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-   -   A te che sei ateo. (https://fobiasociale.com/a-te-che-sei-ateo-24765/)

Kavin Casey 07-02-2012 18:45

A te che sei ateo.
 
Come fai a non amare il mondo, a non trovare fenomenale ed incredibile la tua presenza qui? A non amare i colori, gli odori, gli animali, le piante e il mare? Come puoi odiare le tempeste e i fulmini, la perfezione millimetrica dell'universo? Come puoi non trovare incredibile il modo in cui la natura ha pensato a tutto, come l'acqua ritorna nei mari completato il suo giro, come il sole permetta la nostra vita, come una quantità incredibile di eventi casuali hanno formato la terra, l'atmosfera, e tutto ciò che vediamo? Come puoi non trovare assurdamente incredibile ed imporabile la presenza della vita sulla terra? Come è possibile che non trovi assolutamente sbalorditivo e fantastico tutto ciò che ci circonda, anche solo per quanto sia imporabile l'esistenza di ciò?

Se io fossi ateo vivrei contemplando l'universo.

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Edit: Avevo un'idea in mente e ho scritto questo post ragionando su essa, senza accorgermi che il mio post poteva esser mal interpetato molto facilmente, colpa mia, non me ne avviate.

Il mio post è rivolto a quegli atei che non riescono ad apprezzare quanto abbiamo avuto la fortuna di avere, a quegli atei che non si rendono conto di quanto, ammettendo il loro punto di vista, la vita sia sbalorditiva in quanto tale.

Inoltre, come spiegato in un post di risposta, ragionavo come un ateo dovrebbe essere più meravigliato delle cose del mondo di un credente.

filosofo 07-02-2012 18:48

Re: A te che sei ateo.
 
TSC

Cosa mi tocca leggere :testata:

Myway 07-02-2012 19:00

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Kavin Casey (Messaggio 689219)
Come fai a non amare il mondo, a non trovare fenomenale ed incredibile la tua presenza qui? A non amare i colori, gli odori, gli animali, le piante e il mare? Come puoi odiare le tempeste e i fulmini, la perfezione millimetrica dell'universo? Come puoi non trovare incredibile il modo in cui la natura ha pensato a tutto, come l'acqua ritorna nei mari completato il suo giro, come il sole permetta la nostra vita, come una quantità incredibile di eventi casuali hanno formato la terra, l'atmosfera, e tutto ciò che vediamo? Come puoi non trovare assurdamente incredibile ed imporabile la presenza della vita sulla terra? Come è possibile che non trovi assolutamente sbalorditivo e fantastico tutto ciò che ci circonda, anche solo per quanto fosse imporabile l'esistenza di ciò?

Se io fossi ateo vivrei contemplando l'universo.

NOn sono ateo, tutt'altro, ma il vivere in un modo profondo , farsi sul serio certo certe domande, prescindono dal'essere ateo o credente, anche perchè nella maggior parte dei casi la differenza è minima.

Dipende da che uomo sei....

goodenough 07-02-2012 19:05

Re: A te che sei ateo.
 
Faccio faccio...ho i miei segreti..

CareyVayu 07-02-2012 19:20

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Kavin Casey (Messaggio 689219)
Come fai a non amare il mondo, a non trovare fenomenale ed incredibile la tua presenza qui? A non amare i colori, gli odori, gli animali, le piante e il mare? Come puoi odiare le tempeste e i fulmini, la perfezione millimetrica dell'universo? Come puoi non trovare incredibile il modo in cui la natura ha pensato a tutto, come l'acqua ritorna nei mari completato il suo giro, come il sole permetta la nostra vita, come una quantità incredibile di eventi casuali hanno formato la terra, l'atmosfera, e tutto ciò che vediamo? Come puoi non trovare assurdamente incredibile ed imporabile la presenza della vita sulla terra? Come è possibile che non trovi assolutamente sbalorditivo e fantastico tutto ciò che ci circonda, anche solo per quanto fosse imporabile l'esistenza di ciò?

Se io fossi ateo vivrei contemplando l'universo.

bhè credo che tutti possano contemplarlo, anche chi non è ateo...io non lo sono e mi stupisco volentieri davanti ad un tramonto, mi piace capire come funziona la natura ed il perchè delle cose...
e quindi concordo con quanto detto da Myway...dipende da che persona sei e che vuoi essere...

Trent 07-02-2012 19:28

Re: A te che sei ateo.
 
Non ho mica capito.

Allora perchè tu non vivi contemplando la creazione di Dio?

Martello 07-02-2012 19:37

Re: A te che sei ateo.
 
Atei o non , siamo tutti scagliati su questo mondo, non vi pare già un buon motivo per rimboccarci le maniche

Kavin Casey 07-02-2012 19:43

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Trent (Messaggio 689261)
Non ho mica capito.

Allora perchè tu non vivi contemplando la creazione di Dio?

Bella risposta (onde evitare fraintendimenti, NON sono sarcastico) :).

Stavo pensando che per un ateo dovrebbe essere tutto maggiormente incredibile ed iporabile, mi spiego:

Per un credente il mondo e l'universo esistono per volere di Dio e, per quanto mi riguarda, se avessi le prove certe della sua esistenza troverei tutto ciò che mi circonda meno fenomale proprio perchè creato da lui e quindi volute (forse, invece, troverei fenomenale l'esistenza dello stesso Dio).

Cercando di entrare invece nell'ottica di un ateo ho la sensazione che tutto sarebbe molto più sbalorditivo ed impensabile...quante possibilità c'erano che si formassero l'universo e gli esseri viventi? La vita (assieme ai cicli che comprende il nostro mondo) sarebbe un evento così assurdamente improbabile (per darvi un idea vi rimando ad un mio vecchio post che calcolava le probabilità di nascita di ogni singolo individuo..http://www.fobiasociale.com/il-calco...la-vita-24249/) che per la sua rarità mi lascerebbe assolutamente esterefatto.


Lo so, topic delirante :mrgreen:

Atlas 07-02-2012 19:49

Re: A te che sei ateo.
 
la vita è un'evento così improbabile che secondo alcuni studi è possibile che accada UNA SOLA VOLTA in un solo universo, come quel fatto che non esistono e non potranno mai esistere due fiocchi di neve uguali.
Che insomma, forse ci siamo solo noi. E non abbiamo i mezzi per escludere una mente creatrice, anzi tutto fa pensare il contrario.
Buffo è che se la scienza scoprisse dio cercherebbe di ucciderlo.

pirata 07-02-2012 19:51

Re: A te che sei ateo.
 
non colgo il nesso tra l'essere atei e non stupirsi di fronte all'immensità dell'esistenza

muttley 07-02-2012 19:52

Re: A te che sei ateo.
 
La perfezione millimetrica dell'universo potrebbe anche soltanto essere un adattamento dell'universo stesso al nostro sistema percettivo. Esistono davvero le leggi che regolano la fisica o le abbiamo inventate noi dal nostro angolo visuale? Potrebbe anche darsi che a regnare siano soltanto il caos e l'entropia.

Ethereal 07-02-2012 19:54

Re: A te che sei ateo.
 
Bah.. Cioè secondo il tuo ragionamento tutti gli scienziati, i filosofi, gli
umanisti, ATEI o agnostici di questo mondo che ragione avrebbero di
esistere? Anzi, per quanto mi riguarda, proprio il "contemplare", e il
conseguente dubbio, sono stati la ragione del mio abbandono della religione.
Proprio la mia voglia di conoscere, il mio "amore per il mondo" come dici
te, mi hanno insegnato lo scetticismo e mi hanno insegnato ad
apprezzare l'immensa complessità della consizione umana (di cui assolutamente non ho
una conoscenza esaustiva, ma almeno mi pongo il quesito, e sono
affamato di sapere..)

ed è proprio la consapevolezza della mia ignoranza,
che mi rende affamato.. e se non è amore per il mondo questo cos'è?

Kavin Casey 07-02-2012 20:04

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da pirata (Messaggio 689288)
non colgo il nesso tra l'essere atei e non stupirsi di fronte all'immensità dell'esistenza

Colpa mia.
Il topic l'ho scritto in un guizzo di ispirazione e in realtà il senso era che, secondo il mio punto di vista, un ateo si (o dovrebe) meraviglia più di un credente davanti all'esistenza.
Non volevo dire che gli atei non si meravigliano ma che, anzi, secondo me provano più stupore di un credente davanti all'immensità dell'universo.

Comunque sia, spero sia chiaro che l'obbiettivo del topic non è scatenare una guerra religiosa ma che....bhe, ne ho già spiegato il senso.

pirata 07-02-2012 20:07

Re: A te che sei ateo.
 
mi scuso, nei post precedenti l'equivoco era già stato spiegato, e non me ne ero accorto.

goodenough 07-02-2012 20:12

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Kavin Casey (Messaggio 689278)
Bella risposta (onde evitare fraintendimenti, NON sono sarcastico) :).

Stavo pensando che per un ateo dovrebbe essere tutto maggiormente incredibile ed iporabile, mi spiego:

Per un credente il mondo e l'universo esistono per volere di Dio e, per quanto mi riguarda, se avessi le prove certe della sua esistenza troverei tutto ciò che mi circonda meno fenomale proprio perchè creato da lui e quindi volute (forse, invece, troverei fenomenale l'esistenza dello stesso Dio).

Cercando di entrare invece nell'ottica di un ateo ho la sensazione che tutto sarebbe molto più sbalorditivo ed impensabile...quante possibilità c'erano che si formassero l'universo e gli esseri viventi? La vita (assieme ai cicli che comprende il nostro mondo) sarebbe un evento così assurdamente improbabile (per darvi un idea vi rimando ad un mio vecchio post che calcolava le probabilità di nascita di ogni singolo individuo..http://www.fobiasociale.com/il-calco...la-vita-24249/) che per la sua rarità mi lascerebbe assolutamente esterefatto.


Lo so, topic delirante :mrgreen:

Per me è più incredibile e stupefacente l'idea di dio

Keaton 07-02-2012 20:26

Re: A te che sei ateo.
 
Io appena entrato in questo blog ero sicuro che che quasi tutti fossero come me. Ateo/agnostico, scettico sull'amore, sulla famiglia ecc... insomma tutti dei piccoli Nietzsche, dei piccoli Camus. Ed invece mi devo ricredere.
Perché pensavo questo ? Perché in linea di massima un credente ha sempre un appiglio, per noi è sempre tutto in discussione, pensiamo che il senso della nostra esistenza ce la dobbiamo dare da soli e rende tutto maledettamente difficile.
Ed invece alla fine sotto il problema dell'introversione ci sono molteplici personalità, tutte profonde, ma senza un modo di intendere la vita comune, non me l' aspettavo.

Gianni 07-02-2012 20:29

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Atlas (Messaggio 689285)
la vita è un'evento così improbabile che secondo alcuni studi è possibile che accada UNA SOLA VOLTA in un solo universo, come quel fatto che non esistono e non potranno mai esistere due fiocchi di neve uguali.
Che insomma, forse ci siamo solo noi. E non abbiamo i mezzi per escludere una mente creatrice, anzi tutto fa pensare il contrario.
Buffo è che se la scienza scoprisse dio cercherebbe di ucciderlo.

che cazzate

Abc 07-02-2012 21:11

Re: a te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da pirata (Messaggio 689288)
non colgo il nesso tra l'essere atei e non stupirsi di fronte all'immensità dell'esistenza

infatti... Nemmeno io. Sono atea, lo sono sempre stata.. E ti assicuro che resto affascinata di fronte a ciò. Anzi, forse proprio questo mi ha portato ad essere atea..

Kavin Casey 07-02-2012 22:07

Re: A te che sei ateo.
 
Metto una nota a fine post che spiega il vero significato di ciò che volevo scrivere, così evito di ripetermi :mrgreen:

Allocco 07-02-2012 22:24

Re: A te che sei ateo.
 
Povero Kavin :ridacchiare:

Forse si riferiva al fatto che molti atei (dentro e fuori dal forum) si lamentano della mancanza di senso e scopo nell'universo.
Barcamenandosi in spiegazioni poco probabili e in fondo, profondamente superficiali, o solo premature..

Quando invece potrebbe essere proprio la mancanza di fede a fornire loro una buona, razionale, logica, ragione di vita.

Winston_Smith 07-02-2012 22:26

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Atlas (Messaggio 689285)
Buffo è che se la scienza scoprisse dio cercherebbe di ucciderlo.

Per la definizione stessa di scienza, ciò è impossibile.

lauretum 07-02-2012 22:30

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Atlas (Messaggio 689285)
Buffo è che se la scienza scoprisse dio cercherebbe di ucciderlo.

:bene:

o più semplicemente direbbe che ORA non si può spiegare in modo razionale e umanocentrico... ma tranquilli che tra qualche anno si potrà fare, quindi aspettate e abbiate FEDE nella scienza.

l'ho detta a ridere, ma è questo il protocollo per i casi inspiegabili

Wilfred 07-02-2012 22:30

Re: A te che sei ateo.
 
La meraviglia, la curiosità c'è. Ma non per forza se un qualcosa è misterioso, non può esserci una spiegazione. Nell'antichità la volta stellata era un mistero assoluto, oggi sappiamo perfettamente di cosa si tratta. Nel corso dei secoli abbiamo risposto a molte domande, ma altrettante sono rimaste insolute. Io preferisco cercare una risposta piuttosto che credere ad una divinità che abbia semplicemente creato tutto.
Non ne escludo a priori l'esistenza (difatti non mi definirei ateo), ma rimane per me semplicemente una delle tante ipotesi.
Anche perché, anche ammettendo l'esistenza di una divinità, non è che mi troverei ad avere meno dubbi o domande :pensando:
Sull'improbabilità avrei da ridire... ci troviamo qui e per questo ci facciamo queste domande. Se io tiro una moneta dieci volte ed esce sempre croce, è un evento improbabile, ma non impossibile.

Trent 07-02-2012 22:31

Re: A te che sei ateo.
 
Ok,capito il senso del topic.
Ma non sono d'accordo,soprattutto perchè non vedo nessuna perfezione millimetrica,vedo solo caos e casualità.
E le probabilità che la vita si sviluppasse esattamente in questo modo erano infinitesimali,ma sai quante cose al giorno accadono con probabilità infinitesimali?Insomma,quante possibilità c'erano che tu aprissi questo topic,considerando tutti gli eventi della tua vita?Ragionando cos', si deve restare a bocca aperta di fronte a tutto:mrgreen:


Quote:

Originariamente inviata da Atlas (Messaggio 689285)
la vita è un'evento così improbabile che secondo alcuni studi è possibile che accada UNA SOLA VOLTA in un solo universo, come quel fatto che non esistono e non potranno mai esistere due fiocchi di neve uguali.
Che insomma, forse ci siamo solo noi. E non abbiamo i mezzi per escludere una mente creatrice, anzi tutto fa pensare il contrario.
Buffo è che se la scienza scoprisse dio cercherebbe di ucciderlo.

Ok,Kavin non vuole scatenare una guerra religiosa in questo topic,e rispetto il pensiero,ma qui non posso esimermi da un "EEEEEEEH????"

Kavin Casey 07-02-2012 22:32

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 689428)
Povero Kavin :ridacchiare:

Forse si riferiva al fatto che molti atei (dentro e fuori dal forum) si lamentano della mancanza di senso e scopo nell'universo.
Barcamenandosi in spiegazioni poco probabili e in fondo, profondamente superficiali, o solo premature..

Quando invece potrebbe essere proprio la mancanza di fede a fornire loro una buona, razionale, logica, ragione di vita.

Grazie, non avrei potuto spiegarlo meglio :riverenza:
La mia mente fatica a slegare i pensieri che girano dentro di essa in qualcosa di comprensibile.

Winston_Smith 07-02-2012 22:34

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 689440)
:bene:

o più semplicemente direbbe che ORA non si può spiegare in modo razionale e umanocentrico... ma tranquilli che tra qualche anno si potrà fare, quindi aspettate e abbiate FEDE nella scienza.

l'ho detta a ridere, ma è questo il protocollo per i casi inspiegabili

La scienza cerca le cause di tutti i fenomeni della natura, ma non si occupa di ciò che per definizione è soprannaturale. Inoltre il metodo scientifico, in quanto tale, mette sempre in discussione le teorie che spiegano la realtà fenomenica, qualora nuove prove sperimentali consentano di formulare nuove teorie più aderenti alla realtà fisica. Non c'è nulla di fideistico in questo.

Abc 07-02-2012 22:56

Re: a te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 689448)
La scienza cerca le cause di tutti i fenomeni della natura, ma non si occupa di ciò che per definizione è soprannaturale. Inoltre il metodo scientifico, in quanto tale, mette sempre in discussione le teorie che spiegano la realtà fenomenica, qualora nuove prove sperimentali consentano di formulare nuove teorie più aderenti alla realtà fisica. Non c'è nulla di fideistico in questo.

Sì, sono d'accordo. Secondo me a volte si fa troppa confusione...

Atlas 07-02-2012 23:17

Re: A te che sei ateo.
 
non è stato matematicamente dimostrato che dio non esiste.

Winston_Smith 07-02-2012 23:22

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Atlas (Messaggio 689492)
non è stato matematicamente dimostrato che dio non esiste.

Vero, e neanche il contrario (mi sa che sono impossibili entrambe le cose).

lauretum 07-02-2012 23:26

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Atlas (Messaggio 689492)
non è stato matematicamente dimostrato che dio non esiste.

ma anche fosse... a chi importerebbe?

Trent 07-02-2012 23:31

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Atlas (Messaggio 689492)
non è stato matematicamente dimostrato che dio non esiste.

http://it.wikipedia.org/wiki/Teiera_di_Russell

(il mio stupore precedente era comunque riferito a quel "tutto lascia supporre il contrario")

Winston_Smith 07-02-2012 23:37

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Trent (Messaggio 689516)

Non era una dimostrazione matematica della non esistenza di Dio, ma un modo per affermare che, per pensare che non esiste, non si è costretti a dimostrarlo.

Trent 07-02-2012 23:39

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 689521)
Non era una dimostrazione matematica della non esistenza di Dio, ma un modo per affermare che, per pensare che non esiste, non si è costretti a dimostrarlo.

Lo so.
Infatti rispondevo ad Atlas,che sosteneva esattamente la tesi smentita dall'esempio di Russell.
"non è stato dimostrato matematicamente che Dio non esiste" è un'affermazione senza alcun valore

Rodney 08-02-2012 00:27

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Trent (Messaggio 689527)
Infatti rispondevo ad Atlas,che sosteneva esattamente la tesi smentita dall'esempio di Russell.
"non è stato dimostrato matematicamente che Dio non esiste" è un'affermazione senza alcun valore

Forse dico fesserie, ma non è che il motivo per cui quella affermazione non ha senso è, più specificamente, il "matematicamente"? Nel senso che, matematicamente si può dire quello che si vuole (affermazione da prendere con le pinze), basti vedere il teorema di Gödel, tra l'altro già saltato fuori in questo forum. Quello che voglio dire è che, se ho capito bene (l'argomento di Russell), la sua affermazione non va contro l'esempio di Russell, ma forse è proprio la ricerca di una dimostrazione matematica che non ha senso, in quanto certamente la troverai. Ma altrettanto certamente (?) troverai la sua negazione (è mai stato fatto?). Non so se si capisce ciò che intendo e se sia corretto...:)

Sampei80 08-02-2012 00:44

Re: A te che sei ateo.
 
Forse un vero ateo è alla ricerca della sua verità e non accetta verità preconfezionate, ha bisogno di capire perchè 2 x 2 fà 4, non prende per buone le tabelline.

Winston_Smith 08-02-2012 00:51

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Sampei80 (Messaggio 689621)
Forse un vero ateo è alla ricerca della sua verità e non accetta verità preconfezionate, ha bisogno di capire perchè 2 x 2 fà 4, non prende per buone le tabelline.

In realtà 2+2=5 :occhiali:


filosofo 08-02-2012 02:25

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Atlas (Messaggio 689285)
la vita è un'evento così improbabile che secondo alcuni studi è possibile che accada UNA SOLA VOLTA in un solo universo, come quel fatto che non esistono e non potranno mai esistere due fiocchi di neve uguali.
Che insomma, forse ci siamo solo noi. E non abbiamo i mezzi per escludere una mente creatrice, anzi tutto fa pensare il contrario.
Buffo è che se la scienza scoprisse dio cercherebbe di ucciderlo.

Ma tutto cosa... ma per favore.... Ma perché dovete aprire sti topic?
Studiate un pò di scienza per cortesia, ma non quel BIP di Zichichi (molto più valida la parodia di Crozza).
Boncinelli, Pievani, Mainardi, Hack, Odifreddi (si, lui è un pò ridondante, questo ve lo concedo), Dawkins, Dunbar..

Personalmente pagherò un bel viaggio a tutti coloro che vogliono vedere le "meraviglie del creato".

Cominciano le prenotazioni per il prossimo tsunami, i prossimi uragani, le prossime alluvioni, i prossimi terremoti catastrofici, le prossime valanghe.
Notte superscontata per la prossima gelata, prevista per il week end, direttamente alla stazione di Roma Termini. Volete mettere il rischio di morire di freddo? E' straordinario!

C'è anche una restrospettiva storica in cui intervisteremo quei simpaticoni dei dinosauri prima che la glaciazione li spazzi via
Si, lo ammetto, ho un debole per il Brachiosaurus.

:testata:

mezzavvoi 08-02-2012 02:47

Re: A te che sei ateo.
 
perfezione millimetrica dell'universo???
Spesso ho sentito persone sostenere che la prova dell'esitenza di Dio sta nella perfezione e nella straordinarietà dell'essere umano.
A questo proposito sono completamente in disaccordo , perche a mio avviso anche l'uomo , come tutto l'universo e il mondo fenomenico , è assolutamente imperfetto in ogni sua minima parte , sia fisica che psichica.
Basta focalizzarci su la piu piccola parte del corpo umano , sul piu piccolo organo o tessuto per rendersi conto che è soggetto ad un numero incredibile di malattie , patologie croniche e disfunzioni.... non esiste parte del corpo che sia scevra da queste problematiche.
Quindi mi sembra altamente improbabile che una divinità creatrice di tutta l'esistenza , quindi dotata di un potere senza limiti , abbia concepito e creato un essere cosi fragile come l'uomo

Saluto l'amico filosofo ;)

Winston_Smith 08-02-2012 02:54

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da mezzavvoi (Messaggio 689683)
Quindi mi sembra altamente improbabile che una divinità creatrice di tutta l'esistenza , quindi dotata di un potere senza limiti , abbia concepito e creato un essere cosi fragile come l'uomo

E perché avrebbe dovuto crearne uno perfetto e onnipotente? Non ne bastava già uno?

Black Sparrow 08-02-2012 06:50

Re: A te che sei ateo.
 
Quote:

Originariamente inviata da Kavin Casey (Messaggio 689219)
Come fai a non amare il mondo, a non trovare fenomenale ed incredibile la tua presenza qui? A non amare i colori, gli odori, gli animali, le piante e il mare? Come puoi odiare le tempeste e i fulmini, la perfezione millimetrica dell'universo? Come puoi non trovare incredibile il modo in cui la natura ha pensato a tutto, come l'acqua ritorna nei mari completato il suo giro, come il sole permetta la nostra vita, come una quantità incredibile di eventi casuali hanno formato la terra, l'atmosfera, e tutto ciò che vediamo? Come puoi non trovare assurdamente incredibile ed imporabile la presenza della vita sulla terra? Come è possibile che non trovi assolutamente sbalorditivo e fantastico tutto ciò che ci circonda, anche solo per quanto sia imporabile l'esistenza di ciò?

Se io fossi ateo vivrei contemplando l'universo.

confondi l'ateismo con il nichilismo.
detto questo ogni altra parola è superflua.


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