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La concorrenza
Se partiamo dall'assunto che esistono donne a cui piacciono gli introversi e le inseriamo in un contesto non-virtuale, a maggioranza estroversa, quello che mi domando è: siamo noi in grado di risaltare in quel contesto? È la tipica situazione in cui si fa una nuova conoscenza femminile, poi la si vede parlare con un estroverso (che l'ha evidentemente "puntata") e ci si dice «Sembra simpatica ma come farà ad accorgersi che esisto?»
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Re: La concorrenza
Non sono molto ottimista a riguardo. A meno che non si tratti di donne mentalmente "forti" e particolari, che non cambiano gusti se c'è un estroverso nei paraggi. Ma non a caso si dice spesso: "Bisogna distinguersi, bisogna spiccare" e se i valori dominanti sono estro, è molto facile spiccare... in negativo o non essere notati proprio.
Poi le eccezioni ci saranno e si può essere notati col tempo, ma se si tratta di essere notati positivamente in quanto possibili partner, ci credo poco. |
Re: La concorrenza
noi siamo come il contadino che si ritrova a combattere con la multinazionale....
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Re: La concorrenza
Quoto moon assolutamente no..
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Re: La concorrenza
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dipende dalla situazione, da come mi sento.... |
Re: La concorrenza
Solo facendo la parte del misterioso, a sappiamo che solo se si è attraenti funziona.
Altrimenti è difficile che una donna ci possa notare in un contesto prettamente e tipicamente estroverso, almeno per me sarebbe cosi. |
Re: La concorrenza
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Cmq concordo sulla concorrenza: sia in ambito caratteriale che fisico se c'è qualcuno che risalta di più i automaticamente decido di escludermi in modo tale che non venga paragonato a nessuno. |
Re: La concorrenza
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Penso che a diverse donne piaccia il mistero, ma sono convinto che solo essendo belli d'aspetto la donna ne possa essere attratta. Diverso è quando si ha a che fare con estroversi, sull'aspetto si può anche soprassedere, le qualità che attraggono sono altre. In tutto questo un introverso/timido/fobico "brutto" ha poche ma poche speranze. |
Re: La concorrenza
La concorrenza è il male così come il sistema economico che la propugna ed istituzionalizza ad ogni livello...come in economia questo è il male così lo è in ambito sociale per chi ha meno possibilità. Chiunque abbia qualsiasi sorta di "deviazione" dai canoni massificati ha meno possibilità. In questo particolare periodo storico, de-ideologizzato e allo sbando, l'estroversione, l'apertura sociale etc sono viste, dalla maggior parte delle donne, come caratteristiche fondanti nella scelta dell'uomo( insieme alla bellezza, alla sicurezza in sè stess e certune volte anche alla disponibilità patrimoniale. é molto semplice, chiunque devia da ciò è svantaggiato. Non si può far molto.
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Re: La concorrenza
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Anche secondo me la bellezza-tenebra è pure superiore a quella standard, perchè è più particolare, però, ho i miei dubbi che le donne lo apprezzino. Se penso ai ragzzi che ho sentito elogiare recentemente per esempio, secondo me non avevano un viso molto particolare o tenebroso, però ho notato che acquistavano molto col sorriso, avevano un bel sorriso. Credo che il volto sorridente venga apprezzato molto di più del volto tenebroso: un bel sorriso è più apprezzato di un bel taglio degli occhi e un bello sguardo. A me da fastidio, perchè sono contrario al sorridere sempre, perchè mi sa di banale, ma per molte le cose girano così. |
Re: La concorrenza
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Re: La concorrenza
si ma se parti così.....non si può primeggiare in mezzo a 6 miliardi di individui, ci sarà sempre qualcuno che è meglio di noi, l'importante è stare sopra la sufficienza, ti assicuro che basta
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deve sforzarsi di arrivare al 6.
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Se sei il tipo di introverso che sta sempre con il musso, che ha l'aria da snob, che sembra che gli è morto il cane, il confronto lo perdi comunque, diciamo che si emana una certa negatività e questo non piace a nessuno. |
Re: La concorrenza
Sì essenzialmente pricco hai ragione.
Conta molto la positività...per dire ho sentito queste ragazze che definivano belloccio uno e dicevano che però sembrava gay, che poteva avere chi voleva ma non ci provava. Quindi pr dire questo non ci sta nemmeno a provare, ma piace molto lo stesso. Se lo descrivo fisicamente non è nulla di che...ok è alto (strano...), ma è molto magro senza forme..semmai è carino di viso, ma non ha particolarità, non è di quei visi forti molto maschili...però sorrde molto, ha un bl sorriso e secondo me piace essenzialmente per quello. Quindi la positività conta molto di più anche del provarci. |
Re: La concorrenza
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Allora diciamo che se le premesse son queste la capacità di un introverso di cuccare si abbassano e non di poco rispetto ad un introverso positivo:tongue_smilie: Io comunque sta cosa l'ho notata nella dura realtà:cool: |
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Sono le cosiddette crocerossine: si innamorano di un tipo problematico, pechè amano l'idea di aiutrlo, consolarlo etc... Quindi possono innamoraris o dello stronzo o del disperato. Conosco una donna sui quaranta che ha sposato un uomo pieno di problemi: brutto, calvo , più vecchio di lei, con pochi soldi, 3 pacmaker, altri problemi di salute e anche molto chiuso introverso. Tutti si chiedevano il perchè dato che lei alla fine non è male, anche se potrebbe tenersi meglio. Ma appunto lei è una così: la volta prima era fidanzata con un uomo fannullone e problematco anche lui. Poi il cosiddetto ingrediente fondamentale, cioè la bellezza, alla fine èabbastanza relativo...io per dire ero convinto che in un uomo fosse bello un viso maschile, begli zigomi, mascella squadrata, sguardo tenebroso e invece ultimamente non vedo che elogiare ragazzetti sbarbati, con la faccia lunga e tutt'altro che "decisa". |
Re: La concorrenza
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Non è la bellezza! |
Re: La concorrenza
Mah,parlo per esperienza personale:la donna che ho avuto amava quelli che io definivo difetti :eek: Non parlo esteticamente,ma proprio caratterialmente.Le piaceva il fatto che fossi 'tranquillo',che non bevessi o altro...a volte mi diceva che aveva fiducia in me...perche sapeva che con le altre non ci avrei mai provato :D e sapeva pure che prima di lei ero vergine...per cui penso proprio ci siano questo genere di donne 'crocerossine' se vogliamo chiamarle cosi...
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Re: La concorrenza
Non so se ho capito bene la domanda...
ma vorrei raccontare quello che mi è capitato: Anni fa, un amico aveva un appuntamento con una presunta sua amica che aveva conosciuto in vacanza, e per non andare da solo (per non far capire che voleva broccolarla) è stata organizzata un uscita 3 donne e 3 uomini.. Beh quel pomeriggio siamo andati in un bar a bere qualcosa, il mio amico e l'altro, estroversoni, hanno parlato tutto il pomeriggio, io mi sentivo un idiota perché non parlavo quasi mai e pure le ragazze me l'hanno fatto notare (cosa che odio).. Non vi dico la sorpresa quando, tornato a casa, ho scoperto che 2 di loro erano interessate a me mentre nessuno dei 2 aveva fatto colpo su di loro.. :laugh: Purtroppo il tempo in cui le ragazze mi notavano è passato da un pezzo.. :sad: |
Re: La concorrenza
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E' anche una questione di evoluzione se vogliamo, in genere la donna sceglie un uomo forte (con tutte le caratteristiche che ne derivano, non mi va di ripeterle), l'uomo che non riesce nemmeno a parlarle senza indecisione è oggettivamente meritevole di stare solo (io per primo). |
Re: La concorrenza
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E non tiriamo in ballo differenze sessiste, ormai siamo nel XXI secolo, c'è la parità (cit.) :cool: |
Re: La concorrenza
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Re: La concorrenza
E' del tutto normale, che la concorrenza vinca sempre, almeno nel mio caso.
I miei continui auto-sabotaggi fanno sembrare che la persona che mi interessa mi sia indifferente. Anhe se interessata a te la ragazza non percepisce le tue reali intenzioni e si accasa con uno che sa mostrare interesse... |
Re: La concorrenza
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Ma stiamo scherzando vero? :eek: adesso ci si lancia così alla conquista di una donna.....ma dove siamo a estroversolandia? :rolleyes: Nei miei confronti anche un sasso è favorito, visto che io non ci provo nemmeno, anzi le allontano se loro provano ad avvicinarsi :D Mettiamola così, sono un uomo che non deve chiedere mai :cool: -__- |
Re: La concorrenza
Una ragazza a scartare fa presto. Ma anche un introverso a ritenersi fuori gara o quasi. Voglio dire, non è facile per "uno di noi" ritenersi alla stessa altezza di estro nei paraggi, nel caso ci si interessi ad una. Ci vuole un bel carattere, una bella sicurezza acquisita. E anche lì, può non bastare. Con questo non dico che non bisogna mai tentare, ma come posso non capire il ritenersi svantaggiati.... quando realmente lo si è?
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Re: La concorrenza
Mi sono spessissimo posto anche io questo quesito, le possibilità che un introverso spicchi in un contesto estroversone sono davvero pochissimissime!
Anche laddove l'introverso possa attirare l'attenzione di una donna del gruppo è davvero difficile che qualcosa possa scattare tra i due dato che il carattere chiuso di lui induce lei a pensare di non piacergli e viceversa lo scherzare di lei con tutti tranne che con l'introverso spinge lui a deprimersi convincendolo di non piacerle in quanto l'unico a non ricevere attenzioni da lei! Un pò contorto ma spero di essermi spiegato lo stesso:) |
Re: La concorrenza
Comunque senz'altro l'aspetto fisico aiuta tantissimo anche in questo ambito.
Un bello anche se introverso ha tantissime più possibilità di attirare l'attenzione anche se nel caso oltre a introverso fosse anche sociofobico rende comunque quasi impossibile l'instaurarsi di un qualcosa di più oltre alla semplice attenzione... |
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