Visite inattese.
 

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Re: Visite inattese.
 

Re: Visite inattese.
 

anche io odio le visite inattese!!
una volta mi è capitato che mi citofonassero dei miei ex compagni di classe,di sabato sera!!io ero già in pigiama ,struccata,a guardare un film e ho pregato mia madre di dire che non ero in casa,ma non c'è stato verso:li ha fatti entrare in casa!!!avrei voluto scomparire!

a dire il vero non gradisco nemmeno le telefonate inattese,cioè che mi coglie alla sprovvista e non mi dà il tempo per pepararmi mi mette un'ansia indescrivibile!!!:miodio:

Re: Visite inattese.
 

:D

Questo problema non si presenta, in quanto non ho amici.

Ormai li evito.
E se qualcuno venisse a trovare i miei, io mi nascondo. :miodio:

Re: Visite inattese.
 

Le visite inattese a casa mi mettono ansia, specie se ci sono più persone...non fuggo ma cerco di combattere l'ansia come posso.
Ciò che mi mette veramente ansia e voglia di fuggire però è l'incontro inatteso di gente che conosco...in quel caso se non so come fronteggiare la situazione cambio addirittura strada. Ma questo è off-topic.

Re: Visite inattese.
 

Se sono sola, cioè quasi mai, evito proprio di rispondere al campanello.. tanto so già che sono solo quelli che vengono a vendere i surgelati o la frutta o i testimoni di geova, raramente è qualcun'altro.. poi tanto amici che vengono a trovare me non ce ne sono, al max vengono a trovare mia madre e allora mi tocca il saluto, ma anche se sono in tuta e spettinata e struccata, saluto lo stesso, tanto chissenefrega... anzi il più delle volte avvisano quando vengono e mica mi trucco o vesto bene, per chi poi :ridacchiare:

Re: Visite inattese.
 

Ovviamente mi prende un colpo e le detesto, però forse le visite attese sono ancora peggio perché c'è tutta l'ansia anticipatoria che mi distrugge nei giorni che precedono la visita, penso a tutto quello che potrebbe accadere, a quello che potrebbero chiedermi, non riesco quasi a pensare ad altro, il problema sono le visite sgradite, sia inattese che attese.

Re: Visite inattese.
 

Io spettinato ci vado anche in giro per strada. :ridacchiare:

Re: Visite inattese.
 

Oh ma veramente, :moltoarrabbiato: cioè è incredibile pure a casa proprio ti vengono a rompere i coglioni con i loro giudizi e le loro risatine, magari sarebbe bello mettere una botola sotto lo zerbino così basta guardare dallo spioncino e se l'ospite è sgradito si agisce sull'apposito bottone per far piombare il visitatore negli abissi :ridacchiare:

Re: Visite inattese.
 

Anch'io non sopporto le visite inaspettate, non è che mi agitino, mi danno proprio fastidio, se mi suonano perfetti sconosciuti faccio finta di non esserci, se sono parenti invece mi dico: cos'hanno da rompere questi adesso?

Re: Visite inattese.
 

:applauso::sisi:

E non solo sotto lo zerbino. :occhiali:

Re: Visite inattese.
 

Una volta vennero i miei nonni e mi beccarono che alle 11 ero ancora a far colazione, il tutto poi riferito ovviamente a mia madre che cominciò a rompere le scatole "ma come?? eri a fare colazione alle 11, ma a che ora ti sei alzato???".....che palle

Re: Visite inattese.
 

Io da anni vivo da solo a Roma quindi non mi capita più, però mi sentirei a disagio anche perché magari casa può essere in disordine oppure anche io sto facendo colazione a mezzogiorno :D
Comunque dipende dal rapporto che c'è: un amico va bene, ma parenti e conoscenti dovrebbero fare almeno una chiamata prima, è un gesto di cortesia.

Altrimenti si potrebbe prendere spunto da Zio Paperone :mrgreen:

http://coa.inducks.org/hr.php?image=...g&normalsize=1

Re: Visite inattese.
 

Nell'età dell'adolescenza ricordo che scappavo a imboscarmi nella mia stanzetta e dicevo a mia mdre, mio padr o mia sorella di non rompermi le balle

Di solito non apro la porta ai testimoni di geova, ma non per motivi di fobicicità...ormai superati...ma per ovvi motivi di frecancazzitudine.
Però poco tempo fà ho aperto perchè c'erno due testimoni di geova ragazze carine...mi avevano pure svegliato che stavo dormendo e avevo ancora il cuscino stampato in faccia.

Be, direi che sto problema è risolto:interrogativo:

Re: Visite inattese.
 

Hahhaha vero!:D

Re: Visite inattese.
 

provo la stessa cosa. Vivo coi miei (ancora per poco speriamo) e ho un profondo disagio rispetto a quando sto a casa.
Penso sia colpa mia, e dell'educazione che (non) ho ricevuto. A mio avviso bisognerebbe essere presentabili sempre, a casa: avere dei vestiti (invece io spesso sto in pigiama), i capelli in ordine, essere a posto con l'igiene.
Io purtroppo questa cosa ancora non l'ho raccolta, oppure mi faccio molte paranoie (nel mio periodo peggiore la mia igiene personale ha avuto un tracollo, e adesso sono paranoico al 100% su sta cosa, non posso uscire di casa se non mi sono sistemato i capelli, improfumato, lavato i denti... anche se ho già fatto la stessa cosa 30 minuti prima!).
La stessa cosa ovviamente va riflessa sull'ordine e la pulizia a casa, che talvolta è migliorabile.
Lo vedo come uno spunto per migliorarmi, quando andrò a vivere da solo (con un amico coinquilino), non potrò più permettermi di lasciare la casa devastata e di girare in mutande, la barba di tre giorni e i capelli unti&bisunti. :male:

Re: Visite inattese.
 

Non sono d'accordo, perchè quando sto in casa mia devo sempre essere bello pronto e preparato?
La casa è fatta per stare comodi, io quando torno a casa e so che non devo uscire per almeno un oretta e mezza o ricevere visite la prima cosa che faccio è mettermi il pigiama e stare comodo...
Per questo anche a me danno molto fastidio visite inattese, per non parlare di quando vengono a casa gli amici di mio fratello :piangere::piangere:
Si fiondano in camera mia (che è anche sua -.-") e addio tranquillità :testata:

Poi anche io mi lavo/preparo prima di uscire, ma questo penso che lo fanno tutti no?
Ma in casa mia voglio stare come dico io ahahah

Re: Visite inattese.
 

non lo so, snow, probabilmente visti i trascorsi, su questo sono molto paranoico.
Ma pensandoci bene penso che in questo non ci sia un "giusto" e uno "sbagliato", dipende da quello che uno vuol fare.
A me dà fastidio che una persona venga a casa all'improvviso, ma se fosse un mio amico mi farebbe piacere.
L'idea di essere in grado di ricevere una persona in ogni momento, senza maniacalità ma essendo per lo meno presentabili (vestiti di casa, no pigiama!) comunque mi affascina. Ci lavorerò su, consapevole che è una mia scelta e non è un obbligo.

Re: Visite inattese.
 

Ha appena suonato la vicina... voleva cambiare 10 euro perché deve passare il prete per benedire le case e 10 euro come offerta sono troppi :mannaggia:
Ma i preti non potrebbero dare il resto? :D

Re: Visite inattese.
 

Parecchie voltenegli ultimi anni ho avuto situazioni simili.

Re: Visite inattese.
 

Smithers! Libera i cani!

http://photos-d.ak.fbcdn.net/hphotos..._7712068_a.jpg

Re: Visite inattese.
 

Quando caddi in depressione (stato psicologico di stress e pesantezza diffuso tra gli esseri umani) causa dei primi anni di disoccupazione peraltro ancora presente nella mia vita, tralasciai persino la mia igiene personale sebbene non sudassi, non facessi attività sportiva , per un disturbo compulsivo, pretendevo di lavarmi in base al numero di giorni, non solo la doccia ma qualsiasi azione era stabilita dalla somma delle cifre a seconda dell'ora, mi piaceranno i numeri anche se non sono un grande matematico ?
Ogni tre mesi mi recavo dal parrucchiere con capelli lunghi ma non lunghissimi, barba inguardabile, nell'ottica del risparmio sebbene i miei non hanno mai avuto problemi economici rilevanti, nell'esigenza assoluta di non dover dipendere e appena adulto, ho avvertito l'insostenibilità di non essere indipendente, libero ed è stato logorante. Oggi ho mantenuto la mia indole ma pian piano ho imparato a convivere con questa sensazione, in mancanza di un lavoro almeno ho imparato a concedermi i miei spazi.
Ho vissuto giornate intere nella mia stanza per mesi, uscivo solo per pranzare\cenare o andare al bagno ed è imbarazzante persino parlarne.
Penso che ogni essere umano ha il diritto di sentirsi a proprio agio, soprattutto nel proprio ambiente o quello ad esso, più familiare.
Io non amo sistemarmi per restare in casa, escluso quando devo uscire nel giardino, praticamente adiacente, sono sempre a casa.
Una visita inaspettata di mattina, senza essermi lavato il viso, i denti, in pigiama oppure nel momento prima di entrare in doccia è fastidioso anche se fosse il parente più stretto, prepararsi per delle visite amichevoli come fosse un uscita serale in casa... è sconsiderato, scomodo.
Non amo i capelli disordinati e non mi stanno bene, è una caratteristica umana quella del "natural" ma immagino che i fighi hanno il privilegio di essere belli anche di prima mattina. Mi piacerebbe trovare un look senza inumidire i capelli, adesso sono di moda le pettinature creative eppure per generazioni anche gli uomini nelle pettinature più disparate hanno fatto a meno del gel.

Ho due tipi di abbigliamento casalinghi :D che cambio di giorno in giorno, il pigiama solo a letto.

Re: Visite inattese.
 

Sei lì che ti sei predisposto a fare la tua cena, rutto libero, magari c'è quel film o quel programma preferito, pigiama messo, coi pensieri sei già tra le nuvolette ( DRIIIIIIIN DRIIIIINN - CAMPANELLO DI CASA ), NOOOOOOOO !!!!

Non aprite quella porta !!!!

Re: Visite inattese.
 

pensavo di aver risposto..

beh io ho un fratello maggiore particolarmente estroverso (forse non particolarmente ma stringe continuamente con gente sconosciuta e me la porta a casa :mannaggia: ) e quindi devo convivere con delle incursioni continue e moleste a casa mia :miodio:


C'è stato un periodo in cui mi "nascondevo" e basta.. lo so che perdevo l'opportunità di conoscere gente simpatica, farmi 4 chiacchiere.. ma l'ansia che mi provocava il fatto che ci fossero estranei a casa mia era tale che avrei anche potuta assimilarla a fobia vera e propria

Ora provo a contenermi e reagire in modo "normale"... nel senso... mi incavolo solo perchè me lo potevano anche dire e mi preparavo in modo più decente :moltoarrabbiato: