Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

1) maschione 43 enne;
3) terapia consigliata da psichiatra.
4)http://en.wikipedia.org/wiki/Clonazepam
5)http://en.wikipedia.org/wiki/Delorazepam

Mi rivolgo a tutti gli utenti, secondo voi, dovendo scegliere tra il rivotril ed en per una terapia nel lungo termine, quale dei due farmaci è migliore nel senso che:
1) non è deprimente;
2) non crea problemi sessuali;
3) è più semplice da dismettere;
4) non è eccessivamente sedativo;
5) non toglie eccessivamente forza muscolare.
Grazie a tutti.:)

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Senza Ombra...di dubbi DELORAZEPAM! Molto tollerabile,non rincoglionisce e non dovrebbe essere troppo addictive. Io lo uso almeno 2 volte a settimana.
Sul clonazepam la voce negativa più ricorrente è impotenza e dipendenza...:moltoarrabbiato:
P.s.
Come ipnotico (al bisogno) 5-10 mg di DIAZEPAM :bene:

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

E' anche una mia impressione ciò che affermi....Grazie.
Attendo altre esperienze.:)

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Confermo, il Clordemetildiazepam è molto meno sedativo, non ha effetti serotoninergici per cui provoca impotenza e depressione con meno frequenza. Sulla FS,però, ha più effetto il Clonazepam..ma questo si sapeva.:bene:

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Il delorazepam secondo voi, è più efficace come ansiolitico rispetto al lorazepam?

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Grazie phobos, una curiosità però sei riuscito a sollevarmela: perchè un farmaco con lievi effetti serotoninergici provocherebbe depressione?? Non mi torna:interrogativo: E' vero anche che gli SSRI non dovrebbero essere chiamati antidepressivi ma regolarizzanti dell'umore....
In sintesi: en ok per ansia e dap senza sides su sesso-forza muscolare-umore.
rivotril ok per fobia sociale ansia e dap ma con possibili sides su sesso-
forza muscolare-depressione...
Forza con le esperienze amici, contano più dei bugiardini:)

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

secondo me il lorazepam nel breve termine (1-6 ore),ha una potenza maggiore sia come ansiolitico che come, soprattutto, almeno per me, sedativo..

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

ok, grazie...:bene:

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Non lo so, è una cosa che ha sempre incuriosito anche me,ma non sono mai andato a ad indagare a fondo! Avevo rivolto qst stessa domanda all'ex esperto Nichilista ai tempi.. Bisognerebbe vedere su quali recettori 5HT agisce,e come. Può essere che sia coinvolto il 5ht2c , quello più notoriamente responsabile degli effetti avversi negli SSRI's, tuttavia non c'è nausea o perdita dell'appetito quindi, può anche essere di no..:nonso:

CIAO:bene:

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Butto lì una molecola che poi assumere nei giorni che non ti alleni:DIAZEPAM , diminuisce il cortisolo e aumenta il testosterone. Ovviamente NON se usato continuamente! Attenzione che Una dose da 10 mg provoca sonnolenza se non si è assuefatti

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Ma basta rincoglionirvi con queste benzo :ridacchiare:

Da usare solo PRN, siamo nel 2011 !

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Da usare solo PRN, siamo nel 2011 ![/QUOTE]

Ovvero? :timidezza:

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Secondo necessità! ;)

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

....ma.. :pensando:l'aumento del testo è legato alla diminuzione del cortisolo o è legato alle caratteristiche della molecola?

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Quanto mi piace quando sei ironico..:applauso: e lo dico con simpatia e rispetto!
Però concedimi un quesito: se un povero fesso come me ha nell'ansia il problema principale (a dir il vero dopo l'incidente mi è venuto pure un pò di fobia sociale:miodio:), e questo fesso non sopporta gli effetti collaterali che gli SSRI, chi più chi meno, gli provocano (gonfiore, insonnia, problemi sessuali, ecc), con quale altro farmaco potrei rincoglionirmi se non con le benzo? Con il buspirone? Non funziona. Con il pregabalin? Il dosaggio ideale mi rende strano, non riesco ad allenarmi, mi gonfia e mi castra. Con i triciclici? Stipsi, cardiotossicità, aumento di peso, ecc. Con la mirtazapina? Meglio associare un antistaminico leggero ad un ansiolitico...Con una terapia combinata? Trazodone + SSRI? E i farmaci cominciano a diventare 2 e con essi si sommano non solo i possibili benefici ma anche i rischi di sides (aritmie, ipotensione, ecc). Mi piacerebbe ci fosse qualcosa di diverso con cui andare avanti....secondo te?:)

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Con questi presupposti, non lasci molto spazio ad altro effettivamente.

Hai 'testato' approfonditamente gli SSRI? L'errore in cui si incorre con questi farmaci è quello di mollarli ai primi effetti collaterali, quando andrebbero 'testati' davvero per bene (non meno di un mese).

L'effetto terapeutico, è mediato dal riadattamento dei recettori e questo esige tempo, tempo variabile a seconda dello stato in cui si parte (ovvero a seconda del soggetto)

Tieni anche presente, che il non tollerare un tot. SSRI, non esclude che un altro porti migliori benefici e migliore tollerabilità.

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

:riverenza::riverenza:

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Danke Phobos :)

Qualcosa per il buon Ombro...
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/16961568

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

" diazepam raises testosterone because it activates the peripheral benzodiazepine receptor which then stimulates cholesterol transport and steroidogenesis"

Citazione del famoso chimico Patrick Arnold

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Hai ragione...A dir il vero ho provato tanti SSRI/SNRI ma per un periodo max di 4 settimane. Gli unici mai provati, perchè stranamente non mi sono stati mai consigliati dallo psichiatra di turno, sono la paroxetina (forse perchè ho sempre pregato di non prescrivermi la molecola con più effetti collaterali sul sesso:timidezza:), il citalopram (ho provato l'escitalopram), la mirtazapina (l'ultimo psichiatra consultato era incerto se darmi la fluvoxamina o la mirtazapina, poi ha optato per la prima molecola perchè aveva capito che per me ingrassare o gonfiarmi significava abbandonare immediatamente il farmaco:male:) ed il trazodone. La cosa antipatica è stata sempre che qualsiasi SSRI/SNRI assumevo aveva bisogno dell'ansiolitico, e non solo per il primissimo periodo di latenza, per cui mi dicevo a questo punto che senso ha, assumo solo l'ansiolitico...
Cercando un pò in rete ho scoperto 2 cose interessanti a proposito degli SSRI:
1) l’associazione con il pindololo (antagonista non selettivo del recettore 5-HT1A) è in grado anticipare la comparsa della risposta terapeutica degli SSRI.
2) i soggetti portatori della variante short nel promoter del trasportatore di 5-HT presentano, rispetto a quelli con variante long, una maggiore vulnerabilità allo stress e allo sviluppo di depressione, ed una minore risposta terapeutica ad alcuni SSRI (potrei essere uno di questi?:pensando:)...
Infine, ho 2 possibilità suggeritemi dal medico di famiglia, prendere l'ansiolitico per 20 gg. e sospenderlo per 10 gg onde evitare la tolleranza. Nei 10 gg, assumerei 25 mg di trimipramina,e così via...

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Grazie per le dritte....:bene: te che hai usato il diazepam, hai sentito questo aumento del testo???

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Se lo dismettevi senza scalarlo, ci credo che ne avevi comunque bisogno, un po' di sintomi astineziali c'erano.

E' pratica comune ormai accompagnare gli SSRI a un 5-HT2C antagonista (poi quale le decide il medico) per una totale remissione, o qualcosa che si ci si avvicini molto (se ci riferiamo a problemi d'ansia).

La fluoxetina, sembra esserne un'antagonista inverso del -2C, quindi in un solo farmaco, due azioni terapeutiche interessanti (ma per la validità in campo clinico, chiedo al medico)

Un po' di informazioni generiche su come gli SSRI lavorano (più di questo non posso fare):

5-HT1A = rilascia dopamina (niente di abnorme), nella corteccia prefrontale (una cosa che tu vuoi) e diminuisce i livelli di glutammato (un'altra cosa che tu vuoi, visto che alti livelli di glutammato sono associati spesso ad ansia/OCD/tensione)

5-HT2A = leggermente antianedonico.

5-HT2C = qui, è un po' più complicato, poichè un agonismo qui, riduce il tono dopaminergico nelle aree limbiche (aree del piacere) molto probabilmente è lui il -colpevole- dell'anedonia causata dagli SSRI, ecco perchè ti dicevo che spesso deve essere bloccato, per avere effetti decenti.

Questo è un po' il quadro generale, le conclusione poi le trarrà il DOC.

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Io per l'ansia prendevo la Mirtazapina... certo, fa ingrassare, però per me era la migliore :nonso: un effetto più dolce e piacevole delle benzo, che poco o tanto mi deprimevano un po' tutte. Sennò se proprio dovessi prendere un altro ansiolitico opterei per il Delorazepam, che è la meno peggio tra le benzo forse...

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Grazie davvero per le delucidazioni ed i consigli..un suggerimento che potrei sottoporre al giudizio medico: SSRI + 5-HT2C antagonista tipo citalopram + trazodone? oppure?

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Vedi Argo, da profano penserei anche al Remeron, ma la mirtazapina sembrerebbe associata all'insorgenza di una forma di insulino resistenza, anticamera del diabete..Inoltre molti utilizzatori testimoniano una perdita di efficacia nel lungo periodo associata ad un deficit delle proprietà cognitive della persona.
Inoltre l'aumento di peso è davvero un problema per me, sia per motivi di lavoro, sono anche un personal trainer, sia per motivi di ego.
Tu hai provato sia rivotril che delorazepam, dici che preferisci il secondo, perchè?

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

fluoxetina: (possiede una attività intrinsica 5-ht2c), quindi se funziona basterebbe da sola.

agomelatina: anche se l'affinità non è molto alta.

trazodone: non lo usa più nessuno, ci sarà qualche motivo di base, ma non ho esperienza clinica, quindi so dirti di più.

mirtazapina: già sai.

Non credo c'è ne siano altri, tranne ovviamente tutta la gamma degli antipsicotici atipici :)

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Io ne ho provate davvero tante di benzodiazepine... e non ci ho mai avuto un buon rapporto :( mi deprimevano, mi rendevano stanco... l'EN, anche se non del tutto esente da questi effetti li ha più blandi. sull'ansia comunque lavora bene, perchè ne prendevo una pastiglia al mattino e poi ero a posto per tutto il giorno, e allo stesso tempo minimizza gli effetti collaterali... c'è sempre il discorso della soggettività però vedo che anche un bel po' di altre persone la pensano come me. Io l'EN (se restiamo solo sulle benzo) me lo terrei come prima scelta, poi al massimo si può cambiare :)

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

quindi, riassumendo: l'EN rispetta il punto 1 e il punto 2 sicuramente. direi anche il 3 perchè non ho mai avuto nessunissimo problema a dismetterlo anche usandolo per periodi prolungati. anche il 4 è ok, sul 5 non ti so dire perchè onestamente non ci ho mai fatto caso.

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

ottimo report....grazie tremila..:applauso:

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

figurati... in bocca al lupo e crepi l'ansia! ;)

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Gengiz....Fuggitivo....Paoloz....New Entry...attendo con curiosità il vostro parere in modo da farmi un idea finale da sottoporre al mio doctor..:)

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

c' è poco da dire, caro S.. Per me la migliore BDZ rimane il LORAZEPAM o il SERPAX (solo che il serpax ce ne vuole grosse quantità), sono anche le + innocue per i fenomeni d' accumulo, cmq TUTTE, a lungo andare, perdono efficacia e bisogna aumentare sempre di piu'! Ciao :):):)

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Il delorazepam non ha nessun side, non toglie appetito sessuale , non riduce la forza muscolare, non ha eccessivi efffetti sedativi anzi direi a volte mi chiedo se sto ingurgitando acqua fresca dato che non mi fa effetto, per la dipendenza non lo so perchè lo sto prendendo da almeno 6 mesi, ma sicuramente dà un pò di tolleranza visto che bisogna aumentare le dosi dopo un pò, ma parliamo di dosi ridicole da 1 a 2 mg \ giorno. In gocce entra in circolo + velocemente ha un sapore dolce con l'acqua in compresse non ha un costo eccessivo, direi il migliore ansiolitico provato, ovviamente a parte tutte questi aspetti tecnici a me ha tolto molta ansia nei rapporti sociali.

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

mitico Giò.....alias R....mi sei mancato fratello...grazie:numerouno:

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

ottimo report...grazie, mi sei stato davvero utile confermando alcune sensazioni mie e di altri utenti :applauso: Una curiosità, per un maggior effetto, il dosaggio dell'en, lo assumi una tantum, tipo al mattino, o lo suddividi in 2 somministrazioni, tipo mattino e sera?

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

Comunque, ad oggi, grazie anche ai diversi pareri pervenuti, credo che l'en sia l'ansiolitico più vicino alle mie esigenze. Ne parlerò con il doc e vedremo.
Caro R. il lorazepam è principalmente molto sedativo e poi ansiolitico, e secondo il parere della classe medica (PSICHIATRA compreso), è quello che crea maggior dipendenza. L'alprazolam pare abbia una buona azione ansiolitica, antipanico, e antidepressiva. Ora lungi dal dire che si tratti di un antidepressivo, ma certamente è forse la molecola con minor effetto depressiogeno....ma la sua azione è troppo breve e la versione xr, chissà perchè, il mio fegato non la regge.
Il clonazepam, molto usato negli U.S.A., è fantastico per la fobia sociale, ma crea depressione molto facilmente, rilassa, ma forse anche un pò troppo, e causa problemini al sesso.
Non ho voluto affrontare la materia in modo più scientifico, riportando studi e descrivendo chimicamente le molecole, perchè non voglio tediare nessuno, e perchè alla fine credo molto nell'esperienza sul campo.
Noi siamo l'efficacia o meno, i sides o meno, di tutti i farmaci, aldilà di bugiardini, studi finanziati dalle case farmaceutiche, pareri diversi ed a volte fin troppo contrastanti della classe medica che, purtroppo, è cronaca di tutti i giorni, non è sempre all'altezza....:pensando:

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

io ho mollato tutti gli antidepressivi. Prendo solo il liryca Certo non è miracoloso...ma mi tiene a bada l'ansia. A volte mi fa sentire una specie di vegetale...sto li a guardare la televisione senza capirci niente, invece altre volte mi viene una gran voglia di uscire. Ma per fortuna, riesco a controllare questa esagerata euforia. Il liryca per l'insonnia con me è totalmente inutile. Devo ahimè riccorrere al lorazepam (dosi massicce però eh) ma almeno 6 o 7 ore riesco a farle. L'en...da assuefazione come il lorazepam, ma per dormire la notte, per me è acqua del rubinetto

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

qual è il tuo dosaggio di lyrica? Oltre che a renderti simil vegetale, hai altri sides da riportare? Tipo gonfiore di viso o stomaco o agli arti inferiori, difficoltà sessuali, aumento dell'appetito o di peso, debolezza muscolare, ecc.
Quando dici che riesci, uscendo, a controllare la tua esagerata euforia, ovviamente è in senso ironico, vero?
Concordo con te che le benzo con maggior effetto ipnotico-sedativo e quindi più usate in caso di insonnia sono il tavor, lexotan e rivotril.
Tutte le benzo danno assuefazione, per alcuni medici solo per quanto riguarda l'effetto ipnotico-sedativo e non quello ansiolitico, per questo difficilmente una benzo sarà prescritta per un lungo periodo di somministrazione. Anche, se, come nel mio personalissimo caso, è l'unica classe di psicofarmaci che mi rende normale..:D

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

beh...sui problemi sessuali...se intendi con le donne, non te lo so dire se da problemi:D...ma credo che funzioni bene il coso. IN effetti ho aumentato il peso...son passato da 74 A 80 nel giro di qualche mese. Però non sono sicuro sia colpa solo del liryca. Perchè prendevo anche un antidep....TCA. Ma questa settimana ho scalato l'assunzione e in questi giorni non ne sto piu prendendo. Dunque...mi peserò e ti terrò informato:mrgreen:

Re: Miglior ansiolitico nel lungo periodo.
 

ah il mio dosaggio è 150mg la mattina e 150 la sera. A volte ne prendo 300 la mattina...oppure 300 la notte...se sento che mi sta venendo l'ansia o preoccupazioni