FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Timidezza Forum (https://fobiasociale.com/timidezza-forum/)
-   -   triste e infelice (https://fobiasociale.com/triste-e-infelice-23246/)

Jessica2 16-11-2011 18:34

triste e infelice
 
Oggi mi sento niente.. ho appena fatto un esame all'università.. e la prof mi ha detto che sono troppo timida e che mi agito troppo quanto faccio un esame.. è sempre così la solita storia.. questa maledetta emotività mista a timidezza mi abbassa tutti i voti negli orali.. un orribile 27.. lo odio, lo detesto.. ed è colpa della mia timidezza.. sn davvero stanca.. ci sono persone molto più stupide di me che hanno voti molto più alti negli orali.. solo perchè non sono timidi.. perchè non sono impacciati quando devono esporre.. studiare non mi serve a niente tanto poi i risultati non si vedono.. che vita dei merda... forse vorrei mollare tutto.. tanto a che serve? sono troppo timida per rapportarmi con gli altri, troppo timida per tutto.. a che serve vivere in questo modo? forse dovrei lasciare.. ma ormani mi manca meno di un anno per laurearmi.. non so se lasciare..

PhantomLord 16-11-2011 18:37

Re: triste e infelice
 
il mondo va così... anche nel mondo del lavoro è così... chi parla va avanti :(

Jessica2 16-11-2011 18:39

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da PhantomLord (Messaggio 636227)
il mondo va così... anche nel mondo del lavoro è così... chi parla va avanti :(

forse non ha più senso vivere allora

chomsky 16-11-2011 18:39

Re: triste e infelice
 
Un orribile 27? Uhm... :mannaggia:

PhantomLord 16-11-2011 18:42

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Jessica2 (Messaggio 636229)
forse non ha più senso vivere allora

mavvà... bisogna prenderne atto e andare avanti... è una merda ma non vorrai mica darla vinta agli estroversoni? :ridacchiare: :ridacchiare:

Jessica2 16-11-2011 18:46

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da PhantomLord (Messaggio 636231)
mavvà... bisogna prenderne atto e andare avanti... è una merda ma non vorrai mica darla vinta agli estroversoni? :ridacchiare: :ridacchiare:

loro hanno già vinto perchè loro sono perfetti, maledetti.

LatrinLover 16-11-2011 18:47

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Jessica2 (Messaggio 636235)
loro hanno già vinto perchè loro sono perfetti, maledetti.

ahahahahahahhahahah ma per piacere........non ragionare da tipica italiota per piacere, vai oltre ste sciocchezze accademiche!

PhantomLord 16-11-2011 18:49

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Jessica2 (Messaggio 636235)
loro hanno già vinto perchè loro sono perfetti, maledetti.

seee perfetti... ma perfavore... solo perchè sanno fingere molto bene...
poi sono odiosi quelli che stanno li a parlare facendo giri di parole per figurare bene davanti a qualcuno, meglio non essere come loro.

niky 16-11-2011 18:49

Re: triste e infelice
 
E'un tema che mi ha toccato in certi momenti, ahimè...ecco qui il topic in cui ne ho parlato qualche mese fa

http://www.fobiasociale.com/emotivit...-desame-20609/

L'ho linkato così Jessica può farsi altre idee, nulla più

Allocco 16-11-2011 18:57

Re: triste e infelice
 
Sarò impopolare, ma se si vuol fare parte di una cricca che fa della retorica (quindi del ben parlare) la sua bandiera, come è quella accademica, bisogna accettarne le regole e i parametri di giudizio.

Se volessi fare il ballerino classico non potrei avere la panza.
Se volessi fare il pilota d'aereo non potrei essere cieco.
Eccetera...

Saper parlare ed esporre un argomento in modo fluido e convincente è un requisito che deve essere valutato in un esame orale.
Tutti quei bifolchi più stupidi di te lo sanno fare.
Hanno una competenza che, ahité, attualmente ti manca.

Fatti forza, usa questa esperienza per migliorare, dai! :bene:

PhantomLord 16-11-2011 19:01

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 636244)
Sarò impopolare, ma se si vuol fare parte di una cricca che fa della retorica (quindi del ben parlare) la sua bandiera, come è quella accademica, bisogna accettarne le regole e i parametri di giudizio.

Se volessi fare il ballerino classico non potrei avere la panza.
Se volessi fare il pilota d'aereo non potrei essere cieco.
Eccetera...

Saper parlare ed esporre un argomento in modo fluido e convincente è un requisito che deve essere valutato in un esame orale.
Tutti quei bifolchi più stupidi di te lo sanno fare.
Hanno una competenza che, ahité, attualmente ti manca.

Fatti forza, usa questa esperienza per migliorare, dai! :bene:

peccato che la maggior parte della gente con la parlantina frega chi ha davanti pur essendo un incapace che non quasi niente. a me sembra prendere per il culo più che saper esporre un argomento.

Poi certo come dici tu saper esporre un argomento che si sa è importante

GiuseppeSport 16-11-2011 19:03

Re: triste e infelice
 
hai preso venitisette,sei riuscita a fare l'esame e ti manca un anno per laurearti e ti lamenti?hai il coraggio di lamentarti?
ma se c'è gente che manco ci riesce a dare gli esami per l'ansia forte e prende se pure un 20 o ci sono persone che non potendo viaggiare(per problemi di attacchi di panico) non posso frequentare l'università.ritieniti fortunata...

chomsky 16-11-2011 19:12

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 636244)
Saper parlare ed esporre un argomento in modo fluido e convincente è un requisito che deve essere valutato in un esame orale.
Tutti quei bifolchi più stupidi di te lo sanno fare.
Hanno una competenza che, ahité, attualmente ti manca.

Hai proprio ragione, Allocco.

Una cosa che non ho mai tollerato è l'atteggiamento dell'universitario medio che, non contento del suo "orribile 27" (:miodio:) va a guardare i voti degli altri.
Gli altri ovviamente sono tutti incapaci e idioti, tanto più che hanno preso un voto più alto.
Che amarezza.

Jessica2 16-11-2011 19:12

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Giuseppe V (Messaggio 636248)
hai preso venitisette,sei riuscita a fare l'esame e ti manca un anno per laurearti e ti lamenti?hai il coraggio di lamentarti?
ma se c'è gente che manco ci riesce a dare gli esami per l'ansia forte e prende se pure un 20 o ci sono persone che non potendo viaggiare(per problemi di attacchi di panico) non posso frequentare l'università.ritieniti fortunata...

hai ragione però ogni giorno è dura lo stesso.. anche perchè faccio tirocinio tutti i giorni e ho difficoltà a rapportarmi con gli altri.. non so, sono in depressione totale.. ci sono tante cose che vorrei fare ma non ho il coraggio di fare..

LatrinLover 16-11-2011 19:25

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Jessica2 (Messaggio 636255)
hai ragione però ogni giorno è dura lo stesso.. anche perchè faccio tirocinio tutti i giorni e ho difficoltà a rapportarmi con gli altri.. non so, sono in depressione totale.. ci sono tante cose che vorrei fare ma non ho il coraggio di fare..

quanti anni hai ???? perchè questi sono tipici ragionamenti da persone immature poco più che ventenni

Jessica2 16-11-2011 19:27

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da chomsky (Messaggio 636254)
Hai proprio ragione, Allocco.

Una cosa che non ho mai tollerato è l'atteggiamento dell'universitario medio che, non contento del suo "orribile 27" (:miodio:) va a guardare i voti degli altri.
Gli altri ovviamente sono tutti incapaci e idioti, tanto più che hanno preso un voto più alto.
Che amarezza.

non è che sto scaricando le mie colpe su di loro.. solo che essendo che siamo solo il 15 nel mio corso li conosco e anche bene e ci sono persone che negli orali vanno molto meglio che negli scritti.. per me è il contrario..
per me è orribile quel 27 perchè forse meritavo di più.. solo che sono troppo timida e ogni volta è la stessa storia. il fatto che quello che mi ha fatto male è stato il commento della prof me l'ha detto in faccia.. si vede che hai studiato ma ti agiti troppo, sei troppo timida.

alvaro 16-11-2011 19:44

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Jessica2 (Messaggio 636225)
Oggi mi sento niente.. ho appena fatto un esame all'università.. e la prof mi ha detto che sono troppo timida e che mi agito troppo quanto faccio un esame.. è sempre così la solita storia.. questa maledetta emotività mista a timidezza mi abbassa tutti i voti negli orali.. un orribile 27.. lo odio, lo detesto.. ed è colpa della mia timidezza.. sn davvero stanca.. ci sono persone molto più stupide di me che hanno voti molto più alti negli orali.. solo perchè non sono timidi.. perchè non sono impacciati quando devono esporre.. studiare non mi serve a niente tanto poi i risultati non si vedono.. che vita dei merda... forse vorrei mollare tutto.. tanto a che serve? sono troppo timida per rapportarmi con gli altri, troppo timida per tutto.. a che serve vivere in questo modo? forse dovrei lasciare.. ma ormani mi manca meno di un anno per laurearmi.. non so se lasciare..

ma và, eri tanto contenta del tuo rendimento universitario..com'è possibile che ti deprimi così tanto per un 27 e dai tanto peso al giudizio di una prof cretina?:pensando:

Jessica2 16-11-2011 20:49

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Ama (Messaggio 636265)
ma và, eri tanto contenta del tuo rendimento universitario..com'è possibile che ti deprimi così tanto per un 27 e dai tanto peso al giudizio di una prof cretina?:pensando:

il problema è che so che lei ha ragione... vabbè se mai posso sempre chiedergli di ripeterlo..

JohnReds 16-11-2011 21:02

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Architeuthis (Messaggio 636286)
certo che definire orribile un 27 è un pò irritante sinceramente,

mi ricorda lo studente che si lamenta perchè un 29 gli abbasa la media:male:

non capisco questa acredine che tiri fuori ogni volta che si parla di voti alti
a scuola avevi come nemico il secchione di classe? LOL
è come se usain bolt si lamenta se fa i 200m in 20 secondi, per lui è scarso, per altri è tantissimo, allora dovremmo odiare ogni sportivo o ogni calciatore bravo;)
se uno ha studiato mesi e sa le cose a memoria, meglio di tanti che ha visto prendere 30, è logico ed è giusto che si lamenti del 27
a seconda delle situazioni mantenere la media alta è utile a pagare meno tasse, quindi prendere un 30 invece di un 27 può significare tanti quattrini risparmiati

Titus 16-11-2011 21:03

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Ama (Messaggio 636265)
ma và, eri tanto contenta del tuo rendimento universitario..com'è possibile che ti deprimi così tanto per un 27 e dai tanto peso al giudizio di una prof cretina?:pensando:

Adesso non esageriamo, la prof non ha fatto nulla di sbagliato le ha solo fatto notare la realtà. Se uno per colpa della timidezza non riesce esprimersi al meglio ahimè questo è un limite ed è giusto che venga penalizzato e non ottenga il massimo dei voti.
Poi non tirarti troppo la zappa sui piedi hai preso un "orribile 27" e non un orribile 18 e non puoi mollare solo perchè non arrivi all'eccellenza in un esame. Vedrai che è solo lo sconforto di un mezzo piccolo fallimento (perchè se è un fallimento un 27...) e che già dal prossimo esame che ti andrà meglio tornerà tutto a posto :bene:

chomsky 16-11-2011 21:12

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da JohnReds (Messaggio 636288)
se uno ha studiato mesi e sa le cose a memoria, meglio di tanti che ha visto prendere 30, è logico ed è giusto che si lamenti del 27

Se uno studente va meglio di te perché è più sveglio, ha una memoria migliore, è meno emotivo e riesce a rimanere rilassato (sono TUTTE doti queste qui, eh), cosa vuoi che conti se studia tre mesi o due settimane?
Oggettivamente ha più qualità e non c'è da indignarsi se due settimane possano fruttare più di due mesi. Non siamo tutti uguali.
Sapere il programma a memoria, purtroppo -o per fortuna- non è l'unico requisito per brillare all'università, e l'impegno non fa da solo il 30 e lode.

Inosservato 16-11-2011 21:18

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Jessica2 (Messaggio 636225)
Oggi mi sento niente.. ho appena fatto un esame all'università.. e la prof mi ha detto che sono troppo timida e che mi agito troppo quanto faccio un esame.. è sempre così la solita storia.. questa maledetta emotività mista a timidezza mi abbassa tutti i voti negli orali.. un orribile 27.. lo odio, lo detesto.. ed è colpa della mia timidezza.. sn davvero stanca.. ci sono persone molto più stupide di me che hanno voti molto più alti negli orali.. solo perchè non sono timidi.. perchè non sono impacciati quando devono esporre.. studiare non mi serve a niente tanto poi i risultati non si vedono.. che vita dei merda... forse vorrei mollare tutto.. tanto a che serve? sono troppo timida per rapportarmi con gli altri, troppo timida per tutto.. a che serve vivere in questo modo? forse dovrei lasciare.. ma ormani mi manca meno di un anno per laurearmi.. non so se lasciare..

vabbè dai lasciare per un 27 è un pò troppo non credi?
probabilmente hai la sindrome della prima della classe.....:miodio: però alla fine sinceramente piuttosto che fare anni di psicoanalisi o corsi di teatro per migliorare la tua eloquenza faresti prima a ripetere sto cacchio di esame e pigliare 30.....

:moltoarrabbiato: e vedi di studiare stavolta......
:mrgreen:

we io ti piglio in giro perchè i drammi per un 27 non ci devono essere ;)

D. Vecio 16-11-2011 21:20

Re: triste e infelice
 
Sì, 27 fa proprio cagare. Ma minimo 30L!

D. Vecio 16-11-2011 21:26

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Jessica2 (Messaggio 636264)
non è che sto scaricando le mie colpe su di loro.. solo che essendo che siamo solo il 15 nel mio corso li conosco e anche bene e ci sono persone che negli orali vanno molto meglio che negli scritti.. per me è il contrario..
per me è orribile quel 27 perchè forse meritavo di più.. solo che sono troppo timida e ogni volta è la stessa storia. il fatto che quello che mi ha fatto male è stato il commento della prof me l'ha detto in faccia.. si vede che hai studiato ma ti agiti troppo, sei troppo timida.

Ma studiare una cosa perché interessa e non per avere il votino sul libretto?
I voti sono soltanto voti.

Jessica2 16-11-2011 21:31

Re: triste e infelice
 
avete ragione ragazzi devo riprendermi :) non so sentirmi dire che sono timida mi ha fatto male.. lei mi conosce perchè lavora dove faccio il tirocinio.. e vabbè vedrò di prendere un voto migliore la prossima volta :)

Jessica2 16-11-2011 21:35

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da D. Vecio (Messaggio 636311)
Ma studiare una cosa perché interessa e non per avere il votino sul libretto?
I voti sono soltanto voti.

hai perfettamente ragione, ma nel mio corso c'è molta competizione e siamo tutti portati a volere voti alti.. lo so che non dovrebbe essere così..

Avelyn 16-11-2011 21:51

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Jessica2 (Messaggio 636225)
Oggi mi sento niente.. ho appena fatto un esame all'università.. e la prof mi ha detto che sono troppo timida e che mi agito troppo quanto faccio un esame.. è sempre così la solita storia.. questa maledetta emotività mista a timidezza mi abbassa tutti i voti negli orali.. un orribile 27.. lo odio, lo detesto.. ed è colpa della mia timidezza.. sn davvero stanca.. ci sono persone molto più stupide di me che hanno voti molto più alti negli orali.. solo perchè non sono timidi.. perchè non sono impacciati quando devono esporre.. studiare non mi serve a niente tanto poi i risultati non si vedono.. che vita dei merda... forse vorrei mollare tutto.. tanto a che serve? sono troppo timida per rapportarmi con gli altri, troppo timida per tutto.. a che serve vivere in questo modo? forse dovrei lasciare.. ma ormani mi manca meno di un anno per laurearmi.. non so se lasciare..

non sei la sola..sono anche io nella tua stessa situazione.. non riesco a relazionarmi con i compagni, e allora quelli pensano che non me ne importi nulla di loro e mi reputano antipatica.. ma il fatto è che mi blocco e non mi escono le parole.. siamo le persone più buone del mondo..ma guarda come veniamo trattate/siamo... anche io mi pongo le domande che ti fai tu.. ci vorrebbe così poco a mollare tutto.. ma poi che si fa??

bunker 16-11-2011 21:51

Re: triste e infelice
 
27 è un gran risultato:bene:

Jessica2 16-11-2011 22:04

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Avelyn (Messaggio 636329)
non sei la sola..sono anche io nella tua stessa situazione.. non riesco a relazionarmi con i compagni, e allora quelli pensano che non me ne importi nulla di loro e mi reputano antipatica.. ma il fatto è che mi blocco e non mi escono le parole.. siamo le persone più buone del mondo..ma guarda come veniamo trattate/siamo... anche io mi pongo le domande che ti fai tu.. ci vorrebbe così poco a mollare tutto.. ma poi che si fa??

è veramente dura a volte.. io vorrei davvero essere me stessa ma non ci riesco.. mi sento sempre "bloccata", per fortuna all'università ho il mio gruppetto di amici, ma quando devo lavorare è un disastro.. nel senso che lavoro ma non so mai che dire.. non so proprio relazionarmi con gli altri.. solo con chi mi conosce bene so essere me stessa.. ma sono davvero in pochi..
tante volte avrei voluto lasciare credimi.. vado avanti perchè mi piace quello che studio.. ma con il mio carattere tutto diventa difficile..

maury25 17-11-2011 12:35

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da Jessica2 (Messaggio 636235)
loro hanno già vinto perchè loro sono perfetti, maledetti.

Non hanno vinto un cazzo.
Non convincerti di cose errate.
La vita non è competizione.

LatrinLover 17-11-2011 13:57

Re: triste e infelice
 
27 cm è una bella lunghezza:bene:

Maweeney 17-11-2011 16:15

Re: triste e infelice
 
Negli esami orali della maggior parte delle discipline la retorica non è un criterio rilevante, amenoché ovviamente i tuoi problemi influirebbero sui contenuti e qui entriamo sicuramente in una zona grigia. Il problema è che i professori si fanno ingannare dalle apparenze come tutti.

very90 17-11-2011 16:51

Re: triste e infelice
 
Quote:

Originariamente inviata da chomsky (Messaggio 636254)
Hai proprio ragione, Allocco.

Una cosa che non ho mai tollerato è l'atteggiamento dell'universitario medio che, non contento del suo "orribile 27" (:miodio:) va a guardare i voti degli altri.
Gli altri ovviamente sono tutti incapaci e idioti, tanto più che hanno preso un voto più alto.
Che amarezza.

Quote:

Originariamente inviata da chomsky (Messaggio 636300)
Se uno studente va meglio di te perché è più sveglio, ha una memoria migliore, è meno emotivo e riesce a rimanere rilassato (sono TUTTE doti queste qui, eh), cosa vuoi che conti se studia tre mesi o due settimane?
Oggettivamente ha più qualità e non c'è da indignarsi se due settimane possano fruttare più di due mesi. Non siamo tutti uguali.
Sapere il programma a memoria, purtroppo -o per fortuna- non è l'unico requisito per brillare all'università, e l'impegno non fa da solo il 30 e lode.

Ti quoto in tutto Chomsky. Anch'io mi sono ritrovata nella situazione di aver impiegato più tempo nello studio e prendere un voto inferiore a chi ne ha impiegato di meno, ma delle volte anche nella situazione opposta. Non si può considerare come unico metro di giudizio il tempo impiegato per la preparazione. Se uno passa mesi a studiare un programma, lo conosce benissimo, ma poi arriva lì e si impappina per l'ansia, perchè c'è da biasimare chi magari ha impiegato minor tempo ma ha saputo districarsi abilmente nell'esporre il programma e dunque prende un voto più alto? Trovo che sia giusto così.
27 poi è oggettivamente un voto alto, va bene pensare che in base a come è andata l'interrogazione si poteva meritare di più, ma definirlo orribile è effettivamente fuori luogo.

scintillino 17-11-2011 17:03

Re: triste e infelice
 
jessica2 non te la prendere cosi in maniera negativa altrimenti se guardi solo i tuoi limiti e ti intestardisci su quelli non ne esci mai.

guarda invece le cose positive. 27?? avessi preso mai io un 27 all uni !!!! ti manca un anno alla laurea? prendi questo tempo come un esperienza per cercare di limare e migliorare cio che ti te non ti soddisfa..

i prof sono essere umani come gli altri, dicono cose intelligenti o stronzate e pregiudizi come tutti. è vero tu sei timida e bloccata non abbatterti piuttosto cerca di lavorare su questo ..

secondo me sei molto in gamba ... ma anche molto severa con te stessa.

chammakchallo 17-11-2011 18:21

Re: triste e infelice
 
purtroppo ti capisco, anche per me è uguale... però ascoltami bene: bisogna partire dal presupposto che all'università i voti presi non corrispondono alla preparazione personale!!!!!!!!!!!!

io prima mi ero iscritta a lingue ed era una tragedia.... una volta per un esame di inglese orale non ho spiccicato una parola e sono scoppiata a piangere.. allo scritto ho preso excellent, all'orale nemmeno sufficiente..
dopo un anno in cui mi sono sentita umiliata in tutte le maniere, me ne sono scappata..
ora studio materie scientifiche e va molto meglio, so già che all'orale non riesco a dare il 100%, al momento ci rimango male, ma poi penso: io sono a posto con la mia coscienza, ho studiato, nessuno vorrà mai sapere il mio voto di laurea, quindi perchè logorarmi?
e poi sono molto più meritati i miei voti rispetto a quelli di gente che prende 30 ma che il giorno dopo non ricorda più una sillaba...
mi vuoi dire che tu invidi questi caproni che riescono solo a studiare a pappagallo per poi vantarsi del loro 30 e lode?!?!
prima anch'io mi logoravo come te, ora ho capito che non ne vale la pena....

lupo 17-11-2011 18:54

Re: triste e infelice
 
A quanto vedo non hai molto da lamentarti, nei fatti eh... Poi se la tua timidezza e' un problema, hai mai pensato di fare qualcosa per migliorare la situazione? :)
Se si', cosa?
Se no, perche'?

IBAL

maralgiu 18-11-2011 13:29

Re: triste e infelice
 
Jessica, lamentarsi può essere un ottimo sfogo solo se è accompagnato anche al tentativo di risolvere il problema. Anzi ti dirò di più. Il solo sfogo, per paradossale che possa sembrarti, funziona come forma di disimpegno verso un comportamento attivo orientato al superamento del disagio.
Se non riesci relazionarti, ti conviene cercare di comprendere perché ciò accade. Ovviamente non puoi dire semplicemente che accade perché sei timida, perché la timidezza è la manifestazione esteriore di una condizione mentale di disagio che ha sempre cause ben precise.
Allora, perché non riesci relazionarti? quali pensieri o immagini mentali ti vengono in mente nei momenti in cui dovresti o vorresti relazionarti? e perché ti vengono in mente proprio quei pensieri? A cosa li puoi collegare?
Hai pensato al fatto che nel momento stesso in cui ti poni il problema, sottrai energie mentali e propositive all'attività di relazione? che concentri, cioè, tutta la tua attenzione sull'esistenza del problema piuttosto che vivere la relazione?
Hai pensato che forse dovresti esercitarti nella dialettica dell'esposizione? Hai pensato che potresti cambiare metodo di studio cercando di integrarvi (o se già lo fai, di farlo meglio) l'esercizio a esporre quanto hai appreso?
Le abilità linguistiche sono il risultato di una abitudine alla comunicazione. Se tu parli poco con gli altri o non ti eserciti a esporre quanto hai studiato, difficilmente potrai riuscire ad avere buone capacità espositive, non perché non ne sei capace, ma perché non sei allenata ad esporre le tue conoscenze, le tue idee, le tue emozioni.
È ovvio che non esplichi queste attività dialettiche perché alla base hai delle paure: dovresti cercare di investigare su queste tue paure e da cosa sono originate senza fare viaggi nel passato e rimanendo solo sul terreno del presente.
Una persona che ha ben appreso un tema, una materia, eccetera, ha di per sé maggiori strumenti e più facilità nell'esposizione. Quindi piuttosto che considerare i tuoi colleghi meno capaci di te, faresti bene a pensare che, magari, quel poco che hanno imparato lo hanno appreso in modo efficace.
Dunque, per riassumere le mie considerazioni, penso che dovresti:
a) analizzare le tue problematiche ponendo di una serie di "perché" a catena e le cui risposte non devono essere ripetizione di risposte o domande precedenti.
B) cominciare a esercitarti ad esprimere pareri, emozioni, idee, e le materie apprese dallo studio, magari anche con qualche corso di assertività.
C) quando ti trovi nella situazione di dovere o di volere relazionarti, non porti il problema di dover dire cose importanti.
Al riguardo ci sono alcuni articoli che potrebbero contribuire a chiarirti ulteriormente le idee:
http://www.addio-timidezza.com/2011/...ersazioni.html
http://www.addio-timidezza.com/2010/...tazioni-e.html
http://www.addio-timidezza.com/2011/...ti-timidi.html
http://www.addio-timidezza.com/2011/...ivismo_20.html
http://www.addio-timidezza.com/2011/...gnificato.html
;)


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:24.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.