Università
 

Quanti nel forum seguono/hanno seguito l'università? IN questo topic vorrei raccogliere le varie testimonianze di chi ha vissuto la realtà universitaria rapportata a timidezza/ansia sociale/ fobia sociale/etc.etc. :)

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Esperienza pessima per via della fobia sociale, e che ho dovuto abbandonare (nonostante le capacità).

Re: Università
 

L'ho iniziata da poco, ho partecipato a qualche corso, per ora non mi ha esaltato più di tanto. Ho notato che c'è molta competitività, ed al tempo stesso c'è una forte volontà da parte degli altri ragazzi di socializzare. Volontà che ovviamente non mi appartiene, al di là di quattro chiacchiere formali per ora di più non riesco a fare, in questo periodo mi sento talmente vuoto ed asettico che non avrei neanche molto da dire.

Re: Università
 

.....................

Re: Università
 

5 anni di indifferenza sociale totale e completa :miodio:
Ma dal punto di vista dello studio è andato tutto perfetto :mrgreen:

Re: Università
 

E' un'esperienza che non ho fatto e che mi manca tantissimo....

Re: Università
 

Mai fatta l'università, nonostante i consigli di tutti... e non ne sono affatto pentito.

Preferivo cercare lavoro subito... oltre a non avere particolare interesse per un corso specifico (cosa fondamentale per me, altrimenti è tempo e soldi sprecati).

Ad oggi, posso dire di aver fatto la scelta giusta.

Re: Università
 

Personalmente credo di averci perso fin troppo tempo, inseguendo peraltro una cosa che per nulla mi interessava.

Re: Università
 

Oramai ho quasi finito.Non mi è dispiaciuta.Sostanzialmente ho sempre seguito pochissimo i corsi e esclusi 5-6 esami non ho mai avuto difficoltà,e soprattutto mi ha evitato di sentire l'obbligo morale di lavorare per qualche anno.
Ah,vita sociale all'interno ovviamente 0,ma fino a qualche tempo fa ne avevo una buona fuori quindi non mi è pesato.

Quello che mi pesa è sapere che poteva essere ed è per tantissima gente un'esperienza fantastica,mentre per me è stata solo accettabile.

Re: Università
 

Mi sarei dovuta "triennalizzare" quest'autunno. Cercherò di farcela per quest'estate, ma per come si sono messe le cose la vedo dura, mi sa che slitterò di un anno preciso.
Esperienza grigia, come quasi tutte le altre. Senza infamia e senza lode.

Re: Università
 

Seguire ho seguito poco o nulla. Mi sono laureato alla triennale con due anni di ritardo, al di la di chiacchere estemporanee sinceramente non è andata molto bene negli ultimi anni. Bisogna dire, che il primo anno, in cui frequentavo e vivevo di più l università, una comitivetta, con cui parzialmente socializzai, mi invitò diverse volte ad uscire, uscite ovviamente rifiutate perchè erano dei pazzi scatenati che facevano cose folli, tipo feste in casa e poi se ne andavano per locali ubriachi. Un paio di ragazze si avvicinarono, ma ero ai tempi impegnato. L'università è comunque il regno dell'estroversione giovanile, secondo la mia esperienza personale chiaramente.

Re: Università
 

io sono bloccato con una merdosa triennale da anni per via della depressione causata dal barone di turno che dovrebbe essere il mio relatore e mi ha fatto cadere in depressione, maledette le università baronali!!!!!! Spero di completarla mi dispiacerebbe buttare nel cesso tutti i soldi spesi......speriamo:testata::testata:

Re: Università
 

Università lasciata un mese fa, il 21, dopo che l'anno era iniziato da appena tre giorni. Ero al terzo anno, nei primi due avevo sempre frequentato e anche con gli esami ero praticamente alla pari, avendoli dati sempre al primo appello, passandoli.
Quest'anno, fin dal primo giorno, ho provato un fortissimo disagio in aula, sempre isolato, in disparte, senza rivolgere la parola a nessuno. Il tutto è culminato in un vero e proprio attacco di panico... Non ce l'avrei fatta a reggere un trimestre intero così, e poi un altro, e poi quello successivo... No no, anche perchè, oltre all'università, nulla gira nel senso giusto. Chi me lo fa fare di continuare a combattere combattere combattere, quando nel mio futuro non c'è assolutamente nulla se non la prospettiva di finire in mezzo a una strada? Sono privo di energie, stanco, incapace non solo di dare una scossa alle cose, ma proprio di pensare che una scossa sia anche solo immaginabile... I brevi istanti di entusiasmo muoiono rapidamente, nel constatare quanto sia pieno di blocchi, e quanto essi siano insuperabili.

Re: Università
 

sono al terzo anno.. sono in pari con gli esami e devo dire che anche se ho incontrato mille difficoltà, credo che l'università sia un'esperienza unica.. quindi la rifarei.. ho il mio gruppo di amici.. ogni tanto usciamo insieme anche fuori dall'università.. certo non sempre perchè a volte abbiamo un esame dietro l'altro.. quindi devo dire che la mia esperienza è stata positiva:) molto meglio del liceo

Re: Università
 

Dai cerca di riprenderti..è un peccato per gli anni che hai già speso...:(

Re: Università
 

Ti ringrazio per l'incoraggiamento, davvero... Però non vedo una via d'uscita per me, non credo di tornare sui miei passi, anche perchè non una delle ragioni che mi hanno spinto a mollare è superata, o è da considerarsi come affievolita.
Non è un momento no, è una costante questo mio malessere, questa sfiducia, questa mancanza di prospettive e di stanchezza derivante dal passato.
La decisione che ho preso mi è costata sofferenza, studiare mi è sempre piaciuto, ma, tornassi a quel mercoledì in cui ho detto basta, la mia scelta sarebbe di nuovo quella. E intanto le settimane sono trascorse, una, due, adesso sono alla quinta settimana consecutiva di assenza dalle lezioni... Che depressione.
Per di più, il clima in casa è ulteriormente peggiorato in seguito all'aver abbandonato gli studi. La colonna sonora delle mie giornate è mia mamma che urla "ti buttiamo fuori casa", "sei un fallito", "maledetto il giorno in cui sei nato", ecc... Non che mi turbino queste frasi, cioè, dall'alto della mia serenità mi faccio delle gran risate, ma alla lunga viene anche il mal di testa a sentir ripetere ossessivamente gli stessi slogan...

Tu invece sei del '92, no (che intuito, neh?!)? Sei al primo anno? Cosa studi di bello?

Re: Università
 

A me mi hanno softtuto non solo alle scuole medie, ma anche all'Università. Lo sapete che è molto difficile che un ragazzo venga sfottuto in età universitaria?
Comunque ho 27 anni e sto ancora alla triennale.
Esperienza pessima.
Se vi fa piacere aggiungetemi come amico.

Re: Università
 

Per quanto mi riguarda l'università non è minimamente paragonabile alla scuola...gli anni di medie e superiori sono stati negativi, visti i "compagni" infami, mentre almeno all'università ho incontrato gente, come dire, più normale e che non è lì a puntarti il dito. Certo qualche testa calda esiste ma in percentuali bassissime, e nei miei confronti non ricordo episodi come quelli scolastici, a parte qualche battutina e risatina cretina isolata di qualche coglioncello.
Lì in facoltà riesco ad interagire con parecchie persone, ragazzi e tante ragazze, anche molto belle, rido e scherzo, molti/e mi trovano simpatico e di buona compagnia perchè in quei momenti, senza paranoie di alcun genere, riesco ad essere più tranquillo ed esprimermi come vorrei e potrei....chiaramente il gap rispetto a chi ha una vita sociale degna di tal nome lo avverto, ma pesa relativamente (in quel contesto).
Non ho mai incontrato al di fuori le persone, pur se spesso mi sento al telefono, quindi già qui i mitici anni universitari indimenticabili tanto idealizzati vanno a farsi fottere.... però, tenendo conto che per me si tratta dell'unica occasione per socializzare e stare davvero tra la gente, la considero un'esperienza tutto sommato positiva...o almeno, non negativa

Re: Università
 

Però quello che noto è che si tratta di una socialità fine a se stessa...non esterna.

Re: Università
 

Ho capito...beh spero tu possa tornare sui tuoi passi, non so, ti succeda qualcosa di positivo che ti faccia cambiare idea... :)

Sì, sono del 92...studio ingegneria (anche se al momento sono ancora in fase di "assestamento"...)

Re: Università
 

Cambiato 2 università, scoppiato con le patologie verso i 21 anni sofferenze terribili, abbandono dopo 1 esame dato, caporetto e umiliazione.

Re: Università
 

Arrivo in aula 1 min prima che il prof inizi. Esco dall'aula 1 min dopo che ha finito. Chiacchero con le solite 3-4 persone nelle pause. Eccoti i miei aspetti sociali...

Re: Università
 

Io nelle pause, talvolta per l'imbarazzo, mi chiudevo in bagno.

Re: Università
 

Io ho iniziato l'università cosciente già del fatto che l'avrei fatta sola. Sono mie paranoie, più che altro, perchè alla fine riesco sempre a socializzare, oppure perchè sono pessimista di natura: penso al peggio, così se va meglio sono felice.
Comunque il primo anno l'ho passato quasi sempre da sola - avevo una stanza singola in uno "pseudo-collegio" - fino ad aprile, quando ho stretto una bellissima amicizia e da lì si sono aperte altre conoscenze.
Quest'anno ho cominciato il terzo ma sono comunque quasi un anno fuori corso, ma sto recuperando. Ho due compagne di università di cui una è la mia coinquilina da due anni, e un'altra passa quasi tutte le sere da me sempre da due anni... Anche se ho il vizio del fumo tutti sanno che sono la tipica ragazza "street age" (si scrive così?) ma comunque io "lotto" con gli altri e riescono ad imparare da me, visto che ho delle vedute particolari (come spiegare...) a quanto dicono... perciò mi accettano e mi stimano anche... Sento la differenza di vedute, vedo l'infantilità, l'estroversione che io tiro fuori in modo diverso , ma che comunque mi piace e apprezzo... E' una lotta sì, con tutto: fobie, socialità e studio... ma non mi arrendo perchè sono cosciente che se per caso avessi continuato a lavorare (ho lavorato due anni prima di ricominciare a studiare) so che mi sarei fatta problemi anche lì, e di conseguenza so che lascerei tutto... E' una sfida e dovete prenderla come tale. Ho attacchi di panico, soffro di agorafobia, anche se man mano che passa il tempo sento tutto scemare piano piano (sarà la maturità... non lo so)... ma comunque mi è successo i primi tempi del primo anno di "fallire" prendere il pullman il giorno dopo e ritornarmene a casa. Risultato? Sconfitta, stavo peggio di prima... Bisogna tornare lì, con tutte le ansie di questo mondo e buttare giù il muro di tutto... perchè grazie alle soddisfazioni esterne si curano anche mali interiori... più ti immergi nelle sovrastrutture esterne che ti fanno agire (in questo caso l'università) meno ti crugioli in problemi psicologici.
Quest'anno convivo con la solita ragazza + altre 2 che mi erano sconosciute. Ma sono felice. E' difficile... soprattutto questo è l'inizio... è difficile anche nelle piccole cose, ma non mi arrendo... st'università la devo finire come altre cose che mi proporrò in futuro. Altrimenti mi chiudo in camera e che faccio, aspetto la morte??

"Esperienza pessima per via della fobia sociale, e che ho dovuto abbandonare (nonostante le capacità)."

E' quello che avrei scritto io un anno fa se avessi davvero lasciato. E' un dolore atroce da mandare giù, più dello stesso dolore che provavi vivendoti l'esperienza immagino. Riprova con qualcos'altro, basta che ti piaccia.

Se fai quello che ti piace, che davvero ti appassiona, questa supera tutte le fobie di questo mondo.

Riguardatevi questo, anche se è diventato un discorso troppo commerciale.
Comunque è il modo giusto di vivere. Bisogna agire, e smetterla di pensare e basta.

Re: Università
 

Anch'io la penso come mooneye..Anzi direi che praticamente la mia storia è identica alla sua. Personalmente, credo che l'università sia una delle cose più difficili che abbia mai affrontato. Non per lo studio, ma per tutto il resto.. il mio carattere introverso era tale che non riuscivo quasi mai a parlare con nessuno, ed era troppo opprimente per continuare in quel modo, quindi un bel giorno decisi di non seguire piu le lezioni, ed iniziai a studiare da me. il chè ha abbassato di molto la mia efficienza nel dare esami, e quindi eccomi qui.

Ho avuto la fortuna di avere una grande passione per la materia che ho scelto.. e questo credo sia l'unico motivo per cui ancora resisto. Dopotutto pero, a differenza di molti commenti su questo thread, è un esperienza che auguro a tutti. Se non l'avessi fatta forse avrei meno complessi ora, ma di certo sarei molto meno maturo di quanto lo sono adesso, e la mia ansia sociale probabilmente sarebbe cresciuta a dismisura;a quel punto non credo che avrei mai avuto la forza di affrontarla..

Re: Università
 

Io lo facevo al liceo durante un anno in cui avevano proibito di rimanere in classe in ricreazione... :miodio:

Re: Università
 

Era un grosso problema il momento della ricreazione quando quasi tutti andavano via e rischiavo di rimanere solo in classe...fortuna che qualche ragazza non scendeva:applauso:
scusate l'ot.
p.s: è capitato di rinchiudermi in bagno durante qualche ora di ed.fisica...non per tutta l'ora eh:D, solo qualche minuto!

Re: Università
 

Sto studiando da due anni all'università, e posso dire che dal punto di vista dello studio non va poi così male, anche se ho qualche esame da recuperare ho una buona media; dal punto di vista relazionale potrebbe andare meglio... tendo a respingere gli altri, dato che sono evitante (ormai è certo) mi è difficile credere essere accettata... vedo parecchi gruppetti in aula, ma spesso mi autoescludo anche se so che potrei benissimo farne parte se solo mi sforzassi di pensare che potrebbero accettarmi! Il problema è che quando qualcuno attacca bottone penso sempre di essere giudicata per come mi vesto o per come mi comporto, oppure credo di non essere abbastanza intelligente. Alcune volte fuggo letteralmente a fine lezione, e se parlo con le mie compagne di corso ho sempre la sensazione di dire cose banali e poco interessanti, quindi mi capita di essere una silenziosa presenza tra la gente :testata:

Re: Università
 

A me in realtà sta andando molto meglio all'uni che non al liceo...probabilmente perchè frequento una facoltà in cui ci sono escursioni e questo mi ha praticamente costretto a organizzarmi con altre ragazze e a passare qualche giorno e poi una settimana insieme...inoltre nel mio corso siamo una cinquantina del mio anno e in classe sulla trentina quindi è difficile passare inosservato e ci sono ragazzi che cercano di coinvolgerti...al liceo invece era un trauma, il periodo più brutto con gli intervalli interminabili e le gite con gente che non mi guardava neppure( forse perchè io in apparenza non mi curavo di loro)...la cosa strana è che in uni l'anno scorso tutte le persone con cui ho fatto amicizia poi non sono riuscite a stare al passo con gli esami e hanno cambiato corso!!!! :testata:...ma quest'anno sono inserita e parto strapositiva :perfetto:

Re: Università
 

mah..la mia esperienza universitaria è un po' contraddittoria :pensando: Dal punto di vista sociale, mi sono aperta molto al confronto con gli altri... se penso a come ero prima!!! :mannaggia: Le poche amicizie che ho sono nate proprio in facoltà. Diciamo che ho imparato a stare in compagnia e anche ad attaccare bottone con gli altri.. Ho dovuto affrontare tante di quelle situazioni che mi sembravano insormontabili...! A cominciare da corridoi e aule super affollate.. All'inizio era panico assoluto!!! Quante volte avevo pensato di smettere di frequentare...! Per fortuna però il primo anno ero riuscita a conoscere qualcuno in ogni corso che frequentavo e questo mi infondeva coraggio! Diciamo che mi attaccavo disperatamente a loro, le mie ancore di salvezza :ridacchiare:

Cmq non è stato tutto rose e fiori... nei momenti di depressione spesso mi sono sentita a disagio/osservata, soprattutto quando ero sola (senza conoscenti) a qualche corso.. Per non parlare della pausa pranzo.. Lo studio stesso a volte mi risultava impossibile...

E poi gli esami...! Panico assurdo per ogni esame orale.. Problemi con un paio di professori molto str...i ... anche per questo adesso sono 'bloccata' a pochi esami dalla fine e devo cercare di reagire!

In generale devo dire che sono soddisfatta di quello che è stato il mio percorso universitario fino ad oggi.. mi ha permesso di capire meglio quali sono le mie capacità e i miei interessi, di fare esperienze utili, di conoscere molte persone interessanti e, perché no, di mettermi alla prova.. :bene:

Re: Università
 

quanto ti capisco.. negli orali sono un disastro e la mia media ne risente e sono all'ultimo anno quindi dovrò cercare in tutti i modi di alzarmela.. perchè gli esami non sono tutti scritti? uffiiiii

Re: Università
 

:riverenza: me lo chiedo da sempre!! :ridacchiare:
io vado benone agli scritti, peccato siano così pochi :(

Re: Università
 

un incubo!!! sono al 2 anno fuori corso e mi mancano ancora la metà delle materie più il tirocinio. Ho frequentato il primo mese del primo anno da allora non ho più frequentato ho sempre studiato a casa da sola e fino ad ora ho dato solo materie scritte ( nella mia facoltà per fortuna ci sono più scritti che orali). al solo pensiero di dare la prima materia orale mi sento male...sicuramente se avessi frequentato e se mi fossi fatta delle conoscenze, sarei stata più motivata ad andare avanti.....sinceramente non credo nemmeno riuscirò mai a laurearmi :(

Re: Università
 

Idem per me.
Ultimamente sto pensando di fare dei corsi singoli e vedere come va e poi se caso pensarci seriamente l'anno prossimo. Per quella che è la mia esperienza ho capito che devo fare le cose a modo mio, e non quello che fa la massa.

Re: Università
 

Io ci vado in incognito , dato che non sono stato idoneo al test d'ingresso .
Come ho sentito dire in un post ; l'università è il regno dell'estroversione .
Per molti punti di vista , SI .
Per altri , NO .
Io non ci vado ogni giorno , a parte il fatto che il venerdì non c'è lezione , il lunedì \ mercoledì ci vado , per quelle 3\4 orette . Naturalmente per il momento non ho amici del corso , nonostante gli studenti siano solo 95 e quelli che frequentano sono + o - una cinquantina . Come stare in 2 classi liceali insieme :mrgreen: .

Per quest'anno non prendo l'iniziativa di farmi nuovi amici .
Il prossimo anno si , magari potrei fare leva sul fatto che avrò già dei appunti personali e potrei condividerli con gli altri .
C'è molta competitività ; quando qualcuno mette in mostra del materiale potenzialmente più utile , molti ti vengono in contro e fanno i finti amici . Poi quando saranno pieni ti lasceranno , salvo eccezioni .

Re: Università
 

una domanda da ignorante: ma com'è possibile riprendere l'università dopo anni dopo averla lasciata?? cioè io non mi ricorderei più nulla di quello che ho studiato prima e dovrei ristudiare tutte le cose dal primo anno in poi:pensando:

menomale che sono ancora alle superiori (nonostante abbia quasi 21 anni:miodio:)

Re: Università
 

Non e` detto, le "propedeuticita`" non sono cosi` pesanti di solito, poi dipende dal corso, ma penso che nella maggior parte dei casi si tratti semplicemente di ricordare qualcosa delle basi, poi quello che ti manca lo recuperi man mano. Chiaramente (per dire) se fai un corso scientifico, negli esami dal terzo in poi certi strumenti fondamentali della materia verranno dati per scontati. Ma alla fine a meno che non ci sia di mezzo proprio molta matematica non e` eccessivamente titanico riprendere.

Re: Università
 

capito, beh penso che non frequenterò una facoltà scientifica ma una umanistica cmq se deciderò di andare all'uni:)

Re: Università
 

Fosse solo per la memoria... Ci vuole anche un discreto conto in banca.

Se si vuole riprendere un corso lasciato a metà tocca pagare le tasse arretrate più le more di tutti gli anni trascorsi.
Mh.
Che carogne.
:miodio:

Re: Università
 

io l'ho iniziata ad ottobre... e già non ce la faccio più. Non mi dispiace studiare, impegnarmi..ma il fatto è che sono una frana nei rapporti sociali.. sono la persona più buona del mondo, ma tutti mi reputano antipatica perchè sto zitta, o comunque parlo poco per colpa dell'ansia e della timidezza...sono ad un vicolo cieco.. sono settimane che mi domando se farei meglio a smettere