vivere il non vissuto
 

come vi avevo detto in un altro post,un mio parente di 48 anni,vive in casa con la madre anziana,e e riuscito a trovare la sua prima ragazza si fa per dire a 48 anni,lei ne a 40 ed e probabile che sia anche per lei sia il suo primo ragazzo,vedo che sta cercando di recuperare il tempo perso,anche se ha 48 anni e fermo a 15,fa le stesse cose che farebbe un normale ragazzino,pizzeria,la porta in scooter ecc ma tutto questo non a 15 ma a 48anni!!! le cose non sono piu uguali

Re: vivere il non vissuto
 

forse non sono più uguali... ma non è bellissimo? :arrossire: <3

Re: vivere il non vissuto
 

Del resto se non ha fatto esperienze, in parte è rimasto un adolescente... ci si evolve con le esperienze, altrimenti cresce solo l'età anagrafica e si rimane degli eterni bambinoni.

Re: vivere il non vissuto
 

Perché scusa uno a 48 anni non può andare in pizzeria? Io adoro la pizza!!! Non dirmi che tra 20 anni non la posso più mangiare.. nooooooooooooooooooooooooooooooo :o :piangere::piangere:

Re: vivere il non vissuto
 

Bisogna cercare di trovare il meglio in ogni situazione... :)

Re: vivere il non vissuto
 

Siiiiiiii:arrossire:
Son soddisfazioni!

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E poi ingrassi anche

Re: vivere il non vissuto
 

Sì, ma non è il problema della pizzeria o dello scooter, è che spesso, non so se sia il caso dell'amico di Tino, se non si fanno esperienze insieme ai propri coetanei ma si rimane al contrario da soli e magari non si esce neanche, giocoforza, non si cresce psicologicamente, è solo l'età anagrafica che sale e alcuni atteggiamenti, ma in certe situazioni, a confronto di chi ha avuto una vita diciamo "normale" si rimane inevitabilmente indietro.

Re: vivere il non vissuto
 

:applauso:

Re: vivere il non vissuto
 

e che ne sai tu?:interrogativo: magari sono anche meglio perchè si sanno apprezzare di più :perfetto:

Re: vivere il non vissuto
 

Esatto!
Non sono molto più tristi quei quarantottenni che trascorrono le serate sul divano senza dire una parola alla moglie? Magari avranno anche fatto tutte le esperienze di questo mondo a 20 anni, ma poi sono diventati dei fossili.

Re: vivere il non vissuto
 

Ma che c 'è di piu bello? Non è che stai a rosicà?:D
Insomma siamo su un forum dove ogni giorno ci poniamo il problema dei limiti e del giudizio altrui e poi siamo proprio noi i primi ad emettere sentenze?Quando trovi una persona con la quale condividere le cose, perchè no, fai quello che hai solo sognato per tanto tempo.
I sogni non hanno età, siamo noi che poniamo dei limiti alla nostra vita, l' importante è stare bene con se stessi mentre si vivono certe esperienze.

Re: vivere il non vissuto
 

ma poi che problema c'è ad andare in giro in scooter e in pizzeria? mica sono cose da 15 enni :-)
capirei se andassero in disco a ballare la house o a scrivere con le bombolette sui muti TVB :D

Re: vivere il non vissuto
 

ma perchè ridicolo???? che male c'èèèèè?????
ma uffa cerchiamo di essere un po più ottimisti... stiamo sempre qui a lamentarci di non aver una tipa (io x primo), poi quando uno la trova invece di essere felici ce ne usciamo a dire "preferisco spararmi"
e bastaaaa cazzooooo

Re: vivere il non vissuto
 

sicuramente meglio una pizza semplice fra due persone che vedere le ipocrite cene romantiche al ristorante delle coppie il 14 febbraio, quando il giorno dopo in casa volano i piatti. e poi non trovo nulla di ridicolo sul fatto che vanno con lo scooter, sarebbero ridicoli (questo sì, non per giudicare, ma per il fatto che sarebbero un po' fuori luogo) se vanno in discoteca a ballare in mezzo a ragazzi di 15 anni. ovviamente sì se vanno in un locale dove ci sono persone un po' più adulte e balli tipo latino americano.

Re: vivere il non vissuto
 

bah io non ci vedo niente di strano. Anche io credo che se mi fidanzassi cercherei di fare tutte quelle cose che non mai potuto fare in adolescente.
E poi fare queste cose semplici è alla fine proprio bello. L'importante è come si fanno, se si fanno con tranquillità e volontà. E soprattutto se si ha comunicazione. Che problema c'è ad andare in motorino e pizzeria?:nonso:

Re: vivere il non vissuto
 

spiegami, sei incazzato nero perché uno che ha mezzo secolo sulle spalle si comporta come un ragazzino, oppure rodi d'invidia perché , anche se in età avanzata, da sfoggio di ciò che avrebbe voluto sempre essere.
voglio dire se hai perso un treno, anche se prendi il prossimo, il tuo approccio sarà il medesimo.
sarà sempre la prima volta che prendi un treno.
gli anni non contano.
fermo restando che se i suoi atteggiamenti risultino assolutamente artefatti, atti al solo fine di risultare "normale" agli occhi altrui, ti direi che non è così diverso da te ma semplicemente non in grado di comprenderlo.
non è il cosa fai, ma il perché lo fai che crea una specie di paradosso.

Re: vivere il non vissuto
 

io non ci trovo nulla di male, anzi la trovo una cosa molto bella. Sempre meglio di star soli, no? Finalmente anche questo tuo parente, assieme alla partner, avrà il diritto di godersi quelle gioie della vita che solo l'amore può regalare.
Comunque non ditelo a Federico Moccia, sennò scrive "Amore 48"

Re: vivere il non vissuto
 

io non mi sono mai innamorata... come la maggioranza di noi penso..
Come fai a pensare che sia ridicolo innamorarsi se non sei mai stato da quella parte? :nonso:


Metafora: un uomo in carrozzella si rialza dalla carrozzella dopo decenni e reimpara a camminare, non è altrettanto bello come il primo passo di un bambino? Forse anche di più.. perchè non è stato "semplice", ma voluto e desiderato..

Re: vivere il non vissuto
 

Ma aldilà dell'età siamo persone... la questione dell'età è un limite mentale che ci poniamo noi..

cominciamo a fregarcene di ciò che pensano e dicono gli altri per concentrarci sulle cose belle che possono succedere a noi.. per quello che potremmo provare noi..

e per il 50enne cinguettante... bisogna vedere come si vive ogni situazione... diciamo che ci possiamo immaginare diversi tipi di cinguettamenti a diversi livelli di ridicolaggine no? :D Penso andrebbe vista da dentro la cosa cmq :)

Re: vivere il non vissuto
 

nemmeno io ci riesco... solo che se uno ce la fa a riuscire a superare dei blocchi, e finalmente prova un sentimento ricambiato... con l'aiuto dell'altro può essere più facile lasciare da parte gli altri... e provare una di quelle emozioni che dovrebbe far parte dell'essere umano.. (come l'odio, la rabbia.. anche l'amore ci dovrebbe appartenere)


beh... intendevo che esistono esagerazioni e esagerazioni no? :pensando: se si mandano tra di loro SMS mielosi come i 12enni è romantico secondo me :) se di fronte agli altri continuano a chiamarsi puccipù, è già ridicolo..

Re: vivere il non vissuto
 

spero....e ci credo ...che non ci sia ne tempo e ne età per queste cose...è bellissimo.

Re: vivere il non vissuto
 

la mia psico mi disse che chi non ha vissuto certi periodi della vita,capita,anzi quasi certamente li rivivrà in un secondo momento..e mi ha fatto proprio l'esempio del 50enne con la moglie in motorino :ridacchiare:

Re: vivere il non vissuto
 

Boh, a dire il vero, non trovo nessuna attinenza dei tuoi esempi, rispetto al racconto di tino. (Metafora: un anziano trova la fontana della giovinezza e torna ragazzino, ma continua a fare le cose da vecchio: fesso)

Comunque, secondo me dovresti redigere una lista dei comportamenti da tenere alle varie età, magari divisi per decadi e proporre una legge che li faccia diventare obbligatori. Pensa che bello vedere un po' di luoghi comuni diventare legge ed il piacere di togliere lo scooter agli ultraquarantenni!

Re: vivere il non vissuto
 

Ma è il sequel di questo?

http://www.fobiasociale.com/lotta-co...l-tempo-25011/

Re: vivere il non vissuto
 

Mah, saranno verosimili, ma io non ci trovo molto il nesso (la mia metafora era chiaramente inverosimile, a dimostrazione che scrivere cose non attinenti è molto facile, ma poco utile)... poi, magari è solo colpa mia che non capisco.

che a 48 anni andare in scooter ed in pizzeria, sia una cosa di cattivo gusto mi pare azzardato (e nel post di tino non si faceva nessun riferimento preciso a sbaciucchiamenti in pubblico, o cose simili che tu hai supposto... magari dovremmo informarci meglio)... ma lo sai che non molti anni fa, per gli uomini (e intendo a partire dalla maggiore età) andare in giro con i pantaloncini era di cattivo gusto?

Beh, se non te la senti di promulgare le giuste e sante leggi, mi posso accontentare del sommo libro del buongusto.

Re: vivere il non vissuto
 

Appunto, proprio quello che dico io: bisognerebbe capire quali sono questi comportamenti da ragazzino a cui si riferisce tino ed allora li potremmo giudicare sconvenienti o meno (sempre ammesso che siamo qualificati per giudicare i comportamenti degli altri...)

Quindi sei daccordo che i maggiorenni non dovrebbero mettere pantaloni corti percè sono di cattivo gusto? Magari non facciamo neanche mettere i pantaloni alle donne e solo le gonne sotto la caviglia! Come ai bei vecchi tempi in cui regnava il buongusto! :ridacchiare:

Re: vivere il non vissuto
 

Mai scrivere su internet, arrivano sempre risposte non pertinenti. :mrgreen:

Re: vivere il non vissuto
 

Oh, bene, a me basta questo: stabilito che non possiamo giudicare, allora i due quarantenni possono anche divertirsi a fare un po' i ragazzini e magari questo li aiuterà a crescere (purchè non restino nei limiti di atti da denuncia penale)

Come ci siamo arrivati? Beh, ero curioso di capire cosa sia di buon gusto, visto che mi pareva tu avessi regole generali che potevano essere valide per tutti. Come le regole del buon gusto sono cambiate nel tempo, magari, tra non molto, sarà di buon gusto per i quarantenni proprio il comportarsi come i quindicenni di oggi.

P.S. scusa se ogni tanto sono un po' rompiscatole, ma è solo per animare la discussione e creare possibilmente del caos :ridacchiare:

Re: vivere il non vissuto
 

:D:mrgreen::sarcastico:

Re: vivere il non vissuto
 

Non credo esista un periodo giusto e uno sbagliato per fare delle cose.... finchè le puoi fare, quello è il periodo giusto.