Bullismo: La causa scatenante.
 

Come ho già scritto nella mia presentazione, non sono stato sempre timido come adesso, anzi, ai tempi dell'asilo e delle elementari avevo tutti come amici, era un bellissimo periodo felice.

Le cose cambiarono completamente ai tempi delle medie, il periodo peggiore della mia vita tutta, fino ad ora. Ero rimasto indietro, indietro con la mente ai tempi delle elementari dove l'aspetto fisico contava davvero poco e nulla. Alle medie ero grasso, con una visibilissima acne sul viso, con i baffi, capelli rasati, monosopracciglio e puzzavo pure. Ero l'essere più orripilante del pianeta, ero la morte, la fame, la guerra e la pestilenza incarnati in un solo individuo. Socrate era Di Caprio a mio confronto. Ma la cosa peggiore, era che non me ne sono mai accorto. Sembra una cazzata immane lo so', ma vi giuro che è vero, non sapevo cosa volesse dire curare il proprio aspetto e non avevo idea di come si facesse, allo specchio poi, mi guardavo al buio e solo di mattina(se accendevo le luci mi facevano male gli occhi) e mi vedevo bello(...).

Questo era alle elementari, alle medie me ne accorsi per il semplice fatto che TUTTI nella mia classe mi ridevano dietro, dicendomi che ero un cesso, che facevo schifo e ribrezzo, e io non sapevo nemmeno il perchè. Lo venni a scoprire dopo, il perchè. Inutile dire che vedermi è stato un trauma degno di uno shock anafilattico. Corsi velocemente ai ripari, mia madre mi compro prodotti di bellezza e roba del genere che riuscirono a risolvere la situazione, ma solo 3 anni dopo. In questo periodo ero l'assoluto zimbello della classe, per tutti e 3 gl'anni, ogni singolo giorno, ogni singolo momento venivo bersagliato da insulti, palline di carta e addirittura una volta mi sputarono in faccia, fortunatamente non sono mai stato picchiato. Le ragazzine della classe furono in assoluto le peggiori, si sedevano tutte vicino a me a sfottere con "ti amo" e puttanate del genere. Avrei voluto raccontarvi di più, ma fortunatamente ho dimenticato quasi tutto di quel periodo.

Adesso sono totalmente cambiato, così tanto da aver avuto 7 pretendenti, di cui uno addirittura uomo. Ed'io le ho mandate tutte a quel paese. Il sesso mi fa schifo e ribrezzo, la stessa masturbazione mi provoca una sensazione orribile di freddo e brividi, l'avere rapporti con chiunque e di qualunque tipo mi innervosisce. Non mi fido più di nessuno, mi sono autoconvinto che qualunque cosa mi dicano, fosse anche l'orario, lo fanno per sfottermi per qualche motivo che non riesco a capire. La mia misantropia e antisocialità hanno raggiunto livelli incomparabili. Ho 17 anni, e da 6 anni non esco di casa se non per andare a scuola e in piscina. Non ho amici, non voglio amici, non ho bisogno di amici, ho bisogno di soci in affari.

Synt

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Mi dispiace molto, anche io ho subito bullismo in passato (anche se per altri motivi) e so cosa significa, l'unica cosa da fare è cercare di non pensarci più troppo e lasciarsi il passato alle spalle, per quanto difficile possa essere, ma bisogna sforzarsi, quella gente è solo vuota e imbecille, e senza personalità dato che si accanisce tutta insieme contro una sola (o poche) persona/e per farsi "fighi".

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

ehi ma lo sai che anche io la vedo come te a volte la mia situazione?

io il bullismo l'ho iniziato a subire dalla seconda elementare quando mi zompo trasferito da una scuola all'altra...non mi integravo bene nei giochi, ero spesso stanco perche mangiavo poco dato che il cibo della mensa era pessimo...
mi hanno sfottuto tanto facendomi sentire meno di zero.
Ma nessuno ci crederà ma io prima avevo una personalità e una sicurezza innata forte!....ai limiti dell'arroganza in certe mie frasi.
Ne ricordo due.
na volta mio cugino piu piccolo di un anno fece un disegnino, unok schizzo di una stanza..fatto male....e io in faccia gli dissi " ma che é sto troiaio??" e lui "é uno schizzo e cmq sono piu piccolo di te é normale che disegno peggio " e io " ma guarda che io alla tua età disegnavo mooolto meglio di te!"
Un'altra volta facevo la doccia con mio padre che mi asciugava e gli dissi " ora il mio pisello é piu piccolo, ma quando é ritto é piu grande del tuo" xD

Insomma da queste uscite capirete che non ero certo un bim. etto timido e insicuro, pur essendo sensibile...ma poi le cose cambiarono molto...e tutt'ora basta poco, basta che nn vada tutto perfettamente per pensare che chissà la gente cosa pensa di me, chissà che fallito mi considerano...anche senza un apparente motivo...

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

mah, secondo me non è così, o almeno nel mio caso, ricordo uno stato perpetuo ed eterno di infelicità, da molto prima che iniziassero i problemi di sopraffazione.

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Subito bullismo al liceo per 3 anni filati di seguito esattamente come te ma non per l'aspetto fisico, e ho tanta voglia di contatti umani, sono diventato una belva assetata di sangue e di rivincita. Ciò che non ti uccide ti rafforza. Inoltre ho sviluppato un sesto senso per i bulli e godo ardentemente nel buttarli nella merda in tutti i modi possibili, quando mi è possibile.

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Sono passato anch'io dal bullismo e sto' cercando di rimuovere questi meccanismi.
Quanto sento risate penso che ridano di me, quando mi fanno complimenti penso non siano veri.

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

anche per me le medie sono state il periodo peggiore da questo punto di vista... un abbraccio synt.

martello che liceo hai frequentato il classico o scientifico?

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

:( mi spiace molto per quello che hai subito, credo però che hai un vantaggio nella disgrazia...che sai esattamente da cosa nascono i tuoi problemi e potrai lavorare per risolverli :perfetto:
non ti abbattere, sei giovane e bello, cacchio vuoi di più? :D;)

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

hai bisogno di soci in affari..cioe'?

cmq hai tutta la mia comprensione,speriamo ci sterminano tutti,cosi tutti gli stronzi che si credono padroni del mondo si ridimensionano

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

se non hai bisogno di nulla...perche sei qui?

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Non ho problemi. Non più almeno.

Ormai considero le persone come merce usa e getta. Se qualcuno può essermi utile per qualcosa me lo faccio "amico" per poi abbandonarlo subito dopo.

Non ho detto di non aver bisogno di nulla, ma di non aver bisogno nè di amici nè di una donna.

Sono qui per condividere le mie esperienze con chi ne ha avute di simili. E anche per affiancare qualcosa di scritto a dei video che farò

Piscina, letteratura fantascientifica e cyberpunk, arti marziali, il basso, grafica, internet underground, film horror, di fantascienza e animazione, palestra, fumetti, tecnologia in generale, regia, manga e anime, caccia, videogiochi, musica. Le prime passioni che mi sono venute in mente e a cui dedico tutto il mio tempo e la mia devozione.

Dedicarmici mi fa sentire realizzato, e per fortuna la scuola dove vado è tutt'altro che faticosa, quindi ho tutto il tempo che desidero.

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Non so se lo hai già scritto da qualche parte, ma cambiato in che senso? Fisicamente? Caratterialmente? E in che modo ci sei riuscito?

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Da quel poco che ho capito penso che sia migliorato molto fisicamente, e che caratterialmente abbia una forte tendenza al rifiuto verso il prossimo... mi da l'idea di "bello e dannato", forse per questo attira ...

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Trattamenti di bellezza per tutto il corpo e digiuno forzato per dimagrire; mi bastava un primo o un secondo ogni due giorni di totale digiuno(anche l'acqua), 3 se ero veramente motivato, ma poi stremato ero costretto a mangiare dei biscotti o della carne.

Piscina e palestra fuori i giorni dispari ed esercizi in casa per 1 ora i giorni pari. Fu per me un massacro sia fisico che psicologico durato da metà prima media ad ora.

Caratterialmente è stata un progressione molto lenta che mi ha portato fin dove sono ora. Scoppiando in un momento particolare che ho descritto nel thread successivo.

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Sai Synt, ora che ci penso la tua storia mi ricorda molto quella di un mio compagno alle medie...non è che ci conosciamo :mrgreen:

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Dimmi di dove sei e ti saprò dire.

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Vivo a Napoli.

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Sono molto lontano da Napoli. Peccato.

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

madonna!!!!:o

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

idem, lo ripeto per l'ennesima volta, così cerco di rafforzarmi spiritualmente, sono stato maltrattato alle superiori, alle medie riuscivo a reagire alle persone che mi attaccavano, poi questa gente delle superiori e tornata dopo 15 anni, con la complicità dei miei famigliari, ed ha cercato di darmi il colpo definitivo, di scavarmi la fossa e seppellirmi per sempre :moltoarrabbiato:

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Forza di volontà ammirevole...
Complimenti sinceri...

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Come ho già scritto in altri topic il bullismo giornaliero ed impietoso che ho subito durante tutta la mia adolescenza mista al totale disinteresse in proposito da parte dei miei genitori è stato quello che mi ha portato vicinissimo al suicidio e ad essere quello che sono ora...

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Posso capire la tua diffidenza verso le persone, se ti si fa del male ripetutamente non puoi più avere fiducia nel prossimo.:moltoarrabbiato:
Anche io alle medie ho avuto dei problemi, ma tutto sommato non mi aggredivano, anche perché facevo sempre la dura (o almeno provavo)..pensa che mi vestivo da schifo e anche adesso mi domando come ho fatto a presentarmi così :miodio:
Ho sempre pensato (e penso tutt'ora) che le persone mi facessero dei complimenti solo perché volessero ottenere qualcosa oppure per "gentilezza", ma ci sono persone (che lo hanno dimostrato) che dicono davvero sul serio...
Non hai bisogno che di te stesso, in fondo tutti sono utili e nessuno è indispensabile, ma prova a dare fiducia a chi pensi ti voglia conoscere davvero, segui il tuo istinto, datti a conta gocce, e chi ti vuole veramente bene ha pazienza e sempre tempo per te..
E' bello poter avere qualcuno con cui condividere la tua vita, almeno per me è così..:pensando:

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

beh mordo solo quando mi aggrediscono :sarcastico:
cmq si, è il serpente più velenoso e viene chiamato anche "sette passi", perché se un uomo viene morso dal mamba nero non fa più di sette passi e crolla a terra..così piccolo, ma molto potente :riverenza:

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Non preoccuparti shady, difficilmente ne incontrerai uno a Milano. :D

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Dover dividere la mia vita con qualcuno è la cosa peggiore che mi possa capitare. AMO stare solo.

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Ami stare sempre da solo? Anche io a volte preferisco la solitudine, ma forse perchè ho paura degli altri esseri umani! Nel tuo caso sembra che disdegni chiunque, indipendentemente da ciò che è o ciò che fa... e forse adori morbosamente te stesso... è meglio amarsi piuttosto che odiarsi... ma mi chiedo se con il passare degli anni la penserai allo stesso modo, se ti sentirai completo davvero... non so, mi sconvolge l'idea che tu non abbia mai bisogno di interagire davvero con qualcuno, ed anzi, che l'idea ti dia estremamente fastidio in maniera continua ( perchè penso che per qualche attimo o per brevi periodi invece possa capitare a tutti)... da una parte ti invidio, perchè se mi bastassi tante sofferenze avrei evitate nel passato come nel presente... ho vissuto tante esperienze simili alle tue ma il mio carattere ha avuto un'evoluzione diversa... ma dall'altra mi chiedo se il tuo stato non sia altro che una quiete prima della tempesta... sei stato deriso e odiato e ovviamente cerchi di compensare chiudendoti in te stesso, ma da quel che ho capito la violenza verso gli altri non la disdegni... forse sei ancora arrabbiato con i bulli, con tua cugina e con tutti coloro che hanno approfittato della tua dolce ingenuità, e dietro il tuo menefreghismo cerchi di fare un torto a loro e nello stesso tempo vuoi guarire te stesso...attento alla rabbia che ti porti dentro :pensando:

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

sembra una cosa scritta da uno psicologo.. per quanto riguarda il discorso della misantropia, credo che non sia un problema grave, soprattutto in alcune persone che per temperamento hanno difficoltà a sopportare la merda che c'è in giro, poi credo pure che l'interazione con qualcuno ci sia sempre, nonostante le misantropie :arrossire:

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

sembra una cosa scritta da uno psicologo.. per quanto riguarda il discorso della misantropia, credo che non sia un problema grave, soprattutto in alcune persone che per temperamento hanno difficoltà a sopportare la merda che c'è in giro, poi credo pure che l'interazione con qualcuno ci sia sempre, nonostante le misantropie :arrossire::interrogativo:

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Mi piace analizzare le situazioni, ma purtroppo non mi diletto di psicologia (avrei voluto ma il mio carattere mi avrebbe impedito di aiutare chiunque... :( ) . Comunque penso che fino a quando l'attitudine alla misantropia sia solo ed esclusivamente un atteggiamento, beh, può anche conviverci, ma se inizia a fare del male in maniera fisica a qualcun'altro (indipendentemente dal fatto che quel qualcuno se lo meriti, ho letto il topic sulla cugina) allora è tutta un'altra cosa. :timidezza:

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

concordo pienamente :riverenza:

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

boh, non credo che la misantropia sia sinonimo di aggressività e di cattiveria; il topic della cugina, parla di due cugini d'infanzia che ad un certo punto hanno una lite, non ci vedo nessuna misantropia.. :interrogativo::pensando:

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

se la cosa può consolarti, considera che sono nella tua stessa situazione o forse peggio, ho evitato quei parassiti per 15 anni e me li sono ritrovati davanti per colpa del disinteresse dei miei genitori ma forse sarebbe meglio dire per l'interessamento dei miei genitori.. in pratica li hanno invitati a casa e ho dovuto uscire con questa gente, poi per farla meglio mi sono messo a lavorare con mio padre, tra l'altro sempre su consiglio dei compagni che intanto hanno esibito i loro titoli di studio; adesso mi tocca vederli quasi ogni giorno e non posso evitarli, anche se continuo a sperare di andarmene e tagliare con tutti, parenti compresi.. troppe umiliazioni, troppe cose che non avrei mai fatto per temperamento e per scelta personale, troppi condizionamenti negativi da parte di gente negativa e vendicativa. Però poi penso che andar via e tagliare con tutti, perfino con i familiari è un pò dura, non saprei come fare e ormai temo di ammalarmi e di essere arrivato.. :(

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Esatto.

Adoro le mie passioni, non me stesso.

Se continuo come sto facendo ora se tutto va bene non cambierò mai.

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Infatti non condanno il litigio in sè (può capitare) ma mi lascia dubbiosa il fatto che non ne abbia preso le distanze crescendo, parla della violenza quasi con compiacimento... :pensando: forse mi sbaglio, in fondo non sono capace di comprendere ogni sfaccettatura umana (altrimenti avrei risolto metà dei miei problemi) :nonso:

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

ok, hai risposto ai miei dubbi in maniera esauriente :pensando: ci rifletterò su

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Se avete bisogno di informazioni sul Bullismo, potete trovane molte su www.amicoonlus.it, Associazione di Milano, che si occupa anche di Mobbing sul Lavoro

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

queste cose , soprattutto le risate le provavo anche io..ricordo ceh qunado ero alle medie / inizi liceo cercavo così ardentemente degli imput positivi dagli altri che involontariamente me li inventavo! ora che non ci do così tanto peso mi arrivano invece dei bei commenti sinceri e positivi!

quest'anno a carnevale ero a venezia, un po alterato diciamo, e continuavo a ridere da solo (mi ero perso) a un certo punto mi fermo appoggiato a un muro eprche non respiravo più da quanto ridevo e mi sono guardato intorno, e vedevo che tutti ridevano di gusto!!!
per la prima volta nella mia vita il fatto di ritovarmi da solo con intorno gente sconosciuta che ride non mi ah provocato pensieri negativi..anzi, in quel caso ricordo bene che ho pensato "che bello tutti si divertono e ridono e hanno ragione a divertirsi, qualsiasi cosa li faccia ridere" e mi sono sentito in sintonia con loro!

da quel giorno non ho più molti problemi se sento ridere degli sconosciuti, adesso come adesso ho quasi dimenticato il periodo in cui mi sentivo osservato e giudicato

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Nulla di nuovo, anzi è semplicemente ciò che è il rapporto tra due o più esseri umani.

Re: Bullismo: La causa scatenante.
 

Non so quale sia la causa scatenante, forse in parte è iscritta nei geni, alcuni hanno un carattere più forte, violento, aggressivo rispetto ad altri, è la norma. In parte però credo sia anche scatenata dalla passività nostra, dalla debolezza, dalla goffaggine e dalle nostre esitazioni.