutte ragazze già fidanzate e/o sono fidanzati loro stessi.
Gli amici singol che conosco dell'Università purtroppo non sono di Roma ma dei paesi vicini per cui mi è impossibile uscire insieme.
Son sicuro che se solo avessi la possibilità di conoscere più ragazze troverei quella giusta...
Non so proprio come fare

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

esempio da manuale di pensiero disfunzionale, tipico di fobici e DEP.
Oh ce li ho anche io, ma sto cercando di eradicarli.
Mi pigliassero pure per il culo. Io bado all'apparenza.
L'apparenza è sostanza.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Ah, ecco, lo vedi che anche tu concordi sul fatto che è meglio imparare a sganciarsi dai giudizi altrui?

Andiamo di slogan?

La libertà è schiavitù.
La guerra è pace.
L'ignoranza è forza.

:occhiali: :occhiali:

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

due più due, fà cinque

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

ma se sai fare tutte ste cose...a che ti serve la ragazza?
uahahahahaha

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Effettivamente, se sa pure stirare non vedo dove sia il problema :sisi:

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Non mi sono spiegato bene. Intendevo dire che, se si inneggia al sapersi vendere, sembra che si teorizzi come cosa positiva la possibilità di farsi prendere in giro da gente che può pure presentarsi benissimo, ma falsa/vuota/stronza dentro. Tizio mi ha venduto un videoregistratore col mattone dentro (esempio vintage :ridacchiare:): eh, però era vestito così bene, tutto pendant e aveva modi molto sicuri, e questi sono i valori che contano di più. Ma anche no.

Re: Avere mille doti e non poterle sfruttare...
 

Ma per cosa si dovrebbe lottare, per un mondo di falsi ma vestiti bene, di palloni gonfiati in completo? O forse meglio lottare (o almeno criticare, contestare, esprimere dubbi, toh) per cercare di sradicare convinzioni-convenzioni meno importanti di come sembrino?