Originariamente inviata da lone_wolf (Messaggio 556763)

La mia timidezza è permanente, altro che attacchi temporanei........................................ ..............

Originariamente inviata da chomsky (Messaggio 556773)

Mai successo, in effetti sono sempre l'anima della festa. Ecco perchè sono qui!
:)

Originariamente inviata da HappyGirl^__^ (Messaggio 556754)

O si sarà trattato di normalissima ansia da prestazione? :blushing:

Originariamente inviata da missim (Messaggio 556783)

Originariamente inviata da Casper (Messaggio 556798)

e poi com'è andata?:laugh:

Originariamente inviata da HappyGirl^__^ (Messaggio 556754)

A voi sono mai capitati questi temporanei momenti di timidezza acuta vicino a una persona che vi attraeva fisicamente e vi aveva fatto buona impressione? O si sarà trattato di normalissima ansia da prestazione? :blushing:

Originariamente inviata da shady74 (Messaggio 556861)

Io più che di attacchi di timidezza temporanei, per me dovrei parlare di attacchi di apertura agli altri, temporanei... io infatti riesco ad essere un po' più aperto solo con chi mi mette a mio agio... per il resto "CORTINA DI FERRO"

Originariamente inviata da HappyGirl^__^ (Messaggio 556754)

[COLOR="Navy"]A voi sono mai capitati questi temporanei momenti di timidezza acuta vicino a una persona che vi attraeva fisicamente e vi aveva fatto buona impressione?

Originariamente inviata da HappyGirl^__^ (Messaggio 556754)

suo fratello, che avevo trovato molto carino e mi aveva fatto subito buona impressione (era sempre gentile e sorridente con me). [...] Lui subito ha cominciato a parlarmi.

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 557182)

Prendete nota... :yes: :D

Originariamente inviata da HappyGirl^__^ (Messaggio 556754)

Qualche anno fa ho conosciuto una ragazza che mi era sembrata subito simpatica. In quel periodo uscivamo assieme e con un gruppo di amici. Un giorno mi aveva presentato suo fratello, che avevo trovato molto carino e mi aveva fatto subito buona impressione (era sempre gentile e sorridente con me). La mia nuova amica un giorno mi disse che suo fratello mi trovava carina. Settimane dopo si era organizzata una pizzata di una ventina di persone e io avevo affianco la mia amica. Mezz'ora dopo lei ha fatto scambio di posto col fratello e me lo sono ritrovata affianco. Lui subito ha cominciato a parlarmi. Io sono rimasta impacciata per le due ore consecutive senza spiccicare una parola (a meno che non fosse lui a farmi rapide domande).
A voi sono mai capitati questi temporanei momenti di timidezza acuta vicino a una persona che vi attraeva fisicamente e vi aveva fatto buona impressione? O si sarà trattato di normalissima ansia da prestazione? :blushing:

Originariamente inviata da Martello (Messaggio 557199)

Bè non mi sono capitati nel senso che sono costantemente così, mentre in due persone spesso mi vengono da dire un pò di cose, in genere in gruppo non ho mai niente da dire, o meglio ho il terrore di dire qualcosa di sbagliato o di stupido, quindi sto sempre zitto, più che di attacchi parlerei di una vita intera fatta così, sono rari invece i momenti in cui ho degli attacchi di estroversione.

Originariamente inviata da HappyGirl^__^ (Messaggio 557207)

Ma quando ti ritrovi con questi gruppi, pensi che invece gli altri stiano dicendo cose sensate e intelligenti (mentre li ascolti)??

Originariamente inviata da martello (Messaggio 557214)

nella maggior parte dei casi trovo gli argomenti scontati e banali, mi annoio molto, del tipo sport, sparlare di qualcuno alle spalle, come vanno le cose, che hai fatto in tutto questo tempo, che lavoro fai, dove vivi, sono domande che ti senti rivolgere decine di migliaia di volte nella vita, sinceramente sono stufo, non mi diverto in questi gruppi,

anch'io è un po' che non esco con un gruppo perché mi avevano stufato con quelle solite domande, anche parecchio ipocrite: Dubito che a tutte quelle persone interessi davvero come sto, che ho fatto negli ultimi tempi, che lavoro faccio. Quando sparlano degli altri alle spalle perché non sanno che altro fare poi, diventano patetici.

preferirei che qualcuno mi chiedesse tipo qual è il tuo colore preferito o ''ho voglia di organizzare un viaggio in oceania in autostop, ci stai?'' ecco cose così mi esalterebbero, ma la gente ti crede con una rotella fuori posto se poco poco deragli dal discorso a -b -c, un discorso in questi casi ritengo sia tutta una convenzione.

sarebbero persone sicuramente più simpatiche e originali. Figo l'autostop. Me ne parlava mio padre. Ora non va più di moda (non più fra i 20enni). A me spesso mi definiscono pazza quando esprimo le mie opinioni alternative.

Originariamente inviata da April (Messaggio 557215)

Happy Girl, secondo me è che non ti trovavi benissimo a livello caratteriale con lui, infatti poi l'hai confermato.
Anch'io mi sono data tante volte la colpa di non riuscire a spiaccicare parola in passato con un ragazzo che mi piaceva, ma ciò avveniva perché non ci saremmo trovati bene in una serata insieme. Magari con un estroversone che parla molto di cose non molto interessanti, diciamo banalità, ogni tanto qualcosa di volgare... tempo fa mi erano piaciuti tipi così, perché speravo mi insegnassero a stare al mondo.

Non lo conoscevo. Non c'eravamo mai parlati, tranne la stretta di mano iniziale. Però devo dire che forse mi aveva dato fastidio e mi aveva fatto sentire a disagio il fatto che lui si fosse seduto affianco a me solo perché mi trovava carina. Quindi si partiva già col piede sbagliato :D Dato che mi piace essere considerata prima di tutto per il mio carattere, un po' come è per tutti XD

Ora invece preferisco una persona timida e introversa come me, con cui ho degli argomenti in comune e che ci sia un dialogo, non uno che parla e l'altro che ascolta, ma soprattutto con cui io mi senta a mio agio e non debba sentire di dover fingere.

Anch'io ora preferisco le persone timide e introverse. Anzi forse per me è sempre stato così. Perché in loro spero di trovare quella sensibilità che ritengo di avere anch'io, ma che è molto più raro trovare in un estroverso.

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 557232)

HappyGirl, come fa uno che non ti conosce a considerarti prima per il tuo carattere e poi per l'aspetto fisico?

Originariamente inviata da April (Messaggio 557215)

Ora invece preferisco una persona timida e introversa come me, con cui ho degli argomenti in comune e che ci sia un dialogo, non uno che parla e l'altro che ascolta, ma soprattutto con cui io mi senta a mio agio e non debba sentire di dover fingere.

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 557232)

HappyGirl, come fa uno che non ti conosce a considerarti prima per il tuo carattere e poi per l'aspetto fisico?
Se non fa conoscenza con te, come fa ad apprezzare il tuo carattere? L'aspetto fisico si vede anche da lontano in pochi secondi, il carattere no.
Se lui non si fosse seduto vicino a te tu prima o poi avresti cercato di farti aventi per conoscerlo?

Originariamente inviata da HappyGirl^__^ (Messaggio 557252)

Dai, è ovvio che si vede prima l'aspetto fisico. Ma non è che uno deve seguire il suo pisello per scegliere quale ragazza conoscere per prima. Anche perché io prima voglio farci amicizia con le persone, al di là del loro aspetto fisico (deja vu?? :D discorso che abbiamo già fatto, mi sa :D). Poi se capita di innamorarmi di qualcuno (non mi è mai successo), se son rose fioriranno.

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 557255)

Ripeto, che ne sai che non volesse anche conoscerti meglio?

"Questa ragazza mi piace fisicamente, cerchiamo di parlarci un po' per vedere se è una persona gradevole anche caratterialmente".

Sì, le sue intenzioni erano queste.

Che ne sai che non volesse fare qualcosa del genere? Che c'è di male in questo?

Di male nulla. Però forse sono una romanticona e mi piacciono quelle storie in cui, invece di essere fermata in piazza ("sei carina, mi dai il tuo numero?"), i due amanti si conoscono magari PER CASO.

Se non dai modo alle persone di conoscerti e farsi conoscere, è ovvio che chiunque ti avvicinerà avrà potuto vedere di te solo l'aspetto fisico, e tu lo scarterai a priori per questo. E' un circolo vizioso.

Guarda che conosco tantissime persone con cui chiacchiero e di cui Non ho la più vaga idea di cosa pensino di me fisicamente (sia maschi che femmine). E li ho conosciuti perché sono molto estroversa, non certo per il mio aspetto fisico.

Per conoscerti uno che dovrebbe fare? "Guarda, fisicamente mi fai schifo, parliamo un po' per vedere se possiamo essere amici"' :laugh:

Ahahah, questo per fortuna non mi accadra mai più :D :D

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 557611)

Non sono sicuro di aver capito, scusa, ma cosa avrebbe dovuto fare quel ragazzo per conoscerti in un modo a te gradito? Non farti capire che ti trovava carina fisicamente? E se invece lui te l'ha fatto capire, in che modo te ne sei accorta? :huh:

P.S.: Ringraziando la Madonna non tutte le ragazze la pensano come te, a me sembra un'assurdità (in pratica un ragazzo per mettersi con te non deve essere attratto fisicamente da te, almeno inizialmente, opppure deve far finta di non esserlo per non fartene accorgere). E poi non ho capito perché è più "romantico" se l'attrazione fisica scatta dopo e non all'inizio, mah. Comunque, contenta tu...

Originariamente inviata da HappyGirl^__^ (Messaggio 557626)

No, aspè, non hai capito. Il ragazzo deve essere attratto da me e anch'io devo essere attratta da lui. L'attrazione deve essere reciproca. Poi Non ha importanza sè l'attrazione sia immediata oppure avvenga dopo la conoscenza. Se l'attrazione è immediata, allora ben venga.

Originariamente inviata da HappyGirl^__^ (Messaggio 557626)

Lui non ha fatto nulla di male. In quel momento mi sono sentita a disagio forse perché per me era una situazione nuova (di solito i ragazzi che sono attratti fisicamente da me, non hanno da parte mia la stessa attrazione nei loro riguardi).

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 557628)

Però, appunto, avevi detto che eri attratta anche tu da questo ragazzo. Non ho capito qual è stato il problema in quel caso. Forse non avrebbe dovuto mostrare già all'inizio di essere attratto fisicamente da te? Cosa avrebbe dovuto fare lui?

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 557652)

Ah, messa così è più comprensibile per me. E' che ero stato un po' fuorviato da questa frase che avevo letto prima e che non capivo:
Però devo dire che forse mi aveva dato fastidio e mi aveva fatto sentire a disagio il fatto che lui si fosse seduto affianco a me solo perché mi trovava carina. Quindi si partiva già col piede sbagliato.

Originariamente inviata da HappyGirl^__^ (Messaggio 557655)

Ah, devo dirti una cosa fondamentale affinché le conversazioni con me funzionino. Io sono estroversa e le persone estroverse parlano pensando (oppure pensano parlando, come vuoi :D) quindi non stupirti più di tanto se a volte mi contraddico.

Originariamente inviata da HappyGirl^__^ (Messaggio 557655)

quindi non stupirti più di tanto se a volte mi contraddico.

Originariamente inviata da Martello (Messaggio 557199)

Bè non mi sono capitati nel senso che sono costantemente così, mentre in due persone spesso mi vengono da dire un pò di cose, in genere in gruppo non ho mai niente da dire, o meglio ho il terrore di dire qualcosa di sbagliato o di stupido, quindi sto sempre zitto, più che di attacchi parlerei di una vita intera fatta così, sono rari invece i momenti in cui ho degli attacchi di estroversione.

Nella maggior parte dei casi trovo gli argomenti scontati e banali, mi annoio molto, del tipo sport, sparlare di qualcuno alle spalle, come vanno le cose, che hai fatto in tutto questo tempo, che lavoro fai, dove vivi, sono domande che ti senti rivolgere decine di migliaia di volte nella vita, sinceramente sono stufo, non mi diverto in questi gruppi, preferirei che qualcuno mi chiedesse tipo qual è il tuo colore preferito o ''ho voglia di organizzare un viaggio in oceania in autostop, ci stai?'' ecco cose così mi esalterebbero, ma la gente ti crede con una rotella fuori posto se poco poco deragli dal discorso a -b -c, un discorso in questi casi ritengo sia tutta una convenzione.