Attaccamento alla vita
 

Quanto vi sentite attaccati alla vita, da 1 a 10?
(0 non c'è perchè se no non sareste qui)

Certo che, per la legge della sfiga, adesso che magari non ci importa molto, e siamo anche disposti a correre rischi (ammesso che esistano rischi in città), se un giorno troveremo mai quello che cerchiamo, la cattiva sorte ci coglierà allora...
Già me lo vedo, adesso ben informa, incurante dei pericoli, quasi li vado a cercare, poi puff, trovo la via, inizio a dare un vero senso alla vita, inizia a diventare importante, e puff, la salute se ne va, arriva la paura di andarsene... :arrow:

dopo aver letto il thread sul grande fratello sono sceso sotto lo zero

10 :wink:

Ci penso spesso, se un giorno qualcosa finalmente andrà bene, allora un'auto mi passerà sopra...
Da zero a dieci....dieci^

6-7

direi un 4

10.... ho ancora troppe emozioni da provare :D

Re: Attaccamento alla vita
 

Se permettete tocco ferro...

Non è che vuoi portare sfiga?

Ah, da 1 a 10... 11, ci tengo alla mia pellaccia...

5-6

rilancio la domanda
anche a luca, chissà se è salito a 5 :)

Direi un bel 8, è molta più la voglia di vivere, non in questo modo, che quella di andarsene.

Non so cosa significhi esattamente l'espressione "attaccamento alla vita"...

diciamo 7 avrei voglia di vivere e di stare bene....spero solo una cosa che quando sopraggiungera' la morte finira' davvero la sofferenza anche se la chiesa continua a farci paura con inferni e purgatori.......ma insomma se ce' questo dio e' amore o qualcos altro? 8)

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Io vado avanti per inerzia, mi dò un 6 politico.

Re: Attaccamento alla vita
 

Malgrado tutto ti rispondo 10000000000000000000....
E non aggiungo altro.

Io mi do un 10 nelle intenzioni e un 4 nella pratica.

Bisogna essere attaccati alla vita, perché per quanto possa più o meno occasionalmente rivelarsi schifosa, è l'unica che abbiamo. Escludendo ovviamente reincarnazioni e simili amenità, sulle quali mi riservo il beneficio del dubbio :idea:

E' vero, dobbiamo tenercela stretta la nostra vita...
:D

10, perchè nonostante tutto finchè c'è vita c'è speranza

Io sono litigata con la vita.... :evil:

Essere troppo attacati alla vita è un buon modo per rovinarsela...

A volte bisogna rischiare per poter vivere davvero e realizzare i proprio sogni.

uff, è vero, translate in privilegese:
"attaccamento al fidanzato"

:lol:

Allora sì,sono molto attaccata alla vita!
No comunque sul serio,è un concetto che non comprendo.

che vuoi dire?

Mi riesce difficile considerare il concetto di "vita",inteso come un qualcosa di esistente ed omogeneo,di cui noi abbiamo consapevolezza e conoscenza.
Se invece "attaccamento alla vita" vuol dire non voler crepare,allora sì,non vorrei crepare,diciamo.

concordo
anch'io vado avanti così
si è capito che sono molto attaccato al presente 8)

...e con la lingua italiana.

E' la vita che non è molto attaccata e me temo..

quoto

si intendevo la seconda, non era un post filosofico :lol:

:) :) :)

Tornando alla domanda di partenza direi che in passato ero prossimo allo zero mentre oggi mi assegno un 6 politico in attesa che i semi fioriscano (speriamo).
Comunque da quando sono passato dall'in-azione all'azione le cose sembrano mettersi meglio.

Il destino non esiste il futuro è nelle nostre mani (es. l'amicizia va creata,
coltivata un sms oggi, un' email domani, una telefonata; le gocce d'acqua
spezzano la roccia).

La vita è un campo di battaglia.

Bisogna smettere di pensare al passato, bisogna crearsi nella propria mente ciò che si vuole con tutti i particolari e dettagli, costruirsi connessioni neuronali positive, il cervello è come un muscolo va tenuto
in allenamento; io uso delle check list, associazioni ecc.

Bisogna essere in forma per non farci trovare fiacchi e rimanere senza parole quando si presenterà lei/lui ad esempio.