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Evoluzione della personalità per fasi
Pensate che la vostra personalità si sia evoluta (o involuta a seconda dei punti di vista)? E se si, riuscireste a divedere la vostra biografia in una serie di tappe descrittive di questa evoluzione?
Ci provo io: dagli 0 ai 4 anni: troppo piccolo per ricordare :) dai 4 agli 11 anni: alcuni dicono che sono solo un po' timido (cit.), altri che lo sono molto, ma i prodromi dell'atteggiamento evitante ci sono già tutti. Prediligo la solitudine, non prendo l'iniziativa nel conoscere qualcuno, sto molto ritirato (anche in virtù dell'educazione rigida e restrittiva che ricevo) e quando conosco e frequento qualcuno è solo perché è stato lui a coinvolgermi. dagli 11 ai 14: arriva la pubertà e la fobia si espande in maniera sesquipedale. Inizio ad avere paura di essere guardato e giudicato in tutto quello che faccio, sviluppo le prime manifestazione psicosomatiche della mia ansia a livello cutaneo (ma ogni tanto ho anche episodi di rossore e iperidrosi). Si è nell'età più delicata e a rischio bullismo e pur non subendo molto, la mia paranoia di essere attaccato è sempre costantemente elevata. Malgrado tutto a volte riesco anche a ridere e a far ridere. dai 14 ai 21 anni: gli anni del grande evitamento, poche e frammentarie notizie sono giunte ai posteri su quel periodo.. Gli archeologi stanno ancora cercando di ricostruire una storia quantomeno dettagliata sull'epoca basandosi su sporadici ritrovamenti. Il "medioevo" muttleyano resta ancora uno dei misteri irrisolti dell'umanità. dai 21 ai 29 anni: inizio a convincermi che trovare la fidanzata mi aiuterà ad uscire dai problemi, così mi butto nella ricerca, centro l'obiettivo, riprovo con gli ********* ****** (fonti non accreditate dicono che ci abbia già provato negli anni del "medioevo"), finisco gli studi faticosissimamente e senza entusiasmo ma solo spronato dalla famigghia. Inizio il lavoro e capisco finalmente che i problemi ci sono e che non sarebbe certo bastata una fidanzata a farmi uscire dai suddetti. dai 29 a oggi (l'età non si dice): conseguo molti risultati assieme a notevoli miglioramenti sul fronte del carattere, la suscettibilità diminuisce, migliora la verbalità, la capacità di botta e risposta nonché la gestione dei sintomi dell'ansia. Tuttavia It's a long way to the top if you wanna rock'n'roll come dicevano quei grandi estroversi deli ac/dc. |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
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Cosa hai fatto per arrivare a questo punto???? |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
Bevo due tazze di té verde al giorno, credo abbia funzionato. Mi ha aiutato a ridurre drasticamente il mio livello di suscettibilità :occhiali:
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
E di corpo poi vai? :sisi:
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
Abbastanza, faccio anche tanta din din
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
Io mi sono involuto: più pippe mentali e meno contatto con la realtà. rimpiango l'istintività del vecchio me
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
Dai raccontate un po' anche voi altri :occhiali:
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
la mia e' stata una discesa agli inferi,credo che non riusciro' piu' a risalire
appena riesco magari metto i dettagli |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
non c'ho voglia di stra qui a rifletterci :nonso:
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
Chissà se avessi messo parole come "ragazze" o "fidanzate" nel titolo del topic :occhiali:
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
Alloraaaaaaaaa.....
dai 0 ai 5 anni: dicono che ero un pò timido dai 6 ai 7 anni: qualcosa successe dai 7 ai 10 anni: bravo ragazzino educato, timidino dai 10 ai 13 anni: inizia il periodo bullistico, spesso messo in disparte, evitato, messo alla gogna dai 14 ai 19 anni: periodo cupo, tante pippe, alcool, droga, pensieri suicidi, confusione totale, ecc, ecc... dai 20 ai 21 anni: messo a dura prova nonostante la sociofobia, sopravvissuto x miracolo dai 21 ai 23 anni: altro periodo nerissimo, futuro cupo, anzi nessun futuro dai 23 ai 29 anni: vado e torno, vado e torno dall'isola che non cìè...lavoro, casa, lavoro casa, lavoro, casa 29 ai 30 e mezzo anni:ridacchiare:: cambio un pò stile di vita...sono convinto a trovarmi una benedetta ragazza, scorrazzo in lungo e in largo il web alla ricerca di una abbastanza compatibile con me, una un pò come me, sola e senza amici e alla fine la trovo...la conosco, mi attrae fisicamente, caratterialmente ancora no, comunque mi innamoro(è la prima), ma lei conoscendola bene si dimostra superficiale ai massimi livelli e rimango deluso, molto deluso dai 30 e mezzo ai 31 anni: fase di sbigottimento, smarrimento...ma avendo superato gran parte delle mie paure, vivo la vita da singol solitario ed inizio a farmene una ragione, l' accetto, inizia a piacermi, divento molto selettivo nella ricerca di un potenziale partner, ma non mi impegno e perdo tante occasioni, non sento più quella necessità di avere un partner al mio fianco, anche se sento il bisogno di condivisione e di compagnia:pensando: |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
Grande Sampei, sei un vero combattente!
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
Interessante topic, un po' difficile riordinare date ed eventi, penso che sarò impreciso andando a vaghi ricordi...
0-10 anni: la bella età, asilo e scuola elementare, ero bambino e non capivo un cazzo, alle elementari prime esperienze di rifiuti e solitudine, nessun legame con bambini e bambine 11-14 anni: il periodo delle medie e l'adolescenza...periodo duro passato in buona parte da solo, tuttavia riuscivo a farmi benvolere ma allora ero ancora un'anima candida e addirittura piacevo a delle ragazzine 15-17 anni: periodo delle scuole superiori, pochi ricordi delle scuole, grandi rimpianti nelle avventure mancate ogni giorno sull'autobus per andare e tornare da scuola. Storia con una ragazzina, ma è una storia particolare... 18-20 anni: ritiro da scuola, qui inizia la mia solitudine fisica, perdo contatti con tutti coloro che avevo incontrato fino ad allora, mi trovo allo sbando senza sapere cosa fare nella vita, i miei genitori si separano e mia madre andrà via di casa. 20-28 anni (oggi): nulla da segnalare. Qualche avventura lavorativa, qualche rapporto occasionale con prostitute che mi lascia solo del vuoto, la morte di mio nonno, poi nient'altro. :miodio: |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
Dunnnque... dovrei fare una centinaiata di fasi... ma mi limiterò ad alcune distinzioni, per il bene di chi leggerà..
Ad ogni modo non è una storia interessante, più che altro perché non si capisce niente, è imprecisa, piena di errori... babbuo... Cosa l'ho scritta a fare? Il musetto di Muttley è irresistibile! :ridacchiare: 0-5 anni - bambino strano 6-10 - piccolo genio prematuro 11-15 - mostro ormonale 16-20 - castrato intellettuale 21-24 - lucido ludico dai 25 - papà castoro Si ho un po' tagliato, chessaràmmai! Sempre dritti!! :italia: |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
Ammiro la capacità di introspezione e la lucidità con cui ricordate le fasi della vostra vita...
(@Allocco: la versione precedente era più interessante :)) Non saprei individuare delle fasi nette. Già da bambino ero piuttosto timido. Non tentavo spontaneamente di fare nuove amicizie, per esempio. Più che delle fasi, direi piuttosto che certi tratti sono diventati più marcati nel corso del tempo, ma cambiamenti netti non credo proprio. Mah! Più o meno il mio carattere è sempre lo stesso. Magari certi tratti della mia personalità son venuti fuori in certe situazioni e/o periodi, ma la base è sempre quella... |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
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Meno male che ho fatto in tempo a leggerla. |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
dagli 0 ai 4 anni:ero un bambino allegro mi vestivo sempre da cowboy con cappello stivali jeans e camicia. All asilo ero iperattivo e superestroverso ero un mattacchione
dai 4 agli 11 anni: come sopra tranne che per il cowboy dagli 11 ai 14:divento supermegaestroverso tranne per qualche cosa e ottengo parecchi successi a livello " sociale " dai 14 ai 17 anni: schifo zero capacità sociali faccia di merda e zero futuro |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
Dagli 0 ai 30 anni: sono andato a letto presto (cit.)
Dai 30 a oggi: non più a letto presto (eh, c'è il forum :sisi:) |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
0-5 anni: boh chi se lo ricorda, ero già very fobic anche allora? so' minga :interrogativo:
5-10 anni: primi sintomi dell'evitamento 10-15 anni: evitamento, ansia e bullismo (sia verbale che fisico) dalla prima media alla seconda superiore 15-17 anni: fobia ai massimi livelli, evitamento quasi totale anche se praticavo uno sport di squadra (in cui cmq ero l'ultimo e il più umiliato), immaturità e comportamenti infantili, pochissimi amici 17-19 anni: niente più bullismo con conseguente aumento dell'autostima, un paio di amici in più, prime amicizie femminili (ma nessuna girlfriend), maggior numero di uscite, calo dell'evitamento ma ansia ai massimi livelli 19 anni- adesso (21 anni): ansia e comparsa di sintomi del DOC, nuovo picco di evitamento specie negli ultimi mesi ma coltivazione per un breve periodo di un ********* ***** mollato poco dopo sempre nessuna girlfriend |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
Dai Awasted che ormai l'hanno capito tutti :occhiali:
Allocco, cos'è il papà castoro? C'entra qualcosa con il cartone animato di Don Chuck Castoro? http://www.cartonionline.com/gif/CAR...castoro_01.jpg |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
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:ridacchiare: Questo topic è interessante davvero, se permettete (ma tanto potete anche saltare il post) vi invito a considerare l'eventualità che la vostra memoria risenta del fenomeno (irritante, per il sottoscritto) della coerenza. Ossia, che tenda a scegliere i ricordi che confermano il vostro stato attuale rispetto a quelli che lo negano. La divisione in fasi può aiutare a superare questo problema mnemonico, ma ci vuole un bello sforzo comunque.. Vedete un po' voi io l'ho buttata li..! ;) |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
Già post interessante ed io voglio provare anche se sono di memoria corta :P
tralasciando il periodo che và dalla fusione dei due gameti omozigoti fino allo sviluppo del feto e fin anche all'età di 4-5 anni, che non ricordo granchè, direi: 4-6 anni: inizio dell'asilo, si esce dal nucleo familiare, e il primo giorno piansi parecchio fuoi dall'aula lo ricordo bene. Giocavo coi giocattoli che avanzavano dagli altri e stavo ovviamente tra i maschietti. 6-11 anni: alle elementari parlavo poco tranne che con uno o due amichetti stretti, quasi mai con le ragazzine, e quando si usciva tutti dalla classe io rimanevo seduto al mio posto (c'è da dire però che a casa ero l'opposto: urlavo di gioia per ciò che mi piaceva, giocavo molto sia coi miei fratelloni, anche se loro uscivano coi loro amici, che da solo coi giocattoli) 11-14 anni: alle medie feci amicizia con un ragazzo che mi è amico ancora oggi (oltre un'altro dalle elementari), non mi potevo lamentare moltissimo tranne l'ultimo anno che cominciarono a sfottermi i bulli per i miei evidenti Tic nervosi. A casa ero meno euforico e cominciavo a uscire coi 3-4 amici dei miei fratelli (che hanno circa 10 anni di differenza da me) oltre che con quei miei 2 amici. In questo periodo ebbi l'unica fidanzatina della mia vita, ma il termine è esagerato: ragazza della porta accanto che per gioco mi propose "lei" di metterci insieme, un solo mezzo-bacio a stampo tirato con forza da lei, il tutto durò poco più di un mesetto. 14-19 anni: il periodo delle superiori vorrei bruciarlo dalla linea del tempo nel passato. Bullismo, compagni che non mi consideravano e che non consideravo, e quei miei due amici mi hanno buttato in una comitiva mista con la quale non mi ci trovavo bene (troppe persone, poca possibilità di socializzare). Fu anche il periodo in cui per la prima volta andai dallo psicologo, ma per parlare di disagio e timidezza, non sapevo ancora della sociofobia. 19-22 anni, ovvero ad oggi: comincia l'università, mi ci trovo abbastanza bene tant'è che usciamo la sera qualche volta. Quei miei due amici restano talil avendo anche abbandonato la cìvecchia comitiva ma con loro due non sento più quel rapporto stretto di amicizia di un tempo (è come se per certi versi non mi capissero per nulla). Capendo meglio il problema della fobia ho assunto sotto consiglio di mio fratello più grande che ne capisce, uno psicofarmaco leggero regolatore dell'umore (paroxetina) e non caddi troppo in basso. Ed eccomi qui, spero sia sufficiente :P |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
Elementari: Il periodo migliore della mia vita, in classe ero un casinaro e prendevo un sacco di note. Spesso nel pomeriggio uscivo in bicicletta e insieme a tutto il gruppone del mio paese facevo un sacco di cose divertenti.
Giocavo anche in una squadra di calcio, ero amico di tante persone e i conoscenti che tutt'ora saluto li ho incontrati in questo periodo. Momenti di timidezza e ansia ne ricordo pochi. Medie: Nella nuova classe venni separato da alcuni miei amci (in 4 formavamo un gruppetto davvero inseparabile). Ricordo tutt'ora le parole di una maestra: "Abbiamo deciso di mettervi in classi diverse perchè insieme fate troppa confusione!" Mi hanno rovinato la vita? Boh, a volte lo penso ancora oggi. Alle medie mi trovai bene, comunque in classe ero silenzioso e non prenedevo più note. Pian piano incominciai a chiudermi in me stesso, a casa avevo scoperto internet e i videogiochi, passavo tantissimo tempo a rincoglionirmi con essi. Smisi di giocare a calcio (non per motivi legati alla timidezza ma perchè mi ero rotto e volevo provare altri sport), ora rimpiango di aver abbandonato la squadra. Il gruppo con in quale uscivo si sfaldò, oguno con la nuova scuola aveva trovato amicizie diverse. Si ricompose qualche anno più tardi ma io non riuscì più inserirmi. Superiori: Lasciamo perdere. Ho praticamente raccontato tutta la mia storia! No quotate, grazie. :D |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
fino ai 14 anni basta dire che i miei genitori mi han fatto cambiare scuola alle elementari perché facevo troppo casino, alle medie ero arrivata a fare parte del coro scolastico, degli scout, di una squadra di pallavolo e conseguentemente a non avere pomeriggi liberi. Stavo nei posti in fondo sul pullman, andavo al cre d'estate e in piscina, al mare mi divertivo e nuotavo, non avevo problemi a passar le notti fuori, anzi, mi divertivo parecchio.
Superiori: problemi a viaggiare, a passar le notti fuori, ho abbandonato tutto tranne il coro che era l'unico "svago" e anche l'unica occasione che avevo per viaggiare. Università: abbandonato pure il coro. Riepilogo: 21, sociofobica-evitante, nessuna "compagnia, nessun ragazzo/relazione=vergine, sfigata, non guido benché io abbia la patente (e abbia passato gli esami teoria/pratica sempre al primo colpo), nessun lavoro nessuna speranza di migliorare. Sono diventata quello che non avrei mai voluto diventare. |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
0-3 Nato incazzato, non davo fastidio, non piangevo quasi mai, non parlavo, non volevo andare all'asilo.
4-9 Timido, non uscivo mai, ma a scuola avevo il mio gruppetto di amici e facevo un po' il boss, nel senso che decidevo io cosa fare e non mi adeguavo agli altri. 10-13 Sempre qualche amico, ma nessuno intimo e li tengo sempre all'oscuro di molte mie cose, si scherza e si ride molto (spesso venivo ripreso dalle insegnanti per eccesso di riso), addirittura esco il pomeriggio, per andare a giocare dai miei amici, è l'apice della mia socialità. 14-18 Al liceo cambio ambiente e non mi inserisco, mi deprimo, niente amici, non rido mai, gli altri mi mettono in soggezione, parlo poco/niente, evito tutto quello che posso evitare. 19 ad oggi All'università non ho nessun tipo di relazione con gli altri, solitudine più totale, pensieri ossessivi, aumentano ansia e depressione, apatia e tutto il resto. Ora non evito più, semplicemente perché non ho più nulla da evitare, nemmeno ho l'occasione di evitare. |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
Questo topic è fatto per raccontare le proprie esperienze :occhiali:
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
Dunque inizia a raccontare bene :occhiali:
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
0-5 anni - felice, spensierato
6-10 anni - felice, spensierato,un po' timido, un po' insicuro - "non ha fiducia in ste stesso" frase della mia maestra nel periodo delle elementari 11-13 - mmmm... un po' timido, un po' insicuro, - "non ha fiducia in ste stesso" frase delle insegnanti nel periodo delle medie 14-15/16anni - timidissmo, insicuro, mi auto-isolavo da tutti (compagni di scuola in primis), bruttissimo periodo, 16-24anni: inizia un lentissimo cambiamento,che mi riporta ad essere felice, spensierato,un po' timido, un po' insicuro, ma comunque non grandissimi se non ottimi risultati, rispetto al carattere che avevo in precedenza. 24 ad oggi: alcuni avvenimenti mi hanno destabilizzato, soprattutto due da cui mi sono ripresto... però la strada è lunga e tortuosa.. :yes: |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
evoluzione della personalità per Farsi
دهان و دندان - مقعد - وابسته به قضیب |
Re: Evoluzione della personalità per fasi
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
Dunque inizia a raccontare e basta :occhiali:
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
Se in questo forum nessuno parlasse di sé, nessuno potrebbe ugualmente intervenire per contestarlo :occhiali:
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
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Re: Evoluzione della personalità per fasi
Un po' di sano autobiografismo esibizionista (o esibizionismo autobiografico) non guasta :occhiali:
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